ELABORAZIONE DEL MODELLO D INTERVENTO COMUNE DI ATELLA 1. FUNZIONALITA DEL SISTEMA DI ALLERTAMENTO LOCALE REPERIBILITA H 24.

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1 ELABORAZIONE DEL MODELLO D INTERVENTO COMUNE DI ATELLA Pianificazione di emergenza per il rischio di incendi di interfaccia urbano rurale 1. FUNZIONALITA DEL SISTEMA DI ALLERTAMENTO LOCALE REPERIBILITA H 24. Il Piano deve contenere le informazioni necessarie e le modalità con cui la struttura comunale di protezione civile garantisce: A) i collegamenti telefonici e fax, e se possibile , sia con la Regione che con la Prefettura - UTG, per la ricezione e la tempestiva presa in visione dei bollettini/avvisi di allertamento Sede del COC telefono fax PIAZZA MATTEOTTI utatella@tiscalinet.it Sede sostitutiva del COC telefono fax Scuola elementare Corso Papa Giovanni XXIII 0972/ utatella@tiscalinet.it B) Il sistema di reperibilità h 24 all interno della struttura comunale che dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche: Ridondanza dei contatti Possibilità per i reperibili di assumere alcune decisioni atte all attivazione del sistema di protezione civile Ente/Struttura Referente telefono fax COMUNE DI ATELLA Sindaco Ing. Nicola TELESCA utatella@tiscalinet.it COMUNE DI ATELLA geom. Pasquale GRIECO utatella@tiscalinet.it COMUNE DI ATELLA geom. Vincenzo FERRARA utatella@tiscalinet.it Pag. 1

2 COMUNE DI ATELLA Donato GENOVESE COMUNE DI ATELLA ag. P. M. Michele PETILLO COMUNE DI ATELLA ag. P. M. Salvatore DI BIASE Pag. 2

3 C) le comunicazioni con le strutture sovra comunali quali Vigili del Fuoco, Corpo Forestale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia provinciale, Capitanerie di Porto, Asl, comuni limitrofi per la reciproca comunicazione di situazioni di criticità e per le attività di monitoraggio Ente/Struttura Referente telefono fax geom. Pasquale GRIECO utatella@tiscalinet.it geom. Vincenzo FERRARA utatella@tiscalinet.it UTG - PREFETTURA Donato GENOVESE ufficiotecnico@comune.atella.pz.it ag. P. M. Michele PETILLO m1petillo@libero.it ag. P. M.. Salvatore DI BIASE comandovigili@comune.atella.pz.it geom. Pasquale GRIECO utatella@tiscalinet.it geom. Vincenzo FERRARA utatella@tiscalinet.it Centro Funzionale Regionale Donato GENOVESE ufficiotecnico@comune.atella.pz.it ag. P. M. Michele PETILLO m1petillo@libero.it ag. P. M.. Salvatore DI BIASE comandovigili@comune.atella.pz.it geom. Pasquale GRIECO utatella@tiscalinet.it geom. Vincenzo FERRARA utatella@tiscalinet.it Provincia Donato GENOVESE ufficiotecnico@comune.atella.pz.it ag. P. M. Michele PETILLO m1petillo@libero.it ag. P. M.. Salvatore DI BIASE comandovigili@comune.atella.pz.it Pag. 3

4 2. STRUTTURA DI COORDINAMENTO LOCALE Stabilire un numero minimo di responsabili comunali, Sindaco compreso, che dovranno costituire secondo i livelli di allerta e fasi descritti nel manuale operativo il Presidio Territoriale, il Presidio Operativo e/o il Centro Operativo Comunale o Intercomunale. A) Attivazione del Presidio Territoriale Prevedere un sistema di vigilanza sul territorio per garantire le attività di ricognizione e di sopralluogo delle aree esposte a rischio, soprattutto molto elevato in grado di comunicare in tempo reale le eventuali criticità per consentire l adozione delle conseguenti misure di salvaguardia. Il Presidio Territoriale può essere composto da squadre miste, personale dei propri uffici tecnici, del volontariato locale ed eventualmente delle diverse strutture operative presenti sul territorio laddove disciplinato tramite accordi e protocolli d intesa ai sensi della normativa vigente, per il controllo dei punti critici, delle aree soggette a rischio, dell agibilità delle vie di fuga e della funzionalità delle aree di emergenza. Si precisa che, il presidio territoriale che segue, opera sia come presidio territoriale del rischio sismico, che come presidio territoriale del rischio idrogeologico che come presidio territoriale del rischio incendi di interfaccia. A) PRESIDIO TERRITORIALE Nominativo Referente P.O. Sede telefono Fax mezzi geom. Pasquale GRIECO geom. Vincenzo FERRARA ag. P. M.. Salvatore DI BIASE - Bramea Europea (Zaccagnino Romeo) - Croce Rossa Italiana (Mecca Salvatore) ag. P. M. Michele PETILLO COMUNE DI ATELLA COMUNE DI ATELLA COMUNE DI ATELLA - Via Cimitero - Piazza Gramsci, 6 Agente Municipale Polizia / / Fiat Croma Protezione Civile Fiat Croma Protezione Civile Fiat Croma Protezione Civile 338/ Freelander 4x Fiat Panda Land Rover Pag. 4

5 B) Attivazione del Presidio Operativo Il Sindaco si avvale, già a partire dalle prime fasi di allertamento, di un Presidio operativo organizzato nell ambito della stessa struttura comunale composto dal referente della funzione tecnica di valutazione e pianificazione che fornisca al Sindaco le informazioni necessari e in merito all evolversi dell evento in atto o previsto e mantenga i contatti con le diverse amministrazioni ed enti interessati. Il presidio operativo : garantisce il rapporto costante con Regione, Provincia e Prefettura-UTG attiva la funzione tecnica di valutazione e pianificazione è dotato di un fax, un telefono e un computer 1) PRESIDIO OPERATIVO Composizione del presidio Territoriale Compiti e funzioni telefono Ing. Telesca Nicola Sindaco geom. Pasquale Grieco Resp.le Tecnico Ufficio Donato GENOVESE Resp.le Ufficio LL.PP Sarli Donato Comandante dei carabinieri Via C. Alberto dalla Chiesa 0972/ utatella@tiscalinet.it utatella@tiscalinet.it utatella@tiscalinet.it Pag. 5

6 C) Attivazione del Centro Operativo Comunale (COC) o intercomunale (COI) Il Centro operativo si attiva in h24 attraverso la convocazione delle diverse funzioni di supporto individuate. Rispetta i criteri di seguito riportati: organizzato per funzioni di supporto. ubicazione: esterna alle aree a rischio. Sede preferibilmente alternativa al Municipio assetto del Centro: sala operativa con le postazioni delle funzioni di supporto; postazione radio sala riunioni per gli incontri necessari al coordinamento; segreteria per il raccordo tra le funzioni di supporto, attività amministrativa, protocollo Pag. 6

7 Centro operativo Comunale di Atella Sede: Piazza Matteotti Funzioni di Supporto Referente Telefono Fax Tecnica e di pianificazione geom. Pasquale Grieco utatella@tiscalinet.it Funzione Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria Dottoressa Graziano M. Lucia 0972/ Volontariato Bramea Europea Zaccagnino Romeo 347/ / bramea-europea@libero.it Materiali e mezzi Sig. D Annucci Aldo 0972/ utatella@tiscalinet.it Funzione Servizi essenziali ed Attività Scolastica Ferrara Vincenzo 0972/ utatella@tiscalinet.it Funzione Censimento danni, persone, cose geom. Pasquale Grieco utatella@tiscalinet.it Funzione Strutture operative locali e viabilità Funzione Telecomunicazioni Agente di polizia municipale Di Biase Salvatore 0972/ utatella@tiscalinet.it Sig. Mecca Salvatore 338/ / sol.vulture@emergenza.cri.it Funzione Assistenza alla popolazione Conte Costantino 0972/ utatella@tiscalinet.it utatella@tiscalinet.it Pag. 7

8 3. CENSIMENTO DELLE RISORSE Pianificazione di emergenza per il rischio di incendi di interfaccia urbano rurale Questa parte del piano di protezione civile dovrà contenere delle schede di facile consultazione ed utilizzo al fine di ottimizzare l impiego e l utilizzo di ogni genere di risorsa utile in caso di un eventuale soccorso alla popolazione. A) Censimento strutture sanitarie comunali e limitrofe Tipologia e Sede ricettività - posti letto Referente Telefono Fax Azienda Ospedaliera di Rionero in Vulture CROB / / Azienda Ospedaliera di Melfi San Giovanni Di Dio / / Pronto Soccorso Melfi // / B) Volontariato e professionalità Sede ATELLA - BRAMEA EUROPEA ATELLA CROCE ROSSA risorse umane e professionalità risorse di mezzi e tipologia Telefono Fax Referente Attr. Manuali NISSAN 4x4 con modulo anticendio 3 Auto Autoambulanza Freelander 4x Sig. ZACCAGNINO Romeo Sig. MECCA Salvatore C) Enti Gestori dei servizi essenziali Al fine di garantire la piena operatività dei soccorritori e la funzionalità delle aree di emergenza bisogna ridurre al minimo i disagi per la popolazione e stabilire le modalità più rapide ed efficaci per provvedere alla verifica e alla messa in sicurezza delle reti erogatrici dei servizi essenziali e al successivo ripristino mantenendo uno stretto raccordo con le aziende e società erogatrici dei servizi. Pag. 8

9 Aziende / Società Referente telefono fax geom. Pasquale GRIECO utatella@tiscalinet.it Enel Acquedotto Lucano Enel Gas Telecom geom. Vincenzo FERRARA utatella@tiscalinet.it Donato GENOVESE ufficiotecnico@comune.atella.pz.it ag. P. M. Michele PETILLO m1petillo@libero.it ag. P. M.. Salvatore DI BIASE comandovigili@comune.atella.pz.it D) Altre strutture sul territorio Capire se sul territorio ci sono altre strutture o aziende che in caso di emergenza possono offrire un contributo in termini di uomini mezzi e fornitura di servizi, può essere un valore aggiunto. Sotto questo punto di vista vanno stimolati gli accordi e/o convenzioni che possono essere attivati in caso di necessità. Aziende / Società Risorse disponibili Referente telefono fax COLANGELO Vito Mezzi meccanici vari COLANGELO Vito PETRINO Donato Mezzi meccanici vari PETRINO Donato LUONGO Donato Antonio Mezzi meccanici vari LUONGO Donato Antonio Pag. 9

10 4. AREE DI PROTEZIONE CIVILE Pianificazione di emergenza per il rischio di incendi di interfaccia urbano rurale Per ciò che concerne le aree di protezione civile sarà necessario individuare, dove non siano già state censite, le aree di protezione civile distinguendole in aree di attesa, aree di accoglienza ed aree di ammassamento soccorsi. AREE DI ATTESA DELLA POPOLAZIONE Luoghi di prima accoglienza per la popolazione immediatamente dopo l evento calamitoso o successivamente alla segnalazione della fase di preallarme. In tali aree la popolazione riceverà le prime informazioni sull'evento e i primi generi di conforto in attesa di essere sistemata in strutture di accoglienza adeguate. I requisiti per l individuazione: posizionamento delle aree in zone sicure facilità di raggiungimento attraverso percorsi sicuri Si possono utilizzare piazze, slarghi, parcheggi, spazi pubblici o privati ritenuti idonei. Devono essere segnalati in verde sulla cartografia e indicati con segnaletica adeguata sul territorio. AREA NOME DIMENSIONE (mq) POPOLAZIONE (0,9 mq./persona) AA1 Zona Estramurale di Atella AA2 S. Eligio - Case popolari - Piazza XXIII Novembre AA3 Viale delle Margherite AA4 Via Aldo Moro AA5 Via Aldo Moro AA6 Via Cimitero - Zona scuola materna ed elementare AA7 Via Cimitero AA8 Via Cimitero Pag. 10

11 AA9 Zona Estramurale di Atella AA10 Via Sarpi e Via Crocifisso AA11 Via Fiorentini - Centro Storico AA12 Piazza Giacomo Matteotti Centro storico AA13 Via Luisa vicino l hotel Gardenia AA14 Piazza Gramsci - Centro storico AA15 C/da Portiello - Zona Astor AA16 Via Annunziata AA17 Via dei Pioppi - Zona San Michele AA18 Via Annunziata - Zona Scuola Media AA19 Incrocio tra Via Annunziata e Via Potenza AA20 Via dei Tigli - Case popolari AA21 Piazza Francesco Pica - Casette asismiche AA22 Via Sicilia - Zona Campo sportivo AA23 Via Rescaldina AA24 Area P.A.I.P AA25 C/da Santa Maria degli Angeli Area P.I.P. AA26 C/da Portiello AA27 Zona industriale Valle di Vitalba AA28 Zona industriale Valle di Vitalba Pag. 11

12 AREE/STRUTTURE DI ACCOGLIENZA DELLA POPOLAZIONE Luoghi in grado di accogliere ed assistere la popolazione allontanata dalle proprie abitazioni Tipologia delle aree: - strutture esistenti idonee ad accogliere la popolazione (alberghi, scuole ecc.) - tendopoli - insediamenti abitativi di emergenza (casette prefabbricate) I requisiti per l individuazione numero di persone potenzialmente a rischio posizionamento in zone sicure vicinanza ad una viabilità principale ed ai servizi essenziali (acqua, luce, e smaltimento acque reflue) AREA COPERTA UTILIZZO ATTUALE UBICAZIONE SUPERFICIE (mq) R1 Scuola materna Corso Papa Giovanni XXIII 451 R2 Scuola elementare Corso Papa Giovanni XXIII R3 Palestra scuola elementare Via G. Fortunato 233 R4 Scuola media Via Annunziata AREA SCOPERTA UTILIZZO ATTUALE UBICAZIONE SUPERFICIE (mq) R5 Campo sportivo Via Potenza R6 Parcheggio Zona Industriale Valle di Vitalba Pag. 12

13 5. VIABILITÀ, PIANO DEL TRAFFICO Per l attuazione dell evacuazione occorre realizzare un piano del traffico che evidenzi, anche su opportuna cartografia : le aree a rischio la viabilità alternativa le vie di fuga con le direzioni di deflusso, i cancelli le aree di emergenza. Individuare le possibili criticità del sistema viario per valutare le azioni immediate di ripristino in caso di interruzione o danneggiamento. Risulta comunque necessario individuare gli Enti e le ditte private di pronto intervento che possano supportare l attività di verifica e di ripristino Aziende / Società Referente telefono fax geom. Pasquale GRIECO utatella@tiscalinet.it Anas Polizia Stradale Associazione volontariato.. geom. Vincenzo FERRARA utatella@tiscalinet.it Donato GENOVESE ufficiotecnico@comune.atella.pz.it ag. P. M. Michele PETILLO m1petillo@libero.it ag. P. M. Salvatore DI BIASE comandovigili@comune.atella.pz.it 6. STRUTTURE A RISCHIO E di fondamentale importanza censire le strutture che per la loro tipologia o posizione geografica nel territorio comunale devono essere sottoposte inevitabilmente ad una maggiore attenzione in caso di rischio. Pag. 13

14 Strutture e/o edifici Luogo Viabilità per raggiungerla Vie di fuga Scuola dell Infanzia Corso Papa Giovanni XXIII Corso Papa Giovanni XXIII Scuola Primaria Corso Papa Giovanni XXIII Corso Papa Giovanni XXIII Asilo Nido Via Zanardelli Via Zanardelli Corso Papa Giovanni XXIII Scuola Media Via Annunziata Corso Papa Giovanni XXIII Via Annunziata Sede Muncipale P.zza Matteotti Corso Corso Papa Giovanni XXIII - Via G.Fortunato Caserma Carabinieri Via Carlo A. Della Chiesa Via Carlo A. Della Chiesa Via Annunziata Struttura sanitaria P.zza Gramsci Corso Papa Giovanni XXIII Corso Papa Giovanni XXIII Ufficio Postale Via Annunziata Via Annunziata Via Annunziata Banca Popolare di Puglia e Basilicata P.zza Matteotti Corso Papa Giovanni XXIII Corso Papa Giovanni XXIII Duomo P.zza Gramsci Via Zanardelli Corso Papa Giovanni XXIII E necessario, ai fini della salvaguardia della popolazione presente nelle strutture delle aree a rischio, pianificare le modalità e la strategia di evacuazione delle stesse persone. Strutture e/o edifici Persone presenti Modalità di trasporto Operatori individuati Area di attesa o struttura di ricovero Scuola dell Infanzia 130 Pulmini Corso Papa Giovanni XXIII Scuola Primaria 300 Pulmini Corso Papa Giovanni XXIII Asilo Nido 70 Pulmini Corso Papa Giovanni XXIII Scuola Media 170 Auto Via Annunziata Pag. 14

15 Sede Muncipale 25 Auto Corso Papa Giovanni XXIII - Via G.Fortunato Caserma Carabinieri 5 Auto Via Annunziata Struttura sanitaria 3 Auto Corso Papa Giovanni XXIII Ufficio Postale 6 Auto Via Annunziata Banca Popolare di Puglia e Basilicata 5 Auto Corso Papa Giovanni XXIII Duomo 550 Auto Corso Papa Giovanni XXIII 7. SISTEMI DI ALLARME Per Garantire l immediata attivazione dell allarme verso la popolazione in caso di pericolo e dell avvio della procedura di evacuazione ci si può dotare di dispositivi locali di allarme (sirene, altoparlanti montati su autovetture, altri sistemi acustici) o comunicare per via telefonica e/o porta a porta, mediante il Volontariato, la Polizia Municipale, in coordinamento con le altre Forze dell Ordine ed i Vigili del fuoco. Comune Referente telefono modalità di allertamento alla popolazione Comune di ATELLA Comune di ATELLA geom. Pasquale GRIECO geom. Vincenzo FERRARA Donato GENOVESE ag. P. M. Michele PETILLO ag. P. M.. Salvatore DI BIASE Altoparlanti autovetture volontariato Polizia Municipale Pag. 15

16 8. CARTA DEL MODELLO DI INTERVENTO PER LA PROTEZIONE CIVILE Il modello di intervento necessita di una cartografia tematica specifica che deve essere redatta inserendo nella carta delle aree a rischio R3 e R4 i seguenti elementi fondamentali: ubicazione del C.O.C. rappresentazione delle zone in cui è stata suddivisa l'area a rischio ubicazione delle aree di emergenza (aree di attesa e centri di accoglienza ) indicazione dei parcheggi temporanei indicazione delle vie di fuga (percorsi più idonei per raggiungere le aree di attesa; in verde) indicazione dei percorsi dalle aree di attesa ai centri di accoglienza (in rosso) indicazione dei cancelli indicazione degli edifici strategici (caserme, ospedali e presidi di protezione civile) indicazione dei Posti Medici Avanzati. Pag. 16

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