Pianificare la produzione: un caso di applicazione del Demand Driven MRP
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- Teresa Napoli
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1 Pianificare la produzione: un caso di applicazione del Demand Driven MRP Bruno Carminati, Practice manager area operations & supply chain Fabbrica Futuro, Torino 21 settembre
2 Obiettivo dell intervento Mostrare l evoluzione dei processi di pianificazione dei fabbisogni in contesti con alta variabilità della domanda Illustrare le tecniche di pianificazione demand driven con alcuni esempi applicativi 2
3 Il nuovo normale Comunità economica ipersensibile I materiali mancano Le previsioni son sempre più sbagliate Fornitura e domanda globale Stock sempre più bassi, pressione sul capitale circolante Molta più varietà di prodotti L outsourcing cresce Prodotti più complessi e customizzati i prodotti hanno la vita più breve Tempi lunghi per avere componenti I clienti non tollerano più i tempi lunghi di risposta Drammatica riduzione del personale lungo la supply chain 3
4 Il nuovo normale Comunità economica ipersensibile I materiali mancano Le previsioni son sempre più sbagliate Fornitura e domanda globale Stock sempre più bassi, pressione sul capitale circolante Molta più varietà di prodotti L outsourcing cresce Prodotti più complessi e customizzati Tempi lunghi per avere componenti Scenari di pianificazione e di fornitura più complesse che mai, il passato non aiuta più a prevedere per il futuro i prodotti hanno la vita più breve I clienti non tollerano più i tempi lunghi di risposta Drammatica riduzione del personale lungo la supply chain 4
5 I sistemi moderni di pianificazione sono in crisi! Companies Using Spreadsheets for Demand Management Best-in-Class 63 Industry Average 71 Laggards Aberdeen Group (Demand Management, November, 2009) 5
6 Sette strumenti +1(Excel) impiegati nella pianificazione MYPLAN COCKPIT Pre budget CQT RDS Proposte promozioni clienti Piano Items MP Piano Items PL Budget qtà di vendita Rolling forecast MYPLAN COCKPIT Promozioni MP PROMOWEB Budget prodotti in essere Budget prodotti nuovi RDS RDS Piano di vendita annuale (per settimana) Piano di produzione annuale (per settimana) Piano di produzione settimanale, schedulazione RDS MYPLAN MyPlan (MRPII) MYPLAN MYPLAN Budget acquisti pack Budget acquisti mp STOCK SYS Allocazione volumi a stab Contratti acquisti Fabbisogni e Approvvigiona mento mp e pack ICE BRIDGE Chiamata pf Budget acquisti PF Budget acquisti nuovi prodotti RDS RDS MYPLAN COCKPIT Promozioni PL PROMOWEB Programma giornaliero RDS 6
7 Affidabilità del budget vs consuntivo per item 23% Il 42% degli item nel +/- 20% 23% 19% 10% 7% 6% 4% 8% 7
8 Prima legge del supply chain management Tutti i benefici derivano dalla velocità dei flussi dei materiali e delle informazioni Corollario: Materiali e Informazioni devono essere PERTINENTI 8
9 Cosa vendono le aziende? Il tempo scorre inevitabilmente, non può essere stoccato, esteso, riciclato. Il tempo sprecato è definitivamente perso! Quindi la risorsa più importante è il tempo! 9
10 Salto Paradigmatico Efficacia Qualità Affidabilità Rapidità Efficienza Meno Costi Produttività 10
11 Le quattro fonti della variabilità Rottura della catena di fornitura o deviazioni sulle date promesse: 1 c può causare 1 M di mancato fatturato Variabilità autoimposta Variabilità delle richieste del cliente: anticipi, posticipi, annullamenti, incremento vendite non proviste all interno del periodo congelato Variabilità della fornitura Management Variabilità della domanda Operations Normale-variabilità operativa 11
12 La legge della variabilità più variabile è un processo meno sarà produttivo ed efficace. dizionario APICS Output Lead time Variabilità 12
13 Mitigare le variabilità del sistema Time buffer Capacity buffer Stock buffer 13
14 Distribuzione dello stock nella realtà # of parts or SKU Poco attenzione ottimo attenzione Troppo 0 14
15 Analisi degli stock e consumi: la teoria Consumi Top A Fino al 50% A Fino al 80% B Fino al 95% C Fino al 100% Top A Fino al 50% IR Over stock A Fino al 80% IR Stock B Fino al 95% IR 8-10 C Fino al 100% Stock out IR
16 Analisi degli stock e consumi Consumi n codici Top A Fino al 50% stock consumi rotazione 5, codici codici 7 M (36%) di stock Non mossi Top A Fino al 50% A Fino al 80% 160 codici 16% stock 19% consumi 5,8 IR A Fino al 80% 12% stock 4% consumi 1,9 IR 430 codici 6% stock 7% consumi 5,9 IR B Fino al 95% 2270 codici 10% stock 1% consumi 0,6 IR C Fino al 100% 430 6% stock 7% consumi 5,9 IR codici 51 M di consumo Made to order? Stock B Fino al 95% C Fino al 100% 70 1% stock 6% consumi 31 IR 238 codici 1% stock 4% consumi 32 IR 1074 codici 3% stock 3% consumi 5,5 IR 485 codici 0,3% stock 1% consumi 23 IR 6325 codici 2% stock 1% consumi 2,9 IR 16
17 Cos è il Demand Driven MRp? È un sistema integrato di pianificazione del fabbisogno Demand Driven MRP (DDMRP) Material Requirements Planning (MRP) Distribution Requirements Planning (DRP) Lean Theory of Constraints Six Sigma Innovation 17
18 Le 5 componenti del DDMRP Demand Driven Material Requirements Planning Posizionamento strategico dello stock Profili di buffer e livelli Aggiustamento dinamico dei buffer Pianificazione demand driven Execution visibile e collaborativa Modellare e ri-modellare l ambiente Pianificazione Execution 18
19 Componente 1: Posizionamento Demand Driven Material Requirements Planning Posizionamento strategico dello stock Profili di buffer e livelli Aggiustamento dinamico dei buffer Pianificazione demand driven Execution visibile e collaborativa Posizionare strategicamente I punti di disaccoppiamento all'interno della struttura del prodotto e della supply chain per assorbire la variabilità e comprimere i tempi di consegna Attenuazione della variabilità fornitori MP SL PF DC Lead time compressi 19
20 Posizionamento dei buffer 20
21 Componente 2: I profili di buffer Demand Driven Material Requirements Planning Posizionamento strategico dello stock Profili di buffer e livelli Aggiustamento dinamico dei buffer Pianificazione demand driven Execution visibile e collaborativa Part: 403P Lead Time: 21 days Buffer Profile: B11MOQ Green Zone 300 Yellow Zone P R Y G Red Zone Base 179 Red Zone Safety 54 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 211
22 Buffer Profile Matrix: buffer dimensionati in base alle variabili logistiche dei componenti Variability Categories Low = 1 Medium = 2 High = 3 MOQ Application Make = M Buy = B Distributed =D M10 B10 D10 Short = 0 M11 B11 D11 Medium =1 M12 B12 D12 Long = 2 M20 B20 D20 Short = 0 M21 B21 D21 Medium =1 M22 B22 D22 Long = 2 M30 B30 D30 Short = 0 M31 B31 D31 Medium =1 M32 B32 D32 Long = 2 M10MOQ B10MOQ D10MOQ M11MOQ B11MOQ D11MOQ M12MOQ B12MOQ D12MOQ M20MOQ B20MOQ D20MOQ M21MOQ B21MOQ D21MOQ M22MOQ B22MOQ D22MOQ M30MOQ B30MOQ D30MOQ M31MOQ B31MOQ D31MOQ M32MOQ B32MOQ D32MOQ MOQ Application Lead Time Categories 222
23 Potenzialità di differenziazione strategie di gestione fabbisogno Frequenza Alta Media Bassa strategie Runner Replenishment Pull System Classe consumi A B Repeater (MTS pull/mto) Stranger (MTO) C
24 Componente 3: aggiustamento dinamico Demand Driven Material Requirements Planning Posizionamento strategico dello stock Profili di buffer e livelli Aggiustamento dinamico dei buffer Pianificazione demand driven Execution visibile e collaborativa Seasonality Ramp Up Ramp Down Available Stock Position Dynamic Buffer Adjustment Average Daily Usage Zone Levels Average Daily Usage Zone Levels Average Daily Usage Zone Levels Average Daily Usage Effectivity Date Effectivity Date Recalculated Adjustment Planned Adjustments 244
25 Andamento domanda, e stock 25
26 Andamento con buffer dinamici 26
27 Confronto reale simulato REALE SIMULATO EFFICACIA EFFICACIA Stock < SS 0Stock < SS 0 EFFICIENZA EFFICIENZA Porz.stock Porz.stock Week prod. 32Week prod
28 Componente 4: pianificazione demand driven Demand Driven Material Requirements Planning Posizionamento strategico dello stock Profili di buffer e livelli Aggiustamento dinamico dei buffer Pianificazione demand driven Execution visibile e collaborativa Piaificazione spinta dal forecast Plant Plant Pianificazione tirata dagli ordini clienti Forecast DA: Logistics Planning A: Logistics Sales Order Planning Suppliers Suppliers 288
29 Qualifying Spikes Total Quantity Ordered Today Order Spike Horizon = Length of time in the future in which spikes are considered Order Spike Threshold = Quantity in daily buckets which would qualify for Net Flow equation inclusion 299
30 Componente 5: execution Demand Driven Material Requirements Planning Posizionamento strategico dello stock Profili di buffer e livelli Aggiustamento dinamico dei buffer Pianificazione demand driven Execution visibile e collaborativa Order # Order Type Due Date Customer MO Stock 5/12/2011 Internal MO MTO 5/12/2011 Super Tech MO Stock 5/12/2011 Internal MO Stock 5/14/2011 Internal MO Stock 5/16/2011 Internal Problema: priorità per data Order # OH Buffer Status Order Type Due Date Customer MO MTO 5/12/2011 Super Tech MO % (RED) Stock 5/14/2011 Internal MO % (RED) Stock 5/12/2011 Internal MO % (YELLOW) Stock 5/12/2011 Internal MO % (YELLOW) Stock 5/16/2011 Internal Soluzione: priorità per stato del buffer! 30
31 Grazie per l attenzione Per approfondimenti: bruno.carminati@festocte.it
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