INFORMAZIONI PER PAZIENTI IN GRAVIDANZA AFFETTE DA SINDROME DA ANTICORPI ANTIFOSFOLIPIDI A Cura di Anna Maria Borgato e Maria Favaro

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INFORMAZIONI PER PAZIENTI IN GRAVIDANZA AFFETTE DA SINDROME DA ANTICORPI ANTIFOSFOLIPIDI A Cura di Anna Maria Borgato e Maria Favaro"

Transcript

1 U. O. C. di Reumatologia Direttore Prof. Leonardo Punzi Azienda Ospedaliera - Università di Padova INFORMAZIONI PER PAZIENTI IN GRAVIDANZA AFFETTE DA SINDROME DA ANTICORPI ANTIFOSFOLIPIDI A Cura di Anna Maria Borgato e Maria Favaro U. O. S. di Immunopatologia delle Malattie Reumatiche Responsabile Prof.ssa Amelia Ruffatti Centro Clinico Ambulatoriale Via G. Modena Padova 1

2 PRESENTAZIONE Ci sembra utile presentare un testo che offra informazioni sulla sindrome da anticorpi antifosfolipidi, specialmente dedicato alle donne affette da questa patologia, e desiderose di affrontare una gravidanza con la massima sicurezza e tranquillità. Si tratta di una malattia ancora poco conosciuta che è caratterizzata da una eccessiva tendenza alla coagulazione del sangue e quindi alla chiusura dei vasi sanguigni (trombosi). La trombosi può interessare i vasi di qualsiasi distretto del corpo compreso quello della placenta danneggiandola, con conseguenze anche importanti sull andamento della gravidanza. Le complicazioni della gravidanza tipiche di questa patologia sono aborti ripetuti precoci e/o perdite fetali tardive da causa ignota, che si possono prevenire con cure specifiche fornite da una serie di specialisti che si occupano di questo problema. La decisione di concepire un figlio è un passo di grande significato, che comporta modificazioni importanti nella vita della donna sotto molti punti di vista. 2

3 La preoccupazione fondamentale della coppia è che durante la gravidanza tutto proceda bene sia per la madre sia per il nascituro. Se la donna ha fra le sue caratteristiche anche quella di essere affetta da sindrome da antifosfolipidi, si capisce come la decisione di iniziare una gravidanza diventi molto difficile e impegnativa. E fondamentale sapere che, con opportuni controlli e alcune terapie, è possibile nella maggior parte dei casi condurre a termine gravidanze relativamente serene con esito felice. Consigliamo alle donne di informare della propria situazione anche i familiari, specialmente quelli che saranno più vicini durante la gravidanza, per cui potrebbe essere utile mostrare questa guida anche a loro. Pensiamo che conoscere nel dettaglio questa malattia, sia un passo fondamentale per essere protagonisti della propria cura e rendere più agevole il raggiungimento del buon esito della gravidanza. 3

4 GLI ANTICORPI ANTIFOSFOLIPIDI Cosa sono i fosfolipidi? I fosfolipidi si trovano nelle membrane delle cellule che costituiscono i nostri tessuti ed hanno funzioni diverse e molto importanti. Sono quindi presenti in tutti gli organi ed apparati del nostro corpo. Sono formati da una parte grassa (lipidica) non solubile in acqua e da una parte contenete fosforo, solubile in acqua. La membrana delle nostre cellule è costituita da due strati di fosfolipidi Parte solubile in acqua Doppio strato di fosfolipidi Parte non solubile in acqua Cosa sono gli anticorpi? Gli anticorpi sono sostanze prodotte dal sistema immunitario chiamate immunoglobuline che hanno il compito di bloccare agenti che possono essere dannosi per il nostro organismo (esempio batteri o virus). 4

5 Cosa sono gli autoanticorpi? Gli autoanticorpi sono degli anticorpi che il nostro organismo per motivi sconosciuti produce contro componenti di se stesso. Nel caso della sindrome da antifosfolipidi si pensa che gli autoanticorpi agiscano contro i fosfolipidi delle proprie membrane cellulari. Questi autoanticorpi si dirigono prevalentemente sulle pareti dei vasi causando un danno che provoca trombosi. Cos'è la sindrome da anticorpi antifosfolipidi? Si tratta di una malattia autoimmune sistemica caratterizzata dalla presenza nel sangue di anticorpi antifosfolipidi. Essa si manifesta con trombosi arteriose, venose dei piccoli vasi e/o con complicanze ostetriche. 5

6 Quando e presente la sindrome da antifosfolipi- Ci sono dei criteri clinici e dei criteri di laboratorio CRITERI CLINICI Sono rappresentati da: - Uno o più episodi di trombosi arteriosa o venosa o dei piccoli vasi in qualsiasi tessuto od organo. - Complicanze ostetriche: a) uno o più episodi di morte fetale da causa ignota con feto apparentemente normale, dalla 10^ settimana di gestazione in avanti; b) una o più nascite premature (prima della 34^ settimana di gestazione) di neonati normali, avvenute per gestosi severa oppure insufficienza placentare; c) tre o più aborti consecutivi prima della 10^ settimana di gestazione, senza cause note e con assenza di anormalità cromosomiche paterne o materne. 6

7 CRITERI DI LABORATORIO Consistono nel riscontro dei seguenti anticorpi antifosfolipidi nel sangue: 1) anticorpi anticardiolipina di classe IgG o IgM 2) anticorpi antibeta 2 Glicoproteina1 IgG o IgM 3) Lupus Anticoagulant La positività degli antifosfolipidi deve essere riscontrata in almeno due occasioni consecutive a distanza superiore alle 12 settimane l una dall altra. E presente la sindrome da antifosfolipidi se sono presenti almeno un criterio clinico ed un criterio di laboratorio. 7

8 LA GRAVIDANZA Nella donna con la sindrome da antifosfolipidi la gravidanza è a rischio, ma la progressiva conoscenza della malattia ha permesso nel corso degli anni di definire strategie terapeutiche molto efficaci. Senza una specifica terapia la probabilità di portare a termine la gravidanza con successo è ridotta, mentre dopo corretta diagnosi ed idonea cura, la percentuale di riuscita aumenta notevolmente. Risulta quindi di fondamentale importanza la prevenzione delle complicanze ostetriche con adeguate terapie intraprese all'inizio della gestazione. I farmaci Vengono utilizzati per la prevenzione delle trombosi e delle complicazioni ostetriche alcuni farmaci, principalmente l aspirina a basso dosaggio e l eparina a basso peso molecolare, che possono essere usati da soli o in associazione. In alcuni casi si può ricorrere anche all infusione endovenosa di immunoglobuline e alla plasmaferesi. 8

9 Per una corretta decisione terapeutica risulta quindi importante, definire per ogni singola donna il rischio materno e fetale. Esso verrà stabilito sulla base della storia ostetrica, dei dati clinici e dei dati di laboratorio. Che cosa è l aspirina? Tutti conosciamo l aspirina perché è un farmaco di largo uso come antidolorifico e antifebbrile. Nel nostro caso viene usata a basso dosaggio (aspirinetta=100 mg/die) e funziona come antiaggregante delle piastrine, quindi aiuta a prevenire la trombosi. Anche se l aspirina passa parzialmente la barriera placentare, il dosaggio così basso non comporta nessun rischio al nascituro. In genere l aspirinetta è ben tollerata, si consiglia comunque di assumere la compressa a stomaco pieno, dopo il pasto principale per evitare eventuali fastidi gastrici. 9

10 Che cosa è l eparina? L eparina è un farmaco che viene usato per prevenire le trombosi. Viene somministrata sottocute in varie sedi, la più comunemente utilizzata è costituita dalle fasce addominali laterali, alternando il lato destro e il lato sinistro. Possono essere utilizzate in alternativa le regioni laterali della coscia o le regioni dorsali sopra la scapola (vedi fig1). L iniezione di eparina non danneggia il nascituro perché l ago è corto e sottile e il farmaco non passa la placenta. Per quanto riguarda la tecnica d iniezione, l ago deve essere introdotto interamente perpendicolarmente nello spessore di una plica cutanea, realizzata tra il pollice e l indice (vedi fig2 e 3). Fig. 1 Fig. 2 10

11 La plica deve essere mantenuta per tutta la durata dell iniezione. Al termine non strofinare la cute, ma premere lievemente sulla sede. Eventuali dubbi possono essere chiariti attraverso un colloquio con l'infermiere che si prenderà cura di voi. Per prevenire gli effetti dannosi dell eparina sarà opportuno evitare traumi e ferite perché potrebbero essere causa di ematomi e di eccessivo sanguinamento. Inoltre per evitare l osteoporosi da eparina, sarà opportuno assumere calcio per via orale e svolgere un discreto esercizio fisico (se le condizioni ostetriche lo consentono). Fig. 3 Cosa sono le immunoglobuline? Sono delle sostanze che aiutano il sistema immunitario. Vengono somministrate endovena molto lentamente. Occasionalmente possono comportare degli effetti indesiderati come: brividi, cefalea, febbre, nausea, vomito, artralgie, calo della pressione che in genere scompaiono riducendo la velocità d infusione. 11

12 Cos è la Plasmaferesi? E un sistema per rimuovere dal sangue gli anticorpi antifosfolipidi dannosi per la madre e il nascituro. Il sangue è prelevato da una vena, purificato attraverso opportuni filtri, quindi reinfuso (vedi foto). Plasmaferesi I trattamenti che si usano nella prevenzione delle complicanze ostetriche della sindrome da antifosfolipidi, possono essere usati con assoluta tranquillità, senza rischi per la mamma e per il nascituro; inoltre non determinano nessun rischio malformativo aggiuntivo rispetto alla popolazione generale dove il rischio generico d anomalia congenita è del 2.5-3%. 12

13 CHI SEGUE LE DONNE DURANTE LA GRAVIDANZA Durante la gravidanza le donne affette da sindrome da antifosfolipidi sono seguite da una equipe di specialisti composta da: Reumatologi: medici specialisti nel campo delle malattie autoimmuni, che gestiscono il monitoraggio della gravidanza e coordinano gli altri specialisti per favorire il buon esito della gravidanza. Biologi: per l'esecuzione degli esami di laboratorio, che richiede cura e attendibilità. Ginecologi: che eseguiranno i normali controlli della madre e del nascituro durante la gravidanza, verificando costantemente la normale crescita fetale, decidendo i tempi e le modalità di espletamento del parto. Infermieri: preparati per seguire le pazienti in molte delle loro necessità. Essi somministrano la terapia prescritta, in regime di ricovero ordinario o day hospital, informano ed educano le future mamme nel corso della gravidanza circa gli esami, le cure, le indicazioni pratiche da seguire e insegnano0 l autosomministrazione dell eparina. 13

14 Essi costituiscono le persone con le quali le donne gravide hanno più facilità di contatto. Con le loro indicazioni, le future mamme possono raggiungere una discreta autonomia nella gestione della malattia e delle terapie a domicilio. Per questo è importante informare l'infermiere tempestivamente riguardo a modificazioni dello stato di salute, problemi di tipo familiare o necessità di supporto psicologico. Altri specialisti che potranno intervenire in caso di necessità sono: Angiologi, Nefrologi, Cardiologi, Ematologi, Neurologi e Neonatologi. I CONTROLLI DURANTE LA GRAVIDANZA Il monitoraggio della sindrome da antifosfolipidi in corso di gravidanza è eseguito a cadenza mensile fino alla 30^ settimana di gestazione, poi ogni 15 giorni fino al momento del parto. Se dovesse essere necessario i controlli saranno più frequenti. Il monitoraggio consiste in: - esame clinico generale 14

15 - visita ostetrico-ginecologica - esami di laboratorio - ecografia ostetrica - altri accertamenti in caso di necessità La paziente verrà anche seguita subito dopo il parto (puerperio) ed eseguirà anche in questa fase una adeguata terapia. E per finire. Conoscere questa sindrome è molto importante per le donne che ne sono affette e che desiderano avere una gravidanza quanto più serena possibile. Siamo convinti che questa conoscenza sia essa stessa una terapia e che abbia fra l altro la favorevole conseguenza di rendere tutte le persone che si occuperanno di questa situazione molto più attente e motivate. Risulta anche di fondamentale importanza comunicare eventuali disagi o particolari necessità agli operatori sanitari, per poter agire in armonia e migliorare ogni possibile aspetto terapeutico e assistenziale con il contributo di tutti e in particolar modo delle pazienti. 15

16 La nostra struttura si occupa della diagnosi, terapia e monitoraggio della sindrome da anticorpi antifosfolipidi l Unità Operativa Semplice di Immunopatologia delle Malattie Reumatiche antifosfolipidi@unipd.it Vi si accede con tessera sanitaria e regolare impegnativa del medico curante attraverso prenotazione telefonica. Centro Unico Prenotazioni (CUP) Tel Azienda Ospedaliera di Padova dalle ore 7.30 alle ore dei giorni feriali specificando: Immunopatologia delle Malattie Reumatiche Offre informazioni, indicazioni sull organizzazione dell Azienda, richieste o segnalazioni. Fornisce indicazioni sull accoglienza dei parenti dei malati. L ufficio è aperto presso l atrio del Monoblocco (Azienda Ospedaliera di Padova, Via Giustiniani Padova) dal Lunedì al Venerdì dalle alle TELEFONO: , FAX: , urp@sanita.padova.it 17/11/

SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI

SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI Malattia caratterizzata da trombosi arteriose e/o venose ricorrenti, aborti ripetuti, trombocitopenia,, in associazione a titoli medio-alti di anticorpi anti-fosfolipidi

Dettagli

Le analisi prenatali

Le analisi prenatali L Amniocentesi L amniocentesi è l esame più utilizzato per la diagnosi prenatale di eventuali malattie genetiche. E una procedura che nella donna in gravidanza, tra la 15 e la 18 settimana, permette di

Dettagli

Torino, "LUPUS: CONFRONTO MEDICO PAZIENTE" Sintesi dell intervento:

Torino, LUPUS: CONFRONTO MEDICO PAZIENTE Sintesi dell intervento: Torino, 21.10.06 "LUPUS: CONFRONTO MEDICO PAZIENTE" Sintesi dell intervento: > Dott. Roberta Bergia, Dott. Anna Kuzenko, Dott. M. Tiziana Bertero UO Immunologia Clinica e Allergologia,

Dettagli

Organizzazione di un ambulatorio dedicato

Organizzazione di un ambulatorio dedicato Diabete e gravidanza Organizzazione di un ambulatorio dedicato 1 D.ssa D.Viviani Responsabile Percorso Centro Nascita Clinica Ostetrico-Ginecologica - Parma 10/01/01 Migliorare i nostri percorsi.. 10/01/01

Dettagli

Tappe essenziali nella proposta di diagnosi prenatale SAPERE PER SCEGLIERE

Tappe essenziali nella proposta di diagnosi prenatale SAPERE PER SCEGLIERE DIAGNOSI PRENATALE la diagnosi prenatale è un insieme di indagini strumentali e di laboratorio finalizzate al monitoraggio dello stato di salute del concepito durante tutto il decorso della gravidanza

Dettagli

La Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è

La Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è INTRODUZIONE La Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è una patologia acquisita, riportata sin dall inizio degli anni 80, caratterizzata dalla comparsa di trombosi arteriose

Dettagli

Relazione presentata a Torino all Incontro Medici Pazienti del 24/11/07

Relazione presentata a Torino all Incontro Medici Pazienti del 24/11/07 Relazione presentata a Torino all Incontro Medici Pazienti del 24/11/07 NOVITA dal 12 CONGRESSO INTERNAZIONALE SULLA SINDROME DA ANTICORPI ANTIFOSFOLIPIDI e dalla 5 CONFERENZA INTERNAZIONALE SU ORMONI

Dettagli

Analisi prenatali Informativa per i genitori

Analisi prenatali Informativa per i genitori Analisi prenatali Informativa per i genitori Cari genitori La decisione spetta a voi. Il presente opuscolo ha l obiettivo di fornirvi importanti informazioni sulla diagnosi prenatale delle trisomie fetali.

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Nefrologia 2 a - Dialisi Direttore f.f. Dottor Lorenzo Calò. Anno 2017

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Nefrologia 2 a - Dialisi Direttore f.f. Dottor Lorenzo Calò. Anno 2017 AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Nefrologia 2 a - Dialisi Direttore f.f. Dottor Lorenzo Calò Anno 2017 DIARIO PER IL MONITORAGGIO INR e DOSAGGIO COUMADIN Cognome Nome..... Data di nascita..../..../.. Motivo

Dettagli

Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli

Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Direttore D.S.M: Dott. Pierangelo Martini Ospedale Belcolle

Dettagli

REGIONE SICILIA AZIENDA OSPEDALIERA PAPARDO. Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia. Direttore: Dott: S. Caudullo

REGIONE SICILIA AZIENDA OSPEDALIERA PAPARDO. Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia. Direttore: Dott: S. Caudullo REGIONE SICILIA AZIENDA OSPEDALIERA PAPARDO Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia Direttore: Dott: S. Caudullo L U.O.C. rappresenta un punto di riferimento per la patologia complessa sia

Dettagli

Centro per il TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE Unità Operativa di CARDIOLOGIA Ospedale di TRADATE. Margherita Concollato-Cristina Gualtierotti

Centro per il TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE Unità Operativa di CARDIOLOGIA Ospedale di TRADATE. Margherita Concollato-Cristina Gualtierotti Centro per il TRATTAMENTO ANTICOAGULANTE ORALE Unità Operativa di CARDIOLOGIA Ospedale di TRADATE Margherita Concollato-Cristina Gualtierotti 22 Corso Infermieri Ospedale Niguarda La responsabilità professionale

Dettagli

Nota informativa per il paziente

Nota informativa per il paziente NOTA INFORMATIVA DIAGNOSI PRENATALE ANOMALIE CROMOSOMICHE Nota informativa per il paziente Gentile paziente, attualmente vi è l opzione, se La vuole prende in considerazione, di effettuare una diagnosi

Dettagli

Positivo. A chi si può rivolgere. Ambulatorio della gravidanza (servizio che segue solo le donne in gravidanza)

Positivo. A chi si può rivolgere. Ambulatorio della gravidanza (servizio che segue solo le donne in gravidanza) Donna in età fertile Effettua il test di Positivo Esame ematico Beta-HCG Conferma della A chi si può rivolgere Distretto Consultorio Ambulatorio della (servizio che segue solo le donne in ) Ginecologo

Dettagli

Unità Operativa di. Pediatria e Patologia Neonatale. Ospedale di Bussolengo. Carta dei Servizi rev. 1 del 2 gennaio 2009

Unità Operativa di. Pediatria e Patologia Neonatale. Ospedale di Bussolengo. Carta dei Servizi rev. 1 del 2 gennaio 2009 Carta dei Servizi rev. 1 del 2 gennaio 2009 Unità Operativa di Azienda ULSS n. 22 Bussolengo VR Dipartimento Materno Infantile Unità Operativa di Ala Est Terzo piano Direttore: dott. Alberto Dall Agnola

Dettagli

Come interpretare le alterazioni più frequenti del laboratorio: La Coagulazione

Come interpretare le alterazioni più frequenti del laboratorio: La Coagulazione Come interpretare le alterazioni più frequenti del laboratorio: La Coagulazione Gualtiero Palareti U.O. di Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna Metodologie utilizzate

Dettagli

PRESTAZIONI SANITARIE EROGATE - Ricovero - Day Hospital/Attività ambulatoriale ad alta complessità assistenziale (MAC) - Ambulatorio

PRESTAZIONI SANITARIE EROGATE - Ricovero - Day Hospital/Attività ambulatoriale ad alta complessità assistenziale (MAC) - Ambulatorio UNITA OPERATIVA COMPLESSA MEDICINA INTERNA DI E SEZ. DI EMATOLOGIA CLINICA DIRETTORE DIPARTIMENTO Dr. Mario Guidotti DIRIGENTI MEDICI Dr. Franco Alberio Dr. Angelo Alessandro Beretta Dr.ssa Marina Bianchi

Dettagli

Partorire senza dolore si può

Partorire senza dolore si può Partorire senza dolore si può Il Partoanalgesia Ecco come ci prendiamo cura di te Regione Marche Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord Al colloquio informativo SI, VORREI SAPERE SE ANCHE I

Dettagli

Ruolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive gravidanze e terapie a confronto

Ruolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive gravidanze e terapie a confronto Università degli Studi di Roma La Sapienza I FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA DIPARTIMENTO DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA Ruolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive

Dettagli

Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità

Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Progetto pilota di sorveglianza della mortalità perinatale Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità Giugno 2017 INDAGINE CONFIDENZIALE ID feto/neonato Data del decesso

Dettagli

L informazione. Dove, quando, come, a chi? PREVENZIONE : QUALI POSSIBILITA PER LE MALATTIE RARE?

L informazione. Dove, quando, come, a chi? PREVENZIONE : QUALI POSSIBILITA PER LE MALATTIE RARE? PREVENZIONE : QUALI POSSIBILITA PER LE MALATTIE RARE? L informazione Dove, quando, come, a chi? La Consulenza Genetica come strumento d informazione sulle malattie rare Dott. Danilo Deiana Servizio di

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Settimana Europea delle Vaccinazioni 2013 Il punto sull eliminazione del morbillo e della rosolia congenita, la vaccinazione HPV e l accesso alle vaccinazioni nelle popolazioni migranti La vaccinazione

Dettagli

METRORRAGIE NEL III TRIMESTRE DI GRAVIDANZA

METRORRAGIE NEL III TRIMESTRE DI GRAVIDANZA Università degli Studi di Ferrara Prof. Pantaleo Greco METRORRAGIE NEL III TRIMESTRE DI GRAVIDANZA Placenta previa Distacco intempestivo di placenta Placenta previa La placenta si definisce previa quando

Dettagli

IN COLLABORAZIONE CON AOGOI VIVERE ONLUS SIN FNCO

IN COLLABORAZIONE CON AOGOI VIVERE ONLUS SIN FNCO IN COLLABORAZIONE CON AOGOI VIVERE ONLUS SIN FNCO Si definisce prematuro un parto che avviene prima della 37 settimana di gestazione Il grado di prematurità viene definito a seconda dell epoca gestazionale

Dettagli

AMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA

AMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA AMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA PREMESSE L OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) ha stabilito che alla salute delle donne deve essere dato il più elevato livello di visibilità

Dettagli

I servizi coinvolti: I I Consultori il Presidio Ospedaliero di Pontedera e di Volterra

I servizi coinvolti: I I Consultori il Presidio Ospedaliero di Pontedera e di Volterra Il Percorso IVG nella ASL 5 Procedura di Accoglienza e di presa in carico per il Percorso Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG) I servizi coinvolti: I I Consultori il Presidio Ospedaliero di Pontedera

Dettagli

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause?

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? La sincope o svenimento è una temporanea perdita della coscienza in genere a risoluzione spontanea e della durata di pochi minuti. È dovuta

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA.

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. Gentile Paziente, La gastroscopia è un esame endoscopico che permette la visualizzazione della mucosa dell esofago, dello

Dettagli

L attività assistenziale prevede i seguenti percorsi:

L attività assistenziale prevede i seguenti percorsi: DAI di Medicina Interna e Malattie Infettive UOC Medicina Interna e Nutrizione Clinica (SMIC05) Direttore Prof. Maurizio Muscaritoli Dirigenti medici Prof.Edoardo Rosato Prof. Antonello Giovannetti Indirizzo

Dettagli

UOSD Pneumologia UOC e Clinica Allergologia Pediatrica. Pediatrica Direttore:

UOSD Pneumologia UOC e Clinica Allergologia Pediatrica. Pediatrica Direttore: AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Dipartimento Strutturale Aziendale Salute della Donna e del Bambino UOSD Pneumologia UOC e Clinica Allergologia Pediatrica Pediatrica Direttore: Prof. Dott. Giorgio Perilongo

Dettagli

Il percorso di assistenza al parto: dalla modalità di accesso all assistenza alla nascita. Ost. Elsa Sgarbi Ost. Anna Pilati

Il percorso di assistenza al parto: dalla modalità di accesso all assistenza alla nascita. Ost. Elsa Sgarbi Ost. Anna Pilati Il percorso di assistenza al parto: dalla modalità di accesso all assistenza alla nascita Ost. Elsa Sgarbi Ost. Anna Pilati Presa in carico della gravidanza a termine Il nostro modello organizzativo 1

Dettagli

05/09/13. RUOLO DELL OSTETRICA NELLA GESTIONE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA: ESPERIENZA DEL CENTRO SALUTE DONNA DI FERRARA Ostetrica E.

05/09/13. RUOLO DELL OSTETRICA NELLA GESTIONE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA: ESPERIENZA DEL CENTRO SALUTE DONNA DI FERRARA Ostetrica E. 05/09/13 RUOLO DELL OSTETRICA NELLA GESTIONE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA: ESPERIENZA DEL CENTRO SALUTE DONNA DI FERRARA Ostetrica E.Bandiera Profilo Professionale dell ostetrica/o n 740 del 1994 Art.n

Dettagli

L OSTETRICA attua interventi adeguati ai bisogni di salute per la prevenzione, cura, salvaguardia e recupero della salute individuale e collettiva

L OSTETRICA attua interventi adeguati ai bisogni di salute per la prevenzione, cura, salvaguardia e recupero della salute individuale e collettiva L OSTETRICA L ostetrica/o riconosce la centralità della donna, della coppia, del neonato, del bambino, della famiglia e della collettività ed attua interventi adeguati ai bisogni di salute, nell esercizio

Dettagli

Gravidanza come fare..

Gravidanza come fare.. Gravidanza come fare.. Una guida di orientamento alla donna in gravidanza INDICE Sei incinta? Pag. 1 La gravidanza Pag. 3 Corsi di accompagnamento alla nascita Pag. 4 Se vuoi essere seguita al Sant Anna

Dettagli

Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico

Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico Progetti finanziati dal Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico I N M P Progetto "Presa in carico di pazienti complessi affetti da ulcere degli arti inferiori

Dettagli

Test genetico Trombofilia: un buon percorso diagnostico può proteggere da una cattiva circolazione.

Test genetico Trombofilia: un buon percorso diagnostico può proteggere da una cattiva circolazione. medicina classica e molecolare T R O M B O F I L I A Test genetico Trombofilia: un buon percorso diagnostico può proteggere da una cattiva circolazione. Pensai a quanti luoghi qualcuno ha nel sangue e

Dettagli

Trombofilia in gravidanza: percorsi diagnostici e terapeutici. Dr. A.Lojacono. Cattedra di Ginecologia e Ostetricia Università degli Studi di Brescia

Trombofilia in gravidanza: percorsi diagnostici e terapeutici. Dr. A.Lojacono. Cattedra di Ginecologia e Ostetricia Università degli Studi di Brescia Trombofilia in gravidanza: percorsi diagnostici e terapeutici Dr. A.Lojacono Cattedra di Ginecologia e Ostetricia Università degli Studi di Brescia TROMBOFILIE CONGENITE IN GRAVIDANZA: SAPPIAMO DAVVERO

Dettagli

MEDICINA INTEGRATA per la qualità di vita delle donne. Percorso Nascita. Carla Dazzani ArOA Consultoriale Bologna

MEDICINA INTEGRATA per la qualità di vita delle donne. Percorso Nascita. Carla Dazzani ArOA Consultoriale Bologna MEDICINA INTEGRATA per la qualità di vita delle donne Percorso Nascita Carla Dazzani ArOA Consultoriale Bologna Aula Magna Ospedale Maggiore 14 dicembre 2010 Il Percorso Nascita nel Dipartimento di Cure

Dettagli

Il ginecologo e gli altri operatori del territorio nella salute perinatale. Lavoro di équipe e competenze specifiche

Il ginecologo e gli altri operatori del territorio nella salute perinatale. Lavoro di équipe e competenze specifiche Il ginecologo e gli altri operatori del territorio nella salute perinatale. Lavoro di équipe e competenze specifiche "La tutela della salute in ambito materno-infantile costituisce un impegno di valenza

Dettagli

Le cellule staminali donate ripopolano il midollo osseo del malato disegnando un cielo di stelle, disegnando un nuovo futuro.

Le cellule staminali donate ripopolano il midollo osseo del malato disegnando un cielo di stelle, disegnando un nuovo futuro. Il donatore di cellule staminali può essere definito come quella dolcissima creatura col viso coperto, che nel momento del bisogno, silenziosa, appare e dona una parte di sé ad un altro individuo, che

Dettagli

Unità Operava Complessa: Ostetricia e Ginecologia

Unità Operava Complessa: Ostetricia e Ginecologia REPARTI Unità Operava Complessa: Ostetricia e Ginecologia Reparto di Ostetricia e Puerperio Pad. 30, Piano 3, Ospedale Donna e Bambino Tel: 045 812 2746 (Puerperio) 045 812 2747 (Ostetricia) Referente:

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Direzione Piazza Igea, Ragusa Direttore Dott.

CARTA DEI SERVIZI. Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Direzione Piazza Igea, Ragusa Direttore Dott. Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Direzione Piazza Igea, 1 97100 Ragusa Direttore Dott. Pietro Bonomo AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CARTA DEI SERVIZI Revisione 4 del 26/03/2013 1 INDICE

Dettagli

Morte Endouterina Fetale

Morte Endouterina Fetale Morte Endouterina Fetale DEFINIZIONE MEF (WHO, 2012) = morte del prodotto del concepimento che precede la completa espulsione o estrazione dal corpo della madre, a prescindere dall'epoca gestazionale ed

Dettagli

L ostertrica viene individuata come la professionista che può accompagnare la donna nel suo percorso di maternità

L ostertrica viene individuata come la professionista che può accompagnare la donna nel suo percorso di maternità L ostertrica viene individuata come la professionista che può accompagnare la donna nel suo percorso di maternità garantendo continuità assistenziale durante tutto il percorso gravidanza, parto, puerperio

Dettagli

L EMOFILIA. Che cos è

L EMOFILIA. Che cos è L EMOFILIA Che cos è L emofilia è una malattia rara di origine genetica che colpisce soprattutto i maschi. Se in un individuo sano la fuoriuscita di sangue dai vasi sanguigni si arresta rapidamente, chi

Dettagli

Cinzia Nocca, Elsa Sgarbi. U.O. OSTETRICIA E GINECOLOGIA CARPI e MIRANDOLA

Cinzia Nocca, Elsa Sgarbi. U.O. OSTETRICIA E GINECOLOGIA CARPI e MIRANDOLA Cinzia Nocca, Elsa Sgarbi U.O. OSTETRICIA E GINECOLOGIA CARPI e MIRANDOLA QUALCHE ACCENNO ALLA LEGISLAZIONE L ostetrica possiede una RESPONSABILITA CLINICA, infatti : E operatore sanitario che puo lavorare

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Nava Simona Nazionalità Italiana Data di nascita 11/06/1965 Pagina 1 - Curriculum

Dettagli

INFORMAZIONE E CONSENSO AL TEST COMBINATO

INFORMAZIONE E CONSENSO AL TEST COMBINATO Ospedale S. Maria Bianca - Mirandola Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia Direttore: Dr. P. Accorsi Responsabile: A. Ferrari Tel. 0535/602246 (dal lun. al ven.: ore 12-14) (Copia per la paziente)

Dettagli

BOLLINI ROSA :: OSPEDALE VALDUCE - SERVIZI PREMIATI CON 2 BOLLINI ::

BOLLINI ROSA :: OSPEDALE VALDUCE - SERVIZI PREMIATI CON 2 BOLLINI :: I Bollini Rosa sono il riconoscimento Onda che, l'osservatorio nazionale sulla salute della donna, attri Nel è possibile sito consultare le www.bollinirosa.it schede di tutti gli ospedali con i relativi

Dettagli

INDICE 1. INTRODUZIONE...1

INDICE 1. INTRODUZIONE...1 INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ELENCO DELLE PRESTAZIONI EROGABILI...2 MODALITÀ DI ACCESSO AI SERVIZI OFFERTI... 2 Accesso ai servizi dell Ambulatorio di Cardiologia... 2 Costi di partecipazione alla spesa...

Dettagli

MALATTIA DI FABRY OPUSCOLO INFORMATIVO IN PAZIENTI CON PATOLOGIA RENALE

MALATTIA DI FABRY OPUSCOLO INFORMATIVO IN PAZIENTI CON PATOLOGIA RENALE MALATTIA DI FABRY IN PAZIENTI CON PATOLOGIA RENALE OPUSCOLO INFORMATIVO Hai ricevuto questo opuscolo perché il tuo medico sospetta che la tua patologia renale possa essere collegata alla malattia di Fabry,

Dettagli

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

IL PERCORSO NASCITA. Franca Rusconi Lorenza Borgatta

IL PERCORSO NASCITA. Franca Rusconi Lorenza Borgatta IL PERCORSO NASCITA Franca Rusconi Lorenza Borgatta Il Dipartimento Donna Bambino viene deliberato dall ASL 1 Imperiese nell anno 2003. Nasce quindi l esigenza di favorire il più possibile il benessere

Dettagli

SCHEDA DAY SERVICE DEFINIZIONE DELLE LINEE GUIDA CLINICHE E ORGANIZZATIVE

SCHEDA DAY SERVICE DEFINIZIONE DELLE LINEE GUIDA CLINICHE E ORGANIZZATIVE SCHEDA DAY SERVICE DEFINIZIONE DELLE LINEE GUIDA CLINICHE E ORGANIZZATIVE Denominazione Percorso Day Service: PATOLOGIE AUTOIMMUNI Tipo di Day Service Ambulatoriale: DSA 1 X DSA 2 Tipologia: X Diagnostico

Dettagli

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Mercoledì 20 settembre Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Mercoledì 20 settembre Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati Rassegna stampa A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale Mercoledì 20 settembre 2017 Rassegna associativa 2 Rassegna Sangue e emoderivati 6 Rassegna sanitaria, medico-scientifica e Terzo settore 12 Prima

Dettagli

RITUXIMAB (Mabthera)

RITUXIMAB (Mabthera) RITUXIMAB (Mabthera) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 2 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per

Dettagli

OPUSCOLO INFORMATIVO NEFROLOGIA DIALISI

OPUSCOLO INFORMATIVO NEFROLOGIA DIALISI Reg one P emon e OPUSCOLO INFORMATIVO NEFROLOGIA DIALISI Ospedale Castelli Verbania Struttura Operativa Complessa DIRETTORE f.f.: Dott. Maurizio Borzumati MEDICI Dott. ssa Elvira Mancini Dott. ssa Loredana

Dettagli

La Gravidanza fisiologica o presunta tale: il ruolo del territorio

La Gravidanza fisiologica o presunta tale: il ruolo del territorio La Gravidanza fisiologica o presunta tale: il ruolo del territorio 17 giugno 2016 Dott.ssa M.R.Giolito Dott.ssa P. Ghiotti Coordinamento Regionale dei Consultori Assessorato Tutela della Salute e Sanità

Dettagli

RITUXIMAB (Mabthera)

RITUXIMAB (Mabthera) RITUXIMAB (Mabthera) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori

Dettagli

Dal test di gravidanza positivo all'affidamento al punto nascita:... l'ostetrica sul territorio

Dal test di gravidanza positivo all'affidamento al punto nascita:... l'ostetrica sul territorio Dal test di gravidanza positivo all'affidamento al punto nascita:... l'ostetrica sul territorio Giovanna Faggiano L'OSTETRICIA E LE EVIDENZE 2014: PRESENTE E FUTURO PER SCELTE EFFICACI... con uno sguardo

Dettagli

Il trattamento della trombosi venosa profonda

Il trattamento della trombosi venosa profonda Il trattamento della trombosi venosa profonda Fiumicino, 19 dicembre 2015 www.cos.it/mediter Trombosi Venosa Profonda (DVT) [NOACs Anticoagulant therapy for venous thromboembolism] Glossario DVT (Deep

Dettagli

UOSD Pneumologia. UOC Allergologia Pediatrica

UOSD Pneumologia. UOC Allergologia Pediatrica AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Dipartimento Strutturale Aziendale Salute della Donna e del Bambino UOSD Pneumologia e UOC Allergologia Clinica Pediatrica Direttore: Pediatrica Prof. Dott. Giorgio Perilongo

Dettagli

ELENCO MODALITA ACCADIMENTO DELL EVENTO ICD9 CM 2007

ELENCO MODALITA ACCADIMENTO DELL EVENTO ICD9 CM 2007 ELENCO MODALITA ACCADIMENTO DELL EVENTO DA CLASSIFICAZIOONE DELLE MALATTIE E DEI TRAUMATISMI DEGLI INTERVENTI CHIRURGICI E DELLE PROCEDURE DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE ICD9 CM 2007 Allegato alla banca dati

Dettagli

L assistenza al post partum Silvia Vaccari

L assistenza al post partum Silvia Vaccari Presentazione della linea guida Prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Sistema nazionale linee guida Roma, 25.09.09 L assistenza al post partum Silvia Vaccari Roma 24 ottobre 2016 Aula

Dettagli

EPATOLOGIA E TRAPIANTO DI FEGATO

EPATOLOGIA E TRAPIANTO DI FEGATO CARTA DEGLI IMPEGNI DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPECIALISTICA Direttore: Pierluigi Toniutto CARTA DEI SERVIZI EPATOLOGIA E TRAPIANTI DI FEGATO L Epatologia e Trapianti di Fegato assiste e cura i pazienti

Dettagli

LA RELAZIONE TRA SALUTE ORALE E GRAVIDANZA. Raccomandazioni per le donne

LA RELAZIONE TRA SALUTE ORALE E GRAVIDANZA. Raccomandazioni per le donne LA RELAZIONE TRA SALUTE ORALE E GRAVIDANZA Raccomandazioni per le donne European Federation of Periodontology In collaborazione con Raccomandazioni per le donne Introduzione Durante la gravidanza, l aumento

Dettagli

La gestione infermieristica delle complicanze derivate dalla somministrazione endovenosa di Anticorpi Monoclonali

La gestione infermieristica delle complicanze derivate dalla somministrazione endovenosa di Anticorpi Monoclonali La gestione infermieristica delle complicanze derivate dalla somministrazione endovenosa di Anticorpi Monoclonali Emanuela Samarani Coordinatore Infermieristico U.O. TMO Adulti - Spedali Civili di Brescia

Dettagli

Cosa sono i consultori? Chi trovi nei consultori? Quali servizi nei consultori? Con sultori familiari

Cosa sono i consultori? Chi trovi nei consultori? Quali servizi nei consultori? Con sultori familiari Cosa sono i consultori? Chi trovi nei consultori? Quali servizi nei consultori? Con sultori familiari Centro Consulenza Giovani Consultori immigrati Funzione di accoglienza Procreazione responsabile Percorso

Dettagli

POSSIBILI COMPLICAZIONI DI UNA GRAVIDANZA CON DIABETE

POSSIBILI COMPLICAZIONI DI UNA GRAVIDANZA CON DIABETE POSSIBILI COMPLICAZIONI DI UNA GRAVIDANZA CON DIABETE FETALI NEONATALI MATERNE- OSTETRICHE Malformazioni Congenite Macrosomia Ritardo di Crescita (IUGR) Ipoglicemia Neonatale ittero Policitemia Distress

Dettagli

MANUALE INFORMATIVO CON ISTRUZIONI OPERATIVE NEL PERCORSO DI FAST TRACK CHIRURGICO

MANUALE INFORMATIVO CON ISTRUZIONI OPERATIVE NEL PERCORSO DI FAST TRACK CHIRURGICO MANUALE INFORMATIVO CON ISTRUZIONI OPERATIVE NEL PERCORSO DI FAST TRACK CHIRURGICO Strada di Fiume 447 34149 Trieste - www.asuits.sanita.fvg.it 2 S.C. CHIRURGIA TORACICA Direttore: Dr. Maurizio Cortale

Dettagli

COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO

COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero: Proporzione di complicanze materne gravi entro i 42 giorni successivi

Dettagli

U.O. OSTETRICIA E GINECOLOGIA OSPEDALE RAMAZZINI CARPI (MO)

U.O. OSTETRICIA E GINECOLOGIA OSPEDALE RAMAZZINI CARPI (MO) U.O. OSTETRICIA E GINECOLOGIA OSPEDALE RAMAZZINI CARPI (MO) Obiettivo dell assistenza perinatale è una mamma ed il suo bambino in perfetta salute, che ha ricevuto il minimo livello di cure compatibile

Dettagli

L AUTONOMIA DELL OSTETRICA NELLA GESTIONE DELL AMBULATORIO DI GRAVIDANZA A BASSO RISCHIO

L AUTONOMIA DELL OSTETRICA NELLA GESTIONE DELL AMBULATORIO DI GRAVIDANZA A BASSO RISCHIO L AUTONOMIA DELL OSTETRICA NELLA GESTIONE DELL AMBULATORIO DI GRAVIDANZA A BASSO RISCHIO Dott.ssa Claudia Monari Coordinatore Area materno-infantile Salute Donna Distretto Ovest - Ausl Ferrara IL PERCORSO

Dettagli

La gestione del paziente anticoagulato: nel reparto ospedaliero e nel territorio. Giovanna Cappelli

La gestione del paziente anticoagulato: nel reparto ospedaliero e nel territorio. Giovanna Cappelli La gestione del paziente anticoagulato: nel reparto ospedaliero e nel territorio Giovanna Cappelli Centro Regionale di Riferimento per la Trombosi - Firenze Ruolo dell Infermiere nella gestione del paziente

Dettagli

Appropriata modalità di somministrazione delle principali molecole antibiotiche

Appropriata modalità di somministrazione delle principali molecole antibiotiche Appropriata modalità di somministrazione delle principali molecole antibiotiche Inf.ra Roberta Castellani Medicina generale Presidio Ospedaliero Cecina La sottoscritta ROBERTA CASTELLANI ai sensi dell

Dettagli

Modena, 2 e 3 Ottobre. Ostetrica Bertani Benedetta

Modena, 2 e 3 Ottobre. Ostetrica Bertani Benedetta COSA ABBIAMO FATTO, COSA POSSIAMO FARE, I PROBLEMI ANCORA APERTI. L ESPERIENZA DEGLI OPERATORI OSPEDALIERI. L ostetricia e le evidenze 2015: presente e futuro per scelte efficaci. Modena, 2 e 3 Ottobre

Dettagli

Corso di Medicina transculturale. * L accoglienza della donna straniera nei servizi territoriali.

Corso di Medicina transculturale. * L accoglienza della donna straniera nei servizi territoriali. Corso di Medicina transculturale MATERA * L accoglienza della donna straniera nei servizi territoriali. 3 aprile 2014 Marcella Coccia La donna e la famiglia: nascere e crescere in realtà socioculturali

Dettagli

Translucenza Nucale e Difetti Cromosomici: valutazione della letteratura internazionale alla luce della nostra esperienza clinica

Translucenza Nucale e Difetti Cromosomici: valutazione della letteratura internazionale alla luce della nostra esperienza clinica Università degli Studi di Ancona Facoltà di Medicina e Chirurgia Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA Direttore: Prof. Giuseppe Gioele Garzetti

Dettagli

CHECK LIST PER AUDIT CLINICO - PR.AFMI.03 GESTIONE DEL PARTO CESAREO D ELEZIONE

CHECK LIST PER AUDIT CLINICO - PR.AFMI.03 GESTIONE DEL PARTO CESAREO D ELEZIONE Cartella n. CHECK LIST PER AUDIT CLINICO - PR.AFMI.03 GESTIONE DEL PARTO CESAREO D ELEZIONE Fase pre-operatoria Presenza di copia/dimostrazione di presa visione delle scheda ambulatoriale relativa alle

Dettagli

BUONE PRATICHE PER L EQUITA NEI PERCORSI DELL EMERGENZA-URGENZA INNOVAZIONE E PROGETTI PER CONTRASTARE LE DISUGUAGLIANZE

BUONE PRATICHE PER L EQUITA NEI PERCORSI DELL EMERGENZA-URGENZA INNOVAZIONE E PROGETTI PER CONTRASTARE LE DISUGUAGLIANZE BUONE PRATICHE PER L EQUITA NEI PERCORSI DELL EMERGENZA-URGENZA INNOVAZIONE E PROGETTI PER CONTRASTARE LE DISUGUAGLIANZE Presentazione delle attività dei servizi sanitari e sociali provinciali : Consultori

Dettagli

Dott.Roberto Stura Direttore Distretto ASL AL

Dott.Roberto Stura Direttore Distretto ASL AL Dott.Roberto Stura Direttore Distretto ASL AL Il mieloma multiplo è un tumore che colpisce le plasmacellule, originate nel midollo osseo dai linfociti B. Compito delle plasmacellule è produrre e liberare

Dettagli

Carta dei Servizi del Punto Nascita

Carta dei Servizi del Punto Nascita Carta dei Servizi del Punto Nascita CHI SIAMO Da oltre 50 anni la San Pio X è un punto di riferimento per pazienti e medici, riconosciuta fin dalla sua origine per la vocazione al servizio, alla cura e

Dettagli

(Copia per la paziente) INFORMAZIONE E CONSENSO ALL ESAME DI AMNIOCENTESI O VILLOCENTESI

(Copia per la paziente) INFORMAZIONE E CONSENSO ALL ESAME DI AMNIOCENTESI O VILLOCENTESI Ospedale S. Maria Bianca - Mirandola Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia Direttore: Dr. P. Accorsi Responsabile: A. Ferrari Tel. 0535/602246 (dal lun. al ven.: ore 12-14) (Copia per la paziente)

Dettagli

Allegato III. Modifiche ai paragrafi pertinenti delle Informazioni sul Prodotto

Allegato III. Modifiche ai paragrafi pertinenti delle Informazioni sul Prodotto Allegato III Modifiche ai paragrafi pertinenti delle Informazioni sul Prodotto Nota: Le presenti modifiche ai paragrafi pertinenti delle informazioni sul prodotto sono l esito della procedura di referral.

Dettagli

SCREENING E DIAGNOSI DELLE ANOMALIE CROMOSOMICHE FETALI

SCREENING E DIAGNOSI DELLE ANOMALIE CROMOSOMICHE FETALI Ospedale Filippo Del Ponte AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI S.C. Ginecologia e Ostetricia SCREENING E DIAGNOSI DELLE ANOMALIE CROMOSOMICHE FETALI Informazioni per la paziente Circa

Dettagli

C. Strucchi L. Sgarbi

C. Strucchi L. Sgarbi APPROCCIO GESTIONALE E TERAPEUTICO IN CONSULTORIO E IN OSPEDALE: IL TEAM MULTIDISCIPLINARE NELLA ASSISTENZA DI BASE E COSTRUZIONE DI PERCORSI DI CONTINUITA ASSISTENZIALE C. Strucchi L. Sgarbi La gravidanza

Dettagli

SCOMPENSO CARDIACO: QUESTIONARIO SUL GRADO DI CONOSCENZA DELLA MALATTIA

SCOMPENSO CARDIACO: QUESTIONARIO SUL GRADO DI CONOSCENZA DELLA MALATTIA SCOMPENSO CARDIACO: QUESTIONARIO SUL GRADO DI CONOSCENZA DELLA MALATTIA Gentile Sig.ra /Signore, le seguenti domande hanno lo scopo di verificare che cosa conosce della Sua malattia, della sua gestione

Dettagli

Il ruolo dell Infermiere nella rilevazione delle complicanze della terapia anticoagulante orale: compliance, le emorragie, le interferenze

Il ruolo dell Infermiere nella rilevazione delle complicanze della terapia anticoagulante orale: compliance, le emorragie, le interferenze Il ruolo dell Infermiere nella rilevazione delle complicanze della terapia anticoagulante orale: compliance, le emorragie, le interferenze farmacologiche, le variazioni dietetiche. La sorveglianza della

Dettagli

IL IL POLIAMBULATORIO POLIAMBULATORIO

IL IL POLIAMBULATORIO POLIAMBULATORIO IL IL POLIAMBULATORIO POLIAMBULATORIO PRESTAZIONI PRESTAZIONI AMBULATORIALI AMBULATORIALI L Ospedale Sacra Famiglia - Fatebenefratelli di Erba eroga prestazioni ambulatoriali nell ambito dell accreditamento

Dettagli

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA - Parte prima (medica) INTERVENTI PRINCIPALI LEGGE QUADRO 123/05 LA CELIACHIA E RICONOSCIUTA COME MALATTIA SOCIALE Art. 3 DIAGNOSI PRECOCI

Dettagli

Presidio Ospedaliero Sant Alfonso Maria de Liguori

Presidio Ospedaliero Sant Alfonso Maria de Liguori Presidio Ospedaliero Sant Alfonso Maria de Liguori Il Presidio Ospedaliero Sant Alfonso Maria de Liguori, situato a Sant Agata de Goti, alla Contrada San Pietro, in virtù del decreto Regionale n. 54/2017

Dettagli

Assistenza Domiciliare

Assistenza Domiciliare FONDAZIONE IRCCS ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI ALL-DO-CP UCPD-05 Assistenza Domiciliare Guida del Servizio Documento redatto da Carla Silvia Gimignani Telefono 02.23902814 Il servizio di Assistenza Domiciliare

Dettagli

Ambulatorio di Diabetologia

Ambulatorio di Diabetologia via Nazario Sauro, 32-30014 Cavarzere (VE) - Tel. 0426 316111 - Fax 0426 316445 Ambulatorio di Diabetologia Redatto da: - Medico specialista, - Coord. Amministrativa - Coord. Infermieristica - Personale

Dettagli

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITÀ RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO, IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITÀ RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO, IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE Allegato A PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITÀ RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO, IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE 1. Prestazioni specialistiche per la donna 89.01 ANAMNESI

Dettagli