bilancio 2012 Relazione del Collegio Sindacale

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1 Relazione del Collegio Sindacale 193

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4 196 bilancio 2012

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6 198 bilancio 2012

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8 200 bilancio 2012

9 Relazione della Società di Revisione Relazione dell Attuario Revisore 201

10 202 bilancio 2012

11 203

12 204 bilancio 2012

13 205

14 206 bilancio 2012

15 bilancio consolidato 207

16 208 bilancio 2012

17 RELAZIONE SULLA GESTIONE LO SCENARIO MACROECONOMICO GENERALE Signori Azionisti, i rischi per l economia mondiale si sono attenuati a seguito dell accordo raggiunto ziarie nell area Euro e del miglioramento delle prospettive nei paesi emergenti. Nella seconda metà del 2012, tuttavia, la dinamica dell economia globale è rimasta debole; le stime di crescita del commercio internazionale formulate a suo tempo dagli analisti sono state riviste al ribasso. Nell area Euro l attività economica ha continuato a per che hanno colpito nel corso dell anno alcuni paesi dell Area e gli effetti del necessario ritenute più solide. Dal punto di vista della crescita, il PIL dell area Euro nel 2012 ha registrato una con L analisi per paesi mostra una contrazione in tutte le principali economie nell ultimo trimestre coinvolge, per la prima volta, anche la Germania. Negli Stati Uniti la crescita del PIL è stata dell 1,5% a/a, nonostante un quarto trimestre particolarmen un contributo negativo delle scorte, della spesa pubblica e del commercio con l estero mentre, sia i consumi delle famiglie, sia gli investimenti, hanno avuto un accelerazione. L economia britannica ha avuto una crescita dello 0,1% sostenuta anche da fattori temporanei come lo svolgimento dei Giochi Olimpici. In Giappone la crescita del PIL si è attestato allo 0,3%; il dato ha registrato un miglioramento grazie all aumento della domanda domestica mentre la domanda estera è risultata in diminuzione. Nei prossimi mesi, grazie all attesa accelerazione della spesa pubblica e agli effetti positivi del deprezzamento del cambio, si dovrebbe nuovamente avere un incremento della crescita. debolezza della fase ciclica e la forte decelerazione dei prezzi dei prodotti energetici: in dicembre è stata pari al 2,2% nell area dell Euro, all 1,7% negli Stati Uniti e si è confermata al 2,7%, per il terzo mese consecutivo, nel Regno Unito; in Giappone continuano dei costi dovrebbero continuare a moderare la crescita dei prezzi nel del 2012 a seguito delle misure adottate nella zona Euro, dei nuovi accordi in ambito europeo e degli sviluppi internazionali. Le quotazioni azionarie hanno segnato un aumento, i premi per il rischio sovrano dei paesi dell area Euro maggiormente esposti alle tensioni si sono ridotti, la volatilità attesa è diminuita nel comparto azionario e alle prospettive della congiuntura globale e al processo di correzione degli squilibri in ambito europeo. Nell area dell Euro i rendimenti dei titoli di Stato decennali hanno segnato, dall inizio 209

18 tutto dall ampio calo osservato nei paesi più esposti alla crisi del debito sovrano. In Italia lo spread sui titoli decennali tedeschi si è andato riducendo; il rendimento del riduzione delle tensioni sui titoli di Stato ha favorito l ulteriore miglioramento delle diali in valuta locale sono aumentati del 13,1% nei paesi maggiormente industrializzati e del 13,9% nelle economie emergenti. In Europa l indice Eurostoxx 50 ha ottenuto rendimenti del 13,8% (in Italia il FTSE MIB ha reso il 7,84%), negli Usa l indice S&P 500 ha ottenuto un rendimento in dollari del 13,4% mentre in Asia l indice giapponese Topix ha ottenuto rendimenti in Yen del 18,0%. nuarsi dell incertezza sulla solidità della EMU e l intonazione più espansiva della politica monetaria negli Stati Uniti. Secondo le più recenti stime dell OCSE, la crescita del prodotto mondiale, che nel 2012 è rallentata attestandosi in media al 2,9%, nel 2013 dovrebbe accelerare, arrivan che: del 2,0% negli Stati Uniti e poco meno di un punto percentuale in Giappone e nel Regno Unito, a fronte di un nuovo ristagno nell area dell Euro. Nelle principali economie emergenti, invece, la dinamica del prodotto sarebbe più vivace, in rafforzamento rispetto all anno precedente. Le prospettive dell economia mondiale rimangono soggette a rischi di contrazione, connessi soprattutto con la gestione degli squilibri e delle riforme nell area Euro e con gli sviluppi della situazione economica statunitense. IL MERCATO ASSICURATIVO ITALIANO Secondo le statistiche, ancora provvisorie, dell Autorità di Vigilanza, la raccolta premi complessiva del portafoglio diretto italiano realizzata nel 2012 ha registrato un decremento del 4,6% rispetto all anno precedente, riduzione attribuibile perlopiù ai rami vita, che hanno tante dalla dinamica della raccolta, che ha incorporato la debolezza della domanda nel quadro congiunturale di bassa crescita economica e minor reddito disponibile. Nell ambito del settore danni si è registrato, nel 2012, un decremento pari al 2,6% rispetto al 2011 e, in particolare, i rami Responsabilità Civile Auto e Responsabilità Civile Veicoli Marittimi, con una raccolta di 17,6 miliardi di Euro, sono risultati in diminuzione dell 1,2%, a causa delle pressioni sul premio medio nell R.C. Auto e della debolezza delle nuove immatricolazioni che, nel 2012, sono state , con una riduzione del 19,9% rispetto all esercizio precedente. L analisi per canale distributivo continua ad evidenziare la preponderanza della raccolta attraverso le agenzie con mandato che intermediano l 81,3% della globalità del portafoglio danni (81,6% nello stesso periodo del 2011) e l 87,2% del portafoglio relativo al solo ramo R.C. Auto (88,4% nel corrispondente periodo del 2011). Dal punto di vista dei risultati, nel 2012 le Compagnie già nel primo semestre 2012 hanno avuto andamenti positivi e in miglioramento rispetto al I risultati positivi del comparto danni incorporano sia gli effetti sul ramo R.C. Auto del calo delle immatricolazioni a seguito della congiuntura economica, sia gli effetti degli interventi tariffari e delle politiche di pulizia del portafoglio, in particolare nel segmento auto, intraprese nel recente passato. Si è assistito 210

19 ratio, ha permesso di conseguire il miglioramento del combined ratio, che si è portato al di sotto del livello soglia per quasi tutti gli operatori. Nell ambito dei premi più rappresentativi del settore vita, si è registrato un decremento delle assicurazioni sulla vita ramo I del 9,7% rispetto 2011, mentre il ramo III, relativo a polizze a ramo V, riguardante le operazioni di capitalizzazione, ha registrato un decremento del 10,1%, mentre il ramo VI un incremento del 22,7% rispetto al precedente esercizio. Per quanto riguarda l analisi per canale distributivo si rileva che gli sportelli bancari e postali di vendita diretta (0,4%). IL CONTESTO NORMATIVO Il 1 gennaio 2013 l Ivass Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni è succeduto in tutti i poteri, funzioni e competenze dell Isvap, secondo quanto previsto nel D.L. 6 luglio 2012 n. 95 convertito con legge 7 agosto 2012 n In relazione a ciò, è stato avviato un processo di revisione dell organizzazione e delle procedure interne dell Istituto orientato ad una sempre più stretta integrazione dell attività di vigilanza assicurativa con quella del settore bancario. che di trasparenza ed economicità, per garantire la stabilità e il buon funzionamento del sistema assicurativo e la tutela dei consumatori. Secondo lo statuto, organi dell Ivass sono: il Presidente, che è il Direttore Generale della Banca d Italia; il Consiglio, che si compone del Presidente e di due Consiglieri; il Direttorio integrato, che è costituito dal Governatore della Banca d Italia, che lo presiede, dagli altri membri del Direttorio della Banca e dai due Consiglieri. In tale ambito, sono state emanate linee guida per il processo ispettivo di vigilanza, in considerazione del ruolo che l attività ispettiva riveste nel concorrere al perseguimento degli obiettivi assegnati dall ordinamento all Ivass (sana e prudente gestione delle imprese di assicurazione e di riassicurazione, nonché trasparenza e correttezza dei comportamenti). Si tratta del primo intervento di un processo di revisione della regolamentazione volto a individuare le metodologie di esame dei rischi I principi posti alla base delle linee guida sono la focalizzazione sui rischi, la proporzionalità ispettiva con quella a distanza svolta dai Servizi di Vigilanza. Di seguito si riportano le principali novità che hanno interessato negli scorsi mesi il settore Regolamento n. 41 del 15 Maggio 2012 Il Regolamento contiene disposizioni circa l organizzazione, le procedure e i controlli interni 211

20 In particolare, nel documento sono contenute norme sull organizzazione, sulle procedure, sulle articolazioni e sulle competenze delle funzioni aziendali di controllo, che tengono conto quelle di cui al Regolamento n. 20 del 26 marzo 2008, in tema di controlli interni, gestione dei rischi, compliance ed esternalizzazione delle attività delle imprese di assicurazione. Regolamento n. 42 del 18 Giugno 2012 Il Regolamento introduce una compiuta ed autonoma disciplina del procedimento per la dichiarazione, da parte dell Isvap, della decadenza ai sensi dell articolo 36 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 (d.l. Salva Italia ) nei confronti dei titolari di cariche incompatibili. Il succitato Decreto sancisce infatti il divieto per i titolari di cariche negli organi gestionali, di sorveglianza e di controllo e per i funzionari di vertice di imprese o gruppi di imprese operanti imprese o gruppi di imprese concorrenti, per tali dovendosi intendere le imprese o i gruppi di imprese tra i quali non vi siano rapporti di controllo e che operino nei medesimi mercati del Regolamento n. 43 del 12 Luglio 2012 Il Regolamento è stato introdotto a seguito dell emanazione del D.L. n. 216 del 29 Dicembre di esercizio della facoltà delle compagnie di aderire ai regimi previsti nel Decreto Anticrisi. Il Regolamento prevede l abrogazione dei precedenti Regolamenti Isvap n. 28 del 17 febbraio 2009 (in materia di criteri di valutazione degli elementi dell attivo non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio delle imprese di assicurazione) e n. 37 del 15 marzo 2011 (in della direttiva 2009/138/CE (cd. Solvency II); la limitazione delle stesse misure ai soli titoli di debito emessi o garantiti da Stati dell Unione Europea; con il mutato scenario di riferimento. limitazioni nella distribuzione di dividendi e la corretta informativa al mercato. Regolamento n. 44 del 9 Agosto 2012 Il Regolamento stabilisce la predisposizione di un modello di relazione in tema di repressione zioni in legge 24 marzo 2012, n

21 In particolare tale relazione fornisce gli elementi informativi necessari per la valutazione zione aziendale rispetto all obiettivo di prevenire e contrastare le frodi. Legge n. 27 del 24 Marzo 2012 Liberalizzazioni ), recante Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività. sicurazione R.C. Auto. Le principali novità hanno riguardato l introduzione di norme dirette a contrastare le specu previsione di cinque giorni, contenuta nel testo originario del D.L.) del termine per la messa a disposizione delle cose per l ispezione peritale, le nuove condizioni per l offerta di polizze abbinate all installazione di scatole nere, la riduzione della sanzione per l inadempimento dell obbligo di confronto tariffario posto in capo agli intermediari che distribuiscono servizi e prodotti assicurativi del ramo R.C. Auto (obbligo poi riassorbito nella previsione di una piattaforma di interfaccia comune, introdotta ad opera del D.L. 179/2012, convertito in di tariffe R.C. Auto, dell applicazione di prezzi indifferenziati per gli assicurati collocati nella migliore classe di merito bonus/malus e dell automatica applicazione della riduzione del premio per assenza di sinistri. Inoltre, nella legge di conversione sono state riformulate le disposizioni in materia di contrasto Sono stati anche inseriti nuovi poteri regolamentari in capo all Ente di controllo, subordinando l entrata in vigore di alcune disposizioni all emanazione dei relativi regolamenti. Legge n. 221 del 17 Dicembre 2012 La legge di conversione del D.L. 179 del 18 ottobre 2012 introduce importanti cambiamenti nel mercato assicurativo. Gli aspetti normativi rilevanti riguardano l introduzione di misure volte, da un lato, all individuazione e al contrasto delle frodi nel settore dell assicurazione della RCA (fra le quali, in particolare, la realizzazione da parte dell Ivass di un archivio informatico integrato finalizzato a individuare indici di anomalia e di possibili frodi), dall altro, a favorire la concorrenza e la tutela del consumatore nel mercato assicurativo. Fra le misure volte a incentivare la concorrenza, è stata introdotta la possibilità per gli intermediari di attivare forme di collaborazione reciproca (con relativo obbligo di informativa al cliente), per la cui effettiva realizzazione è stata prevista l adozione, da parte dell Ivass, di una piattaforma di interfaccia comune tra le imprese, finalizzata alle attività di consultazione e preventivazione (già poste in capo agli intermediari con il Decreto Liberalizzazioni), monitoraggio e valutazione dei contratti assicurativi di tutti i rami danni. Quanto alle misure rivolte alla tutela del consumatore, nel settore dei contratti R.C. 213

22 Auto, si segnalano in particolare: il divieto di stipulare polizze di durata superiore all anno, l abolizione delle clausole di tacito rinnovo, il mantenimento della copertura assicurativa nei quindici giorni successivi alla scadenza, l introduzione del Contratto Base, ossia di un contratto standard che definisce le clausole minime ai fini dell adempimento dell obbligo di legge, che dovrà essere offerto dalle Compagnie anche tramite il proprio sito internet. È stato inoltre introdotto l obbligo, per tutte le imprese di assicurazione esercenti nei rami danni e vita, di predisporre nei propri siti internet aree riservate a ciascun contraente finalizzate alla consultazione delle coperture sottoscritte (con relative scadenze, stato dei pagamenti, etc.), ad esclusione della possibilità di effettuare rinnovi e pagamenti online. Infine, il termine prescrizionale dei diritti derivanti dal contratto di assicurazione (diversi da quello dell assicuratore al pagamento del premio) è stato elevato a due anni e, limitatamente ai diritti derivanti dalle polizze vita, a dieci anni. In ultimo, nell ambito del ramo danni, è stata prevista la definizione, da parte dell Ivass, di misure volte alla semplificazione delle procedure e degli adempimenti burocratici nei rapporti fra imprese, intermediari e clientela, favorendo in particolare le relazioni digitali, l utilizzo della posta elettronica certificata, la firma digitale e i pagamenti elettronici e online. Anche in questo caso, sono stati attribuiti all Ivass nuovi poteri regolamentari, subordinando l entrata in vigore di alcune disposizioni all emanazione dei relativi regolamenti. Per quanto riguarda i principi contabili internazionali, numerosi sono stati i Regolamenti il Regolamento n. 1126/2008, per quanto concerne lo IAS 1 (Presentazione del bilancio) in relazione all esposizione delle voci delle altre componenti di conto economico complessivo, e IAS 1 ne delle voci riconducibili alle altre componenti di conto economico complessivo, agevolando così gli utilizzatori del bilancio nel processo di distinzione tra le singole voci che possono o È precisato, infatti, che un entità può presentare un unico prospetto dell utile (perdita) d esercizio e delle altre componenti di conto economico complessivo in cui l utile o la perdita e le altre componenti del conto economico siano presentati in due sezioni distinte. IAS 19 dell entità. siano liquidati interamente entro 12 mesi dal termine dell esercizio nel quale i dipendenti pre a breve termine che si prevede dovranno essere pagati ai dipendenti in cambio dell attività 214

23 lavorativa prestata durante un periodo amministrativo: come passività (accantonamento di costi), dopo aver dedotto qualsiasi importo già corrisposto (qualora l importo già corrisposto come risconto attivo); come costo, a meno che un altro IFRS richieda o consenta l inclusione 2012 o in data successiva. tre nuovi IFRS di seguito brevemente esposti che saranno effettivi dal 1 Gennaio Ecco un breve dettaglio dei nuovi IFRS: IFRS 10 le attività rilevanti quali, ad esempio, l acquisto di beni e servizi e la gestione di attività IFRS 11 L IFRS riguarda invece i joint arrangement che vengono divisi in joint venture e joint operation. Nei primi, le parti che hanno stipulato l accordo hanno diritti sugli attivi netti dell accordo stesso, con le joint operation le parti, invece, hanno diritti sui beni oggetto dell accordo, nonché sulle obbligazioni con riferimento alle passività. IFRS 12 tire ai lettori del bilancio di apprezzare: la natura dei rischi associati alla detenzione di interesse di altre entità; seguito: IFRS 13 ANDAMENTO DELLA GESTIONE strati in sintesi alcuni dei dati consolidati di maggiore rilevanza. A livello consolidato i premi lordi contabilizzati ammontano a 709,6 milioni di Euro (761,5 215

24 milioni nel 2011); in particolare, nei rami danni la raccolta premi si è stabilizzata sui 651,5 milioni di Euro (686,6 milioni nel 2011) mentre i premi contabilizzati del vita (IFRS 4) ammontano a 58,0 milioni di Euro contro i 74,9 milioni del Complessivamente sono stati ceduti premi lordi in riassicurazione fuori dal Gruppo per 16,9 milioni di Euro (22,8 milioni di Euro nel 2011). Le commissioni nette derivanti dall attività di raccolta del risparmio ammontano a 1,0 milioni di Euro contro i 0,8 milioni di Euro registrati alla chiusura del precedente esercizio. Pertanto, rispetto all esercizio precedente, si rileva la seguente situazione: Premi lordi rami danni 5,1% Premi lordi rami vita 22,5% Commissioni nette 18,1% Il conto economico consolidato chiude al 31 dicembre 2012 con un utile netto di pertinenza del Gruppo pari a 59,5 milioni di Euro (14,4 milioni di Euro nell esercizio 2011). Il risultato dell esercizio 2012 è stato prevalentemente caratterizzato dai seguenti fattori: complessi Tiburtino e Tuscolano, consentendo al Gruppo Sara di realizzare una plusvalen il deciso progresso del saldo tecnico segna una netta inversione di tendenza passando da 0,9 milioni di Euro del 2011 a 31,6 milioni di Euro del 2012, in particolare nel ramo R.C. Auto, come descritto nell andamento della gestione assicurativa; to europeo e degli sviluppi internazionali. Ciò ha determinato l iscrizione nel Conto Economico di circa 35,0 milioni di Euro di riprese di valore, e di circa 16,6 milioni Complessivo. milioni di Euro registrati nel 2011 a 92,2 milioni di Euro nel La differenza è dovuta sostanzialmente alle valutazioni al fair value del portafoglio trading, che registrava nel 2011 minusvalenze nette per 26,8 milioni di Euro e che registra nel 2012 plusvalenze nette per 32,7 milioni di Euro. Gli altri costi, al netto degli altri ricavi, passano da 26,3 milioni di Euro a 39,2 milioni di Euro con un incremento del 48,4% rispetto all esercizio precedente. Complessivamente le spese di gestione del Gruppo hanno raggiunto i 192,6 milioni di Euro (199,2 milioni di Euro nel 2011); si registra un aumento delle spese afferenti le provvigioni e le altre spese di acquisizione, che passano dai 147,2 milioni del 2011 ai 148,9 milioni di Euro del 2012 con un incremento del 1,2%. Le spese di amministrazione, invece, ammontano a 40,1 milioni di Euro, Il risultato prima delle imposte è positivo per 49,0 milioni di Euro e risulta in aumento di 28,9 milioni di Euro rispetto allo scorso esercizio che registrava un utile lordo pari a 20,1 milioni. Il risultato netto, comprensivo delle imposte negative pari a 21,8 milioni di Euro e dell utile delle attività operative cessate pari a 32,4 milioni di Euro, risulta essere di 59,6 milioni di Euro (14,5 milioni al ). 216

25 Gli attivi consolidati ammontano a 2.414,3 milioni di Euro, in aumento del 3,8% rispetto ai 2.325,9 milioni di Euro del Le passività consolidate sono pari a 2.109,7 milioni di Euro contro i 2.129,3 milioni di Euro del 2011, registrando così un decremento del 0,9 %. GESTIONE ASSICURATIVA DANNI Nel segmento danni si registra un risultato positivo prima delle imposte pari a 42,2 milioni di Euro (un utile nel 2011 di 20,9 milioni di Euro) dovuto alla ripresa del saldo tecnico, come verrà illustrato più avanti. Nel seguente prospetto sono riportati i premi consolidati delle compagnie danni del Gruppo, suddivisi per ramo di attività con le variazioni rispetto all esercizio precedente e con la distribuzione comparata per ramo. Rami Danni Lavoro Diretto Lavoro Indiretto Totale Distribuzione* migliaia di Euro Diff. 12/11 Infortuni ,9% 6,7% 0,2% Malattie Corpi di veicoli terrestri ,6% 8,6% Corpi di veicoli ferroviari 3 3 Corpi di veicoli aerei Corpi di veicoli marittimi Merci trasportate Incendio e elementi naturali Altri danni a beni R.C. Autoveicoli terrestri ,9% 69,3% 1,4% R.C. Aeromobili R.C. Veicoli marittimi R.C. Generale Credito Cauzioni Perdite pecuniarie Tutela giudiziaria Assistenza Totale Premi lordi contabilizzati ,0% 100,0% La distribuzione della raccolta premi dell esercizio evidenzia che il peso dei rami non auto è in aumento rispetto all esercizio precedente (23,3% contro il 21,9% del 2011). Si segnala, rispetto all esercizio precedente, una contrazione dei premi per i rami R.C. Auto, Corpi Veicoli Terrestri, Infortuni e Tutela Giudiziaria, mentre si registra un incremento dei premi degli altri rami elementari. Gli oneri relativi ai sinistri, comprensivi delle spese di liquidazione e della variazione della riserva sinistri, presentano un saldo pari a 432,5 milioni, in diminuzione del 11,3% in confronto al saldo del precedente esercizio di 487,9 milioni di Euro. Tale diminuzione è dovuta 217

26 ad un miglioramento della sinistrosità per effetto dell attività riduzione del numero di rischi intrapresa nell ultimo triennio. La quota a carico dei riassicuratori per sinistri ceduti è pari a 1,1 milioni di Euro contro i 13,2 milioni di Euro dell esercizio precedente. Andamento tecnico Sono di seguito commentati gli andamenti dei tre principali rami esercitati dal Gruppo Sara. R.C. Autoveicoli terrestri I premi del lavoro diretto diminuiscono del 7,0% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio. Tale diminuzione è da attribuire alla riduzione del numero dei rischi in portafoglio. Nonostante la riduzione dei premi, il saldo tecnico si incrementa del 215,8%, passando da un saldo negativo di 21,1 milioni di Euro del 2011 ad un saldo positivo di 24,4 milioni di Euro del Il miglioramento del risultato tecnico complessivo è da attribuire, principalmente, ad una forte riduzione della frequenza sinistri che ha compensato un leggero incremento dei costi medi. La riduzione della frequenza sinistri, comune a tutto il mercato, è legata sia alle economica italiana. Le suddette circostanze hanno condotto ad un miglioramento del rapporto sinistri premi di competenza, passato dal 80,8% del 2011 all 68,4% del 2012, e del combined ratio passato dal 103,1% del 2011 al 93,1% del Il numero dei sinistri gestiti denunciati aggregati nell esercizio è stato di , registrando un incremento del 1,0% rispetto ai sinistri denunciati del I sinistri pagati complessivi aggregati sono diminuiti dello 84,0% rispetto al precedente esercizio. Corpi veicoli terrestri risentendo della riduzione dei rischi del ramo R.C. Auto. Il saldo tecnico del lavoro diretto è comunque positivo per 6,4 milioni di Euro e risulta in miglioramento rispetto al saldo tecnico del 2011 (1,6 milioni di Euro). Infortuni R.C.Auto. Il saldo tecnico del lavoro diretto continua ad esprimere un risultato positivo per 14,0 milioni di Euro ed è in aumento rispetto ai 10,9 milioni di Euro del Attività antifrode L attività di prevenzione e contrasto delle frodi assicurative nel ramo R.C. Auto costituisce un impegno fondamentale e ormai consolidato per il Gruppo Sara ed investe il processo assicurativo nella sua interezza. Tale attività si sviluppa in tre diversi ambiti di operatività: liquidativa, assuntiva e legale. 218

27 Autorità di Polizia Giudiziaria. mentazione contrattuale e precontrattuale prodotta dai clienti in fase di stipula delle polizze, avvalendosi anche delle segnalazioni ricevute dalle autorità di Polizia in occasione dei controlli effettuati sul territorio ed aventi ad oggetto il rilievo di documentazione assicurativa falsa o contraffatta. La funzione legale porta a naturale sintesi gli esiti delle attività condotte negli altri comparti dando impulso all azione penale sia a tutela del Gruppo che, indirettamente, del mercato assicurativo. L attività antifrode in ambito assicurativo è stata materia di intervento da parte del legislatore 24 marzo 2012 n. 27, ha attribuito tra l altro ad Ivass maggiori poteri di vigilanza in merito all adeguatezza dell organizzazione aziendale e dei sistemi di liquidazione dei sinistri rispetto all obiettivo di contrastare le frodi e ha introdotto nuovi obblighi di informativa in capo alle imprese assicurative. In attuazione di tale decreto, l Autorità di vigilanza ha emanato il Regolamento n. 44 del 9 agosto In ottemperanza a quanto previsto dell art. 30 comma 2, del citato D.L. n. 1/2012, si informa che, quale effetto dell attività di contrasto alle frodi esercitata nel ramo R.C. Auto, il Gruppo stima di aver conseguito nel 2012 una riduzione di oneri per sinistri pari a circa 0,7 milioni di Euro al lordo dei costi di gestione e delle spese sostenute per far fronte all attività medesima. Tale stima è determinata tenendo conto delle denunce di sinistro a fronte delle quali, accertata la frode, non si è provveduto alla liquidazione dei danni ovvero si è ottenuto il recupero (anche parziale) delle somme già indebitamente liquidate. Politiche riassicurative Lavoro indiretto Per il ramo R.C. Generale (R.C. Inquinamento) è stato mantenuto il trattato in quota con Cessione in riassicurazione Il volume dei premi lordi consolidati ceduti nell esercizio 2012 ammonta a 16,7 milioni di Euro (22,6 milioni di Euro nel 2011) e l indice di conservazione risulta pertanto pari al 97,4% (96,7% al ). Nel 2012 sono stati mantenuti i trattati in eccesso sinistri per i rami Infortuni, Corpi di Veicoli Terrestri, Incendio, Altri Danni ai Beni (limitatamente a Furto), R.C. Auto e R.C. Generale. Sono stati altresì mantenuti i trattati in quota per i rami Infortuni (limitatamente al rischio volo), Perdite Pecuniarie, Tutele Legale, R.C. Generale (limitatamente a R.C. Inquinamento) e Cauzioni. Viceversa si è rinunciato ai trattati Merci Trasportate (che comprendeva anche la sezione Corpi di Veicoli Marittimi) e Altri Danni ai Beni (operante solo per il ramo Grandine). Il riassicuratore di riferimento per 219

28 Spese di gestione L incidenza delle spese di gestione sulla raccolta premi, pari al 28%, risulta in aumento rispetto a quanto registrato nell esercizio precedente. Rami Danni % incidenza premi 2012 % incidenza premi 2011 Provvigioni e altre spese di acquisizione Altre spese di gestione 145,0 40,5 22,3% 6,2% 20,9% 6,9% Totale 185,5 28,5% 27,8% GESTIONE ASSICURATIVA VITA La raccolta nei rami vita, comprensiva dei premi dei prodotti di investimento contabilizzati scorso esercizio). I premi ceduti in riassicurazione sono pari a 0,2 milioni di Euro (0,2 milioni nello scorso anno). discrezionale agli utili (IFRS 4), al , comparata con l esercizio 2011, è così composta: Durata Vita Umana 54,0 milioni di Euro (23,1% rispetto ai 70,2 milioni del 2011); Capitalizzazione 2,2 milioni di Euro (2,5 milioni di Euro nel 2011); Ramo III (Unit e Index Dal 1 gennaio 2012 ha avuto effetto la cessione del Fondo Pensione Aperto Previsara alla Società Reale Mutua di Assicurazioni. Detta cessione ha comportato il trasferimento dei 271 aderenti presenti al e del corrispondente patrimonio, ammontante a 2,7 milioni di Euro, al fondo pensione aperto Teseo. Con tale operazione il Gruppo Sara, ed in particolare Sara Vita, decade dall autorizzazione all esercizio dell attività assicurativa nel ramo vita VI ed è stata registata una minusvalenza, al voce Utili delle attività operative cessate ai sensi dell IFRS 5. Nel seguente prospetto sono riportati i volumi di affari del segmento Vita suddivisi per tipologia di contratti con le variazioni rispetto all esercizio precedente. Tipologia Variazioni % Contratti assicurativi 58,0 74,9 16,9 22,6% Contratti di investimento 0,7 1,1 0,4 36,4% Totale 58,7 76,0 16,3 21,4% Politiche Riassicurative Il volume dei premi ceduti in riassicurazione è stato pari a 0,2 milioni di Euro (0,2 milioni di Euro al ). Il risultato economico della cessione in riassicurazione è negativo per 0,02 milioni di Euro (negativo per 0,03 milioni di Euro al ). A seguito dell entrata in vigore della Gender Directive si è intervenuti sul trattato a premio di rischio (per il caso morte), che prevede la seguente ripartizione: Scor Global Life 60% e General Cologne Re 40%, in particolare adeguando i tassi per la cessione della nuova produzione 220

29 Spese di gestione Si riporta un prospetto che evidenzia l incidenza delle spese di gestione sulla raccolta premi (IFRS 4), comparata con l esercizio precedente. Rami Vita % incidenza premi 2012 % incidenza premi 2011 Provvigioni e altre spese di acquisizione Altre spese di gestione 4,0 4,9 6,8 % 8,4 % 5,0 % 6,1 % Totale 8,9 15,2 % 11,1 % L incidenza delle spese di gestione sulla raccolta premi è dell 15,2%, in aumento rispetto al 2011 (11,1%), a causa del decremento della raccolta premi complessiva. GESTIONE FINANZIARIA Il 28 giugno 2012 la Capogruppo insieme alla controllata MC Gestioni ha perfezionato l atto di cessione delle attività del risparmio gestito di gruppo a Zenit SGR, con effetto 1 luglio Tenuto conto di tale perfezionamento e della conseguente cessazione di ogni attività riservata connessa al risparmio gestito, l assemblea straordinaria di MC Gestioni, nell adunanza del 22 ha presentato istanza di cancellazione dall Albo delle SGR e, con decorrenza 1 agosto, ha cambiato denominazione in MC Servizi. Nell ambito di tale transazione la Capogruppo ha acquisito il 10 % di Zenit SGR. Tale società ha come oggetto sociale lo svolgimento dell attività di consulenza amministrativa POLITICA DEGLI INVESTIMENTI E ANALISI DELLA GESTIONE FINANZIARIA Il 2012 è stato caratterizzato da un andamento volatile dei mercati legato all evoluzione in Europa della crisi dei paesi periferici. Nella seconda parte dell anno le condizioni dei mercati peo e agli sviluppi internazionali. La volatilità è calata sia nel comparto azionario che in quello obbligazionario e i corsi azionari hanno segnato un aumento. I principali indici azionari europei hanno registrato performance positive: Francoforte ha guadagnato il 29,06%, Londra ha registrato un incremento del 5,84%, Parigi del 15,23%, l Italia ha chiuso l anno in ripresa del 7,84%, l indice europeo EuroStoxx 50 ha guadagnato il 13,79%. Sul fronte obbligazionario, il rendimento medio lordo dei titoli di Stato è passato dal 4,89% del 2011 al 4,64% del Il portafoglio del Gruppo è concentrato principalmente su titoli obbligazionari a red investment grade. I nuovi investimenti obbligazionari sono stati principalmente indirizzati verso titoli Il rendimento del portafoglio mobiliare delle compagnie del Gruppo, inteso come sommatoria 221

30 di titoli e liquidità, calcolato sulla giacenza media impegnata e comprensivo degli effetti economici delle valutazioni di esercizio, è risultato pari al 4,74% contro il 2,74% del ATTIVITÀ DI RICERCA E DI SVILUPPO E I NUOVI PRODOTTI IMMESSI SUL MERCATO Gestione danni L anno 2012 ha visto il Gruppo Sara concentrarsi sia sul completamento del processo di razio sul lancio di nuove soluzioni Auto in grado di rendere l offerta commerciale particolarmente distintiva sul mercato. In questo contesto si collocano le seguenti attività strategiche per il Gruppo Sara e riconducibili a: lancio del nuovo prodotto RuotaLibera Moto, lancio della garanzia di Assistenza FacileSarà Techno, Restyling della polizza auto a consumo SaraFree e lancio del tool di quo Il lancio del nuovo prodotto RuotaLibera Moto ha avuto come obiettivo quello di rendere l offerta dedicata ai motoveicoli più moderna e completa con notevoli vantaggi in termini di quest ottica si inserisce l ampliamento dell offerta attraverso la commercializzazione, dalla metà del mese di maggio 2012, della Garanzia Assistenza anche sui motocicli. La nuova garanzia di Assistenza FacileSarà Techno, nata a marzo 2012, ha focalizzato l offerta Auto Sara su temi come il servizio e la sicurezza, con particolare attenzione nei confronti dei clienti che intendono assicurare un veicolo nuovo o con maggiore sensibilità al tema della vasta gamma di coperture sia a tutela del veicolo che del conducente, consentendo inoltre l accesso al mondo dei servizi e vantaggi ACI. Il Restyling di SaraFree, invece, si è posto l obiettivo di rilanciare e rendere ancora più distintiva l offerta del Gruppo Sara dedicata ai clienti che utilizzano l auto per pochi chilometri l anno, ade Per supportare lo sviluppo del new business Auto, a partire dal mese di giugno, sul sito inter strumento permette di ottenere una quotazione Auto in pochi secondi, inserendo semplicemente la targa del veicolo da assicurare e la data di nascita del proprietario. La quotazione viene orientata su RuotaLibera o SaraFree a seconda della percorrenza chilometrica dichiarata comunicazione che ha contraddistinto gran parte del secondo semestre del Relativamente al business Rami Elementari, il Gruppo si è dedicato a proseguire nel rinnovamento della gamma prodotti ed al supporto delle vendite mediante iniziative mirate. In particolare, il nuovo prodotto Sara Fabbricati, lanciato nel febbraio 2012, ha ammodernato l offerta dedicata agli stabili condominiali, introducendo anche un sistema tariffario e di franchigie adeguato alla vetustà degli immobili e riposizionando il prodotto in termini di pricing. Con Sara Fabricati e la successiva introduzione della proposta facilitata, conclusa a dicembre 2012 con i prodotti Saraincasa e SaraDefender, è partita la facilizzazione dell offerta retail. biettivo di iniziare il rilancio del ramo malattia. avere un offerta particolarmente distintiva sul mercato in termini di premi e prestazioni. 222

31 confermano l attività di consolidamento delle iniziative avviate nel 2011 e introducono strumenti di retention e difesa del portafoglio nonché di proposizione commerciale al cliente. Nella seconda metà del 2012 si è conclusa l opera di rinnovamento e valorizzazione dell offerta malattia con il lancio a metà ottobre del restyling di SaraMedical e l ingresso nel catalogo prodotti di Sara Salute Pronta. rio, elemento distintivo che la caratterizza e la rende particolarmente attraente per quel target di clienti che solitamente utilizza le strutture ospedaliere pubbliche. Sara Salute Pronta permette di completare la Linea Pronta con una polizza diaria che si vo periodo di inattività causato da infortunio o da malattia, che di contenere notevolmente il costo mediante una franchigia relativa di 3 giorni assorbita dopo il quinto. Anticipando le possibili esigenze provenienti dal mercato, a seguito dell entrata in vigore ad agosto 2013 dell obbligo di copertura R.C. Professionale, ad ottobre 2012 è stata revisionata l offerta dedicata ai professionisti con SaraProfessionista, che si caratterizza, sia per la completezza delle sezioni e delle garanzie, che per la possibilità di personalizzare la copertura secondo le particolari esigenze del cliente. Gestione vita Continua l opera di aggiornamento del catalogo prodotti Vita. Le novità hanno riguardato in particolare la revisione dell offerta a premi annui e ricorrenti (PAC). È stata lanciata la nuova soluzione Saradanaio, capitale differito a premi ricorrenti con possibilità di versamenti aggiuntivi, bonus fedeltà in corso di contratto e a scadenza e garanzie potenziate caso morte e invalidità da infortunio e malattia. Il prodotto è abbinato alle Gestioni Separate Fondo Più e Fondo Soci (riservato ai Soci ACI) e riconosce un tasso tecnico del 2%. La soluzione è semplice ed accessibile grazie al premio di accesso di 75 al mese e la possibilità di pagamento tramite Rid automatico. Con il lancio di Saradanaio è stato razionalizzato il catalogo con la sospensione della commercializzazione della polizza Mista. Nel mese di dicembre la modalità di pagamento mensile con RID è stata estesa anche alle Temporanee Caso Morte di nuova emissione (ad eccezione della TCM da banco, Saratutelapronta ). Nel mese di dicembre sono stati inoltre adeguati i prodotti a catalogo alla normativa europea Gender Directive in base alla quale a partire dal 21 dicembre 2012 sui nuovi contratti vita individuali doveva essere attuata la parità di trattamento tra donne e uomini nel calcolo dei premi assicurativi e delle prestazioni. L adeguamento tariffario ha riguardato la tassazione di PIP e dei prodotti a Capitale Differito a premi ricorrenti e annui. PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE GRAVANTI SULLE ENTITÀ INCLUSE NEL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO Nello svolgimento della propria impresa, il Gruppo Sara fronteggia e gestisce rischi connatu dell assicuratore che si pone quale intermediario sul mercato in grado di trasferire e di conseguenza 223

32 ridurre nel suo complesso a livello sistemico il rischio, tramite una gestione accentrata professionale rischi delle Note Illustrative. PERSONALE Il personale del settore assicurativo danni e vita alle dirette dipendenze delle società del Gruppo è di n. 691 (organico medio pari a 692) con un decremento di 27 unità rispetto al 2011 (organico medio nel 2011 pari a 719), si segnala, inoltre che nel valore dell esercizio in corso, sono compresi i dipendenti della società Mc Servizi (ex Mc Gestioni, a seguito dell atto di cessione delle attività del risparmio gestito di gruppo a Zenit SGR, con effetto 1 luglio 2012). possibile presentare al Fondo Banche e Assicurazioni un piano formativo aziendale giudicato dallo stesso Fondo rispondente ai requisiti dell Avviso 1/12 ed a seguito del quale è stato L 8 novembre 2012 è stato rinnovato il Contratto Integrativo Aziendale per i dipendenti Sara SISTEMI INFORMATIVI Le attività nel corso del 2012, relativamente all infrastruttura tecnologica, sono state incentrate nell aggiornamento dei sistemi distribuiti, nell innalzamento dei livelli software, nel rafforzamento della sicurezza informatica e nell ottimizzazione della rete trasmissione dati. Migliorie tecnologiche (sia a livello hardware sia software) introdotte sui diversi ambienti operativi di frontend di Sara Power e dei sistemi sinistri, EasyClaims ed EasyNotice, hanno consentito d incrementare la stabilità dei servizi e di garantire performance adeguate alla rete agenziale e liquidativa riuscendo anche a diminuire e razionalizzare la potenza elaborativa del sistema Mainframe e, di conseguenza, a ridurne i costi di gestione. Nell ambito della sicurezza, per rendere più solido e sicuro il processo dispositivo di liquidazione del sinistro, è stata realizzata un infrastruttura di strong authentication rilasciata al momento al solo CLD di Roma che prevede, oltre alle credenziali di accesso al sistema, l in Su apposita sezione del Portale Dipendenti è stata poi pubblicata la nuova policy di sicurezza con le relative procedure operative opportunamente aggiornate e attualizzate. quotation web, incasso premio su device mobili, gestione sconto tecnico, moto e camion facile, superappendice). Sono stati inoltre recepiti nel sistema agenziale gli opportuni adeguamenti legislativi in particolar modo quelli riferiti al decreto liberalizzazioni. direzionali per il budget e la consuntivazione della rete di vendita. ai Periti e ai Medici, anche agli informatori e ai Periti Rami elementari. 224

33 Fiduciari. Lo studio teso invece a valutare l introduzione di un nuovo applicativo sinistri è stato completato con esito positivo. La software selection tra i più importanti player di mercato ha portato alla scelta della soluzione che, in base allo studio di fattibilità eseguito, garantisce il miglior Sistema Gestionale Sinistri (NSGS). Nel corso del 2012 sono state realizzate diverse attività necessarie per l adeguamento alle novità normative e/o al miglioramento dei presidi esistenti in termini di compliance alle disposizioni di legge. Di seguito le principali aree di intervento: Anagrafe Tributaria Provv. 2011/ e Prot Circ. Anagrafe Rapporti Finanziari Provv. 2011/ Indagini Finanziarie Adempimenti Fiscali Antiriciclaggio e Antiterrorismo Direttiva Gender che vieta alle Imprese di Assicurazione di discriminare, per il calcolo dei premi e delle prestazioni, gli assicurati in base al sesso. Sul fronte Commerciale sono stati adeguati i sistemi gestionali in relazione all aggiornamento del catalogo prodotti disponibili per la vendita. Inoltre, su iniziativa della Direzione Vita, si è concordato di procedere con l acquisto di stru Direzione Vita ha con l occasione richiesto di automatizzare presso l Agenzia la raccolta e la stampa delle richieste dei Clienti riferite sia alle variazioni che alle liquidazioni di polizze Individuali e Collettive. ORGANIZZAZIONE COMMERCIALE La struttura operativa della Capogruppo Sara, di cui si avvale anche la compagnia vita del Gruppo, è costituita al da 474 agenzie in appalto, di cui 15 con mandato plurimarca, con un decremento di 13 unità rispetto all esercizio precedente. A questa si aggiunge la rete distributiva di Ala Assicurazioni costituita da 50 agenzie pluriman Il Gruppo, confermando la consueta attenzione dimostrata nella politica di assunzione dei rischi e di attenta selezione nell inserimento dei nuovi professionisti nell ambito della rete agenziale, ha realizzato pressochè tutti gli interventi programmati di risanamento del portafoglio e di chiusura dei punti vendita sulle agenzie con risultati particolarmente critici ed ha ormai ultimato l attività I Responsabili Vendite di Area e di Zona provvedono a supportare gli agenti attraverso attività di formazione, sviluppo ed assistenza tecnico assuntiva. Anche nel 2012 è continuata l intensa attività di formazione erogata dal Gruppo alla rete di vendita, attraverso numerose iniziative formative dedicate all aggiornamento professionale ed al lancio dei nuovi prodotti, nella logica di offrire alla clientela meno prodotti ma più competitivi. 225

34 AZIONI PROPRIE Si precisa che la Capogruppo Sara Assicurazioni S.p.A. e le società controllate non hanno detenuto azioni della società Capogruppo nel , ha deliberato l acquisto di n azioni privilegiate della Società di proprietà dell Automobile Club Agrigento, pari a circa lo 0,0247% del capitale della Compagnia. L Assemblea dei Soci del 19 dicembre 2012 ha autorizzato l acquisto, da effettuarsi entro 12 mesi, ad un prezzo massimo di Euro. Ad oggi l operazione non è stata ancora effettuata. CONTENZIOSO Il bilancio al 31 dicembre 2012 ha acquisito nel fondo rischi e oneri accantonamenti ritenuti adeguati a far fronte alle passività potenziali che potrebbero emergere dai contenziosi in essere. Si rimanda alla Nota Illustrativa per un analisi dei detti fondi. tale da essere menzionati. SINTESI DELL ATTIVITÀ SVOLTA DALLE SOCIETÀ DEL GRUPPO Per quanto riguarda le informazioni contabili delle diverse società del Gruppo, redatte sulla base dei principi contabili locali utilizzati per la formazione dei singoli bilanci individuali, si rimanda ad apposita sezione contenuta nella Relazione sulla Gestione della Capogruppo Sara Assicurazioni. OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE Le società del Gruppo Sara e la controllante ACI hanno posto in essere operazioni di natura economica e patrimoniale rientranti nell ambito dell ordinaria operatività. Tali rapporti, regolati a prezzi di mercato o al costo, vengono più ampiamente analizzati nella Parte G Informazioni su operazioni con parti correlate delle Note Illustrative. CONTINUITÀ AZIENDALE I rischi a cui è esposto il Gruppo Sara non determinano dubbi circa il mantenimento del presupposto della continuità aziendale. STIME ED ASSUNZIONI La predisposizione del Bilancio Consolidato comporta l uso di stime, congetture e assunzioni delle passività, in particolar modo quelle aventi natura potenziale, dei costi e dei ricavi presentati in bilancio. Sebbene le stime siano basate sul miglior insieme di conoscenze in possesso degli amministratori alla data di bilancio, è possibile che lo sviluppo nel tempo degli eventi porti a risultati anche sensibilmente differenti da quelli stimati. Per quanto concerne le princi 226

35 tazione. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Consolidato il risanamento del portafoglio, frutto delle azioni intraprese negli scorsi esercizi, il Gruppo, nel 2013, si dedicherà allo sviluppo della raccolta premi, sempre in condizioni di piano che prevede, nei prossimi anni, l apertura di nuove agenzie. I premi contabilizzati risentiranno, però, del previsto calo del premio medio R.C. Auto, a causa della revisione al ribasso dei prezzi dovuta al miglioramento degli indicatori tecnici. Inoltre, per quanto riguarda il ramo R.C. Auto, in ottica di sviluppo della raccolta premi, entro il primo semestre 2013 sarà commercializzata la nuova tariffa autovetture. Nei rami elementari continueranno le azioni di sviluppo del portafoglio. Per quanto attiene agli investimenti, il contesto globale, anche se ancora depresso, sembra essere intonato positivamente con le attese inerenti la crescita dell economia che dovrebbero migliorare nel corso del 2013; tuttavia permangono elementi di incertezza legati alla spesa pubblica negli Stati Uniti, al rientro dei debiti in Europa e alle riforme nei paesi emergenti. Uno scenario come quello del 2012, molto positivo per le obbligazioni, con un restringimento degli spread, sarà ciente o al non concretizzarsi di una ripresa sostenibile. Tale scenario, in cui sono presenti attese positive e rischi concreti, suggerisce una prudente gestione del portafoglio mobiliare, in attesa del concretizzarsi di segnali a sostegno della stabilizzazione del ciclo economico EVENTI SUCCESSIVI Nel 2013 la Capogruppo ha presentato l istanza di rimborso Ires per la mancata deduzione dell Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato e la correlativa istanza di rimborso della consolidante, ex articolo 2, comma 1quater, D.L. n. 201/2011, che dà diritto ad un credito Ires di 1,6 milioni di Euro. Il correlativo ricavo verrà contabilizzato nell esercizio berato la vendita degli immobili di via Vitaliano Brancati (Sara Vita) e di via Porro Lambertenghi immobile e di 7,5 milioni di Euro per il secondo, valori non inferiori a quelli di mercato. SOLVIBILITÀ e effettuata in base alle prescrizioni del Regolamento Isvap n. 18 del 12 marzo 2008, presenta la seguente situazione: 2012 Ammontare del margine di solvibilità corretto richiesto 166,6 Totale elementi costitutivi 244,2 Eccedenza 77,6 227

36 Si segnala che, rispetto all esercizio precedente, la Capogruppo ha deciso di non esercitare, lata Sara Vita, derivante dall applicazione del Regolamento Isvap n.43 (ex Regolamento Isvap n.37), che al sarebbe stato pari a 1,9 milioni di Euro, e di non richiedere, come fatto nell esercizio 2011, l autorizzazione all Isvap circa l utilizzo delle plusvalenze latenti nette immobiliari che, nello scorso esercizio, erano stata pari a 26,8 milioni di Euro. PATRIMONIO NETTO AGGIORNATO SULLA BASE DELLA PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO Bilancio 2012 Destinazione risultato Patrimonio netto post migliaia di Euro di esercizio destinazione Capitale sociale Altri strumenti patrimoniali Riserve di capitale Riserve di utili e altre riserve patrimoniali Azioni proprie Riserve per differenze di cambio nette Utili o perdite su attività AFS Altri utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio Utile (perdita) dell esercizio Totale Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo Capitale e riserve di terzi Utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio Utile (perdita) dell esercizio di pertinenza di terzi Totale Patrimonio netto di pertinenza di terzi Totale Patrimonio netto Roma, 13 marzo 2013 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 228

37 Prospetti di Bilancio 229

38 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO ATTIVO ATTIVITÀ IMMATERIALI Avviamento 1.2 Altre attività immateriali ATTIVITÀ MATERIALI Immobili Altre attività materiali RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI INVESTIMENTI Investimenti immobiliari Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture 4.3 Investimenti posseduti sino alla scadenza 4.4 Finanziamenti e crediti Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico CREDITI DIVERSI Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione Altri crediti ALTRI ELEMENTI DELL ATTIVO Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita Costi di acquisizione differiti 6.3 Attività fiscali differite Attività fiscali correnti Altre attività DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI TOTALE ATTIVITÀ

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