Green ProcA. Acquisti e Protezione dell Ambiente. Linee guida per l acquisto di beni e servizi secondo criteri di eco-efficienza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Green ProcA. Acquisti e Protezione dell Ambiente. Linee guida per l acquisto di beni e servizi secondo criteri di eco-efficienza"

Transcript

1 Green ProcA In pratica... acquisti verdi! Acquisti e Protezione dell Ambiente Linee guida per l acquisto di beni e servizi secondo criteri di eco-efficienza Apparecchiature per Ufficio

2 Queste linee guida sono state redatte nell ambito del Progetto Europeo ProcA - In practica... acquisti verdi! cofinanziato dal programma Intelligent Energy Europe della Commissione Europea. Edizione italiana a cura di: Design: Contenuto tecnico: ENEA Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile Via Fermi 1, Ispra (VA) informazioni_enea.ispra@enea.it Consip spa Viale Isonzo 19/E, Roma lidia.capparelli@consip.it ENEA e Consip Data: Novembre 2014 Disclaimer: The sole responsibility for the content of this guideline lies with the authors. It does not necessarily reflect the opinion of the European Union. Neither the EASME nor the European Commission are responsible for any use that may be made of the information contained therein. 2

3 Contenuti 1. Introduzione: il Green Public procurement 4 2. Perchè queste Linee Guida 4 3. Il consumo energetico dell'ict 4 4. Gruppi di prodotti e possibile risparmio energetico Computer fissi Computer portatili Schermi Stampanti Dispositivi multifunzione (MFD) Fax e dispositivi multifunzione con funzione fax Fotocopiatrici, dispositivi multifunzione con copiatura e duplicatori digitali Scanner e dispositivi multifunzione con funzione scanner Il quadro giuridico europeo Le principali etichette europee e nazionali Il Programma Energy Star della Comunità Europea Il marchio europeo di qualità ambientale Ecolabel Altre etichette Il PAN-GPP nazionale Istruzioni per l acquisto Istruzioni pratiche per l acquisto L approvvigionamento di apparecchi eco-efficienti Istruzioni per l uso efficiente delle apparecchiature per ufficio Bibliografia 19 3

4 1. Introduzione: il Green Public procurement Il GPP è definito dalla Commissione Europea come l approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull ambiente lungo l intero ciclo di vita Gli acquisti da parte della Pubblica Amministrazione costituiscono circa il 16% del PIL annuale dell intera Europa e la PA stessa risulta essere il maggiore acquirente nell ambito dell Unione Europea, con un potere d acquisto che si aggira intorno ai miliardi di Euro all anno. Notevole risulta dunque essere la posizione sia delle imprese commerciali che della figura del responsabile acquisti. Acquistare verde significa scegliere un determinato prodotto o servizio sulla base non solo del suo costo ma anche tenendo conto degli impatti ambientali che questo può avere nel corso del suo ciclo di vita. E pertanto fondamentale che le P.A. non tengano conto solo del prezzo iniziale, ma del costo complessivo del prodotto nell arco della sua vita utile, e cioè il prezzo d acquisto, il suo utilizzo, la durata e la manutenzione fino allo smaltimento finale. La diffusione del GPP rappresenta un'importante opportunità per la collettività poiché da un lato vi saranno le pubbliche amministrazioni che in qualità di grandi acquirenti potranno ridurre in misura significativa l'impatto ambientale dei beni e servizi utilizzati e dall altro i responsabili degli appalti e degli acquisti che con l introduzione nelle specifiche d acquisto di criteri di preferibilità ambientale spingeranno sia il sistema produttivo a competere per beni e servizi maggiormente eco-compatibili sia il consumatore a optare per prodotti o servizi eco-sostenibili. 2. Perchè queste Linee Guida Queste Linee Guida vogliono fornire informazioni sulle procedure di acquisto sia a livello legislativo che pratico. Obiettivo è offrire un valido supporto ai responsabili degli acquisti, dimostrando come i prodotti compatibili con l ambiente spesso pesano meno sul bilancio economico rispetto alle soluzioni convenzionali. In questa Linee Guida sono considerati i più comuni apparecchi appartenenti al cosiddetto gruppo delle Tecnologie per l Informazione e la Comunicazione (Information and Communication Technology o ICT). Inoltre sono brevemente descritte le etichette energetiche e ambientali che sono rilevanti per l'acquisto di questi prodotto sono fornite informazioni sul risparmio energetico ottenibile con l'acquisto di apparecchi a più elevata efficienza. Per finire daremo dei suggerimenti su come ridurre il consumo di energia elettrica nella vita quotidiana con l'attuazione di soluzioni ICT efficienti. 3. Il consumo energetico dell'ict Il consumo di energia dei prodotti ICT è andato aumentando negli ultimi anni, grazie alla sempre maggiore diffusione dell elettronica nelle case e negli uffici. Un ulteriore aumento dei consumi è previsto da parte di vari esperti del settore. 4

5 In particolare le apparecchiature per ufficio sono il gruppo di prodotti a maggiore consumo di energia negli uffici, essendo responsabili del 20-40% dei consumi energetici totali: il consumo energetico annuale dei computer nel mondo ammontava a circa 900 TWh nel 2012 questi consumi sono destinati ad aumentare anche a causa del continuo aumento degli apparecchi installati 15 milioni di computer venduti annualmente in Europa Il potenziale di risparmio energetico è stimato intorno al 50%. I trend del mercato sono: aumento degli apparecchi installati riduzione della vita utile: acquisto più frequente delle novità uso degli apparecchi sostanzialmente invariato. Il potenziale risparmio energetico si può realizzare attraverso: l acquisto di apparecchi energeticamente efficienti l aumento della consapevolezza degli utenti finali sulle tecnologie a risparmio energetico Il corretto uso degli apparecchi Il corretto smaltimento degli apparecchi a fine vita in quanto queste apparecchiature contengono una grande varietà di prodotti potenzialmente tossici per gli operatori. La direttiva comunitaria RoHS ha posto dei limiti alle quantità di sei sostanze: mercurio, piombo, cadmio, cromo esavalente, polibromilfelini (PBB) e polibromodifenil eteri (PBDE). Figura 1: Efficienza nelle fasi della vita di un apparecchio ITC Progettazione Aumento dell efficienza energetica Riduzione dei costi Riduzione degli impatti ambientali Produzione Riduzione/eliminazione dell uso di sostanze pericolose Diminuzione degli impatti ambientali Ottimizzazione dei trasporti e degli imballaggi USO Gestione del corretto utilizzo dell energia Gestione delle informazioni sugli impatti ambientali Utilizzo di energia da fonti rinnovabili Fine vita Riuso Riciclo e scomponibilità Riciclo dei consumabili Fotocopiatrici, computer e monitor sono gli apparecchi a più elevato consumo energetico nel settore. Il consumo di energia avviene sia quando gli apparecchi svolgono la loro funzione che quando sono in modalità standby, aspettando di essere attivati per funzionare. Secondo i dati forniti dalla Commissione Europea il consumo energetico annuale delle apparecchiature per ufficio nel modo standby ammonta a circa 47 TWh, pari a circa 19 Mton CO 2. Senza alcun intervento 5

6 questi consumi sono destinati ad aumentare. Il consumo nel modo spento (o off ) e standby è regolato a livello comunitario dal Regolamento (CE) 1275/2008 della Commissione del 17 dicembre 2008 sulle specifiche di progettazione ecocompatibile relative al consumo di energia elettrica nei modi stand-by e spento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche e da ufficio. La definizione del modo standby e del modo spento è: modo(i) standby = la condizione in cui l apparecchiatura è collegata alla fonte di alimentazione principale, dipende dall energia proveniente dalla fonte di alimentazione principale per funzionare come previsto e fornisce esclusivamente le seguenti funzioni che possono continuare per un lasso di tempo indefinito: funzione di riattivazione o funzione di riattivazione con un indicazione della funzione di riattivazione attivata e/o visualizzazione informazioni o dello stato; modo spento (off-mode) = la condizione in cui l apparecchiatura è collegata alla fonte di alimentazione principale ma non esegue alcuna funzione; si considerano inoltre come modo spento: le condizioni che forniscono soltanto un indicazione della condizione modo spento le condizioni che forniscono esclusivamente le funzionalità intese a garantire la funzionalità elettromagnetica (direttiva 2004/108/CE). Il Regolamento prevedeva che a partire dal 2010 il consumo di energia nei modi standby e spento fosse rispettivamente 1Watt e 0,5 Watt a partire dal Inoltre a partire dal gennaio 2010 le apparecchiature dovevano anche avere una modalità spento e/o stand-by, e/o di un altra condizione che non superasse i limiti applicabili di consumo previsti per queste due modalità quando l apparecchiatura è collegata alla fonte di alimentazione principale. Infine, a partire dal gennaio 2013 le apparecchiature dovevano essere dotate di una funzione di gestione dell energia, o di una funzione analoga, che dopo un lasso di tempio il più breve possibile faccia passare automaticamente quest ultima in modo stand-by. La funzione di gestione dell energia deve essere attivata prima della consegna dell apparecchiatura. E possibile dichiarare l inappropriatezza dei requisiti richiesti per l uso cui è destinata l apparecchiatura purché una valida giustificazione tecnica sia inclusa nella documentazione tecnica che accompagna il prodotto. L onere di dimostrare che una funzione non è appropriata per l uso cui è destinato il prodotto ricade sul produttore, che è il soggetto più appropriato per valutare le caratteristiche funzionali dei propri apparecchi. In Italia il settore IT è stimato responsabile del 5% delle emissioni di gas serra. Il mercato delle apparecchiature per ufficio è ormai praticamente saturo e le prestazioni energetiche e funzionali hanno raggiunto quasi il loro limite tecnologico delle tecnologie attualmente applicate. Nel lungo periodo sarà quindi probabile solo una piccola riduzione del consumo di energia. Per il futuro si ipotizza che l aumento del consumo di energia dovuto al maggiore numero di apparecchi installati possa essere controllato attraverso una migliore e razionale gestione delle modalità ope- 6

7 rative di queste apparecchiature, per esempio lo spegnimento o l utilizzo di server invece che di singole apparecchiature. Il prezzo di acquisto, le caratteristiche tecniche e prestazionali, la sicurezza sul luogo di lavoro e i costi operativi durante la vita utile dei prodotti sono i fattori principali di cui tenere conto quando si decide si acquistare uno di questi apparecchi. 4. Gruppi di prodotti e possibile risparmio energetico Il consumo energetico delle diverse di apparecchiature nelle varie fasi del loro utilizzo è definito nei paragrafi seguenti come base per la valutazione dei costi operativi degli apparecchi stessi e per permettere il confronto e la valutazione del risparmio energetico ottenibile utilizzando modelli più efficienti. 4.1 Computer fissi Il consumo dei PC è cambiato radicalmente negli ultimi anni. Non dipende solo dal processore, ma anche dai singoli componenti quali i driver e i modem. L aumento della richiesta di energia ha come conseguenza l aumento dell uso delle ventole, che devono evitare il possibile surriscaldamento. La maggior parte degli hard disk e dei CD-ROM sono raramente in uso ed hanno perciò una scarsa influenza sul consumo energetico. Il consumo medio è riportato nella Tabella 1. Tabella 1: Valori medi per i computer (processore 3GHz, o equivalente, scheda grafica integrate, Computer 512 MB RAM e 80 GB hard disk) nel modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) 78,2 2,2 2,7 -- Periodo d uso (ore/anno) Consumo di energia (kwh/anno) Computer portatili La potenza assorbita dei computer portatili (notebooks/laptops) è considerevolmente inferiore di quella dei computer fissi, dovuta ad una efficiente architettura che permette una lunga autonomia di lavoro una volta che l apparecchio è scollegato dall alimentazione elettrica ma che fa anche aumentare il prezzo di vendita. Il periodo di utilizzo dei computer portatili usati al posto di quelli fissi è comparabile con quello dei computer fissi, anche se viene assunto un tempo relativamente maggiore nella modalità standby, poiché il sistema di gestione dell energia è attivato più spesso nei portatili. Il risparmio ottenibile (Tabella 2) utilizzando un computer portatile da 30W con schermo LCD e un sistema di gestione dell energia impostato sul consumo minimo al posto di un computer fisso da 120W con uno schermo a tubo catodico da 80W è di circa l 80%. Anche nel caso in cui il PC portatile abbia uno schermo più ampio fino a (per essere utilizzato in sostituzione di un PC fisso) e un sistema di gestione dell energia regolato meno rigorosamente, il risparmio di energia ottenibile è di oltre il 50%. 7

8 Tabella 2: Valori medi per i computer portatili (processore 1,7 GHz o equivalente, buone caratteristiche di grafica 3D, schermo LCD 15, 512 MB RAM e 60 GB HD) nel 2007 Computer modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) ,5 -- Periodo d uso (ore/anno) Consumo di energia (kwh/anno) Schermi Delle due tecnologie sul mercato fino a qualche tempo fa: gli schermi CRT (a tubo catodico) e gli schermi LCD (a cristalli liquidi), la seconda è al momento dominante. Gli schermi a tubo catodico sono venduti solo per alcune applicazioni d grafica per via del miglio resa nei colori. La differenza in potenza assorbita è significativa: gli schermi CRT assorbono una potenza di W a seconda delle dimensioni durante l uso normale, mentre gli schermi LCD possono permetter di risparmiare fino al 75% sempre durante l uso normale. In generale, anche in modalità standby la tecnologia LCD è più efficiente. Un confronto fra il consumo energetico annuo delle due tipologie è illustrata nella Tabella 3. Tabella 3: Valori medi per schermi di medie dimensioni, 2009 Schermi LCD, 17 modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) 25 1,2 1,2 -- Periodo d uso (ore/anno) Consumo di energia (kwh/anno) 52,2 4,3 3,6 60,4 Schermi CRT, 17 modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) Periodo d uso (ore/anno) Consumo di energia (kwh/anno) 153,3 10, ,2 4.4 Stampanti Due sono le tecnologie per la stampa impiegate negli uffici: la stampante a getto di inchiostro e la stampante laser. Queste ultime sono soprattutto utilizzate come stampanti di rete ed elevati volumi di stampa; offrono una buona qualità di stampa e il consumo di toner è relativamente contenuto. Il riscaldamento del tamburo (indispensabile per fissare il toner sulla carta e quindi ottenere il processo di stampa) è responsabile della maggior parte del consumo energetico, che può essere diminuito abbassando tale temperatura quando la macchina è in modalità standby. Le stampanti a getto di inchiostro sono spesso utilizzate per stampe a colori o come stampanti personali e il loro prezzo è notevolmente diminuito negli ultimi anni. Come risultato della compe- 8

9 tizione sui prezzi l interruttore di spegnimento è stato incorporato sulla linea a bassa tensione dell apparecchio, che così può presentare consumi più elevati in modalità standby, che possono anche essere una frazione significativa del consumo energetico nella fase d uso. Un esempio del consumo energetico delle due tipologie di stampanti è riportato nella Tabella 4. Tabella 4: Esempi di valori medi per stampanti, 2009 Getto d inchiostro, 11/4 ipm modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) Uso (pagine/anno) b/n colore Consumo di energia (kwh/anno) 0,1 8,7-8,8 Laser, 32 ipm, b/n modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) Uso (pagine/anno) b/n Consumo di energia (kwh/anno) 33,8 350,4-384,2 4.5 Dispositivi multifunzione (MFD) I dispositivi multifunzione sono apparecchi commercialmente disponibili in cui sia più apparecchi sono fisicamente integrati sia componenti sono funzionalmente integrati per esplicare due o più funzioni essenziali di copiatura, stampa, scannerizzazione o gestione di fax. La funzione copiatura in questa definizione è diversa dalla possibilità di ottenere una singolo foglio copia offerta da alcuni tipi di fax. L apparecchio deve inoltre essere alimentato attraverso una connessione diretta alla rete elettrica o da una connessione con una linea dati o una rete informatica. Una stampante (o fax) singola utilizza generalmente meno energia di un dispositivo multifunzione con le stesse prestazioni, ma un apparecchio multifunzione utilizza meno della metà dell energia che verrebbe consumata globalmente da una stampante, un fax e una fotocopiatrice separati. Questa regola generale si applica non solo alle macchine cosiddette tutto in uno di piccole dimensioni per un uso domestico o nei piccoli uffici, ma anche per apparecchi con prestazioni maggiori per i grandi uffici. Nella Tabella 5 viene indicato a titolo di esempio il consumo medio di un dispositivo multifunzione nel Tabella 5: Valori medi per dispositivi multifunzione, 2009 MFD, duplex, 6-12 ipm modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) Uso (pagine/anno) b/n colore Consumo di energia (kwh/anno) 4,8 131, ,2 La potenza assorbita nella modalità standby da un dispositivo multifunzione sarà inoltre minore rispetto alla somma delle potenze di quattro apparecchiature separate nella stessa modalità. D altra parte, se si ha bisogno di una sola delle funzioni elencate, è consigliabile acquistare una 9

10 apparecchiatura singola perché il suo consumo energetico è minore. 4.6 Fax e dispositivi multifunzione con funzione fax Il consumo giornaliero è generalmente molto limitato e quindi l apparecchio è quasi sempre in modalità standby. La carica elettrostatica e la fase di fissazione del toner determinano un elevato consumo energetico durante la fase d uso, ma tenere il tamburo costantemente caldo nella modalità standby è causa di un consumo ancora maggiore. Nella Tabella 6 viene indicato a titolo di esempio il consumo medio di un dispositivo multifunzione con funzione fax nel Tabella 6: Valori medi per dispositivi multifunzione con funzione fax, 2009 MFD + fax, 6-12 ipm (laser a colori MFD 6-12 ipm) modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) Uso (pagine/anno) b/n colore Consumo di energia (kwh/anno) 4,8 131,4 136,2 4.7 Fotocopiatrici, dispositivi multifunzione con copiatura e duplicatori digitali Il parametro più importante per il consumo energetico (Tabella 7) è la dimensione del tamburo (che determina la quantità di copie che possono essere prodotte) e la sua temperatura nella modalità standby, che determina il (noioso) tempo di attesa necessario al riscaldamento della macchina prima che possa riprendere a funzionare. Tabella 7: Valori medi per dispositivi multifunzione con funzione di copiatura, 2009 MFD + fax, 6-12 ipm modo on modo sleep modo standby Totale Potenza assorbita (W) Uso (pagine/anno) b/n col Consumo di energia (kwh/anno) 53,3 87, ,9 I sistemi di risparmio energico per questo tipo di apparecchi agiscono diminuendo la temperatura del tamburo in modalità standby e quindi i calore disperso. Lo svantaggio è un tempo di riscaldamento più lungo che diminuisce il comfort dell utente. Come conseguenza, la funzione di risparmio energetico è spesso ignorata o disattivata. Si ipotizza che solo un quarto degli apparecchi installati vadano in modalità standby. I dispositivi più innovativi ed efficienti cercano di trovare un giusto equilibrio fra le due esigenze: risparmio energetico e tempo di riscaldamento. Un duplicatore digitale è un apparecchio per la gestione delle immagini, commercialmente disponibile, che viene venduto come un dispositivo di duplicazione totalmente automatico e che utilizza il metodo della copiatura a stencil con una funzionalità di riproduzione digitale. 4.8 Scanner e dispositivi multifunzione con funzione scanner Gli scanner di tipo piatto sono attualmente i più comuni. L originale è posto su una lastra di vetro 10

11 simile a quella di una fotocopiatrice, viene calibrato da una unità composta da una combinazione di una sorgente luminosa e uno scanner e quindi scannerizzata. Nella maggior parte dei casi questi apparecchi sono offerti senza un interruttore on/off per tenere il prezzo più basso possibile. Pertanto l apparecchio è costantemente in modalità standby, a meno che la spina non sia scollegata dalla presa di corrente, con un elevato consumo di energia che non ha una correlazione con l utilizzo molto raro di questo tipo di prodotto. Quasi tutti i dispositivi multifunzione hanno una funzione scanner incorporata. 5. Il quadro giuridico europeo A livello comunitario alcune apparecchiature per ufficio e prodotti ICT sono coperti da: EU Energy Star: Decisioni della Commissione relative a: PC, server, monitor, schermi, UPS, apparecchiature per immagine, (si veda il sito: ) Ecolabel: Decisione della Commissione del 4 febbraio 2011 recante modifica delle decisioni 2002/741/CE, 2002/747/CE, 2003/31/CE, 2003/200/CE, 2005/341/CE e 2005/343/CE al fine di prorogare la validità dei criteri ecologici per l'assegnazione a taluni prodotti del marchio di qualità ecologica dell'unione europea Regolamento (CE) 1275/2008 della Commissione del 17 dicembre 2008 sulle specifiche di progettazione ecocompatibile relative al consumo di energia elettrica nei modi stand-by e spento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche e da ufficio (come modificato dal Regolamento (UE) N. 617/2013) La Tabella 8 riassume i requisiti relativi al consumo di energia nei modi standby e spento. Tabella 8: Requisiti di ecodesign per il consumo nel modo standby e spento Modalità Consumo massimo Consumo massimo dal 7 gennaio 2010 dal 7 gennaio 2013 modo spento 1,00 W 0,50 W modo standby senza visualizzazione 1,00 W 0,50 W modo standby con visualizzazione 2,00 W 1,00 W Regolamento (UE) N. 617/2013 della Commissione del 26 giugno 2013 recante misure di esecuzione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di computer e server informatici. 6. Le principali etichette europee e nazionali Un certo numero di etichette energetiche e/o ambientali, tutti di natura volontaria, sono presenti per le apparecchiature per ufficio sia a livello comunitario che nazionale. Lo scopo di tali etichette è di informare gli acquirenti sulle caratteristiche energetiche ed ambientali degli apparecchi, soprattutto per quanto riguarda la potenza assorbita nelle diverse modalità operative, che determina il consumo energetico finale dell apparecchio. Esse permetto inoltre di valutare il potenziale di risparmio ottenibile utilizzando modelli più efficienti e di definire anche target realistici di risparmio energetico. 11

12 Le principali etichette a livello comunitario sono di seguito descritte, mentre per quelle utilizzate a livello nazionale o locale che sono focalizzate più sugli aspetti ergonomici, emissione di radiazioni e tipologia dei materiali costruttivi, si rimanda ai relativi siti web. 6.1 Il Programma Energy Star della Comunità Europea Il Programma Energy Star della Comunità Europea per le apparecchiature per ufficio è stato creato nel 2002 attraverso una serie di accordi internazionale fra la Commissione Europea e l EPA americana, che insieme definiscono i criteri per il rilascio del marchio ai prodotti coperti dall accordo stesso. Tali criteri includono: apparecchi per le immagini : stampanti, scanner, fax, fotocopiatrici, ecc. computer fissi e portatili thin clients (terminali) schermi server, data centers, ecc. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web: I criteri di concessione del marchio Energy Star sono definiti in modo tale da essere concessi al 20-25% dei prodotti a più elevata efficienza energetica presenti sul mercato al momento dell entrata in vigore degli stessi e sono pertanto raccomandati come criteri minimi per l acquisto di tali apparecchiature e sono obbligatori per le gare di appalto per la pubblica amministrazione. Per valutare il consumo energetico delle apparecchiature viene utilizzato un approccio denominato TEC Typical Energy Consumption. Il TEC permette di confrontare le prestazioni energetiche sulla base del consumo tipico di energia durante l uso normale di un apparecchio per un periodo di tempo rappresentativo. Per i computer fissi e portatili per esempio l aspetto chiave è il valore del consumo annuo di energia, misurato in kwh, calcolato sulla base dei valori medi misurati nelle diverse modalità operative: idle mode: il sistema operativo e gli altri software sono completamente caricati, il profilo u- tente creato, l apparecchio non è inattiva e le attività sono limitate alle applicazioni di base attiviate in fase di avviamento di default. active mode: il computer esegue tutte le operazioni richieste dall utente. Questo stato comprende il riprocessamento dei dati registrati nella memoraia o cache compresa la modalità IDLE durante l attesa di ulteriori input o prima di entrare in modalità a basso consumo pesate secondo un ciclo tipico di utilizzo. I consumi di un PC dipendono in maggior parte dal tempo di "idle", non dalla fase di uso attivo. Se la fase di "idle" può essere trasformata in "sleep" il risparmio energetico derivante è maggiore del consumo elettrico corrente come illustrato nella Figura 2 La banca dati ENERGY STAR permette di scegliere, nell'ambito del gruppo di prodotti che ottengono questo marchio i modelli più efficienti di apparecchiature per ufficio in termini di risparmio energetico. 12

13 Figura 2: Consumo energetico di un PC e possibile risparmio P on >> P sleep ~ P sleep = P off 6.2 Il marchio europeo di qualità ambientale Ecolabel Il marchio europeo di qualità ecologica Ecolabel è stato istituito nel 1992 e rivisto nel Il logo viene concesso ai prodotti o servizi che rispettano una serie di requisiti energetici e ambientali. Lo scopo di marchio è quello di indurre i produttori a usare materiali ecocompatibili per ridurre le emissioni inquinanti e immettere sul mercato prodotti più efficienti e con maggiori prestazioni. Sito web: (descrizione generale) (catalogo dei prodotti). I criteri per la concessione del marchio sono basati sulla valutazione dell impatto ambientale dei prodotti durante il loro ciclo di vita, inclusi criteri relativi all adeguatezza all uso, l estrazione delle materie prime per la produzione, lo smaltimento, riuso o riciclo a fine vita. Sono inoltre considerati l energia utilizzata per produrre l apparecchio e il suo impatto sulla salute del consumatore. I criteri per i singoli prodotto sono poi definiti in Decisioni della Commissione Europea. Nel settore delle apparecchiature per ufficio l ecolabel è disponibile per i computer fissi e i portatili, ma nessun modello è stato registrato. Per le apparecchiature per ufficio vengono considerati i seguenti criteri: consumo nella modalità on e standby contenuto di sostanze pericolose per la salute e l ambiente possibilità di ritiro gratuito da parte dei fornitori a fine vita criteri di smontabilità e riciclabilità estensione della vita utile mediante possibilità di aggiornamento minor impatto ambientale delle batterie. 1 Regulation (EC) No 66/2010 of the European Parliament and of the Council of 25 November 2009 on the EU Ecolabel, OJ L 27, , p

14 6.3 Altre etichette Ulteriori etichette a valenza nazionale o locale quali il marchio TCO, l Angelo Azzurro, ecc. sono descritte sui relativi siti web indicati nella Tabella 9. Tabella 9: Etichette nazionali per le apparecchiature per ufficio Nome Etichetta Sito web TCO Blauer Engel (Blue Angel) EPEAT Nordic Ecolabelling 7. Il PAN-GPP nazionale Il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), di concerto con il Ministero dell Economia e delle Finanze ed il Ministero dello Sviluppo Economico, ha adottato con D.M. 11 aprile 2008, G.U. n. 107 dell 8 maggio 2008 il Piano d Azione per la sostenibilità dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione (PAN-GPP). Il Piano prevede l'adozione di misure volte all'integrazione di requisiti di sostenibilità ambientale nelle procedure di acquisto di beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni, sulla base dei seguenti criteri: riduzione dell'uso delle risorse naturali sostituzione delle fonti energetiche non rinnovabili con fonti rinnovabili riduzione della produzione di rifiuti riduzione delle emissioni inquinanti e riduzione dei rischi ambientali. Il PAN GPP fornisce un quadro generale sul Green Public Procurement, definisce obiettivi nazionali, identifica categorie di beni, servizi e lavori prioritarie per gli impatti ambientali e i volumi di spesa. Il PAN-GPP ha come obiettivo principale l introduzione di Criteri Ambientali Minimi (CAM) nelle procedure d acquisto delle Pubbliche Amministrazioni. I CAM riportano delle disposizioni volte ad indirizzare l ente pubblico verso una razionalizzazione dei consumi e degli acquisti e forniscono delle considerazioni ambientali collegate alle diverse fasi delle procedure di gara (oggetto 14

15 dell appalto, specifiche tecniche, caratteristiche tecniche premianti collegate alla modalità di aggiudicazione all offerta economicamente più vantaggiosa, condizioni di esecuzione dell appalto) volte a qualificare ambientalmente sia le forniture che gli affidamenti lungo l intero ciclo di vita del servizio/prodotto. I criteri ambientali minimi integrano i criteri di base del toolkit europeo e sono individuati fra i criteri ambientali inclusi nelle eco-etichette già presenti sul mercato, fra fonti scientifiche esistenti e attraverso indicazioni provenienti dalle parti interessate. Con Decreto del Ministro dell Ambiente del 10 aprile 2013 è entrato in vigore il primo aggiornamento del Piano d'azione nazionale per il Green Public Procurement (PAN GPP). Questo documento aggiorna il Piano d azione di cui al D.I. dell 11 aprile 2008, sostituendo in particolare l "Obiettivo Nazionale", "La procedura per la definizione dei CAM", "La gestione del PAN GPP" e le "Azioni di supporto al Piano". L aggiornamento del PAN GPP stabilisce che entro il 2014, almeno il 50% degli appalti pubblici e degli importi economici preveda l applicazione di criteri ambientali. Tra le novità più significative del Decreto vi è l esplicitazione di fornire strumenti operativi utili a favorire la diffusione negli appalti pubblici anche di criteri sociali. Inoltre si ribadisce l opportunità delle Regioni di elaborare un piano regionale per l applicazione del PAN GPP e di prevedere che l applicazione dei criteri ambientali minimi possa essere una condizione per accedere a finanzianti regionali da parte degli Enti Locali territoriali (Comuni, Province, Unioni di Comuni, etc.). Il PAN GPP rinvia ad appositi decreti emanati dal MATTM di concerto con il MEF e MISE, l individuazione di un set di criteri ambientali minimi per ciascuna tipologia di acquisto che ricade nell ambito delle 11 categorie merceologiche individuate, i CAM sono calibrati in modo da garantire il rispetto dei principi della non distorsione della concorrenza e della par condicio: ( Con Decreto 13 dicembre 2013 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2014) sono stati pubblicati i CAM per le forniture di attrezzature elettriche ed elettroniche d ufficio (PC portatili e da tavolo, stampanti, fotocopiatrici, apparecchiature multifunzione per ufficio) - aggiornamento 2013, consultabile al sito: I prodotti considerati sono: - PC portatili e da tavolo - stampanti - apparecchi multifunzione - fotocopiatrici. A titolo di esempio, i criteri ambientali per l acquisto, il noleggio o il leasing di PC portatili includono i seguenti aspetti: 1. Specifiche tecniche minime: a) consumo energetico b) aggiornabilità delle componenti c) contenuto di mercurio dei monitor LCD d) emissioni sonore e) riciclabilità 15

16 f) manuale di istruzioni g) informazioni sul prodotto h) requisiti dell imballaggio 2. Specifiche tecniche premianti: a) consumo energetico b) emissioni sonore c) ciclo di vita delle batterie d) estensione servizio assistenza e manutenzione e) peso. 8. Istruzioni per l acquisto Prima di acquistare delle apparecchiature per ufficio è opportuno analizzare una serie di fattori quali economicità, efficienza, impatto ambientale, reali condizioni d uso, costo dell energia, ecc. 8.1 Istruzioni pratiche per l acquisto Acquistare apparecchiature che rispondono alle reali necessità: prima di acquistare apparecchiature per ufficio bisognerebbe sempre realizzare una analisi della reale necessità di questi prodotti. Sulla base delle informazioni disponibili sulle condizioni future di utilizzo e sulle necessità dell utente finale dovrebbe essere valutato il tipo di apparecchio, le dimensioni, la sua capacità (per esempio il numero di copie possibile nell unità di tempo con una fotocopiatrice o una stampante o le dimensioni di uno schermo sono informazioni essenziali) e il numero di unità da acquistare. Se queste caratteristiche sono sovrastimate il prezzo di acquisto ma anche il consumo di energia e/o di materiali di consumo saranno maggiori, ma anche una stima per difetto può portare a costi operativi più elevati. Sulla base di queste informazioni è anche possibile valutare il consumo energetico degli apparecchi da acquistare e decidere di optare per un dispositivo multifunzione al posto di più apparecchi separati. Consumo di energia nelle modalità a basso consumo: Le apparecchiature per ufficio e l ITC in generale possono rimanere per lunghi periodi in modalità di funzionamento diverse, per esempio nei modi off, sleep, idle in cui il consumo di energia é minore. E importante considerare attentamente il consumo in queste modalità di funzio-namento, che se non controllato può aumentare significativamente l energia totale consumata durante la vita dell apparecchio. Un certo consumo di energia è sempre presente quando un apparecchio è collegato alla fonte di energia anche se non sta svolgendo la sua funzione principale, questo consumo dovrebbe essere il più basso possibile. Come già detto, il consumo nel modo spento (o off ) e standby è stato regolato a livello comunitario dal Regolamento (CE) 1275/2008. Efficienza energetica degli apparecchi: il consumo delle diverse apparecchiature per ufficio può essere valutato confrontando, quando disponibile il valore del TEC dei diversi modelli, oppure come primo approccio la potenza assorbita. Ulteriori elementi da valutare sono: preferite apparecchi con un sistema di gestione dell energia calcolate il Costo del Ciclo di Vita degli apparecchi 16

17 scegliete prioritariamente apparecchi conformi ai criteri Energy Star e tenete sempre presenti come riferimenti le migliori nuove tecnologie acquistate stampanti con la funzione stampa in duplex tenete infine conto che: computer portatili consumano fra il 50% e l 80% meno energia dei computer fissi gli schermi LCD consumano il 60% meno di energia dei monitor nella modalità on le fotocopiatrici termiche sono le più energeticamente efficienti le stampanti a getto d inchiostro consumano meno energia di quelle laser un apparecchio multifunzione può consumare meno della somma dei singoli apparecchi di cui svolge la funzione i cosiddetti thin client consumano circa il 20% meno di energia (incluso l uso del server) di un computer e hanno una vita utile più lunga, 7 anni contro i 4 anni in media di un computer. Ulteriori elementi: ulteriori elementi da considerare dovrebbero essere: quando possibile, economicamente ed ambientalmente vantaggioso preferite apparecchi che riducono l uso di materie prime mediante una migliore possibilità di riciclo o riuso quando possibile, economicamente ed ambientalmente vantaggioso preferite apparecchi con una vita utile più lunga mediante in modo da ridurre la quantità di rifiuti richiedete prodotti che utilizzano un minore imballaggio e imballaggio riciclato/riciclabile proteggete la salute e la sicurezza degli operatori: riducete il rumore, le radiazioni elettromagnetiche e le emissioni nocive degli apparecchi migliorate il comfort degli operatori scegliendo apparecchi con caratteristiche ergonomiche ottimali 8.2 L approvvigionamento di apparecchi eco-efficienti L integrazione di criteri ambientali, incluso il consumo energetico, nelle gare di appalto è possibile attraverso l utilizzo di criteri obbligatori e facoltativi. I criteri obbligatori costituiscono dei requisiti che devono essere soddisfatti dal prodotto pena l esclusione della relativa offerta dalla procedura di gara. La valutazione dei criteri facoltativi avviene attraverso l assegnazione di un punteggio per ciascun requisito. L efficienza energetica, le prestazioni funzionali, la qualità ambientale e gli altri criteri verdi possono essere utilizzati nelle procedure di acquisto sia come criteri minimi che come criteri facoltativi, a seconda della procedura scelta. Criteri possono essere derivati: dal GPP Toolkit dall'energy Star comunitario dall Ecolabel comunitario da altre etichette nazionali 17

18 dai Criteri Ambientali Minimi descritti nel PAN-GPP nazionale. L economicità di un offerta non dipende solo dal costo di acquisto ma anche dai costi operativi: Il costo dell acquisto generalmente include: - Il prezzo di acquisto per apparecchio - Il costo di installazione per apparecchio inclusi gli accessori - le spese di consegna I costi operativi annuali includono: - Il costo annuale di manutenzione e servizio - Il costo dell energia consumata - Il costo dell acqua consumata - Il costo del detersivo consumato. Tutti questi elementi dovrebbero essere considerati nel calcolo del Costo del Ciclo di Vita (LCC). Per valutare l LCC di un prodotto è necessario definire alcuni ulteriori parametri quali: - la vita media dell apparecchio - il tasso di sconto. La vita media per la maggior parte delle apparecchiature per ufficio è stimata in 5 anni o meno e il tasso di sconto al 5%. Questi due valori sono medie indicative e possono essere modificate sulla base delle caratteristiche della apparecchiature da acquistare, di specifiche condizioni locali o delle politiche aziendali. Nella valutazione delle offerte è anche possibile considerare il periodo gratuito di assistenza dichiarato da ciascun fornitore. 9. Istruzioni per l uso efficiente delle apparecchiature per ufficio Il risparmio energetico in ufficio: è raccomandabile un uso razionale dell energia in ufficio mediante una corretta gestione delle apparecchiature già installate. Con alcuni semplici accorgimenti si può infatti ridurre la potenza assorbita tutti i giorni: si possono spegnere gli apparecchi non utilizzati mediante spine multiple munite di interruttori o attivare il sistema di gestione nell energia quando presente. Efficienza energetica degli apparecchi: quando si acquistano nuovi apparecchi, sarebbe preferibile orientarsi versi quei modelli che hanno installato il sistema di gestione dell energia e verificare che tale sistema sia attivato e ottimizzato. Ulteriori elementi: un ulteriore risparmio di energia si può ottenere adottando alcuni specifici comportamenti tra cui: centralizzare per quanto possibile le alcune funzioni (per es: fotocopie e stampa) spegnere computer e monitor quando non utilizzati disconnettere i carica batteria di computer e telefoni portatili quando non servono 18

19 rimuovere dai computer i programmi e servizi inutilizzati accendere le periferiche solo quando necessario ed infine affidare gli apparecchi a fine vita a soggetti che ne garantiscano il corretto smaltimento. Utilizzo della carta: la carta è il materiale che si consuma più rapidamente. Anche in questo caso possono essere adottati specifici comportamenti per ridurne lo spreco: pensare prima di stampare: la stampa è proprio necessaria? utilizzare carta riciclata per quanto possibile fotocopiare fronte/retro per quanto possibile se possibile, fotocopiate 2 pagine A4 su un solo foglio di carta fotocopiare tutti i documenti in una sola volta, la fotocopiatrice non dovrà riscaldare il toner più volte utilizzare la funzione visualizzazione della stampa invece di stampare una pagina errata utilizzare per quanto possibile la posta elettronica invece del fax. 10. Bibliografia Direttiva 2004/17/CE Direttiva 2004/18/CE: Nuove direttive sugli acquisti pubblici ndex_en.htm EU Energy Star Etichettatura energetica/energy labelling, sito della DG Energia: PAN-GPP htthttp:// di.html&lang=it Regolamento (UE) N. 617/

BUY SMART+ Acquisti e Protezione dell Ambiente

BUY SMART+ Acquisti e Protezione dell Ambiente BUY SMART+ Acquisti Verdi per prodotti eco-efficienti g Acquisti e Protezione dell Ambiente Linee guida per l acquisto di beni e servizi secondo criteri di efficienza energetica e protezione dell ambiente

Dettagli

PC DESKTOP 13 - Criteri di sostenibilità

PC DESKTOP 13 - Criteri di sostenibilità C DESKTO 13 - Criteri di sostenibilità 1. Oggetto dell iniziativa Fornitura in acquisto di C Desktop Compatti e C Desktop Fascia alta, delle componenti opzionali e dei servizi connessi. Tra i dispositivi

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

La normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche

La normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche La normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) AIRI TUTORIAL MEETING TECNOLOGIE MODERNE ED EMERGENTI PER LE PMI Perché una regolamentazione La politica ambientale dell'unione

Dettagli

FOTOCOPIATRICI 23 Criteri di sostenibilità

FOTOCOPIATRICI 23 Criteri di sostenibilità FOTOCOIATRICI 23 Criteri di sostenibilità 1. Oggetto dell iniziativa Fornitura in noleggio di Fotocopiatrici multifunzione di fascia alta a basso impatto ambientale, beni opzionali e servizi connessi.

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

L Ecolabel dell Unione Europea per la Rubinetteria Sanitaria

L Ecolabel dell Unione Europea per la Rubinetteria Sanitaria L Ecolabel dell Unione Europea per la Rubinetteria Sanitaria Il Contesto legislativo europeo e italiano: Criticità e prospettive Novara, 08 novembre 2013 Federata Associazione italiana costruttori valvole

Dettagli

L USO STRATEGICO DEGLI APPALTI

L USO STRATEGICO DEGLI APPALTI L USO STRATEGICO DEGLI APPALTI PUBBLICI PER UN ECONOMIA SOSTENIBILE 1 LE INDICAZIONI EUROPEE PER UNA ECONOMIA SOSTENIBILE Il piano d'azione "Produzione e consumo sostenibili" e "Politica industriale sostenibile

Dettagli

Formazione e informazione Apparecchi domestici

Formazione e informazione Apparecchi domestici Formazione e informazione Apparecchi domestici dr.ssa Milena Presutto Maggio 2012 Contenuto Introduzione: il progetto Buy Smart+ Etichette per gli apparecchi domestici Uso delle etichette per gli acquisti

Dettagli

Il Green Public Procurement a Cinisello Balsamo

Il Green Public Procurement a Cinisello Balsamo COMUNE DI CINISELLO BALSAMO Il Green Public Procurement a Cinisello Balsamo Green Public Procurement a Cinisello Balsamo Definizione: Sistema di acquisti di prodotti e servizi ambientalmente preferibili

Dettagli

MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto

MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto Il segreto del successo di un azienda sta nel tenere sotto controllo lo stato di salute delle apparecchiature degli impianti. Dati industriali

Dettagli

Spending review: opportunità o ostacolo allo sviluppo del Green Public Procurement (GPP)?

Spending review: opportunità o ostacolo allo sviluppo del Green Public Procurement (GPP)? Spending review: opportunità o ostacolo allo sviluppo del Green Public Procurement (GPP)? Piani degli acquisti verdi: dalla teoria alla pratica La promozione del GPP in Liguria il modello regionale per

Dettagli

Fotocopiatrici 22 Criteri di sostenibilità

Fotocopiatrici 22 Criteri di sostenibilità Fotocopiatrici 22 Criteri di 1. Oggetto dell iniziativa Fornitura in noleggio di Fotocopiatrici multifunzione di fascia alta a basso impatto ambientale, beni opzionali e servizi connessi. In particolare,

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE GLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI

CORSO DI FORMAZIONE GLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI CORSO DI FORMAZIONE GLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI Pontedera 2007 INIZIAMO CON UN CONCETTO CARDINE: IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO INPUT Materiali Energia Acqua PRODUZIONE / ESTRAZIONE MATERIE PRIME REALIZZAZIONE

Dettagli

Gli Acquisti Sostenibili E tempo di agire!

Gli Acquisti Sostenibili E tempo di agire! Gli Acquisti Sostenibili E tempo di agire! Sii responsabile, agisci in maniera sostenibile! Peter Defranceschi, Acquisti Sostenibili, Segretariato Europeo ICLEI Gli acquisti sostenibili... dimostrano responsabilità!

Dettagli

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2

Dettagli

Etichette Energetiche e utili consigli per la scelta e l uso degli elettrodomestici

Etichette Energetiche e utili consigli per la scelta e l uso degli elettrodomestici Etichette Energetiche e utili consigli per la scelta e l uso degli elettrodomestici Finalità etichettatura energetica La finalità dell etichettatura energetica degli elettrodomestici è quella di informare

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO INDICE LA PREMESSA PAG. 2 DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE DI BACK-UP E/O IN DOPPIO PAG. 2 CONCLUSIONI

Dettagli

Carta da Riciclare. Guida alle Migliori Pratiche nella redazione dei bandi pubblici per la raccolta della Carta da Riciclare

Carta da Riciclare. Guida alle Migliori Pratiche nella redazione dei bandi pubblici per la raccolta della Carta da Riciclare Carta da Riciclare Guida alle Migliori Pratiche nella redazione dei bandi pubblici per la raccolta della Carta da Riciclare Premessa Le nuove direttive UE sugli appalti e sulle concessioni pubbliche sono

Dettagli

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE, INDICIZZAZIONE E GESTIONE INFORMATIZZATA DEI FASCICOLI DEL PERSONALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - CODICE CIG DI GARA 059271972F

Dettagli

Come si misura la #greenicità

Come si misura la #greenicità Come si misura la #greenicità Le norme europee ed italiane sulla qualità ambientale dei prodotti e sull efficienza ambientale delle imprese Tullio Berlenghi Un po di storia La consapevolezza Il Club di

Dettagli

RETI LOCALI 5 - Criteri di sostenibilità

RETI LOCALI 5 - Criteri di sostenibilità RETI LOCALI 5 - Criteri di sostenibilità 1. Oggetto dell iniziativa La Convenzione ha per oggetto Fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali, nonché per

Dettagli

Riparare o sostituire gli apparecchi elettrici difettosi? Supporto decisionale

Riparare o sostituire gli apparecchi elettrici difettosi? Supporto decisionale Riparare o sostituire gli apparecchi elettrici difettosi? Supporto decisionale Frigoriferi 3 a 4 anni max. 35% riparare 5 a 7 anni max. 20% riparare 8 a max. 5% riparare Se disponete di un congelatore

Dettagli

Scegliere le lampadine

Scegliere le lampadine Scegliere le lampadine [http://www.premiumlight.eu/] Verificare l'utilizzo e il luogo di installazione della lampadina Passo I - Verifica il tipo di lampadina più adatto al locale e all'utilizzo: La figura

Dettagli

Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente

Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente Ridurre e gestire meglio i rifiuti. Una buona pratica tra sanità e ambiente Carmela D Aiutolo, Paolo Bettini ARPAT Maria Grazia Petronio, Vincenza Errico ASL11 Empoli una Pubblica Amministrazione coerente

Dettagli

Etichettatura energetica dei condizionatori d aria

Etichettatura energetica dei condizionatori d aria Etichettatura energetica dei condizionatori d aria Linee Guida per i rivenditori all applicazione della Direttiva 2002/31/CE per quanto riguarda l etichettatura indicante il consumo di energia dei condizionatori

Dettagli

Risparmio energetico Studi della Comunità Europea Direttiva ERP e regolamenti per le pompe

Risparmio energetico Studi della Comunità Europea Direttiva ERP e regolamenti per le pompe Risparmio energetico Studi della Comunità Europea Direttiva ERP e regolamenti per le pompe Dagli studi della Comunità Europea raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico Con nuove tecnologi e applicazione

Dettagli

Salvaguardiamo il nostro pianeta. Tecnologie e strumenti per la cura dell ambiente. Informazione Attivita Ambientali

Salvaguardiamo il nostro pianeta. Tecnologie e strumenti per la cura dell ambiente. Informazione Attivita Ambientali Salvaguardiamo il nostro pianeta Tecnologie e strumenti per la cura dell ambiente Informazione Attivita Ambientali Konica Minolta: la societa che rispetta l ambiente In qualita di produttore leader nelle

Dettagli

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 Percorsi di ampliamento dei campi di applicazione gestiti in modo

Dettagli

Riparare o sostituire gli apparecchi elettrici difettosi?

Riparare o sostituire gli apparecchi elettrici difettosi? Riparare o sostituire gli apparecchi elettrici difettosi? Supporto decisionale Fotografia: istock Frigoriferi 3 a 4 anni max. 35% riparare 5 a 7 anni max. 20% riparare 8 a max. 5% riparare Se disponete

Dettagli

Comunità Montana Valtiberina Toscana Sansepolcro,16 giugno 2005 Acquisti Verdi

Comunità Montana Valtiberina Toscana Sansepolcro,16 giugno 2005 Acquisti Verdi Comunità Montana Valtiberina Toscana Sansepolcro,16 giugno 2005 Acquisti Verdi Via B.Ubaldi Centro Dir. Prato 06024 Gubbio PG Tel. +39 0759222693 Fax. +39 0759272282 ecoazioni@ecoazioni.it www.ecoazioni.it

Dettagli

Sportello Appalti Imprese

Sportello Appalti Imprese Sportello Appalti Imprese Gli appalti verdi e il mercato elettronico della P.A Indice Il mercato elettronico: il passato, il presente, il futuro Il GPP nel mercato elettronico Sportello Appalti Imprese:

Dettagli

La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2

La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2 La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui energetici ed emissioni di CO 2 Rapporto di Sostenibilità 2011 I benefici di BIOCASA su energetici e emissioni di CO 2 Il Progetto BIOCASA è la risposta di

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Rapporto ambientale Anno 2012

Rapporto ambientale Anno 2012 Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e

Dettagli

Il progetto GPP della PAT

Il progetto GPP della PAT Il progetto GPP della PAT La Delibera di Giunta Provinciale n 885/2010 Sommario cosa sono gli acquisti verdi acquisti verdi dell Ente Pubblico: il contesto normativo la situazione in Trentino: la D.G.P.

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

ErP e nuove etichette energetiche

ErP e nuove etichette energetiche ErP e nuove etichette energetiche Tutto quello che devi sapere sull'efficienza energetica dei sistemi di riscaldamento. L energia che accende il futuro ErP e nuove etichette energetiche: il futuro dei

Dettagli

PIANO TRIENNALE 2012/2014

PIANO TRIENNALE 2012/2014 COMUNE DI SIRONE PROVINCIA DI LECCO PIANO TRIENNALE 2012/2014 PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO,

Dettagli

Fondazione UniVerde. Convegno Turismo Sostenibile ed Ecoturismo Milano, 18 febbraio 2011. Gianfranco Schiava : ELECTROLUX

Fondazione UniVerde. Convegno Turismo Sostenibile ed Ecoturismo Milano, 18 febbraio 2011. Gianfranco Schiava : ELECTROLUX Fondazione UniVerde Convegno Turismo Sostenibile ed Ecoturismo Milano, 18 febbraio 2011 Gianfranco Schiava : ELECTROLUX 1 I RISULTATI OTTENUTI: TOTALE EUROPA In 10 anni (1995-2005) nell Unione europea:

Dettagli

Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale

Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale Ubicazione Proprietà Tipologia edilizia Riferimenti catastali Codice attestato San Casciano Val Di Pesa, via Decimo 14, 50026 San Casciano

Dettagli

MODELLO DI ENERGY AUDIT

MODELLO DI ENERGY AUDIT MODELLO DI ENERGY AUDIT Modello di Energy Audit Work Package n : 4 Deliverable nº: 13 Partner coordinatore di questo deliverable: A.L.E.S.A. Srl The sole responsibility for the content of this publication

Dettagli

LA DIRETTIVA 2012/19/UE DEL 4 LUGLIO 2012 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche

LA DIRETTIVA 2012/19/UE DEL 4 LUGLIO 2012 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche LA DIRETTIVA 2012/19/UE DEL 4 LUGLIO 2012 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche Obiettivi e Destinatari «La presente direttiva è intesa a contribuire alla produzione e al consumo sostenibili

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 16 APRILE 2015 172/2015/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE APPROVAZIONE DI UN MODELLO UNICO PER LA REALIZZAZIONE, LA CONNESSIONE E L ESERCIZIO DI PICCOLI

Dettagli

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento

Dettagli

Comune di Ferrara. Insert your logo here. Descrizione

Comune di Ferrara. Insert your logo here. Descrizione PROCEDURE E OPPORTUNITA' DEL COMPRARE VERDE SALA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE - PIAZZA ITALIA 11, PERUGIA 24 FEBBRAIO 2009 Public Procurement boosts Energy Efficiency Gli Acquisti Verdi promuovono l Efficienza

Dettagli

La prospettiva italiana dell economia circolare nel contesto internazionale ed europeo

La prospettiva italiana dell economia circolare nel contesto internazionale ed europeo La prospettiva italiana dell economia circolare nel contesto internazionale ed europeo Benedetta Dell Anno Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile, Senior policy advisor TA Sogesid DIV IV Affari Europei

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

Servizi di pulizia ed altri servizi per le Scuole ed i Centri di Formazione - Criteri di sostenibilità

Servizi di pulizia ed altri servizi per le Scuole ed i Centri di Formazione - Criteri di sostenibilità Servizi di pulizia ed altri servizi per le - Criteri di sostenibilità 1. Oggetto dell iniziativa La Convenzione prevede la fornitura del servizio di pulizia ed altri servizi tesi al mantenimento del decoro

Dettagli

Green meeting e CSR: un futuro verde o al verde. Green meeting e CSR: un futuro verde o al verde

Green meeting e CSR: un futuro verde o al verde. Green meeting e CSR: un futuro verde o al verde Green meeting e CSR: un futuro verde o al verde Green meeting e CSR: Elementi ambientali negli appalti pubblici un futuro verde o al verde secondo la normativa contrattuale Stefano Manetti Hotel NH Touring

Dettagli

Relazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11

Relazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11 Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio

Dettagli

Quadro normativo per il Green Public Procurement: cose da fare e da non fare

Quadro normativo per il Green Public Procurement: cose da fare e da non fare Quadro normativo per il Green Public Procurement: cose da fare e da non fare Aure Adell ICLEI - Local Governments for Sustainability Bologna, 29 Novembre 2006 Quadro normativo Nuove Direttive: Direttiva

Dettagli

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Le caratteristiche tecniche richieste per ottenere il conto termico. Antonietta Serra, responsabile sezione Termotecnica presso Istituto Giordano Spa

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO 1. INTRODUZIONE... 2 2. ACCESSO ALLA PROCEDURA... 3 3. DATI GENERALI... 4 4. ILLUMINAZIONE... 5 5. LAVORAZIONI... 6 6. UFFICIO... 7 7. CONDIZIONAMENTO...

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE INDICE LA PREMESSA PAG. 2 VITA UTILE RESIDUA E DURATA DELLA FORNITURA: LE APPARECCHIATURE RICONDIZIONATE

Dettagli

Lavori intelligenti per il risparmio energetico

Lavori intelligenti per il risparmio energetico Città di San Donà di Piave Assessorato all Ambiente SPORTELLO ENERGIA Lavori intelligenti per il risparmio energetico SOLARE TERMICO Un impianto a collettori solari (anche detto a pannelli solari termici

Dettagli

L impegno di Consip per lo Sviluppo Sostenibile e l efficienza energetica

L impegno di Consip per lo Sviluppo Sostenibile e l efficienza energetica L impegno di Consip per lo Sviluppo Sostenibile e l efficienza energetica Roma 09/05/2011 Il D.LGS 163/2006 Art. 2: Principi 1. L affidamento e l esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture,

Dettagli

BENEFICI AMBIENTALI ED ECONOMICI LEGATI ALL ACQUISTO DI PRODOTTI AD ELEVATA EFFICIENZA ENERGETICA -EuP-

BENEFICI AMBIENTALI ED ECONOMICI LEGATI ALL ACQUISTO DI PRODOTTI AD ELEVATA EFFICIENZA ENERGETICA -EuP- BENEFICI AMBIENTALI ED ECONOMICI LEGATI ALL ACQUISTO DI PRODOTTI AD ELEVATA EFFICIENZA ENERGETICA -EuP- Televisioni, frigoriferi, freezer, lavastoviglie e lavatrici: Questi apparecchi consumano il 30%

Dettagli

Approvvigionamento di beni e servizi

Approvvigionamento di beni e servizi Approvvigionamento di beni e servizi Sistemi e procedure di affidamento A cura dell Ufficio Risorse (ultimo aggiornato del 01/10/2012) Procedure di affidamento ordinarie soprasoglia e sottosoglia La soglia

Dettagli

EW1051 Lettore di schede USB

EW1051 Lettore di schede USB EW1051 Lettore di schede USB 2 ITALIANO EW1051 Lettore di schede USB Contenuti 1.0 Introduzione... 2 1.1 Funzioni e caratteristiche... 2 1.2 Contenuto della confezione... 2 2.0 Installazione del EW1051

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 10 MARZO 2016 88/2016/A ADESIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO ALLA CONVENZIONE, STIPULATA DALLA SOCIETÀ CONSIP S.P.A., DENOMINATA CONVENZIONE APPARECCHIATURE

Dettagli

Buone pratiche tra sanità e ambiente a cura di Carmela D Aiutolo ARPAT

Buone pratiche tra sanità e ambiente a cura di Carmela D Aiutolo ARPAT Mutamenti climatici e danni della salute:il ruolo delle città e dei territori Arezzo, 10-11 settembre 2010 Workshop nazionale Buone pratiche realizzate Buone pratiche tra sanità e ambiente a cura di Carmela

Dettagli

PC PORTATILI 13 - Criteri di sostenibilità

PC PORTATILI 13 - Criteri di sostenibilità C ORTATILI 13 - Criteri di sostenibilità 1. Oggetto dell iniziativa La Convenzione, suddivisa in 2 Lotti, ha per oggetto la fornitura in acquisto di personal computer portatili di fascia bassa e di fascia

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE VENETO N. 25 del 13 marzo 2007 Il Consiglio

Dettagli

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software Introduzione Da Febbraio 2013, data di lancio del progetto Smart-MED-Parks, sono state realizzate un insieme di azioni al fine di: - Aumentare il livello di

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA

Dettagli

Comunicazione 02/2010

Comunicazione 02/2010 Carpi, 17/02/ Comunicazione 02/ Oggetto: Nuovo sistema di gestione rifiuti - SISTRI. Il Decreto del Ministero dell Ambiente del 17 dicembre 2009 ha introdotto una rivoluzione nelle modalità di gestione

Dettagli

L efficienza energetica dei condizionatori d aria da quest anno ha nuove direttive.

L efficienza energetica dei condizionatori d aria da quest anno ha nuove direttive. L efficienza energetica dei condizionatori d aria da quest anno ha nuove direttive. Un testo della redazione di Electro Online, il tuo esperto online. Data: 19/03/2013 Nuove regole per i condizionatori

Dettagli

Guida operativa per l utilizzo del tool

Guida operativa per l utilizzo del tool Guida operativa per l utilizzo del tool Il tool calcola la stima della spesa annua e mensile dell energia elettrica in base alle condizioni economiche del periodo in corso e per una abitazione residenziale.

Dettagli

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE, INDICIZZAZIONE E GESTIONE INFORMATIZZATA DEI FASCICOLI DEL PERSONALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - CODICE CIG DI GARA 059271972F

Dettagli

ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DELLE INSTALLAZIONI D ARIA COMPRESSA

ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DELLE INSTALLAZIONI D ARIA COMPRESSA ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DELLE INSTALLAZIONI D ARIA COMPRESSA M.I.E.M. Mattei Intelligent Energy Management ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DI UN INSTALLAZIONE ARIA COMPRESSA Il ns. Centro d assistenza

Dettagli

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO:

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: SERVIZI I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: OPPORTUNITÀ ED ESPERIENZA Maurizio Bottaini Federesco (Federazione Nazionale delle Esco) Federesco BEST PRACTICE ENERGY SERVICE COMPANY, quali operatori di

Dettagli

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 Master La pulizia sostenibile come opportunità FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA Assocasa e la sostenibilità La sostenibilità è un approccio

Dettagli

SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri di sostenibilità

SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri di sostenibilità SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri di sostenibilità 1. Oggetto dell iniziativa Oggetto dell iniziativa è l affidamento del Servizio Integrato Energia, ovvero di tutte le attività di gestione, conduzione

Dettagli

In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori.

In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori. Release 5.20 Manuale Operativo ORDINI PLUS Gestione delle richieste di acquisto In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori. La gestione

Dettagli

Integrazione al Manuale Utente 1

Integrazione al Manuale Utente 1 RAEE Modulo per la gestione dei Rifiuti derivanti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche Il Decreto Legislativo 25 luglio 2005 n. 151 prevede che i produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

Dettagli

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico

Dettagli

STABILIMENTO DI TARANTO. Febbraio 2007. Allegato D10

STABILIMENTO DI TARANTO. Febbraio 2007. Allegato D10 STABILIMENTO DI TARANTO Febbraio 2007 Analisi energetica dello Stabilimento Siderurgico ILVA di Taranto Lo stabilimento siderurgico di Taranto consuma, nel suo assetto attuale, c.a. 181.000 Tj/anno in

Dettagli

STAMPANTI E MULTIFUNZIONI

STAMPANTI E MULTIFUNZIONI manuale per le aziende di trattamento del CdC RAEE STAMPANTI E MULTIFUNZIONI Cenni storici Le stampanti, ancor prima dei monitor, hanno rappresentato nell informatica l output dei dati elaborati da un

Dettagli

Acquisti nelle scuole e settori prioritari del PAN GPP. Elementi chiave di una strategia di acquisti verdi nella scuola

Acquisti nelle scuole e settori prioritari del PAN GPP. Elementi chiave di una strategia di acquisti verdi nella scuola Le informazioni contenute in questo documento sono di proprietà di SDI GROUP e del destinatario. Tali informazioni sono strettamente legate ai commenti orali che le hanno accompagnate, e possono essere

Dettagli

Trasforma l energia del sole in energia produttiva

Trasforma l energia del sole in energia produttiva Trasforma l energia del sole in energia produttiva Un servizio Upgrading Services Upgrading Services progetta, installa e gestisce impianti fotovoltaici per aziende su tutto il territorio nazionale. Fornisce

Dettagli

GUIDA ALLA RILEVANZA

GUIDA ALLA RILEVANZA GUIDA ALLA RILEVANZA Posizionamento per Rilevanza Suggerimenti per una migliore visibilità su ebay www.egolden.it Vers. 1.1 Questa guida puo essere ridistribuita con l obbligo di non modificarne contenuto

Dettagli

Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS

Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS Milano, 28-02-06 www.kyototarget.org Per approfondimenti: Davide Zanoni, zanoni@avanzi.org Tel. 02-36518110 Cell 333 4963144

Dettagli

CLIMATIZZAZIONE ED EFFICIENZA ENERGETICA Le nuove tecnologie e il miglioramento della performance ai carichi parziali per la riduzione dei consumi

CLIMATIZZAZIONE ED EFFICIENZA ENERGETICA Le nuove tecnologie e il miglioramento della performance ai carichi parziali per la riduzione dei consumi Milano, 2 marzo 2006 CONVEGNO EDILIZIA AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA Egidio GHIELMI Presidente ANIMA/CoAer CLIMATIZZAZIONE ED EFFICIENZA ENERGETICA Le nuove tecnologie e il miglioramento della performance

Dettagli

AEM Torino Distribuzione S.p.A. Gruppo Iren. Il Contatore Elettronico. Modalità d uso e vantaggi.

AEM Torino Distribuzione S.p.A. Gruppo Iren. Il Contatore Elettronico. Modalità d uso e vantaggi. AEM Torino Distribuzione S.p.A. Gruppo Iren Il Contatore Elettronico. Modalità d uso e vantaggi. Il Contatore Elettronico. Il sistema intelligente. Il Contatore Elettronico Il nuovo Contatore è parte di

Dettagli

GUIDA PER GLI UFFICI A IMPATTO ZERO: COME RIDURRE LE EMISSIONI DI GAS AD EFFETTO SERRA

GUIDA PER GLI UFFICI A IMPATTO ZERO: COME RIDURRE LE EMISSIONI DI GAS AD EFFETTO SERRA GUIDA PER GLI UFFICI A IMPATTO ZERO: COME RIDURRE LE EMISSIONI DI GAS AD EFFETTO SERRA Gennaio 2010 GUIDA PER GLI UFFICI A IMPATTO ZERO: COME RIDURRE LE EMISSIONI DI GAS AD EFFETTO SERRA Questa Guida è

Dettagli

I riferimenti ai sistemi di gestione ambientale negli appalti pubblici

I riferimenti ai sistemi di gestione ambientale negli appalti pubblici GPPnet Forum Cremona, 10-11 maggio 2006 Laboratorio GPP: gli aspetti tecnici e giuridici degli acquisti verdi I riferimenti ai sistemi di gestione ambientale negli appalti pubblici Simone Ricotta ARPAT

Dettagli

MANUALE OPERATIVO CONVENZIONI CONSIP

MANUALE OPERATIVO CONVENZIONI CONSIP MANUALE OPERATIVO CONVENZIONI CONSIP Le convenzioni sono accordi-quadro, sulla base dei quali le imprese fornitrici - aggiudicatarie di gare indette da Consip su singole categorie merceologiche - s'impegnano

Dettagli

ErP. I nuovi regolamenti europei dei generatori di calore

ErP. I nuovi regolamenti europei dei generatori di calore cod. 27008600 - rev.0 02/2014 ErP I nuovi regolamenti europei dei generatori di calore Etichettatura energetica dei prodotti Etichettatura di sistema Requisiti minimi di efficienza www.riello.it ErP: Energy

Dettagli

Linee guida per l ottenimento del Marchio La Sardegna Compra Verde

Linee guida per l ottenimento del Marchio La Sardegna Compra Verde Linee guida per l ottenimento del Marchio La Sardegna Compra Giugno 203 . Cos è il Marchio Il Marchio La Sardegna Compra, concesso dal Servizio SAVI (Sostenibilità Ambientale, Valutazione Impatti e Sistemi

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...

Dettagli

Concetti fondamentali della Tecnologia Dell informazione Parte prima

Concetti fondamentali della Tecnologia Dell informazione Parte prima Concetti fondamentali della Tecnologia Dell informazione Parte prima 1 Concetti di base della tecnologia dell Informazione Nel corso degli ultimi anni la diffusione dell Information and Communication Technology

Dettagli

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012 Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro Roma 2012 La situazione del patrimonio edilizio pubblico e privato costituisce uno degli aspetti in cui si misura la distanza che spesso

Dettagli

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi SCHEDA N. 6: SPENDERE DI PIÙ PER LE MISURE DI EFFICIENZA ENERGETICA FA BENE ALLA BOLLETTA E RENDE INUTILE LA REALIZZAZIONE DI CENTRALI NUCLEARI Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati

Dettagli

Download. Informazioni F.A.Q. Link. 1 di 5 27/12/2014 21.13. Lo strumento DOCET

Download. Informazioni F.A.Q. Link. 1 di 5 27/12/2014 21.13. Lo strumento DOCET 1 di 5 27/12/2014 21.13 Sito aggiornato il 30/10/2014 IVA: 02118311006 Download Lo strumento DOCET DOCET è uno strumento di simulazione a bilanci mensili per la certificazione energetica degli edifici

Dettagli

schede di approfondimento.

schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee

Dettagli