Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO

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1 Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO

2 1998 by G. B. Palumbo & C. Editore S.p.A. progetto grafico e coordinamento tecnico Federica Giovannini videoimpaginazione Daniela Mariani Silvia Pacchiarini disegni Boris Joh Passacantando fotolito Fotolito Mani, Firenze stampa STIAV s.r.l., Firenze Proprietà artistica e letteraria della Casa Editrice Stampato in Italia ISBN L impostazione e l esecuzione dei volumi nel loro complesso sono frutto di stretta collaborazione tra le autrici, che ne hanno in comune la responsabilità. A. Baldaccini ha curato in particolare: tomo I cap. 3 tomo II cap tomo III cap P. Pugliese ha curato in particolare: tomo I cap. 1-4 (par ) tomo II cap tomo III cap M. C. Zanti ha curato in particolare: tomo I cap. 2-4 (par ) tomo II cap tomo III cap L Editore ha cercato di reperire tutte le fonti delle illustrazioni, ma alcune restano sconosciute. L Editore porrà rimedio, in caso di segnalazione, alle involontarie omissioni e agli errori nei riferimenti. Finito di stampare dalla Tipolitografia STIAV s.r.l., Firenze, nel mese di Luglio 1998 per conto della G.B. Palumbo & C. Editore S.p.A., Palermo. L Editore potrà concedere a pagamento l autorizzazione a riprodurre una porzione non superiore a un decimo del presente volume. Le richieste di riproduzione vanno inoltrate all Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle Opere a Stampa (AIDROS), via delle Erbe 2, Milano, tel. 02/ , fax 02/

3 Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti Il mio libro di italiano tomo 1 Io studio con metodo G. B. P A L U M B O E D I T O R E

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5 P R E S E N T A Z I O N E D E L T E S T O Questo manuale è pensato e scritto dalla parte degli studenti, ai quali viene proposto un itinerario di apprendimento consapevole: il percorso parte dall acquisizione del metodo di studio, passa attraverso la competenza linguistica e approda al testo come risultato di tutto il processo comunicativo. Lo studente è facilitato dalla semplicità del linguaggio, pensato a sua misura, è attratto da una grafica particolarmente curata e accattivante, è sollecitato ad intervenire direttamente sul testo, per trovare risposte personali ai quesiti via via proposti e sperimentare autonomamente le competenze acquisite. L insegnante ha piena libertà di utilizzo del testo, grazie alla struttura modulare che gli consente di definire i propri percorsi didattici, scegliendo tempi e contenuti. La coerenza interna del manuale è garantita dall impianto metodologico comune a tutte le sue parti, caratterizzato dalla continua attenzione alla motivazione e dallo sforzo di rendere trasparenti le operazioni mentali, sottese agli apprendimenti, attraverso il loro riconoscimento e la loro consapevole applicazione. Il manuale si divide in tre tomi: il primo è centrato sul metodo il secondo propone la riflessione sulla lingua il terzo la conoscenza dei diversi tipi di testo. Tomo 1 Io studio con metodo L obiettivo di questo volume è l acquisizione di autonomia nello studio: gli alunni, attraverso un itinerario graduato di operazioni cognitive, si appropriano dei processi di apprendimento. Le conoscenze e le competenze apprese diventano, così, patrimonio culturale spendibile in tutti gli ambiti disciplinari e fondamento del personale progetto di crescita. La prima parte è dedicata alla scoperta della motivazione e può essere utilizzata anche in fase di accoglienza. La seconda parte presenta gli apprendimenti connessi alle abilità di ascolto e di parlato, esplicitando le operazioni mentali e comunicativo-relazionali indispensabili per raggiungere una partecipazione autentica e autonoma alla vita di classe. Ampio spazio è dedicato alle tecniche di ascolto attivo, di raccolta degli appunti dalla lezione, di memorizzazione, di intervento e conduzione nella discussione, di preparazione alla interrogazione. La terza parte tratta diffusamente della lettura per lo studio, evidenziandone le fasi e fornendo tutti gli strumenti necessari per un efficace comprensione testuale e per la memorizzazione dei nuclei concettuali. Sono presentati diversi tipi di schemi che lo studente può imparare ad utilizzare per la sintesi dei contenuti delle diverse discipline. V

6 Tomo 2 Io imparo la lingua italiana Questo secondo tomo è dedicato alla riflessione sulla lingua. Si conserva un impianto tradizionale nella scansione degli argomenti (la comunicazione, la fonortografia, la morfologia, la sintassi, la semantica), ma si punta a modalità nuove di lavoro. In coerenza con la metodologia metacognitiva già descritta, lo studente è guidato a riflettere sulle operazioni sottese al proprio apprendere e ad utilizzare la riflessione sull errore e l autocorrezione come momenti utili all acquisizione di competenze linguistiche. Tomo 3 Io scrivo con metodo L ultimo tomo, dedicato all acquisizione di abilità di analisi, comprensione e produzione dei testi, conduce gradualmente lo studente alla piena padronanza degli strumenti legati alle fasi di progettazione e pianificazione testuale. Le funzioni prevalenti della comunicazione linguistica (esprimersi, descrivere, narrare, esporre, argomentare...) sono declinate attraverso proposte di modelli testuali, scelti con particolare attenzione per suscitare il piacere della lettura. Lo studente è invitato ad esplorare i testi per ricavarne elementi utili alla produzione autonoma. Caratteristiche del corso In tutti i tomi la ricchezza e la varietà delle opportunità di apprendimento sono garantite anche dalla quantità, varietà e gradualità degli esercizi proposti (gli esercizi di maggiore difficoltà sono segnati da ). Uno strumento nuovo: la cassetta per imparare a imparare. La cassetta arricchisce le opportunità di apprendimento, offrendo situazioni formative pensate per il rinforzo della motivazione e il consolidamento delle abilità di studio (memorizzazione, raccolta di appunti). Particolarmente innovativa è la proposta di un breve spazio di rilassamento, utile all ascolto delle proprie emozioni e all arricchimento della produzione creativa. Non mancano parti più strettamente didattiche: un dettato ortografico e un esercizio di punteggiatura. VI

7 Le rubriche Le rubriche, numerose, originali e presenti in tutte le sezioni, caratterizzano la novità della proposta. Spazio per pensare E uno spazio espressamente destinato alla riflessione sui processi metacognitivi e cerca di condurre lo studente alla scoperta del piacere di pensare e di far proprie, in termini personali, le strategie di apprendimento. Lo spazio per pensare compare in tutte le sezioni: è spesso un momento preliminare alla definizione di elementi strutturali, linguistici o metodologici, serve come stimolo all analisi di aspetti specifici, oppure è utile per un immediata applicazione di quanto si è appreso. finestra di approfondimento pag. 22 Finestre di approfondimento Questi spazi consentono all insegnante di approfondire argomenti e concetti che gli sembrano rilevanti e offrono la possibilità di costruire percorsi disciplinari autonomi, in coerenza con l impianto modulare dell opera. Attraverso questa rubrica si propongono tematiche di approfondimento che potranno essere sviluppate o tralasciate secondo la situazione in cui si opera, senza nuocere all impianto logico dell argomento trattato. Si offrono anche spazi di riflessione dedicati ad argomenti che i ragazzi sembrano non padroneggiare con sicurezza. SPAZIO PER PENSARE Attento all errore È una rubrica propria della seconda sezione del secondo tomo: l intento è di sviluppare una riflessione sulla lingua che, partendo dalla scoperta e dall individuazione dell errore, conduca gradualmente lo studente a comprendere quegli automatismi, connessi all uso quotidiano e non consapevole del linguaggio, che lo portano a sbagliare. L ipotesi è di promuovere la capacità di autocorrezione attraverso la correzione di errori altrui: i ragazzi sono giudici molto severi delle prestazioni dei compagni e, se guidati da una griglia di correzione, possono imparare tecniche da applicare poi ai propri prodotti. La finalità è quella di riconoscere i propri errori per superarli e appropriarsi delle regole formali del linguaggio standard. Logo orientamento Non si tratta di una rubrica, ma di una segnalazione: il logo caratterizza le parti nelle quali l attività proposta, ben radicata nel campo specificamente disciplinare, offre allo studente situazioni formative di crescita. L alunno è condotto a valutare le risorse personali da investire nella nuova esperienza scolastica, sviluppando capacità di analisi del proprio rendimento e acquisendo un abito mentale adatto, in prospettiva, a risolvere problemi e momenti critici. L orientamento è inteso come costruzione di un personale progetto di apprendimento che promuove le capacità di decisione e di scelta. VII

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9 indice generale SPAZIO PER PENSARE Sei tu il protagonista della tua vita 2 I miei desideri a scuola, ovvero la scuola dei miei desideri 3 ESERCIZI 5 Se mi impegno a scuola 6 Io sono proprio OK 7 Il mio metodo di studio 8 ACCOGLIAMO IL LIBRO DI TESTO 10 ESERCIZI 11 1 LA LEZIONE IN CLASSE: L ASCOLTO ATTIVO 1 Attenzione e concentrazione 12 SPAZIO PER PENSARE Il mio profilo dell attenzione 13 2 Le fasi dell ascolto attivo 14 SPAZIO PER PENSARE Sono capace di prendere appunti e di utilizzarli per lo studio? 15 3 La raccolta di appunti 16 Istruzioni per la raccolta di appunti 16 Il metodo Cornell 17 ESERCIZI 18 FINESTRA DI APPROFONDIMENTO Memoria ed oblio 22 Il funzionamento della memoria 22 Le memorie 22 SPAZIO PER PENSARE Quale memoria preferisci? 23 I segreti per ricordare meglio 24 Alcune tecniche per memorizzare 24 I loci 24 La frase-chiave 25 La visualizzazione o tecnica filmica 25 La canzone cifrata 25 ESERCIZI 26 IX

10 indice generale 2 LA LEZIONE IN CLASSE: DAL PARLATO LIBERO AL PARLATO CONTROLLATO 1 La conversazione 28 2 Il parlato controllato 28 3 La discussione 29 ESERCIZI 31 FINESTRA DI APPROFONDIMENTO La normativa delle assemblee di classe 39 4 L interrogazione: male necessario o occasione di dialogo? 40 Come preparare l interrogazione: istruzioni per l uso 40 Fase 1: prima della prova orale 40 FINESTRA DI APPROFONDIMENTO Suggerimenti utili per la compilazione del piano di lavoro settimanale 41 Fase 2: durante la prova orale 42 Fase 3: dopo l interrogazione 43 FINESTRA DI APPROFONDIMENTO La comunicazione non verbale 44 SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE Prontezza negli impegni 48 3 TANTI MODI DI LEGGERE 1 La lettura selettiva 50 Lo skimming 51 ESERCIZI 52 Lo scanning 58 ESERCIZI 58 X

11 indice generale 4 LA LETTURA-STUDIO 1 Prima fase: preleggere 65 Fare la ricognizione del testo 65 ESERCIZI 66 Chiarire gli scopi 72 ESERCIZI 72 La previsione 76 FINESTRA DI APPROFONDIMENTO Scheda di prelettura 76 ESERCIZI 76 2 Seconda fase: leggere 81 FINESTRA DI APPROFONDIMENTO La ricerca delle parole-chiave 82 Come fare? 82 ESERCIZI 83 3 Terza fase: sottolineare 94 Quando sottolineare? 95 Che cosa e quanto sottolineare? 95 ESERCIZI 95 Come sottolineare 100 ESERCIZI Quarta fase: appunti dal testo scritto 106 ESERCIZI Quinta fase: schematizzare 111 Come schematizzare 111 Tipi di schemi 112 Schema elenco o lista 112 ESERCIZI 113 Schema a raggiera 116 ESERCIZI 118 Schema ad albero 120 ESERCIZI 122 XI

12 indice generale Schema a tabella 123 ESERCIZI 123 Le mappe concettuali 128 Come costruirle 129 Possibili utilizzazioni 129 ESERCIZI Il ripasso 135 SPAZIO PER PENSARE Diversi modi per ripassare 135 Il ripasso immediato 136 La buona abitudine di ripassare 136 ESERCIZI 137 SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE Il mio metodo di studio 138 XII

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