12. Progettare Sistemi Real-Time

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "12. Progettare Sistemi Real-Time"

Transcript

1 12. Progettare Sistemi Real-Time T Progettare sistemi software il cui comportamento è condizionato da vincoli di tempo T Mostreremo perché i sistemi real-time sono progettati come insieme di i concorrenti che cooperano T Mostreremo l utilità dei modelli di stato nella progettazione di sistemi real-time T Descriveremo la piattaforma di supporto richiesta da questi sistemi T Introdurremo architetture generiche per alcuni tipi di sistemi real-time 1 Sistemi Real-time T Sistemi che effettuano il monitoraggio o il controllo del loro ambiente T Sono sempre associati a dispositivi hardware T i: Raccolgono dati dall ambiente del sistema T Attuatori: Modificano (in qualche modo) l ambiente del sistema T Il fattore tempo è critico: I sistemi real-time devono rispondere entro un tempo specificato 2

2 Hard/Soft Real-Time Systems T Un sistema real-time è un sistema il cui corretto funzionamento dipende dai risultati prodotti dal sistema e dal tempo necessario per produrre tali risultati. T Un sistema real-time soft è un sistema le cui operazioni subiscono un degrado se i risultati non sono prodotti nei tempi specificato T Un sistema real-time hard è un sistema in cui le operazioni sono errate se i risultati non sono prodotti nei tempi specificati 3 Sistemi a Stimolo/Risposta T Dato uno stimolo, il sistema deve produrre una risposta entro un tempo specificato T Stimoli periodici: stimoli che si verificano a intervalli di tempo predicibili T Ad esempio un sensore che rileva la temperatura dell ambiente può essere consultato 10 volte al secondo T Stimoli aperiodici: stimoli che si verificano a tempi non predicibili T Per esempio, un black-out elettrico può causare un interruzione che deve essere elaborata da un sistema di shut-down automatico. 4

3 Architettura di un sistema Real-Time T L architettura del sistema deve permettere switch veloci tra i gestori degli stimoli T I vincoli di tempo legati ai diversi stimoli possono essere diversi; un semplice loop sequenziale può non essere adeguato T I sistemi real-time sono di solito progettati come i cooperativi con una centralina che controlla questi i 5 Architettura di un sistema real-time Real-time con trol system Actuator Actuator Actuator Actuator 6

4 Elementi del sistema Processi di controllo dei sensori T Raccolgono informazioni dai sensori. Possono bufferizzare l informazione raccolta in risposta allo stimolo del sensore Processi che elaborano dati T Sono responsabili dell elaborazione di dati raccolti e producono la risposta del sistema Processi di controllo degli attuatori T Generano segnali di controllo per gli attuatori 7 Processi sensore/attuatore Actuator Stimulus Response control Data or Actuator control 8

5 Progettazione del sistema T Le decisioni di progettazione sono molto legate a requisiti non funzionali del sistema 1. Partiziona le funzionalità dell hardware e del software 2. Identifica gli stimoli che devono essere elaborati, le risposte corrispondenti, e i vincoli di tempo associati ad ogni stimolo 3. Aggrega i i stimolo/risposta in i concorrenti. Ad ogni classe di stimolo e risposta può essere associato un o 9 Progettazione del sistema 4. Progetta gli algoritmi corrispondenti ad ogni classe stimolo/risposta, garantendo che rispondano ai requisiti di tempo 5. Progetta un sistema di scheduling che assicuri che i i vengano attivati al momento opportuno 6. Integra il sistema con un real-time executive (RTE) o con il sistema operativo 7. Esegui simulazioni e sperimentazioni per assicurare che i vincoli di tempo siano soddisfatti dal sistema T I vincoli di tempo possono imporre l uso di costrutti a basso livello o l abbandono di progettazione OO per ragioni di efficienza 10

6 Modello macchina a stati finiti T L effetto di uno stimolo può essere modellato come passaggio da uno stato ad un altro, usando una modellizzazione con macchina a stati finiti T I modelli FMS sono difficilmente strutturabili. Sistemi anche semplici possono avere un modello complesso T Per gestire la complessità in un modello di macchina a stati finiti si possono usare diagrammi di thread che mostrano le sequenze legate ad ogni singolo evento 11 Macchina a stati finiti: microonde Full power on Idle Full power Half power Half power Full power Half power on Timer Timer Set time Door open Door closed Door closed Timer Operation enabled Start Timed operation Door open Timeout Cooking complete Idle Operation disabled 12

7 Stati del forno a microonde State Half power on Full power on Set time Operation disabled Operation enabled Description The oven power is set to 300 watts The oven power is set to 600 watts The cooking time is set to the user s input value Oven operation is disabled for safety. Interior oven light is on Oven operation is enabled. Interior oven light is off Timed operation Oven in operation. Interior oven light is on. Timer is counting down. Cooking complete Timer has counted down to zero. Audible alarm signal is on. Oven light is off. 13 Stimoli del forno a microonde Stimulus Half power Full power Timer Door open Door closed Start Timeout Description The user has pressed the half power button The user has pressed the full power button The user has pressed one of the timer buttons The oven door switch is not closed The oven door switch is closed The user has pressed the start button Timer signal indicating that set cooking time is finished 14

8 Diagramma di thread T Usati per strutturare e presentare l informazione del modello a stati finiti T Mostra l elaborazione end-to-end di un particolare insieme di stimoli T Per ogni combinazione di messaggi, bisogna produrre un diagramma dei threads. Questo rende impraticabile questo approccio in presenza di stimoli multipli 15 Thread piena potenza Idle Full power Full power on Timer Set time Door closed Operation enabled Start Timed operation Timeout Cooking complete Timer done Idle 16

9 Real-time executives T Un Real-time executive è un sistema operativo specializzato che gestisce i in sistemi real-time: allocazione di ori e di memoria T Non include facilities come la gestione di files T Componenti: T Real Time Clock: offre informazioni per lo scheduling T Gestore Interruzioni: gestisce richieste aperiodiche di servizi T Scheduler: seleziona il prossimo o da eseguire T Resource manager: alloca risorse (ori e memoria) T Dispatcher: determina l inizio dell esecuzione dei i 17 Real-time Executive Scheduling information Real-time clock Scheduler Interrupt handler Process resource requirements Processes awaiting resources Ready list Ready es Resource manager Despatcher Released resources Available resource list Processor list Executing 18

10 Componenti di un sistema non-stop Configuration manager T Responsabile della riconfigurazione dinamica del sistema software e hardware. I moduli hardware devono essere sostituiti e deve essere fatto l upgrade di quelli software senza che il sistema si blocchi. Fault manager T Responsabile dell individuaizone di guasti hardware o software, e delle azioni conseguenti (ad es. attivare il gruppo di continuità) per assicurare che il sistema continui ad operare. 19 Assegnare priorità ai i T La gestione di alcuni stimoli può avere priorità su altre 1. Livelli di priorità legati alle interruzioni. La priorità più alta viene data ai i che richiedono risposta veloce 2. Livelli di priorità legati al clock. Legati a i periodici 3. Altre combinazioni 20

11 Gestione delle interruzioni T Il controllo viene trasferito automaticamente a una locazione di memoria predeterminata T Questa locazione contiene un istruzione per saltare alla routine corrispondente all interrupt T Ulteriori interruzioni sono disabilitate; l interrupt viene gestito e il controllo restituito al o interrotto T Le routines di servizio delle interruzioni devono essere semplici e veloci. 21 Gestione dei i periodici T Nella maggior parte dei sistemi real-time, ci sono diverse classi di i periodici, ognuno con una diversa T periodicità (il tempo tra un esecuzione e l altra), T tempo di esecuzione T scadenza (il tempo entro cui il o deve essere completato) T Il clock scatta periodicamente ed ogni scatto causa un interrupt che schedula il manager per i periodici T Il manager seleziona un o che è pronto per essere eseguito 22

12 Gestione di i con RTE Scheduler Choose fo r execution Resource m anager Allocate memory and o r Despa tcher Start execution on an av ailab le or 23 Switch di i T Lo scheduler sceglie il prossimo o che deve essere eseguito. Questo dipende da una strategia di scheduling che deve tener conto del livello priorità dei singoli i T Il resource manager alloca memoria e un ore al o che deve essere eseguito T il dispatcher prende un o dalla lista di quelli pronti per essere eseguiti, lo carica in un ore e ne inizia l esecuzione 24

13 Sistemi di monitoraggio e di controllo T Sistemi che comprendono sensori che attuano periodicamente delle verifiche sul proprio ambiente e che attivano azioni in risposta ai valori dei sensori 1. I sistemi di monitoraggio esaminano i sensori e ne riportano i risultati 2. I sistemi di controllo prendono i valori dei sensori e controllano gli attuatori hardware 25 Sistema di allarme anti-intrusione T i T i d ambiente, alle finestre, alle porte T Azioni T Quando un intruso viene segnalato, la polizia viene allertata immediatamente T Si accendono le luci nelle stanze con sensori attivi T Viene attivata una sirena T Il sistema passa automaticamente al gruppo di continuità appena viene segnalato una caduta di tensione elettrica 26

14 Stimoli da elaborare Black-out elettrico T Segnale aperiodico generato monitorando il circuito. Quando viene ricevuto il sistema deve attivare entro 50 ms. il gruppo di continuità Allarme d intrusione T Stimolo generato dai sensori del sistema. La risposta è una chiamata alla polizia, l accensione delle luci e della sirena 27 Requisiti sui tempi di risposta Stimulus/Response Power fail interrupt Timing requirements The switch to backup power must be completed within a deadline of 50 ms. Door alarm Each door alarm should be polled twice per second. Window alarm Each window alarm should be polled twice per second. Movement detector Audible alarm Each movement detector should be polled twice per second. The audible alarm should be switched on within 1/2 second of an alarm being raised by a sensor. Lights switch The lights should be switched on within 1/2 second of an alarm being raised by a sensor. Communications The call to the police should be started within 2 seconds of an alarm being raised by a sensor. Voice synthesiser A synthesised message should be available within 4 seconds of an alarm being raised by a sensor 28

15 400Hz 60Hz 100Hz Movement detector Door sensor W indow sensor Detector status status status 560Hz Alar m system Building monitor Communication Power failure interrupt Building monitor Room number Power switch Alarm system Alert message Alarm system Room number Alarm system Alarm system Room number Audible alarm Lighting control Voice synthesizer 29 Sistemi di controllo T Il sistema di allarme è soprattutto un sistema di monitoraggio. Colleziona dati dai sensori, ma non ha un controllo real-time degli attuatori T I sistemi di controllo sono simili, ma in risposta ai valori dei sensori, i sistemi mandano segnali agli attuatori T Esempio di sistemi di monitoraggio e controllo è un sistema che controlla la temperatura e accende o spegne la caldaia ed i termosifoni in un sistema di riscaldamento 30

16 Sistema di controllo della temperatura 500Hz 500Hz values Thermostat 500Hz Switch command Room number Thermostat Heater control Furnace control Sistemi di acquisizione dati T Raccolgono dati da sensori per essere successivamente elaborati e analizzati T Il o di raccolta dati e di elaborazione possono avere periodicità e deadlines diverse T La raccolta dati può essere più veloce dell elaborazione (es. raccolta di informazioni su un esplosione) T Le differenze di velocità possono essere trattate usando buffers circolari (o ad anello) 32

17 Raccolta dati di un reattore T Il sistema raccoglie dati da sensori che monitorano il flusso di neutroni da un reattore nucleare T Il flusso dei dati viene posto su un buffer per essere elaborato successivamente T Il buffer ad anello è a sua volta implementato come un o concorrente, così che la raccolta dati e l elaborazione possano essere sincronizzati 33 Monitoraggio del flusso di un reattore s (each data flow is a sensor value) identifier an d value data buffer Process data Pro cessed flux level Display 34

18 Un buffer ad anello Producer Co nsumer 35 Mutua esclusione T Il produttore raccoglie dati e li aggiunge al buffer. Il consumatore elabora i dati dal buffer e rende disponibili i risultati T I i produttore e consumatore devono essere mutuamente esclusivi. T Il buffer deve inibire il o del produttore quando è pieno, e deve interrompere il o del consumatore quando tenta di prendere informazione dal buffer vuoto 36

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell

Dettagli

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Scheduling della CPU Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Sistemi multiprocessori Fin qui si sono trattati i problemi di scheduling su singola

Dettagli

La Gestione delle risorse Renato Agati

La Gestione delle risorse Renato Agati Renato Agati delle risorse La Gestione Schedulazione dei processi Gestione delle periferiche File system Schedulazione dei processi Mono programmazione Multi programmazione Gestione delle periferiche File

Dettagli

Scheduling. Lo scheduler è la parte del SO che si occupa di

Scheduling. Lo scheduler è la parte del SO che si occupa di Scheduling Lo scheduler è la parte del SO che si occupa di decidere quale fra i processi pronti può essere mandato in esecuzione L algoritmo di scheduling (la politica utilizzata dallo scheduler) ha impatto

Dettagli

Il Sistema Operativo. C. Marrocco. Università degli Studi di Cassino

Il Sistema Operativo. C. Marrocco. Università degli Studi di Cassino Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo è uno strato software che: opera direttamente sull hardware; isola dai dettagli dell architettura hardware; fornisce un insieme di funzionalità di alto livello.

Dettagli

Sistemi Operativi. Scheduling della CPU SCHEDULING DELLA CPU. Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling

Sistemi Operativi. Scheduling della CPU SCHEDULING DELLA CPU. Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling SCHEDULING DELLA CPU 5.1 Scheduling della CPU Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling FCFS, SJF, Round-Robin, A code multiple Scheduling in Multi-Processori Scheduling Real-Time

Dettagli

Sistemi Operativi SCHEDULING DELLA CPU. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL 5.1

Sistemi Operativi SCHEDULING DELLA CPU. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL 5.1 SCHEDULING DELLA CPU 5.1 Scheduling della CPU Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling FCFS, SJF, Round-Robin, A code multiple Scheduling in Multi-Processori Scheduling Real-Time

Dettagli

Architettura di un sistema di calcolo

Architettura di un sistema di calcolo Richiami sulla struttura dei sistemi di calcolo Gestione delle Interruzioni Gestione della comunicazione fra processore e dispositivi periferici Gerarchia di memoria Protezione. 2.1 Architettura di un

Dettagli

Scheduling. Sistemi Operativi e Distribuiti A.A. 2004-2005 Bellettini - Maggiorini. Concetti di base

Scheduling. Sistemi Operativi e Distribuiti A.A. 2004-2005 Bellettini - Maggiorini. Concetti di base Scheduling Sistemi Operativi e Distribuiti A.A. 2-25 Bellettini - Maggiorini Concetti di base Il massimo utilizzo della CPU si ottiene mediante la multiprogrammazione Ogni processo si alterna su due fasi

Dettagli

Sistemi Operativi SCHEDULING DELLA CPU

Sistemi Operativi SCHEDULING DELLA CPU Sistemi Operativi SCHEDULING DELLA CPU Scheduling della CPU Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling FCFS, SJF, Round-Robin, A code multiple Scheduling in Multi-Processori Scheduling

Dettagli

Scheduling della CPU

Scheduling della CPU Scheduling della CPU Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux 6.1 Sistemi multiprocessori simmetrici Fin qui si sono trattati i problemi di scheduling

Dettagli

Esempio: aggiungere j

Esempio: aggiungere j Esempio: aggiungere j Eccezioni e interruzioni Il progetto del controllo del processore si complica a causa della necessità di considerare, durante l esecuzione delle istruzioni, il verificarsi di eventi

Dettagli

STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO

STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO 2.1 Strutture dei sistemi di calcolo Funzionamento Struttura dell I/O Struttura della memoria Gerarchia delle memorie Protezione Hardware Architettura di un generico sistema

Dettagli

Processi e Thread. Scheduling (Schedulazione)

Processi e Thread. Scheduling (Schedulazione) Processi e Thread Scheduling (Schedulazione) 1 Scheduling Introduzione al problema dello Scheduling (1) Lo scheduler si occupa di decidere quale fra i processi pronti può essere mandato in esecuzione L

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Sistemi Operativi Francesco Fontanella Complessità del Software Software applicativo Software di sistema Sistema Operativo Hardware 2 La struttura del

Dettagli

Il Sistema Operativo

Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al meglio le risorse del Sistema

Dettagli

Sistemi Operativi MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 13.1

Sistemi Operativi MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 13.1 MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 Protezione Obiettivi della Protezione Dominio di Protezione Matrice di Accesso Implementazione della Matrice di Accesso Revoca dei Diritti di Accesso Sistemi basati

Dettagli

MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1

MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 Protezione Obiettivi della Protezione Dominio di Protezione Matrice di Accesso Implementazione della Matrice di Accesso Revoca dei Diritti di Accesso Sistemi basati

Dettagli

Computazione multi-processo. Condivisione, Comunicazione e Sincronizzazione dei Processi. Segnali. Processi e Threads Pt. 2

Computazione multi-processo. Condivisione, Comunicazione e Sincronizzazione dei Processi. Segnali. Processi e Threads Pt. 2 Computazione multi-processo Avere più processi allo stesso momento implica/richiede Processi e Threads Pt. 2 Concorrenza ed efficienza Indipendenza e protezione dei dati ma deve prevedere/permettere anche:

Dettagli

Scheduling della CPU:

Scheduling della CPU: Coda dei processi pronti (ready( queue): Scheduling della CPU primo ultimo PCB i PCB j PCB k contiene i descrittori ( process control block, PCB) dei processi pronti. la strategia di gestione della ready

Dettagli

Sistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo

Sistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo Sistema Operativo Fondamenti di Informatica 1 Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al

Dettagli

Sistemi Operativi. Processi GESTIONE DEI PROCESSI. Concetto di Processo. Scheduling di Processi. Operazioni su Processi. Processi Cooperanti

Sistemi Operativi. Processi GESTIONE DEI PROCESSI. Concetto di Processo. Scheduling di Processi. Operazioni su Processi. Processi Cooperanti GESTIONE DEI PROCESSI 4.1 Processi Concetto di Processo Scheduling di Processi Operazioni su Processi Processi Cooperanti Concetto di Thread Modelli Multithread I thread in diversi S.O. 4.2 Concetto di

Dettagli

Pronto Esecuzione Attesa Terminazione

Pronto Esecuzione Attesa Terminazione Definizione Con il termine processo si indica una sequenza di azioni che il processore esegue Il programma invece, è una sequenza di azioni che il processore dovrà eseguire Il processo è quindi un programma

Dettagli

Sistemi e schedulazione in tempo reale

Sistemi e schedulazione in tempo reale Sistemi e schedulazione in tempo reale 1 Sistemi in tempo reale Sistemi di calcolo in cui la correttezza del funzionamento dipende criticamente dal tempo in cui i risultati sono prodotti. Possibili campi

Dettagli

GESTIONE DEI PROCESSI

GESTIONE DEI PROCESSI Sistemi Operativi GESTIONE DEI PROCESSI Processi Concetto di Processo Scheduling di Processi Operazioni su Processi Processi Cooperanti Concetto di Thread Modelli Multithread I thread in Java Concetto

Dettagli

Coordinazione Distribuita

Coordinazione Distribuita Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza 21.1 Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,

Dettagli

Il problema del produttore e del consumatore. Cooperazione tra processi

Il problema del produttore e del consumatore. Cooperazione tra processi Il problema del produttore e del consumatore Cooperazione tra processi Risorsa consumabile I processi disgiunti possono interferire tra loro a causa dell'uso di risorse permanenti, ma ognuno di essi ignora

Dettagli

Modello dei processi. Riedizione delle slide della Prof. Di Stefano

Modello dei processi. Riedizione delle slide della Prof. Di Stefano Modello dei processi Riedizione delle slide della Prof. Di Stefano 1 Processi Modello di Processi asincroni comunicanti Process Scheduling Operazioni sui Processi Cooperazione tra Processi Interprocess

Dettagli

Lez. 4 Lo scheduling dei processi. Corso: Sistemi Operativi Danilo Bruschi

Lez. 4 Lo scheduling dei processi. Corso: Sistemi Operativi Danilo Bruschi Sistemi Operativi Lez. 4 Lo scheduling dei processi 1 Cicli d'elaborazione In ogni processo i burst di CPU si alternano con i tempi di I/O 2 Uso tipico di un calcolatore 3 CPU-bound e I/O-bound Processi

Dettagli

Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base

Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Sistema operativo Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Architettura a strati di un calcolatore

Dettagli

Software relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi

Software relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi Software relazione Hardware Software di base Software applicativo Bios Sistema operativo Programmi applicativi Software di base Sistema operativo Bios Utility di sistema software Software applicativo Programmi

Dettagli

Sistemi Operativi GESTIONE DELLA MEMORIA CENTRALE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 6.1

Sistemi Operativi GESTIONE DELLA MEMORIA CENTRALE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 6.1 GESTIONE DELLA MEMORIA CENTRALE 6.1 Gestione della Memoria Background Spazio di indirizzi Swapping Allocazione Contigua Paginazione 6.2 Background Per essere eseguito un programma deve trovarsi (almeno

Dettagli

Esempio Modello DFD per ordini. Modelli di comportamento. Diagramma delle attività. Diagramma attività UML per ordini. Attività: Apri file da browser

Esempio Modello DFD per ordini. Modelli di comportamento. Diagramma delle attività. Diagramma attività UML per ordini. Attività: Apri file da browser Modelli di comportamento Esempio Modello DFD per ordini Sono usati per descrivere il comportamento globale del sistema Data processing model (ovvero Data Flow Diagram, DFD) Mostrano i passi per l elaborazione

Dettagli

ESERCIZIO 1 (b) Dove è memorizzato il numero del primo blocco del file? Insieme agli altri attributi del file, nella cartella che contiene il file.

ESERCIZIO 1 (b) Dove è memorizzato il numero del primo blocco del file? Insieme agli altri attributi del file, nella cartella che contiene il file. ESERCIZIO 1 Si consideri un hard disk formattato la cui memoria è suddivisa in 16 blocchi (numerati da 0 a 15). Si supponga che sull hard disk sia memorizzato un unico file, contenuto, nell ordine, nei

Dettagli

I processi. Un processo è una attività, controllata da un programma, che si svolge su un processore.

I processi. Un processo è una attività, controllata da un programma, che si svolge su un processore. I processi Cos è un processo? Un processo è una attività, controllata da un programma, che si svolge su un processore. Il programma è una entità statica che descrive la sequenza di istruzioni che devono

Dettagli

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1) La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema

Dettagli

Ambienti di calcolo a griglia Parte 2. Risorse (e loro gestione) Job di griglia e applicazioni di griglia Riservare le risorse ai job

Ambienti di calcolo a griglia Parte 2. Risorse (e loro gestione) Job di griglia e applicazioni di griglia Riservare le risorse ai job Ambienti di calcolo a griglia Parte 2 Risorse (e loro gestione) Job di griglia e applicazioni di griglia Riservare le risorse ai job Docente: Marcello CASTELLANO La vera rivoluzione non è più la capacità

Dettagli

I Thread. I Thread. I due processi dovrebbero lavorare sullo stesso testo

I Thread. I Thread. I due processi dovrebbero lavorare sullo stesso testo I Thread 1 Consideriamo due processi che devono lavorare sugli stessi dati. Come possono fare, se ogni processo ha la propria area dati (ossia, gli spazi di indirizzamento dei due processi sono separati)?

Dettagli

Sistemi di Controllo Real Time

Sistemi di Controllo Real Time Sistemi di Controllo Real Time Automazione 13/10/2015 Vincenzo Suraci STRUTTURA DEL NUCLEO TEMATICO SISTEMI REAL TIME CLASSIFICAZIONE DEI SISTEMI REAL TIME PARALLELISMO E PROGRAMMAZIONE CONCORRENTE SISTEMI

Dettagli

Complementi di Informatica. Sistemi Operativi

Complementi di Informatica. Sistemi Operativi Complementi di Informatica Sistemi Operativi Definizione Uno speciale insieme di programmi che gestisce le risorse di un elaboratore (memorie periferiche, programmi, dati ecc.) e tutte le operazioni di

Dettagli

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME)

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME) Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,

Dettagli

Sistemi di Automazione Industriale

Sistemi di Automazione Industriale Introduzione ai PLC Sistemi di Automazione Industriale Ridurre e/o eliminare il ruolo dell operatore umano Ogni sistema di automazione prevede: Sistema Controllato; è un generatore di eventi non prevedibili

Dettagli

FONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira

FONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira FONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira Possibili domande 1 --- Caratteristiche delle macchine tipiche dell informatica Componenti hardware del modello funzionale di sistema informatico Componenti software

Dettagli

Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14. Lezione 2

Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14. Lezione 2 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Lezione 2 Giovedì 10-10-2013 1 Sistemi a partizione di tempo (time-sharing) I

Dettagli

ASPETTI GENERALI DI LINUX. Parte 2 Struttura interna del sistema LINUX

ASPETTI GENERALI DI LINUX. Parte 2 Struttura interna del sistema LINUX Parte 2 Struttura interna del sistema LINUX 76 4. ASPETTI GENERALI DEL SISTEMA OPERATIVO LINUX La funzione generale svolta da un Sistema Operativo può essere definita come la gestione dell Hardware orientata

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi. Introduzione

Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi. Introduzione Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi Introduzione Funzionamento di un SO La Struttura di un SO Sistemi Operativi con Struttura Monolitica Progettazione a Livelli di un SO 4.2 1 Introduzione (cont.)

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA

Dettagli

Il Sistema Operativo (1)

Il Sistema Operativo (1) E il software fondamentale del computer, gestisce tutto il suo funzionamento e crea un interfaccia con l utente. Le sue funzioni principali sono: Il Sistema Operativo (1) La gestione dell unità centrale

Dettagli

Il sistema di I/O. Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O. Introduzione

Il sistema di I/O. Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O. Introduzione Il sistema di I/O Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O Introduzione 1 Sotto-sistema di I/O Insieme di metodi per controllare i dispositivi di I/O Obiettivo: Fornire ai processi utente un interfaccia

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include

Dettagli

Pag. 1. Introduzione allo scheduling. Concetti fondamentali. Scheduling della CPU. Concetti fondamentali. Concetti fondamentali. Algoritmi.

Pag. 1. Introduzione allo scheduling. Concetti fondamentali. Scheduling della CPU. Concetti fondamentali. Concetti fondamentali. Algoritmi. Concetti fondamentali Scheduling della CU Introduzione allo scheduling Uno degli obbiettivi della multiprogrammazione è quello di massimizzare l utilizzo delle risorse e in particolare della CU er raggiungere

Dettagli

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6 Appunti di Calcolatori Elettronici Esecuzione di istruzioni in parallelo Introduzione... 1 Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD...

Dettagli

Un sistema operativo è un insieme di programmi che consentono ad un utente di

Un sistema operativo è un insieme di programmi che consentono ad un utente di INTRODUZIONE AI SISTEMI OPERATIVI 1 Alcune definizioni 1 Sistema dedicato: 1 Sistema batch o a lotti: 2 Sistemi time sharing: 2 Sistema multiprogrammato: 3 Processo e programma 3 Risorse: 3 Spazio degli

Dettagli

Il Sistema Operativo. Funzionalità. Sistema operativo. Sistema Operativo (Software di base)

Il Sistema Operativo. Funzionalità. Sistema operativo. Sistema Operativo (Software di base) Sistema Operativo (Software di base) Il Sistema Operativo Il sistema operativo è un insieme di programmi che opera sul livello macchina e offre funzionalità di alto livello Es.organizzazione dei dati attraverso

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1 IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

IL SOFTWARE SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 13849-1:2008 (IIA PARTE) 1

IL SOFTWARE SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 13849-1:2008 (IIA PARTE) 1 Ernesto Cappelletti (ErnestoCappelletti) IL SOFTWARE SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 13849-1:2008 (IIA PARTE) 6 April 2012 1. Requisiti per la scrittura del software secondo la norma UNI EN ISO 13849-1:2008

Dettagli

Implementazione di sistemi real time

Implementazione di sistemi real time Implementazione di sistemi real time Automazione 28/10/2015 Vincenzo Suraci STRUTTURA DEL NUCLEO TEMATICO HARDWARE ABSTRACTION LAYER IMPLEMENTAZIONE EVENT-DRIVEN IMPLEMENTAZIONE TIME-DRIVEN SISTEMI DI

Dettagli

Sistema di protezione (2) Protezione (1)

Sistema di protezione (2) Protezione (1) Sistema di protezione (1) Sistema di protezione (2) Sistema di protezione (3) - Un processo potrebbe tentare di modificare il programma o i dati di un altro processo o di parte del S.O. stesso. - Protezione:

Dettagli

Sistema di protezione (1)

Sistema di protezione (1) Sistema di protezione (1) - Un processo potrebbe tentare di modificare il programma o i dati di un altro processo o di parte del S.O. stesso. - Protezione: politiche (cosa) e meccanismi (come) per controllare

Dettagli

Scheduling della CPU Simulazione in linguaggio Java

Scheduling della CPU Simulazione in linguaggio Java Scheduling della CPU Simulazione in linguaggio Java Realizzato da: Amelio Francesco 556/001699 Di Matteo Antonio 556/000067 Viola Antonio 556/000387 Progetto di Sistemi Operativi Docente Giancarlo Nota

Dettagli

Fieldbus Foundation e la sicurezza

Fieldbus Foundation e la sicurezza Fieldbus Foundation Freedom to choose. Power to integrate Italia Fieldbus Foundation e la sicurezza Safety Integrity System Alberto Digiuni Filedbus Foundation Italia La sicurezza Cosa è la sicurezza?...

Dettagli

memoria virtuale protezione

memoria virtuale protezione Memoria Virtuale Le memorie cache forniscono un accesso veloce ai blocchi di memoria usati più di recente La memoria virtuale fornisce un accesso veloce ai dati sulle memorie di massa usati più di recente.

Dettagli

Scheduling della CPU Introduzione ai Sistemi Operativi Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica

Scheduling della CPU Introduzione ai Sistemi Operativi Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica Scheduling della CPU Introduzione ai Sistemi Operativi Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica prof. Ing. Corrado Santoro A.A. 2010-11 Architettura di un sistema operativo Progr 1 Progr 2 Progr

Dettagli

I THREAD O PROCESSI LEGGERI Generalità

I THREAD O PROCESSI LEGGERI Generalità I THREAD O PROCESSI LEGGERI Generalità Thread: segmento di codice (funzione) Ogni processo ha un proprio SPAZIO DI INDIRIZZAMENTO (area di memoria) Tutti i thread genereti dallo stesso processo condividono

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

Approccio stratificato

Approccio stratificato Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia

Dettagli

1 Processo, risorsa, richiesta, assegnazione 2 Concorrenza 3 Grafo di Holt 4 Thread 5 Sincronizzazione tra processi

1 Processo, risorsa, richiesta, assegnazione 2 Concorrenza 3 Grafo di Holt 4 Thread 5 Sincronizzazione tra processi 1 Processo, risorsa, richiesta, assegnazione 2 Concorrenza 3 Grafo di Holt 4 Thread 5 Sincronizzazione tra processi Il processo E' un programma in esecuzione Tipi di processo Stati di un processo 1 indipendenti

Dettagli

Lo scheduler di UNIX (1)

Lo scheduler di UNIX (1) Lo scheduler di UNIX (1) Lo scheduling a basso livello è basato su una coda a più livelli di priorità 1 Lo scheduler di UNIX (2) Si esegue il primo processo della prima coda non vuota per massimo 1 quanto

Dettagli

Architettura di un calcolatore

Architettura di un calcolatore 2009-2010 Ingegneria Aerospaziale Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (E-Z) 7 Architettura di un calcolatore Lez. 7 1 Modello di Von Neumann Il termine modello di Von Neumann (o macchina di Von

Dettagli

automazione impianti produzione calcestruzzo per alimentazione vibropresse e tubiere

automazione impianti produzione calcestruzzo per alimentazione vibropresse e tubiere Contatto: DUECI PROGETTI srl Emanuele Colombo +39 335 8339312 automazione impianti produzione calcestruzzo per alimentazione vibropresse e tubiere Realizzato con Unigest-DP PRESENTAZIONE Si tratta di un

Dettagli

1. Che cos è la multiprogrammazione? Si può realizzare su un sistema monoprocessore? 2. Quali sono i servizi offerti dai sistemi operativi?

1. Che cos è la multiprogrammazione? Si può realizzare su un sistema monoprocessore? 2. Quali sono i servizi offerti dai sistemi operativi? 1. Che cos è la multiprogrammazione? Si può realizzare su un sistema monoprocessore? 2. Quali sono i servizi offerti dai sistemi operativi? 1. La nozione di multiprogrammazione prevede la possibilità di

Dettagli

Lezione 2 Principi Fondamentali di SO Interrupt e Caching. Sommario

Lezione 2 Principi Fondamentali di SO Interrupt e Caching. Sommario Lezione 2 Principi Fondamentali di SO Interrupt e Caching Sommario Operazioni di un SO: principi fondamentali Una visione schematica di un calcolatore Interazione tra SO, Computer e Programmi Utente 1

Dettagli

INFORMATICA. Il Sistema Operativo. di Roberta Molinari

INFORMATICA. Il Sistema Operativo. di Roberta Molinari INFORMATICA Il Sistema Operativo di Roberta Molinari Il Sistema Operativo un po di definizioni Elaborazione: trattamento di di informazioni acquisite dall esterno per per restituire un un risultato Processore:

Dettagli

Introduzione alla Virtualizzazione

Introduzione alla Virtualizzazione Introduzione alla Virtualizzazione Dott. Luca Tasquier E-mail: luca.tasquier@unina2.it Virtualizzazione - 1 La virtualizzazione è una tecnologia software che sta cambiando il metodo d utilizzo delle risorse

Dettagli

Algoritmi di scheduling - Parte 2

Algoritmi di scheduling - Parte 2 Algoritmi di scheduling - Parte 2 Automazione I 12/11/2013 Vincenzo Suraci STRUTTURA DEL NUCLEO TEMATICO ALGORITMO DEADLINE MONOTONIC PRIORITY ORDERING (DMPO) ALGORITMO TIMELINE SCHEDULING (TS) SCHEDULING

Dettagli

Protezione. Protezione. Protezione. Obiettivi della protezione

Protezione. Protezione. Protezione. Obiettivi della protezione Protezione Protezione La protezione riguarda i meccanismi per il controllo dell accesso alle risorse in un sistema di calcolo da parte degli utenti e dei processi. Meccanismi di imposizione fissati in

Dettagli

SISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09

SISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 SISTEMI OPERATIVI Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Che cos è il sistema operativo Il sistema operativo (SO) è il software che gestisce e rende accessibili (sia ai programmatori e ai programmi, sia agli

Dettagli

DMA Accesso Diretto alla Memoria

DMA Accesso Diretto alla Memoria Testo di rif.to: [Congiu] - 8.1-8.3 (pg. 241 250) 08.a DMA Accesso Diretto alla Memoria Motivazioni Organizzazione dei trasferimenti DMA Arbitraggio del bus di memoria Trasferimento di un blocco di dati

Dettagli

Incident Management. Obiettivi. Definizioni. Responsabilità. Attività. Input

Incident Management. Obiettivi. Definizioni. Responsabilità. Attività. Input Incident Management Obiettivi Obiettivo dell Incident Management e di ripristinare le normali operazioni di servizio nel piu breve tempo possibbile e con il minimo impatto sul business, garantendo il mantenimento

Dettagli

Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) I processi

Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) I processi Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) I processi Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2009-10 Sommario Il concetto di processo Schedulazione dei processi e cambio di contesto

Dettagli

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER)

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) MacApplicationManager ha lo scopo di raccogliere in maniera centralizzata le informazioni piu salienti dei nostri Mac in rete e di associare a ciascun Mac i

Dettagli

Elaborazione dati parallela con map/reduce. Roberto Congiu rcongiu@yahoo.com

Elaborazione dati parallela con map/reduce. Roberto Congiu rcongiu@yahoo.com Elaborazione dati parallela con map/reduce Roberto Congiu rcongiu@yahoo.com Indice delle slide Introduzione a Map/Reduce Descrizione del modello Implementazione Ottimizzazioni Introduzione Map/Reduce e

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

Hotel System Management The Hotel Smartest Solution

Hotel System Management The Hotel Smartest Solution Hotel System Management The Hotel Smartest Solution Il Sistema Hotel di Apice è una naturale evoluzione della linea di Building Automation; integra una serie di prodotti altamente tecnologici, studiati

Dettagli

Comunicazione tra Processi

Comunicazione tra Processi Comunicazione tra Processi Comunicazioni in un Sistema Distribuito Un sistema software distribuito è realizzato tramite un insieme di processi che comunicano, si sincronizzano, cooperano. Il meccanismo

Dettagli

Comunicazione tra Processi

Comunicazione tra Processi Comunicazione tra Processi Comunicazioni in un Sistema Distribuito Un sistema software distribuito è realizzato tramite un insieme di processi che comunicano, si sincronizzano, cooperano. Il meccanismo

Dettagli

Scheduling della CPU. Concetti fondamentali. Concetti fondamentali. Concetti fondamentali. Dispatcher. Scheduler della CPU

Scheduling della CPU. Concetti fondamentali. Concetti fondamentali. Concetti fondamentali. Dispatcher. Scheduler della CPU Scheduling della CPU Concetti fondamentali Criteri di scheduling Algoritmi di scheduling Concetti fondamentali L obiettivo della multiprogrammazione è di avere processi sempre in esecuzione al fine di

Dettagli

Sistemi Operativi. Scheduling dei processi

Sistemi Operativi. Scheduling dei processi Sistemi Operativi Scheduling dei processi Scheduling dei processi Se più processi sono eseguibili in un certo istante il sistema deve decidere quale eseguire per primo La parte del sistema operativo che

Dettagli

Sistemi Operativi Kernel

Sistemi Operativi Kernel Approfondimento Sistemi Operativi Kernel Kernel del Sistema Operativo Kernel (nocciolo, nucleo) Contiene i programmi per la gestione delle funzioni base del calcolatore Kernel suddiviso in moduli. Ogni

Dettagli

IL SISTEMA OPERATIVO

IL SISTEMA OPERATIVO IL SISTEMA OPERATIVO... è l insieme dei programmi che rende agevole l uso dell hardware, mascherando le caratteristiche delle risorse fisiche (interfaccia) gestisce le risorse fisiche ottimizzandone l

Dettagli

Appunti di Sistemi Elettronici

Appunti di Sistemi Elettronici Prof.ssa Maria Rosa Malizia 1 LA PROGRAMMAZIONE La programmazione costituisce una parte fondamentale dell informatica. Infatti solo attraverso di essa si apprende la logica che ci permette di comunicare

Dettagli

Il Software. Il software del PC. Il BIOS

Il Software. Il software del PC. Il BIOS Il Software Il software del PC Il computer ha grandi potenzialità ma non può funzionare senza il software. Il software essenziale per fare funzionare il PC può essere diviso nelle seguenti componenti:

Dettagli

Scheduling Introduzione Tipi di scheduler Scheduler di lungo termine (SLT) Scheduler di medio termine (SMT) Scheduler di breve termine (SBT)

Scheduling Introduzione Tipi di scheduler Scheduler di lungo termine (SLT) Scheduler di medio termine (SMT) Scheduler di breve termine (SBT) Scheduling Introduzione Con scheduling si intende un insieme di tecniche e di meccanismi interni del sistema operativo che amministrano l ordine in cui il lavoro viene svolto. Lo Scheduler è il modulo

Dettagli

CAPITOLO 7 - SCAMBIO DI MESSAGGI

CAPITOLO 7 - SCAMBIO DI MESSAGGI CAPITOLO 7 - SCAMBIO DI MESSAGGI Lo scambio di messaggi è una forma di comunicazione nel quale un processo richiede al sistema operativo di mandare dei dati direttamente ad un altro processo. In alcuni

Dettagli

Scuola Superiore Sant Anna. Progetto parte Unix. AA 2008-2009: Distributed File Repository

Scuola Superiore Sant Anna. Progetto parte Unix. AA 2008-2009: Distributed File Repository Scuola Superiore Sant Anna Progetto parte Unix AA 2008-2009: Distributed File Repository Distributed File Repository Descrizione del sistema da realizzare Progettare e implementare un server che mantiene

Dettagli

Sistemi Operativi. Lez. 13: primitive per la concorrenza monitor e messaggi

Sistemi Operativi. Lez. 13: primitive per la concorrenza monitor e messaggi Sistemi Operativi Lez. 13: primitive per la concorrenza monitor e messaggi Osservazioni I semafori sono strumenti particolarmente potenti poiché consentono di risolvere ogni problema di sincronizzazione

Dettagli

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini. Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio

Dettagli

1. Spiegare le differenze fra le seguenti modalità di binding degli indirizzi:

1. Spiegare le differenze fra le seguenti modalità di binding degli indirizzi: 1. Spiegare le differenze fra le seguenti modalità di binding degli indirizzi: compile time, load time, execution time. Quale delle modalità precedenti necessita di un supporto hardware per poter essere

Dettagli

Fasi di creazione di un programma

Fasi di creazione di un programma Fasi di creazione di un programma 1. Studio Preliminare 2. Analisi del Sistema 6. Manutenzione e Test 3. Progettazione 5. Implementazione 4. Sviluppo 41 Sviluppo di programmi Per la costruzione di un programma

Dettagli