Sicurezza e qualità della carne bovina: il punto di vista del consumatore. Associazione Italiana Allevatori

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1 Sicurezza e qualità della carne bovina: il punto di vista del consumatore

2 Metodologia e campione Universo: responsabili acquisti italiani, over 18 anni, consumatori di carne bovina. Campione: 394 individui, rappresentativi dell universo di riferimento. Il campione, oltre che per sesso ed età, è rappresentativo per distribuzione geografica ed ampiezza centri. In fase di elaborazione il campione è stato bilanciato anche per istruzione e professione. Tecnica di rilevazione: partecipazione all indagine omnibus settimanale ECO di Eurisko (1.000 interviste telefoniche popolazione over 15 anni). L estrazione dei nominativi da intervistare è casuale, partendo da un file di 17 milioni di nomi. Periodo di rilevazione: Settembre 2002

3 Il consumo di carne bovina BASE RESPONSABILI ACQUISTO, N=438 NON CONSUMA MAI 10% CONSUMA 90% MENO DI UNA VOLTA/SETTIMANA 14% UNA VOLTA/SETTIMANA 25% PIU DI UNA VOLTA/SETTIMANA 43% QUASI TUTTI/TUTTI I GIORNI 8% MEDIA 2 VOLTE/SETTIMANA

4 Criteri di scelta nell acquisto di carne bovina BASE RESPONSABILI ACQUISTO, CONSUMATORI DI CARNE BOVINA, N=394 (risposte spontanee) NESSUN CRITERIO 9% ALMENO UN CRITERIO TAGLIO (es.: fesa, filetto) 25% =100 91% FRESCHEZZA (date ecc.) 17% USO FINALE/RICETTA COLORE TENEREZZA 16% 13% 13% CATEGORIA (es. manzo...) 10% MAGREZZA 10% CERTIFICAZIONE DI QUALITA 5% ZONA D ALLEVAMENTO (es: regione, provincia) 5% PROVENIENZA ITALIANA PREZZO 5% 4% NUMEROSITA DEI CRITERI DI SCELTA BASE CHI HA UN CRITERIO N=357 2 CRITERI 23% 3 CRITERI 8% PIU DI 3 4% 1 CRITERIO 65%

5 La carne bovina: sicurezza e qualità BASE RESPONSABILI ACQUISTO, CONSUMATORI DI CARNE BOVINA, N=394 Ormai non esiste piu alcun problema, tutta la carne bovina in commercio e controllata e sicura (Grado d accordo) SICUREZZA ALTA (voto 7+8) 6% 20% 43% 23% n.i.=8% BASSA (voto 3-6) BASSA (voto 3-6) ALTA (voto 7+8) QUALITA Giudizio sulla qualità della carne bovina oggi in commercio

6 La carne bovina: sicurezza ed efficacia del controllo BASE RESPONSABILI ACQUISTO, CONSUMATORI DI CARNE BOVINA, N=394 Ormai non esiste piu alcun problema, tutta la carne bovina in commercio e controllata e sicura (Grado d accordo) SICUREZZA ALTA (voto 7+8) 5% 22% 48% 17% SICURI SICURI CONDIZIONATI BASSA (voto 3-6) BASSA (voto 3-6) EFFICACIA DEL CONTROLLO (in prima persona) ALTA (voto 7+8) n.i.=8% E facile acquistare carne bovina sicura e di qualità, basta controllare con attenzione le informazioni esposte al banco o sulla confezione.

7 Origine e allevamento: influenza sulla decisione d acquisto BASE RESPONSABILI ACQUISTO, CONSUMATORI DI CARNE BOVINA, N=394 Allevata con un regime alimentare controllato Nata ed allevata in Italia Allevata Biologicamente FONDAMENTALE 55% 46% 39% Tutti questi aspetti sono fondamentali 23% IMPORTANTE, MA NON FONDAMENTALE 36% 38% 38% Nessuno di questi aspetti è fondamentale 29% ININFLUENTE NON SA INDICARE 8% 14% 17% 2% 2% 6%

8 Etichette: informazioni attese per un acquisto di qualità BASE RESPONSABILI ACQUISTO, CONSUMATORI DI CARNE BOVINA, N=394 NON SA INDICARE 22% ALMENO UN INFORMAZIONE 78% ZONA D ALLEVAMENTO 50% TIPO D ALLEVAMENTO 37% ETA DEL BOVINO 14% RAZZA CERTIFICAZIONE DI QUALITA /CONTROLLO PROVENIENZA/ LUOGO DI NASCITA DATA DEL MACELLO 3% 2%... 6% 9%

9 Le garanzie: certificazioni di qualità e tracciabilità BASE RESPONSABILI ACQUISTO, CONSUMATORI DI CARNE BOVINA, N=394 VOTO 8 VOTO 7 NESSUNA CERTIFICAZIONE VALE QUANTO IL CONSIGLIO DEL MIO MACELLAIO DI FIDUCIA 35% 15% 50% MI FIDO MOLTO DELLE CERTIFICAZIONI 20% 20% 40% C E MOLTA CONFUSIONE SULL ARGOMENTO 19% 16% 35% CONOSCENZA DELL ETICHETTA DI TRACCIABILITÀ: NON NE HA MAI SENTITO PARLARE 85% NE HA SENTITO PARLARE... 15%... ma non sa bene di cosa si tratta... e sa di cosa si tratta 8% 7% dom. A9. tav

10 Le garanzie: fiducia negli enti di controllo BASE RESPONSABILI ACQUISTO, CONSUMATORI DI CARNE BOVINA, N=394 Nel complesso, quanta fiducia ripone nei controlli effettuati da.... PUBBLICA AMM. ASL, SSN VOTO 8 VOTO 7 16% 20% 36% In sintesi: SI FIDA DI ALMENO UN GARANTE (almenounvoto7+8) 53% NON SI FIDA (nessun voto 7-8) 36% ENTI DI CERTI- FICAZIONE 14% 20% 34% NON SA 11% SI FIDA: NON SI FIDA: CONSORZI DI PRODUTTORI 14% 16% 30% - Nord - Centro /Sud SUPERMERCATI, IPERMERCATI 7% 15% 22% - Provincia - Elite socio-colturale - Metropoli - Segmenti bassa cultura

11 Considerazioni conclusive

12 La carne (bovina) è ricchezza e valore per la cultura italiana, ma... il consumo della carne raramente ha avuto una cultura e una consapevolezza diffusa: capacità di valutare la carne di qualità, criteri definiti, lessico appropriato. Conseguenza in mancanza di altre garanzie di qualità: ampia delega al macellaio, figura mitica e rassicurante; unica difesa contro carne dura, insapore, gonfiata...

13 Poi sono arrivate le incertezze: prima ancora della qualità organolettica, la rottura della sicurezza di base, la carne come veicolo di malattia (grave). Oggi, carsicamente, il problema si è reimmerso sotto la soglia cosciente del consumatore, ma non è scomparso. La riflessione che ci viene spontanea è la seguente: basta, per affrontare le insicurezze del consumatore, partire dalla coda del fenomeno (la crisi sanitaria)? Forse sì, ma solo come pura gestione della crisi, non come prospettiva strategica.

14 Pensiamo che la (ri)costruzione di una cultura della carne, presso il consumatore, richieda indubbiamente di mettere ordine tra i segnali di garanzia, che, oggi, parlano al consumatore in modo poco coordinato (come emerge anche dai dati precedentemente condivisi). Oltre a ciò, è assolutamente necessario ripartire dagli elementi fondanti una cultura di consumo: il lessico; gli utilizzi; i criteri di qualità; la naturalità (anche dei contenuti di servizio per le carni pronte e semipronte).

15 Lo scopo non è solo la soddisfazione dei prerequisiti di responsabilità sociale, che, ovviamente, tutta la filiera deve perseguire, ma... anche la creazione di nuove opportunità commerciali (valorizzazione economica dei tagli meno conosciuti, ad esempio) e di valore sul consumatore. Un consumatore più consapevole e colto è il miglior cliente per una filiera orientata alla qualità (ed al prezzo che la qualità richiede).

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