FRANCESCO ITALIANO.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FRANCESCO ITALIANO. f.italiano@arpacal.it"

Transcript

1 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita 16/04/1954 Qualifica Amministrazione FRANCESCO ITALIANO DIRIGENTE A TEMPO INDETERMINATO AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTE CALABRIA (ARPACAL) Incarico attuale DIRIGENTE IN STAFF ALLA DIREZIONE GENERALE - PROGRAMMAZIONE ANNUALE STRATEGICA Numero telefonico dell ufficio Fax dell ufficio istituzionale f.italiano@arpacal.it TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titolo di studio In data 19/07/1985 Laurea in Ingegneria Civile Sezione Edile Indirizzo Strutturistico conseguita presso il Politecnico di Milano Altri titoli di studio e professionali In data novembre 1985 : Abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere - Politecnico di Milano - Esame di Stato Diploma di Geometra c/o l Istituto Tecnico Statale A. Righi di Reggio Calabria; in data 08/04/1986: Iscrizione all Albo degli Ingegneri al n Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano ; in data 21/10/12009: Elenco regionale degli idonei alla nomina di direttore Pagina 1 di 37

2 generale delle ALER - D.G.R. Lombardia 21 ottobre 2009 n. 8/10363 : Idoneo alla nomina di Direttore Generale delle ALER (Aziende Lombarde per l Edilizia Residenziale) pubblicata sul B.U.R.L. del 28 ottobre 2009 n Serie Inserzioni e Concorsi. Inserito tra gli idonei al numero progressivo 34; in data Idoneo alla nomina di Direttore Generale dell Agenzia Regionale per la protezione dell Ambiente della Calabria A.R.P.A.Cal ai sensi della Legge Regionale 3 agosto 1999 n. 20 (Con D.G.R n. 395 e successivo Decreto del Presidente della Regione n. 157) In data 28/03/2003: iscritto al n dell Albo Regionale dei Collaudatori di Opere Pubbliche Decreto n del della Direzione Generale Opere Pubbliche, Politiche per la Casa e Protezione Civile della Regione Lombardia per le seguenti categorie: Edilizia e Forniture connesse Opere Stradali Ed in corso di revisione per l ampliamento alle categorie: Acquedotti, Fognature ed altre opere igieniche Ponti e gallerie Strutture in cemento armato ulteriori Esperienze professionali (incarichi ricoperti) dal e fino al Dipendente del Ministero della Pubblica Istruzione con iscrizione contributiva al Ministero del Tesoro ed inquadramento corrispondente alla nona qualifica funzionale del comparto degli Enti Locali essendo i Livelli di inquadramento Ministeriali diversi dagli Enti Locali svolgendo ulteriori incarichi : Componente per un quadriennio in seno alle Commissioni per l Esame di Maturità dei Geometri per le materie di: Topografia, Costruzioni, Tecnologia delle Costruzioni dal e fino al Dipendente con la qualifica di Ispettore e con inquadramento che per contenuti corrisponde alla nona qualifica funzionale degli Enti Locali del Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della Motorizzazione Civile e Dei Trasporti in Concessione Ufficio Provinciale di Milano; Pagina 2 di 37

3 dal Assunto a tempo indeterminato e a tempo pieno alle dipendenze della Provincia di Milano con la qualifica di Funzionario Ingegnere di ruolo all'area 5 - Settore Tracciati e Nuove Strade con incarico di progettista e Direzione dei Lavori di opere anche di elevata complessità tecnica e costruttiva; in data Agosto 1992 con l'accorpamento provvisorio del Settore Manutenzione Strade e del Settore Tracciati e Nuove Strade della Provincia di Milano ulteriori incarichi aggiuntivi di Manutenzione; in data con delibera di Giunta Prov.le di Milano n. 3136/1922/78 nomina di C.T.P. per la Provincia di Milano nel giudizio di opposizione ad indennità d'esproprio presso il Tribunale delle Acque Pubbliche di Milano in data incarico di collaborazione al Settore Ecologia (Assessorato all Ambiente della Provincia di Milano) e redazione di un progetto esecutivo con successivo incarico di Direzione di lavoro per gli interventi di Recupero Ambientale della "Riserva Naturale Fontanile Nuovo di Bareggio" nell'ambito del recupero di zone riconosciute come Siti di Interesse Comunitario (S.I.C.) di particolare pregio ambientale. (con deliberazione Giunta Provinciale di Milano n. 9136/894/89) In collaborazione con l Assessorato all Ambiente della Provincia di Milano, ha svolto incarico di progettista e direttore dei lavori delle seguenti opere e progetti esecutivi nell ambito dei recuperi ambientali: 1. Progetto per la deviazione del punto di immissioni delle acque provenienti dal Canale Scolmatore Nord Ovest nella Riserva Naturale Parziale Biologica Fontanile Nuovo di Bareggio; 2. Progetto di recupero dei Fontanili "tre Teste e Lungo" in Comune di Vittuone e del Fontanile " Regè " in Comune di Corbetta. 3. Progetto di recupero del Fontanile Serbelloni in Comune di Pregnana Milanese. in data nomina come componente Esperto nella Commissione permanente per le Trattative Private di competenza del Settore Manutenzione Strade e Tracciati e Nuove Strade. (Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n. 8557/1533/92) Pagina 3 di 37

4 A seguito della vacanza della posizione dirigenziale presso il Settore Manutenzione Strade della Prov. Di Milano conferimento di diversi incarichi dirigenziali con i seguenti atti formali: Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n / /92 in data conferimento della qualifica funzionale di Dirigente di Unità Operativa Manutenzione Strade - 1^ Qualifica Dirigenziale per mesi tre a decorrere dalla data di adozione del provvedimento deliberativo del e fino al ; Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n. 1734/ /92 in data conferimento della qualifica funzionale di Dirigente di Unità Operativa Manutenzione Strade - 1^ Qualifica Dirigenziale a decorrere dal e fino al ; Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n /33850/93 in data riconoscimento dell 'indennità per maggiori responsabilità svolte dal al ; Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n / /88 in data conferimento della qualifica funzionale di Dirigente di Unità Operativa Manutenzione Strade - 1^ Qualifica Dirigenziale a decorrere dal e fino al ; Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n /3223/93 in data riconoscimento dellindennità per maggiori responsabilità svolte dal al ; Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n /894/89 in data incarico di D.U.O. Progettazione e Direzione Lavori Impianti del Settore Manutenzione Caserme ed Edifici Vari a decorrere dal e fino al ; Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n /894/89 in data proroga dell 'incarico di D.U.O. Progettazione e Direzione Lavori Impianti del Settore Manutenzione Caserme ed Edifici Vari a decorrere dal e fino al ; Con delibera di Giunta Prov.le di Milano n /894/89 in data proroga dell'incarico di D.U.O. Progettazione e Direzione Lavori Impianti del Settore Manutenzione Caserme ed Edifici Vari a decorrere dal e fino al ; Con determinazione dirigenziale n. 141 del Reg. Gen. 681/98 ulteriore proroga dell incarico di D.U.O. Progettazione e Direzione Lavori a decorrere dal e fino al ; Pagina 4 di 37

5 Con determinazione dirigenziale n. 129 del Reg. Gen. 1630/99 proroga dell'incarico di D.U.O. Progettazione e Direzione Lavori a decorrere dal e fino al ; Con determinazione dirigenziale n. 48 del Reg. Gen. 3208/99 inquadramento come Dirigente di ruolo a ricoprire la posizione dirigenziale "Manutenzione e Gestione Stabili" in conseguenza del primo classificato nella graduatoria del concorso pubblico approvata con deliberazione di Giunta Provinciale n /2417/97 in data Con delibera di Giunta Provinciale di Milano del 22/06/2000 atti 56452/2085/97 la Provincia di Milano a seguito di un lungo e complesso intervento di analisi e ricerca finalizzata alla riorganizzazione dirigenziale macro dell Ente portata a termine dalla società di organizzazione del personale Sinergetica del Dott. Bruno Ermolli, ha formulato la nuova struttura Dirigenziale dell Ente istituendo 11 Direzioni Centrali (Dipartimenti) riformulando tutta la struttura apicale dell Ente. Tra le undici Direzioni Centrali è stata istituita la Direzione Centrale Patrimonio e Servizi Generali. In contestualità all istituzione delle Direzioni Centrali, con decreto atti 10157/894/99 del 22/06/00 del Presidente della Provincia di Milano attribuzione formale della titolarità della posizione dirigenziale apicale di: Direttore Centrale Patrimonio e Servizi Generali : Incarico di Direttore di una struttura ampia e complessa di presidio delle funzioni primarie d istituto e logistiche dell Ente costituita da numerosi Dirigenti di Settore, Dirigenti di Servizio, Quadri e funzionari. L Organigramma è riportato nei 2 allegati A e B in fondo al presente curriculum professionale ed era così composto: Settore Patrimonio (gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare dell Ente con attivazione del sistema di qualità ISO 9001 e manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili istituzionali, della Caserme dei Carabinieri, della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco e della Prefettura) per circa 82 complessi immobiliari strumentali; gestione in ASP del Sistema Informativo delle manutenzioni del patrimonio immobiliare; Settore Provveditorato (in tale settore ha attivato un processo di reingegnerizzazione del processo d acquisto dei servizi di facility management con riferimento a Convenzioni Consip e certificazione del sistema di qualità ISO 9002); Settore Servizi Generali (ha attivato dei processi di esternalizzazione dell acquisizione di beni a carattere seriale e certificazione del sistema di qualità ISO 9002); Pagina 5 di 37

6 Servizio Calore e Sicurezza Antincendio (per tale competenza ha attivato una gestione del facility management finalizzato alla creazione di un Global Service del calore per la fornitura del servizio energia per gli immobili del Patrimonio immobiliare dell Ente che comprende oltre 250 edifici scolastici e 80 immobili ad uso uffici di proprietà della Provincia di Milano e per quelli detenuti in uso gratuito ex-lege 23/96 con un appalto di durata novennale base d asta ,78. Servizio Prevenzione e Protezione (626/94 con funzioni di consulenza a tutti i datori di lavoro dell Ente); Servizio Contratti Patrimonio e Servizi Vari (con riferimento alla gestione degli appalti pubblici ed ai relativi contratti, assicurazioni per tutto l Ente); Servizi Approvvigionamenti 1 e 2 (con riferimento al settore acquisti di tutta la Provincia di Milano per tutti gli uffici e l Edilizia scolastica); Progetto Ricognizione e Catalogazione Patrimonio Immobiliare finalizzato alla vendita e/o cartolarizzazione degli immobili e creazione dell Anagrafe Patrimoniale dell Ente e gestione in Global Service con sistema informativo in ambiente A.S.P ; A seguito della scadenza degli incarichi biennali dei Direttori Centrali, il Presidente della Provincia ha ritenuto effettuare una rotazione degli incarichi finalizzati all arricchimento professionale derivanti dal cambio di ruolo disponendo con decreto atti /894/99 del 19/06/00 l attribuzione formale della titolarità della nuova posizione di: Direttore Centrale Assetto del Territorio : Incarico di Direttore Centrale di una struttura ampia e complessa di presidio delle funzioni d istituto legate alle competenze in materia urbanistica del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, alle competenze delegate dalla Regione in materia di Agricoltura, la redazione del Piano di Sviluppo Rurale, i Parchi Regionali, i P.L.I.S., diretta competenza del Parco Agricolo Sud Milano comprendente ettari di territorio tra i più grandi d Europa. Il Servizio Provinciale di Protezione Civile. La struttura costituita da numerosi Dirigenti di Settore, Dirigenti di Servizio, Quadri e funzionari. L organigramma è riportato nell Allegato C in fondo al presente curriculum professionale ed era così composto: Settore Agricoltura e Parchi (con funzioni di predisposizione del Piano di settore agricolo provinciale; Programma di sviluppo rurale; finanziamenti e Pagina 6 di 37

7 agevolazioni fiscali di supporto alle imprese agricole; controlli in materia di agricoltura; educazione alimentare, piano di indirizzo forestale; controllo interventi mercato agricolo; aiuti e autorizzazioni alle imprese; gestione del servizio sistemi informativi agricoli della Regione Lombardia; Servizio Parchi (con funzioni di pianificazione, istituzione e valorizzazione nuovi ambiti di parco P.L.I.S., progettazione ed esecuzione di oltre 60 Km di piste ciclabili lungo le alzaie dei canali e dei navigli nella Provincia di Milano). Servizio Gestione Parco Agricolo sud Milano ( con funzioni di gestione degli aspetti attuativi del PTC del Parco agricolo sud Milano con una superficie di circa ettari ad uso agricolo: i territori agricoli si estendono "a macchia di leopardo" all interno dei confini del parco alternandosi a circa ettari di territorio urbanizzato; sviluppo e attuazione di progetti di riqualificazione ambientale nel territorio del Parco agricolo sud Milano; pareri ed autorizzazioni di competenza in merito a varianti urbanistiche, nuove infrastrutture e progetti di riforestazione; gestione del SITPAS (sistema informativo territoriale per il Parco Agricolo Sud Milano) che permette di gestire dati, già esistenti o raccolti appositamente nel corso del progetto, relativi alle attività agricole e all'ambiente. La caratteristica più innovativa di questo progetto è la riunificazione di tutte le informazioni, ottenibile raccogliendo dati già disponibili presso altre istituzioni ed integrandoli con quelli specificatamente di tipo agronomico, reperiti in modo sistematico tramite intervista presso tutte le aziende agricole presenti sul territorio. Questi dati sono stati elaborati per produrre carte tematiche e derivate e vengono utilizzati per applicazioni di geostatistica e di modelli di rischio agroambientale finalizzati alla previsione e alla rappresentazione di scenari agro-ecocompatibili.; il Piano di Settore Agricolo del Parco Agricolo Sud Milano realizzato in collaborazione con l Università degli Studi di Milano - Dipartimento di Produzione Vegatale (Di.Pro.Ve.) Servizio di Protezione Civile (con funzioni di predisposizione e gestione di strumenti di pianificazione e programmazione; organizzazione e attuazione del Servizio Nazionale di Protezione Civile; Importante è stato il progetto portato a termine con la collaborazione del Politecnico di Milano, con Assessorato Ambiente Energia della Regione Lombardia, Federchimica, Ispettorato Regionale dei Vigili del Fuoco, Assolombarda, Polizia Stradale, ASL Città di Milano con Pagina 7 di 37

8 redazione ed approvazione del Programma Provinciale di Previsione e Prevenzione dei Rischi, e del Piano di Emergenza di Protezione Civile Provinciale. L introduzione per estratto dei 2 importanti documenti sono riportati nei 2 allegati D e E in fondo al presente curriculum professionale e potranno essere allegati in forma completa a semplice richiesta o e visionabili sul sito web della Provincia di Milano ( Gestione su delega della Regione Lombardia dell Albo delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile), Costruzione del Centro Polifunzionale di Protezione Civile di Agrate Brianza (MI) previsto nei programmi della Regione Lombardia. 1. IN SINTESI LO SVILUPPO di CARRIERA, ed i servizi prestati presso la Provincia di Milano a tempo indeterminato ed elencati corrispondono e sono esattamente elencati dall inizio alla fine del rapporto. Il sottoscritto dichiara di aver prestato servizio presso amministrazione pubblica, alle dipendenze dell Amministrazione Provinciale di Milano con sede in via Vivaio, Milano - dal 04/09/1989 al 07/07/2005 con l'ultima qualifica dirigenziale di: Direttore di Progetto Strategico PROTEZIONE CIVILE Direttore Tecnico e Vice Direttore Generale presso l Azienda Regionale A.L.E.R. (Azienda Lombarda per L Edilizia Residenziale della Provincia di Monza e Brianza) Via Baradello n Monza (MB) con incarico a tempo determinato e a tempo pieno Dal 01 febbraio 2010 ad oggi Dirigente Tecnico dell ARPACAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria) a tempo indeterminato e a tempo pieno in staff alla Direzione Generale - programmazione annuale strategica presso la Direzione Centrale Direzione Generale, con sede in Via Lungomare Località Mosca snc Catanzaro Lido (CZ) TEL. 0961/732510; dall 1 settembre 2008 al 31 gennaio 2010 in qualità di Direttore Tecnico dell A.L.E.R. Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di Monza e Brianza a tempo determinato e a tempo pieno; dal 01/12/2004 al 07/07/2005 in qualità di Direttore di progetto - Atti /894/89 del 29/11/2004. Attribuzione dell'incarico di " Direzione di Progetto strategico Protezione Civile equivalente alla Direzione Centrale" con decreto presidenziale atti Pagina 8 di 37

9 278451/894/1989 a tempo indeterminato e a tempo pieno; dal 22/06/2000 al 30/11/2004 in qualità di Direttore Centrale Patrimonio e Servizi Generali fino al giugno 2002 e contestualmente Direttore Centrale Assetto del Territorio fino al novembre 2004 a tempo indeterminato e a tempo pieno dal 15/07/1999 al 21/06/2000 conseguimento della qualifica dirigenziale di Ingegnere di ruolo - Atti 49192/2417/97 del 13/07/1999 Determ. 48/99 Reg. Gen. 3208/99. A seguito di concorso pubblico per esami a n. 1 posto di Dirigente presso i Settori Tecnici dell'area 5 - Intervento Assetto del Territorio, nel quale si è classificato al 1 posto della graduatoria di merito con punti 85,500/100 a tempo indeterminato e a tempo pieno; dal 31/03/1999 al 14/07/1999 in qualità di Funzionario Ingegnere Cat. D3 di ruolo - Atti 41022/2807/1998 del 27/05/1999 [CRC: 58779] Determ. 160/1999 Reg. Gen. 2309/1999. Inquadramento dal 31/3/99 nel nuovo sistema classificatorio introdotto dal C. C. N. L.; dal 04/09/1989 al 30/03/1999 nella 8 a qualifica in qualità di Funzionario Ingegnere di ruolo - Atti 8627/2002/87 del 26/04/1989 [CRC: 58779]. Nominato a tale posto a seguito di utilizzo della graduatoria del concorso pubblico per titoli ed esami a n 7 posti di Funzionario Ingegnere a tempo indeterminato e a tempo pieno; INCARICHI DIRIGENZIALI di ORGANIZZAZIONI COMPLESSE: dal 15/07/1999 al 21/06/2000 incarico dirigenziale Dirigente Progettazione Manutenzione Stabili ed Impianti Tecnologici - Atti 49192/2417/97 del 13/07/1999 Determ. 48/99 Reg. Gen. 3208/99. Inquadrato a tale posto a seguito di concorso pubblico per esami a n. 1 posto di Dirigente presso i Settori Tecnici dell'area 5 - Intervento Assetto del Territorio della Provincia di Milano con sede in via Vivaio, Milano, nel quale si è classificato al 1 posto della graduatoria di merito; dal 22/06/2000 al 21/06/2002 Provvedimento del: 22/06/2000 Atti: 70157/894/89 Attribuzione formale della titolarità della posizione dirigenziale denominata "Direzione Centrale Patrimonio e Servizi Generali" (Decreto presidenziale del ) presso Provincia di Milano con sede in via Vivaio, Milano; Pagina 9 di 37

10 dal 01/08/2000 al 31/07/2002 Provvedimento del: 01/08/2000 Atti: 86515/894/89 Attribuzione formale della titolarità della posizione dirigenziale di Direttore di Settore denominata "Patrimonio" ad interim (Decreto presidenziale dell' ) presso la Provincia di Milano con sede in via Vivaio, Milano; dal 22/06/2002 al 21/06/2004 Provvedimento del: 17/06/2002 Atti: /894/89 Attribuzione della titolarità della posizione dirigenziale denominata "Direzione Centrale Assetto del Territorio" con decreto presidenziale del con decorrenza dal al presso la Provincia di Milano con sede in via Vivaio, Milano; dal 22/06/2004 al 30/11/2004 Provvedimento del: 19/07/2004 Atti: /4843/04 Proroga dell'incarico di Direttore Centrale "Assetto del Territorio" con decreto presidenziale atti /4843/04 presso la Provincia di Milano con sede in via Vivaio, Milano; dal 01/12/2004 al 07/07/2005 in qualità di Direttore di progetto - Atti /894/89 del 29/11/2004. Attribuzione dell'incarico dirigenziale di "Direzione di Progetto Protezione Civile equivalente alla Direzione Centrale " con decreto presidenziale atti /894/1989 presso la Provincia di Milano con sede in via Vivaio, Milano; dall 1 settembre 2008 al 31 gennaio 2010 ho rivestito l incarico di Direttore Tecnico e Vice Direttore Generale dell Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di Monza e Brianza con sede in via Baradello n. 6 Monza: Azienda economica di emanazione della Regione Lombardia istituita con Legge Regionale 8 novembre 2007 n. 8 a cui si applicano le disposizioni previste dalla legge regionale 10 giugno 1996 n. 13. Le mansioni assegnate sono state di grande importanza per la diretta gestione di fondi regionali POR per la nuova costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica da locare a canone sociale, a canone moderato, in locazione temporanea, in edilizia convenzionata e la manutenzione ordinaria e straordinaria di oltre 4000 alloggi del Patrimonio dell ALER ed in fase di espansione con l acquisizione della gestione del Patrimonio di alloggi pubblici dei Comuni della Provincia. L Azienda partecipa in partenariato con i Comuni su grandi progetti finanziati dal Ministero delle Infrastrutture, dalla Regione Lombardia e da Fondi Comunitari (Contratti di Quartiere I e II e P.R.U. per Edilizia Sostenibile e per l Housing Sociale. L organigramma è riportato nell Allegato F in fondo al presente curriculum professionale ed era così composto: Pagina 10 di 37

11 dal 01/11/2007 al 31/08/2008 consulente Tecnico dell Amministratore Delegato presso primaria Società SYNERGICA SpA con sede a Cormano (MI) via. Torino, , tel: fax: info@synergica.it specializzata in appalti pubblici di servizi e lavori pubblici e privati con divisioni construction, impianti e facility management. Incarichi Dirigenziali Pre Ruolo prestati presso la Provincia di Milano con sede in via Vivaio, Milano: dal 01/01/1999 al 14/07/1999 conferimento della qualifica funzionale di DIRIGENTE PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI - Provvedimento del 23/04/99 ATTI: 9287/626/99 Giunta Provinciale di Milano; Proroga dell'incarico di Dirigente di U. O. Progettazione e Direzione Lavori fino alla copertura del posto vacante e comunque non oltre il Determinazione n. 129/99 del Reg. Gen. n. 1630/99; dal 01/01/1998 al 31/12/1998 conferimento della qualifica funzionale di DIRIGENTE PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI - Provvedimento del 03/03/98 ATTI: 5273/341/98. Proroga dell'incarico di Dirigente di U. O. Progettazione e Direzione Lavori fino alla copertura del posto vacante e comunque non oltre il Determinazione n. 141 del Reg. Gen. n. 681/98; dal 01/01/1997 al 31/12/1997 conferimento della qualifica funzionale di DIRIGENTE PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI. Provvedimento del 25/02/97 ATTI: 42599/894/89; dal 25/09/1996 al 31/12/1996 conferimento della qualifica funzionale di DIRIGENTE PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI. Provvedimento del 22/10/96 ATTI: 34802/894/89; dal 25/06/1996 al 24/09/1996 conferimento della qualifica funzionale di DIRIGENTE PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI - Provvedimento del 25/06/96 ATTI: 27328/894/89 ; Ai fini della valutazione dei titoli dirigenziali di carriera in organizzazioni di strutture complesse come richiesto dagli Enti Pubblici per la nomina alla carica di Direttore Generale di Comuni, Province, Regioni, A.L.E.R., A.R.P.A., Pagina 11 di 37

12 A.S.L. ecc. Si evidenzia che dal 1999 al 2005 e dal 2008 al 2011 ha rivestito in modo continuativo incarichi dirigenziali apicali ad alto contenuto manageriale di Direttore Centrale per complessivi 8 anni- cinque mesi di Struttura Complessa oltre a 6 anni e 6 mesi alla data del 20 Gennaio 2012 di incarichi con la qualifica funzionale di Dirigente di Unità Operativa presso i Settori Tecnici dell Area 5 Assetto del Territorio della Provincia di Milano con sede in via Vivaio, Milano e quindi per complessivi 14 anni e 11 mesi di incarichi Dirigenziali continuativi nella Provincia di Milano, nell A.L.E.R. Lombardia e nell A.R.P.A.C.AL. (La Provincia di Milano è di 1 a Classe) con organizzazione e gestione del personale ben impostato nella direzione per obiettivi, controllo di gestione e verifica dei risultati con apposite valutazioni anche dei dirigenti finalizzata alla verifica dei risultati. La complessità tecnico-organizzativa della Direzione Centrale determina un alto grado di responsabilità del Direttore Centrale, coadiuvato per tale incombenza dai Dirigenti di Settore, di Servizio e dai Quadri sottoordinati ai quali vengono assegnati gli obiettivi di gestione e strategici che coinvolgono risorse umane per diverse centinaia di unità di vari livelli di inquadramento.. Sono stati esclusi da tale conteggio gli incarichi Dirigenziali in qualità di Reggente Dirigente regolarmente affidate con deliberazioni di Giunta Provinciale e successiva Determina Dirigenziale a far data dal 25/06/1995 al 13/07/1999 che evidenziano una lunga carriera Dirigenziale. Le risorse economiche assegnate alla Direzione Centrale dal Bilancio Annuale Provinciale e dal Piano Esecutivo di Gestione sono rilevanti stante l Organigramma e le competenze assegnate alle Direzioni Centrali. Al Curriculum è allegato il PEG 2003 della Direzione Centrale Assetto del Territorio. Allegato G Le principali funzioni svolte nei svariati settori di attività ed il grado di responsabilità connesso all incarico manageriale ricoperto sono riassunti nel Testo unificato del regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi approvato dalla Giunta Provinciale di Milano con deliberazioni n /2685/97 del 13 febbraio 2002, n /6836/01 del 22 maggio 2002, n /6836/01 del 24 luglio 2002, n /6836/01 del 27 novembre 2002, n. 9636/6836/01 del 22 gennaio 2003, n /148/03 del 17 aprile 2003, n /6836/01 del 15 ottobre 2003, n /6836/01 del 19 maggio 2004, n /6836/01 del 23 settembre 2004, n /6836/01 del 24 novembre 2004, n /2288/05 del 27 aprile 2005 e n /6836/01 del 27 luglio 2005, n / /2001/6836 del 20 dicembre 2006 n /1.6/2008/1 del 17 marzo 2008 n /1.6/2008/1 del 3 giugno 2008, 60980/1.6/2008/1 Pagina 12 di 37

13 del 16 marzo 2009 e visionabile sul sito web della Provincia di Milano ( e del quale si riportano per estratto le funzioni del Direttore Centrale, Direttore di Settore, Direttore di Servizio. Direttore Centrale Il Direttore Centrale presiede un'area che richiede unitarietà di organizzazione e coordinamento gestionale. Nell'esercizio di tali funzioni è responsabile nei confronti del Direttore Generale del conseguimento degli obiettivi complessivi della sua Direzione. Al Direttore Centrale compete in particolare: definire, d'intesa con il Direttore Generale e nel rispetto degli indirizzi del Presidente e degli Assessori di riferimento, l'ipotesi di programma operativo e gestionale ai fini della predisposizione e adozione del Piano Esecutivo di Gestione, secondo le modalità previste nei sistemi di programmazione dell'ente; definire, d'intesa con il Direttore Generale, sentito l'assessore di riferimento, l'organizzazione interna della propria direzione in relazione agli obiettivi da raggiungere nella osservanza di criteri di flessibilità, efficienza, efficacia ed economicità; facilitare, regolare e controllare i processi che si svolgono all'interno della propria direzione coordinandosi per i processi trasversali di lavoro con altri Direttori Centrali al fine di sviluppare funzioni e collegamenti per assicurare snellezza, efficienza, semplificazione e uniformità dei procedimenti; coordinare l'attività dei Dirigenti dei Settori che compongono la propria direzione e formulare direttive per una corretta e uniforme applicazione degli istituti disciplinati dalla contrattazione collettiva di lavoro; esercitare la supervisione sull'attività dei Dirigenti della propria direzione, vistando preventivamente le proposte di deliberazioni da essi elaborate; controfirmare le determinazioni dei Dirigenti sottordinti comportanti spese superiori agli importi specificamente indicati nei provvedimenti di approvazione dei P.E.G ; monitorare i tempi di attuazione dei piani, programmi, e obiettivi prefissati con particolare riferimento a quelli risultanti dal Piano Esecutivo di Gestione delle unità organizzative della propria Direzione; esercitare il potere sostitutivo in caso di inerzia nell'adozione di singoli atti o procedimenti da parte dei Dirigenti delle unità organizzative facenti parte della sua Direzione; assegnare il personale alle unità organizzative della propria Direzione concentrando risorse anche attraverso la mobilità Pagina 13 di 37

14 del personale nell'ambito della Direzione Centrale in relazione alle priorità dei programmi da realizzare e allo sviluppo professionale del personale stesso; svolgere ogni altro compito demandatogli da specifiche norme regolamentari dell'ente. Il Direttore Centrale è membro del Comitato di Direzione e presiede il Comitato di Coordinamento della propria Direzione Centrale. Il Direttore Centrale Presidenza, ove il Presidente della Provincia non disponga diversamente, svolge le funzioni di Capo Gabinetto. Vicedirettore Centrale Il Presidente può individuare, nell ambito di ogni Direzione Centrale, fra i Direttori di Settore, un Vicedirettore Centrale in possesso dei requisiti e con le stesse modalità per l individuazione del Direttore Centrale. Il Vicedirettore Centrale, in aggiunta alle funzioni proprie di Direttore di Settore che rimangono invariate, coadiuva il Direttore Centrale nell espletamento delle funzioni di cui all articolo 14 e lo sostituisce in caso di assenza o temporaneo impedimento, assolvendo anche specifici compiti attribuitigli dal Presidente e/o dal Direttore Centrale d intesa col Direttore Generale. L incarico di Vicedirettore Centrale, se affidato a Dirigenti a tempo indeterminato comporta, in conformità all articolo 24 D. Lgs. 165/2001, un trattamento economico accessorio graduato in ragione delle maggiori funzioni e responsabilità connesse all espletamento di tali incarichi. Direttore di Settore Il Direttore di Settore risponde al proprio Direttore Centrale, o al Direttore Generale nei casi di dipendenza diretta, della erogazione dei prodotti e servizi di competenza del suo Settore e del corretto ed efficiente svolgimento dei processi interni al Settore, nonché solidalmente con gli altri Direttori di Settore interessati, dei processi intersettoriali in cui lo stesso è coinvolto. Per il conseguimento degli obiettivi assegnati il Direttore di Settore ha autonomia nella gestione delle risorse attribuite ed è conseguentemente responsabile della conformità degli atti alle leggi, della qualità ed economicità del Settore medesimo. Al Direttore di Settore compete: formulare proposte al Direttore Centrale ai fini della elaborazione e definizione degli obiettivi e dei programmi e conseguentemente delle risorse di competenza della Direzione; assegnare, in relazione al Piano Esecutivo di Gestione, Pagina 14 di 37

15 obiettivi e risorse ai servizi e uffici del proprio Settore, dirigendo, coordinando e controllando l'attività dei servizi e uffici in cui è articolato il Settore nonché dei responsabili dei procedimenti amministrativi; assumere direttamente la responsabilità dei procedimenti più complessi e rilevanti, assegnando i restanti procedimenti ai responsabili dei servizi e uffici e a funzionari nell'ambito del proprio Settore; curare l'attuazione dei progetti e programmi assegnati dal Piano Esecutivo di Gestione, adottando tutti gli atti e provvedimenti amministrativi relativi alla gestione tecnica, finanziaria e amministrativa di competenza del proprio Settore ed esercitando i conseguenti autonomi poteri di spesa nei limiti e con le modalità disposti in materia; monitorare costantemente lo stato di attuazione dei programmi, progetti e obiettivi di competenza della propria Direzione, informandone periodicamente l'assessore di riferimento e il proprio Direttore Centrale; definire in accordo con il proprio Direttore Centrale (o con il Direttore Generale in caso di dipendenza diretta) l'articolazione interna del proprio Settore; verificare periodicamente i carichi di lavoro e la produttività delle risorse umane; attribuire i trattamenti economici accessori nel rispetto di quanto stabilito dalla contrattazione collettiva di lavoro; esercitare il potere sostitutivo, previa diffida, nei confronti dei responsabili dei servizi e uffici alle sue dipendenze in caso di inerzia; assolvere a tutti gli altri compiti attribuiti dal presente Regolamento o delegati dal Direttore Centrale. Il Direttore di Settore è membro del Comitato di coordinamento della propria Direzione Centrale. Direttore di Progetto Le Direzioni di Progetto sono istituite con provvedimento di Giunta, su proposta del Direttore Generale, per la realizzazione di obiettivi specifici e definiti nel tempo. Gli obiettivi possono essere semplici o di rilevante interesse strategico, più o meno caratterizzati da interfunzionalità, unicità e temporaneità, di diversa entità e complessità. Per i Progetti di rilevante interesse strategico, con determinazione dirigenziale di esecuzione del provvedimento di Giunta e con conseguenti proposte di PEG, il Direttore Generale stabilisce: a) gli obiettivi da perseguire e i risultati attesi dal progetto; b) le risorse di personale, finanziarie e strumentali assegnate, anche prestate da altre unità organizzative; Pagina 15 di 37

16 c) i tempi di espletamento del progetto; d) le modalità di verifica dello stato di avanzamento; e) i collegamenti funzionali con le strutture permanenti e le modalità di conduzione delle risorse; f) le attribuzioni e i poteri specifici del responsabile del progetto; g) la collocazione nell'organigramma. La responsabilità del progetto viene conferita con decreto del Presidente della Provincia, su proposta del Direttore Generale, sentita la Giunta provinciale. Per gli altri Progetti si applicano le norme relative ai Direttori di Servizio. La Direzione Centrale competente sarà individuata, ove necessario, adottando il criterio della prevalenza. Incarichi dirigenziali di staff Al fine di perseguire l uso efficiente ed efficace delle risorse, all interno delle Direzioni Centrali, possono essere attribuiti incarichi dirigenziali di staff a Dirigenti non assegnati alla direzione di strutture organizzative, per la realizzazione di specifiche funzioni programmatiche, correlate ad attività di studio, ricerca, consulenza e/o di carattere ispettivo, aventi particolare rilevanza per l oggetto trattato e l alto profilo professionale richiesto. A ciascun Dirigente di staff specialistico di cui al comma precedente potrà essere assegnata, dal Direttore Centrale, una dotazione di risorse umane, finanziarie e strumentali necessaria allo svolgimento delle funzioni assegnate. I Dirigenti così individuati rispondono del raggiungimento degli obiettivi e risultati prestabiliti, nell ambito degli indirizzi e delle direttive emanate dall organo politico, dal Direttore Centrale. Direzione per obiettivi La direzione per obiettivi costituisce principio informatore per l'organizzazione e l'attività dell'ente nell'ambito di un processo di pianificazione strategica articolata per programmi. La "funzionalità" evocata dalle norme viene posta al centro dei criteri di costruzione dell'ordinamento, intesa come finalizzazione ai risultati. Fermi restando i principi della dirigenza unica, che identificano ruoli comuni dei dirigenti in termini di competenze e responsabilità, i rapporti di sovraordinamento e di collaborazione interdirigenziale traggono origine dai contenuti funzionali delle diverse posizioni dirigenziali Responsabilità dei Dirigenti Ferme restando le responsabilità disciplinari, amministrative, civili e penali dei dipendenti pubblici, i Dirigenti rispondono direttamente nei confronti dell'amministrazione: a) della individuazione, nell'ambito dello scenario che costituisce il campo di attività pertinente alla posizione Pagina 16 di 37

17 assegnata, degli elementi giuridico - amministrativi, economico-sociali, tecnico-scientifico che possono influenzare l'attività della Provincia; b) della coerenza sotto il profilo programmatico, finanziario e organizzativo dei provvedimenti assunti, in relazione ai programmi stabiliti dagli organi di governo dell'ente; c) dei risultati conseguiti nella gestione delle attività di propria competenza, nel rispetto dei vincoli di tempo, di costo e di qualità stabiliti; d) della corretta gestione e della valorizzazione delle risorse umane cui sono preposti; e) della gestione economica ed efficiente delle risorse finanziarie assegnate, nel rispetto degli stanziamenti di bilancio e dei limiti di spesa definiti, anche relativamente alle risorse umane e strumentali; f) della gestione e promozione di innovazioni tecnologiche e procedimentali; g) della trasparenza, della semplificazione e relativa riduzione dei tempi dei procedimenti amministrativi. Capacità linguistiche Lingua Livello Parlato Livello Scritto Francese Fluente Fluente Inglese Scolastico Scolastico Pagina 17 di 37

18 Capacità nell uso delle Tecnologie Ottimo uso degli applicativi del pacchetto Microsoft Office (Word. Excel, Power Point, Microsoft Publisher, Microsoft Outlook, Microsoft FrontPage, Microsot Access) Internet Explorer, Autocad 2009, Navigazione Internet, Programmi di gestione Contabilità OO.PP. Realizzazione di software personalizzati per risoluzione problemi di strutture complesse per l edilzia civile, sistemi operativi Windows XP, Vista, Internet Explorer Buona conoscenza: Sap, Edisis, Concant per gestione contabilità lavori e computi metrici Estimativi, ArcView. Buona conoscenza di Microsoft Project. Pagina 18 di 37

19 Altro (partecipazione a convegni e seminari, pubblicazioni, collaborazione a riviste, ecc., ed ogni altra informazione che il dirigente ritiene di dover pubblicare) 1. dal al ha frequentato il 1 Corso di studio sulle Opere Pubbliche Degli Enti Locali organizzato dalla Provincia di Milano e dal Centro Nazionale di Studi e Ricerche sulle Autonomie Locali conseguendo nella prova d'esame finale il punteggio di 29/30 con rilascio di relativo attestato; 2. il 10 e 11 aprile e 2 e 3 maggio ha partecipato al corso di " Formazione per Laureati tecnici dell'amministrazione Provinciale di Milano " organizzato dall'iref; 3. dall al ha frequentato il 2 Corso di studio sul Nuovo Ordinamento delle Autonomie Locali organizzato dalla Provincia di Milano e dal Centro Nazionale di Studi e Ricerche sulle Autonomie Locali conseguendo nella prova d'esame finale il punteggio di 30/30 con rilascio di relativo attestato; 4. nel mese di maggio 1993 ha frequentato il corso sul " Nuovo Codice della Strada " e dopo il relativo esame di qualificazione abilitato all'espletamento delle funzioni di polizia stradale di cui all'art. 12 del D.L. 285/92, come da delibera di Giunta Prov.le n /482/93 in data ; 5. il 28 e 29 Novembre 1994 ha partecipato alle Giornate di Studio " I PROGETTI DI SEGNALAMENTO " organizzato dal Politecnico di Milano - Facoltà di Architettura in collaborazione con la "Conferenza del Traffico e della Circolazione"; 6. dal 7 al 9 febbraio 1996 ha frequentato a Venezia il corso Attuali Problematiche della progettazione e direzione lavori dopo l entrata in vigore della legge 109/94 organizzato dalla Scuola di Pubblica Amministrazione di Lucca con rilascio di relativo attestato; 7. l 8 luglio 1997 ha frequentato il corso MS Project 4.0 organizzato dalla Pipeline per conto della Provincia di Milano con rilascio di relativo attestato; 8. dal 23 al 26 giugno 1998 ha frequentato il corso Il Responsabile del Procedimento di Opera Pubblica tenuto dalla Scuola di Direzione Aziendale dell Università Commerciale L. Bocconi con rilascio di relativo attestato; 9. il 17 e il 18 Marzo 1999 ha frequentato un corso Monitoraggio e riduzione dell inquinamento acustico da traffico organizzato dal Politecnico di Milano Dipartimento di Disegno industriale e tecnologia dell Architettura e Dipartimento di Sistemi e Movimentazione; 10. dal 08/04/99 al 15/07/99 ha partecipato al Corso per coordinatori in materia di sicurezza D.Lgs 494/96 tenuto dal CPT di Milano conseguendo la relativa abilitazione; Pagina 19 di 37

20 11. il 21 Giugno 1999 ha partecipato ad un corso dal titolo Il fascicolo tecnico e la sicurezza negli interventi di manutenzione programmata tenuto dal Comitato Paritetico Territoriale di Milano con rilascio di relativo attestato; 12. dal 3 al 4 Aprile 2000 ha partecipato al corso di aggiornamento per Coordinatori per la Sicurezza tenuto D.Lgs. 494/96 e D.Lgs 528/99 tenuto dal CPT di Milano con rilascio di relativo attestato; 13. il 19 maggio 2000 ha partecipato al corso La Gestione delle manutenzioni negli Enti-Aziende Pubbliche tenuto dal Scuola di Direzione Aziendale dell Università Commerciale L. Bocconi con rilascio di relativo attestato; 14. nei giorni 1 e 2 giugno 2000 ha partecipato al corso Il Global Service negli Enti Pubblici tenuto dal Scuola di Direzione Aziendale dell Università Commerciale L. Bocconi con rilascio di relativo attestato; 15. dal 21 al 24 ottobre e dal 25 al 28 novembre 2003 ha partecipato al corso di specializzazione Il Project manager delle opere pubbliche tenuto dal Scuola di Direzione Aziendale dell Università Commerciale L. Bocconi con rilascio di relativo attestato; 16. il 9 febbraio 2009 ha frequentato il corso di formazione La sicurezza nei luoghi di Lavoro T.U. 81/2008 e specificatamente il capitolato R.S.P.P tenuto dalla Julius Informatica di Legnano (MI) con rilascio di relativo attestato; 17. Il 10 novembre 2009 ha frequentato il corso di formazione organizzato dall I.R.E.F. (Istituto Regionale Lombardo di Formazione per l amministrazione pubblica) con la collaborazione del Progetto concrete attuato dalla ATECAP ( Associazione Tecnico Economica del Calcestruzzo Preconfezionato) dal titolo Prescrizioni e controlli sulle opere in calcestruzzo armato con rilascio di certificato di partecipazione; 18. In data 20 gennaio 2010 ha partecipato alla giornata di studio Nuove politiche urbanistiche per l edilizia residenziale sociale organizzato dall INU Istituto Nazionale di Urbanistica Sezione Lombardia al Centro Congressi Stelline di Milano; 19. In data 27 febbraio 2010 ha partecipato al Convegno Nazionale organizzato da ISPESL Dipartimento di Catanzaro e ARPACAL Effetti su sicurezza e salute delle azioni dell uomo sull ambiente conseguendo il relativo attestato di crediti formativi per l aggiornamento quinquennale modulo B per RSPP e ASPP e l aggiornamento annuale del RLS; 20. In data 15 luglio 2010 ha partecipato al 3 FORUM della Pagina 20 di 37

21 BALNEAZIONE IN CALABRIA organizzato da ARPACAL e Regione Calabria e Ministero della Salute e svoltosi presso la sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale della Calabria; 21. In data 30 giugno 2011 ha partecipato al 4 FORUM della BALNEAZIONE IN CALABRIA organizzato da ARPACAL e Regione Calabria e Ministero della Salute e svoltosi presso la sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale della Calabria; 22. D.G.R. Lombardia 21 ottobre 2009 n. 8/ Elenco regionale degli idonei alla nomina di Direttore Generale delle ALER (Aziende Lombarde per l Edilizia Residenziale) pubblicata sul B.U.R.L. del 28 ottobre 2009 n Serie Inserzioni e Concorsi. Inserito tra gli idonei al numero progressivo 34; 23. Regione Calabria Dipartimento Politiche per l Ambiente Decreto n del Indizione ed approvazione Avviso Pubblico di riapertura termini per la nomina a Direttore Generale dell Agenzia Regionale per la protezione dell Ambiente della Calabria ArpaCal ai sensi della Legge Regionale 3 agosto 1999 n. 20 pubblicato sul BUR Calabria Parte III n. 23 del 05/06/2009. A seguito di partecipazione al bando e conclusione della fase istruttoria delle domande di partecipazione comunicata all Assessore con nota prot. n del del Dirigente Generale del Dipartimento Politiche per l Ambiente sono stato inserito nell elenco degli idonei alla nomina di Direttore Generale dell Agenzia Regionale per la protezione dell Ambiente della Calabria A.R.P.A.Cal ai sensi della Legge Regionale 3 agosto 1999 n. 20; Con D.G.R n. 395 e successivo Decreto del Presidente della Regione n. 157 è stato poi nominato il Direttore Generale dell ArpaCal; 24. Bilancio di Missione Sociale 2008 dell A.L.E.R. di Monza e Brianza di cui sono stato coordinatore e presentato dal Presidente della Regione Lombardia On. Roberto Formigoni; Commissioni e Segreterie Tecniche Su delega del Presidente della Provincia di Milano ha partecipato alla Segreteria Tecnica Regionale sulla Riqualificazione e sviluppo del Sistema Fieristico Lombardo attraverso la realizzazione del Polo Esterno della Fiera di Milano nella localizzazione di " RHO- PERO " e attraverso la riqualificazione del Polo Urbano Fiera Milano City; e su incarico del presidente della Provincia ho firmato il Progetto per la realizzazione del Polo interno della Fiera di Milano come espansione del Pagina 21 di 37

22 vecchio recinto il cui importo di progetto ammontava a. 300 miliardi e totalmente realizzato. Ha partecipato alla realizzazione del Master Plan del Polo esterno della Fiera " RHO-PERO " e redatto e firmato la progettazione viabilistica del collegamento stradale fra le autostrade Torino-Milano e l Autostrada Dei Laghi a servizio della Fiera del Polo esterno a Rho - Pero. Su delega del Presidente della Provincia ho partecipato alla Segreteria Tecnica della Commissione Prefettizia per lo studio della viabilità necessaria per l'insediamento del Nuovo Carcere di Bollate; In tale commissione ho redatto la progettazione esecutiva connessa all'accessibilità del costruendo carcere di Bollate per complessivi appalti di importo pari a 40 miliardi di Lire italiane; Su delega del Presidente della Provincia ha partecipato alla Segreteria Tecnica in rappresentanza alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del progetto esecutivo sull'alta Capacità ferroviaria Torino- Venezia presso il Ministero delle infrastrutture a Roma: Su delega del Presidente della Provincia ho partecipato alla Segreteria Tecnica Rappresentanza alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del progetto esecutivo del quadruplicamento della tratta ferroviaria " Saronno - Malpensa " della linea F.N.M.E. presso il Ministero delle infrastrutture a Roma, finalizzata all apertura dell aeroporto di Malpensa Partecipazione e coordinamento alla stesura del progetto esecutivo per il completamento dell'auditorium Musicale ex Teatro Dal Verme, supervisione dei lavori appaltati a far data dal mese di ottobre 1999 e responsabile dell'intervento nell'accordo di Programma Quadro Regionale sui Beni Culturali. I lavori di realizzazione di tale progetto erano fermi da quasi 20 anni ed a produzione zero dalla data di consegna dei lavori del 18 gennaio 1999 e fino al mese di settembre 1999 quando la gestione era affidata ad altro dirigente. Infatti l'amministrazione verificati i ritardi accumulati nel cantiere, con deliberazione di Giunta provinciale in data 10 marzo 2000, Atti prov.li 20822/ 246/ 2000, ha provveduto alla nomina,come Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell'art.7 - Legge 109/94 con l incarico specifico di raggiungimento di un obiettivo prioritario dell'amministrazione. Tale obiettivo è stato centrato con l ultimazione dei lavori in soli 18 mesi e inaugurazione del Teatro alla presenza delle maggiori Autorità istituzionali e di Governo avvenuta il 5 aprile Tale successo è stato celebrato dai maggiori quotidiani nazionali con grande risalto al risultato Pagina 22 di 37

23 raggiunto ( Corriere della Sera Cronaca di Milano in data ; Il Giornale ; Il Giorno ; La Repubblica e Tale risultato è stato riconosciuto con l attribuzione dell Encomio Solenne da parte della Giunta Provinciale di Milano. Attività di progettazione, direzione lavori, responsabile del procedimento e coordinatore della sicurezza in fase di progetto ed in fase di esecuzione: Si elencano i numerosi progetti preliminari, definitivi ed esecutivi di infrastrutture con incarico di Progettista, Direttore Lavori, Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione e di Esecuzione, Responsabile Unico del Procedimento in tutti i precedenti incarichi di Settori per Opere Pubbliche Stradali, Settore Patrimonio ed Edilizia Varia, Ambiente, Parchi, Parco Agricolo Sud Milano, Mobilità Ciclabile, Protezione Civile, Impiantistica, condizionamento-riscaldamento di Edilizia civile e di Edilizia Residenziale Pubblica; Tipologia dell'opera - Committente - Mansioni Importo Lavori (L. lire italiane,. euro) 1. S.P. n 44 MILANO-MEDA - Completamento dello svincolo di Cormano Provincia di Milano - Progetto e Direzione Lavori. L S.P. n 148 VANZAGHELLO-RESCALDINA - Lavori di allargamento nel tratto extraurbano Legnano-Rescaldina e costruzione di pista ciclabile Provincia di Milano. Progetto e Direzione Lavori L S.P. n 133 BOLLATE-LAZZATE - Completamento della Variante Ovest di Misinto Lazzate la S.P. n 133 "Bollate-Lazzate" 1 Lotto dalla S.P. n 152 in Comune di Misinto alla via Torino in Comune di Mazzate Provincia di Milano - Progetto e Direzione Lavori L S.P. n 133 BOLLATE-LAZZATE - Variante Ovest di Cesate Provincia di Milano - Progetto e Piano di sicurezza L. 494/96 L S.P. n 133 BOLLATE-LAZZATE - Completamento Variante Ovest di Misinto e Mazzate Provincia di Milano - Progetto e Direzione Lavori L S.P. n 229 "ARLUNO-POGLIANO" Costruzione sottopasso ciclopedonale alla linea ferroviaria Milano-Gallarate-Domodossola lungo la via Arluno in Pogliano M.se Provincia di Milano - Progetto e Direzione Lavori L S.P. n 229 "ARLUNO-POGLIANO" Progetto di sistemazione dell'incrocio con la strada comunale via Grassina e la S.P. n 229 in Comune di Pogliano Provincia di Milano - Progetto e Piano di sicurezza L. 494/96 L S.P. n 229 "ARLUNO-POGLIANO" Variante Nord di Arluno Provincia di Milano - Progetto e Direzione Lavori L S.P. n 229 "ARLUNO-POGLIANO" Formazione di rotatoria all'incrocio strada comunale in Vanzago Provincia di Milano - Progetto e Direzione Lavori L S.P. n 130 "S.PIETRO ALL'OLMO-RHO" Sistemazione incrocio fra via Europa e l'accesso alla A4 in Comune di Cornaredo Provincia di Milano - Progetto e Direzione Lavori L Pagina 23 di 37

CURRICULUM VITAE DI MAURIZIO PERON

CURRICULUM VITAE DI MAURIZIO PERON DI MAURIZIO PERON INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome Maurizio Peron Telefono 0746 287300 E-mail Nazionalità maurizio.peron@comune.rieti.it Italiana Data di nascita 29.05.1957 ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Direzione territoriale della Calabria e della Basilicata Area Monopoli Numero telefonico dell ufficio 0984.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Direzione territoriale della Calabria e della Basilicata Area Monopoli Numero telefonico dell ufficio 0984. CURRICULUM VITAE Informazioni Personali Cognome e Nome GIULIANI Antonio Data di nascita 21 maggio 1969 Qualifica Dirigente II fascia Amministrazione Incarico attuale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Dettagli

patrizia.aversano@comune.milano.it

patrizia.aversano@comune.milano.it C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome AVERSANO PATRIZIA Indirizzo VIA CANONICA,54- MILANO Telefono 349.6998623 Fax E-mail patrizia.aversano@comune.milano.it Nazionalità Italiana Data

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ Allegato alla determinazione n. 91 del 07.08.2009 AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ 1. PREMESSA L Agenzia regionale denominata Conservatoria delle Coste della Sardegna è stata istituita con l art. 16 della legge

Dettagli

CURRICULUM PROFESSIONALE E FORMATIVO DI TRACANZAN ASSUNTA CHIARA

CURRICULUM PROFESSIONALE E FORMATIVO DI TRACANZAN ASSUNTA CHIARA CURRICULUM PROFESSIONALE E FORMATIVO DI TRACANZAN ASSUNTA CHIARA Dati anagrafici: Tracanzan Assunta Chiara, nata a Thiene il 25.11.1963, residente a Breganze in Via Riale n. 4 Tel. 0445 850289 cell.348

Dettagli

COMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona. Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna

COMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona. Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna COMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna Approvato con D.G.C. n. 104 del 31.07.2008 Modificato con D.G.C. n. 139 del 30.10.2008

Dettagli

Tecnico della Prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro. Posizione Organizzativa - Dipartimento di Prevenzione Medico

Tecnico della Prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro. Posizione Organizzativa - Dipartimento di Prevenzione Medico INFORMAZIONI PERSONALI Nome Poloni Mario Data di nascita 25/09/1953 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Tecnico della Prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO

REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO Ind Pagina 1 di 7 Indice Art. 1 Oggetto...3 Art. 2 Esclusioni...3 Art. 3 Documenti di riferimento...3 Art. 4 Finalità...4 Art. 5 Programmazione delle attività di

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI INFORMAZIONI PERSONALI Nome Scaglione Roberto Data di nascita 23/06/1964 Qualifica Amministrazione Posizione organizzativa - Sportello unico Edilizia e Attività Produttive COMUNE DI RHO Incarico attuale

Dettagli

maria.orlandini@comune.bondeno.fe.it

maria.orlandini@comune.bondeno.fe.it C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Telefono 0532 899465 Fax 0532 899450 E-mail maria.orlandini@comune.bondeno.fe.it Nazionalità ITALIANA Data di nascita 07-11-1978 ESPERIENZA LAVORATIVA

Dettagli

Preambolo. a) SVILUPPARE L'USO DELLA BICICLETTA QUALE MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO AI MEZZI MOTORIZZATI; b) AGEVOLARE IL TRAFFICO CICLISTICO.

Preambolo. a) SVILUPPARE L'USO DELLA BICICLETTA QUALE MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO AI MEZZI MOTORIZZATI; b) AGEVOLARE IL TRAFFICO CICLISTICO. REGIONE: PIEMONTE LEGGE REGIONALE 17 APRILE 1990, n. 33 (G.U. n. 040 SERIE SPECIALE N. 3 del 13/10/1990 - BU n. 017 del 24/04/1990) INTERVENTI PER LA PROMOZIONE DELLA BICICLETTA COME MEZZO DI TRASPORTO,

Dettagli

FRANCESCA MIGNONI. Curriculum Vitae FRANCESCA MIGNONI INFORMAZIONI PERSONALI. Data di nascita 21.06.1975. fmignon@vodafone.it

FRANCESCA MIGNONI. Curriculum Vitae FRANCESCA MIGNONI INFORMAZIONI PERSONALI. Data di nascita 21.06.1975. fmignon@vodafone.it INFORMAZIONI PERSONALI FRANCESCA MIGNONI Data di nascita 21.06.1975 fmignon@vodafone.it ESPERIENZA PROFESSIONALE 18 MARZO 2008 AD OGGI Dirigente amministrativo Direttore della U.O. complessa Organizzazione

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE. Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale.

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE. Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale. LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PIEMONTE N. 48 del

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo CAPONERA SERGIO VIA PROVINCIALE D ACCESSO N. 71 03010 FUMONE (FR) ITALIA Telefono 334 1066287 Fax E-mail sergio.caponera@gmail.com

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvato con deliberazione C.C. n. 30 del 23/02/2011 1 INDICE Titolo I Programmazione e valutazione

Dettagli

Università Politecnica delle Marche

Università Politecnica delle Marche REGOLAMENTO PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE ALL INTERNO DELLE CATEGORIE Emanato con Decreto Rettorale n. 461 del 08.06.2015 Art.1 Ambito di applicazione 1.Il presente Regolamento disciplina le

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 52/16 DEL 23.12.2014

DELIBERAZIONE N. 52/16 DEL 23.12.2014 Oggetto: D.Lgs. 14.8.2012, n. 150 e decreto interministeriale 22 gennaio 2014. Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Direttive per l'attuazione nella Regione Sardegna

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI

INFORMAZIONI PERSONALI C U R R I C U L U M V I T A E DI MONICA PECORINI INFORMAZIONI PERSONALI Telefono 055/3241780 Fax 055/3241799 E-mail monica.pecorini@artea.toscana.it Data di nascita 12/06/1964 INCARICO ATTUALE IN ART A

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PIACENZA Dirigente - Settore viabilità, edilizia e infrastrutture

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PIACENZA Dirigente - Settore viabilità, edilizia e infrastrutture INFORMAZIONI PERSONALI Nome Pozzoli Stefano Data di nascita 09/04/1957 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio DIRIGENTE Dirigente - Settore viabilità, edilizia e infrastrutture

Dettagli

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare:

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare: Riorganizzazione della struttura di supporto alle attività del CIV della V consiliatura e conseguenti modifiche al Regolamento di funzionamento del CIV Il regolamento di funzionamento del CIV prevede che

Dettagli

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole

Dettagli

Art. 2 (Natura giuridica e forme di autonomia delle agenzie)

Art. 2 (Natura giuridica e forme di autonomia delle agenzie) L.R. 01 Febbraio 2008, n. 1 Norme generali relative alle agenzie regionali istituite ai sensi dell'articolo 54 dello Statuto. Disposizioni transitorie relative al riordino degli enti pubblici dipendenti

Dettagli

DIRIGENTE CAPO SERVIZIO SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE. CAPO SETTORE ad interim SETTORE COMMERCIO E ATTIVITA' ECONOMICHE

DIRIGENTE CAPO SERVIZIO SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE. CAPO SETTORE ad interim SETTORE COMMERCIO E ATTIVITA' ECONOMICHE INFORMAZIONI PERSONALI Nome FONTOLAN LORENZO Data di nascita 24/09/1969 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio DIRIGENTE CAPO SERVIZIO SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Della Bella Gianluca Data di nascita 29/04/1967. Dirigente - Area Risorse Finanziarie

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Della Bella Gianluca Data di nascita 29/04/1967. Dirigente - Area Risorse Finanziarie INFORMAZIONI PERSONALI Nome Della Bella Gianluca Data di nascita 29/04/1967 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente COMUNE DI JESI Dirigente - Area Risorse Finanziarie

Dettagli

Nome Lamberto TOMASI Data di nascita 28 luglio 1957 Qualifica Dirigenziale Incarico attuale Direttore Generale

Nome Lamberto TOMASI Data di nascita 28 luglio 1957 Qualifica Dirigenziale Incarico attuale Direttore Generale Informazioni personali Nome Lamberto TOMASI Data di nascita 28 luglio 1957 Qualifica Dirigenziale Incarico attuale Direttore Generale Amministrazione Autorità d'ambito Territoriale Ottimale della Sardegna

Dettagli

TONUCCI STEFANIA COLLABORATORE AMM.VO ESPERTO ARPAM. Posizione Organizzativa Ufficio Bilancio. Stefania.tonucci@ambiente.marche.it

TONUCCI STEFANIA COLLABORATORE AMM.VO ESPERTO ARPAM. Posizione Organizzativa Ufficio Bilancio. Stefania.tonucci@ambiente.marche.it CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome TONUCCI STEFANIA Data di nascita 04/06/1954 Qualifica Amministrazione Incarico attuale COLLABORATORE AMM.VO ESPERTO ARPAM Numero telefonico dell ufficio 071

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina

Dettagli

Responsabile - SETTORE PROGRAMMAZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA' PRODUTTIVE

Responsabile - SETTORE PROGRAMMAZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA' PRODUTTIVE INFORMAZIONI PERSONALI Nome BULLITTA SABINA Data di nascita 31/07/1965 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia Responsabile - SETTORE PROGRAMMAZIONE SVILUPPO

Dettagli

L.R. 28 luglio 2008, n. 23. (Capo IV La dirigenza)

L.R. 28 luglio 2008, n. 23. (Capo IV La dirigenza) Normativa comparata L.R. 28 luglio 2008, n. 23. (Capo IV La dirigenza) Disciplina dell'organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale. Pubblicata nel B.U.

Dettagli

Servizio del Personale

Servizio del Personale Servizio del Personale Progetto di Screening del tumore della Mammella INTERPELLO finalizzato all utilizzo temporaneo presso altra struttura di personale dipendente, ai sensi dell art. 7 del Regolamento

Dettagli

Esperienze lavorative 1980/82 - servizio in qualità di docente presso il Centro di Formazione Professionale di Parma della Regione Emilia-Romagna;

Esperienze lavorative 1980/82 - servizio in qualità di docente presso il Centro di Formazione Professionale di Parma della Regione Emilia-Romagna; CURRICULUM VITAE Informazioni personali Nome SITTI LARA Data di nascita 21/02/1956 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Dirigente Comune di Ferrara Dirigente Servizio Sport e Giovani Numero telefonico

Dettagli

RESPONSABILE SETTORE FLUSSI INFORMATIVI AREA RISORSE UMANE N. Tel Ufficio 0961883508 Fax Uffico 0961883508

RESPONSABILE SETTORE FLUSSI INFORMATIVI AREA RISORSE UMANE N. Tel Ufficio 0961883508 Fax Uffico 0961883508 CURRICULUM VITAE Dott. CITRINITI FRANCESCO Cognome Nome CITRINITI FRANCESCO Data di nascita 20 ottobre 1959 Qualifica COLLABORATORE AMINISTRATVO Amministrazione AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO Incarico

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli

NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI

NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI Art. 1 (Finalità e oggetto della legge) 1. La presente legge, nel rispetto del decreto legislativo 2 febbraio 2006,

Dettagli

PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE

PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE ALLEGATO 2 PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE I. QUADRO DI RIFERIMENTO Il presente avviso è finalizzato alla promozione

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Nome

CURRICULUM VITAE. Nome INFORMAZIONI PERSONALI Nome Sbordoni Luca Data di nascita 14/05/1964 Qualifica Funzionario Amministrativo (Categoria D3, posiz. econ. D6) con incarico di Posizione Organizzativa di Direzione di 1^ fascia

Dettagli

0784.27.3195 335.8065.229

0784.27.3195 335.8065.229 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Deiana Giampiero Data di nascita 13/09/1965 Qualifica Dirigente Amministrazione ARGEA SARDEGNA Incarico attuale Direttore del Servizio Territoriale del Nuorese Direttore ad

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Regione Siciliana Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità L'ASSESSORE

Regione Siciliana Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità L'ASSESSORE foglio n. 1 DECRETO n. 38 /GAB Istituzione presso la della commissione d'esame per l'accesso alla professione di trasportatore su strada di persone, di cui al decreto legislativo 22 dicembre 2000, n. 395

Dettagli

Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO

Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO area: codice ufficio: 102 SERVIZIO DI STAFF CONTROLLI R.A.S.S.

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

Titolo XII. Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi

Titolo XII. Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi Titolo XII Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi CAPO I IL SISTEMA DI VALUTAZIONE MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Art. 63 Le disposizioni contenute nel presente

Dettagli

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa

Dettagli

convengono quanto segue

convengono quanto segue INTESA SULLA COSTITUZIONE DELL UFFICIO SPECIALE PER LA CITTA DELL AQUILA Il Ministro dell economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro per la pubblica amministrazione

Dettagli

Comune di Montevago Provincia di Agrigento

Comune di Montevago Provincia di Agrigento Città Termale Comune di Montevago Provincia di Agrigento D E T E R M I N A Z I O N E DEL SETTORE SERVIZI TECNICI N 389 Del 28/12/2011 OGGETTO: Organizzazione interna del settore SERVIZI TECNICI e definizione

Dettagli

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si

Dettagli

CURRICULUM VITAE. di MALTA MARIA TERESA

CURRICULUM VITAE. di MALTA MARIA TERESA CURRICULUM VITAE di MALTA MARIA TERESA Qualifica: Dirigente; Amministrazione di appartenenza: Consiglio Regionale della Calabria; Incarico attuale: Dirigente del Settore Nucleo di Valutazione e Controllo

Dettagli

gpiegari@lavoro.gov.it

gpiegari@lavoro.gov.it C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome PIEGARI GIUSEPPE Indirizzo Telefono 3393625738 Fax E-mail gpiegari@lavoro.gov.it Nazionalità ITALIANA Data di nascita

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo FELISA LUIGI 6, PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 42049 SANT ILARIO D ENZA (RE), ITALIA Telefono 0521 773620

Dettagli

Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia

Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia LA BANCA D ITALIA Visto l art. 1, comma 15, della legge 6

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE. Atti della Regione PARTE I. della REGIONE CAMPANIA n. 33 del 1 giugno 2009

BOLLETTINO UFFICIALE. Atti della Regione PARTE I. della REGIONE CAMPANIA n. 33 del 1 giugno 2009 A.G.C. 17 - - Politica Giovanile e del Forum Regionale della Gioventù - Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro (O.R.ME.L.) - Deliberazione n. 963 del 15 maggio 2009 - Disposizioni concernenti l'organizzazione

Dettagli

Segretario Generale iscritto all Albo dei Segretari Comunali e Provinciali in fascia professionale A)

Segretario Generale iscritto all Albo dei Segretari Comunali e Provinciali in fascia professionale A) Vitale Maria Data di nascita 23 FEBBRAIO 1955 Segretario Generale iscritto all Albo dei Segretari Comunali e Provinciali in fascia professionale A) Comuni di Ponte San Pietro e Ranica Segretario Generale

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 10511 12/11/2014 Identificativo Atto n. 1108 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE DELL AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAIZONE DELLA DOTE SCUOLA COMPONENTE MERITO - A.S. 2014/1015.

Dettagli

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014.

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014. Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014. SETTORE IV ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) E-mail Cittadinanza Isabella Bonamini Viale delle Cascine, 141 56122 PISA i.bonamini@adbarno.it Italiana Data di nascita

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE APPROVATO CON DELIBERA DI G.C. N. 222 DEL 29/11/2011 Articolo 1 Finalità ed ambito applicativo 1. Il presente

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore elettrico,

Dettagli

FRANCESCO ITALIANO. f.italiano@arpacal.it

FRANCESCO ITALIANO. f.italiano@arpacal.it INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita 16/04/1954 Qualifica Amministrazione FRANCESCO ITALIANO DIRIGENTE TECNICO A TEMPO INDETERMINATO AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTE CALABRIA (ARPACAL) Incarico

Dettagli

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTA la legge 17 dicembre 2010, n. 227, recante disposizioni concernenti la definizione

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014 CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: RUOLI E RESPONSABILITÀ 1 Dicembre 2014 IS E. MOLINARI Via Crescenzago, 110 - Milano Formazione ed informazione

Dettagli

Nome Chiara Bossi Indirizzo ARPA Lombardia Via dei Campigli 5 21100 VA- Telefono 0332.327771 Mob. 335.6487210

Nome Chiara Bossi Indirizzo ARPA Lombardia Via dei Campigli 5 21100 VA- Telefono 0332.327771 Mob. 335.6487210 F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Chiara Bossi Indirizzo ARPA Lombardia Via dei Campigli 5 21100 VA- Telefono 0332.327771 Mob. 335.6487210 E-mail c.bossi@arpalombardia.it

Dettagli

Dirigente a tempo determinato. Area Tecnica - 6 Settore Tutela del Territorio. Italiana 11.02.1952

Dirigente a tempo determinato. Area Tecnica - 6 Settore Tutela del Territorio. Italiana 11.02.1952 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cognome Ruolo ricoperto (qualifica) Struttura Organizzativa (U. O) Indirizzo sede lavorativa E-mail sede lavorativa Nazionalità Data di nascita Michele Sannino a tempo determinato

Dettagli

DELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento

DELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento DELIBERA n. 13/13 del 31 luglio 2013 Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Certificazione della Norma Tecnica denominata Codice di Pratica di cui alla delibera del Comitato Centrale per l

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E Si concede l'autorizzazione al trattamento dei propri dati personali (D. Lgs. n. 196/2003) Reggio Emilia, gennaio 2009 INFORMAZIONI PERSONALI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.

REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09. REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.2005 Esecutivo dal 29.09.2005 SOMMARIO ARTICOLO 1 "AMBITO DI APPLICAZIONE"

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI

INFORMAZIONI PERSONALI CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Qualifica Amministrazione Struttura Incarico TESSITORE MARIA Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Cat. Ds1 Agenzia Regionale Protezione Ambientale

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Mulas Antonella Data di nascita 10/03/1956 Residenza Qualifica Amministrazione Incarico attuale. Nome

CURRICULUM VITAE. Mulas Antonella Data di nascita 10/03/1956 Residenza Qualifica Amministrazione Incarico attuale. Nome CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Mulas Antonella Data di nascita 10/03/1956 Residenza Qualifica Amministrazione Incarico attuale via Catalani n 3, 09128 Cagliari Collaboratore Amministrativo

Dettagli

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE Approvato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 132 del 13.07.2011 REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ART. 1 FINALITÀ La Provincia di Brindisi,

Dettagli

Comune di Messina. Regolamento per la formazione e l aggiornamento professionale del personale e degli Organi di Governo COMUNE DI MESSINA

Comune di Messina. Regolamento per la formazione e l aggiornamento professionale del personale e degli Organi di Governo COMUNE DI MESSINA COMUNE DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE E DEGLI ORGANI DI GOVERNO DEL COMUNE Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale del 18/05/2012, n.429

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono - Fax - E-mail, (PI) sede lavorativa s.ghilli@usl5.toscana.it Nazionalità Italiana Data

Dettagli

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2012 In vigore dal 22 dicembre 2012

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE COMUNE DI GAGGIO MONTANO Provin cia di Bologn a REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvat o c on De libe raz ione Giunt a Munic ipale n. 1 5 6 in dat

Dettagli

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale. L.R. 4/09/1997, n. 36. Pubblicata nel B.U. Liguria 17 settembre 1997, n. 16, L.R. 30/12/1998, n. 38. Pubblicata nel B.U. Liguria 20 gennaio 1999, n. 1. L.R. 4/08/2006, n. 20. Pubblicata nel B.U. Liguria

Dettagli

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ORGANIZZAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE - BARI

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ORGANIZZAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE - BARI REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ORGANIZZAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE - BARI Contratto collettivo decentrato integrativo personale del comparto Regione Puglia. REGIONE PUGLIA Vice Presidenza G.R. ASSESSORATO

Dettagli

NICOLETTA VIA Via Paolo Diacono n. 2-27100 PAVIA

NICOLETTA VIA Via Paolo Diacono n. 2-27100 PAVIA F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo NICOLETTA VIA Via Paolo Diacono n. 2-27100 PAVIA Nazionalità Data e luogo di nascita Stato civile

Dettagli

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Marina Garzuglia Data di nascita 11/11/1963 Coordinatore Tecnico D2

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Marina Garzuglia Data di nascita 11/11/1963 Coordinatore Tecnico D2 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Marina Garzuglia Data di nascita 11/11/1963 Qualifica Amministrazione Coordinatore Tecnico D2 Comune di Terni Incarico attuale Responsabile dei procedimenti Edilizi presso lo

Dettagli

Art. 1 (Campo di applicazione)

Art. 1 (Campo di applicazione) Allegato C) alla deliberazione n. 29 del 31.10.2014 Regolamento per la definizione dei criteri per l individuazione, il conferimento, la valutazione e la revoca degli incarichi delle posizioni organizzative

Dettagli

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 - Regolamento di disciplina dei profili formativi dell apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge regionale 16 novembre

Dettagli

DETERMINAZIONE N. DEL i IL DIRETTORE

DETERMINAZIONE N. DEL i IL DIRETTORE Area Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Opere Pubbliche Via Giovanni Pisano, 12-59100 Prato Tel. 0574 5341 Fax 0574 534329 DETERMINAZIONE N. DEL i OGGETTO: SERVIZIO OPERE PUBBLICHE Determinazione

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

CONAF Consiglio dell Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali

CONAF Consiglio dell Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali CONAF Consiglio dell Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali Regolamento per il funzionamento del Centro Studi CONAF Consiglio dell Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori

Dettagli

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino CONFERIMENTO DELLA POSIZIONE DI COORDINATORE SANITARIO E DI ASSISTENTE SOCIALE CRITERI GENERALI (art. 10 c.8

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 217 Del 09/04/2015 Risorse Umane OGGETTO: Avviso di mobilitã volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto vacante a tempo

Dettagli