Propagazione e programmazione della fioritura nelle peonie erbacee

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Propagazione e programmazione della fioritura nelle peonie erbacee"

Transcript

1 Propagazione e programmazione della fioritura nelle peonie erbacee U.O.: Dipartimento di Produzione Vegetale Università della Tuscia, Viterbo. Dott.ssa Mariateresa Cardarelli Università della Tuscia, Dipartimento di Produzione Vegetale, Viterbo

2 Inquadramento tassonomico: Divisione Angiospermae Classe Dicotyledones Ordine Polycarpicae Famiglia Paeoniaceae Genere Paeonia arbustive erbacee Sezione Onaepia Sezione Paeon P. brownii Sottosez. Foliolatae Sottosez. Dissectifoliae P. californica P. officinalis, P. clusii, P. rhodia, P. mollis, P. mascula, P. parnassica, P. broteroi, P. cambessedesii, P. bakeri, P. emodi, P. japonica, P. lactiflora, P. obovata P. peregrina, P. tenuifolia, P. anomala, P. veitchii Cina

3 Interessanti possibilità di utilizzo: architettura del paesaggio vaso fiorito fiore reciso MOLTIPLICAZIONE per divisione dei cespi FIORITURA periodo limitato E necessario definire un modello di programmazione della produzione

4 maggio - giugno luglio - agosto IN ZONE CLIMATICHE MEDITERRANEE ottobre febbraio SENESCENZA FOGLIARE FIORITURA CRESCITA GERMOGLI meristema vegetativo meristema generativo differenziazione fiorale

5 29 marzo maggio 2004

6 CICLO TERMOPERIODICO SENESCENZA FOGLIARE FIORITURA CRESCITA GERMOGLI NEUTRODIURNA meristema vegetativo meristema generativo differenziazione fiorale

7 Dormienza DORMIENZA Temporanea sospensione della crescita visibile di una struttura vegetale che comprende un meristema

8 VERNALIZZAZIONE Quantità di freddo necessaria per interrompere la dormienza delle gemme La temperatura soglia per il germogliamento L effetto della temperatura sullo sviluppo degli steli fiorali e sulla qualità dei fiori

9 Alcune informazioni La vernalizzazione su substrato umido migliora la performance delle piante Temperature di vernalizzazione intorno a 5-6 C per 4 settimane, seguite la un periodo di forzatura di 8-10 settimane, inducono allungamento dello stelo fiorale Riduzioni di 1 C oppure allungamenti del periodo fino a oltre 6 settimane, anticipano la fioritura, aumentano il n. di germogli e il numero di fiori In Israele trattamenti a 2-6 C per 9-10 settimane seguiti da 22/10 C (giorno/notte) hanno determinato un incremento della fioritura e della lunghezza degli steli Temperature di forzatura più elevate provocano un aumento dell aborto fiorale Temperature inferiori (16/5 C) migliorano la qualità del fiore La risposta è cultivar-specifica

10 Alcune informazioni GA 3 Può totalmente o parzialmente sostituire i trattamenti con il freddo per interrompere la dormienza da applicare sulle gemme efficace se applicato dopo la vernalizzazione

11 Attività dell Unità Operativa Per una corretta programmazione della produzione è necessario: Individuare le varietà di maggiore interesse Conoscerne il comportamento vegeto-produttivo e soprattutto l epoca di fioritura in relazione ai fattori ambientali Mettere a punto una tecnica di moltiplicazione idonea a garantire qualità e disponibilità del materiale vegetale Sviluppare un protocollo di forzatura (vernalizzazione) idoneo ai genotipi di maggior interesse

12 Attività dell Unità Operativa Obiettivi (prima fase) Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva delle cultivar in collezione Valutazione di tecniche di moltiplicazione innovative per talea in vitro

13 Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva Il Centro Botanico Moutan (VT) ospita una collezione di oltre 5000 peonie appartenenti a diverse specie, varietà botaniche e ibridi naturali. È stata necessaria una preliminare individuazione dei diversi genotipi attraverso l osservazione delle piante durante la piena fioritura

14 Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva Parametri qualitativi e quantitativi considerati: petali (colore, forma, dimensione, presenza di sfumature, numero, altro); stami (presenza/assenza, dimensione, posizione, numero, altro); petaloidi (presenza/assenza, colore, forma, dimensione, presenza di sfumature, posizione, numero, altro); carpelli (presenza/assenza, colore, dimensione, numero, altro); brattee (numero, colore, dimensione, altro); dimensione del fiore (peso, diametro, profondità).

15 Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva Colore del fiore

16 Forma del fiore Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva

17 Petaloidi Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva

18 Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva Stami e carpelli

19 Fiore: Tipo doppio Peso 8-10 g Diametro 8-10 cm Profondità cm Numero petali 6-12 Forma petali vedi foto Larghezza petali 3-5 cm lunghezza petalo 3-5 cm Colore petali rosso rubino Variegature petali assenti Petaloidi presenti internamente ai petali Forma petaloidi vedi foto Larghezza petaloidi 0,5 1 cm lunghezza petaloidi 3-5 cm Numero petaloidi Colore petaloidi rosso rubino Variegature petaloidi assenti Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva Stami presenti Numero stami Lunghezza stami 1-3 cm Posizione stami tra i petaloidi Carpelli assenti Numero brattee 5 Profumo fiore intenso

20 SCHEDA TIPO Periodo di fioritura Fiore: Tipo doppio FOTO Peso Dimensioni Numero petali Forma e dimensioni petali Colore petali Variegature petali Petaloidi Forma e dimensioni petaloidi Numero petaloidi Colore petaloidi Variegature petaloidi Caratterizzazione bio-morfologica e produttiva Stami Numero Dimensioni Posizione Carpelli Numero brattee Profumo fiore Foglie Forma e dimensioni colore Altezza pianta Numero internodi Ramificazioni Stato fitosanitario

21 Moltiplicazione per talea Protocollo sperimentale Epoche di prelievo G F M A M G L A S O N D Trattamenti 1000 ppm IBA 2000 ppm IBA 3000 ppm IBA 2000 ppm NAA 10 mm putrescina 10 mm putrescina ppm IBA Per ogni trattamento sono state messe in cassone freddo su substrato di agriperlite 40 talee

22 Micropropagazione in vitro Materiale vegetale utilizzato: gemme ascellari Messa a punto della tecnica di sterilizzazione: MgCl 2 0,5% per 3 min NaOCl 1% per 15 min 3 lavaggi in acqua sterile PPM 50 % per 30 min NaOCl 1% per 15 min 3 lavaggi in acqua sterile PPM 1,5 ml/l nel substrato NaOCl 1% per 5 min 3 lavaggi in acqua sterile PPM 50 % per 30 min NaOCl 1% per 15 min 3 lavaggi in acqua sterile PPM 50 % per 30 min Substrato base: MS, saccarosio 3%, acido citrico 0,3 mm, acido ascorbico 0,3 mm, agar 0,8% (ph( 5,8)

23 Micropropagazione in vitro Fitoregolatori: BAP 3 µm BAP 1,5 µm + GA 3 3 µm BAP 3 µm M + NAA 5,4 µm M + PVP 0,5 g/l BAP 1,5 µm + GA 3 3 µm + PVP 0,5 g/l BAP 3 µm M + PVP 0,5 g/l BAP 3 µm + TDZ 1 µm BAP 6 µm + NAA 5,4 µm BAP 3 µm M + AgNO 3 11 µm BAP 3 µm M + AgNO 3 22 µm BAP 3 µm M + AgNO 3 33 µm

24 Proseguo attività: Coltura in vitro Prove di taleaggio Realizzazione di una scheda morfologica per la caratterizzazione dei diversi genotipi Prove di forzatura a 4 C per tempi diversi

Caratterizzazione morfo-fisiologica e controllo della fioritura in ibridi naturali di peonia erbacea

Caratterizzazione morfo-fisiologica e controllo della fioritura in ibridi naturali di peonia erbacea Caratterizzazione morfo-fisiologica e controllo della fioritura in ibridi naturali di peonia erbacea Dott. Mariateresa Cardarelli Università della Tuscia, Dipartimento di Produzione Vegetale, Viterbo Responsabile

Dettagli

Crescita e sviluppo di cultivar di Antirrhinum majus L.

Crescita e sviluppo di cultivar di Antirrhinum majus L. U. O. di Napoli Fabbisogni termici e luminosi di specie da fiore reciso e modelli di previsione della fioritura: due casi studio Responsabile Scientifico Stefania De Pascale Crescita e sviluppo di cultivar

Dettagli

Applicazione della coltura in vitro per la Salvaguardia di Gentiana pneumonanthe

Applicazione della coltura in vitro per la Salvaguardia di Gentiana pneumonanthe ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE L. CASTIGLIONI Via Garibaldi, 115 LIMBIATE (MB) Applicazione della coltura in vitro per la Salvaguardia di Gentiana pneumonanthe Filippa Puglisi Rosalia Mantegazza filippapuglisi@gmail.com

Dettagli

ECOFISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIA DI PROGRAMMAZIONE DELLA ROSA IN COLTURA SENZA SUOLO

ECOFISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIA DI PROGRAMMAZIONE DELLA ROSA IN COLTURA SENZA SUOLO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI AGRARIA Dipartimento di Agronomia Ambientale e Territoriale Sezione di Orticoltura e Floricoltura ECOFISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIA DI PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Modelli di fioritura in Antirrhinum majus L.

Modelli di fioritura in Antirrhinum majus L. U. O. di Napoli Fabbisogni termici e luminosi di specie da fiore reciso e modelli di previsione della fioritura Responsabile Scientifico Stefania De Pascale Modelli di fioritura in Antirrhinum majus L.

Dettagli

FISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIE DI PROGRAMMAZIONE DI SPECIE FLORICOLE E ORNAMENTALI PRIN Stefania De Pascale

FISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIE DI PROGRAMMAZIONE DI SPECIE FLORICOLE E ORNAMENTALI PRIN Stefania De Pascale FISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIE DI PROGRAMMAZIONE DI SPECIE FLORICOLE E ORNAMENTALI PRIN 2003 Stefania De Pascale Dipartimento Ingegneria Agraria e Agronomia del territorio Università di Napoli

Dettagli

COLLEZIONI IN VITRO DI ALCUNE SPECIE AUTOCTONE DEL GENERE PRUNUS IN ALBANIA

COLLEZIONI IN VITRO DI ALCUNE SPECIE AUTOCTONE DEL GENERE PRUNUS IN ALBANIA COLLEZIONI IN VITRO DI ALCUNE SPECIE AUTOCTONE DEL GENERE PRUNUS IN ALBANIA Valbona Sota 1, Efigjeni Kongjika 2, Carmine Damiano 3 1 Dipartimento di Biotecnologia, Facoltà di Scienze Naturali, Università

Dettagli

Genere Alstroemeria. Programmazione della produzione per periodi extrastagionali: Tecnica del soil cooling Raffreddamento del terreno

Genere Alstroemeria. Programmazione della produzione per periodi extrastagionali: Tecnica del soil cooling Raffreddamento del terreno Genere Alstroemeria Programmazione della produzione per periodi extrastagionali: Tecnica del soil cooling Raffreddamento del terreno Orticoltura e floricoltura STA 16 marzo 2018 Produce steli non ramificati

Dettagli

PRIN Programmazione della produzione e controllo della taglia nella coltivazione del Callistemon da vaso fiorito

PRIN Programmazione della produzione e controllo della taglia nella coltivazione del Callistemon da vaso fiorito PRIN 23 Fisiologia della produzione e tecnologie di programmazione di specie floricole e ornamentali Unità di Ricerca: Università di Pisa Programmazione della produzione e controllo della taglia nella

Dettagli

Caratterizzazione e propagazione in vitro di linee selezionate di carciofo di Montelupone

Caratterizzazione e propagazione in vitro di linee selezionate di carciofo di Montelupone Comune di Fratte Rosa (PU) Comune di San Lorenzo in Campo (PU) Comune di Castelleone di Suasa (AN) PROGETTO REGIONALE: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE Caratterizzazione

Dettagli

Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR

Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRE-COMPETITIVA I risultati dell attività di sperimentazione pre-competitiva applicabili in processi produttivi Responsabile

Dettagli

Orticoltura e floricoltura in STA 9 marzo 2018 Tecniche di propagazione nel florovivaismo MOLTIPLICAZIONE VEGETATIVA PER TALEA E PRODUZIONE DI

Orticoltura e floricoltura in STA 9 marzo 2018 Tecniche di propagazione nel florovivaismo MOLTIPLICAZIONE VEGETATIVA PER TALEA E PRODUZIONE DI Orticoltura e floricoltura in STA 9 marzo 2018 Tecniche di propagazione nel florovivaismo MOLTIPLICAZIONE VEGETATIVA PER TALEA E PRODUZIONE DI PIANTINE Dott.ssa B. De Lucia La talea è un segmento di un

Dettagli

LA COLTIVAZIONE DI ANEMONE, RANUNCOLO

LA COLTIVAZIONE DI ANEMONE, RANUNCOLO PRIN 2003: Fisiologia della Produzione e Tecnologie di Programmazione di Specie Floricole LA COLTIVAZIONE DI ANEMONE, RANUNCOLO E IRIS IN FLOATING SYSTEM PER LA PROGRAMMAZIONE DELLA PRODUZIONE U.O: Università

Dettagli

Associazione Frutteto di Vezzolano Giornata delle «Foglie cascanti» Cenni di Fisiologia dello sviluppo

Associazione Frutteto di Vezzolano Giornata delle «Foglie cascanti» Cenni di Fisiologia dello sviluppo Associazione Frutteto di Vezzolano Giornata delle «Foglie cascanti» 3-12-2016 Cenni di Fisiologia dello sviluppo Come le piante crescono e si sviluppano e come questi processi possono essere influenzati

Dettagli

Modelli previsionali per la fioritura delle bedding plant

Modelli previsionali per la fioritura delle bedding plant Workshop su: Fisiologia della produzione e tecnologie di programmazione di specie floricole COFIN 2003 Fisiologia della produzione e tecnologie di programmazione di specie floricole Modelli previsionali

Dettagli

Brassica rapa. Famiglia Brassicaceae. - var. pekinensis cavolo cinese (foglie) - var. cymosa cime di rapa 6/11/2013. Brassica

Brassica rapa. Famiglia Brassicaceae. - var. pekinensis cavolo cinese (foglie) - var. cymosa cime di rapa 6/11/2013. Brassica Famiglia Brassicaceae Brassica Rapa Oleracea Rape Cavoli Raphanus sativus Ravanello e ramolaccio Eruca sativa Rucola Brassica rapa - var. pekinensis cavolo cinese (foglie) - var. cymosa cime di rapa (infiorescenze

Dettagli

Selezione, risanamento e valutazioni bio-agronomiche di specie di Citrus adatte per scopi ornamentali

Selezione, risanamento e valutazioni bio-agronomiche di specie di Citrus adatte per scopi ornamentali Ministero per le politiche agricole PROGETTO finalizzato Prodotti e tecnologie innovative su piante ornamentali con particolare riguardo alle aree del meridione SOTTOPROGETTO Innovazione colturale per

Dettagli

LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA

LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA LA GESTIONE DELLA CHIOMA E LA QUALITÀ DELL UVA LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA Rosario Di Lorenzo Dipartimento di Colture Arboree Palermo EQUILIBRIO Relazione tra quantità e qualità dell uva

Dettagli

TERRENI DI COLTURA. LIQUIDI: sono chiamati BRODI (BROTH) SOLIDI: contengono AGAR.

TERRENI DI COLTURA. LIQUIDI: sono chiamati BRODI (BROTH) SOLIDI: contengono AGAR. TERRENI DI COLTURA Sono dei substrati contenenti diverse sostanze nutritive (o in alcuni casi TOSSICHE) che vengono utilizzati per la crescita di organismi di diversa tipologia (batteri, funghi, vegetali

Dettagli

programmazione della fioritura della rosa coltivata su terreno con la potatura

programmazione della fioritura della rosa coltivata su terreno con la potatura Orticoltura e floricoltura STA programmazione della fioritura della rosa coltivata su terreno con la potatura 23 marzo 2018 Dott.ssa B. De Lucia Materiale per l impianto: Pianta innestata Formazione della

Dettagli

Sistemi e metodi innovativi per la razionalizzazione dell uso dell acqua in floricoltura

Sistemi e metodi innovativi per la razionalizzazione dell uso dell acqua in floricoltura Sistemi e metodi innovativi per la razionalizzazione dell uso dell acqua in floricoltura Stefania De Pascale Giampaolo Raimondi e Francesco Ciro Cirillo Dipartimento di Ingegneria Agraria e Agronomia del

Dettagli

La propagazione della vite Giancarlo Scalabrelli

La propagazione della vite Giancarlo Scalabrelli La propagazione della vite Giancarlo Scalabrelli Principi generali: della propagazione La propagazione agamica Tipi di propagazione (margotta, propaggine, talea, innesto, micropropagazione La produzione

Dettagli

Phalaenopsis. Orticoltura e floricoltura STA 20 marzo

Phalaenopsis. Orticoltura e floricoltura STA 20 marzo Phalaenopsis Orticoltura e floricoltura STA 20 marzo 2018 https://www.anthura.nl/ Foto phalaenopsis Origine: regioni tropicali dell Asia. Habitat :temperature diurne =28-35 C, temperature notturne di 20-24

Dettagli

STATICE. Linomium sinuatum. Famiglia: Plumbaginaceae. Nome scientifico: Limonium sinensis

STATICE. Linomium sinuatum. Famiglia: Plumbaginaceae. Nome scientifico: Limonium sinensis REGIONE LIGURIA STATICE Famiglia: Plumbaginaceae Nome scientifico: - Limonium sinensis - Limonium sinuatum Limonium sinensis Lo statice perenne ha recentemente attirato l attenzione dei diversi mercati

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO

DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO 1 INDICE NORME

Dettagli

Orticoltura e floricoltura in STA 9 marzo 2018 Tecniche di propagazione nel florovivaismo La talea Seconda parte. Dott.ssa B.

Orticoltura e floricoltura in STA 9 marzo 2018 Tecniche di propagazione nel florovivaismo La talea Seconda parte. Dott.ssa B. Orticoltura e floricoltura in STA 9 marzo 2018 Tecniche di propagazione nel florovivaismo La talea Seconda parte Dott.ssa B. De Lucia Esempi di relazioni tra specie e radici avventizie nelle talee 1) Specie

Dettagli

Pianta verde d appartamento Genere Dieffenbachia

Pianta verde d appartamento Genere Dieffenbachia Orticoltura e floricoltura STA 13 aprile 2018 Pianta verde d appartamento Genere Dieffenbachia Scheda colturale di Dieffenbachia D. amoena D. seguine D. maculata pianta verde d appartamento Famiglia: Araceae

Dettagli

FISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIE DI PROGRAMMAZIONE DI SPECIE FLORICOLE E ORNAMENTALI PRIN Stefania De Pascale

FISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIE DI PROGRAMMAZIONE DI SPECIE FLORICOLE E ORNAMENTALI PRIN Stefania De Pascale FISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIE DI PROGRAMMAZIONE DI SPECIE FLORICOLE E ORNAMENTALI PRIN 2003 Stefania De Pascale Dipartimento Ingegneria Agraria e Agronomia del territorio Università di Napoli

Dettagli

Lo sviluppo delle piante

Lo sviluppo delle piante Lo sviluppo delle piante IN COSA CONSISTE LO SVILUPPO DI UNA PIANTA? OGNI PIANTA HA IL SUO SVILUPPO LE FASI PRINCIPALI DELLO SVILUPPO ORIGINE DEI TESSUTI NELLE PIANTE LO SVILUPPO DELLE PIANTE PASSA ATTRAVERSO

Dettagli

La tecnica vivaistica nella rosa

La tecnica vivaistica nella rosa Orticoltura e floricoltura STA La tecnica vivaistica nella rosa 13 marzo 2018 Dott.ssa B. De Lucia Obiettivo Ottenere dal materiale di propagazione piantine idonee al trapianto in serra, sia nella coltivazione

Dettagli

BONZI DÀ FORMA AI TUOI SOGNI. Bonzi

BONZI DÀ FORMA AI TUOI SOGNI. Bonzi BONZI DÀ FORMA AI TUOI SOGNI Bonzi I florovivaisti con le loro produzioni contribuiscono a rendere più piacevole il pianeta in cui viviamo. Tuttavia, la produzione di fiori e di piante ornamentali rappresenta

Dettagli

F. Saccardo, G. Colla Dipartimento GEMINI, Università della Tuscia, Viterbo. E. Rea CRA- Istituto Sperimentale per la Nutrizione delle Piante,Roma

F. Saccardo, G. Colla Dipartimento GEMINI, Università della Tuscia, Viterbo. E. Rea CRA- Istituto Sperimentale per la Nutrizione delle Piante,Roma ECO.IDRI.FLOR. Efficienza d uso dell acqua di colture da vaso fiorito: influenza del metodo irriguo, della gestione della fertirrigazione e dei parametri microclimatici F. Saccardo, G. Colla Dipartimento

Dettagli

Famiglia Liliaceae. Specie spontanee in zone a clima temperato-freddo: A. scaber Brign.

Famiglia Liliaceae. Specie spontanee in zone a clima temperato-freddo: A. scaber Brign. Famiglia Liliaceae Specie coltivata: Asparagus officinalis Specie spontanee in zone a clima mediterraneo: A.acutifolius L., A. albus L., A. aphyllus L., A. stipularis Forsk., A. medeoloides Thun. Specie

Dettagli

La fenologia delle colture erbacee. Lo standard internazionale BBCH

La fenologia delle colture erbacee. Lo standard internazionale BBCH La fenologia delle colture erbacee. Lo standard internazionale BBCH Stefano Bocchi DIPARTIMENTO DI PRODUZIONE VEETALE 1.1 La scala BBCH (AA.VV., 1997) La scala BBCH - Biologische Bundesanstalt, Bundessortenamt

Dettagli

CLONE HN17. Helleborus niger

CLONE HN17. Helleborus niger CLONE HN17 Helleborus niger POSSIBILE IMPIEGO COMMERCIALE l osservatore, con stelo non ramificato di circa 15/18 cm. La fioritura è invernale (Gennaio). Helleborus niger Patisce le alte temperature, pertanto

Dettagli

Innovazioni di prodotto relative al comparto piante grasse ottenute attraverso l applicazione di tecniche in vitro

Innovazioni di prodotto relative al comparto piante grasse ottenute attraverso l applicazione di tecniche in vitro INCONTRO INFORMATIVO PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 Misura 111 azione B) informazione Innovazioni di prodotto relative al comparto piante grasse ottenute attraverso l applicazione di

Dettagli

SCHEDA COLTURALE - PARTNERS

SCHEDA COLTURALE - PARTNERS SCHEDA COLTURALE - PARTNERS TUTTOQUINOA di Dario Vannuzzi Tel. +39 328.76.65.918 Tel. +34 697 32 29 Skype dariovannu Email v.dario@tuttoquinoa.com Web www.tuttoquinoa.com SCEDA COLTURALE LAVORAZIONI AGRICOLE

Dettagli

III CONVEGNO NAZIONALE SULLA MICROPROPAGAZIONE

III CONVEGNO NAZIONALE SULLA MICROPROPAGAZIONE Pescia, 29-31 Maggio 2017 III CONVEGNO NAZIONALE SULLA MICROPROPAGAZIONE Innovazione nella propagazione in vitro di Actinidia deliciosa mediante coltura liquida in immersione temporanea Dott.ssa Cecilia

Dettagli

I rilievi fenologici. Dott. Valeria Fossa

I rilievi fenologici. Dott. Valeria Fossa I rilievi fenologici Dott. Valeria Fossa Le osservazioni fenologiche consistono nel riconoscere il momento di comparsa di eventi ben precisi del ciclo biologico di una pianta: tali eventi, detti fenofasi

Dettagli

6/11/2013. Propagazione agamica. Foglia. Gemma. Ramo. Radici

6/11/2013. Propagazione agamica. Foglia. Gemma. Ramo. Radici Propagazione agamica Foglia Gemma Ramo Radici 1 Inn. a gemma Micropropagazione Seme Foglia Inn. a marza Pollone Propaggine Radice Divisione Propagazione agamica tuberi (patata) stoloni (fragola) polloni

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI E AGRARIE SEZIONE: SCIENZE AGRONOMICHE Dottorato di Ricerca in PRODUTTIVITA DELLE PIANTE COLTIVATE Curriculum: Biologia

Dettagli

DURATA PREVISTA Ore in presenza: 27 Ore a distanza : 6 Totale ore: 33 Osservare, distinguere e analizzare l ambiente e le specie che lo abitano.

DURATA PREVISTA Ore in presenza: 27 Ore a distanza : 6 Totale ore: 33 Osservare, distinguere e analizzare l ambiente e le specie che lo abitano. Progettazione per Modulo di ecologia e pedologia Percorso di istruzione di 2 livello, 1 periodo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Modulo n.: 1 ECOLOGIA Anatomia delle piante DURATA PREVISTA

Dettagli

SCHEDA COLTURALE - PARTICIPANTS

SCHEDA COLTURALE - PARTICIPANTS SCHEDA COLTURALE - PARTICIPANTS TUTTOQUINOA di Dario Vannuzzi Tel. +3 32.6.6.1 Tel. +34 6 32 2 Skype dariovannu Email v.dario@tuttoquinoa.com Web www.tuttoquinoa.com LAVORAZIONI AGRICOLE Preparazione del

Dettagli

LA SOLUZIONE È FOLICIST!

LA SOLUZIONE È FOLICIST! Germogliamento disforme? LA SOLUZIONE È FOLICIST! ALESSANDRO PIRONDI Dipartimento Tecnico-Agronomico Biolchim Castell Arquato (PC) 7 novembre 2017 E una problematica comune a tutti gli areali di produzione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI KAKI: DESCRIZIONE POMOLOGICA Di CV AUTOCTONE CAMPANE Carmelo Pasquarella

Dettagli

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti 1 2 Fasce fitoclimatiche/costruzione del modellino 2 2 Catena alimentare/gioco

Dettagli

Istituto Sperimentale per la Floricoltura

Istituto Sperimentale per la Floricoltura Progetto: Prodotti e tecnologie innovative su piante ornamentali. Sottoprogetto: Germoplasma. Titolo della Ricerca: Valorizzazione della coltura dell oleandro in vaso: studio di germoplasma nuovo e preesistente

Dettagli

Programmazione della fioritura di ibridi naturali cinesi di peonia erbacea

Programmazione della fioritura di ibridi naturali cinesi di peonia erbacea Programmazione della fioritura di ibridi naturali cinesi di peonia erbacea Mariateresa Cardarelli, Giuseppe Colla, Maria Teresa Temperini, Francesco Saccardo Dipartimento di Produzione Vegetale, Università

Dettagli

Euphorbia pulcherrima Poinsettia Stella di NataleFamiglia Euphorbiaceae Origine: Messico Attitudine commerciale d uso Vaso fiorito Stelo reciso

Euphorbia pulcherrima Poinsettia Stella di NataleFamiglia Euphorbiaceae Origine: Messico Attitudine commerciale d uso Vaso fiorito Stelo reciso Orticoltura e floricoltura STA 27 marzo 2018 Euphorbia pulcherrima Poinsettia Stella di NataleFamiglia Euphorbiaceae Origine: Messico Attitudine commerciale d uso Vaso fiorito Stelo reciso Miglioramento

Dettagli

Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive 2013

Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive 2013 Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive 2013 Sull origine del grappolo e sul fiore della vite Conegliano, 19 giugno 2013 IL FIORE DELLA VITE Fiore maschile Fiore ermafrodita Fiore femminile Cleistogamia

Dettagli

PEONIA SELVATICA SARDA. SPECIE: Paeonia Mascula (L.) Miller (= P. Officinalis L. subsp. corallina (Retz.) Fiori e Paol.)

PEONIA SELVATICA SARDA. SPECIE: Paeonia Mascula (L.) Miller (= P. Officinalis L. subsp. corallina (Retz.) Fiori e Paol.) PEONIA SELVATICA SARDA FAMIGLIA: PAEONIACEAE (= RANUNCULACEAE p.p.) SPECIE: Paeonia Mascula (L.) Miller (= P. Officinalis L. subsp. corallina (Retz.) Fiori e Paol.) NOME ITALIANO: Peonia, Peonia maschio

Dettagli

R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O

R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O n.8 02/04/2018 15/04/2018 R I E P I L O G O M E T E O C L I M A T I C O (i dati elaborati sono provenienti dalle stazioni meteo della rete regionale OMIRL - Osservatorio Meteo Idrologico della Regione

Dettagli

Asteraceae Ordine: Asterales. - Helianthus annuus (girasole) - Matricaria chamomilla (camomilla)

Asteraceae Ordine: Asterales. - Helianthus annuus (girasole) - Matricaria chamomilla (camomilla) Cynara cardunculus L. subsp. scolymus (Carciofo) subsp. cardunculus (var. altilis) (Cardo coltivato) Subsp. carduculus (var. sylvestris) (Cardo selvatico) Asteraceae Ordine: Asterales ( 19.000 specie)

Dettagli

Tirocinio. Tecniche di coltura di tessuti vegetali in vitro per la conservazione del germoplasma

Tirocinio. Tecniche di coltura di tessuti vegetali in vitro per la conservazione del germoplasma Università di Napoli Federico II Master in Cooperazione per lo sviluppo delle aree rurali e forestali attraverso l uso sostenibile delle risorse naturali Tirocinio Tecniche di coltura di tessuti vegetali

Dettagli

Bocca di leone Antirrhinum majus L.

Bocca di leone Antirrhinum majus L. Bocca di leone Antirrhinum majus L. Descrizione: la bocca di leone può essere coltivata sia in serra, durante tutto l arco dell anno, sia in pieno campo in alcune stagioni (la scelta delle cultivar è effettuata

Dettagli

Garofani: standard e miniature Dianthus caryophyllus L.

Garofani: standard e miniature Dianthus caryophyllus L. Garofani: standard e miniature Dianthus caryophyllus L. Descrizione: il garofano appartiene alla famiglia delle Caryophyllaceae e al genere Dianthus. Questo nome deriva dal greco diòs (divino) e ànthos

Dettagli

Sviluppo e morfogenesi. gli ormoni delle piante

Sviluppo e morfogenesi. gli ormoni delle piante Sviluppo e morfogenesi gli ormoni delle piante SVILUPPO sequenza di eventi che porta progressivamente alla formazione del corpo della pianta Crescita (divisione, distensione) Differenziamento SVILUPPO

Dettagli

La propagazione agamica della canna comune (Arundo donax L.) e sua influenza sulla produzione

La propagazione agamica della canna comune (Arundo donax L.) e sua influenza sulla produzione La propagazione agamica della canna comune (Arundo donax L.) e sua influenza sulla produzione Venera Copani, Salvatore Cosentino DISPA Università degli Studi di Catania EIMA 2012 - Bologna, 7.novembre

Dettagli

Orticoltura e floricoltura 13 aprile 2018 Scheda colturale di Ficus benjamina Famiglia: Moraceae Origine: Asia attitudine commerciale: pianta verde d

Orticoltura e floricoltura 13 aprile 2018 Scheda colturale di Ficus benjamina Famiglia: Moraceae Origine: Asia attitudine commerciale: pianta verde d Orticoltura e floricoltura 13 aprile 2018 Scheda colturale di Ficus benjamina Famiglia: Moraceae Origine: Asia attitudine commerciale: pianta verde d appartamento Il Ficus benjamina è una pianta originaria

Dettagli

Impiego di fitoregolatori su uva da tavola

Impiego di fitoregolatori su uva da tavola Impiego di fitoregolatori su uva da tavola 14 marzo 2013 Rocco Perniola CRA-Unità di ricerca per l uva da tavola e la vitivinicoltura in ambiente mediterraneo Fitoregolatori e Uva da Tavola Interesse scientifico

Dettagli

23 luglio. 9 luglio. 27 settembre. 27 agosto. 6 agosto

23 luglio. 9 luglio. 27 settembre. 27 agosto. 6 agosto 9 luglio 23 luglio 6 agosto 27 agosto 27 settembre il tasso di sviluppo e la qualità delle gemme a fiore decresce con : stress idrico alte temperature carenze nutrizionali defogliazione danni da freddo

Dettagli

Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR

Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRECOMPETITIVA La concretizzazione dei risultati delle attività di ricerca in processi produttivi Responsabile scientifico

Dettagli

Gladiolo Gladiolus hybr.

Gladiolo Gladiolus hybr. Gladiolo Gladiolus hybr. Descrizione: il gladiolo è ancora un importante fiore reciso, anche se la sua produzione è in continua diminuzione. Il termine gladiolus è latino e significa piccola spada, in

Dettagli

Utilizzo di microrganismi benefici per il miglioramento qualitativo di piante ornamentali

Utilizzo di microrganismi benefici per il miglioramento qualitativo di piante ornamentali Utilizzo di microrganismi benefici per il miglioramento qualitativo di piante ornamentali D. Prisa Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, CRA-VIV, Pescia (PT) Via dei Fiori 8, 51012

Dettagli

Corso di: Colture vegetali e applicazioni biotecnologiche

Corso di: Colture vegetali e applicazioni biotecnologiche LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE Corso di: Colture vegetali e applicazioni biotecnologiche Dott.ssa G. Massaro Tel. 0823 274548 e-mail: giuseppina.massaro@unina2.it 1a Lezione del 21/01/2011 Le tecniche

Dettagli

STUDIO DELL ADATTABILITÀ DI CURCUMA DA FIORE RECISO ALLA COLTIVAZIONE IN IDROPONICA A CICLO CHIUSO

STUDIO DELL ADATTABILITÀ DI CURCUMA DA FIORE RECISO ALLA COLTIVAZIONE IN IDROPONICA A CICLO CHIUSO STUDIO DELL ADATTABILITÀ DI CURCUMA DA FIORE RECISO ALLA COLTIVAZIONE IN IDROPONICA A CICLO CHIUSO Introduzione La forte competitività del mercato e la spinta al processo di ammodernamento hanno generato,

Dettagli

Impiego di acque saline nella coltura in contenitore di specie ornamentali

Impiego di acque saline nella coltura in contenitore di specie ornamentali UR- DBPA Pisa ECO.IDRI.FLOR. Impiego di acque saline nella coltura in contenitore di specie ornamentali Fernando Malorgio, Paolo Vernieri, Luca Petrognani D.to Biologia delle Piante Agrarie Università

Dettagli

Scheda Controllo Qualità Fiori IS.ME.CERT. Requisito C.V. (*) Conformità Note. Stelo. Infiorescenza

Scheda Controllo Qualità Fiori IS.ME.CERT. Requisito C.V. (*) Conformità Note. Stelo. Infiorescenza Istituto Mediterraneo di Certificazione dei prodotti e dei processi del settore agroalimentare - www.ismecert.com Scheda Controllo Qualità Fiori Data V.I.: Azienda: Località: Lunghezza Rigidità Verticalità

Dettagli

Programmazione colturale e impianto

Programmazione colturale e impianto Programmazione colturale e impianto Programmazione colturale Calendari di commercializzazione Caratteristiche biologiche della coltura Condizioni pedo-climatiche Sistema di coltivazione e disponibilità

Dettagli

Piante in provetta, un opportunità di innovazione per comparto piante grasse. Serena Viglione e Margherita Beruto

Piante in provetta, un opportunità di innovazione per comparto piante grasse. Serena Viglione e Margherita Beruto Piante in provetta, un opportunità di innovazione per comparto piante grasse Serena Viglione e Margherita Beruto Giornata di approfondimento sulle piante grasse: aspetti fitopatologici, colturali e valorizzazione

Dettagli

PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE

PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali Università Politecnica delle Marche, Ancona PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE Enrico Maria Lodolini e Davide Neri

Dettagli

FENOLOGIA. Lezione n. 1 Parte generale

FENOLOGIA. Lezione n. 1 Parte generale FENOLOGIA Lezione n. 1 Parte generale Crescita Sviluppo CRESCITA: aumento di peso di un organo o dell intero organismo. SVILUPPO: continuo mutare della forma e delle funzioni di un individuo che si realizza

Dettagli

Le Angiosperme (Anthophyta)

Le Angiosperme (Anthophyta) Le Angiosperme (Anthophyta) Anthos= fiore Angeion= vaso, recipiente; Sperma= seme Piante vascolari con ovuli contenuti nell ovario 2 classi: Monocotiledonopsida, Dicotiledonopsida Il gruppo di piante più

Dettagli

Quando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare?

Quando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare? Quando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare? Quando si deve concimare il vigneto? Quando la naturale fertilità del suolo non è adeguata a sostenere il potenziale vegeto produttivo desiderato.

Dettagli

DESCRIZIONE DELLA SELEZIONE VARIETALE DI OLIVO DELLA Cv. MAURINO DENOMINATA: Maurino MR-M3 Vittoria

DESCRIZIONE DELLA SELEZIONE VARIETALE DI OLIVO DELLA Cv. MAURINO DENOMINATA: Maurino MR-M3 Vittoria DESCRIZIONE DELLA SELEZIONE VARIETALE DI OLIVO DELLA Cv. MAURINO DENOMINATA: Maurino MR-M3 Vittoria Origine: La varietà d olivo denominata Maurino MR-M3 Vittoria deriva da un lavoro di miglioramento genetico,

Dettagli

Paula. Fonte bibliografica: [Omissis] Pagina 1 di 2

Paula. Fonte bibliografica: [Omissis] Pagina 1 di 2 Paula Fonte bibliografica: [Omissis] Sinonimi (ed eventuali errati) Varietà ottenuta presso l'istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano nel 1985 dall'incrocio tra l'italia (I. P. 65) con Flame

Dettagli

La coltivazione Micronaturale dell Aloe

La coltivazione Micronaturale dell Aloe La coltivazione Micronaturale dell Aloe E vietata la riproduzione sotto qualsiasi forma senza l autorizzazione dell autore La coltivazione micronaturale dell aloe Aloe Tribu : Aloineae Famiglia Aloaceae

Dettagli

Il controllo della crescita e dello sviluppo di una pianta è di tipo genetico e dipende dagli ormoni vegetali.

Il controllo della crescita e dello sviluppo di una pianta è di tipo genetico e dipende dagli ormoni vegetali. Una pianta può rispondere ad uno stimolo esterno (es luce, gravità, temperatura-vernalizzazione) con una crescita direzionale che va sotto il nome di TROPISMO. Il controllo della crescita e dello sviluppo

Dettagli

Crisantemo Dendranthemum morifolium Ramat

Crisantemo Dendranthemum morifolium Ramat Crisantemo Dendranthemum morifolium Ramat Descrizione: il crisantemo appartiene alla famiglia delle Asteraceae e al genere Dendranthemum. I crisantemi possono essere distinti in base alla forma dell infiorescenza

Dettagli

Attività didattiche e strumenti consigliati Verifica. Libri di testo Dispense cartacee e multimediali

Attività didattiche e strumenti consigliati Verifica. Libri di testo Dispense cartacee e multimediali Percorso di istruzione di 2 periodo, Modulo n.:_1 (Tecniche di allevamento vegetale ed animale ) nell ottica di un azienda agricola multifunzionale Applicare le adeguate misure di allevamento e trattamento

Dettagli

Convegno VitroSOI2017 Pescia, maggio 2017

Convegno VitroSOI2017 Pescia, maggio 2017 Convegno VitroSOI2017 Pescia, 29-31 maggio 2017 MIGLIORAMENTI DELLE TECNICHE DI MICROPROPAGAZIONE DELLA NOCCIOLA TONDA GENTILE TRILOBATA Dr. Cappelli Riccardo Prof. Moreno Toselli Dr. Giorgio De Paoli

Dettagli

ORTO-FLOROFRUTTICOLTURA

ORTO-FLOROFRUTTICOLTURA DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A) Corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie Anno accademico 2017/2018-2 anno ORTO-FLOROFRUTTICOLTURA 14 CFU - 2 semestre Docenti titolari

Dettagli

Tulipano. 23 marzo 2018 Orticoltura e Floricoltura STA Dott.ssa B. De Lucia

Tulipano. 23 marzo 2018 Orticoltura e Floricoltura STA Dott.ssa B. De Lucia Tulipano 23 marzo 2018 Orticoltura e Floricoltura STA Dott.ssa B. De Lucia Prep 19 marzo 2018 Paesi produttori di bulbi in Europa Stato fisiologico del bulbo al termine dell ingrossamento Quando il bulbo

Dettagli

Stella e nutrizione. Gianni Bellan Centro Sperimentale Ortofloricolo Po di Tramontana

Stella e nutrizione. Gianni Bellan Centro Sperimentale Ortofloricolo Po di Tramontana Stella e nutrizione Gianni Bellan Centro Sperimentale Ortofloricolo Po di Tramontana 1 Una memoria da elefante La stella: una memoria d elefante in merito soprattutto a due fattori: Concimazione Temperature

Dettagli

ORTO-FLOROFRUTTICOLTURA

ORTO-FLOROFRUTTICOLTURA DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A) Corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie Anno accademico 2015/2016-2 anno ORTO-FLOROFRUTTICOLTURA 14 CFU - 2 semestre Docenti titolari

Dettagli

in vitro dei vegetali

in vitro dei vegetali 1! Introduzione alle colture in vitro dei vegetali Principali tappe nello sviluppo delle colture in vitro di vegetali Il laboratorio per le colture in vitro di vegetali: specificità ed attrezzature 2!

Dettagli

Cod. VM4U1. Propagazione della vite Moltiplicazione

Cod. VM4U1. Propagazione della vite Moltiplicazione Cod. VM4U1 Propagazione della vite Moltiplicazione Propagazione della vite Propagazione della vite per via gamica Ibridazione Incrocio Propagazione della vite per via agamica Selezione Mutazione Biotecnologie

Dettagli

Nella classe quarta della scuola primaria il «programma» di scienze LA STORIA DEL PESCO NOCE NANO. fare scienze alla primaria LINEA DIRETTA

Nella classe quarta della scuola primaria il «programma» di scienze LA STORIA DEL PESCO NOCE NANO. fare scienze alla primaria LINEA DIRETTA LA STORIA DEL PESCO NOCE NANO fare scienze alla primaria di Maria Caporale* *L attività descritta è stata svolta dall autore nell anno scolastico 2007-2008 nella classe quarta A della scuola primaria Nova

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Studio di protocolli per la propagazione in vitro e in vivo di alcuni genotipi di olivo Descrizione estesa del risultato Nel periodo 1 Settembre 2005 31 dicembre 2008, sono

Dettagli

G. Colla, F. Saccardo. E. Rea ECO.IDRI.FLOR. Dipartimento GEMINI, Università della Tuscia, Viterbo

G. Colla, F. Saccardo. E. Rea ECO.IDRI.FLOR. Dipartimento GEMINI, Università della Tuscia, Viterbo ECO.IDRI.FLOR. Convegno Progetto Eco.Idri.Flor. Napoli, 15 settembre 28 Efficienza d uso dell acqua di colture da vaso fiorito: influenza del metodo irriguo, della concentrazione della soluzione e delle

Dettagli

Esperienze di coltivazione di Sedum per il verde pensile estensivo

Esperienze di coltivazione di Sedum per il verde pensile estensivo IL VERDE PENSILE NEL CLIMA MEDITERRANEO GENOVA - 25 maggio 2007 Esperienze di coltivazione di Sedum per il verde pensile estensivo M. Devecchi* S. Assone** * Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione

Dettagli

Biologia fiorale del noce

Biologia fiorale del noce Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura Unità di Ricerca per la Frutticoltura - Caserta Biologia fiorale del noce Dott.ssa Loredana F. Ciarmiello 18 Marzo 2009 Il noce è specie monoica

Dettagli

IS.ME.CERT. Scheda Controllo Qualità Fiori

IS.ME.CERT. Scheda Controllo Qualità Fiori - Istituto Mediterraneo di Certificazione Agroalimentare - www.ismecert.com Data V.I.: Azienda: Località: Specie: GERBERA Da fiore reciso Cat. Extra (tolleranza di qualità ammessa: Nessuna) La raccolta

Dettagli

Crinò Paola, Ciccotti Giovanna ENEA - Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute

Crinò Paola, Ciccotti Giovanna ENEA - Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute Programma triennale di ricerca agricola, agroambientale, agroalimentare, agroindustriale della Regione Lazio 2003-2005 (PRAL 2003/31) Caratterizzazione bio-agronomica e qualitativa di ecotipi e linee alto-laziali

Dettagli

Esempio per esercitazione alla preparazione. "conoscenze professionali generali 1" Serie-0. Posizione " Conduzione colture parte 1.

Esempio per esercitazione alla preparazione. conoscenze professionali generali 1 Serie-0. Posizione  Conduzione colture parte 1. Formazione professionale Serie-0 Floricoltori Esempio per esercitazione alla preparazione "conoscenze professionali generali 1" Posizione " Conduzione colture parte 1.1" (tempo: 45 minuti) Totale punti

Dettagli

La riproduzione delle. piante può avvenire. per seme o utilizzando. organi vegetativi delle. piante. La Pianta : Riproduzione. Cambia.

La riproduzione delle. piante può avvenire. per seme o utilizzando. organi vegetativi delle. piante. La Pianta : Riproduzione. Cambia. La Pianta : Riproduzione La riproduzione delle piante può avvenire per seme o utilizzando organi vegetativi delle piante. La Pianta : Riproduzione per seme Le piante erbacee di grande coltura, come i cereali,

Dettagli

Colture in vitro e microprogazione

Colture in vitro e microprogazione PAS_C050: esercitazioni agrarie insegnamento Laboratorio di biotecnologie e biologia molecolare applicati alle Scienze Agrarie a.a. 2013/2014 Colture in vitro e microprogazione docente Claudio D Onofrio

Dettagli

CONSERVAZIONE DI FIORI E FRONDE RECISE

CONSERVAZIONE DI FIORI E FRONDE RECISE Rosa Rosa hybr. Descrizione: la rosa è indubbiamente la regina dei fiori recisi. La sua bellezza e la storica associazione di questo fiore con i sentimenti amorosi fanno sì che le rose siano sempre un

Dettagli

Progetto Eco.Idri.Flor.

Progetto Eco.Idri.Flor. Progetto Eco.Idri.Flor. Unità operativa Università della Tuscia Titolo della ricerca Efficienza d uso dell acqua di colture da vaso fiorito: influenza del metodo irriguo, della gestione della fertirrigazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli