L esperienza dell Emodinamica presso la Cardiologia del Delta
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- Luciana Poggi
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1 20 febbraio 2008 L esperienza dell Emodinamica presso la Cardiologia del Delta Dott. Gianfranco Percoco Laboratorio di Emodinamica della Provincia di Ferrara
2 Il Laboratorio di Emodinamica L ideale modello di organizzazione deve assicurare: Facile accesso alle procedure (diagnostiche ed interventive) Adeguati standard nelle prestazioni fornite
3 Il Laboratorio di Emodinamica Gli standard da mantenere riguardano: Standard strutturali Standard organizzativi Clinical competence degli operatori
4 Il Laboratorio di Emodinamica Gli standard da mantenere riguardano: Standard strutturali Standard organizzativi Clinical competence degli operatori
5 Gli Standard del Laboratorio di Emodinamica
6 Standard strutturali Standard e VRQ per i Lab di Emodinamica - ANMCO SIC GISE
7 Il Laboratorio di Emodinamica Gli standard da mantenere riguardano: Standard strutturali Standard organizzativi Clinical competence degli operatori
8 Standard Organizzativi Distibuzione territoriale (provinciale) dei servizi secondo un Modello Hub and Spoke Organizzazione dei centri in base al livello e alle prestazioni fornite Percorso per il trattamento dell infarto miocardico ST sopra con Angioplastica Primaria
9 Standard Organizzativi Apertura 7/7 giorni e 24/24 ore Minimo 600 esami diagnostici/anno Ottimale esami diagnostici/anno Minimo 300 angioplastiche/anno Ottimale angioplastiche/anno Standard e VRQ per i Lab di Emodinamica - ANMCO SIC GISE Rete regionale Hub and Spoke Guiducci
10 Il Laboratorio di Emodinamica Gli standard da mantenere riguardano: Standard strutturali Standard organizzativi Clinical competence degli operatori
11 Clinical Competence Minimo diagnostici anno Minimo 100 PCI anno Minimo 30 PCI primarie anno Standard e VRQ per i Lab di Emodinamica - ANMCO SIC GISE Rete regionale Hub and Spoke Guiducci
12 Quali Obiettivi con Quali Risorse nella Provincia di Ferrara?
13 Fabbisogno stimato Bacino di circa individui Fabbisogno di circa 1400 procedure diagnostiche Fabbisogno di circa procedure di PCI (circa 250/anno in emergenza )
14 Risorse Necessarie Numeri e stime di operatività richiedono: Un laboratorio di Emodinamica con almeno due sale 6 operatori emodinamisti Servizio di Reperibilità H/24 ore
15 Risorse a disposizione 3 Cardiologie con UTIC Collegamento UTIC-118 tramite sistema LIFENET Una sala di emodinamica a Ferrara (Sala Hub) Una sala di emodinamica a Lagosanto (Sala Spoke) 3 emodinamisti UOC di Ferrara, 1 emodinamista UOC di Lagosanto, 1 emodinamista UOC Cento
16 Provincia di Ferrara
17 Come organizzare l attività di emodinamica nella provincia di Ferrara?
18 L esperienza della Provincia di Ferrara Ferrara Lagosanto
19 Modello Organizzativo Ferrarese Cento Ferrara 7/7 H24 Ferrara PCI primarie PCI urgenti Lagosanto Lagosanto 2/7
20 Modello Organizzativo Ferrarese 1 Emodinamista Cento 3 Emodinamisti Ferrara 1 Emodinamista Lagosanto Rotazione tra i laboratori per assicurare la competence Emodinamica di Ferrara Emodinamica di Lagosanto
21 Modello Organizzativo Ferrarese Unico laboratorio di emodinamica con due punti di erogazione Materiali e strumentazione equivalenti tra le due sale Standardizzazione delle indicazioni e del trattamento Equipe unica di operatori emodinamisti
22 Numero di Procedure del Laboratorio diagnostici PCI n
23 REAL Registro regionale angioplastiche 2007
24 Numero di PCI per Sala n Ferrara Delta
25 Successo Procedurale per PCI % Ferrara Delta
26 PCI concluse con impianto di stent % Ferrara Delta
27 Uso degli stent medicati % Ferrara Delta Studio PRODIGY
28 PCI multivasali % Ferrara Delta
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30 Rete per la PCI Primaria Invio a PCI primaria dei pazienti con infarto miocardico acuto ST sopra Accesso diretto in emodinamica dei pazienti provenienti dal territorio Costante incremento dei pazienti trattati con PCI primaria
31 Numero di PCI primarie PCI primarie n
32 Quali Prospettive per il Futuro?
33 Obiettivi Futuri Sala spoke aperta 5 giorni la settimana PCI primaria nelle ore lavorative presso la sala spoke Standardizzazione della gestione clinica con protocolli comuni tra AOU e AUSL Maggior integrazione culturale tra le tre UOC e il Territorio
34 Obiettivi Futuri Sala spoke aperta 5 giorni la settimana Per ottenere questi obiettivi PCI primaria bisogna nellepuntare ore lavorative ancora presso su: la sala spoke Standardizzazione della gestione clinica e dei protocolli clinici tra AOU e AUSL Sinergia dei progetti di ricerca clinica tra AOU e AUSL
35 Obiettivi Futuri L integrazione dell Equipe infermieristica e tecnica radiologica delle due Sale Integrazione con la Scuola di Specializzazione in Cardiologia
36 Obiettivi Futuri L integrazione dell Equipe infermieristica e tecnica radiologica delle due Sale Integrazione con la Scuola di Specializzazione in Cardiologia
37 Papers Laboratorio di Emodinamica JACC 2004 JAMA 2005 JACC 2006 JACC 2007
38 Progetti di Ricerca Clinica Studio Multistrategy Pazienti con infarto miocardico acuto ST sopra randomizzati a tirofiban vs. abciximab e BMS vs. DES Studio 3T/2R Pazienti stabili trattati con PCI e resistenti all aspirina o al clopidogrel randomizzati a tirofiban vs. placebo Studio Prodigy Pazienti trattati con PCI randomizzati a BMS vs. DES e clopidogrel breve vs. lungo termine
39 Conclusioni La nostra esperienza, con i dovuti distinguo, rafforza il concetto ben noto che..
40 Conclusioni Non sempre i singoli elementi o le perfette infrastrutture sono sufficienti per ottenere il migliore dei risultati possibili.
41 Conclusioni Spesso è la coesione del gruppo e l organizzazione a permettere di ottenere risultati anche inattesi!!
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