OPPORTUNITA PER FAMIGLIE -BONUS ENERGIA/ GAS:

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1 OPPORTUNITA PER FAMIGLIE -BONUS ENERGIA/ GAS: Requisiti: per i nuclei familiari residenti a Trezzo, con dichiarazione isee che non superi i 7500 euro oppure per utilizzo di apparecchiature elettromedicali. Vantaggio: Consente l abbattimento delle bollette per il 20%. Come accedere: si inoltra la domanda presso un CAF (per il 2015 il Comune è convenzionato con CAF CISL via dei Mille), presentando bolletta e isee in corso di validità. -DOTE SCUOLA ( La Regione Lombardia con deliberazione n. X/3143 del ha approvato la Programmazione del sistema "dote scuola" per i servizi di istruzione e formazione professionale per l'anno scolastico e formativo 2015/2016. Le componenti sono: 1. CONTRIBUTO PER L ACQUISTO DI LIBRI DI TESTO E/O DOTAZIONI TECNOLOGICHE E rivolto alle famiglie degli studenti iscritti presso scuole statali, paritarie o ad enti di formazione e istruzione professionale con ISEE inferiore o uguale a ,00 euro. Possono presentare domanda gli studenti delle scuole secondarie di primo grado (classi I, II, III), gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (classi I e II). 2. PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE A favore dei ragazzi che frequentano un percorso di istruzione e formazione professionale regionale presso un istituzione formativa accreditata della Regione Lombardia. Un contributo specifico è destinato allo studente con disabilità. 3. BUONO SCUOLA Costituisce un sostegno alla libertà di scelta educativa per gli studenti delle scuole paritarie di ogni ordine e grado, che fanno parte di una famiglia con ISEE inferiore a ,00 euro. Vantaggio: la regione riconosce dei ticket ogni anno agli aventi diritto, con i quali è possibile acquistare libri di testo e materiale scolastico presso i negozi convenzionati. Come accedere: la procedura relativa alla compilazione, inoltro e gestione della domanda è disponibile, esclusivamente in formato elettronico, sul sito della Regione Lombardia: Il Servizio Istruzione del Comune assiste le famiglie, che si trovano impossibilitate a trasmettere la domanda in formato elettronico, nella compilazione e trasmissione della domanda alla Regione Lombardia, tale servizio è fornito nella giornata di: MERCOLEDI DALLE 15:00 ALLE 18:00 PRESSO SEDE COMUNE DI TREZZO Periodo: 26 marzo/ 31 luglio ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE: Requisiti: residente a Trezzo sull Adda - di appartenere ad un nucleo familiare con almeno tre minori di età inferiore ai 18 anni - di essere cittadino italiano, comunitario o extra-comunitario in possesso dello status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria, o cittadino extracomunitario soggiornante di lungo periodo CE cittadini comunitari. Vantaggio: l INPS eroga un assegno annuale Come accedere: si può fare la domanda in qualsiasi periodo dell anno allo sportello Spazio Più di Trezzo e servizi.sociali@comune.trezzosulladda.mi.it

2 di Concesa con la dichiarazione isee in corso di validità (ISEE non superiore a 8.555,99 per l anno 2015) La domanda deve essere presentata al Comune di residenza del richiedente entro il termine perentorio del 31 gennaio dell'anno successivo a quello per il quale viene richiesto l'assegno (ad esempio, per ottenere gli assegni relativi all anno 2014, il richiedente deve presentare la domanda entro il giorno 31/01/2015). -ASSEGNO MATERNITA : Requisiti: avere un figlio neonato entro i 6 mesi di età, essere una donna disoccupata, non percepire altri tipi di indennità; essere cittadina italiana o comunitaria; essere cittadina non comunitaria residente in Italia in possesso della carta di soggiorno di cui all art.9 del D.lgs 25 luglio 1998, n.286, oggi sostituita dal permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (art.1 del D.Lgs. 8 gennaio 2007, n.3); Vantaggio:l INPS eroga un contributo Come accedere: si può presentare la domanda allo sportello Spazio Più di Trezzo e Concesa con la dichiarazione isee anno 2015, entro il compimento dei 6 mesi del bambino. BONUS BEBE Requisiti neo mamme e limite reddito ISEE 2015: Alle neo mamme dal 1 gennaio 2015 spetta per ciascun figlio nato a partire da tale data un assegno di 960,00 euro che verrà erogato mensilmente dall'inps previa richiesta e quindi previa presentazione della domanda su apposito modulo INPS da parte della mamma. Possono presentare domanda bonus bebè INPS le mamme che partoriranno uno più bimbi dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2017 o che adotteranno un bimbo in questo arco di tempo. Il pagamento del bonus, sarà mantenuto tale finché rimarranno invariati i requisiti di accesso al beneficio fiscale, e comunque non oltre il terzo anno del bambino. La durata del beneficio è invece fino al terzo anno di vita del bambino, sempre che la neo mamma mantenga il possesso dei requisiti, ovvero, non venga superato il limite di reddito bonus bebè che dal 2015 al 2017 è complessivamente non superiore a euro e per i nuclei più poveri a euro di reddito ai fini ISEE Tale soglia reddituale va considerata come somma dei redditi dei genitori e riferito all'anno solare precedente a quello della nascita del bambino beneficiario dell'assegno. Il predetto limite di reddito, non è previsto a partire dal quinto figlio in poi. L'importo del bonus bimbo INPS è di 80 euro se il reddito è inferiore ai euro e 160 euro se il reddito non è superiore a euro. Dove si presenta la domanda del bonus bebè 2015? La neo mamma per fruire dell'agevolazione di 80 euro al mese per ogni figlio nato o adottato dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2017, deve presentare la richiesta bonus bebè all'inps. Presentando il modulo bonus bebè INPS per via telematica direttamente se si possiede il PIN dispositivo dell'nps, oppure, recandosi presso Caf e Patronati, intermediari abilitati che provvederanno a compilare il modello di domanda e trasmetterlo online all'istituto. La domanda bonus bebè 2015 all'inps può essere presentata dalle neo mamme o mamme adottive: Cittadine Italiane Cittadine di uno Stato membro dell'unione Europea. Cittadine Extracomunitarie munite di regolare permesso di soggiorno. Bonus bebè 2015 INPS modulo domanda requisiti dove come e quando? VOUCHER BABY SITTING ASILI NIDO L articolo 4, comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n.92, ha introdotto in via sperimentale, per il triennio , la possibilità per la madre lavoratrice di richiedere, al termine del congedo di maternità ed entro gli undici mesi successivi, in alternativa al congedo parentale, voucher per l acquisto di servizi di baby sitting, ovvero un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati, per un massimo di sei mesi.

3 A CHI SPETTA Possono accedere al beneficio: le lavoratrici dipendenti di amministrazioni pubbliche o di privati datori di lavoro; le lavoratrici iscritte alla gestione separata di cui all art.2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n.335, (ivi comprese le libere professioniste, che non risultino iscritte ad altra forma previdenziale obbligatoria e non siano pensionate, pertanto tenute al versamento della contribuzione in misura piena) che si trovino al momento di presentazione della domanda ancora negli 11 mesi successivi alla conclusione del periodo di congedo obbligatorio di maternità, e non abbiano fruito ancora di tutto il periodo di congedo parentale. COSA SPETTA Il beneficio consiste nelle seguenti forme di contributo, alternative tra loro: 1. contributo per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l infanzia o dei servizi privati accreditati; 2. voucher per l acquisto di servizi di baby-sitting. L importo del contributo è di 600,00 euro mensili ed è erogato per un periodo massimo di sei mesi (tre mesi per le lavoratrici iscritte alla gestione separata), divisibile solo per frazioni mensili intere, in alternativa alla fruizione del congedo parentale, comportando conseguentemente la rinuncia dello stesso da parte della lavoratrice. Le lavoratrici part-time potranno fruire del contributo in misura riproporzionata in ragione della ridotta entità della prestazione lavorativa, come da tabella allegata alle "Istruzioni per l'assegnazione dei contributi per l'acquisto dei servizi per l'infanzia". LA DOMANDA Al fine di consentire l accesso a detti benefici, l Istituto pubblica, sul proprio sito WEB, le istruzioni nelle quali sono stabiliti i tempi e le modalità di presentazione della domanda da parte delle lavoratrici madri. La domanda deve essere presentata all Istituto in modo esclusivo attraverso il sito WEB istituzionale, accedendo direttamente tramite PIN dispositivo (circolare n. 50 del 5/03/2011), ovvero tramite patronato. SOSTEGNO A GENITORI SEPARATI IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO Requisiti: I coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio sociale ed economico, con figli minori o con figli maggiorenni portatori di handicap grave, residenti in Lombardia da almeno cinque anni, destinatari di provvedimenti, anche provvisori e urgenti, emessi dall'autorità giudiziaria che ne disciplinano gli impegni economici e/o patrimoniali. Come accedere: le istanze va presentata al Consultorio Famigliare La Famiglia di Trezzo sull Adda Tempi: fino esaurimento fondi glia%2fdetail&cid= &packedargs=noslotforsiteplan%3dtrue%26menu-torender%3d &pagename=dg_famwrapper BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO DELL'ABITAZIONE PRINCIPALE L abitazione deve: essere acquistata tra il 1 giugno 2012 e il 30 giugno 2015; avere le caratteristiche per usufruire delle agevolazioni fiscali per l'abitazione principale; essere di proprietà di uno o più componenti del nucleo familiare; avere un prezzo di acquisto non superiore a euro. La domanda deve essere presentata presso uno degli sportelli bancari convenzionati con Finlombarda S.p.a. a decorrere dal 16 giugno 2014 e fino al 4 settembre

4 t&cid= &p= &packedargs=menu-torender%3d &pagename=cttdnwrapper FONDO SOCIALE AFFITTI 2015: Requisiti: avere un contratto di locazione con contratto stipulato ai sensi della Legge n. 431/98 riferito all anno 2015 Vantaggio: contributo della regione Lombardia, calcolato in base alla situazione economica del richiedente Come accedere: fissare appuntamento presso lo Sportello Spazio Più per l assistenza alla compilazione o per verificare la completezza della domanda nel periodo 14 maggio luglio Si richiede il possesso dei seguenti requisiti 1) avere residenza anagrafica ed abitazione principale nel Comune di Trezzo sull Adda; 2) essere cittadini di uno Stato dell Unione Europea oppure extracomunitari, in regola ai sensi degli artt. 4 e 5 del DLgs n. 286/1996,con una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo, anche non continuativa, e residenti da almeno 10 anni in Italia o da almeno 5 anni in Lombardia; 3) essere titolari di contratto di locazione, valido e registrato, nell anno la registrazione del contratto è ammessa anche dopo la presentazione della domanda purché il richiedente, all atto dell erogazione del contributo, dimostri di avere inoltrato richiesta di registrazione e di aver versato la relativa imposta; 5) ISEE-fsa non superiore a 7000,00. Tale limite non si applica ai nuclei familiari composti esclusivamente da uno o due soggetti che abbiano come unica fonte di reddito la pensione minima INPS 6) Il contributo verrà direttamente versato al conduttore solo nel caso la domanda sia accompagnata da documentazione valida a dimostrare l avvenuto regolare pagamento del canone di locazione. In mancanza il contributo, previo contatto con il locatore, sarà versato direttamente a quest ultimo. Per ulteriori informazioni contattare lo Sportello Spazio Più OPPORTUNITA PER FAMIGLIE CON PERSONE NON AUTOSUFFICIENZE ANZIANI, DISABILI ADULTI E DISABILI MINORENNI Con D.G.R. n del Misura a favore delle persone con disabilità grave o comunque in condizione di non autosufficienza (Misura B2), Regione Lombardia intende sostenere interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire una piena possibilità di permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel suo contesto di vita, compensando e integrando le prestazioni di cura rese direttamente dai familiari e/o attraverso personale dedicato. Gli interventi previsti con la presente misura sono concordati in seguito a valutazione integrata effettuata da parte del Servizio sociale del Comune di residenza in collaborazione con l Asl territoriale. Se riconosciuta, la misura è erogata fino al o comunque fino ad esaurimento del fondo a disposizione e deve configurarsi come sostegno economico finalizzato a compensare i costi degli interventi concordati nel Progetto Individuale di Assistenza. Possono presentare domanda di valutazione integrata le persone: residenti nei Comuni degli ambiti di Vimercate e Trezzo sull Adda; con ISEE ordinario come da vigente normativa (DPCM 159/13 e DGR 3230/15) non superiore a (ISEE ordinario solo per la misura Interventi a sostegno della vita di relazione dei minori con disabilità); con ISEE socio-sanitario come da vigente normativa (DPCM 159/13 e DGR 3230/15) non superiore a solo per la misura Periodi di sollievo della famiglia presso Unità d Offerta residenziali socio-sanitarie ; non ricoverate in struttura residenziale di lungodegenza; che presentino almeno uno dei seguenti requisiti: riconoscimento di invalidità civile al 100%; riconoscimento di invalidità civile minore con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell'età o minore ipoacusico ;

5 certificazione di handicap grave ai sensi dell'art.3 comma 3 L.104/92. Per i soli INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA VITA DI RELAZIONE dei MINORI CON DISABILITA costituisce titolo di accesso anche la certificazione di alunno in condizioni di disabilità (art.4 L.104/92). Gli interventi sostenibili sono i seguenti: 1) Assistenza continuativa della persona in condizione di grave disabilità o di non autosufficienza al domicilio da parte del CARE GIVER FAMILIARE. 2) Assistenza continuativa della persona in condizione di grave disabilità o di non autosufficienza al domicilio da parte di ASSISTENTE FAMILIARE 3) PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE di persone con disabilità fisico motoria grave e gravissima senza il supporto del care giver familiare. 4) PERIODI DI SOLLIEVO della famiglia dal carico di cura e di assistenza attraverso l'inserimento temporaneo della persona fragile in unità d'offerta residenziali sociosanitarie o sociali 5) Interventi complementari o integrativi al SOSTEGNO DELLA DOMICILIARITA' Il contributo è finalizzato all'acquisto dei seguenti interventi: -pasti -lavanderia/stireria - trasporto Il trasporto da sostenere è di persone che, in assenza di bisogno di assistenza sanitaria specifica durante il trasferimento, necessitano di accompagnamento protetto presso strutture sanitarie e socio-sanitarie oppure da e verso altri luoghi (es. da e per il domicilio e/o strutture di riabilitazione. 6) Interventi di SOSTEGNO della VITA DI RELAZIONE dei MINORI CON DISABILITA Gli interventi sono finalizzati a sostenere la vita di relazione di minori con disabilità attraverso progetti di natura educativa/socializzante che favoriscano il loro benessere psicofisico quali, a titolo esemplificativo, costi relativi allo svolgimento di attività di tempo libero, pet therapy, attività motoria in acqua, frequenza a centri estivi, ecc. anche attraverso figure professionali Dove rivolgersi? Allo sportello Spaziopiù per appuntamento con assistente sociale.

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