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Olivia Bettini
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1 Torna alla pagina precedente N /2014 REG.PROV.CAU. N /2013 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA in sede giurisdizionale ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 1014 del 2013, proposto da: Rosario In P. E N.Q. Pergolizzi, Antonino Francesco In P. E N.Q Cusumano, Antonio In P. E N.Q. Capone, Damiano In P. E N.Q. Maisano, Franco In P. E N.Q. Scicolone, Giuseppe In P. E N.Q. Doddo, Orazio In P. E N.Q. Sarao', rappresentati e difesi dall'avv. Marcello Scurria, con domicilio eletto presso Amministrativa Consiglio Di Giustizia 1/5

2 in Palermo, via F. Cordova 76; contro Prefetto di Messina, Ministero dell'interno, Presidente della Regione Siciliana, rappresentati e difesi per legge dall'avvocatura Distrettuale Pa, domiciliata in Palermo, via De Gasperi 81; Regione Sicilia in Persona del Presidente P.T.; nei confronti di Comune di Milazzo in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Fulvio Cintioli, con domicilio eletto presso Alessandra Allotta in Palermo, via Trentacoste N. 89; Margherita N.Q. Di Comm. Catalano, Corte dei Conti Sezione Controllo per la Regione Siciliana; dell' ordinanza cautelare del T.A.R. SICILIA - SEZ. STACCATA DI CATANIA: SEZIONE III n /2013, resa tra le parti, concernente decreto del presidente della repubblica di nomina comm.ne straordinaria di liquidazione per la gestione del comune dichiarato in dissesto finanziario 2/5

3 Visto l'art. 62 cod. proc. amm; Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Visti tutti gli atti della causa; Visti gli atti di costituzione in giudizio di Prefetto di Messina e di Ministero dell'interno e di Presidente della Regione Siciliana e di Comune di Milazzo in Persona del Sindaco P.T.; Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento/reiezione della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado; Viste le memorie difensive; Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 febbraio 2014 il Cons. Giuseppe Barone e uditi per le parti gli avvocati M. Scurria, avv. di Stato Ciani e F. Cintioli; Il Consiglio, nell ambito delle valutazioni possibili in sede cautelare, ritenuti gli specifici atti impugnati con i due ricorsi per motivi aggiunti, considerato che con l ordinanza di questo Consiglio n. 707//2013 è stata già affermata la giurisdizione del Giudice amministrativo sugli atti ivi 3/5

4 indicati, considerato che gli atti di cui si chiede la sospensione sono consequenziali a quelli già sospesi con l ordinanza già citata n. 707/2013, e che, quindi, non sono condivisibili i dubbi del primo giudicee in merito all esistenza della sua giurisdizione P.Q.M. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede giurisdizionale, accoglie l istanza cautelare e, per l effetto, sospende l efficacia degli atti impugnati in primo grado Ordina che a cura della segreteria la presente ordinanza sia trasmessa al Tar per la sollecita fissazione dell'udienza di merito ai sensi dell'art. 55, comma 10, cod. proc. amm. Provvede sulle spese della presente fase cautelare come segue: spese compensate La presente ordinanza sarà eseguita dall'amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Palermo nella camera di 4/5

5 consiglio del giorno 5 febbraio 2014 con l'intervento dei magistrati: Antonino Anastasi, Presidente FF Ermanno de Francisco, Consigliere Silvia La Guardia, Consigliere Alessandro Corbino, Consigliere Giuseppe Barone, Consigliere, Estensore L'ESTENSORE IL PRESIDENTE DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 07/02/2014 IL SEGRETARIO (Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.) giustizia-amministrativa.it Accessibilità Guida al sito 5/5

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