PROTOCOLLO OPERATIVO 04 VACCINAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO DI BAMBINI A RISCHIO DI REAZIONI AVVERSE PROTOCOLLO OPERATIVO 04

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1 Pag. 1 di 5 PEDIATRI LIBERA SCELTA UOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE UOC PEDIATRIA Revisione Data Redatto e Elaborato Approvato Firma Dott. Luca Luporini U.O.C. Pediatria Dott. Luigi Gagliardi Direttore U.O.C. Pediatria 0 22 novembre 2011 Dott.ssa Monica Costa U.O.C. Anestesia e Rianimazione Dott. Stefano Buzzigoli Direttore U.O.C. Anestesia e Rianimazione Dott. Antonio Latella Dott.ssa Concettina Martelli U.F. Distretto Dott. Michelotti Responsabile U.F. Distretto Dott. Stefano Castelli Rappresentante dei Pediatri di Libera scelta

2 Pag. 2 di 5 SCOPO Il Protocollo operativo descritto ha lo scopo di indicare le modalità operative che il personale medico ed infermieristico devono seguire per l esecuzione in sicurezza di vaccinazioni in bambini esposti al rischio di sviluppare gravi reazioni avverse. APPLICABILITA Il presente protocollo operativo viene applicato nell U.O.C. di Pediatria presso la stanza delle emergenze collocata nell ambito dei locali del Pronto Soccorso Pediatrico dal Personale Medico del Pronto Soccorso Pediatrico Personale Infermieristico e con il supporto in consulenza per eventuali emergenze del Medico Anestesista-Rianimatore. MODALITA OPERATIVE La vaccinazione in ambiente protetto si attua in bambini con : -soggetti con reazione anafilattica a precedente vaccinazione -soggetti con reazione anafilattica da altra causa (ex.: farmaci, alimenti, punture insetto ecc.) -soggetti con Asma Bronchiale Allergico persistente e grave -soggetti che abbiano manifestato gravi reazioni avverse al lattice -soggetti con orticaria generalizzata entro 1 ora dal vaccino Il Medico vaccinatore del Distretto Sanitario in accordo con il Pediatra di Famiglia invia una richiesta motivata al Medico responsabile del servizio tramite FAX al n 0584/ , previo contatto telefonico con lo stesso al numero 0584/ e contestualmente

3 Pag. 3 di 5 all U.O.C. Anestesia e Rianimazione al FAX n 0584/ Tale richiesta (Allegato 1 Richiesta di vaccinazione in ambiente protetto)deve contenere i dati anagrafici del soggetto, l indirizzo di residenza ed il numero telefonico di riferimento. Per inserire questa nuova attività istituzionale nel contesto dell'organizzazione quotidiana dell' U.O.C. Anestesia e Rianimazione è opportuno che la segnalazione venga effettuata con almeno 15 giorni di anticipo prima della data presunta di vaccinazione. Le sedute vaccinali vengono programmate mensilmente in numero di 2 al mese e concordate con il Direttore U.O.C. Anestesia e Rianimazione o sostituto. Queste si eseguono presso i locali del Pronto Soccorso Pediatrico al mattino a partire dalle ore 8.00 del giorno stabilito compatibilmente con l attività di emergenza-urgenza presente in quel momento. Il numero massimo di soggetti vaccinabili per seduta è di 2. I pazienti nel giorno concordato, vengono convocati ogni 60 minuti. Il personale medico coinvolto nella procedura vede la diretta partecipazione del Medico Vaccinatore quando possibile, altrimenti il medico referente coincide con il medico del Pronto Soccorso Pediatrico. Il Medico Anestesista-Rianimatore precedentemente allertato telefonicamente (n ), si rende disponibile per tutta la durata della seduta vaccinale ed interviene, su richiesta del Medico Vaccinatore, nel caso si verifichino gravi reazioni avverse tali da compromettere le funzioni vitali del paziente. Il Medico Vaccinatore ha il compito di: 1)raccogliere e verificare preliminarmente i dati anamnestici del potenziale evento avverso 2)informare adeguatamente i familiari del bambino sulla procedura di vaccinazione e sulla possibile comparsa di reazioni avverse anche di grave entità 3)richiedere la firma del Consenso informato alla vaccinazione in ambiente protetto - T 01 della UOC Pediatria 4)eseguire una valutazione clinica globale del paziente 5)controllare i farmaci dell emergenza e tenere a disposizione sempre una fiala di adrenalina da diluire, se necessario in 100 ml di sol. fisiologica e due fiale di atropina da 0,5 mg (totale 1 mg) da diluire se necessario in siringa da 10 ml con sol. fisiologica. 6)preparare il vaccino ed eseguire la vaccinazione 7)monitorare continuativamente il paziente per 30 minuti subito dopo la vaccinazione 8)effettuare successive rivalutazioni del paziente ogni 15 minuti per una durata complessiva di 60 minuti (4 volte)

4 Pag. 4 di 5 9)eseguire valutazione clinica globale conclusiva prima della dimissione del paziente 10)rilasciare la certificazione di avvenuta vaccinazione da presentare al Distretto di competenza per la registrazione Il Personale Infermieristico ha il compito di: 1)registrare l accesso in Pronto Soccorso Pediatrico del paziente 2)tiene a disposizione i farmaci dell urgenza ed il materiale necessario per l accesso venoso 3)controllare il corretto funzionamento delle apparecchiature nella stanza dell emergenza 4)applicare monitoraggio dei parametri vitali del paziente (F.C. e Sat.O2) prima della vaccinazione 5)assistere il medico durante la vaccinazione 6)rivalutare il paziente insieme al Medico vaccinatore durante le fasi di osservazione 7)registrare i parametri vitali del paziente prima della sua dimissione Il paziente, nell ambito dei locali del Pronto Soccorso Pediatrico, dopo che sono state espletate tutte le pratiche burocratiche necessarie (registrazione, raccolta l anamnesi familiare, personale e vaccinale, firma del consenso informato) viene condotto nella stanza delle emergenze dove viene sottoposto ad una valutazione clinica generale da parte del Medico vaccinatore e viene monitorato per i parametri vitali (F.C. e Sat.O2) tramite connessione a pulsossimetro. Al paziente viene sempre posizionato accesso venoso periferico per eventuali terapie farmacologiche ed infusione di fluidi in caso di necessità. Il Medico vaccinatore, supportato dall infermiera esegue la vaccinazione prevista. Immediatamente dopo ha inizio il periodo di osservazione del bambino con la valutazione della reattività generale, attività respiratoria, colorito cutaneo ed il monitoraggio di F.C., Sat.O2. Tutto ciò si attua per un periodo di 30 minuti. Successivamente, in assenza di reazioni avverse di rilievo, il bambino viene trasferito presso la sala di attesa del Pronto Soccorso Pediatrico ove si completa il periodo di osservazione con rivalutazioni ogni 15 minuti da parte del Medico vaccinatore e dell infermiera per un totale di 60 minuti (x 4 volte). Ogni rivalutazione comprende l esame delle condizioni generali del paziente, la registrazione dei parametri vitali (F.C. e Sat.O2).

5 Pag. 5 di 5 Al termine di tale periodo, sempre in assenza di reazioni avverse, il paziente viene nuovamente condotto nella stanza dell emergenza dove il medico vaccinatore esegue una valutazione clinica generale conclusiva con la registrazione dei parametri vitali e, in caso di normalità, provvede a rilasciare la certificazione di avvenuta vaccinazione e a dimettere il paziente. In presenza di reazioni avverse di minore entità (reazioni locali nel punto di inoculo, manifestazioni di irrequietezza o irritabilità del bambino) il medico vaccinatore può decidere per un prolungamento del periodo di osservazione del bambino o per una OT (osservazione temporanea) presso il Reparto di Pediatria. Nel caso dovessero presentarsi reazioni più gravi con compromissione di uno dei parametri vitali (F.C. Sat.O2) il bambino verrà gestito e adeguatamente trattato nella stanza delle emergenze dal Medico vaccinatore con l ausilio del Medico anestesista-rianimatore tempestivamente allertato. Il Medico vaccinatore inoltre fornisce indicazioni circa la possibilità di eventuali reazioni tardive descrivendone le caratteristiche e raccomandando, in caso di comparsa, un immediato controllo in Pronto Soccorso Pediatrico o presso il Medico curante. Riferimenti: 1)Francesca Lippi et. Al.: Le vaccinazioni nel bambino allergico e in quello con pneumopatia cronica: quello che il pediatra deve sapere. Pneumologia Pediatrica 2006; 21:3-9 2)Chiara Azzari et. Al.: La vaccinazione in ambiente protetto. Rivista di Immunologia ed Allergologia Pediatrica Legenda acronimi: F.C.: frequenza cardiaca Sat. O2: saturazione ematica di ossigeno O.T.: osservazione temporanea U.O.C.: Unità Operativa Complessa

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