CANTARE E SUONARE NELLA LITURGIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CANTARE E SUONARE NELLA LITURGIA"

Transcript

1 CANTARE E SUONARE NELLA LITURGIA orientamenti per la lettura JOSEPH GELINEAU, I canti della Messa. Nel loro radicamento rituale, Edizioni Messaggero, Padova 2004, 9,00 L Autore è uno dei pionieri del movimento liturgico in Francia e nel mondo.compositore e musicologo, ha lavorato tutta la vita sul canto sacro. Dobbiamo a lui numerosi studi sulla pastorale e sulla musica liturgica, l invenzione di un procedimento che consente di cantillare i Salmi, molti Inni e altre composizioni musicali. Si ricorda anche il lavoro svolto sul Salterio della Bibbia di Gerusalemme. E certamente uno dei maggiori pedagoghi della preghiera liturgica. Per diciassette anni ha avuto l incarico di provvedere a cinque parrocchie in una zona rurale, i suoi scritti sono anche il frutto maturo di ciò che ha personalmente vissuto in questa esperienza. Descrizione: (..) La scelta dei materiali sonori nella liturgia deve tener conto della natura dei riti, della loro concreta realizzazione e dell assemblea che hic et nunc li celebra. ( ) Le riflessioni di Gelineau, raccolte in questo agile ma preciso documentato libro, aiutano a focalizzare un punto nevralgico del canto liturgico: il suo stretto rapporto con l azione rituale. Descrivendo ad uno ad uno i diversi tempi e momenti cantati della celebrazione della Messa, l autore fa emergere come, con la loro giusta valorizzazione e realizzazione, tutta la struttura della celebrazione tragga beneficio, risultando più dinamica e coerente nei diversi elementi. Questo libro offre un contributo autorevole a diverse dimensioni: liturgica, anzitutto, in quanto l autore conosce la liturgia e fa entrare il lettore nell intelligenza dell azione liturgica in quanto tale; musicologica, in quanto Gelineau è compositore e musicologo e sa indicare al lettore le leggi musicali in azione nel canto propriamente liturgico; pastorale, infine, perché le riflessioni sono destinate a comunità concrete che celebrano la loro fede, e l autore può far tesoro della sua lunga esperienza pastorale. L ampiezza della sua documentazione, la concisione della sua presentazione, la sua apertura a diverse discipline quali la liturgia, la teologia, la musicologia e la storia fanno di questo libro un importante opera di riferimento. (dalla presentazione di Pierangelo Ruaro) EUGENIO COSTA, Celebrare cantando. Manuale pratico per l animatore musicale nella liturgia, Edizioni San Paolo, Milano 1994, Lire 9000 Descrizione: (.) L autore mette a frutto la sua lunga esperienza e dà alcuni semplici ma preziosi consigli a chi desidera esercitare in modo vivo il ministero di animatore liturgico: 1

2 preparare la celebrazione, scegliere ed introdurre i canti, coordinare e dirigere gli intervalli canori. Una guida per la formazione e la pratica del ministero di animare il canto nella liturgia (Dalla copertina). Organizzato in sei capitoli ciascuno in se stesso compiuto, espone i diversi ruoli dei protagonisti del canto liturgico (coro, solista, salmista, strumentisti, assemblea) delineando in maniera specifica il compito dell animatore liturgico e la preparazione liturgico - musicale che questo deve avere per esercitare il proprio ministero. Utile anche l appendice finale Per approfondire che fornisce riferimenti bibliografici di libri, di riviste e di pubblicazioni di repertori inerenti il canto liturgico. FELICE RAINOLDI, Psallite Sapienter. Note storico liturgiche e riflessioni pastorali sui canti della Messa e della Liturgia delle Ore, CLV Edizioni Liturgiche, Roma 1999, Descrizione: (..) Questo testo è il risultato delle lezioni tenute agli alunni del CO.PER.LIM (Corso di perfezionamento liturgico musicale) nell intento di offrire loro uno strumento per lo studio e l approfondimento. Nasce pertanto all interno di questa realtà che la CEI ha istituito attraverso l Ufficio Liturgico Nazionale. (..) Lo scopo del CO.PER.LIM. è quello di preparare i responsabili diocesani della musica per la liturgia e i direttori e docenti delle scuole e istituti diocesani di musica sacra. (..) La ricerca dell autore attenta, precisa e sempre documentata storicamente, non ha finalità di erudizione, ma pone le basi per riqualificare il profilo della celebrazione in canto; non è un trattato di musicologia, ma un testo di orientamento prevalentemente pastorale. (Dalla Presentazione). Il volume è organizzato in tre parti (più una quarta di tavole illustrative) dai titoli assai esplicativi: I) Temi e problemi generali di musicologia liturgica; II) I canti della Messa; III) Il canto della Liturgia delle Ore. VIRGINIO SANSON, La Musica nella Liturgia. Note storiche e proposte operative, Edizioni Messaggero, Padova, 2002, 18,00 L Autore è Insegnante di Conservatorio, docente di liturgia presso l Istituto Superiore di Scienze religiose del Triveneto. Descrizione: Nel 900 l arte musicale rituale non sembra aver prodotto esiti d arte e di comunicazione liturgica così alti come quella dei secoli trascorsi (..).Questi trenta anni che ci separano dal Concilio Vaticano II sono stati un periodo di grandi discussioni, a volte anche eccessivamente accalorate, sulla difficile transizione da un passato glorioso verso un futuro incerto, ma anche promettente, attraverso un presente che non poteva essere facile, ma non doveva essere neppure litigioso. C era bisogno piuttosto di riflessione di ascolto 2

3 reciproco, di pazienti sperimentazioni (..) Questo sussidio si offre, a chiunque si interessi seriamente alla musica di chiesa, come un succinto manuale di prima informazione (..). (dalla presentazione dell autore) Il libro si articola in dodici capitoli; L autore segue il criterio cronologico e presenta la storia e le caratteristiche del canto a partire dall Antico Testamento (Cap. I) fino ai giorni nostri (Cap. XI). L ultimo ampio capitolo è invece dedicato alla musicologia liturgica e alle riflessioni che scaturiscono da quanto precedentemente analizzato. Segue un ampia bibliografia organizzata molto utilmente per argomenti. PIERANGELO RUARO (a cura di), Cantare la nostra salvezza, Edizioni Messaggero, Padova 2002, 8,50. L Autore è Prete diocesano, diplomato in chitarra classica. Insegna in Seminario ed è Direttore dell Ufficio Diocesano per la Liturgia di Vicenza, con l incarico di seguire il settore musica, con particolare attenzione alla formazione e animazione dei cori giovanili. E autore di diversi canti liturgici pubblicati per la Elle Di Ci di Torino e la GC Records di Vicenza. Partecipa alle attività di Universa Laus e collabora con la rivista Musica e Assemblea. Descrizione: Il presente sussidio, destinato ai gruppi liturgici, ai sacerdoti incaricati di presiedere le celebrazioni, e in modo specifico agli animatori del canto, i direttori, i coristi, gli strumentisti, vuol essere anzitutto un occasione per prendere maggiormente coscienza del valore del canto così come la Chiesa, fin dalle origini, l ha pensato e vissuto, e oggi cerca di riscoprire. Probabilmente c è bisogno di ridare spazio nella catechesi al tema del canto (..). L augurio è che questa raccolta di documenti e di citazioni magisteriali e pastorali possa diventare un punto di riferimento, quasi una bussola, per le scelte da fare in modo che si concretizzi in ogni comunità cristiana l auspicato passaggio del cantare nella liturgia al cantare la liturgia. (Dalla presentazione del curatore) L excursus dei vari documenti ufficiali è preceduto da un indispensabile introduzione dal titolo Dal Concilio Vaticano II ai giorni nostri uno sguardo d insieme ai vari documenti. MASSIMO CANOVA - FULVIO RAMAZZO, Cantare la liturgia. L anno liturgico La celebrazione dei sacramenti (volume 2), Edizioni Messaggero, Padova 2003, 8,50. Gli Autori: Massimo Canova è sacerdote e direttore della Scuola Diocesana di Musica per la Liturgia, nonché del coro della cattedrale di Padova; Fulvio Rampazzo è frate cappuccino, docente di Liturgia presso l Istituto Teologico Laurentianum di Venezia e presso la scuola diocesana di Musica per la Liturgia di Padova 3

4 Descrizione: (..) Il canto non è una questione di gusti. Non si canta qualcosa semplicemente perché piace o è bello, ma perché il canto provoca qualcosa. Cantare nella Liturgia è un gesto simbolico, probabilmente uno dei più significativi ed efficaci (..). E l evento che fa cantare. ( ) A un anno dalla pubblicazione del primo volume cantare la Liturgia. Profilo storico teologico e indicazioni pastorali, vorremo completare il nostro contributo nato dall esperienza fatta nella Scuola Diocesana di musica per la Liturgia della Diocesi di Padova. Ciò che vi offriamo è nato da anni di lavoro con i nostri allievi. E frutto di un esperienza fatta sul campo : ciascuno ha portato via via nel tempo, l esperienza delle proprie comunità cristiane. Questo secondo volumetto vorrebbe suggerire consigli pratici circa i criteri per la formazione di un repertorio di canti per la celebrazione liturgica: un repertorio strettamente legato ai tempi dell anno liturgico (parte prima) e alle singole celebrazioni (parte seconda). (Gli autori; dall introduzione). Le due parti in cui è diviso il libro sono precedute da una premessa che tratta i criteri per la formazione di un repertorio di canti per la liturgia, premessa molto utile prima di entrare nello specifico. Ampia anche la bibliografia alla fine del testo. GIANFRANCO VENTURI - PIERANGELO RUARO, Celebrare e cantare la Messa. Corso di formazione per gruppi liturgici e cori giovanili, Edizioni Dehoniane, Bologna 1998, 16,10 Gli Autori: Gianfranco Venturi, sacerdote salesiano, ha compiuto gli studi teologici al Pontificio Ateneo Salesiano, alla Pontificia Università Lateranense e si è laureato in Liturgia al Pontificio Istituto Liturgico. Ha insegnato allo Studio teologico salesiano di Verona, al Pontificio Istituto di Liturgia pastorale Santa Giustina di Padova. Ha collaborato con l editrice Elle Di Ci e con Evangelizzare, Rivista Liturgica, Rivista di pastorale Liturgica. Ha collaborato alla traduzione interconfessionale della Bibbia. E membro del gruppo del servizio nazionale per il catecumenato e del gruppo revisori della Bibbia CEI. Pierangelo Ruaro (v. sopra) Descrizione: Libro dedicato a tutti i giovani che si preoccupano di animare la Liturgia, e ai componenti dei gruppi liturgici. Testo estremamente agile, organizzato a Schede. Da segnalare un appendice finale con spartiti esemplificativi ed utili consigli pratici sui canti della Messa. Come far cantare la gente durante la Messa? Quali canti fare perché cantino, senza ricorrere a quelli vecchi?. E stata la prima domanda fattaci da un gruppo di giovani che ogni domenica animava la Messa nella Parrocchia di un paese del vicentino. E con questa avevamo anche un altra domanda: ci piace cantare a Messa ma non la capiamo: perché bisogna fare sempre allo stesso modo, dire le stesse parole? (.) Fu così che una domenica si organizzò una grande riunione durata tutta la giornata e si decise che bisognava fare degli incontri seri per imparare come far cantare la gente alla Messa, imparare canti nuovi, conoscere meglio la Messa. E nato così il primo corso di Liturgia e musica (..) lo guidavano un liturgista d. Gianfranco Venturi e un diplomato in chitarra classica d. Pierangelo Ruaro -. Quella prima esperienza è stata poi replicata, fino a diventare un attività fissa dell Ufficio liturgico diocesano. Un po alla volta si sono formate delle 4

5 schede, relative ai vari incontri. ( ) Il materiale utilizzato nel corso è stato raccolto in questo libro. (dalla presentazione: gli autori) JOSEPH GELINEAU, Le assemblee liturgiche, che cosa sono, come devono essere, Edizioni ELLEDICI, Torino 2000, 6,20 Descrizione: Padre Joseph Gelineau ci presenta in questo libro, le sue riflessioni sulle assemblee liturgiche odierne. ( ) Con il Concilio Vaticano II è avvenuto uno spostamento importante di prospettive. La Liturgia, sentita e vissuta fino allora come culto da rendere a Dio, obbligatorio per i cristiani, ha ritrovato la sua dimensione ecclesiale. Andare a Messa è, prima di tutto, andare all Assemblea, dare un volto e una consistenza a una chiesa locale (..) Quasi una sorta di testamento che (Padre Joseph Gelineau) ci affida in tutta semplicità. (dalla presentazione). Pur non essendo un libro interamente dedicato al canto nella Liturgia, ha tuttavia un intero capitolo (il nono) dedicato a canto e musica. PAOLO IOTTI, Guidare un coro liturgico, Edizioni Dehoniane, Bologna 1990 Lire Autore: Paolo Iotti. Dalla copertina: ha studiato agli istituti di Scienze Religiose di Reggio Emilia e Bologna. Partecipa alle attività del gruppo Universa Laus (ha anche insegnato vocalità e musica d insieme nei corsi estivi di questa) e collabora con la rivista Musica e Assemblea. Attualmente insegna religione nella scuola secondaria superiore Descrizione: Il rinnovamento promosso dal Concilio Vaticano II ha portato a ridimensionare anche la figura e i compiti del coro liturgico. Due i pericoli da evitare: continuare con i ruoli del passato, quando il coro era sostitutivo dell assemblea (che doveva solo ascoltare), oppure sopprimerli del tutto. La strada giusta invece, secondo l autore, consiste nel formare cori liturgici preoccupati e impegnati a che tutta l assemblea sia messa in grado di celebrare la lode di Dio. Diventa specifico del coro, in questa prospettiva, non solo sottolineare l aspetto della festa, nella celebrazione, ma anche (e soprattutto) insegnare in modo appropriato i canti all assemblea, sostenere e non soffocare l assemblea che canta, dialogare con essa e aiutarla alla meditazione. Di qui la necessità di una formazione di chi dirige il coro. (dalla copertina) Dopo una premessa sul coro liturgico e sulle competenze del direttore, vengono dedicati dall autore specifici capitoli per ogni competenza : musicale, liturgica, psicologica, pedagogica. Segue un capitolo un po più tecnico dedicato ai gesti del dirigere, la comprensione di questo capitolo richiede un minimo nozioni musicali. Segue un appendice intitolata appunti di vocalità e una ricca bibliografia. 5

6 COMMISSIONE EPISCOPALE PER LA LITURGIA (a cura di), Repertorio Nazionale di Canti per la Liturgia, Editrice ELLEDICI, Torino 2000, 4.39 Descrizione: Il presente repertorio nazionale vuole riprendere in modo efficace, vent anni dopo, la prima proposta fatta dalla Conferenza Episcopale Italiana, pubblicata nel 1979 (..). Questo secondo elenco di canti è stato selezionato da un apposito gruppo di lavoro, a ciò incaricato dall Ufficio Liturgico Nazionale e che ha lavorato dal 1994 al Non si propone come un opera chiusa e definitiva: potrà infatti essere ulteriormente rielaborata. Il repertorio nazionale intende rispondere a una duplice esigenza: - segnalare e rendere reperibili canti adatti alle celebrazioni liturgiche (..) - diffondere, mediante le scelte operate, alcuni criteri di individuazione e selezione dei canti (..). Il criterio prioritario che ha guidato la selezione è quello della pertinenza rituale (..). I redattori sono consapevoli che questa selezione non è in grado di venire incontro a tutte le esigenze locali: essa non intende quindi soppiantare i canti già in uso e neppure impedire che vengano prodotti e messi in circolazione nuovi canti. (Dalla premessa). Questo repertorio nazionale è un elenco di canti che, pur avendo di per sé una compiutezza, si pone tuttavia anche come esempio fornendo dei modelli metodologici e pratici per la futura composizione di canti liturgici. L elenco è preceduto da una premessa esplicativa e seguito da una serie di appendici che riportano documenti riguardanti il magistero della Chiesa. Da segnalare la bibliografia. ROBERT PHILIPPE, Cantare la Liturgia, Editrice ELLEDICI, Torino 2003, 12,00 Descrizione: Questa guida, unica nel suo genere, è destinata anzitutto a coloro che, per il loro ministero liturgico, sono chiamati a scegliere i canti per la liturgia. Nella prima parte, l autore dopo aver riflettuto sui criteri di scelta di un canto a partire dal suo testo e dalla sua musica, esamina i diversi momenti della celebrazione eucaristica. Per ognuno, comincia dai Praenotanda del Messale romano. Vede in seguito come ciò può prendere forma in diverse realizzazioni dell azione rituale. In una seconda parte, cerca di precisare il ruolo dei diversi attori del canto nella liturgia. Analizza la funzione del cantore, quella dell organista e quella del coro, i tre principali attori del canto in una celebrazione liturgica. In una terza e ultima parte, si interroga sul posto del canto in altre celebrazioni diverse dall Eucarestia. Prende in considerazione il canto in occasione di un battesimo, di un matrimonio e di un funerale. Propone suggerimenti per un assemblea domenicale in assenza del prete, per celebrare la Liturgia delle Ore in Parrocchia e per la realizzazione di un concerto spirituale. Grazie al lavoro di Pierangelo Ruaro, la maggior parte degli esempi citati fanno riferimento a Nella Casa del Padre (Elledici) e al Repertorio Nazionale di Canti per la Liturgia (RN). (Dalla copertina). Si segnala per la concisa bellezza un allegato finale sulle principali forme del canto rituale ed una breve ma indispensabile bibliografia. 6

7 FRANCO GOMIERO, Perché tutti i cristiani cantino. Corso di pastorale della musica e del canto per la liturgia, CLV Edizioni Liturgiche, Roma 1999, 15,49. Descrizione: Questo libro si presenta con le caratteristiche di una dispensa per gli studenti del CO.PER.LIM (Corso di perfezionamento liturgico musicale), istituito dalla CEI e gestito dall Ufficio Liturgico Nazionale. Vuole essere un modesto contributo in campo liturgico pastorale per dire qualcosa di pensato e di stimolante sul senso e sulle finalità del segno musicale nella liturgia e sulla sua corretta utilizzazione. (..). Bisogna ricreare l ambiente vitale della musica e del canto. Se non c è spazio per essi nella vita, difficilmente potranno averlo nella liturgia. D altra parte se non si ha una giusta coscienza di sé e un adeguata conoscenza del fare liturgico, difficilmente si potrà cogliere il senso e l importanza del segno musicale. Questo libro parte da questi presupposti. Per un rilancio del canto dell assemblea bisogna sapere chi siamo, come siamo fatti, che cosa facciamo quando ci raduniamo per la liturgia, a che serve cantare. (dalla presentazione: l autore). Il libro è organizzato in quindici capitoli. L autore, nei primi capitoli, prende in esame la situazione attuale e le sue cause e auspica una pastorale anche per la musica e il canto; affronta quindi le caratteristiche e le funzioni antropologiche del canto per proseguire analizzando le funzioni del canto stesso e le ragioni del cantare nella liturgia; analizza quindi il canto e la musica nella celebrazione dell Eucaristia. Gli ultimi due capitoli sono dedicati ai luoghi di educazione al canto e all organizzazione diocesana e parrocchiale della formazione liturgico musicale. Il libro si chiude con un appendice le cui sezioni vanno dal commento sui Salmi di Sant Ambrogio, alle preghiere eucaristiche nello svolgersi dell anno liturgico, a proposte pratiche per la formazione di animatori musicali. Importante anche in questo caso ed estesa la bibliografia. FELICE RAINOLDI, Traditio Canendi. Appunti per una storia di riti cristiani cantati, CLV Edizioni Liturgiche, Roma 2000, 38,75 Descrizione: Se Sentieri della musica sacra di Felice Rainoldi, ci aiuta ad entrare nell ideologia e nella prassi della musica sacra dall Ottocento al Concilio Vaticano II, questo nuovo volume offre la possibilità di percorrere la storia dei riti cantati nella tradizione liturgica latina, dalle origini della liturgia cristiana e dal suo alveo culturale greco romano, fino alla riforma liturgica della musica del Concilio Vaticano II. (..) Raro tentativo di cogliere come la prassi ecclesiale del canto, in relazione alla liturgia della chiesa di tradizione latina, non è deposito statico dato una volta per tutte, definitivamente (..) (dalla Introduzione) Il lavoro si presenta sotto veste di manuale piuttosto consistente soltanto a motivo dell aperto ventaglio di temi trattati e della documentazione addotta relativi ad un vastissimo arco temporale. Praticamente si occupa di due millenni di liturgia e musica (.). In realtà la ricerca non è nata e si è sviluppata in vista della stampa di un manuale, e la presente edizione rivela, chiaramente, l originaria natura di una raccolta di dispense scolastiche ( ). Ciò è avvenuto, progressivamente, durante il primo triennio di esperienza a servizio degli alunni del CO.PER.LIM. (il Corso di perfezionamento liturgico 7

8 musicale, affidato dalla CEI alla organizzazione dell Ufficio Liturgico Nazionale) (dalla presentazione dell autore). Il libro si articola in 21 capitoli che si dipanano secondo il criterio cronologico dalla prassi musicale nella cultura greco romana ai giorni nostri, più un antologia con 120 testi documentari raggruppati per grandi unità tematiche. I destinatari, per esplicita dichiarazione dell autore, sono soprattutto gli alunni dei seminari e gli allievi per le varie scuole per la formazione di animatori liturgico musicali. Notevole la bibliografia. LUIGI GARBINI, Breve storia della musica sacra. Dal canto sinagogale a Stockhausen, Edizioni Il Saggiatore, Milano 2005, 26,00. L Autore: Luigi Garbini. Dalla copertina: sacerdote, compositore e musicologo. Coordina l attività dei concerti e delle manifestazioni artistico - musicali nelle chiese di Milano. Dal 1998 dirige il Laboratorio di musica contemporanea al servizio della Liturgia (LmcsL). Descrizione: (..) la musica che ha accompagnato la sorti della civiltà cristiana presenta una ricchezza di forme unica. Nel corso di due millenni l eredità ebraica, i documenti conciliari, l opera dei Padri della Chiesa, l intervento dei Pontefici hanno plasmato un corpus di generi musicali di grande raffinatezza ( ). A partire dall età moderna, a questo canone che annovera inni, salmi, oratori si sono aggiunte opere di grandi compositori ispirate alla storia religiosa o ai generi destinati al culto ( ). Corredata da un repertorio discografico vastissimo, questa guida è allo stesso tempo una sintesi completa e un introduzione all ascolto capace di soddisfare appassionati e neofiti. (dalla Copertina). I diversi capitoli del libro seguono cronologicamente la storia della musica religiosa cristiana partendo dalle origini e arrivando alle soglie del 2006 (Il primo capitolo della prima parte è intitolato Da Gerusalemme a Roma ; l ultimo capitolo della terza parte Dal Concilio Vaticano II a oggi ). Interessante anche la bibliografia. Libro di approfondimento storico più che di utilità liturgico pastorale. 8

9 9

10 Paolo Amelio, Il Sacro nella Musica, Montedit, Milano 1995, Lire Autore: Paolo Amelio. Dalla copertina: insegnante e compositore. Ha compiuto studi di filologia musicale laureandosi in Musicologia nel

11 Descrizione: Nate come prima stesura di un corso di introduzione all ascolto musicale, queste pagine hanno il pregio di trattare gli argomenti in maniera inusuale, libera e comprensibile. Il lettore vi potrà trovare non solo le ragioni che hanno dettato l evolversi della musica sacra nella liturgia cristiana d occidente, ma avrà l occasione di ripercorrere in breve il cammino che i suoni organizzati hanno compiuto nella storia degli uomini, attraverso l affronto di alcune questioni fondamentali (Che cos è la musica e qual è la sua origine? Come la si accosta correttamente? Qual è il rapporto fra il sacro e le forme sonore? Esiste un modello cristiano di musica?). (dalla copertina) 11

Bibliografia. Piccola bibliografia di riferimento

Bibliografia. Piccola bibliografia di riferimento Bibliografia Piccola bibliografia di riferimento COSTA padre Eugenio CELEBRARE CANTANDO Manuale pratico per l animatore musicale nella liturgia Edizioni San Paolo (1994) Cinisello Balsamo (Milano) Chi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

I Venerdì dell Avvocatura. La Comunità Pastorale

I Venerdì dell Avvocatura. La Comunità Pastorale Arcidiocesi di Milano Curia Arcivescovile Avvocatura I Venerdì dell Avvocatura La Comunità Pastorale 3 incontro - 13 dicembre 2013 Le Fonti principali 1) Preti missionari per una rinnovata pastorale d

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 TEOLOGIA ECUMENICA RIFORMA DELLA CHIESA E CONVERSIONE Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 1 ISTITUZIONE L Istituto di Studi

Dettagli

Linee guida per la Commissione Missionaria Parrocchiale

Linee guida per la Commissione Missionaria Parrocchiale Anno 2006/2007 Linee guida per la Commissione Missionaria Parrocchiale 1 di 5 Premessa Queste linee guida presentano l identità della Commissione Missionaria Parrocchiale e le attività che è chiamata a

Dettagli

È FRUTTO DEL CAMMINO CHE LA NOSTRA È RISPOSTA AGLI INVITI DEI VESCOVI ITALIANI ATTRAVERSO VARI DOCUMENTI

È FRUTTO DEL CAMMINO CHE LA NOSTRA È RISPOSTA AGLI INVITI DEI VESCOVI ITALIANI ATTRAVERSO VARI DOCUMENTI Diocesi di Padova Il cammino di Iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi È FRUTTO DEL CAMMINO CHE LA NOSTRA DIOCESI HA COMPIUTO È RISPOSTA AGLI INVITI DEI VESCOVI ITALIANI ATTRAVERSO VARI DOCUMENTI

Dettagli

10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione

10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione Mario Tucci N. 10-2010 2 LE TAPPE DELLA MISTAGOGIA SETTIMANA della MISTAGOGIA Nella settimana successiva alla celebrazione

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Nome del progetto: Your sustain-ability! Working towards a sustainable Europe

Nome del progetto: Your sustain-ability! Working towards a sustainable Europe Nome della scuola Istituto Comprensivo di Preganziol Ordine di scuola coinvolto Scuola secondaria di primo grado Docenti responsabili G. Pavan e S. Vincenzi Altri docenti partecipanti Bonani, Duchetta,

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Laboratorio Nazionale Giovani e Cultura: l immigrazione Roma, 17 19 aprile 2009

Laboratorio Nazionale Giovani e Cultura: l immigrazione Roma, 17 19 aprile 2009 Laboratorio Nazionale Giovani e Cultura: l immigrazione Roma, 17 19 aprile 2009 I lavori svolti in questo laboratorio hanno messo in luce tre aspetti che definiremmo di carattere generale: In primo luogo

Dettagli

STATUTO AZIONE CATTOLICA

STATUTO AZIONE CATTOLICA STATUTO AZIONE CATTOLICA 1. L Azione Cattolica Italiana è una Associazione di laici che si impegnano liberamente, in forma comunitaria ed organica ed in diretta collaborazione con la Gerarchia, per la

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

INDICE. Premessa... 7

INDICE. Premessa... 7 INDICE Premessa... 7 GIOVEDÌ SANTO Schema della Celebrazione... 12 I Santi Padri... 13 Agostino: Vi do un comandamento nuovo... 13 Efrem: L agnello figura e l Agnello vero... 16 Cirillona: La gioia di

Dettagli

REGOLAMENTO DI FORMAZIONE CAPI

REGOLAMENTO DI FORMAZIONE CAPI REGOLAMENTO DI FORMAZIONE CAPI L adulto che ha fatto una scelta di servizio quale capo nell Associazione, a partire dall ingresso in Comunità Capi si inserisce in un itinerario di Formazione Permanente

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011 I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,

Dettagli

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che

Dettagli

ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011

ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 FINALITA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI Acquisire atteggiamenti di stima e sicurezza di se e degli altri Scoprire attraverso i racconti

Dettagli

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta. DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:

Dettagli

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 L Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro in collaborazione con il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile e l Ufficio Nazionale per l Educazione,

Dettagli

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade)

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade) Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro (Reade) CORSO COORDINATORI Consiglio Pastorale Stiamo preparando il Grest. Per alcuni motivi di spazio il nostro parroco don Jonny

Dettagli

Curricolo verticale di Religione Cattolica

Curricolo verticale di Religione Cattolica Curricolo verticale di Religione Cattolica Classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. DIO E L UOMO 2. LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI 3. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 1.1 Scoprire che la vita,

Dettagli

Orientamento in uscita - Università

Orientamento in uscita - Università ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015 Le insegnanti Ferraris Paola Lupo Rosalia Merino Alessia RELIGIONE CLASSE PRIMA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA DI RELIGIONE CATTOLICA Tenuto conto dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento al termine

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali

Dettagli

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO ( ) Pasolini diceva che le cose ci educano. E i latini dicevano che la goccia scava la pietra. Allo stesso modo, per quanto infinitesimo sia il loro peso sia

Dettagli

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Da dove siamo partiti La Diocesi e la Caritas hanno cercato sempre più di configurarsi come

Dettagli

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS L ORGANISMO PASTORALE CARITAS Roma, novembre 2006 INDICE 1. Natura 2. Compiti 3. Destinatari 4. Progettualità 5. Ambiti di azione 1. NATURA della Caritas diocesana Roma, novembre 2006 UNA CARTA DI RIFERIMENTO

Dettagli

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Tolmezzo 09 Settembre 2011 TECNICI (NEUROPSICHIATRI, PSICOLOGI, LOGOPEDISTI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO GENITORI E DISLESSICI ADULTI Sensibilizzare il mondo

Dettagli

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola

Dettagli

PROF. ELISABETTA BENVENUTI PIANO DI LAVORO Materia: religione Classe Prima Anno Scolastico 2015-2016 Livelli di partenza: la rilevazione dei livelli

PROF. ELISABETTA BENVENUTI PIANO DI LAVORO Materia: religione Classe Prima Anno Scolastico 2015-2016 Livelli di partenza: la rilevazione dei livelli Materia: religione Classe Prima Anno Scolastico 2015-2016 linguaggio. poter aprire con i ragazzi un confronto sulle tematiche del mondo giovanile proposte dal testo. lo studente impara a riflettere sulle

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

Gi o va n n i Gi av i n i, sacerdote della Diocesi di Milano dal 1955, è laureato in Scienze Bibliche. Specialista di san Paolo, è stato per molti

Gi o va n n i Gi av i n i, sacerdote della Diocesi di Milano dal 1955, è laureato in Scienze Bibliche. Specialista di san Paolo, è stato per molti Terebinto 4 Il Terebinto è una pianta diffusa nella macchia mediterranea. Nella Bibbia è indicata come l albero alla cui ombra venne a sedersi l angelo del Signore (Gdc 6,11); la divina Sapienza è descritta

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

Tema di riflessione del gruppo: la catechesi famigliare precede accompagna e arricchisce ogni altra forma di catechesi

Tema di riflessione del gruppo: la catechesi famigliare precede accompagna e arricchisce ogni altra forma di catechesi Distretto: torino nord - ciriè Tema di riflessione del gruppo: la catechesi famigliare precede accompagna e arricchisce ogni altra forma di catechesi Animatore/trice: verderone daniela -momenti di aggregazione

Dettagli

Azione Cattolica Italiana Azione Cattolica dei Ragazzi Diocesi di Torino PROGETTO SINDONE

Azione Cattolica Italiana Azione Cattolica dei Ragazzi Diocesi di Torino PROGETTO SINDONE Azione Cattolica Italiana Azione Cattolica dei Ragazzi Diocesi di Torino PROGETTO SINDONE PROGETTO SINDONE I ragazzi accolgono i ragazzi In occasione dell Ostensione della Sindone indetta dal 10 aprile

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro

Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro Signore Gesù, tu ci inviti ad essere germe fecondo di nuovi figli per la tua Chiesa. Fa che possiamo diventare ascoltatori attenti della tua Parola

Dettagli

Sintesi e prospettive. L insegnamento della religione una risorsa per l Europa

Sintesi e prospettive. L insegnamento della religione una risorsa per l Europa DOCUMENTO FINALE Sintesi e prospettive L insegnamento della religione una risorsa per l Europa Introduzione La Chiesa cattolica d Europa avverte l esigenza di conoscere meglio e riflettere sulle molteplici

Dettagli

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare

Dettagli

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita Condividere i bisogni per condividere il senso della vita L Associazione ONLUS La Luna Banco di Solidarietà di Busto Arsizio è stata costituita all inizio dell anno 2010, è iscritta al registro delle ONLUS

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO S.ALLENDE Via ITALIA 13-20037 Paderno Dugnano (MI)

ISTITUTO COMPRENSIVO S.ALLENDE Via ITALIA 13-20037 Paderno Dugnano (MI) Finalità della disciplina ISTITUTO COMPRENSIVO S.ALLENDE Via ITALIA 13-20037 Paderno Dugnano (MI) Linee progettuali disciplinari a.s. 2014/2015 classi prime IRC (= Insegnamento della religione cattolica)

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

E se iscrivessi mio figlio al catechismo?

E se iscrivessi mio figlio al catechismo? E se iscrivessi mio figlio al catechismo? Don Alberto Abreu www.pietrascartata.com E se iscrivessi mio figlio al catechismo? Perché andare al Catechismo La Parola catechismo deriva dal latino catechismus

Dettagli

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI INDIRIZZO INTERPRETATIVO-COMPOSITIVO (Decreto M.I.U.R. dell 8 gennaio 2004 Autorizzazione A.F.A.M. prot. 4114 del 9 Settembre 2004)

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012

PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 CURRICOLO DI BASE PER IL PRIMO BIENNIO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ABILITA Scoprire che gli altri sono importanti per la vita. Saper

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum TEOLOGIA ECUMENICA MATRIMONIO E FAMIGLIA Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia Anno accademico

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

il nuovo Schema di regolamento per i Centri Missionari Diocesani,

il nuovo Schema di regolamento per i Centri Missionari Diocesani, Nuovo Schema di regolamento per i Centri Missionari Diocesani La Presidenza della CEI, nella riunione del 13 giugno 2012, ha approvato il nuovo Schema di regolamento per i Centri Missionari Diocesani,

Dettagli

Santa Maria degli Angeli Assisi, 23-26 giugno 2008. martedì 24 giugno UGO BIGGERI PRESIDENTE FONDAZIONE CULTURALE RESPONSABILITÀ ETICA

Santa Maria degli Angeli Assisi, 23-26 giugno 2008. martedì 24 giugno UGO BIGGERI PRESIDENTE FONDAZIONE CULTURALE RESPONSABILITÀ ETICA Santa Maria degli Angeli Assisi, 23-26 giugno 2008 martedì 24 giugno OPERARE PER I BENI COMUNI: alleanze per una terra futura UGO BIGGERI PRESIDENTE FONDAZIONE CULTURALE RESPONSABILITÀ ETICA L A S S E

Dettagli

55820/2014 ----------------

55820/2014 ---------------- 55820/2014 Data: 06 settembre 2014 Dove arriva la Bibbia? di Ilvo Diamanti 06 settembre 2014 Dalla ricerca «Gli italiani e la Bibbia» che viene presentata stasera al Festival letteratura di Mantova un

Dettagli

corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria

corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria I CORSI DI TAXI1729 corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria L esame di maturità è un passaggio decisivo nella vita di ogni studente. Superato questo

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.

Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett. Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

Viale Trastevere, 251 Roma

Viale Trastevere, 251 Roma PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO ATTIVITA DI COUNSELING PSICOLOGICO RIVOLTO AGLI STUDENTI, INSEGNANTI E FAMIGLIE ISTITUTO SAN GAETANO Viale Trastevere, 251 Roma ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Una proposta a cura

Dettagli

ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA

ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali Ai Rev.mi Parroci della Chiesa Frentana Rev.mo Parroco, nell ambito della riorganizzazione della comunicazione diocesana, questo

Dettagli

Che cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante

Che cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante Che cosa può rendere felice la società? Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Immaginare diverse modalità di risoluzione dei problemi. - Dare risposte originali.

Dettagli

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

1.3. Diocesi di Lugano. Direttive per il ministero pastorale. 1.3. L Eucaristia

1.3. Diocesi di Lugano. Direttive per il ministero pastorale. 1.3. L Eucaristia 1.3. Diocesi di Lugano Direttive per il ministero pastorale 1.3. L Eucaristia L Eucaristia 19 1.3.0. Norme generali sull Eucaristia Sommario I. Preparazione alla Prima Comunione II. La celebrazione dell

Dettagli

Carta dei servizi di orientamento e tutorato

Carta dei servizi di orientamento e tutorato Carta dei servizi di orientamento e tutorato Che cosa è Dopo la scuola superiore In questa carta dei servizi vengono riassunte le attività di orientamento e tutorato offerte dal Dipartimento di Arezzo.

Dettagli

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA

Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Lamezia Terme 88046 via Coschi 72/b interno 1 telefono e fax 0968/201908 Codice Fiscale 92003410799 FORMAZIONE SPECIFICA STRUMENTI

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

Sommario. Consapevolezze di fondo Perché un rinnovamento Il progetto dei PPMC

Sommario. Consapevolezze di fondo Perché un rinnovamento Il progetto dei PPMC Benvenuti Sommario Consapevolezze di fondo Perché un rinnovamento Il progetto dei PPMC Una prima esplorazione Consapevolezze L'inscindibile legame tra Chiesa e Famiglia Non ci sono buone notizie senza

Dettagli

L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129

L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 Sezione speciale - L'atrio come spazio educativo L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 a cura di Enrica Rastello, Direttrice Didattica 1. Presentazione della scuola La scuola

Dettagli

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina .. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per

Dettagli

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

Riconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.

Riconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico. Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum DIALOGO INTERRELIGIOSO DIDATTICA E METODOLOGIA DELLE RELIGIONI Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

EMOZIONI IN MUSICA AL DIRIGENTE SCOLASTICO. 1 C.D. N. Fornelli. Via Repubblica, Bitonto. Premessa

EMOZIONI IN MUSICA AL DIRIGENTE SCOLASTICO. 1 C.D. N. Fornelli. Via Repubblica, Bitonto. Premessa EMOZIONI IN MUSICA AL DIRIGENTE SCOLASTICO 1 C.D. N. Fornelli Via Repubblica, Bitonto Premessa Al momento della nascita, il neonato entra nel mondo con tutti gli organi sensoriali aperti e vigili, pronti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE. 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi

ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE. 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi Ministero dell Istruzione, dell Università e della ricerca, Linee

Dettagli

Anna Frank. C.T.P. Adulti

Anna Frank. C.T.P. Adulti Anna Frank Tito Maccio Plauto San Giorgio C.T.P. Adulti Scuola Secondaria di primo grado Via Anna Frank di Cesena Progetto Macramè MEDIATORI CULTURALI aa.ss. 2008/2009-2009/2010 2009/2011 Scuola Secondaria

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BELLUNO 3 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI RELIGIONE CATTOLICA

ISTITUTO COMPRENSIVO BELLUNO 3 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO BELLUNO 3 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI RELIGIONE CATTOLICA FINE 1^PRIMARIA Competenze specifiche Abilità Competenze Livello di competenza 1- comunicazione nella madre lingua

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

Questionario PAI Personale Scolastico

Questionario PAI Personale Scolastico Questionario PAI Personale Scolastico La paziente e partecipata analisi del contesto locale porta ad evidenziare punti di vista diversi che possono generare ipotesi risolutive di problemi. Per questo motivo

Dettagli

VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015

VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015 ITALIANO VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015 - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo significativo. - Leggere

Dettagli

ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI

ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI Premessa La Campagna Straordinaria rivolta alle Scuole ha previsto anche la realizzazione di interventi formativi rivolti a docenti

Dettagli