Mercato all origine. Settimana 10, dal 7 all 11 marzo 2016

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Teodora Perini
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1 10, dal 7 all 11 marzo 2016 Mercato all origine Stabile il mercato in Sicilia con quotazioni confermate per tutte le tipologie di prodotto (convenzionale, biologico e DOP). Ad Agrigento il livello degli scambi, nella settimana oggetto di monitoraggio, è stato discreto; scorte in ribasso e, quindi, offerta in calo a fronte di una domanda stabile; analoga situazione a Sciacca dove si sono, però, rilevati scambi molto scarsi. A Messina pochi gli scambi sia per il convenzionale che per il biologico. Il livello delle scorte è, però, differente: stabile per il convenzionale, in calo quello del biologico. L offerta permane tuttavia stabile per entrambi i prodotti, mentre la domanda è in ribasso. I prezzi sono attesi al ribasso per il convenzionale, stabili per il biologico. Anche in Puglia il mercato si mantiene stabile rispetto alla settimana precedente. A Bari si sono registrati scambi discreti, con prezzi fermi. Pure la tendenza della domanda e dell offerta nelle prossime settimane si prevede stabile. A Taranto, il probabile arrivo di olio straniero ha influito sugli scambi che, questa settimana, hanno scarseggiato. Stessa situazione ad Andria: le scorte qui sono in ribasso, domanda e offerta sono attesi stabili e, di conseguenza, il trend dei prezzi è destinato a rimanere invariato. Dalla Calabria arrivano le quotazioni di Reggio e Cosenza che rivelano un mercato sostanzialmente fermo. Su ambedue le piazze sono stati registrati livelli di compravendita piuttosto scarsi (salvo per il lampante che a Reggio fa registrare flussi di discreta intensità). Tale stabilità, nelle previsioni degli Osservatori, si protrarrà anche nei prossimi giorni. Per quanto concerne l Abruzzo le sole quotazioni arrivano da Teramo. Gli scambi sono stati piuttosto scarsi e i prezzi sono stati registrati in calo. Ciò è da attribuire, probabilmente, all'arrivo di olio straniero in Italia. Sulla piazza di Teramo, inoltre, questa settimana non viene quotata la produzione DOP in quanto tutto il prodotto è stato ormai confezionato. La tendenza di domanda e offerta e, dunque, dei prezzi è attesa invariata nelle prossime settimane. A Cagliari le quotazioni si sono manifestate in leggerissimo aumento nella settimana, con scambi discreti, anche in concomitanza con le prossime festività pasquali. Le scorte sono tuttavia in ribasso: a fronte di una domanda crescente, ciò lascia presagire una tendenza al rialzo dei prezzi.

2 A Firenze e Perugia mercato statico: non è stata rilevata, infatti, alcuna variazione rispetto alla precedente rilevazione. Sulla piazza toscana gli scambi sono stati bassi per tutte le tipologie di prodotto. Scorte in calo e, dunque, offerta in ribasso. La domanda si mantiene però stabile. Ciò lascia presagire una certa stabilità anche futura dei prezzi. Quotazioni confermate a Imperia con un intensità degli scambi anche qui piuttosto scarsa. Le scorte sono tendenti al ribasso. Anche per la domanda si prevede un trend decrescente. Stabile il mercato dell olio nelle tre accezioni, convenzionale, biologico e a denominazione (DOP Sabina) nelle province di Roma e Rieti. Olio extravergine convenzionale dal 29 febbraio al 4 marzo dal 7 all 11 marzo 2016 Variazione % Firenze 6,00 6,30 6,20 6,00 6,30 6,20 0 Sciacca 4,20 4,50 4,40 4,20 4,50 4,40 0 Cagliari 5,00 5,00 5,00 5,05 5,05 5,05 1 Taranto 3,45 3,65 3,55 3,45 3,65 3,55 0 Andria 3,60 3,80 3,70 3,60 3,80 3,70 0 Imperia 6,50 7,50 7,00 6,50 7,50 7,00 0 Reggio Calabria 3,70 4,10 3,90 3,70 4,10 3,90 0 Cosenza 3,05 3,35 3,25 3,05 3,35 3,25 0 Teramo 6,70 7,10 6,90 6,40 6,80 6,50-5,80 Perugia 8,00 8,50 8,00 8,00 8,50 8,00 0 Corigliano Calabro n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Agrigento 4,20 4,40 4,20 4,20 4,40 4,20 0 Bari 3,65 3,70 3,70 3,65 3,70 3,70 0 Lecce nord n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Lecce sud n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Messina 6,00 7,00 6,00 6,00 7,00 6,00 0 Chieti n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Pescara n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Grosseto 3,50 6,50 6,00 3,50 6,50 6,00 0 Salerno n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Caserta n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Roma e Rieti 4,80 6,00 5,00 4,50 5,80 5,00 0 Foggia n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Ancona n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Bari (2) n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Brindisi n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - *La piazza di Agrigento fa riferimento alle quotazioni nei comuni di Sciacca, Sambuca di Sicilia, Ribera Elaborazioni Ager su dati della rete rilevazione Unaprol; Prezzi euro/kg, netto IVA, franco produttore

3 Olio biologico Olio extravergine biologico dal 29 febbraio al 4 marzo dal 7 all 11 marzo 2016 Firenze 6,70 7,00 6,80 6,70 7,00 6,80 0 Sciacca 5,40 5,60 5,50 5,40 5,60 5,50 0 Cagliari n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Taranto 3,90 4,25 4,10 3,90 4,25 4,10 0 Andria 4,25 4,60 4,45 4,25 4,60 4,45 0 Imperia 7,50 8,50 8,00 7,50 8,50 8,00 0 Reggio Calabria 4,70 5,00 4,90 4,70 5,00 4,90 0 Cosenza 4,05 4,25 4,10 4,05 4,25 4,10 0 Teramo 7,50 8,00 7,70 7,00 7,60 7,30-5,19 Perugia 7,00 7,50 7,00 7,00 7,50 7,00 0 Corigliano C. 4,30 4,80 4,50 n.q. n.q. n.q. - Agrigento 4,50 4,70 4,70 4,50 4,70 4,70 0 Bari 4,50 4,80 4,70 4,50 4,80 4,70 0 Lecce nord n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Lecce sud n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Messina 7,00 9,00 7,50 7,00 9,00 7,50 0 Chieti n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Pescara n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Grosseto 8,00 12,00 9,90 8,00 12,00 9,90 0 Salerno n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Caserta n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Roma e Rieti 5,50 7,00 6,00 5,50 6,70 6,00 0 Foggia n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Bari (2) n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Ancona n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Brindisi n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - *La piazza di Agrigento fa riferimento alle quotazioni nei comuni di Sciacca, Sambuca di Sicilia, Ribera Elaborazioni Ager su dati della rete rilevazione Unaprol Prezzi euro/kg, netto IVA, franco produttore

4 Oli DOP e IGP Olio a Denominazione di Origine Protetta DOP dal 29 febbraio al 4 marzo dal 7 all 11 marzo 2016 Sciacca Val di Mazara 4,40 4,60 4,50 4,40 4,60 4,50 0 Cagliari Sardegna 6,00 6,00 6,00 6,05 6,05 6,05 0,83 Andria Terra di Bari 3,70 3,85 3,75 3,70 3,85 3,75 0 Perugia Umbria 9,50 11,00 10,50 9,50 11,00 10,50 0 Teramo Pretuziano Colline 7,50 8,00 7,70 n.q. n.q. n.q. - Taranto Terre Tarentine n.q. n.q. 3,60 n.q. n.q. 3,60 0 Salerno Colline Salernitane n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Caserta Terre Aurunche n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Roma e Rieti Sabina 5,50 6,50 6,00 5,50 6,50 6,00 0 Brindisi Collina di Brindisi n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Imperia Riviera Ligure 9,50 10,50 10,00 9,50 10,50 10,00 0 Foggia Daunia n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Bari (2) Terra di Bari n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. - Bari Terra di Bari Castel del Monte e 3,70 3,75 3,75 3,70 3,75 3,75 Bitonto 0 Elaborazioni Ager su dati della rete rilevazione Unaprol. Prezzi euro/kg, netto IVA, franco produttore Olio vergine e vergine lampante Prezzi all'origine sulle principali piazze Olio vergine e vergine lampante Olio vergine () Olio vergine lampante () Perugia n.q. - n.q. - Reggio n.q. - 2,5 0,00 Cosenza n.q. - 2,3 0,00 Corigliano C. n.q. - n.q. - Grosseto 2 0,00 2 0,00 Taranto n.q. 2,6 0,00 Elaborazioni Ager su dati della rete rilevazione Unaprol. Prezzi euro/kg, netto IVA, franco produttore

5 Olive da olio Non si registrano quotazioni per le olive da olio. Olive da mensa Non si registrano quotazioni per le olive da mensa. Sottoprodotti della lavorazione delle olive Sansa con nocciolino Non si registrano quotazioni per la sansa con nocciolino. Sansa denocciolata Non si registrano quotazioni per la sansa denocciolata. Nocciolino Prezzi /q Min. Max Prevalente Taranto 15,00 17,00 n.q. Elaborazioni Ager su dati della rete rilevazione Unaprol. Prezzi euro/q, netto IVA, franco produttore

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