Diagnosi della Displasia Evolutiva dell Anca Esame Clinico
|
|
- Costanzo Cortese
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Diagnosi della Displasia Evolutiva dell Anca Esame Clinico Giuseppe Atti Cell
2 Maggio 2012 Ancora oggi l esame clinico continua ad avere un ruolo fondamentale per assicurare una diagnosi precoce della DEA Per essere affidabile questa manovra deve essere eseguita da personale addestrato ed esperto
3 Preparazione del bambino per l esame clinico delle anche Il bambino deve essere calmo e rilassato in modo da non opporre resistenza durante l esame attendere che il bambino si sia calmato non rappresenta una perdita di tempo ma un guadagno!!! Il bambino, svestito dalla cintola in giù, va posto su un lettino rigido, in posizione supina con i piedi rivolti verso l esaminatore
4 L esame clinico delle anche inizia con il controllo della motilità spontanea degli arti inferiori molto importante è verificare se, ad anche flesse, sono presenti asimmetrie di lunghezza dei femori (segno di Galeazzi)
5 La visita prosegue con la valutazione del grado di abduzione delle cosce nel neonato normale l abduzione è simmetrica ed è possibile per almeno 80 Una ridotta abduzione è presente se le cosce presentano un escursione articolare < a 75 E utile controllare la presenza di asimmetrie delle pliche cutanee glutee Le asimmetrie delle pliche cutanee delle cosce sono poco significative!!!
6 L esaminatore adduce e flette gli arti inferiori del bambino in modo che le gambe sulle cosce e le cosce sul bacino formino un angolo di 90 Manovra di Ortolani - 1
7 si posiziona il 1 dito della mano lungo la faccia interna della coscia, in corrispondenza del piccolo trocantere, e le altre dita sulla faccia esterna della coscia in corrispondenza del grande trocantere
8 Manovra di Ortolani - 2 L esaminatore abduce, con delicatezza,le cosce del bambino durante il movimento di abduzione le dita poste sul grande trocantere esercitano una pressione in direzione mediale e verso l alto La manovra va eseguita su un solo arto per volta. L arto contro-laterale è tenuto ben fisso sul lettino
9 In presenza di un anca lussata riducibile con la manovra di Ortolani si apprezzerà un segno dello scatto, detto di entrata perché corrisponde all entrata della testa femorale all interno dell acetabolo
10 Esame clinico: manovra di Barlow Il bambino va posizionato supino, con le cosce in massima abduzione e flesse a 90 sul bacino L esaminatore pone il 1 dito della mano lungo la faccia interna della coscia in corrispondenza del piccolo trocantere e le altre dita sulla faccia esterna della coscia
11 Esame clinico: manovra di Barlow 1. Con il palmo della mano appoggiato sul ginocchio del bambino l esaminatore esercita una pressione in direzione mediale 2. Si inizia ad addurre la coscia del bambino 3. Quando la coscia raggiunge un abduzione di 45 si esercita con il primo dito, posto a livello del piccolo trocantere, una pressione in direzione laterale e verso il basso La manovra va eseguita su un solo arto per volta. L arto contro-laterale è tenuto ben fisso sul lettino
12 In presenza di un anca lussabile con la manovra di Barlow si apprezzerà un segno dello scatto, detto di uscita perché corrisponde alla fuoriuscita della testa femorale dal fondo dell acetabolo
13 Il goal della manovra di Barlow è dislocare una testa femorale che abita nella in sede corretta SCATTO DI USCITA Il goal della manovra di Ortolani è ridurre una testa femorale che abita al di fuori dell acetabolo SCATTO DI ENTRATA
14 Esame clinico: blocco articolare L epifisi femorale è completamente e stabilmente dislocata al di fuori dell acetabolo e con la manovra di Ortolani non si riesce a ridurla all interno della cavità acetabolare manca il segno dello scatto ma si rileva una evidente riduzione dell abduzione delle anche mono o bilateralmente le pliche cutanee glutee sono profonde nel blocco articolare mono-laterale il segno di Galeazzi è positivo
15 Esame clinico: click o scricchiolii L esaminatore durante la manovre può percepire rumori articolari: click o scricchiolii Questi reperti non si associano a spostamenti della testa del femore e quindi non devono essere interpretati come scatti Gli scrosci articolari non hanno significato patologico!!!!
16 Esame clinico: ridotta abduzione Il riscontro di una ridotta abduzione delle anche è un segno sospetto di DEA ma non specifico, può essere presente in pazienti con anche normali ma che hanno mantenuto a lungo posture con gli arti inferiori addotti
17 ESAME CLINICO blocco articolare : lussazione completa irriducibile scatto di entrata (Ortolani): lussazione completa riducibile scatto di uscita (Barlow): anca lussabile ridotta abduzione delle anche : anca normale - displasia acetabolare anca stabile con scroscio articolare : anca normale anca stabile con normale escursione articolare anca normale... molto influenzato dall esperienza dell esaminatore
18 litania da recitare durante l esecuzione dell esame clinico delle anche del neonato 1. Verificare simmetria, movimenti spontanei e postura degli arti inferiori del bambino 2. Controllare la lunghezza delle cosce (segno di Galeazzi) 3. Valutare il grado di abduzione delle cosce, (eseguire la manovra contemporaneamente sui 2 arti inferiori del bambino) 4. Trattenere il bambino in flesso abduzione sul piano del letto 5. Bloccare in flesso abduzione l arto che non si esamina ed eseguire la ricerca del segno di Ortolani nell arto controlaterale, eseguire la manovra prima da un lato poi dall altro 6. Bloccare in flesso abduzione l arto che non si esamina ed eseguire la ricerca del segno di Barlow nell arto controlaterale, eseguire la manovra prima da un lato poi dall altro
L eco delle anche: una review
CENTRO MARINO ORTOLANI PER LA DIAGNOSI PRECOCE E LA TERAPIA DELLA LUSSAZIONE CONGENITA DELL ANCA Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara Divisione Pediatrica Direttore: dott. Vincenzo De Sanctis Responsabile:
DettagliDISPLASIA CONGENITA DELL ANCA
DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA TERMINOLOGIA Lussazione congenita delle anche Displasia congenita delle anche Displasia evolutiva dell anca DEFINIZIONE Alterazione di forma e di rapporti dei componenti articolari
DettagliLe protesi nelle coxartrosi displasiche. G. Simonini
Le protesi nelle coxartrosi displasiche G. Simonini 1 La displasia dell anca: incidenza che oscilla tra l 1% ed il 5% nella popolazione di razza bianca predilige il sesso femminile con un rapporto di 5:1
DettagliAzienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale SANTOBONO PAUSILIPON. Dipartimento di Scienze Chirurgiche
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale SANTOBONO PAUSILIPON Dipartimento di Scienze Chirurgiche STRUTTURA COMPLESSA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA direttore f. f. dott. Pasquale GUIDA La displasia e la lussazione
DettagliClinica Veterinaria Croce Azzurra
Clinica Veterinaria Croce Azzurra Piazza Matteotti 44, Empoli tel. 0571711149 Data esame: 31/07/2017 Proprietario Cognome: XXXXXX Nome: Tobia Animale Razza: Meticcio Sesso: Maschio Peso: 28 Kg Età: 6 mesi
DettagliDISPLASIA DELL ANCA NEL CANE
DISPLASIA DELL ANCA NEL CANE DIAGNOSI E DESCRIZIONE RADIOGRAFICA Dr. Maurizio Isola FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA ISTITUTO DI PATOLOGIA ED IGIENE VETERINARIA DISPLASIA DELL ANCA Patologia ereditaria,
DettagliGiuseppe Atti Cell
La Displasia Evolutiva dell Anca: introduzione alla metodica ecografica, identificazione anatomica, standardizzazione dell immagine e stadiazione Giuseppe Atti giuseppe.atti@gmail.com Cell 335 5899743
DettagliGli opuscoli di AXIA. Esiti di ictus. Consigli su posture e trasferimenti nella persona emiplegica. - Consigli utili -
Gli opuscoli di AXIA Esiti di ictus Consigli su posture e trasferimenti nella persona emiplegica - Consigli utili - POSTURE Legenda: lato plegico (arti in nero) lato sano(arti nudi) Postura supina Mettere
DettagliTecniche strutturale. Ginocchio
Tecniche strutturale Ginocchio Ginocchio La complessità del ginocchio deriva dal bisogno di soddisfare due esigenze meccaniche in contrapposizione tra loro: Grande stabilità Grande mobilità Caratteristiche
DettagliUniversità degli Studi di Urbino Carlo Bo. Facoltà di Scienze Motorie. Corso di Laurea Magistrale in: Scienze motorie per la Prevenzione e la Salute
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Scienze Motorie Corso di Laurea Magistrale in: Scienze motorie per la Prevenzione e la Salute Biomeccanica speciale e Valutazione funzionale L ESAME
DettagliCI PEnsi mai a... Ecografia delle anche come screening universale della DCA: è il caso di ripensarla? Dr. Nicola Magarelli
CI PEnsi mai a... Ecografia delle anche come screening universale della DCA: è il caso di ripensarla? Dr. Nicola Magarelli Polo Scienze delle Immagini, di Laboratorio e Infettivologiche Policlinico Universitario
DettagliARTO INFERIORE FUNZIONI:
ARTO INFERIORE ARTO INFERIORE FUNZIONI: - Sostenere il peso del corpo - Deambulazione - Mantenimento dell equilibrio SCHELETRO APPENDICOLARE SCHELETRO/regioni DEGLI ARTI INFERIORI ANCHE ILEO ISCHIO PUBE
DettagliTest di lunghezza muscolare
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Scienze Motorie Corso di Laurea Magistrale in: Scienze motorie per la Prevenzione e la Salute Biomeccanica speciale e Valutazione funzionale L ESAME
DettagliSCHEDA PER LA VALUTAZIONE ARTICOLARE E MUSCOLARE
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE ARTICOLARE E MUSCOLARE DATA COGNOME e NOME DATA DI NASCITA RESIDENZA PROFESSIONE DIAGNOSI MISURAZIONI DI LUNGHEZZA E PERIMETRICHE ARTO SUPERIORE Lunghezza Arto Superiore Circonferenza
DettagliUNIVERSITA DI PALERMO DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE MEDICHE E MEDICINA LEGALE SEZIONE DI RADIOLOGIA P. CIGNOLINI. Direttore: Prof. R.
UNIVERSITA DI PALERMO DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE MEDICHE E MEDICINA LEGALE SEZIONE DI RADIOLOGIA P. CIGNOLINI Direttore: Prof. R. Lagalla DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA TOMMASO VINCENZO BARTOLOTTA E
DettagliLa Displasia Congenita Dell'Anca nell era dell Ecografia
http://enricopelilli3.wix.com/ortopedico-infantile La Displasia Congenita Dell'Anca nell era dell Ecografia enrico.pelilli@gmail.com Fattori genetici (familiarità, predilezione del sesso femminile) Fattori
DettagliNon viene proposto come allungamento ma come esercizio di mobilità per ridurre le tensioni presenti sulla colonna.
ALCUNE REGOLE: - Prima di tutto insegnare alpaziente come respirare e rilassare la muscolatura addominale: inspirare e poi espirare tirando in dentro l addome (si possono usare comandi verbali facilitanti
DettagliLussazione congenita dell anca
Lussazione congenita dell anca WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Frequenza della lussazione congenita Da 6 a 20 per 1000 nascite,a secondo delle regioni (Bretagne++) Esistono 3 posizioni delle anche nell utero
DettagliL analisi posturale. il piano orizzontale o trasversale ( i segmenti del corpo ruotano).
L analisi posturale da Kendall L'analisi posturale permette al terapeuta di valutare visivamente il paziente al fine di stabilire la sua posizione rispetto ad una posizione ideale. La posizione ideale
DettagliPiano assistenziale al paziente con artroprotesi di femore.
Piano assistenziale al paziente con artroprotesi di femore Comporta la sostituzione totale delle superfici articolari danneggiate con una protesi attraverso l impianto chirurgico. Cause: Debilitazione
DettagliOBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO
OBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO POSTURA SUPINA OBIETTIVO Mantenere il corretto allineamento del rachide, prevenire flessioni e contratture dei muscoli para -cervicali. Ridurre la rotazione
DettagliLUNGHEZZE SEGMENTALI DEGLI ARTI TESA O GRANDE APERTURA DELLE BRACCIA (ARM SPAN)
LUNGHEZZE SEGMENTALI DEGLI ARTI TESA O GRANDE APERTURA DELLE BRACCIA (ARM SPAN) o D:teledactylionteledactylion --NASTRO METRICO -- DUE OPERATORI --ALLA NASCITA E INFERIORE ALL ALTEZZA POI TENDE AD EQUIVALERSI
DettagliVuoi mantenere in forma la tua colonna vertebrale? Agenda Esercizi
Vuoi mantenere in forma la tua colonna vertebrale? Agenda Esercizi Introduzione Quante volte ci siamo detti: quanto è fastidioso questo mal di schiena; devo fare qualcosa! Questo qualcosa che può aiutarci,
DettagliNon viene proposto come allungamento ma come esercizio di mobilità per ridurre le tensioni presenti sulla colonna.
ESERCIZI DI CORE STABILITY DR MAGNI LUCA EMANUELE PARRETTI laureato in Fisioterapia SILVIA FERRARESI Laureata in Fisioterapia ALCUNE REGOLE: - Prima di tutto insegnare alpaziente come respirare e rilassare
DettagliUniversità degli Studi di Urbino Carlo Bo. Facoltà di Scienze Motorie. Corso di Laurea Magistrale in: Scienze motorie per la Prevenzione e la Salute
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Scienze Motorie Corso di Laurea Magistrale in: Scienze motorie per la Prevenzione e la Salute Biomeccanica speciale e Valutazione funzionale L ESAME
DettagliIstituti Ortopedici Rizzoli Clinica Ortopedica Università degli Studi di Bologna Direttore: Prof. Sandro Giannini DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA
Istituti Ortopedici Rizzoli Clinica Ortopedica Università degli Studi di Bologna Direttore: Prof. Sandro Giannini DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA DEFINIZIONE E un difetto di sviluppo, presente alla nascita,
DettagliApparato locomotore. Scheletro appendicolare
Apparato locomotore Scheletro appendicolare Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio
DettagliPALESTRA FIT FACTORY STRETCHING
PALESTRA FIT FACTORY STRETCHING e CORSA INDICAZIONI PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PRE-POST ALLENAMENTO A cura del Dr. Salvadeo Enrico - CHINESIOLOGO Lo stretching nella sua accezione comune prevede che
DettagliScuola Himawari KATA DEL PALMO POSIZIONE PRONA
Scuola Himawari KATA DEL PALMO POSIZIONE PRONA Tori, è nella posizione iniziale di seiza, con la mano dx appoggiata trasversalmente sulla zona lombare di Uke. Il braccio sx di Uke è sopra il capo; il braccio
DettagliESERCIZI CONSIGLIATI IN CASO DI DIASTASI MUSCOLI RETTI
ESERCIZI CONSIGLIATI IN CASO DI DIASTASI MUSCOLI RETTI ESERCIZIO 1 - CORE STABILITY POSIZIONE : decubito supino Colonna ben allungata, muscolo retto dell addome rilassato, mento leggermente retratto (
DettagliSCHELETRO APPENDICOLARE
SCHELETRO APPENDICOLARE Scheletro appendicolare Comprende le ossa delle estremità superiore ed inferiore, gli arti, e gli elementi di supporto che collegano gli arti al tronco, i cinti o cingoli. Cinto
DettagliTRASFERIMENTO LETTO CARROZZINA
GLI AUSILI Con il termine ausilio si identifica un attrezzatura che consente di ridurre il sovraccarico biomeccanico del rachide nell operatore sanitario durante le operazioni di sollevamento totale del
DettagliMETODO MEZIERES. Programma corso formazione. Riabilitazione Morfologico Posturale
Programma corso formazione Moduli base ed avanzato Contenuti: obiettivi generali del Metodo Mézières METODO MEZIERES Riabilitazione Morfologico Posturale la perdita della simmetria corporea: cause fisiologiche
DettagliTecniche strutturali. Perone
Tecniche strutturali Perone Perone Due articolazioni: 1. Malleolo peroneale superficie laterale della testa astragallica 2. Testa peroneale parte laterale del piatto tibiale Chiave osteopatica: È sempre
DettagliSTRECHING ROUTINE E PREVENZIONE MAL DI SCHIENA
STRECHING ROUTINE E PREVENZIONE MAL DI SCHIENA *Importante: per la corretta esecuzione degli esercizi ritagliarsi il tempo necessario affinchè la muscolatura risponda alle stimolazioni proposte. L utilizzo
DettagliSaper interpretare lo schema del passo dell amputato
«Approfondimenti riabilitativi e tecnologici per il recupero della persona Amputata d arto inferiore» San Maurizio Canavese (To) 10 11 ottobre 2014 Saper interpretare lo schema del passo dell amputato
DettagliINTRODUZIONE. Le fratture del collo del femore rappresentano delle. problematiche coinvolgenti soprattutto l età senile.
INTRODUZIONE Le fratture del collo del femore rappresentano delle problematiche coinvolgenti soprattutto l età senile. Oggi si assiste ad un incremento della longevità, infatti la durata della vita degli
DettagliL'ANCA E IL CONFLITTO FEMORO-ACETABOLARE
L'ANCA E IL CONFLITTO FEMORO-ACETABOLARE IL DOLORE INGUINALE E/O AL PUBE (PUBALGIA), È UN DOLORE MOLTO COMUNE DEGLI ATLETI. LE CAUSE POSSONO ESSERE MOLTEPLICI E LA DIAGNOSI SPESSO È DIFFICILE: ØPROBLEMI
DettagliTecniche Articolatorie Rachide Lombare
TECNICHE ARTICOLATORIE RACHIDE LOMBARE Docente: E. Spagnolo Osteopata D.O. Per esclusivo uso interno a fini didattici www.centrostudisynapsy.it Tecniche Articolatorie Rachide Lombare 1 Punto fisso Zona
DettagliL iliaco in Osteopatia. Dott. Paolo Bruniera Fisioterapista, Osteopata D.O.
L iliaco in Osteopatia Dott. Paolo Bruniera Fisioterapista, Osteopata D.O. www.paolobruniera.it info@paolobruniera.it Gli assi di movimento dell iliaco sul femore l iliaco schiavo delle forze le forze
DettagliANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA
MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 ANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA 8.30 ARRIVO, REGISTRAZIONE E DIVISIONE DEI PARTECIPANTI NEI GRUPPI A, B, C 9.00-12.00: Gruppo A - Anatomia/Biomeccanica
DettagliG. Sessa PROBLEMI DEL COTILE LA CHIRURGIA PROTESICA NELLA DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA:
Università degli Studi Di Catania Dipartimento di Chirurgia Sezione di Ortopedia e Traumatologia Direttore Prof. G. Sessa LA CHIRURGIA PROTESICA NELLA DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA: PROBLEMI DEL COTILE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO CORSO DI LAUREA IN TECNICHE ORTOPEDICHE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO CORSO DI LAUREA IN TECNICHE ORTOPEDICHE CLINICA MEDICO CHIRURGICA DELL APPARATO LOCOMOTORE III MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE anno di corso: III DOTT. ANNA CARLA POZZI
DettagliMetodo Mezieres. programma corso. Contenuti:
programma corso Contenuti: Metodo Mezieres obiettivi generali del Metodo Mézières la perdita della simmetria corporea: cause fisiologiche e funzionali il riflesso antalgico a priori ed a posteriori fisiologia
Dettagliil sistema locomotore..
il sistema locomotore....è formato da ossa, cartilagini, articolazioni e muscoli grazie ad essi è possibile il movimento lo scheletro umano è formato da 206 ossa lo possiamo dividere in 2 parti: - scheletro
DettagliRilassamento del tono: facile/difficile ESECUZIONE
SCALA VALUTATIVA DEL MOVIMENTO DELL'ARTO SUPERIORE NEI PAZIENTI EMIPLEGICI (MESUPES braccio e MESUPES mano) Nome del paziente: Data ed ora del test: Nome dell esaminatore: Durata del test: min Lateralità:
DettagliManuale per il trattamento riabilitativo della spalla.
Manuale per il trattamento riabilitativo della spalla. ESERCIZI DOMICILIARI. La mobilità e la forza rappresentano due requisiti fondamentali per il recupero della finzionalit della spalla. Solo con una
DettagliDott. Salvatore Di Giacinto
DISPLASI CONGENITA DELL ANCA Descrizione La DCA è la più frequente malformazione congenita dello scheletro. In Italia è interessato circa il 2-3% della popolazione. Le regioni più colpite sono l'emilia
DettagliDEFINIZIONE. Scivolamento posteriore dell epifisi rispetto al collo femorale
L EPIFISIOLISI DEFINIZIONE Scivolamento posteriore dell epifisi rispetto al collo femorale patologico: scivolamento anca normale Enartrosi Flessione 120 Estensione 15 Abduzione 45 Adduzione 10 Extrarotazione
DettagliIl galleggiamento verticale
Il galleggiamento verticale Facoltà di Scienze Motorie Andrea Campara 25 maggio 2011 andreacampara@libero.it Definizione Fondamentale di pertinenza del soccorritore in acqua: consiste nell azione volontaria
DettagliCROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA A DUE SOCCORRITORI + ASTANTE
CROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA A DUE SOCCORRITORI + ASTANTE Per PRONOSUPINAZIONE su spinale con astante, utilizzare preferibilmente: personale delle forze dell ordine; personale dei Vigili del Fuoco.
DettagliESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Articolazioni della caviglia - Articolazione dell'anca - Articolazioni della
DettagliCENTRO ONZE PILATES esercitazioni a casa ESERCIZI CON ELASTICO 1) ALLUNGAMENTO ISCHIO-CRURALI Sdraiati supini, la gamba che non lavora piegata, flesso-estensione della gamba con elastico che avvolge l
DettagliPROTESI ARTICOLARI. Epidemiologia
PROTESI ARTICOLARI L impianto di protesi articolari (o artroplastica) è un intervento chirurgico durante il quale un articolazione danneggiata, dolorosa, malfunzionante o comunque malata viene sostituita
Dettagliemminile ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico Con il supporto istituzionale di
La orza al emminile ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico Con il supporto istituzionale di Da seduta spalle rilassate, tronco e capo allineati L attività fisica è fondamentale per sentirsi
DettagliCORSO POMPAGE NOVELLI-SAVRON
CORSO POMPAGE NOVELLI-SAVRON PRIMA LEZIONE INTRODUZIONE - Condivisione della lettura del libro ed eventuale panoramica del sistema fascia - Regole del trattamento - Fisiologia del pompage - Tecniche del
DettagliDIAGNOSI FUNZIONALE E TRATTAMENTO APPLICATI ALLA COLONNA LOMBARE, BACINO E ARTO INFERIORE, SECONDO I CONCETTI DI SHIRLEY SAHRMANN
DIAGNOSI FUNZIONALE E TRATTAMENTO APPLICATI ALLA COLONNA LOMBARE, BACINO E ARTO INFERIORE, SECONDO I CONCETTI DI SHIRLEY SAHRMANN (quadrante inferiore) DATA : 5-6 ottobre, 30 novembre e 1 dicembre LUOGO
DettagliL analisi posturale. Dott. Andrea Pelosi
L analisi posturale Dott. Andrea Pelosi da Kendall L'analisi posturale permette al terapeuta di valutare visivamente il paziente al fine di stabilire la sua posizione rispetto ad una posizione ideale.
DettagliSTUDIO RADIOGRAFICO DEL BACINO: Priezioni e anatomia radiografica
L' IMMAGING IN FISIOTERAPIA Le articolazioni STUDIO RADIOGRAFICO DEL BACINO: Priezioni e anatomia radiografica Genova, 26 Marzo 2015 Eugenio Tagliafico 1 CRITERIO APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA Ogni accertamento
DettagliDEFORMITÀ CONGENITE CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER MASSAGGIATORI MASSOFISIOTERAPISTI DOCENTE DR. BRUNO LEPRI
DEFORMITÀ CONGENITE CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER MASSAGGIATORI MASSOFISIOTERAPISTI DOCENTE DR. BRUNO LEPRI 1) LUSSAZIONE CONGENITA D ANCA Con questo termine si intende un alterazione congenita
DettagliESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo
ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Articolazioni della caviglia - Articolazione dell'anca - Articolazioni della
DettagliTecniche di movimentazione dell infortunato
Tecniche di movimentazione dell infortunato ARGOMENTI Tecniche di movimentazione dell infortunato Posizione di sicurezza Tecniche di trasporto POSIZIONE DI SICUREZZA Quando Questa posizione va fatta assumere
DettagliBacino-Anche. Protocollo d esame RM
Bacino-Anche Protocollo d esame RM Queste diapositive fanno parte di un corso completo e sono a cura dello staff di rm-online.it E vietata la riproduzione anche parziale Cenni Anatomici Cenni Anatomici
Dettagliesami sono stati eseguiti ed interpretati con una tecnica di studio ecografico non perfettamente idonea. Scopo di questa presentazione è quello di
L ecografia delle anche: una review Giuseppe Atti Centro Marino Ortolani per la diagnosi e la terapia precoce della Lussazione Congenita delle Anche Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara email:
DettagliRIMOZIONE DEL CASCO INDICE 1. OBIETTIVO 2. INDICAZIONI 3. CONTROINDICAZIONI 4. ATTREZZATURE 5. DEFINIZIONI 6. PROCEDIMENTO 7.
RIMOZIONE DEL CASCO INDICE 1. OBIETTIVO 2. INDICAZIONI 3. CONTROINDICAZIONI 4. ATTREZZATURE 5. DEFINIZIONI 6. PROCEDIMENTO 7. CASI PARTICOLARI 05_Rimozione del casco 1 1. OBIETTIVO Obiettivo di questo
DettagliANATOMIA FUNZIONALE DEI PRINCIPALI MUSCOLI MUSCOLI CHE MOBILIZZANO IL PIEDE
ANATOMIA FUNZIONALE DEI PRINCIPALI MUSCOLI MUSCOLI CHE MOBILIZZANO IL PIEDE Estensore lungo dell alluce Flette (flessione dorsale) l'alluce e il piede (a). In sinergia con il Tibiale anteriore solleva
DettagliAzienda Ospedaliera Ospedale Civile di Legnano U.O. Ortopedia e Traumatologia
Azienda Ospedaliera Ospedale Civile di Legnano U.O. Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Domenico Prestamburgo INCONTRO MEDICI PEDIATRI DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA Federico Valli Anomalia congenita
DettagliIl linguaggio dell insegnante
Il linguaggio dell insegnante Gli assi e i piani Asse longitudinale: è la linea immaginaria che attraversa il corpo dall alto (vertice della testa) in basso (in mezzo ai talloni). Attorno a questo asse
DettagliPROIEZIONI RADIOLOGICHE. Cingolo pelvico o bacino
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia PROIEZIONI RADIOLOGICHE. Cingolo pelvico o bacino A.A.
DettagliPAZIENTI CON PROBLEMI ALL ANCA
DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI NEUROSCIENZE E RIABILITAZIONE Medicina Riabilitativa "San Giorgio" Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio
DettagliPAZIENTI CON PROBLEMI AL GINOCCHIO
H H H Settore di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio
DettagliP. Pichierri C. Fioruzzi
AUSL di PIACENZA Dipartimento di Chirurgia specialistica / ortopedica Direttore C. Fioruzzi U.O. Ortopedia 1 ( Piacenza e Fiorenzuola d d Arda ) Esercitazione pratica con verifica finale P. Pichierri C.
DettagliAppunti dalle lezioni del modulo di mobilizzazione articolare e stretching
Appunti dalle lezioni del modulo di mobilizzazione articolare e stretching anno accademico 2008/2009 Dott.ssa Elisabetta Bacchi Dott.ssa Ilenia Fracca Indice Tratto Cervicale pag. 3 Arti Superiori pag.
DettagliBiomeccanica Muscoli Tronco-Arti
Biomeccanica Muscoli Tronco-Arti superiori-arti inferiori M. Gran Pettorale Funzione: adduzione del braccio e intrarotazine Parte clavicolare: terzo prossimale della calvicola Parte sternocostale: fascia
DettagliAnatomia veterinaria (Modulo del C.I. Semeiotica e patologia chirurgica veterinaria) Unità didattica 1.2
Anatomia veterinaria (Modulo del C.I. Semeiotica e patologia chirurgica veterinaria) Unità didattica 1.2 Su queste slide vige il copyright: sono state concesse da vari Autori per la sola proiezione e la
DettagliVALUTAZIONE DEL NEONATO
VALUTAZIONE DEL NEONATO PESO STATURA : 49-50 cm CRANIO: 35 cm circonferenza FONTANELLE: 1 ANTERIORE si chiude a 18-20 mesi 2 LATERALE chiuse già alla nascita 2 LATERALI POSTERIORI 1 POSTERIORE si chiude
DettagliCriteri generali per il trasferimento del paziente a letto. dotare il letto degli ausili necessari: trapezio, traversa, telo di scorrimento etc.
La mobilizzazione del paziente a letto (materiale tratto dalle slides di G. Rastelli. 2010) Mezzo di prevenzione delle ulcere da decubito Consente di far gravare il peso del corpo alternativamente in zone
DettagliESERCIZI DA FARE A CASA
DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE Medicina Riabilitativa "San Giorgio" Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio Lissia
DettagliINTERVENTO DI ARTROPROTESI D ANCA
INTERVENTO DI ARTROPROTESI D ANCA Particolare dell incisione chirurgica Componenti di protesi d anca 2 Immagine di atrosi dell anca Sostituzione mediante artroprotesi La protesizzazione dell anca (PTA)
DettagliLa cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. William Burroughs
ESERCIZI DI RISCALDAMENTO E STRETCHING La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. William Burroughs Tutti gli esercizi devono essere condotti con la necessaria lentezza. È opportuno che ognuno
DettagliARTROPLASTICA DI RIVESTIMENTO E ARTROPROTESI IBRIDA DELL ANCA IL PERCORSO RIABILITATIVO POST-OPERATORIO. Professor Antonio Moroni
ARTROPLASTICA DI RIVESTIMENTO E ARTROPROTESI IBRIDA DELL ANCA IL PERCORSO RIABILITATIVO POST-OPERATORIO Professor Antonio Moroni Giorno 0 INTERVENTO 2 Giorno 1 Riabilitazione dell anca in posizione supina;
DettagliESERCIZIO 1 FLESSO ESTENSIONI DELLA COLONNA. Posizione di partenza Seduti sulla sedia da lavoro, nella posizione normalmente assunta.
Tutti in piedi!! Provare ad eseguire tutti gli esercizi almeno una volta, secondo l ordine e le modalità proposte, poi si potrà fare una scelta personale a seconda del beneficio apportato e del tempo a
DettagliLa semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce
4. Esercizi raccomandati La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce una indicazione ed un invito ad adottare un vero e proprio stile di vita sano, per tutelare l integrità e conservare
DettagliARTROPROTESI TOTALE DI ANCA
ARTROPROTESI TOTALE DI ANCA PROTOCOLLO DI RIABILITAZIONE L ARTICOLAZIONE DELL ANCA In condizioni di normalità la testa del femore è un segmento di sfera perfettamente contenuto nell acetabolo L ARTICOLAZIONE
DettagliESERCIZI DA EFFETTUARSI DAL 15 GIORNO DOPO L INTERVENTO
Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Giovanni B. Camurri - Direttore ESERCIZI DA EFFETTUARSI DAL 15 GIORNO DOPO L INTERVENTO Chirurgia e Riabilitazione del Rachide - Agosto
Dettaglimobilizzazione distretto della spalla (revisione 1)
mobilizzazione distretto della spalla (revisione 1) clavicola: -mobilizzazione globale -mobilizzazione sterno-claveare -trazione sterno-claveare (presa crociata e non) - mobilizzazione acromion-claveare
DettagliArticolazione coxo-femorale
Articolazione coxo-femorale Enartrosi (sup. sferiche) stabile e solida con articolarità relativamente ridotta In termini meccanici è sostanzialmente equivalente ad un giunto sferico con tre gradi di libertà
DettagliTraumatologia. settima lezione. lussazioni distorsioni
Traumatologia settima lezione lussazioni distorsioni Lussazioni Perdita dei rapporti reciproci dei capi di un articolazione molto meno frequenti delle fratture soprattutto età adulta in ordine di frequenza
Dettagli*** 1 - RESPIRAZIONI QUESTO ESERCIZIO VA CONSIDERATO IL PIU IMPORTANTE.
Esercizi supplementari giornalieri Questi esercizi sono stati sviluppati per mantenere ed aumentare la forza vitale ed intrinseca nel corpo umano. Eseguiti giornalmente, questi esercizi consentiranno di
DettagliR. OMOBRACHIALE Limiti Prossimalmente Cranialmente in alto Cranialmente in basso Distamente Caudalmente In profondità
REGIONI dell ARTO TORACICO R. OMOBRACHIALE Limiti Prossimalmente: linea che segue il margine prossimale della scapola o della cartilagine di prolungamento Cranialmente in alto: depressione data dal m.
DettagliPROIEZIONI RADIOLOGICHE.
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia PROIEZIONI RADIOLOGICHE. Arto inferiore: [2] caviglia piede
DettagliTRATTAMENTO DI PRIMO SOCCORSO:
TRATTAMENTO DI PRIMO SOCCORSO: Fratture e Lussazioni DOTT. LUCA RICCHIUTI Medico Chirurgo - Specialista in Ortopedia e Traumatologia Per lussazione si intende la perdita dei rapporti reciproci tra i capi
DettagliUniversità degli Studi di Urbino Carlo Bo. Facoltà di Scienze Motorie. Corso di Laurea Magistrale in: Scienze motorie per la Prevenzione e la Salute
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Scienze Motorie Corso di Laurea Magistrale in: Scienze motorie per la Prevenzione e la Salute Biomeccanica speciale e Valutazione funzionale L ESAME
DettagliCROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA
CROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA Corsetto estricatore KED Indicazioni: L estricatore è un presidio utilizzabile per mantenere una buona immobilizzazione del rachide durante il trasporto e l estrazione
DettagliItinerario Didattico. di Ortopedia Marzo Maggio Maggio 2014 Milano. DIRETTORE DEL CORSO: Dott.
Itinerario Didattico di Ortopedia 22-23 Marzo 2014 3-4 Maggio 2014 24-25 Maggio 2014 Milano DIRETTORE DEL CORSO: Dott. Massimo Petazzoni RELATORI: Dott. Alessandro Esposito, Dott. Giuseppe Lacava, Dott.
DettagliCROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA
CROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA Immobilizzazione pazienti traumatici Obiettivi:descrizione metodologia corretta di utilizzo della tavola spinale nel soccorso al paziente traumatizzato Indicazioni:
DettagliDISPENSA TECNICA. Esercizi eseguiti nel corso dell allenamento ed esercizi complementari. di Giorgio Rondelli. 1.
DISPENSA TECNICA Esercizi eseguiti nel corso dell allenamento ed esercizi complementari di Giorgio Rondelli Realizzata per 1 TEMI TRATTATI - Esercizi per la decompressione Lombare Pag. 3 - Stretching:
DettagliESERCIZI PER REGIONE ANTERO-LATERALE ADDOME
ESERCIZI PER REGIONE ANTERO-LATERALE ADDOME Testo e disegni di Stelvio Beraldo Per approfondire gli aspetti cinesiologici e metodologici vedi: L'allenamento dei muscoli addominali antero-laterali FLESSIONI
DettagliDipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA. Esercizi per la Colonna Vertebrale
Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA Esercizi per la Colonna Vertebrale Medicina Fisica e Riabilitativa 2 Esercizi per la Colonna
DettagliSIDROMI DA DISFUNZIONE DEL MOVIMENTO Sindromi da Disfunzione del Sistema di Movimento secondo i concetti di Shirley Sahrmann LOWER QUARTER
SIDROMI DA DISFUNZIONE DEL MOVIMENTO Sindromi da Disfunzione del Sistema di Movimento secondo i concetti di Shirley Sahrmann LOWER QUARTER Docente Guido Barindelli. Docente Senior Diplomato come Terapista
Dettagli