I GIALLUMI DELLA VITE IN LOMBARDIA, I PROBLEMI E LE OPPORTUNITÀ. Piero Attilio Bianco Di.Pro.Ve. (sez. Patologia vegetale)

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Gaetana Cicci
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1 I GIALLUMI DELLA VITE IN LOMBARDIA, I PROBLEMI E LE OPPORTUNITÀ. Piero Attilio Bianco Di.Pro.Ve. (sez. Patologia vegetale) Università degli Studi di Milano

2 FITOPLASMI -Procarioti privi di parete cellulare, a localizzazione floematica e trasmessi da cicaline o da psille. -Scoperti 40 anni fa (Doi et al.,1967) e inizialmente denominati Mycoplasma-like organisms (MLO)

6 San Colombano 1999

7 I Giallumi della vite segnalati nel mondo Malattia Fitoplasma Gruppo ribosomale Insetto vettore Diffusione Flavescenza dorata Giallume della vite del Palatinato Legno nero Giallume della vite Australiano Giallume della vite Australiano Giallume della vite della valle di "Buckland" Giallume della vite "Ca. Phytoplasma vitis" 16SrV (C, D) Scaphoideus titanus Area Balcanica, Aree viticole europee PGY 16SrV (B) Oncopsis alni Germania "Ca. Phytoplasma solani" "Ca. Phytoplasma australiense" 16SrXII (A) Hyalesthes obsoletus Area Balcanica, Est-europeo, Aree viticole europee, Israele e libano 16SrXII (B) n.d Australia Tomato big bud 16SrII n.d Australia BVGY 16SrI n.d Australia "Ca. Phytoplasma asteris" 16SrI (A) n.d Italia, Croazia Giallume dela vite W-X 16SrIII (B) n.d USA, Italia

8 Ciclo di LN Hyalesthes obsoletus Vitis vinifera Urtica Uti dioica Scaphoideus titanus Ciclo di FD Convolvulus arvensis

9 le piante spontanee sono sorgente Specie di inoculo? Clematis vitalba si Urtica dioica Rubus ulmifolius Trifolium repens Convolvulus arvensis si no no Artemisia vulgaris? Calystegia sepium si Amaranthus retroflexus si si

10 le piante spontanee sono sorgente di inoculo? Alma et al. 2007

11 Convegno internazionale sulla malattie da virus e virus-simili della vite ICVG 1973 ICVG, 1973, Salice Terme

12 Distribuzione dei fitoplasmi in Lombardia Legno Nero Flavescenza dorata (?) Legno Nero (predominante) Flavescenza dorata Flavescenza dorata Legno nero Legno nero Flavescenza dorata

13 diffusione nel mondo FD : in Italia settentrionale, Francia centro-meridion. Spagna, Portogallo, Svizzera, Slovenia, Croazia e Serbia LN : in tutt Italia e nei paesi europei inclusa Bulgaria Malattie simili in paesi extra europei (Israele, Libano, Moldavia, Ungheria e Paesi Balcanici) GY: Grapevine yellows: Stati Uniti, Canada, Cile e Australia

14 PRINCIPALI DIFFERENZE TRA FD E LN Flavescenza dorata Legno Nero Fitoplasmi Ca. Phytoplasma vitis i associati sottogruppi FD-C / FD-D Ca. Phytoplasma solani sottogrup. VK-I / VK-II / VK-III Vettore Propagazione in campo Ospiti alternativi (di fitoplasmi) Aree di diffusione Scaphoideus titanus Rapida (Clematis vitalba) Aree viticole europee, Area Balcanica Hyalesthes obsoletus Lenta Convolvolus l arvensis, Urtica dioica, Calystegia sepium Aree viticole europee, Area Balcanica, Est-europeo, Israele e Libano

15 PRIME SEGNALAZIONI LEVADOUX (1955) Rapport sur l état sanitaire et la sélection du 22 Baco Agricolture, 172, BRANAS (1956) La maladie du Baco 22 A Progr. Agric. et Vitic., 45 46, CAUDWELL (1957) : prima descrizione dettagliata di FD e delle sue manifestazioni epidemiche nel sud ovest della Francia (Ann. Amel. Des Plantes) SCHVESTER et al.(1961) : dimostrano che FD viene trasmessa dalla cicalina Scaphoideus titanus.

16 PRIME SEGNALAZIONI CAUDWELL (1961) : segnala e descrive le manifestazioni di LN (bois noir) su Chardonnay nel nord est della Francia e rileva le differenze a livello epidemiologico rispetto a FD Malattia analoga era già stata segnalata da GAERTEL (1959) in Germania, descritta poi da MENDGEN (1971) come Vergilbungskrankheit BOVEY (1972) segnala in Svizzera una forma di giallume (probabilmente LN) BOUBALS e CAUDWELL (1971) segnalano epidemia di FD in Corsica con gravi danni soprattutto sulla cv Nielluccio

17 IN ITALIA VIDANO (1964) : presenza di S. titanus in vigneti della Liguria ZELGER (1964) : forma di giallume (probabilmente LN) in Alto Adige BELLI et al. (1973) : segnalazione di FD in Oltrepò pavese OSLER, FORTUSINI, BELLI (1975) : ritrovamento t di S. titanus nella medesima area

18 EPIDEMIE DI FD IN ITALIA 1982: in vigneti dei Colli Berici (Vicenza) e nella zona di Lison (Venezia) : incidenze fino al 25% (Belli, Fortusini, RUI, Pizzoli, Torresin L Inform. Agr., 39, (7), : segnalazione di sintomatologiesimiliinsimili varie province venete, con particolare incidenza in prov. Treviso (Egger e Borgo, L Inform. Agr.,(16), 1983) 1983: ritrovamento di S. titanus in vigneti della provinica di Vicenza (Belli et al., Vignevini, (11), 1984)

19 Epidemie successive Veneto ( ): nelle aree di confine fra le province di Verona e di Vicenza Piemonte (1998): in particolare il Tortonese Lombardia (1999): Oltrepo pavese

20 In seguito a questo convegno è stato avviato il progetto nazionale di ricerca sulla Flavescenza dorata della vite, finanziato dal Ministero dell Agricoltura

21 Metodi di diagnosi Sintomatologia Trasmissione a piante test Microscopia ottica ed elettronica Sierologia i Ibridazione molecolare Amplificazione genica (PCR)

22 PREVENZIONE E CONTROLLO Flavescenza dorata Possono essere suddivise in interventi diretti verso: a) )Pianta e vigneto - Eliminazione dei tralci dopo la potatura - Controllo dei vigneti trascurati - Estirpo delle viti sintomatiche C t ll d i i tit ti D.M b) vettore - Lotta insetticida contro Scaphoideus titanus 31 maggio RECOVERY

23 RECOVERY = Remissione spontanea dei sintomi in piante infette da patogeno E stato t accertato: t -In albicocco affetto dal giallume europeo delle e drupaceae - In melo affetto da Scopazzi del melo - In vite affetta da Flavescenza dorata e da Legno nero

24 RECOVERY Questo fenomeno è influenzato da diversi fattori: Areale di coltivazione condizioni colturali condizioni pedoclimatiche in Lombardia: Barbera Croatina, Cabernet Sauvignon. in Veneto: Prosecco e Pereira in Piemonte:

25 conosciamo la vita all interno della vite? simbiosi ed endofitismo metagenoma

26 conosciamo la vita all interno della vite? endofitismo Rapido nella diffusione Competere con il batterio (fitoplasma) Innocuo per l uomo e la pianta Si trovi in natura

27 Microorganismi scoperti all interno della vite

28 Misure di controllo Per il controllo della diffusione i delle FD occorre: eliminare le piante infette (sintomatiche) per eliminare i focolai di infezione limitare la presenza del vettore con trattamenti insetticidi impiegare materiale di propagazione (barbatelle) sicuramente sano termoterapia di talee e barbatelle (x vivaismo)

29 Répartition de l activité «Flavescence Dorée de la Vigne» Vérification des arrachages Travail préparatoire du prochain arrêté préfectoral Constitution d éventuel nouveau groupements de défense Préparation des documents de diffusion Réunion d information Suivi des éclosions, puis des populations de cicadelle Préparation de la campagne avec les groupements de défense Préparation des opérations de lutte collective Diffusion de l information sur les traitements obligatoires calendario attività di prevenzione nei confronti di FD in Languedoc-Roussillon Prospections Encadrement des opérations de lutte collectives Instruction des dossiers Bilan de la campagne Diffusion des bilans

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