COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Transcript

1 ORIGINALE Deliberazione N. 37 COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: AUTORIZZAZIONE ACQUISTO BUONI VOUCHER PER LAVORO DI TIPO OCCASIONALE ACCESSORIO L'anno2016, addì sette del mese di aprile alle ore nella Residenza Municipale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l appello, risultano: Trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari (Art. 125 D.Lgs.267/2000) Comunicata al Prefetto (Art comma D.Lgs..267/2000) Immediatamente Eseguibile Presenti 1. Mazzorato Loris Sindaco X Assenti Stecca Valter Vicesindaco X N. Registro atti pubblicati 3. Pellizzer Luisella Assessore Effettivo X REFERTO DI PUBBLICAZIONE 4. Businaro Patrizia Assessore Effettivo X (art.124 D.Lgs n. 267) Il funzionario incaricato, su conforme dichiarazione del messo, attesta che copia della presente delibera viene affissa all'albo Pretorio comunale per 15 gg. consecutivi 5. Patt Roberta Assessore Effettivo X 4 1 dal... per 15 giorni consecutivi IL FUNZIONARIO INCARICATO Dott.ssa Alessandra Andretta Partecipa alla seduta il Segretario del Comune Spadetto Dott. Enzo. Il Sig.Mazzorato Loris nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza dichiara aperta la seduta.

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso: che l'art. 36 del D. Lgs. 165/01, e sue modifiche ed integrazioni, definisce l'utilizzo di contratti di lavoro flessibile, per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali delle amministrazioni pubbliche, e tra queste, il lavoro accessorio, richiamando l'art. 70 del D. Lgs. n. 276/03; che l'art. 70 del D. Lgs.n.276/03, e successive modifiche ed integrazioni, reca le disposizioni che regolano l'utilizzo delle prestazioni occasionali di tipo accessorio rese da particolari soggetti; che, nell attuale contesto normativo caratterizzato da limitazioni sia per le assunzioni a tempo indeterminato che per quelle a tempo determinato, l utilizzo di lavoro occasionale accessorio può essere uno strumento flessibile a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni per poter comunque garantire lo svolgimento delle proprie funzioni, pur nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e dal patto di stabilità interno; che la possibilità di utilizzo del lavoro occasionale accessorio per gli enti pubblici è attualmente prevista per tutte le prestazioni lavorative salvo il limite retributivo dei voucher secondo quanto disposto dall art. 70 del D.Lgs. 276/2003 come modificato dalla legge n. 134 e dalla legge ; che, nell'ambito dei diversi Servizi dell'ente sono emerse esigenze straordinarie in svariate aree di intervento, difficilmente soddisfabili attraverso il personale attualmente in servizio, relativamente a lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione degli edifici pubblici, strade, parchi, nonché per lo svolgimento di attività operative nell'ambito di iniziative e manifestazioni culturali e sociali, nonché lavori di solidarietà; Dato atto che le categorie di prestatori utilizzabili per lavoro occasionale accessorio da parte di un committente pubblico sono le seguenti: 1. pensionati; 2. studenti (giovani con meno di 25 anni di età, regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l'università o istituto scolastico di ogni ordine e grado). 3. percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito ossia cassintegrati, titolari di disoccupazione ordinaria, disoccupazione speciale per l'edilizia e lavoratori in mobilità; 4. lavoratori in part-time; 5. inoccupati, titolari di indennità di disoccupazione Mini-ASpl 2012, disoccupazione speciale per agricoltura, dipendenti pubblici e privati, lavoratori autonomi; Considerato che, stante la situazione economica contingente, il lavoro occasionale di tipo accessorio può rappresentare una valida opportunità per alleggerire la situazione di famiglie in cui sono presenti comprovate situazioni di difficoltà socio-economica oppure un'occasione di guadagno per studenti in modo che possano contribuire con un aiuto economico al sostentamento della famiglia; Ritenuto pertanto di avvalersi dell istituto dei buoni lavoro per prestazioni occasionali accessorie per svolgere attività di supporto al personale dipendente provvedendo all acquisto, dall Inps di Treviso di voucher per l importo complessivo di euro ,00 (intendendosi inclusi in tale somma gli oneri previdenziali Inps e assicurativi Inail); Ritenuto opportuno di utilizzare i buoni lavoro/voucher che si andranno ad acquistare nelle seguenti aree di intervento: a) AREA TECNICA/SEGRETERIA relativamente a lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione degli edifici pubblici, strade, parchi e monumenti in favore di: - percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito ossia cassintegrati, titolari di disoccupazione ordinaria, disoccupazione speciale per l'edilizia e lavoratori in mobilità; - inoccupati, titolari di disoccupazione a requisiti ridotti o disoccupazione speciale per agricoltura; - pensionati;

3 Considerato che è volontà dell Amministrazione utilizzare i voucher per i settori sopra individuati, fissando i seguenti indirizzi: all assistente sociale indicare i lavoratori da scegliere dall elenco in possesso dell ufficio servizi sociali, che per attitudine, necessità, problemi economici, emarginazione sociale, possono essere impegnati nelle attività segnalate dal responsabile del Servizio cui si riferiscono le attività che il prestatore andrà a svolgere; al responsabile del servizio Personale, l acquisto dei voucher, la preventiva comunicazione all Inps e il materiale rilascio dei voucher ai lavoratori, previa attestazione del responsabile del servizio competente in ordine all attività lavorativa effettivamente svolta; al responsabile del servizio di riferimento la responsabilità dei lavoratori, compresi gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008, dalla L. 92/2012, quali la formazione, l informazione, l addestramento, la fornitura dei DPI, l eventuale visita medica per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria, oltre ad inoltrare la richiesta del numero dei lavoratori da incaricare e le attività da disimpegnare, la verifica delle prestazioni rese, la comunicazione preventiva al responsabile del servizio personale in ordine al periodo della prestazione, il luogo della prestazione, il nominativo e l attività disimpegnata; Richiamato l art. 70 comma 3 della legge 276/2003 secondo cui il ricorso a prestazioni di lavoro accessorio da parte di un committente pubblico è consentito nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e, ove previsto dal patto di stabilità interno; Dato atto che il Comune di Resana ha rispettato il patto di stabilità per l anno 2015 e ha predisposto adeguate misure al fine di garantire il rispetto dell equilibrio di bilancio 2016; Richiamata la propria precedente deliberazione n. 143 del con la quale è stata approvata la programmazione triennale del fabbisogno di personale che ha tenuto conto anche dell eventuale impiego di lavoro flessibile; RICHIAMATO in proposito il comma 28 dell art. 9 del D.L n. 78 convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del ; Visto che è stata fissata la somma utilizzabile quale spesa per lavoro flessibile in euro ,00 a seguito della modifica legislativa apportata dalla legge di conversione del D.L. 90/2014 che ha modificato la disposizione dell art. 9 comma 28 del D.L n. 78 convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del ampliando la possibilità per gli Enti Locali di superare il limite del 50% della spesa di personale per lavoro flessibile sostenuta nel 2009 o della media della spesa per lavoro flessibile sostenuta nel triennio ; VISTI: il D. Lgs n. 165; il D. Lgs n. 267; Acquisiti i pareri di cui all art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge DELIBERA 1) per tutte le motivazioni di cui in premessa, di avvalersi di lavoro occasionale retribuito mediante acquisto di buoni di lavoro per la somma complessiva di euro ,00;

4 2) di individuare i seguenti indirizzi per l utilizzo dei buoni di lavoro: a) AREA TECNICA/SEGRETERIA relativamente a lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione degli edifici pubblici, strade, parchi e monumenti in favore di: - percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito ossia cassintegrati, titolari di disoccupazione ordinaria, disoccupazione speciale per l'edilizia e lavoratori in mobilità; - inoccupati, titolari di disoccupazione a requisiti ridotti o disoccupazione speciale per agricoltura; - pensionati; 3) di assegnare i seguenti obiettivi: all assistente sociale indicare i lavoratori da scegliere dall elenco in possesso dell ufficio servizi sociali, che per attitudine, necessità, problemi economici, emarginazione sociale, possono essere impegnati nelle attività segnalate dal responsabile del Servizio cui si riferiscono le attività che il prestatore andrà a svolgere; al responsabile del servizio Personale, l acquisto dei voucher, la preventiva comunicazione all Inps e il materiale rilascio dei voucher ai lavoratori, previa attestazione del responsabile del servizio competente in ordine all attività lavorativa effettivamente svolta; al responsabile del servizio di riferimento la responsabilità dei lavoratori, compresi gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008, dalla L. 92/2012, quali la formazione, l informazione, l addestramento, la fornitura dei DPI, l eventuale visita medica per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria, oltre ad inoltrare la richiesta del numero dei lavoratori da incaricare e le attività da disimpegnare, la verifica delle prestazioni rese, la comunicazione preventiva al responsabile del servizio personale in ordine al periodo della prestazione, il luogo della prestazione, il nominativo e l attività disimpegnata; 4) di dare mandato ai responsabili dei servizi interessati per tutti gli adempimenti necessari e conseguenti all adozione della presente deliberazione. SUCCESSIVAMENTE la Giunta Comunale, considerata l'urgenza di provvedere in merito, con voto unanime; DELIBERA di rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell'art comma D.Lgs n.267/2000. PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Vista la proposta di deliberazione in oggetto e la documentazione di supporto e di istruttoria, a norma dell'art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000, n Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO PERSONALE, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere favorevole Dott.ssa Alessandra Andretta 2 - Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO ASSISTENZA, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere favorevole

5 Bortolotto Francesca 3 - Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere favorevole Arch. MARTINO Pierobon 4 - Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere favorevole dott.ssa Andretta Alessandra 2 - Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO, per quanto concerne la regolarità contabile, esprime parere favorevole Dott.ssa Alessandra Andretta

6 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. IL PRESIDENTE Mazzorato Loris IL SEGRETARIO GENERALE Spadetto Dott. Enzo CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Il sottoscritto Responsabile del Servizio Segreteria, visti gli atti d ufficio, che la presente deliberazione: A T T E S T A E stata pubblicata all albo pretorio del Comune a norma delle vigenti disposizioni di Legge; E stata trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267; E stata comunicata al Prefetto contestualmente all affissione all Albo (Art comma D.Lgs. 18/08/2000, n.267); E stata trasmessa, con nota Prot. n... in data.., al Difensore Civico a richiesta dei Signori Consiglieri, per il controllo nei limiti delle illegittimità denunciate (art comma D.Lgs. 18/08/2000, n.267); Che la presente delibera è divenuta esecutiva il giorno.. Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (Art.134 comma 3 D.Lgs. 18/08/2000, n.267); Lì... SEGRETERIA Dott.ssa Alessandra Andretta

7 COPIA Deliberazione N. 37 COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: AUTORIZZAZIONE ACQUISTO BUONI VOUCHER PER LAVORO DI TIPO OCCASIONALE ACCESSORIO L'anno2016, addì sette del mese di aprile alle ore nella Residenza Municipale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l appello, risultano: Trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari (Art. 125 D.Lgs.267/2000) Comunicata al Prefetto (Art comma D.Lgs..267/2000) Immediatamente Eseguibile Presenti 1. Mazzorato Loris Sindaco X Assenti Stecca Valter Vicesindaco X N. Registro atti pubblicati 3. Pellizzer Luisella Assessore Effettivo X REFERTO DI PUBBLICAZIONE 4. Businaro Patrizia Assessore Effettivo X (art.124 D.Lgs n. 267) Il funzionario incaricato, su conforme dichiarazione del messo, attesta che copia della presente delibera viene affissa all'albo Pretorio comunale per 15 gg. consecutivi 5. Patt Roberta Assessore Effettivo X 4 1 dal... per 15 giorni consecutivi IL FUNZIONARIO INCARICATO Fto Dott.ssa Alessandra Andretta Partecipa alla seduta il Segretario del Comune Spadetto Dott. Enzo. Il Sig.Mazzorato Loris nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza dichiara aperta la seduta.

8 LA GIUNTA COMUNALE Premesso: che l'art. 36 del D. Lgs. 165/01, e sue modifiche ed integrazioni, definisce l'utilizzo di contratti di lavoro flessibile, per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali delle amministrazioni pubbliche, e tra queste, il lavoro accessorio, richiamando l'art. 70 del D. Lgs. n. 276/03; che l'art. 70 del D. Lgs.n.276/03, e successive modifiche ed integrazioni, reca le disposizioni che regolano l'utilizzo delle prestazioni occasionali di tipo accessorio rese da particolari soggetti; che, nell attuale contesto normativo caratterizzato da limitazioni sia per le assunzioni a tempo indeterminato che per quelle a tempo determinato, l utilizzo di lavoro occasionale accessorio può essere uno strumento flessibile a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni per poter comunque garantire lo svolgimento delle proprie funzioni, pur nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e dal patto di stabilità interno; che la possibilità di utilizzo del lavoro occasionale accessorio per gli enti pubblici è attualmente prevista per tutte le prestazioni lavorative salvo il limite retributivo dei voucher secondo quanto disposto dall art. 70 del D.Lgs. 276/2003 come modificato dalla legge n. 134 e dalla legge ; che, nell'ambito dei diversi Servizi dell'ente sono emerse esigenze straordinarie in svariate aree di intervento, difficilmente soddisfabili attraverso il personale attualmente in servizio, relativamente a lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione degli edifici pubblici, strade, parchi, nonché per lo svolgimento di attività operative nell'ambito di iniziative e manifestazioni culturali e sociali, nonché lavori di solidarietà; Dato atto che le categorie di prestatori utilizzabili per lavoro occasionale accessorio da parte di un committente pubblico sono le seguenti: 1. pensionati; 2. studenti (giovani con meno di 25 anni di età, regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l'università o istituto scolastico di ogni ordine e grado). 3. percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito ossia cassintegrati, titolari di disoccupazione ordinaria, disoccupazione speciale per l'edilizia e lavoratori in mobilità; 4. lavoratori in part-time; 5. inoccupati, titolari di indennità di disoccupazione Mini-ASpl 2012, disoccupazione speciale per agricoltura, dipendenti pubblici e privati, lavoratori autonomi; Considerato che, stante la situazione economica contingente, il lavoro occasionale di tipo accessorio può rappresentare una valida opportunità per alleggerire la situazione di famiglie in cui sono presenti comprovate situazioni di difficoltà socio-economica oppure un'occasione di guadagno per studenti in modo che possano contribuire con un aiuto economico al sostentamento della famiglia; Ritenuto pertanto di avvalersi dell istituto dei buoni lavoro per prestazioni occasionali accessorie per svolgere attività di supporto al personale dipendente provvedendo all acquisto, dall Inps di Treviso di voucher per l importo complessivo di euro ,00 (intendendosi inclusi in tale somma gli oneri previdenziali Inps e assicurativi Inail); Ritenuto opportuno di utilizzare i buoni lavoro/voucher che si andranno ad acquistare nelle seguenti aree di intervento: a) AREA TECNICA/SEGRETERIA relativamente a lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione degli edifici pubblici, strade, parchi e monumenti in favore di: - percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito ossia cassintegrati, titolari di disoccupazione ordinaria, disoccupazione speciale per l'edilizia e lavoratori in mobilità; - inoccupati, titolari di disoccupazione a requisiti ridotti o disoccupazione speciale per agricoltura; - pensionati;

9 Considerato che è volontà dell Amministrazione utilizzare i voucher per i settori sopra individuati, fissando i seguenti indirizzi: all assistente sociale indicare i lavoratori da scegliere dall elenco in possesso dell ufficio servizi sociali, che per attitudine, necessità, problemi economici, emarginazione sociale, possono essere impegnati nelle attività segnalate dal responsabile del Servizio cui si riferiscono le attività che il prestatore andrà a svolgere; al responsabile del servizio Personale, l acquisto dei voucher, la preventiva comunicazione all Inps e il materiale rilascio dei voucher ai lavoratori, previa attestazione del responsabile del servizio competente in ordine all attività lavorativa effettivamente svolta; al responsabile del servizio di riferimento la responsabilità dei lavoratori, compresi gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008, dalla L. 92/2012, quali la formazione, l informazione, l addestramento, la fornitura dei DPI, l eventuale visita medica per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria, oltre ad inoltrare la richiesta del numero dei lavoratori da incaricare e le attività da disimpegnare, la verifica delle prestazioni rese, la comunicazione preventiva al responsabile del servizio personale in ordine al periodo della prestazione, il luogo della prestazione, il nominativo e l attività disimpegnata; Richiamato l art. 70 comma 3 della legge 276/2003 secondo cui il ricorso a prestazioni di lavoro accessorio da parte di un committente pubblico è consentito nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e, ove previsto dal patto di stabilità interno; Dato atto che il Comune di Resana ha rispettato il patto di stabilità per l anno 2015 e ha predisposto adeguate misure al fine di garantire il rispetto dell equilibrio di bilancio 2016; Richiamata la propria precedente deliberazione n. 143 del con la quale è stata approvata la programmazione triennale del fabbisogno di personale che ha tenuto conto anche dell eventuale impiego di lavoro flessibile; RICHIAMATO in proposito il comma 28 dell art. 9 del D.L n. 78 convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del ; Visto che è stata fissata la somma utilizzabile quale spesa per lavoro flessibile in euro ,00 a seguito della modifica legislativa apportata dalla legge di conversione del D.L. 90/2014 che ha modificato la disposizione dell art. 9 comma 28 del D.L n. 78 convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del ampliando la possibilità per gli Enti Locali di superare il limite del 50% della spesa di personale per lavoro flessibile sostenuta nel 2009 o della media della spesa per lavoro flessibile sostenuta nel triennio ; VISTI: il D. Lgs n. 165; il D. Lgs n. 267; Acquisiti i pareri di cui all art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge DELIBERA 1) per tutte le motivazioni di cui in premessa, di avvalersi di lavoro occasionale retribuito mediante acquisto di buoni di lavoro per la somma complessiva di euro ,00;

10 2) di individuare i seguenti indirizzi per l utilizzo dei buoni di lavoro: a) AREA TECNICA/SEGRETERIA relativamente a lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione degli edifici pubblici, strade, parchi e monumenti in favore di: - percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito ossia cassintegrati, titolari di disoccupazione ordinaria, disoccupazione speciale per l'edilizia e lavoratori in mobilità; - inoccupati, titolari di disoccupazione a requisiti ridotti o disoccupazione speciale per agricoltura; - pensionati; 3) di assegnare i seguenti obiettivi: all assistente sociale indicare i lavoratori da scegliere dall elenco in possesso dell ufficio servizi sociali, che per attitudine, necessità, problemi economici, emarginazione sociale, possono essere impegnati nelle attività segnalate dal responsabile del Servizio cui si riferiscono le attività che il prestatore andrà a svolgere; al responsabile del servizio Personale, l acquisto dei voucher, la preventiva comunicazione all Inps e il materiale rilascio dei voucher ai lavoratori, previa attestazione del responsabile del servizio competente in ordine all attività lavorativa effettivamente svolta; al responsabile del servizio di riferimento la responsabilità dei lavoratori, compresi gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008, dalla L. 92/2012, quali la formazione, l informazione, l addestramento, la fornitura dei DPI, l eventuale visita medica per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria, oltre ad inoltrare la richiesta del numero dei lavoratori da incaricare e le attività da disimpegnare, la verifica delle prestazioni rese, la comunicazione preventiva al responsabile del servizio personale in ordine al periodo della prestazione, il luogo della prestazione, il nominativo e l attività disimpegnata; 4) di dare mandato ai responsabili dei servizi interessati per tutti gli adempimenti necessari e conseguenti all adozione della presente deliberazione. SUCCESSIVAMENTE la Giunta Comunale, considerata l'urgenza di provvedere in merito, con voto unanime; DELIBERA di rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell'art comma D.Lgs n.267/2000. PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Vista la proposta di deliberazione in oggetto e la documentazione di supporto e di istruttoria, a norma dell'art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000, n Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO PERSONALE, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere favorevole Dott.ssa Alessandra Andretta 2 - Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO ASSISTENZA, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere favorevole

11 Bortolotto Francesca 3 - Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere favorevole Arch. MARTINO Pierobon 4 - Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere favorevole dott.ssa Andretta Alessandra 2 - Il sottoscritto RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO, per quanto concerne la regolarità contabile, esprime parere favorevole Dott.ssa Alessandra Andretta

12 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. IL PRESIDENTE FtoMazzorato Loris IL SEGRETARIO GENERALE Fto Spadetto Dott. Enzo CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Il sottoscritto Responsabile del Servizio Segreteria, visti gli atti d ufficio, che la presente deliberazione: A T T E S T A E stata pubblicata all albo pretorio del Comune a norma delle vigenti disposizioni di Legge; E stata trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267; E stata comunicata al Prefetto contestualmente all affissione all Albo (Art comma D.Lgs. 18/08/2000, n.267); E stata trasmessa, con nota Prot. n... in data.., al Difensore Civico a richiesta dei Signori Consiglieri, per il controllo nei limiti delle illegittimità denunciate (art comma D.Lgs. 18/08/2000, n.267); Che la presente delibera è divenuta esecutiva il giorno.. Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (Art.134 comma 3 D.Lgs. 18/08/2000, n.267); Lì... SEGRETERIA Fto Dott.ssa Alessandra Andretta Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Lì,... IL FUNZIONARIO INCARICATO