Regione Sardegna. Progetto SICS2

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1 Regione Sardegna Progetto SICS2 Progetto di copertura Broadband in riferimento alla Delibera n. 37/4 del 25/09/2007 e successivo Bando di Gara del 24/10/2007 Pag 1

2 Le dimensioni del progetto Centrali Km f.o. Comuni > abitanti senza servizio ADSL su cui portare la f.o Comuni > abitanti con servizio ADSL attivo da riprendere in f.o Totale Fibra ottica da posare nei presidi ospedalieri (Sedi) Fibra ottica da posare nelle Aree produttive (consorzi) Totale complessivo 859 Fibra ottica da posare nell'ambito dell'appalto (km) 397 Fibra ottica da piano autonomo TI (km) 462 circa 400 km interessano strade ANAS Pag 2

3 Le tempistiche di progetto Inizio delle attività realizzative di scavo il 15/09/2008, dopo aver completato tutte le attività preliminari: contratti, fornitura mezzi e materiali, progetti, permessi,. Completamento delle attività di posa entro 15 mesi dalla firma dell accordo Best effort per anticipo del completamento del progetto entro il 31/12/2008. Lo sviluppo di tutta l infrastruttura ottica dovrebbe terminare al massimo entro novembre, in modo da avere almeno un mese per il collaudo degli ultimi apparati 7 mesi (140 giorni lavorativi) per la posa di 859 km di infrastruttura ottica: oltre 6 km al giorno!! Considerando la produttività media di una squadra di posa della fibra ottica, con tecniche di scavo tradizionali, pari a circa 100 m al giorno su tracciato extra-urbano Occorrono almeno 60 cantieri al lavoro contemporaneamente senza nessuna interruzione!! Pag 3

4 Considerazioni e criticità sull operatività del progetto Le soluzioni tradizionali per la realizzazione dell infrastruttura prevedono lo scavo ad un metro di profondità e larghezza pari a 40cm; ciò comporta una serie di criticità: Disponibilità di uomini e mezzi nel territorio della Sardegna da parte dell Impresa che dovrà condurre i lavori (il vincolo del 30% per il subappalto impedisce l utilizzo di ulteriori imprese) con relativi sovracosti Apertura di più cantieri sulle stesse tratte di strada - concentrazione di mezzi, quali camion e ruspe con conseguenti difficoltà alla circolazione Impatti ambientali delle lavorazioni: rumorosità dei mezzi, materiali di risulta da smaltire, ripristini stradali da effettuare Riduzione di almeno il 50% dello sviluppo lineare della fibra a fronte delle risorse economiche messe a disposizione da RAS e da RTI Pag 4

5 Soluzioni alternative:pro e contro Diverse soluzioni alternative sono state indagate ma ognuna presenta delle limitazioni, in particolare: Posa della fibra in infrastrutture esistenti: sono disponili solo per 30 Km, pertanto con un impatto assolutamente trascurabile Posa aerea attraverso nuove palificate: impatti ambientali e difficoltà ad ottenere i permessi da parte dei privati proprietari dei terreni adiacenti alla strada Posa su palificate esistenti di altro gestore (Enel): non compatibile con i requisiti del Bando di Gara (vincolo della proprietà dell infrastruttura) e probabilmente anche con i tempi La soluzione individuata per il progetto si basa su una innovativa tecnologia per la realizzazione delle infrastrutture di rete ingegnerizzata e brevettata da Sirti Pag 5

6 Perchè Sirti come partner? Ricerca e sviluppo Continuo e costante impegno alla ricerca e sviluppo di nuove tecnologie di rete e soluzioni impiantistiche 300 ingg premiati da numerosi brevetti Tecnologia Dominio delle tecnologie consolidate ed emergenti nei settori in cui opera Consolidata conoscenza delle problematiche impiantistiche Gestione ed organizzazione Riconosciute capacità di project management di progetti chiavi in mano anche di elevata complessità Profonda conoscenza delle problematiche di logistica Capacità realizzativa Dimostrata conoscenza del contesto operativo e degli associati vincoli dei settori in cui opera Pag 6

7 Sirti negli Organismi Normativi Sirti esprime le seguenti posizioni negli organismi normativi italiani ed internazionali: IEC-TC86 Fiber Optics Presidente Internazionale ITU-T StudyGroup6 Outside Plant Rapporteur Q.4 ITU-T StudyGroup5 EMC FTTH Council Italian Association Trenchless Technology CEI SC86A, SC86B, SC86C ITU-T StudyGroup15 Nazionale altre 31 posizioni in comitati relativi a diversi aspetti impiantistici Pag 7

8 La soluzione innovativa di Sirti si chiama Uno scavo di ridotte dimensioni (largo 5cm e profondo 30cm) Applicabile sia in area urbana sia extraurbana Realizzato con mezzi innovativi, compatti che lavorano in sinergia Utilizzando un nuovo materiale per riempire lo scavo, che consente un contestuale ripristino con caratteristiche migliori di quello tradizionale con l obiettivo di aprire e chiudere il cantiere nella stessa giornata, riducendo significativamente tempi e costi di realizzazione delle infrastrutture per cavi ottici Per i suoi contenuti innovativi la tecnica è stata brevettata Pag 8

9 Dai tubi ai microtubi Diametro 40 o 50 mm Diametro 10/14 mm (interno/esterno) Pag 9

10 Dai cavi ai microcavi 96 f.o. Diametro 15 mm Peso 200 Kg/Km Raggio di curvatura 210 mm Posa con argano o a mano 96 f.o. Diametro 8 mm Peso 50 Kg/Km Raggio di curvatura 160 mm Posa con aria Pag 10

11 Obiettivi Facilitare i permessi Basso impatto sulla collettività Facilitare il ripristino superficiale Taglio ridottissimo Velocità di esecuzione Limitato ingombro di cantiere Pulizia del cantiere Rimozione istantanea del materiale di risulta Rapidità di apertura/ chiusura cantiere Utilizzo di materiali innovativi Ripristino immediato del manto stradale RIDUZIONE TEMPO/SPAZIO DI OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO RIDUZIONE DEI COSTI INDOTTI Pag 11

12 Fasi realizzative Pag 12

13 Realizzazione della trincea Limitate dimensioni del disco fresa Possibilità di utilizzo su macchine di piccole dimensioni (tipo Bobcat) Campana di protezione con ingresso per l aspiratore Elevata capacità di aspirazione e quindi di pulizia Pag 13

14 Aspirazione materiale di risulta Elemento innovativo dato dalla contemporaneità delle fasi di fresatura ed aspirazione del materiale di risulta Pulizia ottimale della zona di scavo durante la fase di taglio Raccolta del materiale di risulta direttamente su automezzo Pag 14

15 Riempimento dello scavo Utilizzo di materiale speciale altamente resistente ed a presa rapida Regolazione automatica della quantità di materiale necessaria al riempimento grazie ad una miscelazione controllata Assenza di materiale bituminoso Carrabilità in tempi brevissimi (1-2 ore) Omogeneità delle proprietà meccaniche ed estetiche col manto preesistente Pag 15

16 Caratteristiche della malta legate all utilizzo stradale Alta resistenza a compressione (55 N/mm²), superiore al cls da getto (30 N/mm²) e simile al cls prefabbricato (60 N/mm²), per la salvaguardia della infrastruttura sottostante Resistenza allo scivolamento (65) simile all asfalto (60) EN 1340 Materiale a ritiro controllato che lavora per aderenza alle pareti dello scavo (effetto silos ) Intrinseca fluidità che garantisce il completo riempimento dello scavo senza cavità Ottima resistenza alle variazioni termiche soprattutto ai cicli di gelo e disgelo Asportabile con facilità in occasione di scarifiche per il ripristino del manto stradale senza danneggiamenti alle infrastrutture Pag 16

17 Caratteristiche Malta "MAPEFILL 1DD" VALORI MISURATI RIFERIMENTI UNI ESEMPI RESISTENZA A COMPRESSIONE (UNI EN 12390/3 ) DOPO 1h DOPO 28gg 17 [N/mm 2 ] 55 [N/mm 2 ] 30 [N/mm 2 ] (da UNI EN 206-1: 2006) 5 N/mm 2 carico minimo per la carrabilità (transito di autotreno carico) RESISTENZA A SCIVOLAMENTO (UNI EN 1340) 65 >55-60 (per asfalti) - RESISTENZA AL GELO/DISGELO (UNI EN 13687/1) 2,7 >2MPa (per asfalti non drenanti) - Pag 17

18 Impatto della scarifica sulla minitrincea Strato asfalto Riempimento minitrincea Stabilizzato Monotubo Φ 40mm Sezione tipo strada urbano/extra-urbano Sezione strada dopo lo scavo con realizzazione della minitrincea Profondità media di scarifica area urbana Profondità di scarifica rifacimento strada Dimensioni minitrincea dopo scarifica s=50mm Dimensioni minitrincea dopo scarifica profonda s=120mm Pag 18

19 Risultato finale Materiale subito dopo il riempimento Caratteristiche estetiche finali Pag 19

20 Confronto con tradizionale (1/3) Pag 20

21 Confronto con tradizionale (2/3) Pag 21

22 Confronto con tradizionale (3/3) Pag 22

23 Realizzazioni (08/2007) Matera (ANAS) FASTWEB 6 km (10/2007) Toledo Telefonica 1 km (11/2007) Sora(FR) Telecom Italia 3 km (12/2007) Frosinone Telecom Italia 6 km (2008) Comuni Lazio Telecom Italia 80 km (2008) Tripoli (LIBIA) Lybian PTT 30 km (2008/2009) Sardegna SICS II 270 km.(2009/2010) Modena Infratel 45 km.(2010) Lecce Telecom Italia 12 km Pag 23

24 Rapporto costi/benefici Unità arbitrarie PRODUTTIVITA' COSTI Trad (1m) DD Pag 24

25 Riduzione dei costi ambientali Riduzione di attività relative agli scavi (sfruttamento delle cave e conferimento in discarica) Riduzione del traffico relativo a mezzi pesanti Per ogni 100 metri di scavo Scavo Tradizionale Volume 60 mc = peso 100 t Minitrincea 1DD Volume 1,5 mc = peso 2,5 t (6 autocarri pesanti) (1 autocarro leggero) Riduzione 97% sfruttamento cave e conferimento in discarica Riduzione 85% traffico mezzi pesanti Pag 25

26 Riduzione dei costi sociali Riduzione del tempo/spazio di occupazione del suolo pubblico da diversi giorni a poche ore Minor impatto sulla viabilità Minime limitazioni ed interferenze ad attività commerciali, residenziali o di svago Maggior sicurezza per il cittadino grazie all eliminazione dei pericoli legati a scavi aperti Tutela della manodopera in termini di sicurezza (condizioni meno gravose) Riduzione 80% dei costi sociali Riduzione 67% di incidenti sui cantieri (fonte: IATT) Pag 26

27 Contributo delle Amministrazioni Pubbliche Definizione di nuove sedi di posa per le infrastrutture (ad esempio sotto le piste ciclabili) Scambio di documentazione cartografica innovativa relativa al tracciato per usi futuri - file GPS da utilizzarsi su mappe georeferenziate o su supporti gratuiti (Google earth) Connessioni a Banda Larga invece che ripristini! Ampliamento delle normative ANAS al fine di includere anche tali tecnologie Supporto al rinnovamento delle normative In definitiva Apertura all innovazione!! Pag 27

28 Conclusioni La nuova minitrincea 1DayDig sviluppata da Sirti può essere considerata una vera tecnologia abilitante per lo sviluppo della Banda Larga nel nostro Paese, in quanto consente una: Ottimizzazione del rapporto costi/benefici garantendo una ma necessita di Riduzione dei costi ambientali Riduzione dei costi sociali Apertura delle amministrazioni pubbliche a recepire le innovazioni Pag 28

29 Long experience... new technologies Pag 29