Catalogazione Object ID System

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1 Catalogazione Object ID System

2 Catalogazione Object ID System Il servizio in breve Il servizio Object ID System è un metodo semplice e completo per la catalogazione degli oggetti d arte e antiquariato. L Object ID System è il risultato di anni di ricerca a livello di istituzioni culturali e museali tra cui International Council of Museums (ICOM), UNESCO, forze di polizia e operatori specializzati dediti alla salvaguardia delle opere d arte, come AXA Art. Il sistema Object ID permette di creare una vera e propria carta d identità delle opere d arte secondo uno standard di catalogazione riconosciuto a livello internazionale basato sulla documentazione descrittiva e fotografica degli oggetti artistici. L Object ID si compone infatti di due elementi essenziali: la Card Object ID, che riporta i riferimenti cromatici e dimensionali per una corretta impostazione della documentazione fotografica dell oggetto d arte. la Scheda Object ID, che consente di raccogliere le informazioni descrittive fondamentali per classificare ogni opera d arte come unica. La specializzazione nell arte. Cosa significa ID? ID si pronuncia AI DI ed è l acronimo delle parole inglesi Identity Document (documento di identità). Al pari dei documenti di identificazione personale, risponde infatti all esigenza di fornire una carta di identità dell oggetto. I vantaggi del servizio Il servizio Object ID System risponde a diverse esigenze legate alla gestione in assoluta sicurezza della propria collezione. Un adeguata catalogazione è infatti fondamentale in caso di prestito delle opere, compravendita, richiesta di consulenza, valutazione, verifica del valore e, ultimo ma non meno importante, in caso di furto. In caso di ordinaria gestione della propria collezione: Disporre della descrizione ordinata, precisa e puntuale delle proprie opere, completa di immagini fotografiche in formato digitale, è indispensabile per gestire in tempi brevi e con la massima efficacia le operazioni che normalmente si accompagnano ad una richiesta di valutazione, di aggiornamento valore, di compravendita, di assicurazione o di prestito. In ciascuna di queste eventualità, la prima cosa alla quale il collezionista dovrà provvedere sarà, infatti, di fornire la documentazione descrittiva dell opera d arte completa di fotografia.

3 Disporre di un ordinato archivio delle opere è inoltre la prima regola del buon collezionismo. La specializzazione nell arte. Perché è importante l archiviazione digitale delle opere d arte? Non si deve sottovalutare l importanza e la praticità dell archiviazione informatica della collezione, vale a dire su supporto digitale, oltre che cartaceo: in tal modo sarà ancora più semplice inviare la carta d identità di ciascuna opera attraverso la posta elettronica ed ottenere una migliore qualità e definizione delle immagini. Gli storici dell arte AXA Art forniscono abitualmente ai nostri Clienti la documentazione delle opere catalogate in versione digitale. In caso di furto La carta d identità dell opera d arte è uno strumento indispensabile, in caso di furto, per poter attestare l effettiva unicità dell oggetto e ricondurlo quindi al legittimo proprietario: nell eventualità che l opera venga ritrovata, non è infatti automatico - in mancanza di documentazione probante - che l opera d arte possa tornare nelle mani del effettivo proprietario. Oltre ad agevolare il recupero delle opere d arte rubate, il sistema di catalogazione Object ID rappresenta un utile deterrente per arginare il commercio illegale delle opere d arte: grazie alla collaborazione tra le forze di polizia (FBI, Scotland Yard, Interpol, Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale), le compagnie di assicurazione specializzate, i mercanti d arte e le case d asta, a livello locale e internazionale, i dati delle opere catalogate, descritte e fotografate, vengono registrati all interno di banche dati periodicamente aggiornate e controllate: sarà dunque molto rischioso e allo stesso tempo complicato immettere illegalmente sul mercato le opere che risultano registrate all interno di queste liste nere. La specializzazione nell arte. Perché AXA Art raccomanda l uso del sistema Object ID? Le statistiche ufficiali parlano chiaro: il 47% degli oggetti rubati viene recuperato, ma la percentuale raggiunge l 80% per le opere catalogate in modo esaustivo e preciso, con una descrizione dettagliata e corredata da una o più fotografie. AXA Art incoraggia l utilizzo del sistema internazionale Object ID proprio perché si tratta del metodo di catalogazione più completo, aderente a standard riconosciuti e interpretabili dagli addetti ai lavori a livello internazionale.

4 La qualità del servizio L elaborazione del System Object ID inizia nel 1993 su iniziativa del Getty Information Institute ( con l obiettivo preciso di individuare uno strumento adatto alla catalogazione delle opere d arte. La definizione dello standard Object ID è scaturita dalla combinazione e comparazione di ricerche, interviste e questionari condotti a livello internazionale con la collaborazione di forze di polizia, musei, galleristi e compagnie di assicurazione provenienti da ben 84 paesi. Dagli oltre 1000 questionari raccolti ed esaminati sono emerse quelle informazioni ritenute INDISPENSABILI per identificare un opera d arte come unica: queste informazioni sono confluite nella scheda Object ID. Oggi i protagonisti più accreditati del mondo dell arte utilizzano correntemente il sistema di catalogazione Object ID: musei, collezionisti, forze di polizia, case d aste, conservatori, mercanti d arte. Il sistema Object ID è stato tradotto in arabo, cinese, ceco, tedesco, francese, olandese, italiano, koreano, persiano, russo e spagnolo. La specializzazione nell arte. Perché è fondamentale promuovere l uso del sistema Object ID? A garanzia della qualità e dell efficacia del sistema di catalogazione Object ID è fondamentale il suo utilizzo a livello globale. AXA Art ne promuove attivamente la diffusione e ne ha fatto uno dei suoi servizi più qualificati e qualificanti. Già nel 1998 AXA Art, in collaborazione con Getty Information Institute, ha organizzato una conferenza specifica, facendo circolare la scheda Object ID presso importanti organizzazioni che operano nel mercato dell arte, tra cui London and Provincial Art Dealers Association, Private Art Dealers Association of Canada, the Association of Dealers in American Art, and the British Antique Dealers Association. Oggi, tutta la rete di restauratori e storici dell arte partner di AXA Art è tenuta a incentivare e utilizzare il sistema Object Id. Come funziona in pratica il servizio L Object ID System si compone di due elementi: la Card Object ID, è un parametro di riferimento indispensabile per ottenere una appropriata documentazione fotografica in grado di documentare con precisione colori e dimensioni dell opera da catalogare. La card riporta infatti la scala cromatica e le misure, fornite in centimetri per la definizione precisa delle caratteristiche dell oggetto fotografato; La Card Object ID dovrà essere sempre collocata accanto all oggetto da fotografare. Attraverso la scala cromatica e il righello di misurazione riportati sulla Card, vengono definiti parametri oggettivi relativi ai colori e alle dimensioni dell opera d arte. Le semplici istruzioni per utilizzare correttamente la Card Object ID, sono riportate sul retro della stessa.

5 La specializzazione nell arte. Come si usa la Card Object ID? posizionare la card accanto all oggetto, senza nascondere alcun particolare dell opera inquadrare l opera in primo piano e in posizione frontale illuminare l opera utilizzando se possibile la sola luce naturale. Se è indispensabile l uso del flash, evitare di orientarlo nella direzione dell oggetto. Si consiglia di scattare le fotografie con una fotocamera digitale per agevolare l archiviazione dei dati. Esempio dell ultizzo della card Object ID

6 La Scheda Object ID consente di raccogliere le informazioni grazie a una descrizione completa di tutti quei parametri indispensabili per ricondurre l oggetto schedato alla sua unicità e particolarità. La Scheda presenta infatti una serie di campi descrittivi da compilare con i dati dell opera. I campi descrittivi elencati nella Scheda sono il risultato di una attenta valutazione di classificazione delle opere in rispondenza ad uno standard internazionale. OBJECT ID CHECKLIST Autore, area geografica, secolo di realizzazione (es. Umberto Boccioni, Tiffany, arte etrusca); qualora non sia noto il nome dell autore, indicare l area geografica dove l opera è stata realizzata e il secolo a cui risale (es. Venezia, sec. XVIII). Tipologia dell oggetto (es. dipinto, disegno, scultura, mobile, ceramica). Titolo (es. Forme uniche nella continuità dello spazio ). Descrizione (es. Paesaggio alpestre con due viandanti; Cassettone a ribalta, fronte mosso con tre cassetti, ribalta che cela vano centralea quattro cassettini, piedi a mensola). Tecnica e materia (es. olio su tela, acquarello su carta, bronzo, legno laccato, impiallacciatura in radica di noce, porcellana policroma). Misure in cm: l altezza deve sempre precedere la lunghezza. Nel caso di oggetti tridimensionali dopo la lunghezza indicare anche la profondità. Se si tratta di opere di forma circolare, indicare il diametro. Nel caso di strutture complesse, le misure devono indicare le dimensioni massime dell oggetto. H cm L cm P cm Ø cm Peso: per gli oggetti in argento o altro metallo prezioso, indicare il peso in grammi. gr. Note riportare altre informazioni utili per la identificazione, come la provenienza (es. galleria, negozio di antiquariato, casa d aste, collezione privata, lascito testamentario), l esistenza di documenti di autentica ed expertises (es. nome di chi li ha rilasciati), la bibliografia dell opera (es. autore, titolo, editore) e la sua eventuale partecipazione a esposizioni (es. dove e quando). Valore commerciale dell oggetto,

7 La specializzazione nell arte. Quali sono i campi della Scheda? Autore, area geografica, secolo di realizzazione Tipologia dell oggetto (dipinto, disegno, scultura ) Titolo Descrizione Tecnica e miseria (es: olio su tela, acquarello su carta,..) Misure in cm (altezza, larghezza, profondità, diametro) Peso Note (provenienza: galleria, casa d aste ; esistenza di documenti di expertise o autentica; bibliografia dell opera) La Scheda Object ID può essere fotocopiata o scaricata dal sito La Scheda rappresenta il vero e proprio documento d identità dell opera: è quindi importante compilarla con la massima cura e attenzione in tutte le sue parti. Oltre alle caratteristiche generali, è opportuno indicare eventuali segni particolari dell opera, soprattutto se relativi allo stato di conservazione (restauri, lacune, etc) che potranno garantire l immediata riconoscibilità dell opera. Essa va compilata per ciascuna opera da catalogare e custodita in un luogo sicuro, separatamente dagli oggetti della collezione. Il sistema di catalogazione Object ID system permette l identificazione precisa dell oggetto in caso di smarrimento e furto ed accelera le pratiche in sede di indennizzo.

8 La parola all esperto La descrizione dettagliata del bene culturale trafugato costituisce uno strumento di fondamentale importanza per gli operatori di polizia giudiziaria che svolgono le attività investigative nello specifico settore. Per questo motivo il Comando CC TPC ha da tempo sensibilizzato l opinione pubblica per inventariare i beni di proprietà raccomandando l utilizzo dell Object Id. Tale modulo può anche essere richiesto presso qualsiasi comando dell Arma o scaricato dalle pagine internet del sito dei Carabinieri nell apposita sezione tematica Beni d interesse culturale. Compilando questa carta di identità, nella quale sono contenute tutte le informazioni più importanti del bene (titolo, tecnica, dimensioni, autore ecc.), ciascuno può costituirsi un archivio fotografico e descrittivo, molto utile e determinante in caso di furto. Un opera rubata, infatti, se fotografata ed adeguatamente descritta, può essere recuperata più facilmente. I dati contenuti nell object id, una volta inseriti nella Banca Dati dei Beni Culturali Illecitamente Sottratti, gestita dal Comando CC TPC, sono comparati con le fotografie effettuate in occasione dei controlli presso gli esercizi commerciali e i mercati periodici e con le immagini presenti nei diversi cataloghi d asta di settore. Tale ricerca ha consentito agli investigatori di individuare e recuperare nel tempo numerosi beni rubati. Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

9 Per maggiori informazioni AXA Art Unità Commerciale & Marketing Giuseppe Prelli Channel Development Tel: Benedetta Brandi Marketing Tel:

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