GIOCHI PROSOCIALI NELLA GIORNATA «ESSENZIALITÀE CONDIVISIONE» 4 MARZO 2012 MILANO

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Ottavia Marianna Graziani
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1 GIOCHI PROSOCIALI NELLA GIORNATA «ESSENZIALITÀE CONDIVISIONE» 4 MARZO 2012 MILANO

2 PROGRAMMA DELLA GIORNATA 1. BREVE PRESENTAZIONE DEI GIOCHI PROSOCIALI

3 2. ESECUZIONE DEI GIOCHI A ROTAZIONE DIOGNI SQUADRA SU TUTTI I GIOCHI

4 SPAZI DISVOLGIMENTO DEI GIOCHI CORRIDOIO COLONNATO PER LEGNETTI,RAGNATELE E CANALINE RAGNATEL E ( GIOCO 3 ) CANALINE ( GIOCO 4 ) SPAZIO LIBERO PER I TRONCHI ( GIOCO 5 ) LEGNETTI ( GIOCO 2 ) CAMPI DA PALLA CANESTRO PER PULL RING ( GIOCO 1 ) CAMPI DA PALLAVOLO PER LA PALLAVOLO CON I TELI ( GIOCO 6 )

5 CRITERIO PER LA DIVISIONE IN SQUADRE OGNI SQUADRA CORRISPONDEVA AL COLORE DEL CARTONCINO CHE ÈSTATO CONSEGNATO A CIASCUN BAMBINO. UNENDO I FOGLIETTINI DELLO STESSO COLORE SU UN FOGLIO DA DISEGNOCOMPARIVA ANCHE IL NOME DELLA PROPRIA SQUADRA.

6 GIOCHI 1 -PULL RING :«TIRA R MOLLA» 2 LEGNETTI :«GRAMMATICA DELLA COMUNICAZIONE» 3 RAGNATELE:«PASSING» 4 -CANALINE:«IL FIUME» 5 -TRONCHI :«TRONCHID EQUILIBRIO» 6 PALLAVOLO CON I TELI :«DOUBLE SHEET»

7 GIOCO 1 : PULL RING MATERIALE E SPAZIO NECESSARI : PULL RING ( UN ANELLO FORATO DA CUI DIPARTONO DELLE CORDE ) E UNA PALLINA. SPAZIO AMPIO PER FARE UNA SORTA DI PERCORSO. LA SQUADRA DEVE PORTARE LA PALLINA CHE È SOSPESA SULL ANELLO DA UN PUNTO AD UN ALTRO SENZA MAI FARLO CADERE. IL BAMBINO CAPISCE CHE PER RAGGIUNGERE LO SCOPO DEVE ADATTARSI AGLI ALTRI MA ANCHE PARTECIPARE ATTIVAMENTE NELLA TENSIONE DEL FILO A LUI AFFIDATO.

8 GIOCO 2 : LEGNETTI MATERIALE E SPAZI NECESSARI : LEGNETTI ( 16 LEGNETTI UGUALI A 2 A 2 PER FORMA E COLORE ), UN DIVISORIO NON C É BISOGNO DI MOLTO SPAZIO. DA UNA PARTE SI COSTRUISCE UNA FORMA CON GLI 8 LEGNETTI A DISPOSIZIONE. SUCCESSIVAMENTE L ALTRA METÁ DELLA SQUADRA, CON LE INDICAZIONE DICHI HA CREATO LA FORMA, DEVE CERCARE DI RICOSTRUIRE LA FORMA ORIGINALE SENZA VEDERLA. IL BAMBINO CAPISCE CHE NON È SEMPRE FACILE CAPIRE COSA L ALTRO GLI STA DICENDO E CHE LE ASPETTATIVE DICOMPRENSIONE DELL ALTRO SONO DIVERSE DA PERSONA A PERSONA.

9 GIOCO 3 : RAGNATELE MATERIALE E SPAZI NECESSARI : UN FILO SUFFICIENTEMENTE LUNGO PER CREARE UNA VERA E PROPRIA RAGNATELA TRA DUE PALI,COLONNE O ALBERI. NON È NECESSARIO MOLTO SPAZIO INTORNO ALLE COLONNE, PIUTTOSTO DAVANTI E DIETRO LA RAGNATELA. IL GIOCO CONSISTE NEL PASSARE UN COMPONENTE DELLA SQUADRA ALLA VOLTA DA UNA PARTE ALL ALTRA DELLA RAGNATELA APRENDOGLI UN VARCO TRA I FILI. IL BAMBINO IMPARA AD AFFIDARSI TOTALMENTE AGLI ALTRI CHE IN QUESTO CASO SONO I SUOI COMPAGNI DISQUADRA CHE LO SORREGGONO ANCHE MORALMENTE.

10 GIOCO 4 : CANALINE MATERIALE E SPAZI NECESSARI : TUBI DI QUALSIASI MATERIALE ( LEGGERO ), PALLINE DA PING PONG E UN CESTO. LO SPAZIO DEVE ESSERE LINEARE E POSSIBILMENTE LUNGO. OGNI BAMBINO ( ANCHE DUE ) HA IN MANO UNA CANALINA IN CUI SCORRERÁLA PALLINA CHE DOVRA ESSERE RIPOSTA NEL CESTINO ( UNO SOLO PER ENTRAMBE LE SQUADRE ) IN FONDO AL PERCORSO. LA DIFFICOLTÁSTA NEL COORDINARSI PER SPOSTARE AVANTI LE CANALINE SENZA FAR CADERE LA PALLINA, COSA CHE COMPORTEREBBE IL TORNARE AL PUNTO DI PARTENZA. IL BAMBINO CAPISCE CHE SE VUOLE RAGGIUNGERE LO SCOPO DEVE PRIMA DITUTTO COMUNICARE E POI COOPERARE PER NON FAR CADERE LA PALLINA DALLA CANALINA E QUINDI RAGGIUNGERE LA META.

11 GIOCO 5 : TRONCHI MATERIALE E SPAZI NECESSARI: TRONCHI DILEGNO RESISTENTI AL PESO DIUNA PERSONA. LO SPAZIO DEVE ESSERE LINEARE E POSSIBILMENTE LUNGO. IL BAMBINO DEVE PERCORRERE UN SENTIERO, CHE CREANO I SUOI COMPAGNI DISQUADRA, CAMMINANDO IN BILICO SUI TRONCHI A TERRA. TRONCO DILEGNO 70mm X 70 mm X 600 mm IL BAMBINO IMPARA AD AFFIDARSI AL SOSTEGNO DEGLI ALTRI SIA FISICO CHE MORALE.

12 GIOCO 6 : PALLOVOLO COI TELI MATERIALE E SPAZIO NECESSARI : RETE E CAMPO DA PALLAVOLO, 2 TELI E UNA PALLA ( POSSIBILMENTE DA PALLAVOLO ) IL GIOCO CONSISTE NEL FAR CADERE A TERRA LA PALLA NEL CAMPO AVVERSARIO TENDENDO E LASCIANDO IL TELO CONTEMPORANEAMENTE. IL BAMBINO CAPISCE CHE SE VUOLE FARE PUNTO DEVE LAVORARE CON TUTTI I COMPAGNI DISQUADRA SIA PER LANCIARE CHE PER RICEVERE LA PALLA.

13 3. CERCHIO CON TUTTI E RIFLESSIONI FINALI CON INVITO ALLA VERBALIZZAZIONE INDIVIDUALE

14 IMPRESSIONI DEI RAGAZZI SCRITTE DA CIASCUNO SU SINGOLO BIGLIETTI E POI INCOLLATE IN UN UNICO CARTELLONE DOPO I GIOCHI -Oggi èstata una giornata molto speciale. E stato bello e divertente conoscere nuovi amici, imparare a convivere e a condividere e partecipare. In una frase solo oggi abbiamo imparato ad amare! (Roberta) -Armonia con gli altri. -Giochi bellissimi! Mi sono divertita un mondo e ho sentito un grande spirito di gruppo, Grazie a chi li ha organizzati -Un punto extra èstato perchéci siamo aiutate tra noi. - Amicizia e collaborazione -Sono stata molto contenta perchéognuno èriuscito a sperimentare la condivisione. Spero che ognuno riesca a fare anche a scuola ciò che ho imparato. Io ci proverò! -Amore e pace!! - Allegria e divertimenti -Grazie per tutto il vostro lavoro e amore -E stato bello giocare perchéabbiamo scoperto come giocare utilizzando lo spirito di squadrae la collaborazione -Questo giorno èstato molto bello perchého potuto imparare a collaborare ed amare -Questa mattinata mi ha aperto il cuore verso gli altri - Collaborazione - Condivisione - E stata una bella esperienza svolgere tutti i giochi lavorando di squadra. -Mi èpiaciuto fare il tifo per un altra squadra che stava giocando e ringrazio gli adulti che organizzavano i giochi - Eravamo tutti uniti - Abbiamo costruito tutti insieme una grande catena e ora siamo pronti per costruire un mondo nuovo

15 I CARTELLONI CON TUTTE LE IMPRESSIONI RACCOLTE

16 4. CHIUSURA FINALE CON PUNTEGGI GENERALI E RIFLESSIONI DA PARTE MIA IN TEATRO

17 RINGRAZIAMENTI UN GRAZIE A «LISA s.p.a»che HA FORNITO LA STOFFA PER LA PALLAVOLO CON I TELI, PER I DIVISORI DEI LEGNETTI E IL FILO PERLE RAGNATELE UN GRAZIE ALLA FAMIGLIA CEFIS CHE HA FORNITO I 32 PEZZI DILEGNO PER IL GIOCO DEI TRONCHI UN GRAZIE AL PARROCO DON PAOLO PER LA COMPLETA DISPONIBILITÀ UN GRAZIE A TUTTI I COLLABORATORI DEI GIOCHI E AI RESPONSABILI DELLE SINGOLE SQUADRE

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