La disfunzione erettile

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1 Forum: Indicatori trascurati di rischio cardiovascolare La disfunzione erettile

2 Linee Guida ESC

3 Linee Guida ESC Definizione di Disfunzione erettile * * come riferito dal soggetto

4 La disfunzione erettile - Epidemiologia Studio Fascia d età Prevalenze The Massachusetts Male Aging Study (1200 esaminati) Health Professionals Follow-up Study anni < 59 anni 17,1 % mild 25,2 moderate 9,6 % severe 12 % moderata o severa Sopra i 70 anni l incidenza è tre volte rispetto a quella dei quarantenni Proiezione mondiale al 2025 è di 322 milioni di uomini affetti

5 La disfunzione erettile Epidemiologia Italia I Circa il 13% della popolazione maschile italiana soffre di DE (sono stati considerati pazienti che soffrono sia di episodi ricorrenti, sia occasionali) ISTAT 2001, Parazzini et al. Eur Urol 2000; 37: 43-49

6 La disfunzione erettile Patologie associabili (Italia) Dati dello Studio epidemiologico condotto su più di 2000 pz. dalle Società italiane di urologia, andrologia, medicina generale in collaborazione con l Istituto Mario Negri, 1998 % DE OR* Ipertensione arteriosa no si Ictus cerebri no si 60,0 4,5 Cardiopatie no 11.6 >1 si Vasculopatie periferiche no si Diabete mellito no si

7 La disfunzione erettile Anatomia e Fisiologia L erezione peniena è un evento neurovascolare modulato da fattori psicologici e dallo stato ormonale: in fase di massima erezione la pressione nei corpi cavernosi raggiunge i 100 mmhg

8 La disfunzione erettile Cause Farmaci di comune uso «cardiologico» associati a disfunzione erettile: - ß-bloccanti (perché aumento l azione α2-adrenergica nel pene) - Tiazidici (meccanismo non noto) - Spironolattone Un effetto positivo è invece stato riscontrato per α-bloccanti, ACEinibitori, sartani Fumo di sigaretta: - vasocostrizione - disfunzione della muscolatura liscia dei corpi cavernosi

9 La disfunzione erettile Vascolare Adattata da: WHO IS IR. 1st International Consultation on ED; Paris, 1999

10 La disfunzione erettile Meccanismo della vasodilatazione le stimolazioni nervose colinergiche e nonadrenergiche/non-colinergiche inducono un rilassamento della muscolatura liscia delle arterie e delle arteriole tale da indurre un aumento del flusso ematico. Mediatori: Prostaglandina E1 NO

11 Incidenza DE La disfunzione erettile Marker di Malattia Cardiovascolare Substrati comuni disfunzione endoteliale sviluppo di aterosclerosi infiammazione sistemica - Graham J. Erectile dysfunction: a marker of silent coronary artery disease. European Heart Journal (2006) 27, Cardiothoracic Centre, Guy s & St Thomas NHS Foundation Trust, Lambeth Palace Road, London, UK n. Fattori di Rischio Cardiovascolare - Sullivan ME et al. Vascular risk factors and erectile dysfunction. BJU Int 2001;87: Burchardt M et al. Erectile dysfunction is a marker for cardiovascular complications and psychological functioning in men with hypertension. Int J Impot Res 2001;13:

12 La disfunzione erettile Fattori di rischio e associazioni Laumann EO et al. J Am Med Assoc 1999; 281: Braun M et al. Int J Impot Res 2000; 12:

13 La disfunzione erettile Marker di Malattia cardiovascolare Diversi studi hanno dimostrato un associazione significativa tra Disfunzione Erettile e malattia cardiovascolare indipendentemente dai comuni fattori di rischio. Ponholzer A et al. Una DE moderata o severa aumenta a 10 anni il rischio di: - malattia coronarica del 65 % - stroke del 43 %. Eur Urol 2005; 48: Prostate Cancer Prevention Trial The multivariate-adjusted HR for ED was 1.45, wich was indipendent of age and other CVD risk factors. JAMA 2005; 294: Krimpen study The age- and Framingham-adjusted HR was 1.6 Int J Impot Res 2008; 20: Olmstead County Study ED was associated with an approximatelt 80 % higher risk of subsequent coronary artery disease Mayo Clin Proc 2009; 84:

14 La disfunzione erettile Framingham risk score I Caratteristiche di base dei pz. Araujo AB et al. Does Erectile Dysfunction Contribute to Cardiovascular Disease Risk Prediction beyond the Framingham Risk Score? J Am Coll Cardiol. 2010; 55 (4): Studio prospettico 1057 uomini senza evidenza di CVD e/o Diabete Mellito tra i 40 e i 70 anni seguiti per 11,7 anni.

15 La disfunzione erettile Incidenza di malattie cardiovascolari aggiustata per età in accordo con il Framingham risk score e alla DE allo stato base Malattie cardiovascola ri: 1 Infarto miocardico 2 Aterosclerosi 3 Stroke 4 By-pass periferici 5 Scompenso cardiaco

16 La disfunzione erettile indicatore di malattie cardiovascolari più potente del Framingham risk score? Conclusioni: La DE si è dimostrata essere un predittore di CVD indipendente da età, fattori di rischio tradizionali e Framingham risk score. I pz. con DE hanno un rischio del 40% più alto di avere eventi CVD. Tuttavia, non ha un potere predittivo maggiore rispetto al Framingham risk score. S E N T I N E L L A

17 La disfunzione erettile Confronto diametri arteriosi

18 La disfunzione erettile Marker precoce di SCA The aim of this study was to assess erectile dysfunction revalence, time of onset and association with risk factors in patients with acute chest pain and angiographically documented coronary artery disease.

19 La disfunzione erettile Gravità della CAD Montorsi P et al. Association between erectile dysfunction and coronary artery disease. Role of coronary clinical presentation and extent of coronary vessels involvement: the COBRA trial. Eur Heart J 2006; 27: Media 49 % Aims To investigate the prevalence of erectile dysfunction (ED) in patients with CAD according to clinical presentation, acute coronary syndrome (ACS) vs. chronic coronary syndrome (CCS), and extent of vessel involvement (single vs. multi-vessel disease).

20 La disfunzione erettile Marker precoce di CAD Montorsi P et al. Association between erectile dysfunction and coronary artery disease. Role of coronary clinical presentation and extent of coronary vessels involvement: the COBRA trial. Eur Heart J 2006; 27: nel 67 % di questi pz. la DE era già presente da circa 3 anni - nel 40 % dei casi dei pz. con ED la malattia cardiovascolare esordiva come infarto miocardico

21 La disfunzione erettile e Diabete «non complicato» Gazzaruso C et al. Relationship between erectile dysfunction and silent myocardial ischemia in apparently uncomplicated type 2 diabetic patients. Circulation 2004; 110: We evaluated the prevalence of ED in 133 uncomplicated diabetic men with angiographically verified silent CAD and in 127 diabetic men without myocardial ischemia at exercise ECG, 48-hour ambulatory ECG, and stress echocardiography. The prevalence of ED was significantly higher in patients with than in those without silent CAD (33.8% versus 4.7%; P0.000)

22 La disfunzione erettile Migliorabile? I Gupta BP. et al. The effect of lyfestyle modification and cardiovascular risk factor reduction on erectile dysfunction: a systematic review and meta-analysis FREE Arch Intern Med. 2011; 171 (20): The standardized difference in means in International Index of Erectile Dysfunction (IIEF-5) score after lifestyle intervention and cardiovascular risk factor reduction.

23 La disfunzione erettile Migliorabile? II Gupta BP. et al. The effect of lyfestyle modification and cardiovascular risk factor reduction on erectile dysfunction: a systematic review and meta-analysis FREE Arch Intern Med. 2011; 171 (20): The standardized difference in means of International Index of Erectile Dysfunction (IIEF-5) score after lifestyle intervention only and pharmacotherapy for cardiovascular (CV) risk factors

24 La disfunzione erettile International Index of Erectile Dysfunction normalità lieve disfunzione lieve/moderata disfunzione moderata disfunzione 8-11 severa disfunzione < 7 Un aumento clinicamente significativo della capacità erettile si ha con aumenti dello score di almeno 4 punti.

25 La disfunzione erettile Stile di Vita e Farmaci Miglioramento dello stile di vita Dieta mediterranea ricca di cereali integrali frutta vegetali legumi noci olio d oliva Interventi farmacologici Statine (atorvastatina 40 mg die per 12 settimane ha comportato un miglioramento dell IIEF-5 score di 3,5 punti) Attività fisica corsa per 90 min/ sett attività esterna intensa per 180 min a settimana (comporta una riduzione del 30 % di sviluppare DE con un miglioramento, dimostrato in uno studio italiano di Esposito, di 4 punti dell IIEF- 5 score) Questi interventi sui pz. obesi e diabetici non ha determinato significativi miglioramenti delal DE poiché interviene la componente neuropatica secondaria al DM

26 La disfunzione erettile - Conclusioni Screening cardiovascolare Tutti i maschi affetti da DE senza sintomi cardiologici andrebbero sottoposti ad un attento screening cardiovascolare: 1. Misurazione della pressione arteriosa 2. Valutazione dell assetto lipidico 3. Valutazione dell assetto glucidico 4. Valutazione dello stile di vita - peso corporeo - esercizio fisico - fumo di sigaretta Quando Appena si ha evidenza di DE non di natura psicogena, neurogenica o ormonale e entro 2-3 anni Perché Perché agendo sui fattori di rischio cardiovascolare si riduce la DE e si prevengono gli eventi cardiovascolari maggiori sia a livello coronarico che cerebrale

27 Grazie per l attenzione! Per scaricare le diapositive in formato pdf a colori, si visiti il sito: Per medici e infermieri Disfunzione erettile Per comunicazioni e interrogativi: Leonardo.Diascenzo@ulss10.veneto.it

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