SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI LAUREA in SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE Foggia - Ottobre 2011

2 2 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA in SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE Articolo 1 Denominazione Presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Foggia è attivato il corso di laurea in SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE. Il Corso di Laurea appartiene alla classe XXII - SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE; si articola in 3 anni, per complessivi 180 crediti formativi. Articolo 2 - Obiettivi formativi qualificanti Il corso di studio ha l obiettivo di formare figure professionali con un adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e specifici, in grado di recepire e gestire l innovazione, adeguandosi all evoluzione scientifica e metodologica nell ambito delle attività motorie, sportive per le diverse fasce di età e bisogni formativi. Il corso di studio si propone di analizzare le valenze formative ed i processi metodologici riguardo l insegnamento e l apprendimento motorio per i soggetti di età diverse e per i soggetti con bisogni educativi speciali. I laureati in questo corso di studio potranno svolgere attività professionali in ambito pubblico e privato, con particolare riferimento all insegnamento delle attività motorie e sportive, all allenamento sportivo, al coordinamento ed alla dirigenza di impianti e strutture destinate alla pratica motoria, sportiva e ricreativa o del tempo libero per le diverse fasce d età, all organizzazione di manifestazioni sportive, ecc. Obiettivi formativi: - Individuare i fondamenti scientifici e distinguere i quadri di riferimento psicopedagogici, biomedico e normativo-giuridici relativi alle attività motorie, sportive, preventive ed adattate; - Analizzare le relazioni esistenti tra l evoluzione / lo sviluppo delle funzioni motorie e le funzioni cognitive, emotivo - affettive e socio-relazionali nell età evolutiva, nell adolescenza, nell età adulta e anziana; - Riconoscere le caratteristiche dei soggetti di età diverse relative allo sviluppo, al mantenimento ed al recupero delle funzioni motorie ed alle relative interconnessioni con le funzioni cognitive e socioaffettive della persona; - Analizzare le finalità educative e gli obiettivi formativi delle attività motorie e sportive nell età evolutiva (età prepuberale e puberale); progettare percorsi didattico - metodologici differenziati di educazione motoria e fisica; progettare percorsi didattico - metodologici di attività motorie e sportive adattate ai diversi tipi di handicap; - Riconoscere le fonti storiche e normative delle discipline sportive; - Distinguere i regolamenti delle discipline sportive; - Confrontare ed applicare modelli di allenamento diversi; progettare ed organizzare un ciclo di allenamento relativo a vari livelli di prestazione tecnico-sportiva; - Confrontare modelli organizzativi di pratica motoria e sportiva nei Pesi dell U.E. ed extraeuropei ai fini della ricerca e delle sperimentazioni organizzativa e didattica; - Progettare, condurre e valutare processi di attività motorie finalizzate al recupero funzionale motorio nelle diverse fasce d età; - Interpretare i dati delle valutazioni motorie e sportive; - Organizzare manifestazioni sportive; - Dirigere e coordinare le attività di società ed associazioni sportive;

3 3 - Organizzare, coordinare e dirigere progetti di attività motorie e sportive svolti presso strutture pubbliche e private. I laureati di questo corso di studio devono saper: - analizzare e distinguere i fondamenti scientifici, psicopedagogici, biomedici e metodologici dell insegnamento e dell apprendimento motorio per le diverse fasce di età e contesti formativi; - distinguere le metodologie per l apprendimento e per lo sviluppo motorio, riferite alle diverse età ed ai diversi bisogni formativi. Le conoscenze e capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite tramite la partecipazione a lezioni teoriche e didattica integrativa. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami teorici, organizzati sia in forma di verifica in itinere sia valutazione finale. Il laureato deve essere in grado di: - progettare percorsi metodologico - didattici per l età evolutiva, adulta, anziana e per i soggetti diversabili (popolazioni speciali); - applicare metodi differenti e complementari per la valutazione delle competenze motorie. Le capacità di applicare conoscenza e comprensione sono sviluppate, dallo studente, principalmente nel corso di attività laboratoriale e lezioni teorico-pratiche. Gli strumenti di valutazione saranno: stesura di un progetto metodologico (introduzione, quadro di riferimento, obiettivi, contenuti, metodi, strumenti di valutazione), presentazione pratica di un percorso metodologico-didattico riferito a diverse fasce d età e bisogni formativi (popolazioni speciali). Il laureato deve sviluppare autonomia di giudizio in modo da: - rielaborare contenuti e metodologie dell insegnamento e dell apprendimento motorio adattandole ai diversi contesti formativi (scuola, tempo libero, sport); - individuare ambiti formativi e attività motorie e sportive personalizzate ed adattate. L autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite: seminari interdisciplinari, ricerche bibliografiche autonome e guidate. Gli strumenti di valutazione saranno: analisi delle fonti bibliografiche e dei quadri di riferimento inerenti la promozione della salute e la prevenzione delle patologie attraverso le attività fisiche e sportive; progettazione di attività in contesti formativi sperimentali (es.: carcere, ospedali, centro sociale). Il laureato deve saper: - utilizzare la terminologia specifica; - interagire nei diversi ambiti formativi, attraverso la comunicazione orale, scritta e grafica di dati quantitativi e qualitativi. Le abilità comunicative sono sviluppate principalmente in occasione delle attività di laboratorio di ricerca-azione e attività pratica in palestra. Gli strumenti di valutazione saranno: presentazione pratica (laboratorio di ricerca-azione) di progetti di attività motorie e sportive per le diverse fasce d età.

4 4 Il laureato deve essere in grado di: - trasferire abilità e conoscenze disciplinari per la progettazione di processi di apprendimento motorio personalizzati ed adattati; - rielaborare le competenze acquisite per la progettazione, la conduzione e la valutazione di temi di ricerca caratterizzanti. Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio tramite lezione teoriche, didattica integrativa e laboratorio teorico-pratico di ricerca-azione. Gli strumenti di valutazione saranno: analizzare contenuti e obiettivi; individuare i rapporti tra obiettivi e metodologie; individuare i rapporti tra obiettivi e strumenti di valutazione; progettare attività motorie e sportive in contesti formativi formali e informali. Rientrano nei possibili impieghi del laureato in Scienze motorie (profilo professionale): Il profilo professionale del Laureato in Scienze delle Attività Motorie e Sportive, ad oggi, è in via di definizione sul piano legislativo e normativo. E possibile, tuttavia, individuare i seguenti sbocchi occupazionali e profili professionali soprattutto in riferimento alla domanda formativa in ambito scolastico, extrascolastico, sportivo e del tempo libero nel nostro Paese: - insegnante di educazione motoria / fisica nelle scuole secondarie (dopo aver conseguito la specializzazione all insegnamento); - insegnante di educazione sportiva per le fasce d età giovanili (avviamento alla pratica sportiva); - allenatore delle discipline sportive, secondo diversi livelli di qualificazione tecnica; - preparatore atletico per le varie discipline sportive; - esperto in valutazioni motorie e sportive; - animatore /insegnante presso le strutture turistiche, ricreative e del tempo libero; - insegnante di attività corporeo - motorie nei centri di prevenzione e recupero del disagio e delle tossicodipendenze (operatore delle attività motorie preventive ed adattate); - insegnante di educazione motoria e sportiva adattata ai vari tipi di disabilità; - insegnante di educazione motoria adattata all età adulta ed anziana; - personal trainer; - animatore / insegnante nell ambito di attività espressive di animazione, drammatizzazione, clownerie; ecc; - insegnante nell ambito delle attività di fitness e del wellness; - insegnante di attività corporeo-motorie svolte presso ludoteche; - organizzatore e coordinatore di manifestazioni sportive; - dirigente sportivo; - consulente didattico-metodologico per la progettazione e realizzazione di percorsi formativi di educazione motoria, avviamento allo sport presso strutture pubbliche e provate. Il corso prepara alle professioni di Animatori turistici e assimilati Istruttori di discipline sportive non agonistiche Professioni organizzative nel campo dell'educazione fisica e dello sport Organizzatori di eventi e di strutture sportive Allenatori e tecnici di discipline sportive agonistiche Allenatori e tecnici sportivi

5 5 Arbitri e giudici di gara Articolo 3 - Conoscenze richieste per l accesso al corso di studio (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) L accesso al corso di studio triennale in Scienze delle Attività Motorie e sportive, è subordinato al possesso di un diploma di scuola media superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all estero. Per l accesso al corso di studio è richiesta un adeguata preparazione (conoscenza dei termini, definizioni, classificazioni, funzioni) nelle materie di base quali, pedagogia, biologia, fisiologia, anatomia umana, finalità e contenuti dell educazione fisica e dello sport, nonché una buona capacità di sintesi di contenuti culturali interdisciplinari. E richiesta la conoscenza delle finalità delle attività motorie e sportive nella cultura contemporanea. Il Regolamento Didattico del Corso di Laurea individua le modalità di verifica delle conoscenze previste per l accesso. Tale verifica è obbligatoria. Se la verifica non è positiva, sono previsti specifici obblighi formativi aggiuntivi, secondo le modalità indicate nel Regolamento Didattico stesso. Articolo 4 - Crediti acquisiti nel presente corso di studio e riconosciuti per la prosecuzione degli studi in altri corsi di studio attivati presso l ateneo di Foggia I crediti acquisiti dallo studente per il conseguimento della Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive saranno riconosciuti ai fini dell ammissione ai Master di I livello, ai corsi di specializzazione; in particolare saranno riconosciuti per intero i 180 crediti per l accesso ai corsi di Laurea Magistrale nell ambito delle classi: n. 67- LM in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate ; n LM in Scienze e Tecniche dello Sport ; n. 47 LM in Organizzazione e Gestione dei Servizi per lo Sport e le Attività Motorie. I crediti acquisiti dallo studente potranno altresì esser valutati per la prosecuzione degli studi in altri Corsi di Studio attivati presso l Ateneo di Foggia. Articolo 5 - Quadro generale delle attività formative Nell ambito del corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive ogni studente dovrà acquisire i seguenti crediti, così suddivisi per tipologia di attività formativa: a) 63 per attività di base, finalizzate alla acquisizione di competenze di base teoriche in ambito motorio e sportivo, biomedico, psicopedagogico, giuridico-economico, statistico e sociologico; b) 52 per attività caratterizzanti, finalizzate alla acquisizione di competenze teorico-pratiche sia nell ambito motorio e sportivo (attraverso la didattica modulare) sia biomedico, psicopedagogico e giuridico-economico ed organizzativo c) 18 per attività affini o integrative, finalizzate all acquisizione di competenze specifiche nei settori biomedico; psicologico e pedagogico, giuridico-economico e statistico d) 12 per attività scelte liberamente dallo studente, nel rispetto di quanto stabilito dall art a del D.M. 270/2004; e) 8 per attività relative alla prova finale e per la conoscenza della lingua straniera; f) 27 per attività di tirocinio, stage, attività di informatica. Articolo 6 Insegnamenti, tipologie delle forme didattiche, propedeuticità e tutorato

6 6 Gli insegnamenti previsti per il corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive sono elencati in tab. 1. Per ciascun insegnamento sono indicati gli obiettivi formativi, le modalità della prova d esame, delle prove di verifica intermedia e valutazione finale, nonché le tipologie d insegnamento, quali lezioni ex cathedra, attività teorico-pratiche in palestra, in piscina, pista di atletica, palazzetto sportivo o altro ambiente adeguato alle esercitazioni pratiche. Inoltre sono previste attività di tutorato durante lo svolgimento del tirocinio e per la preparazione dell elaborato finale. Le lezioni in aula saranno effettuate anche con supporti audiovisivi e strumenti informatici. Le esercitazioni pratiche sono previste nell interno dei corsi integrati delle attività motorie e sportive e saranno effettuate con gruppi di studenti, che svolgeranno attività individuale e di gruppo /sottogruppo sotto la guida di uno o più docenti ed esercitatori. Nell ambito di ogni insegnamento, compatibilmente con la disponibilità degli orari e dei locali, potranno esser organizzati seminari di approfondimento il cui tema potrà essere concordato con gli studenti. Ogni matricola sarà affidata ad un tutore appartenente al corpo docente, al quale lo studente potrà rivolgersi per l orientamento culturale ed organizzativo. Nella tab. 3 è indicato l elenco delle propedeuticità. Tab.1 I anno di corso Denominazione dell insegnamento; Obiettivi; Prova di verifica Teoria e Metodologia del Movimento Umano. Obiettivi: Definire i fondamenti epistemologici del movimento umano e delle attività motorie; Distinguere i quadri di riferimento scientifici e metodologici; Analizzare le valenze formative della corporeità e della motricità nei diversi ambiti, preventivo-adattato e sportivo; analizzare i processi metodologici dell apprendimento motorio; individuare i fondamenti epistemologici delle attività motorie nell età evolutiva; distinguere i quadri di riferimento; riconoscere e distinguere le indicazioni dei Programmi didattici nei diversi gradi d istruzione; applicare i contenuti dell educazione motoria e fisica; applicare i metodi d insegnamento; applicare un sistema di verifica e valutazione delle competenze motorie; progettare percorsi didattici individualizzati per l età evolutiva; organizzare e condurre una lezione di attività motorie Prova d esame: prova orale; discussione di un elaborato scritto (progetto) Teoria Tecnica e Didattica degli Sport di Squadra Obiettivi: definire i fondamenti epistemologici degli sport di squadra; distinguere i regolamenti; distinguere i modelli di prestazione sportiva; applicare le metodologie d insegnamento; applicare le metodologie di allenamento per le diverse fasce d età; progettare percorsi didattici per le diverse fasce d età Prove in itinere e finale: eventuali prove scritte con risposte a scelta multipla e prove sul campo per ciascuna parte pratica del programma (relativa ai principali sport di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcio) ); prova finale orale Anatomia umana applicata alle Scienze Motorie Obiettivi: riconoscere le caratteristiche di tessuti, organi ed apparati; distinguere le caratteristiche (generalità, denominazioni, classificazioni, funzioni) degli apparati locomotore, muscolare, circolatorio, respiratorio, digerente e del sistema nervoso; cinematica dei corpi solidi; cinematica segmentale e articolare, dinamica dei corpi solidi; analizzare la composizione corporea; distinguere gli aspetti antropologici dello stato nutrizionale ed energetico; applicare i metodi per il monitoraggio dell accrescimento somatico; distinguere le costituzioni individuali.

7 7 Prova d esame: prova orale Fisica applicata e Biologia Obiettivi: definire le leggi di Newton; riconoscere i sistemi di leve e l applicazione dei principi del momento di forza; individuare le differenze tra lavoro e potenza; riconoscere le unità di misura della fisica; riconoscere la struttura e le funzioni delle principali biomolecole. Prova d esame: prova orale Statistica applicata alle Scienze dello Sport Obiettivi: individuare e classificare le unità statistiche; sintetizzare i dati attraverso grafici, tabelle e distribuzioni di frequenza; costruire dei rapporti statistici; calcolare i principali tipi di medie; analizzare la variabilità di un fenomeno e le relazioni tra variabili; utilizzare il modello distributivo gaussiano; analizzare dati con particolare riferimento alle attività motorie e sportive; individuare i principali quadri di riferimento scientifico; conoscere l organizzazione ed il funzionamento di un sistema aziendale; analizzare il micro e macro ambiente ; redigere un piano d impresa, di marketing e comunicazione Prova d esame: prova orale Lingua straniera Obiettivi: comprendere la lingua parlata e la lettura di testi relativi alle attività motorie e sportive, saper riassumere un testo ed esprimersi oralmente in lingua Prova d esame: prova orale; discussione di un elaborato scritto Igiene generale e applicata, Pediatria Obiettivi: riconoscere i principi determinanti di salute e malattia dell uomo; riconoscere e distinguere le principali metodologie per la valutazione delle condizioni di salute nella popolazione umana; applicare le norme legislative attuali relative alla sicurezza ed alla prevenzione degli infortuni in ambito scolastico ed extrascolastico; valutare le condizioni igienico-sanitarie ottimali per lo svolgimento di attività teoriche e pratiche degli ambienti scolastici e sportivi Prova d esame: prova orale Elementi di Pedagogia delle Attività Motorie e Sportive Obiettivi: definire le scienze dell educazione ed i fondamenti epistemologici; riconoscere i caratteri dell educazione e della competenza educativa; riconoscere i caratteri della pedagogia sociale; analizzare la storia dell educazione fisica nell età antica, moderna e contemporanea; individuare i fondamenti epistemologici ed i quadri di riferimento scientifico; distinguere i metodi di valutazione delle competenze (abilità, conoscenze, atteggiamenti), utilizzare metodi quantitativi e qualitativi nella ricerca pedagogico-didattica; progettare e valutare percorsi didattici differenziati Prova d esame: prova orale; discussione di un elaborato scritto (progetto) T.T. Didattica degli sport individuali Obiettivi: definire i fondamenti epistemologici degli sport individuali; distinguere i regolamenti; distinguere i modelli di prestazione sportiva; applicare le metodologie d insegnamento per le diverse fasce d età; applicare le metodologie di allenamento; progettare percorsi didattici per le diverse fasce d età Prove in itinere e finale: eventuali prove scritte con risposte a scelta multipla e prove sul campo per ciascuna parte pratica del programma (relativa ai principali sport individuali: atletica, ginnastica, attrezzistica, nuoto); prova finale orale. Fisiologia applicata con elementi di Nutrizione Umana Obiettivi: analizzare le funzioni di sistemi ed apparati dell organismo umano; analizzare le relazioni tra attività motorie e sportive e le funzioni di sistemi ed apparati; analizzare le funzioni del sistema endocrino in relazione alle attività motorie e sportive nelle diverse fasce d età; distinguere la composizione chimica degli alimenti; analizzare gli alimenti primari e secondari; valutare i fabbisogni alimentari; definire i caratteri della dieta in condizioni fisiologiche nelle diverse età e condizioni. Prova d esame: prova orale con eventuale discussione di un elaborato scritto Elementi di Psicologia delle Attività Motorie e Sportive Obiettivi: individuare i fondamenti epistemologici ed i quadri di riferimento; individuare le relazioni tra le funzioni cognitive, emotivo-affettive, sociali e motorie della persona; definire le relazioni tra la pratica motoria e sportiva ed i processi cognitivi ed emotivo-affettivi della persona; analizzare i processi di apprendimento motorio; riconoscere le relazioni tra attività motorie e benessere psicologico

8 8 Prova d esame: prova orale; discussione di un elaborato scritto Teoria dell allenamento e Metodi della Valutazione Motoria ed Attitudinale Obiettivi: distinguere la tipologia delle fibre muscolari e le componenti meccanico metaboliche; distinguere le fonti energetiche, distinguere i modelli di prestazione sportiva; organizzare la periodizzazione negli sport individuali e di squadra; applicare le metodologie dell allenamento; individuare i metodi della valutazione delle capacità motorie; distinguere gli strumenti di valutazione e le caratteristiche di un test; rappresentare graficamente i risultati delle valutazioni; valutare le singole capacità motorie; confrontare i dati con analisi longitudinali e trasversali; individuare i fondamenti epistemologici delle attività motorie nell età evolutiva; distinguere i quadri di riferimento; applicare i contenuti dell educazione motoria preventiva; applicare i metodi d insegnamento; applicare le metodologie d insegnamento-apprendimento; applicare le metodologie per la valutazione ; organizzare un percorso didattico individualizzato di attività motorie preventive prova pratica (esercitazione) Prova d esame: prova orale; discussione di un elaborato scritto Biochimica applicata alle Scienze Motorie Obiettivi:; distinguere le trasformazioni chimiche ed il metabolismo energetico; analizzare le basi biochimiche dei processi fisiologici. Prova d esame: prova orale Informatica Obiettivi: utilizzare word processsor per redigere testi; utilizzare il foglio di calcolo di excel per elencare, calcolare, rappresentare dati; utilizzare in forma integrata almeno due programmi; studio di un software di Informatica per le Scienze Motorie Prove in itinere: prova pratica al pc Prova d esame: elaborato scritto (test a risposta multipla) oppure prova orale e pratica al pc T.T.D. attività motorie di gruppo ricreative e del tempo libero Obiettivi: individuare i fondamenti epistemologici delle attività motorie nell ambito extrascolastico; progettare percorsi didattici individualizzati per le diverse età; organizzare e condurre una lezione di attività motorie; utilizzare metodologie differenti; utilizzare un sistema di verifica e valutazione quantitativo e qualitativo Prova d esame: prova orale; discussione di un elaborato scritto T.T.D. attività sportiva adattata Obiettivi: individuare i fondamenti epistemologici dell educazione motoria adattata; Individuare e distinguere i quadri di riferimento scientifico; utilizzare differenti metodi didattici; utilizzare attrezzi non convenzionali in ambienti diversi; progettare percorsi didattici adattati; Prova d esame: prova orale; discussione di un elaborato scritto Farmacologia e Medicina Interna applicate alle Scienze Motorie Obiettivi: classificare i farmaci e le loro funzioni; individuare l effetto dei farmaci su sistemi ed apparati; analizzare le relazioni tra gli effetti dei farmaci e la pratica motoria e sportiva; analizzare gli effetti del doping su sistemi ed apparati nelle diverse età; individuare i fondamenti epistemologici; distinguere le principali terapie applicate alle patologie umane; analizzare i rapporti tra la pratica motoria e sportiva e l applicazione di terapie specifiche; definire i concetti generali e l epidemiologia riferiti all artrosi, ai reumatismi, al dolore lombare, all artrite reumatoide Prova d esame: prova orale; discussione di un elaborato scritto Medicine e Patologie Applicate allo Sport Obiettivi: classificare le malattie degli apparati cardiovascolare e respiratorio; identificare le cause delle malattie degli apparti cardiovascolare e respiratorio; analizzare le relazioni tra le patologie e le attività motorie e sportive nelle diverse età; individuare e classificare le patologie dell apparato locomotore; individuare le cause delle patologie; analizzare le relazioni tra le attività motorie e sportive e le patologie più frequenti; analizzare i metodi valutazione funzionale degli apparati cardiocircolatorio, respiratorio, locomotore; individuare i fondamenti epistemologici; classificare le patologie umane; individuare i fondamenti epistemologici; analizzare le caratteristiche di sistemi, organi ed apparati in relazione alle principali patologie umane Prova d esame: prova orale Elementi di Diritto per le Scienze Motorie Obiettivi: apprendere le istituzioni di Diritto Pubblico e Amministrativo;apprendere i fondamenti giuridici alla base della Pubblica amministrazione;conoscere gli elementi essenziali e principali atti giuridici e contratti;conoscere gli elementi di

9 9 Diritto dell Unione Europea e i principali Organi Nazionali e Internazionali del campo sportivo. Prova d esame: prova orale Riabilitazione e Patologia del Movimento Obiettivi: individuare i quadri di riferimento scientifico; definire le risorse tecnologiche della medicina fisica e riabilitativa; definire i concetti generali e l epidemiologia riferiti all artrosi, al dolore lombare; individuare le cause di epidemiologia delle lesioni del sistema nervoso; individuare ed analizzare le relazioni tra le patologie e la pratica delle attività motorie e sportive Prova d esame: prova orale PIANO DI STUDI Codice Insegnamento Sem Durata Ore CFU Esame M-EDF/01 Teoria e Metodologia del Movimento Umano 1 /2 A 80 8 X M-EDF/02 Teoria Tecnica e Didattica degli Sport di Squadra 1 /2 A X BIO/16 Anatomia Umana applicata alle Scienze Motorie 1 A 60 6 X FIS/07 Fisica e Biologia 1 A 70 7 X SECS-S/01 Statistica applicata alle Scienze dello Sport 2 A 60 6 X Lingua straniera 1 A 20 2 Idoneità MED/42 Igiene generale e applicata, Pediatria 1 A 60 6 X M-PED/01 Elementi di Pedagogia delle Attività Motorie e Sportive 2 A X A scelta dello studente 40 4 Totale Codice Insegnamento Sem Durata Ore CFU Esame M-EDF/02 Teoria Tecnica e Didattica degli Sport Individuali 1 /2 A X BIO/09 Fisiologia applicata con elementi di Nutrizione Umana 1 /2 A 90 9 X M- PSI / 02 Elementi di Psicologia delle Attività Motorie e Sportive 1 A 60 6 X M-EDF/02 Teoria dell Allenamento e Metodi della Valutazione Motoria 2 A 80 8 X ed Attitudinale BIO/10 Biochimica applicata alle Scienze Motorie 1 /2 A 60 6 X Informatica 2 A 20 M-EDF/01 e M-EDF/02 Tirocinio 1 / 2 A Idoneità 10 Certificazione Insegnamenti a scelta dello studente 1 / 2 A 40 4 Integrati Totale

10 10 Codice Insegnamento Sem Durata Ore CFU Esame M-EDF/01 T.T.D. dell attività motoria di gruppo, ricreative e del tempo libero 1 A 60 6 X M-EDF/01 T.T.D. dell attività motoria adattata 1 A 60 6 X BIO/14 Farmacologia e Medicina Interna applicate alle Scienze Motorie 1 A 60 6 X MED/11 Medicine e Patologie applicate allo sport 1 A 70 7 IUS/01 Elementi di Diritto per le Scienze Motorie 2 A 60 6 X X MED/34 Riabilitazione e Patologia del Movimento 2 A 60 6 X Tirocinio nei s.s.d.: M-EDF/01 e M-EDF/ A Certificazione Insegnamenti a scelta dello studente 40 4 Integrati Prova finale (tesi) 6 TESI Totale Totale esami: 20 Crediti nel triennio (cfu) Esami 1 anno anno anno 62 6 Totale A) Fisica e Biologia è propedeutico per: Anatomia Umana applicata alle Scienze Motorie; B) Anatomia Umana applicata alle Scienze Motorie: è propedeutico per: Teoria Tecnica e Didattica degli Sport di Squadra; Teoria Tecnica e Didattica degli Sport Individuali; Fisiologia applicata con elementi di Nutrizione Umana; Teoria dell Allenamento e Metodi della Valutazione Motoria ed Attitudinale; C) Biochimica applicata alle Scienze Motorie è propedeutico per: Fisiologia applicata con elementi di Nutrizione Umana; D) Fisiologia applicata con elementi di Nutrizione Umana è propedeutico per: Farmacologia e Medicina Interna applicate alle Scienze Motorie; Medicine e Patologie applicate allo sport; Riabilitazione e Patologia del Movimento; E) Elementi di Pedagogia delle Attività Motorie e Sportive è propedeutico per: Teoria e Metodologia del Movimento Umano; F) Teoria e Metodologia del Movimento Umano è propedeutico per: tutti gli Insegnamenti dei settori M-EDF/01-02

11 11 Articolo 7 Studio individuale dello studente In ottemperanza al D.M. del 4/08/2000, per ciascuna tipologia di forma didattica un credito formativo, corrispondente a 25 ore di attività per lo studente, è così articolato: Lezioni teoriche: 1 credito: 10 ore di lezione ex cathedra + 15 ore di studio individuale. Articolo 8 Conoscenza della lingua straniera ed abilità informatiche Durante il corso di studio lo studente dovrà sostenere gli esami di profitto per l accertamento delle conoscenze di lingua inglese ed informatica. Agli studenti che all atto dell iscrizione fossero in possesso di certificazioni standard riconosciute a livello europeo, quali il TOEFL per la lingua inglese e la patente europea del computer (ECDL European Computer Driving License) per l informatica, saranno riconosciuti a richiesta i crediti previsti dall ordinamento didattico per le relative attività formative, nella misura pari alla metà dei cfu previsti nel piano di studi. Articolo 9 Piani degli studi Le attività formative, di base, caratterizzanti, affini o integrative sono presentate nelle tab Gli insegnamenti sono distribuiti nei tre anni secondo quanto previsto dal piano di studi riportato nelle tabella 2. L articolazione della didattica in semestri sarà fatta in modo da concentrare i corsi, lasciando più spazio per la preparazione degli esami finali di ogni corso d insegnamento. Il primo semestre di ogni anno inizierà a metà Ottobre e si concluderà alla fine di Gennaio dell anno successivo, mentre il secondo semestre avrà inizio il 1 lunedì di Marzo ed avrà termine alla fine di Maggio. Entro la fine del primo semestre del primo anno di corso, gli studenti dovranno presentare un piano degli studi nel quale figurino i corsi d insegnamento a scelta libera ( Opzionali ) che intendono frequentare. Articolo 10 Obblighi di frequenza La frequenza è obbligatoria per tutte le attività formative, sia di tipo teorico che teorico-pratiche (con riferimento particolare agli Insegnamenti delle Attività Motorie e Sportive s.s.d. M-EDF 01/02), nella misura del 60 %. Gli studenti che non potranno frequentare tali corsi per esigenze lavorative, di salute o istituzionali (previa presentazione di idonea e dettagliata documentazione) potranno recuperare il debito di frequenza concordando con i Docenti il percorso (e le modalità) di recupero.

12 12 Gli studenti potranno frequentare a scelta i corsi opzionali attivati, le attività di Tirocinio e di Stages presso strutture convenzionate con la Facoltà. Articolo 11 Esami di profitto Lo studente per accedere all esame di profitto deve aver seguito il corso d insegnamento, ottemperando agli obblighi previsti dall art. 10. L esame di profitto consiste in una prova (pratica scritta orale) predisposta da un apposita commissione. La valutazione della commissione sarà espressa in trentesimi e risulterà positiva se almeno uguale a diciotto. Il superamento dell esame prevede l attestazione della votazione e dei crediti acquisiti (verbalizzazione dell esame). Articolo 12 Tirocinio pratico Il tirocinio pratico consente allo studente di verificare quanto appreso in un ambiente reale ed apre gli spazi per possibili inserimenti lavorativi. Il tirocinio ha una durata di 250 ore, corrispondenti a 25 crediti, che dovranno essere svolte nell arco di almeno due semestri, salvo situazioni particolari; durante tale periodo lo studente è coperto da assicurazione. Sedi del tirocinio possono essere la struttura Universitaria o altri enti pubblici o privati, scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, associazioni e società sportive / polisportive, centri turistici, palestre, associazioni culturali, ecc. I rapporti con le strutture extra-universitarie, a tal fine, saranno regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dall art. 27 del D.P.R , n. 382 e dalle norme vigenti in materia approvate da codesta Università. Le finalità del tirocinio riguardano: le relazioni teoria-prassi: didattica, organizzativa e di ricerca sperimentazione; la continuità formativa tra gli insegnamenti modulari e gli ambiti occupazionali; l interazione università - mondo del lavoro; l applicazione delle competenze in contesti occupazionali reali. Più nel dettaglio, le principali attività prevedono: - pratica della programmazione didattica;

13 13 - pratica della programmazione didattica di attività motorie preventive e compensative con allievi di età diverse secondo il contesto organizzativo accogliente; - pratica della pianificazione e periodizzazione di attività sportive relativa a gruppi di allievi di età e discipline sportive diverse; - osservazione dell interazione insegnante allievo; - osservazione del comportamento insegnante; - valutazione del processo didattico motorio / sportivo attraverso strumenti standardizzati; - apprendimento delle modalità di osservazione sistematica (valutazione) delle abilità motorie e dei comportamenti socioaffettivi degli allievi; - raccolta, elaborazione ed analisi dei dati qualitativi e quantitativi degli ambiti scientifico-disciplinari di riferimento; - videoriprese ed analisi dell insegnamento-apprendimento motorio; - collaborazione per l organizzazione di manifestazioni sportive. Considerato la numerosità e la varietà degli sbocchi occupazionali del futuro laureato in Scienze Motorie, si ritiene opportuno garantire un sufficiente numero di ore dedicate al tirocinio tali da assicurare l approfondimento, il consolidamento e la verifica delle abilità e conoscenze apprese in contesti reali di lavoro (Agenzie esterne convenzionate per il tirocinio). Lo svolgimento di ogni attività connessa al Tirocinio (presentazione del progetto formativo al tutor interno da parte dello studente, svolgimento presso la sede esterna /interna alla Facoltà, revisione e discussione della relazione finale) dovrà svolgersi al di fuori degli impegni curriculari previsti nel semestre e comunque non costituisce motivo di esonero dalle lezioni teoriche e modulari. Al termine del periodo di tirocinio, ciascun tirocinante discuterà la relazione finale alla presenza della Commissione Tecnica interna (Composta dal Coordinatore Tecnico di CdL e almeno 2 Docenti strutturati della Facoltà che abbiano optato per un carico didattico istituzionale su settori di base/caratterizzanti le Scienze Motorie), ai fini del riconoscimento dei 25 CFU. Articolo 13 Esame di Laurea L esame di laurea consiste nella discussione di una dissertazione scritta in una materia scelta tra quelle in cui lo studente ha sostenuto l esame, su un argomento concordato con un docente (professori di I e II fascia; ricercatori; docenti a contratto) titolare di un insegnamento del Corso di Laurea. Articolo 2 Modalità di assegnazione della tesi di laurea rinvio Articolo 3 Caratteristiche della tesi di laurea rinvio Articolo 5 Esame di laurea-calendario 1. Sono previste tre sessioni per la discussione della tesi: estiva, autunnale e straordinaria. Le sessioni di laurea sono le seguenti:

14 14 - marzo/aprile per la seduta di laurea della sessione straordinaria; - luglio per la seduta di laurea della sessione estiva; - ottobre/novembre perla seduta della sessione autunnale. Lo studente, in debito di non oltre tre esami rispetto al proprio piano di studi, si dovrà prenotare per la sessione di laurea scelta depositando presso la Segreteria Studenti la domanda di laurea secondo il seguente calendario: - dal 21 al 30 aprile per la seduta di laurea della sessione estiva; - dal 01 al 10 settembre per la seduta di laurea della sessione autunnale; - dal 1 al 10 dicembre per la seduta di laurea della sessione straordinaria rinvio Articolo 6 Composizione della Commissione di laurea La Commissione di laurea è nominata dal Responsabile della Segreteria Studenti di Corso di Laurea su parere del Presidente del Corso di Laurea ed è formata da almeno 7 componenti sino ad un massimo di 11 membri. La Commissione è presieduta dal Presidente di Corso di Laurea o, in sua assenza, dal docente del Corso di Laurea con maggiore anzianità accademica della Commissione. Tutti i docenti titolari di insegnamento presso la Facoltà ed i ricercatori sono tenuti a garantire almeno due presenze per ciascuna sessione di laurea. Le tesi sono valutate dalla Commissione in Camera di Consiglio, secondo l ordine prestabilito dal Presidente della Commissione e col numero legale minimo di 7 componenti la Commissione. La Commissione è presieduta dal Presidente di Corso di Laurea o, in sua assenza, dal Docente del Corso di Laurea con maggiore anzianità accademica della Commissione. rinvio rinvio Articolo 7 Valutazione Articolo 8 Voto di laurea e conferimento della lode Articolo 9 Proclamazione 1. Al termine della seduta, il Presidente della Commissione di laurea procede in pubblico alla proclamazione dei laureati e comunica il punteggio conseguito da ciascuno di essi. 2. I crediti relativi alla prova finale sono acquisiti dallo studente all'atto della proclamazione. Articolo 10 Entrata in vigore Il presente Regolamento entra in vigore a decorrere dalla sessione successiva all approvazione del predetto da parte del Consiglio di Corso di Laurea e del Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia (seduta del 10/05/2007). Articolo 14- Certificato supplementare Ad integrazione dell attestazione della laurea in Scienze delle attività motorie e Sportive, viene rilasciato un certificato supplementare detto diploma supplement, redatto in italiano ed inglese, che riporta le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo. Il rilascio del diploma supplement è affidato alle strutture di Ateneo preposte alla certificazione delle carriere studentesche.

15 15 Articolo 15 Immatricolazione di nuovi laureati, trasferimenti da altri corsi di studio e criteri per il riconoscimento dei crediti formativi già acquisiti Agli studenti che su richiesta si trasferiscano da altro corso di studio o a nuovi laureati che intendano immatricolarsi al presente corso di studio sono riconosciuti - in forma parziale o totale - i crediti didattici posseduti e relativi alle attività formative, che presentino tipologie di impegno e obiettivi analoghi a quelli previsti dal corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive. Alla richiesta di immatricolazione o trasferimento farà seguito una proposta di riconoscimento dei crediti, formulata da un apposita Commissione Didattica e tale proposta, se accettata dal richiedente, sarà successivamente ratificata dal Consiglio del corso di studio o da altro Organo preposto a tale compito. La medesima procedura viene applicata per i crediti relativi ad attività formative professionali certificate ed acquisite in corsi post-secondari, per i quali l Università di Foggia risulti tra i soggetti attuatori. Per quanto non previsto al presente articolo si fa espresso rinvio a quanto riportato nel Regolamento Didattico di Ateneo (Parte I^). Articolo 16 Specifica dei crediti e verifica della conformità ai minimi di legge Attività di base ambito disciplinare Discipline motorie e sportive Biomedico Psicologico, pedagogico e sociologico Giuridico, economico e statistico settore M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attività motorie Teoria e Metodologia del Movimento Umano 8 CFU T.T.D. dell attività motoria di gruppo, ricreative e del tempo libero 6 CFU T.T.D. dell attività motoria adattata 6 CFU M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attività sportive Teoria dell allenamento e Metodi della valutazione motoria ed attitudinale 8 CFU BIO/14 Farmacologia Farmacologia e Medicina Interna applicate alle Scienze Motorie 6 CFU BIO/16 Anatomia umana Anatomia umana applicata alle scienze motorie 6 CFU FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) Fisica e biologia 7 CFU M-PED/01 Pedagogia generale e sociale Elementi di Pedagogia delle attività Motorie e Sportive 10 CFU SECS-S/01 Statistica Statistica applicata alle Scienze dello Sport 6 CFU Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 42: CFU min max

16 16 Attività caratterizzanti ambito disciplinare Discipline Motorie e Sportive Medico - Clinico Psicologico, Pedagogico e Sociologico Storico, Giuridico- Economico Totale Attività di Base 62 Totale Attività Caratterizzanti 51 settore M-EDF/02 Metodi e Didattiche delle Attività Sportive T.T.D. degli Sport Individuali 14 CFU M-EDF/02 Metodi e Didattiche delle Attività Sportive Teoria Tecnica e Didattica degli Sport di Squadra 10 CFU MED/34 Medicina Fisica e Riabilitativa Riabilitazione e Patologia del Movimento I 6 CFU M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica Elementi di Psicologia delle Attività Motorie e Sportive 6 CFU IUS/01 Diritto privato Elementi di Diritto per le Scienze Motorie 6 CFU Biologico BIO/09 Fisiologia Fisiologia applicata con elementi di nutrizione umana 9 CFU Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: CFU min max Tab. 5 Verifica conformità Numero di crediti per il conseguimento della laurea Conformità con i vincoli di legge Attività Formative Crediti previsti Crediti nel regolamento Attività formative di base (+ 20) Attività caratterizzanti (+ 3) Attività affini o integrative (+2) A scelta dello studente Lingua straniera 2 2 Informatica 2 2 Prova finale 6 Tirocinio Totale Tab. 6 Schema Ore /crediti / esami per ambiti disciplinari Discipline motorie e sportive Biomedico Psicologico e Pedagogico Giuridico-economico, statistico e sociologico

17 17 Tab. 7 Riepilogo generale Discipline motorie e sportive Biomedico Psicologico e Pedagogico Giuridicoeconomico, statistico e sociologico Totale (lingua straniera) 590 (incluse 40 ore di insegnam.ti a scelta) (informatic a e Tirocinio) 590 (incluse 40 ore di insegnam.ti a scelta) (tirocinio) 560 (incluse 40 ore di insegnam.ti a scelta) (lingua) + 4 cfu di ins.ti a scelta = (tirocinio) + 2 (Infor.ca) + 4 cfu di ins.ti a scelta = (tirocinio) + 4 cfu di ins.ti a scelta 62 Foggia, Ottobre 2011