Performance Test. Laboratorio di ingegneria del software. Fabio Rabini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Performance Test. Laboratorio di ingegneria del software. Fabio Rabini"

Transcript

1 Performance Test Laboratorio di ingegneria del software Fabio Rabini

2 Cuncurrent Load & Active Users Libreria Libreria online Concurrent Load (o Users): Tutti gli utenti presenti in un dato istante nella libreria (11) Active Users: Tutti gli utenti che stanno richiedendo un servizio (6) Concurrent Load (o Users): Tutti gli utenti presenti in un dato istante sul sito (11) Active Users: Tutti gli utenti che stanno richiedendo un servizio (6) 2

3 Peak Load Peak Load: il numero massimo di utenti concorrenti nel periodo di riferimento (nell esempio della libreria il peakload è di 50 utenti dalle 16 alle 17) 3

4 Throughput Throughput: il numero di utenti serviti rispetto all unità di tempo Throughput Curve: mostra come varia il throughput rispetto al variare del Cuncurrent Load 4

5 Web Throughput Curve All umentare del carico la la pendenza diminuisce fino ad arrivare ad un upperbound ( punto di saturazione. ) Si raggiunge un bottleneck (collo di bottiglia) su qualche risorsa (es. CPU=100% di utilizzo). E equivalente al numero massimo di commessi nella libreria. All aumentare del carico il throughput rimane costante (il response time aumenta) Nella zona di carico leggero le richieste non sperimentano attese nell ottenimento di risorse (cpu, memoria,..). La crescita è lineare Throughput Curve: mostra come varia il throughput rispetto al Cuncurrent Load Qualche risorsa arriva al limite di gestione delle richieste. (es: newtork adapter). Il throughput diminuisce 5

6 Response Time Libreria Libreria online Response Time: Il tempo di attesa in coda + il tempo di servizio Response Time: è il tempo che va da quando un utente attiva una richiesta a quando riceve la risposta 6

7 Throughput vs Response Time Graph Throughput (Kb/sec) Response Time (sec) Light Load Saturation Point Heavy Load Throughput Falling Buckle Zone Fino al raggiungimento del punto di saturazione del throughput il tempo di risposta è costante Dopo la buckle zone la crescita del tempo di risposta non è lineare Dopo il raggiungimento del punto di saturazione del throughput la crescita del tempo di risposta è lineare Load 7

8 Response Time Graph 8

9 ThinkingTime Thinking Time: è il tempo che intercorre tra una risposta e la richiesta successiva. E utilizzato dall utente per leggere,interpretare il risultato di una risposta (ed altro break, pranzo, ) 9

10 Optimization (o Tuning) Ottimizzazione Eliminare codice inutile Eliminare memory leak Identificazione e rimozione dei bottleneck (attesa di risorse indisponibili perchè occupate a servire altre richieste). Ottimizzazione degli algoritmi (ottimizzare la complessità computazionale) Performance Tuning del codice. Ad esempio in java Tuning Java (es: Usare StringBuffer invece di String per la manipolazione di stringhe) Tuning Servlet (es: evitare il single thread model, evitare System.out.println,...) Tuning EJB (es usare Local Interfaces invece di Remote Interface) Performance Tuning delle piattaforme (JVM, Application Server, Web Server, Database, ) Scalare (aggiungere risorse per aumentare le performance) Verticale Aumento delle risorse di calcolo e di memoria su un singolo server Orizzontale Clustering 10

11 Clustering Esegue il dispatch delle richieste su server A e su server B secondo politiche definite (es:50%/50%). Il clustering completo (tutte le risorse ridondate) consente una crescita lineare del throughput. Se Server A = Server B, il throughput massimo sperimentato nel punto indicato dalla freccia equivale = 2* throughput del Server A) 11

12 Una architettura classica per web application Alcuni elementi chiave - Timeout - Processi e Thread (Listeners) Alcuni elementi chiave - Istance Pooling - Caching - Indici - Politiche di allocazione e riorganizzazione dei dati 12

13 Una topologia classica per web application 13

14 Performance Tool Performance Test Registration&Playback Load Generation Data Monitoring & Collection Tool CPU Network Memoria JVM Heap Application Profiling Es: JProfile 14

15 Performance Test Tool script I tool di performance test registrano il comportamento reale dell utente frapponendosi tra il client ed il sito web e creano così una prima versione dello script che eseguito simulerà un singolo utente (Virtual User). Successivamente sarà possibile simulare più utenti concorrenti eseguendo Simultaneamente più Virtual User 15

16 Performance Test Tool Tre Moduli: VU Generator Controller (Monitor) Analysis 16

17 Performance Test Tool (Master/Slave) Esecuzione degli script (Virtual User) ed invio dei dati Orchestrazione degli script (Virtual User) e raccolta dei dati 17

18 Test Environment 18

19 Tool di Monitoring Application Specific metrics Profile (es: JProfiler) System-related metrics Windows System Monitor (CPU, Network, Memoria) Platform Specific metrics JVM Heap Monitor (Heap allocation) 19

20 Una metodologia di Performance Test Precondizioni: Test funzionali superati Ambiente di test adeguato in relazione a quello di produzione Step: 1. Stabilire l obiettivo del test 2. Identificare la strategia di test 3. Identificare le metriche da rilevare e configurare gli strumenti per acquisire dati 4. Progettare e implementare il workload(*) da applicare 5. Eseguire il test e produrre report 6. Interpretare i report per identificare azioni di performance tuning 7. Eseguire azioni di performance tuning e ritornare al pto 5 fino a che i risultati non sono soddisfacenti Workload(*) = profilo di carico F(n utenti, transazioni effettuate, tempo di esecuzione del test) 20

21 1) Stabilire l obiettivo del test Identificare il massimo carico sostenibile Identificare la presenza di colli di bottiglia Identificare eventuali difetti legati all accesso concorrente di utenti (gestione errata della transazionalità,.) Verificare la stabilità complessiva dell applicazione rispetto ad un carico continuo e prolungato (es: presenza di memory leak) 21

22 2) Identificare la strategia di test Stress Test Workload Test (Ramp UP) >> Workload Esercizio Una sola funzionalità o sequenza limitata Goal: Valutare il comportamento in situazioni di picco, raggiungere il punto di rottura Load Test Workload Test (Ramp Up) Workload Esercizio Transazioni di Business Goal: Valutare il comportamento in situazioni di carico reale Stability Test Workload Test < Workload di Esercizio Transazioni di Business o singole funzionalità Goal: Evidenziare problemi di stabilità con un carico ridotto per un lungo periodo di utilizzo (24x7). E importante per evidenziare fenomeni di accumulo che portano a saturazione (con conseguente degrado delle performance e crash) di alcuni tipi di risorse (memoria, pool di connessioni, ecc.) 22

23 3) Metriche Network-specific metrics. Forniscono informazioni sull efficienza della rete, includono routers, switches e gateways. System-related metrics. Forniscono informazioni sull utilizzo delle risorse del server come processore, memoria, disk I/O, and network I/O. Platform-specific metrics. Forniscono informazioni sulla piattaforma su cui viene effettuato il deploy della applicazione (es: jvm, tomcat, glassfish, jboss) Application-specific metrics. Forniscono informazioni di performance relative alla applicazione (contatori e time-stamp custom inseriti nel codice, profiler probe ) Service-level metrics. Forniscono informazioni circa il throughput e la il response time complessivo Business metrics. Forniscono informazioni sulle performance a livello di business (es: il numero degli ordini in un dato timeframe) 23

24 3) Monitoring Tool (example) Application Specific metrics Profile (es: JProfiler) System-related metrics Windows System Monitor (CPU, Network, Memoria) Platform Specific metrics JVM Heap Monitor (Heap allocation) 24

25 4) Definizione del Workload Workload = Profilo di carico F(n utenti, transazioni effettuate, tempo di esecuzione del test) Come si progetta un (buon) Workload? A partire dai file di Log (Benchmarking) Attraverso Analisi congiunta con il cliente Attraverso Analogie con applicazioni simili Step 1: Identificare le transazioni Utilizzo elevato Indispensabilità della funzione Complessità dell eleborazione Numero di utenti concorrenti Numero di transazioni al giorno Esistenza di picchi di utilizzo 25

26 4) Definizione del Workload Step 2: Identificare i percorsi applicativi Percorso = insieme di transazioni di Business Es: sito di E-commerce 60 % path1: Navigazione sulla home page, funzionalità di search e browsing di 4/5 pagine generiche del sito 25 % path2: Navigazione della Home page e browsing del catalogo 10 % path3: Acquisto di un prodotto senza registrazione 5 % path 4: Registrazione e acquisto Quali Funzionalità/Transazioni utilizzereste nel caso di: Un Test di Stress? Un Test di Load? 26

27 4) Definizione del Workload Step 3: Stabilire il Numero Max di Utenti Concorrenti A partire dal numero di transazioni/ora (reali o ipotizzate) Concurrent User = 2 * [(NR)/T] N = numero di transazioni effettuate nell intera giornata di lavoro R = durata complessiva della transazione (include Think Time) T = numero giornaliero di secondi durante i quali l applicazione è eseguita Es: 2000 transazioni l ora, ognuna della durata complessiva di 15 secondi, T= secondi Peak = Circa 30 utenti in parallelo contemporaneamente NB: Il think time, o meglio la sua distribuzione va modellata: ad esempio si può supporre che il Think Time sia distribuito come una gaussiana 27

28 4) Definizione del Workload Modellare la concorrenza delle sessioni (ossia stabilire la distribuzione degli utenti nel tempo) A Rampa Simultanei Steady State: carico concorrente costante (anche per lunghi periodi) Ramp-Up Ramp-Down 28

29 5) Interpretare I Risultati Esempio interpretazione dei risultati: Average Transaction Response Time Response time VS # users Light Load Heavy Load Buckle Zone 29

30 5) Interpretare I Risultati Esempio interpretazione dei risultati: Throghput Throughput VS # users Light Load Heavy Load Buckle Zone 30

31 5) Interpretare I Risultati Esempio interpretazione dei risultati: Distribuzione del Transaction Response Time 31

32 5) Interpretare I Risultati Esempio interpretazione dei risultati: Percentile del Transaction Response Time 32

33 5) Interpretare I Risultati Esempio interpretazione dei risultati: Time to first Buffer Breakdown 33

34 Business Case: Interpretare i Risultati Caso 1: una applicazione web in esercizio cade regolarmente approssimativamente ogni 7 giorni (ogni week end) 34

35 Business Case: Interpretare i Risultati Profiling dell applicazione tramite Jprofiler 35

36 Business Case: Interpretare i Risultati Andamento del profilo dell heap size dopo la correzione 36

37 Business Case: Interpretare i Risultati Nuovo comportamento: l applicazione adesso non cade più regolarmente il ma sistema si rende comunque indisponibile occasionalmente 37

38 Business Case: Interpretare i Risultati Errata impostazione della Configurazione. il web server (Apache), installato sul front-end, non esegue alcun filtro nei confronti delle richieste pervenute da parte degli utenti. 38

39 Time Evento Azione / Contromisura Ven 17/02/2006 Apertura Ticket Staffing Task Force Risoluzione del difetto Analisi dei file di Log in produzione Replica presso il CED di EnterpriseDA dell ambiente di produzione di Bari Predisposizione della baseline di Impatto e suo deploy in ambiente di test Monitoring della situazione in test per ricreare le condizioni dei errore Sab 18/02/2006 Ricreata la condizione di errore. Modifica delle impostazioni di gestione della memoria e bugfixing sul codice. Smoke test Inizio monitoring dell ambiente in produzione tramite probe JProfiler Lun 20/02/2006 Test di Regressione completo Analisi delle performance in ambiente di Test Analisi delle performance in ambiente di produzione Build della nuova versione patched Mar 21/02/2006 Test di regressione superati Ore 18.00: Deploy della versione pached in ambiente di produzione Mer 22/02/2006 Analisi delle prestazioni in produzione: rilevata una errata configurazione (vedere paragrafo: note a margine delle attività) Gio 23/02/2006 Chiusura Ticket 39

40 Business Case: Interpretare i Risultati Caso 2: In seguito ad un Test di Load l applicazione ha mostrato il seguente comportamento Andamento throughput vs Time Kbytes minuti (elapsed) Utenti (VUser) Profilo di carico Time (minuti elapsed) 40

41 Performance Test Execution: Common Tips Assicuratevi che l ambiente di test riproduca fedelmente l ambiente di esercizio (Risorse Hardware & Software) Monitorate le risorse del server (Ram e CPU) ma anche quelle del client!!! Evitate di sovraccaricare l applicazione con workload sproporzionati alla reale situazione di esercizio La rete non dovrebbe mai essere il collo di bottiglia del sistema (monitorate il network time) Ricordatevi di valutare il Think Time! No requisiti? No Test 41

42 Tool di Performance Test: JMeter Laboratorio di ingegneria del software Fabio Rabini

43 Apache JMeter Applicazione Java stand-alone utile per l'esecuzione di test di performance e per la misura delle metriche di performance (service-level) Originariamente progettato per testare applicazioni Web (http) è stato esteso per: FTP RDBMS (JDBC) etc. 43

44 JMeter: concetti di base (1/3) TestPlan: Descrive la serie di passi che JMeter eseguirà nell esecuzione dei test: è formato da uno o più ThreadGroups ThreadGroup: Rappresenta il punto di partenza di ogni Test Plan Modella il comportamento di un insieme di richieste simultanee (simula il comportamento di un certo numero di utenti concorrenti che fanno la medesima richiesta). Di fatto modella uno scenario di carico Thread Ogni Thread viene utilizzato per eseguire le azioni di un virtual user (di fatto Thread = VU) 44

45 JMeter: concetti di base (2/3) Timer: elemento che caratterizza il comportamento di un ThreadGroup Constant timer Gaussian random timer Uniform random timer Rappresenta di fatto il tempo che intercorre tra una richiesta di un thread e un altra (thinking time) Nota: senza un timer si simulerebbero degli iper-utenti 45

46 JMeter: concetti di base (3/3) Sampler Interagiscono con l applicazione testata. Esistono diversi Sampler per diversi protocolli (JDBC, HTTP, FTP, ecc.) Per le applicazioni web si può utilizzare il Sampler HTTP Request Simula l azione dell utente Logic controller Determina l ordine con cui i Sampler vengono eseguiti. Listener: L informazione prodotta dai Sampler è consumata dai Listener Esistono listener per rappresentare i risultati in modo diverso: Graph, TreeView,... 46

47 JMeter: ciclo di vita di un TestPlan Definizione del TestPlan Avvio del Test: JMeter compila gli elementi di test; Viene istanziato un oggetto TestPlan; Viene configurato il JMeterEngine; Vengono avviati i vari threads. Stampa dei risultati del test: grafici xml... 47

48 Un esempio di utilizzo Obiettivo: testare una Web application. Strategia: settare un ThreadGroup aggiungere dei HTTP request sampler al ThreadGroup settare un timer settare alcuni listener 48

49 1: avvio di JMeter WorkBench TestPlan Area di lavoro utile per costruire e configurare tests. Contiene TestPlan attivi e pronti per essere eseguiti 49

50 2: aggiungere un Thread group 50

51 3: configurare un Thread group 51

52 4: aggiungere un sampler 52

53 5: aggiungere un timer 53

54 6: aggiungere un listener 54

55 7: aggiungere altri listener View result tree (il listener appena inserito). Utile in fase di creazione del test plan per verificare le risposte del server. Graph results e Splin visualizer. Mostrano i risultati della simulazione sotto forma di grafici. Simple data writer. Memorizza i dati della simulazione su un file XML 55

56 Dove eseguire JMeter? Sulla stessa macchina che esegue il server web? pro: non ci sono ritardi introdotti dalla rete contro: Jmeter entra in competizione per le risorse del server. Su una macchina remota? pro: Jmeter non influisce sulle prestazioni del server contro: possibili ritardi introdotti dal traffico del segmento di rete utilizzato Su più macchine remote? pro: si minimizza il problema dei colli di bottiglia di rete contro: configurazione e avvio un po' più laborioso 56

57 Dove eseguire JMeter? Fate sempre questi Check prima di iniziare! I firewall sulla rete devono essere spenti Tutti i client devono essere sulla stessa subnet Il server (target) deve stare sulla stessa subnet (se utilizza IP che cominciano con 10 o 192) Verificare che Jmeter acceda al target E buona norma che le versioni di Jmeter sui vari sistemi siano le stesse 57

58 Questions? 58

59 Thank You for Your Attention! 59

60 Bibliografia Performance Analysis for Java(TM) Websites Stacy Joines, Ruth Willenborg, Ken Hygh JMeter User Manual eter_distributed_testing_step_by_step.pdf 60

Software testing. Lezione 5 Non functional Testing Federica Spiga federica_spiga@yahoo.it. A.A. 2010-2011 Autori: F.Rabini/F.Spiga

Software testing. Lezione 5 Non functional Testing Federica Spiga federica_spiga@yahoo.it. A.A. 2010-2011 Autori: F.Rabini/F.Spiga 1 Software testing Lezione 5 Non functional Testing Federica Spiga federica_spiga@yahoo.it A.A. 2010-2011 Autori: F.Rabini/F.Spiga 2 Test non funzionali Sono quei test che non sono correlati direttamente

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include

Dettagli

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo

Dettagli

MODELLISTICA DI IMPIANTI E SISTEMI 2

MODELLISTICA DI IMPIANTI E SISTEMI 2 MODELLISTICA DI IMPIANTI E SISTEMI 2 Indice 1 Dalla traccia al modello 2 1.1 BAS................................................ 4 I Traccia Si consideri il problema della gestione efficiente dei servizi

Dettagli

Firewall applicativo per la protezione di portali intranet/extranet

Firewall applicativo per la protezione di portali intranet/extranet Firewall applicativo per la protezione di portali intranet/extranet Descrizione Soluzione Milano Hacking Team S.r.l. http://www.hackingteam.it Via della Moscova, 13 info@hackingteam.it 20121 MILANO (MI)

Dettagli

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015 Prodotto Release Gennaio 2015 Il presente documento e' stato redatto in coerenza con il Codice Etico e i Principi Generali del Controllo Interno Sommario Sommario... 2 Introduzione...

Dettagli

Software di gestione della stampante

Software di gestione della stampante Questo argomento include le seguenti sezioni: "Uso del software CentreWare" a pagina 3-11 "Uso delle funzioni di gestione della stampante" a pagina 3-13 Uso del software CentreWare CentreWare Internet

Dettagli

Nuovo Order Manager per il software NobelProcera

Nuovo Order Manager per il software NobelProcera Nuovo Order Manager per il software NobelProcera Guida rapida versione 1 Il nuovo Order Manager facilita i processi e le procedure di invio degli ordini mediante il sistema NobelProcera, che comprendono

Dettagli

Software testing. Lezione 7 Test Automation Federica Spiga federica_spiga@yahoo.it. A.A. 2010-2011 Autori: F.Spiga

Software testing. Lezione 7 Test Automation Federica Spiga federica_spiga@yahoo.it. A.A. 2010-2011 Autori: F.Spiga 1 Software testing Lezione 7 Test Automation Federica Spiga federica_spiga@yahoo.it A.A. 2010-2011 Autori: F.Spiga 2 "La prima regola di ogni tecnologia è che l'automazione applicata ad un'operazione efficiente

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1 IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO

STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO 2.1 Strutture dei sistemi di calcolo Funzionamento Struttura dell I/O Struttura della memoria Gerarchia delle memorie Protezione Hardware Architettura di un generico sistema

Dettagli

DW-SmartCluster (ver. 2.1) Architettura e funzionamento

DW-SmartCluster (ver. 2.1) Architettura e funzionamento DW-SmartCluster (ver. 2.1) Architettura e funzionamento Produttore Project Manager DataWare srl Ing. Stefano Carfagna pag.1/6 INDICE Introduzione...3 ClusterMonitorService...5 ClusterAgentService...6 pag.2/6

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Sistemi Operativi Francesco Fontanella Complessità del Software Software applicativo Software di sistema Sistema Operativo Hardware 2 La struttura del

Dettagli

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Scheduling della CPU Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Sistemi multiprocessori Fin qui si sono trattati i problemi di scheduling su singola

Dettagli

Application Server per sviluppare applicazioni Java Enterprise

Application Server per sviluppare applicazioni Java Enterprise Application Server per sviluppare applicazioni Java Enterprise Con il termine Application Server si fa riferimento ad un contenitore, composto da diversi moduli, che offre alle applicazioni Web un ambiente

Dettagli

BAS 2009. Wizard CMS: dimensionamento ed evoluzione. Dimensionamento infrastruttura Wizard

BAS 2009. Wizard CMS: dimensionamento ed evoluzione. Dimensionamento infrastruttura Wizard BAS 2009 Wizard CMS: dimensionamento ed evoluzione Dimensionamento infrastruttura Wizard Sommario Utilizzo delle risorse: creazione istanza... 3 Utilizzo delle risorse: sviluppo e produzione... 4 1 Introduzione

Dettagli

Metodologie e strumenti per il collaudo di applicazioni Web

Metodologie e strumenti per il collaudo di applicazioni Web Università degli studi Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Metodologie e strumenti per il collaudo di applicazioni Web Candidato: Luca De Francesco Relatore Chiar.mo Prof. Salvatore Tucci Correlatore Ing.

Dettagli

Manuale per l utilizzo dell applicazione Client per il controllo remoto di apparecchiature da laboratorio

Manuale per l utilizzo dell applicazione Client per il controllo remoto di apparecchiature da laboratorio Manuale per l utilizzo dell applicazione Client per il controllo remoto di apparecchiature da laboratorio Dopo il collegamento alla Home Page del laboratorio di teledidattica è possibile scaricare il file

Dettagli

Coordinazione Distribuita

Coordinazione Distribuita Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza 21.1 Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,

Dettagli

Online Help StruxureWare Data Center Expert

Online Help StruxureWare Data Center Expert Online Help StruxureWare Data Center Expert Version 7.2.7 StruxureWare Data Center ExpertDispositivo virtuale Il server StruxureWare Data Center Expert 7.2 è disponibile come dispositivo virtuale, supportato

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

Gestione in qualità degli strumenti di misura

Gestione in qualità degli strumenti di misura Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza

Dettagli

SOFTWARE. Aprendo il SW la prima schermata che appare è la seguente:

SOFTWARE. Aprendo il SW la prima schermata che appare è la seguente: MediQuadro è il nuovo software creato da Medi Diagnostici per l archiviazione efficace di vetrini e biocassette preparati nei laboratori di ISTOLOGIA, CITOLOGIA, CITOGENETICA e EMATOLOGIA, tramite il proprio

Dettagli

Supporto On Line Allegato FAQ

Supporto On Line Allegato FAQ Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-8NQLJY70768 Data ultima modifica 26/01/2012 Prodotto Dichiarazioni Fiscali 2012 Modulo Studi di Settore Oggetto Servizio di attivazione Studi WKI In giallo le

Dettagli

Analisi di prestazioni di applicazioni web in ambiente virtualizzato

Analisi di prestazioni di applicazioni web in ambiente virtualizzato tesi di laurea Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana correlatore Ing. Andrea Toigo in collaborazione con candidato Antonio Trapanese Matr. 534/1485 La virtualizzazione è un

Dettagli

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell

Dettagli

Guida all utilizzo di Moodle per gli studenti

Guida all utilizzo di Moodle per gli studenti Guida all utilizzo di Moodle per gli studenti 1 Premessa La piattaforma utilizzata per le attività a distanza è Moodle, un software per la gestione di corsi online. Dal punto di vista dello studente, si

Dettagli

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale I MODULI Q.A.T. - Gestione clienti / fornitori - Gestione strumenti di misura - Gestione verifiche ispettive - Gestione documentazione del

Dettagli

Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base

Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Sistema operativo Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Architettura a strati di un calcolatore

Dettagli

15J0460A300 SUNWAY CONNECT MANUALE UTENTE

15J0460A300 SUNWAY CONNECT MANUALE UTENTE 15J0460A300 SUNWAY CONNECT MANUALE UTENTE Agg. 10/07/2012 R.00 Il presente manuale costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto. Leggere attentamente le avvertenze contenute in esso in quanto

Dettagli

Esempio: aggiungere j

Esempio: aggiungere j Esempio: aggiungere j Eccezioni e interruzioni Il progetto del controllo del processore si complica a causa della necessità di considerare, durante l esecuzione delle istruzioni, il verificarsi di eventi

Dettagli

Premessa Le indicazioni seguenti sono parzialmente tratte da Wikipedia (www.wikipedia.com) e da un tutorial di Pierlauro Sciarelli su comefare.

Premessa Le indicazioni seguenti sono parzialmente tratte da Wikipedia (www.wikipedia.com) e da un tutorial di Pierlauro Sciarelli su comefare. Macchine virtuali Premessa Le indicazioni seguenti sono parzialmente tratte da Wikipedia (www.wikipedia.com) e da un tutorial di Pierlauro Sciarelli su comefare.com 1. Cosa sono In informatica il termine

Dettagli

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica

Dettagli

Project Planning. Politecnico di Milano. Progetto di Ingegneria del Software 2. 15 novembre 2011. Elisabetta Di Nitto Raffaela Mirandola

Project Planning. Politecnico di Milano. Progetto di Ingegneria del Software 2. 15 novembre 2011. Elisabetta Di Nitto Raffaela Mirandola Politecnico di Milano Progetto di Ingegneria del Software 2 Project Planning Autori: Claudia Foglieni Giovanni Matteo Fumarola Massimo Maggi Professori: Elisabetta Di Nitto Raffaela Mirandola 15 novembre

Dettagli

Architettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4)

Architettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) Architettura del WWW World Wide Web Sintesi dei livelli di rete Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) - Connessione fisica - Trasmissione dei pacchetti ( IP ) - Affidabilità della comunicazione

Dettagli

Sistemi operativi. Esempi di sistemi operativi

Sistemi operativi. Esempi di sistemi operativi Sistemi operativi Un sistema operativo è un programma che facilita la gestione di un computer Si occupa della gestione di tutto il sistema permettendo l interazione con l utente In particolare un sistema

Dettagli

SEGNALIBRO NON È DEFINITO.

SEGNALIBRO NON È DEFINITO. INDICE ANALITICO INDICE ANALITICO... 1 SOFTWARE... 2 RICHIESTE E DOTAZIONE SOFTWARE DEI LABORATORI... 2 MANUTENZIONE SOFTWARE NEI LABORATORI... 3 INTERNET... 4 CONTROLLO DEL LABORATORIO... 4 AGGIUNTA DEI

Dettagli

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Sistema inoltro telematico domande di nulla osta, ricongiungimento e conversioni Manuale utente Versione 2 Data creazione 02/11/2007 12.14.00

Dettagli

Distribuzione internet in alberghi, internet cafè o aziende che vogliono creare una rete "ospite"

Distribuzione internet in alberghi, internet cafè o aziende che vogliono creare una rete ospite Distribuzione internet in alberghi, internet cafè o aziende che vogliono creare una rete "ospite" I dispositivi utilizzati si occupano di redistribuire la connettività nelle camere o in altri spazi prestabiliti

Dettagli

Procedura Gestione Pratiche Sicurezza Cantiere

Procedura Gestione Pratiche Sicurezza Cantiere Procedura Gestione Pratiche Sicurezza Cantiere Importazione Imprese Cassa Edile Gestione Anagrafica Imprese Gestione Anagrafica Tecnici Gestione Pratiche Statistiche Tabelle Varie Gestione Agenda Appuntamenti

Dettagli

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME)

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME) Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,

Dettagli

Allegato Tecnico Database As A Service

Allegato Tecnico Database As A Service Allegato Tecnico Database As A Service Nota di lettura 1 Descrizione del servizio 1.1 Definizioni e acronimi 1.2 Oracle DATABASE AS A SERVICE 1.3 Attivazione del servizio Configurazione Network Configurazione

Dettagli

Concetti base. Impianti Informatici. Web application

Concetti base. Impianti Informatici. Web application Concetti base Web application La diffusione del World Wide Web 2 Supporto ai ricercatori Organizzazione documentazione Condivisione informazioni Scambio di informazioni di qualsiasi natura Chat Forum Intranet

Dettagli

Scenario di Progettazione

Scenario di Progettazione Appunti del 3 Ottobre 2008 Prof. Mario Bochicchio SCENARIO DI PROGETTAZIONE Scenario di Progettazione Il Committente mette a disposizione delle risorse e propone dei documenti che solitamente rappresentano

Dettagli

Primi risultati della Risk Analysis tecnica e proposta di attività per la fase successiva di Vulnerability Assessment

Primi risultati della Risk Analysis tecnica e proposta di attività per la fase successiva di Vulnerability Assessment TSF S.p.A. 00155 Roma Via V. G. Galati 71 Tel. +39 06 43621 www.tsf.it Società soggetta all attività di Direzione e Coordinamento di AlmavivA S.p.A. Analisi di sicurezza della postazione PIC operativa

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

EM3 SoftCom Software di comunicazione fra EM3 e PC Versione 2.019

EM3 SoftCom Software di comunicazione fra EM3 e PC Versione 2.019 EM3 SoftCom Software di comunicazione fra EM3 e PC Versione 2.019 Via Serraglio, 48 - Imola (BO) - Italy Tel. 0542 641770 - Fax 0542 641761 www.elcotronic.it - info@elcotronic.it Pagina 1 di 17 Pagina

Dettagli

Descrizione generale del sistema SGRI

Descrizione generale del sistema SGRI NEATEC S.P.A. Il sistema è un sito WEB intranet realizzato per rappresentare logicamente e fisicamente, in forma grafica e testuale, le informazioni e le infrastrutture attive e passive che compongono

Dettagli

3. Il client HMI, che consente la visualizzazione delle informazioni e riceve dall'utente l'input da inviare al controllore. SLC

3. Il client HMI, che consente la visualizzazione delle informazioni e riceve dall'utente l'input da inviare al controllore. SLC ISIMP-QR00_EN-P:Layout 6.9.007 0:0 Page Ogni sistema FactoryTalk View Site Edition è dotato di 5 componenti. In questo esempio tutti e 5 i componenti sono in esecuzione in un unico computer, il computer..

Dettagli

Sistemi di Antivirus CEFRIEL. Politecnico di Milano. Consorzio per la Formazione e la Ricerca in Ingegneria dell Informazione. Politecnico di Milano

Sistemi di Antivirus CEFRIEL. Politecnico di Milano. Consorzio per la Formazione e la Ricerca in Ingegneria dell Informazione. Politecnico di Milano Consorzio per la Formazione e la Ricerca in Ingegneria dell Informazione Politecnico di Milano Sistemi di Antivirus CEFRIEL Politecnico di Milano Antivirus I sistemi di antivirus sono dei software che

Dettagli

Linux nel calcolo distribuito

Linux nel calcolo distribuito openmosix Linux nel calcolo distribuito Dino Del Favero, Micky Del Favero dino@delfavero.it, micky@delfavero.it BLUG - Belluno Linux User Group Linux Day 2004 - Belluno 27 novembre openmosix p. 1 Cos è

Dettagli

REQUISITI TECNICI HR INFINITY ZUCCHETTI

REQUISITI TECNICI HR INFINITY ZUCCHETTI REQUISITI TECNICI HR INFINITY ZUCCHETTI Documento aggiornato al 21 Novembre 2014 (Valido fino al 30/06/2015) Le versioni di sistemi operativi di seguito indicati rappresentano quelle utilizzate nei nostri

Dettagli

Il Sistema Operativo (1)

Il Sistema Operativo (1) E il software fondamentale del computer, gestisce tutto il suo funzionamento e crea un interfaccia con l utente. Le sue funzioni principali sono: Il Sistema Operativo (1) La gestione dell unità centrale

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

Real Time Control (RTC): modalità di invio dei dati

Real Time Control (RTC): modalità di invio dei dati C EQAS - CNR External Quality Assessment Schemes CNR - Istituto di Fisiologia Clinica Real Time Control (RTC): modalità di invio dei dati R. Conte, A. Renieri v.1.1-15/11/2012 Introduzione Il programma

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:

Dettagli

Esercitazione 05. Sommario. Packet Filtering [ ICMP ] Esercitazione Descrizione generale. Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli)

Esercitazione 05. Sommario. Packet Filtering [ ICMP ] Esercitazione Descrizione generale. Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli) Sommario Esercitazione 05 Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli)! Packet Filtering ICMP! Descrizione esercitazione! Applicazioni utili: " Firewall: wipfw - netfilter " Packet sniffer: wireshark!"#!$#!%&'$(%)*+,')#$-!"#!$#!%&'$(%)*+,')#$-

Dettagli

TERMINALE. Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka

TERMINALE. Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka TERMINALE Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka Febbraio 2011 2 Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka INDICE POSTAZIONE TERMINALE EUREKA REQUISITI INSTALLAZIONE

Dettagli

Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi. Introduzione

Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi. Introduzione Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi Introduzione Funzionamento di un SO La Struttura di un SO Sistemi Operativi con Struttura Monolitica Progettazione a Livelli di un SO 4.2 1 Introduzione (cont.)

Dettagli

Approccio stratificato

Approccio stratificato Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia

Dettagli

Istruzioni di installazione di IBM SPSS Modeler Text Analytics (licenza per sito)

Istruzioni di installazione di IBM SPSS Modeler Text Analytics (licenza per sito) Istruzioni di installazione di IBM SPSS Modeler Text Analytics (licenza per sito) Le seguenti istruzioni sono relative all installazione di IBM SPSS Modeler Text Analytics versione 15 mediante un licenza

Dettagli

Valutazione assistita del rischio sismico a scala territoriale Valutazione della vulnerabilità e dell agibilità degli edifici Interazione con il

Valutazione assistita del rischio sismico a scala territoriale Valutazione della vulnerabilità e dell agibilità degli edifici Interazione con il AMBITO DELLO SVILUPPO Valutazione assistita del rischio sismico a scala territoriale Valutazione della vulnerabilità e dell agibilità degli edifici Interazione con il monitoraggio strumentale degli edifici

Dettagli

Introduzione all Architettura del DBMS

Introduzione all Architettura del DBMS Introduzione all Architettura del DBMS Data Base Management System (DBMS) Un DBMS è uno strumento per la creazione e la gestione efficiente di grandi quantità di dati che consente di conservarli in modo

Dettagli

GovPay 2.0. Manuale Installazione

GovPay 2.0. Manuale Installazione SERVIZI DI INTERMEDIAZIONE AL NODO DEI PAGAMENTI GovPay-ManualeInstallazione del 16/12/2015 - vers. 1 STATO DEL DOCUMENTO REV. DESCRIZIONE DATA 1 Prima versione 16/12/2015 ATTORI DEL DOCUMENTO Redatto

Dettagli

Tirocinio per la Laurea Triennale

Tirocinio per la Laurea Triennale Tirocinio per la Laurea Triennale Studente: Filippo Dattola Studio di un prototipo di infrastruttura virtuale di analisi parallela interattiva L'obiettivo del tirocinio è stato quello di studiare un prototipo

Dettagli

Un sistema di identificazione basato su tecnologia RFID

Un sistema di identificazione basato su tecnologia RFID tesi di laurea Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Stefano Russo correlatore Ch.mo prof. Massimo Ficco candidato Alessandro Ciasullo Matr. 831/166 Obiettivo Progettazione ed implementazione

Dettagli

Alberto Ferrante. Security Association caching of a dedicated IPSec crypto processor: dimensioning the cache and software interface

Alberto Ferrante. Security Association caching of a dedicated IPSec crypto processor: dimensioning the cache and software interface Alberto Ferrante Security Association caching of a dedicated IPSec crypto processor: dimensioning the cache and software interface Relatore: Prof. Roberto Negrini Correlatore: Dott. Jefferson Owen (STM)

Dettagli

Sistema operativo: Gestione della memoria

Sistema operativo: Gestione della memoria Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Sistema operativo: Gestione della memoria La presente dispensa e

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...

Dettagli

La Metodologia adottata nel Corso

La Metodologia adottata nel Corso La Metodologia adottata nel Corso 1 Mission Statement + Glossario + Lista Funzionalià 3 Descrizione 6 Funzionalità 2 Schema 4 Schema 5 concettuale Logico EA Relazionale Codice Transazioni In PL/SQL Schema

Dettagli

Il Progetto di Centro di Reprocessing di BaBar: Monitoring e Simulazione

Il Progetto di Centro di Reprocessing di BaBar: Monitoring e Simulazione Il Progetto di Centro di Reprocessing di BaBar: Monitoring e Simulazione Moreno Marzolla Email marzolla@pd.infn.it WWW: http://www.pd.infn.it/~marzolla INFN Padova BaBar Collaboration & Dip. Informatica,

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

DMA Accesso Diretto alla Memoria

DMA Accesso Diretto alla Memoria Testo di rif.to: [Congiu] - 8.1-8.3 (pg. 241 250) 08.a DMA Accesso Diretto alla Memoria Motivazioni Organizzazione dei trasferimenti DMA Arbitraggio del bus di memoria Trasferimento di un blocco di dati

Dettagli

Guida di Pro PC Secure

Guida di Pro PC Secure 1) SOMMARIO 2) ISTRUZIONI DI BASE 3) CONFIGURAZIONE 4) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE 1) SOMMARIO Guida di Pro PC Secure Pro PC Secure è un programma che si occupa della protezione dagli attacchi provenienti

Dettagli

MetaMAG METAMAG 1 IL PRODOTTO

MetaMAG METAMAG 1 IL PRODOTTO METAMAG 1 IL PRODOTTO Metamag è un prodotto che permette l acquisizione, l importazione, l analisi e la catalogazione di oggetti digitali per materiale documentale (quali immagini oppure file di testo

Dettagli

Introduzione alla consultazione dei log tramite IceWarp Log Analyzer

Introduzione alla consultazione dei log tramite IceWarp Log Analyzer Introduzione alla consultazione dei log tramite IceWarp Log Analyzer L Analizzatore di Log è uno strumento che consente un'analisi statistica e logica dei file di log generati dal server. Lo strumento

Dettagli

Piano di gestione della qualità

Piano di gestione della qualità Piano di gestione della qualità Pianificazione della qualità Politica ed obiettivi della qualità Riferimento ad un eventuale modello di qualità adottato Controllo della qualità Procedure di controllo.

Dettagli

Soluzioni per ridurre i costi di stampa e migliorare i processi. www.precision.it

Soluzioni per ridurre i costi di stampa e migliorare i processi. www.precision.it Soluzioni per ridurre i costi di stampa e migliorare i processi www.precision.it 1 Cosa è? Descrizione della piattaforma Il software di monitoraggio MPS di E-Printer Solutions è il più completo sistema

Dettagli

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. *+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti

Dettagli

Introduzione a Windows XP Professional Installazione di Windows XP Professional Configurazione e gestione di account utente

Introduzione a Windows XP Professional Installazione di Windows XP Professional Configurazione e gestione di account utente Programma Introduzione a Windows XP Professional Esplorazione delle nuove funzionalità e dei miglioramenti Risoluzione dei problemi mediante Guida in linea e supporto tecnico Gruppi di lavoro e domini

Dettagli

Windows Web Server 2008 R2 64bit 1x Processore Intel Atom Dual (2x core 1.80 GHz) Dispositivo di memorizzazione flash esterno 32GB

Windows Web Server 2008 R2 64bit 1x Processore Intel Atom Dual (2x core 1.80 GHz) Dispositivo di memorizzazione flash esterno 32GB LabPro ver AC Servizio RAPPORTI DI PROVA ON-LINE (disponibile dalla ver. 6C-001) SERVIZIO RAPPORTI DI PROVA ON-LINE SERVIZIO RdP on-line MODULO Base Mette a disposizione dei clienti finali del laboratorio

Dettagli

Panoramica: che cosa è necessario

Panoramica: che cosa è necessario Scheda 02 L installazione dell SDK G IOVANNI PULITI Panoramica: che cosa è necessario Per poter lavorare con applicazioni Java o crearne di nuove, il programmatore deve disporre di un ambiente di sviluppo

Dettagli

Dynamic 07 -Software per la lettura ottica e data capture. G.Q.S. Srl Global Quality Service Via Bernini, 5/7 Corsico (MILANO)

Dynamic 07 -Software per la lettura ottica e data capture. G.Q.S. Srl Global Quality Service Via Bernini, 5/7 Corsico (MILANO) Dynamic 07 -Software per la lettura ottica e data capture. G.Q.S. Srl Global Quality Service Via Bernini, 5/7 Corsico (MILANO) Cos è Dynamic 07 Dynamic 07 è un software per la lettura ottica e il data

Dettagli

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti

Dettagli

NOTE OPERATIVE. Prodotto Inaz Download Manager. Release 1.3.0

NOTE OPERATIVE. Prodotto Inaz Download Manager. Release 1.3.0 Prodotto Inaz Download Manager Release 1.3.0 Tipo release COMPLETA RIEPILOGO ARGOMENTI 1. Introduzione... 2 2. Architettura... 3 3. Configurazione... 4 3.1 Parametri di connessione a Internet... 4 3.2

Dettagli

Software relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi

Software relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi Software relazione Hardware Software di base Software applicativo Bios Sistema operativo Programmi applicativi Software di base Sistema operativo Bios Utility di sistema software Software applicativo Programmi

Dettagli

Modello per la compilazione della scheda progetto SK_3.1.xls (da utilizzarsi per la presentazione di progetti di attività formative)

Modello per la compilazione della scheda progetto SK_3.1.xls (da utilizzarsi per la presentazione di progetti di attività formative) Provincia di Genova Area 10 - Politiche Formative e Istruzione Modello per la compilazione della scheda progetto SK_3.1.xls (da utilizzarsi per la presentazione di progetti di attività formative) Istruzioni

Dettagli

Ti consente di ricevere velocemente tutte le informazioni inviate dal personale, in maniera assolutamente puntuale, controllata ed organizzata.

Ti consente di ricevere velocemente tutte le informazioni inviate dal personale, in maniera assolutamente puntuale, controllata ed organizzata. Sommario A cosa serve InfoWEB?... 3 Quali informazioni posso comunicare o ricevere?... 3 Cosa significa visualizzare le informazioni in maniera differenziata in base al livello dell utente?... 4 Cosa significa

Dettagli

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato

Dettagli

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini. Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio

Dettagli

Protocolli e architetture per WIS

Protocolli e architetture per WIS Protocolli e architetture per WIS Web Information Systems (WIS) Un Web Information System (WIS) usa le tecnologie Web per permettere la fruizione di informazioni e servizi Le architetture moderne dei WIS

Dettagli

Il software sviluppato Dyrecta per il controllo dell AntiRiciclaggio. a norma del D.M. 143 del 03/02/2006

Il software sviluppato Dyrecta per il controllo dell AntiRiciclaggio. a norma del D.M. 143 del 03/02/2006 Il software sviluppato Dyrecta per il controllo dell AntiRiciclaggio a norma del D.M. 143 del 03/02/2006 PREMESSA Il Decreto D.M. 143 del 03/02/2006 sancisce l obbligo all identificazione, conservazione

Dettagli

Il web server Apache Lezione n. 3. Introduzione

Il web server Apache Lezione n. 3. Introduzione Procurarsi ed installare il web server Apache Introduzione In questa lezione cominciamo a fare un po di pratica facendo una serie di operazioni preliminari, necessarie per iniziare a lavorare. In particolar

Dettagli

Nota Tecnica UBIQUITY 5 TN0019. Il documento descrive le novità introdotte con la versione 5 della piattaforma software ASEM Ubiquity.

Nota Tecnica UBIQUITY 5 TN0019. Il documento descrive le novità introdotte con la versione 5 della piattaforma software ASEM Ubiquity. UBIQUITY 5 Introduzione Il documento descrive le novità introdotte con la versione 5 della piattaforma software ASEM Ubiquity. Versione Descrizione Data 1 Prima emissione 20/01/2015 Disclaimer Le informazioni

Dettagli

OpenVAS - Open Source Vulnerability Scanner

OpenVAS - Open Source Vulnerability Scanner OpenVAS - Open Source Vulnerability Scanner di Maurizio Pagani Introduzione OpenVAS è un framework che include servizi e tool per la scansione e la gestione completa delle vulnerabilità. Un vulnerability

Dettagli

ZFIDELITY - ZSE Software & Engineering Pag.1 / 11

ZFIDELITY - ZSE Software & Engineering Pag.1 / 11 ZFIDELITY - ZSE Software & Engineering Pag.1 / 11 Indice Presentazione ZFidelity... 3 Menù Principale... 4 La Gestione delle Card... 5 I tasti funzione... 5 La configurazione... 6 Lettore Con Connessione

Dettagli

HBase Data Model. in più : le colonne sono raccolte in gruppi di colonne detti Column Family; Cosa cambia dunque?

HBase Data Model. in più : le colonne sono raccolte in gruppi di colonne detti Column Family; Cosa cambia dunque? NOSQL Data Model HBase si ispira a BigTable di Google e perciò rientra nella categoria dei column store; tuttavia da un punto di vista logico i dati sono ancora organizzati in forma di tabelle, in cui

Dettagli

HORIZON SQL MENU' FILE

HORIZON SQL MENU' FILE 1-1/9 HORIZON SQL MENU' FILE 1 MENU' FILE... 1-2 Considerazioni generali... 1-2 Funzioni sui file... 1-2 Apri... 1-3 Nuovo... 1-3 Chiudi... 1-4 Password sul file... 1-5 Impostazioni... 1-5 Configurazione

Dettagli

Sistemi Operativi STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL

Sistemi Operativi STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1 Struttura dei Componenti Servizi di un sistema operativo System Call Programmi di sistema Struttura del sistema operativo Macchine virtuali Progettazione e Realizzazione

Dettagli