Relazione del Collegio dei sindaci sul bilancio al 31/12/2013 ai sensi dell art comma 2 del Codice Civile

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1 Relazione del Collegio dei sindaci sul bilancio al 31/12/2013 ai sensi dell art comma 2 del Codice Civile All Assemblea dei Soci della società COOPERATIVA AGRICOLA GRANLATTE Signori Soci, in osservanza a quanto disposto dall art. 2429, secondo comma, del Codice Civile, con la presente relazione Vi esponiamo la sintesi dell attività da noi svolta, nel corso dell esercizio 2013, nell adempimento dei doveri e compiti previsti dall art e seguenti del Codice Civile, nonché le nostre osservazioni e proposte in ordine al bilancio al 31/12/2013 ed alla sua approvazione. Vi precisiamo che la nostra relazione non riguarda l attività di controllo contabile del bilancio, dal momento che le relative funzioni, sono state attribuite per gli esercizi alla Società di Revisione KPMG Italia. SINTESI E RISULTATI DELL ATTIVITÀ DI VIGILANZA RESA NEL CORSO DEL 2013 ART C.2 Il Collegio Sindacale ha proceduto nell attività di controllo e vigilanza assegnata dalla Legge. Tale attività si è esplicata con le modalità operative contenute nei Principi di Comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili in materia di controlli societari. L esercizio dei doveri di vigilanza e dei poteri di ispezione e controllo attribuiti a questo organo dalla Legge sono stati eseguiti attraverso: L espletamento delle verifiche di nostra competenza, verbalizzate in occasione delle riunioni collegiali tenutesi con periodicità non superiore a 90 giorni; L acquisizione di informazioni, riferite con periodicità dal Consiglio di Amministrazione, sul generale andamento della gestione aziendale e sulla prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società; La partecipazione, nel corso dell anno 2013, alle assemblee dei soci ed alle riunioni del consiglio di amministrazione, che si sono svolte nel rispetto delle norme, tanto statutarie quanto legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento; Lo scambio di informazioni con la sopra menzionata società incaricata del controllo contabile, dai quali non sono emersi dati e/o informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione. Sulla base delle informazioni assunte con le modalità sopra indicate, possiamo ragionevolmente attestare che, le azioni poste in essere dagli Amministratori sono conformi alla legge ed allo Statuto Sociale, e non sono in conflitto d interessi o in contrasto con le delibere assunte dall Assemblea o tali da compromettere l integrità del patrimonio sociale. Abbiamo altresì valutato l adeguatezza dell assetto organizzativo e del sistema di controllo interno, l affidabilità del sistema amministrativo e contabile e la sua idoneità a rappresentare in maniera corretta i fatti di gestione, nonché verificato la regolare tenuta dei libri sociali. A tal fine abbiamo acquisito nel corso delle verifiche periodiche informazioni dai responsabili delle funzioni aziendali e dall analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione. La società di Revisione ha testato le procedure amministrative e quelle contabili senza evidenziare rilievi sulla loro affidabilità. Essa ha inoltre verificato la correttezza delle rilevazioni, delle scritture contabili, dei fatti di gestione, nonché la completezza delle informazioni e dei 77

2 criteri di valutazione per la redazione del bilancio. I risultati delle sopra indicate attività di verifica e controllo confermano la sostanziale adeguatezza, idoneità ed affidabilità della struttura aziendale e delle procedure adottate rispetto alle esigenze gestionali ed informative poste dall attività svolta: in particolare, non sono emerse irregolarità di gestione, violazioni di legge od omissioni da parte degli amministratori e dei dipendenti della società degne di menzione. Vi attestiamo inoltre che non risultano pervenute allo scrivente Collegio sindacale denunce ex art del Codice Civile. Abbiamo partecipato a n. 1 assemblea dei soci, a n. 9 adunanze del Consiglio di Amministrazione, oltre ad altri incontri riguardanti l attività cooperativa, per le quali non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto d interesse o tali da compromettere l integrità del patrimonio sociale. In particolare: Il Collegio Sindacale ha svolto presso la società n. 5 verifiche periodiche compresa quella specificamente convocata per l esame della bozza del bilancio 2012; Nel corso dell esercizio non sono stati richiesti al Collegio Sindacale ulteriori pareri previsti dalla legge; Nel corso dell attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione; Per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell art. 2423, comma quattro, del Codice Civile. Ai sensi dell art c.c., punti 5 e 6, abbiamo espresso, il nostro consenso alla capitalizzazione di costi Diritti Brevetti Opere dell Ingegno, per un totale di Si prende atto che la Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione rispetta il contenuto obbligatorio ex art del Codice Civile ed è coerente con i dati e le risultanze del bilancio e fornisce un quadro completo e chiaro della situazione aziendale. Informazioni ai sensi dell art Codice Civile Nell attività di verifica della gestione amministrativa, abbiamo potuto positivamente constatare il concreto rispetto della previsione contenuta nell art del Codice Civile, circa la conformità dei criteri seguiti dagli amministratori nella gestione sociale, per il perseguimento dello scopo mutualistico. Si attesta inoltre che gli stessi criteri sono adeguatamente illustrati dagli amministratori in relazione alle diverse aree che hanno caratterizzato la gestione mutualistica e di servizio della cooperativa nella Relazione sulla Gestione, allegata al Bilancio sottoposto alla Vostra approvazione. In relazione anche a quanto previsto dall art. 2 comma 2 della legge 31 gennaio 1992 n. 59, vista la Relazione sulla Gestione che correda il Bilancio, che illustra esaurientemente i criteri seguiti nella gestione sociale per il conseguimento dello scopo mutualistico, concordiamo con il Consiglio di Amministrazione sul fatto che la Cooperativa ha operato costantemente per il conseguimento dell oggetto sociale. 78

3 Informazioni ai sensi dell art C.C. Si riporta, come indicato nello schema di bilancio, la suddivisione dei costi di materie prime della Cooperativa nel biennio : MATERIE PRIME Valore Esercizio 2013 Valore Esercizio 2012 Valore Hl. Valore Hl. Latte e burro conferito dai soci Latte e prodotti acquistati da terzi Percentuale 99,09% 98,07% Si rileva che nell esercizio in corso, come in quello precedente, ricorre la prevalenza dei conferimenti dei soci della Cooperativa sul totale delle materie prime, condizione questa che sarà verosimilmente mantenuta nei prossimi esercizi. Ciò ai fini della dimostrazione della prevalenza dello scambio mutualistico nell attività della Cooperativa che la pone nell ambito delle cooperative a mutualità prevalente come da formulazione dell art Codice Civile. Procedura di ammissione e carattere aperto della cooperativa Art Codice Civile Nell attività di verifica della gestione amministrativa e secondo quanto certificato dagli amministratori nella Relazione sulla Gestione, abbiamo potuto positivamente constatare il concreto rispetto della previsione contenuta nell art del c.c. circa la conformità dei criteri seguiti dagli amministratori nell accoglimento dei nuovi soci all interno della Cooperativa, sottolineando che tutte le domande di iscrizione a socio sono state accolte dal Consiglio di Amministrazione. Soci Cooperatori ed in Formazione entrati n. 47; Soci Usciti n. 72; La base sociale è composta da n 628 soci diretti e n. 17 Cooperative; Soci Sovventori entrati n. 1; Usciti n. 4; Soci sovventori al 31/12/2013 n

4 SINTESI E RISULTATI DELL ATTIVITÀ DI VIGILANZA IN RAPPORTO AL BILANCIO D ESERCIZIO ED ALLA RELAZIONE SULLA GESTIONE Il bilancio d esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 redatto dagli Amministratori ai sensi di legge e da questi comunicato al Collegio Sindacale unitamente alle dettagliate informazioni esposte in Nota Integrativa ed alla Relazione sulla gestione, è stato consegnato al Collegio Sindacale in data 31/03/2014. Il bilancio che siete chiamati ad approvare si sintetizza nelle seguenti voci: STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) Crediti verso soci per versamenti B) Immobilizzazioni C) Attivo circolante D) Risconti attivi TOTALE ATTIVO PASSIVO A) Patrimonio netto Capitale sociale Riserva legale Riserva di rivalutazione Riserve statutarie Altre riserve Utile di esercizio B) Fondi per rischi ed oneri C) T.F.R. di lavoro subordinato D) Debiti E) Ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO CONTI D ORDINE Garanzie reali a favore di terzi Garanzie a favore di imprese controllate Fidejussione a favore di collegate Beni di terzi in comodato TOTALE

5 L utile d esercizio compreso nel Patrimonio Netto, è pari ad e trova riscontro nel: CONTO ECONOMICO A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell esercizio imposte correnti imposte differite anticipate UTILE DELL ESERCIZIO Non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto del bilancio, ne abbiamo esaminato soltanto la conformità alle vigenti norme di legge in materia per quanto attiene alla sua formazione e struttura, i criteri adottati nella valutazione delle singole voci, ed il contenuto informativo della Nota Integrativa; vi confermiamo che il tutto è conforme alle disposizioni del Codice Civile. Pertanto, per il controllo contabile ed il giudizio sul bilancio dell esercizio 2013 nonché per il bilancio 2012 riportato ai fini comparativi, si fa riferimento alle relazioni emesse dalla suddetta società di revisione. 81

6 CONTINUITÀ AZIENDALE (DOC. N. 21 E PRINCIPIO DI REVISIONE N. 570) A questo specifico scopo abbiamo operato una diversa riclassificazione del Conto Economico imputando i dividendi erogati dalla controllata Granarolo S.p.A. non alla voce specifica ma al c/to Ricavi delle vendite e quindi ricavando i seguenti valori ed indici: CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO Importo in unità di Ricavi delle vendite di dividendi della controllata Produzione interna 0 VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA Costi esterni operativi Valore aggiunto Costi del personale MARGINE OPERATIVO LORDO EBITDA Ammortamenti e accantonamenti RISULTATO OPERATIVO Risultato dell area accessoria (altri ricavi e proventi oneri diversi di gestione ) Risultato dell area finanziaria (Proventi finanziari EBIT NORMALIZZATO Risultato dell area straordinaria EBIT INTEGRALE Oneri finanziari RISULTATO LORDO Imposte sul reddito RISULTATO NETTO Margine primario di struttura Quoziente primario di struttura Margine secondario di struttura Quoziente secondario di struttura INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI Mezzi propri Attivo fisso Mezzi propri Attivo fisso ,8 (Mezzi propri Passività consolidate ) Attivo fisso Valori come sopra (Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso ,85 82

7 Quoziente di indebitamento complessivo Quoziente di indebitamento finanziario INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI (Pml Pc ) / Mezzi Propri Passività di finanziamento / Mezzi Propri ,12 0,68 ROE netto INDICI DI REDDITIVITA Risultato netto / Mezzi propri medi ROE lordo Risultato lordo / Mezzi propri medi ,07% ROI ROS Risultato operativo / (CIO medio Passività operative medie ) Risultato operativo / Ricavi di vendite ,18% 2,93% 0,73% Margine di disponibilità Quoziente di disponibilità Margine di tesoreria Quoziente di tesoreria INDICATORI DI SOLVIBILITA Attivo circolante Passività correnti Attivo circolante Passività correnti (Liquidità differite Liquidità immediate ) - Passività correnti (Liquidità differite Liquidità immediate ) / Passività correnti , ,83 A totale copertura degli investimenti la Cooperativa Granlatte ha in atto un aumento di Capitale Sociale mediante trattenuta sui conferimenti triennio Nel conteggio non sono stati inclusi i prestiti da soci per che avrebbero portato il margine allo 0,89, in quanto inclusi nei debiti a breve anche se è storicamente dimostrato che sono fissi nel tempo: Inoltre la voce debiti dello stato patrimoniale è rappresentata principalmente da crediti che i soci vantano per latte conferito. Pertanto per quanto c è dato conoscere a seguito: delle verifiche periodiche; della partecipazione alle riunioni di Consiglio; delle informazioni ricevute dall organo amministrativo; dalle informazioni ricevute dalla società deputata al controllo contabile e certificazione; dall aver accertato che la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell attività; 83

8 dagli indici di bilancio; dalla storicità dell azienda. Riteniamo di poter affermare che GRANLATTE Società Cooperativa Agricola a r.l. è in condizione di Continuità Aziendale in quanto può far fronte alle proprie obbligazioni ed agli impegni nel corso della propria normale attività. Ciò significa che la liquidità derivante dalla gestione corrente, insieme ai fondi disponibili di cassa e banca e l eventuale utilizzo di linee di credito, sono sufficienti a rimborsare i debiti e far fronte agli impegni alle relative scadenze. Signori Soci, a nostro giudizio il Bilancio chiuso al 31/12/2013, corredato dalla Nota Integrativa e della Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione, è stato redatto con chiarezza e la valutazione del patrimonio sociale è stata effettuata in conformità ai criteri dell art del Codice Civile e corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili. Confortati da quanto contenuto nella Relazione della Società incaricata del controllo contabile e della revisione del bilancio, proponiamo all Assemblea di approvare il bilancio d esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, così come redatto dagli Amministratori. Concordiamo infine con il Consiglio di Amministrazione sulla proposta, ai sensi dell art. 20 dello Statuto Sociale, di destinazione dell utile di esercizio. Signori Soci, Con questa assemblea il Collegio è dimissionario per scadenza di mandato. A tutti va il nostro grazie; ai soci per la fiducia concessa, al Consiglio di Amministrazione, ai Dirigenti, all Apparato Amministrativo per la fattiva collaborazione nell espletamento del nostro incarico. Bologna, 13 aprile 2014 Il Collegio Sindacale Il Presidente Rag. Roberto Gamberini Il Sindaco effettivo Dott. Maurizio Calzolari Il Sindaco effettivo Dott. Sandro Tolomelli 84