Il parser kxml. Francesca Martelli

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il parser kxml. Francesca Martelli"

Transcript

1 Il parser kxml Francesca Martelli

2 I parser XML Esistono sostanzialmente 3 tipi di parser: SAX (Simple Api for XML) : legge ciascun carattere di un documento XML e genera un evento in corrispondenza di informazioni quali l'inizio e la fine di un documento, l'inizio e la fine di un elemento, ecc. Gli eventi generati devono poi essere ricevuti da un Handler che implementa opportune interfacce in base alla tipologia di informazioni a cui lo stesso è interessato. Tipologia di parser veloce e snella anche se la creazione dei diversi handler può essere difficoltosa. DOM (Document Object Model): parserizza un documento XML creandone una rappresentazione in memoria secondo una struttura ad albero caratteristica appunto dello standard DOM. di solito utilizza al proprio interno un parser SAX più semplice elaborazione delle informazioni contenute, ma maggiore quantità di memoria richiesta. Nel caso di documenti di grandi dimensioni l'utilizzo di un parser di questo tipo potrebbe essere problematico.

3 I parser XML (2) Pull Parser: Caratteristiche simili a quelle di un parser SAX Differenza fondamentale: non c'è la generazione di evento successivamente a una scansione del documento XML, ma un posizionamento nel documento a seguito dell'esecuzione di un esplicito metodo. È quindi possibile gestire il posizionamento all'elemento o attributo successivo, gestirne il valore per poi proseguire. Questa tipologia di parser è solitamente più semplice da utilizzare rispetto ad un parser SAX Spesso è di minori dimensioni rispetto a SAX, quindi adatto per sistemi a risorse limitate come quelli in grado di ospitare un ambiente J2ME.

4 kxml2 kxml 2 è un semplice pull parser che può essere integrato nel codice di una MIDlet semplicemente inserendo le API fra le librerie (directory lib nella cartella del progetto) In EclipseME, dobbiamo anche aggiungere la libreria nel Java Build Path Si scarica da

5 Parsing di Elementi e Testi Un contenuto XML può essere parsato usando un loop sull'evento successivo, insieme al comando switch per effettuare le operazioni a seconda del tipo di evento Comunque, usando XML per trasferimento di dati (differentemente da documenti di testo), la maggior parte degli elementi XML contengono o solo testo, o altri elementi (eventualmente con sottoelementi). Per questi casi comuni, il processo di parsing può essere semplificato notevolmente con l'uso dei metodi nexttag() e nexttext().

6 <elements> <text>text1</text> <text>text2</text> </elements> Esempio L'elemento più esterno elements ha solo elementi come contenuto; gli elementi text hanno come contenuto solo testo

7 Instanziazione della connessione e del parser HttpConnection con = (HttpConnection) Connector.open(URL,Connector.READ); //Apro un input stream collegato con la connessione InputStream is=con.openinputstream(); //instanzio il parser Reader in = new InputStreamReader(is); KXmlParser p = new KXmlParser(); p.setinput(in); int eventtype; p.next(); eventtype=p.geteventtype();

8 Metodi fondamentali int next(): ritorna il successivo evento/elemento di parsing int nexttag(): invoca next() e ritorna un evento se questo è START_TAG o END_TAG, altrimenti lancia un'eccezione String nexttext(): se l'evento corrente è START_TAG allora se l'elemento successivo è TEXT allora il contenuto dell'elemento è ritornato, oppure se l'evento successivo è END_TAG allora ritorna una stringa vuota, altrimenti è lanciata un'eccezione

9 Ciclo di lettura del documento do { switch(eventtype){ case KXmlParser.START_DOCUMENT: //do something break; case KXmlParser.END_DOCUMENT: break; case KXmlParser.START_TAG: text.insert("inizio tag '"+p.getname()"' \n",text.size()); break; case KXmlParser.END_TAG: text.insert("fine tag '"+p.getname()+"'\n",text.size()); break; case KXmlParser.TEXT: text.insert("testo '"+p.gettext()+"'\n",text.size()); break; } p.next(); eventtype=p.geteventtype(); } while (eventtype!= KXmlParser.END_DOCUMENT);

10 Esercizio 1 Scaricare il parser kxml2 da Scrivere una MIDlet che si collega alla pagina del corso Ne fa il parsing e ne visualizza il testo

11 Esercizio 2 Facendo uso del parser KXML, scrivere una MIDlet che Si collega al sito Visualizza i titoli delle notizie Permette all'utente di salvare i link delle notizie in un record store

Elaborazione di documenti XML

Elaborazione di documenti XML Elaborazione di documenti XML Corso di Applicazioni Telematiche A.A. 2006-07 Lezione n.13 Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria XML e i linguaggi di

Dettagli

Laboratorio di sistemi interattivi. Struttura di un applicazione Java-XML. Lezione 12: Java & XML

Laboratorio di sistemi interattivi. Struttura di un applicazione Java-XML. Lezione 12: Java & XML Laboratorio di sistemi interattivi Lezione 12: Java & XML 1 Struttura di un applicazione Java-XML Parser analizza il contenuto di un file XML Produce eventi in corrispondenza delle diverse componenti Eventi

Dettagli

SAX e DOM. Analisi di un documento

SAX e DOM. Analisi di un documento SAX e DOM Programmazione in Ambienti Distribuiti A.A. 2003-04 Analisi di un documento Il parser è uno modulo software utilizzato per l analisi di un documento Eseguire il parsing di un documento significa

Dettagli

Programmazione lato client. JavaScript. Applicazioni di Rete M. Ribaudo - DISI. JavaScript

Programmazione lato client. JavaScript. Applicazioni di Rete M. Ribaudo - DISI. JavaScript Programmazione lato client Netscape: Microsoft: JScript ECMAScript (ECMA-262) (European Computer Manufactures Association) 1 Linguaggio di script interpretato con alcune caratteristiche Object Oriented

Dettagli

ALTRI TIPI DI CONNESSIONE

ALTRI TIPI DI CONNESSIONE ALTRI TIPI DI CONNESSIONE Socket Un socket è una connessione a una porta su un computer remoto, che è usata per scambiare informazioni con comandi HTTP Supponiamo che la nostra applicazione voglia ricevere

Dettagli

JavaScript JavaScript Programmazione lato client JScript JavaScript ECMAScript

JavaScript JavaScript Programmazione lato client JScript JavaScript ECMAScript Programmazione lato client Netscape: Microsoft: JScript ECMAScript (ECMA-262) (European Computer Manufactures Association) Linguaggio di script interpretato con alcune caratteristiche Object Oriented HTTP

Dettagli

SVILUPPO DI UN COMPONENTE JAVABEAN CHE IMPLEMENTI FUNZIONALITA DI PARSING PER APPLICAZIONI MHP IN AMBITO TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE

SVILUPPO DI UN COMPONENTE JAVABEAN CHE IMPLEMENTI FUNZIONALITA DI PARSING PER APPLICAZIONI MHP IN AMBITO TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE Centro di eccellenza per la comunicazione e l integrazione dei media SVILUPPO DI UN COMPONENTE JAVABEAN CHE IMPLEMENTI FUNZIONALITA DI PARSING PER APPLICAZIONI MHP IN AMBITO TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE

Dettagli

Analisi e sviluppo di un client per l accesso a dati su server remoto da dispositivi embedded

Analisi e sviluppo di un client per l accesso a dati su server remoto da dispositivi embedded tesi di laurea Analisi e sviluppo di un client per l accesso a dati su server remoto da dispositivi embedded Anno Accademico 2007-2008 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana correlatore Dott. Antonio

Dettagli

Laboratorio Informatica Classe 4A Serale Venerdì 18/02/2011. Gruppo. Cognome Riontino Nome Raffaele. Cognome Nome

Laboratorio Informatica Classe 4A Serale Venerdì 18/02/2011. Gruppo. Cognome Riontino Nome Raffaele. Cognome Nome Laboratorio Informatica Classe 4A Serale Venerdì 18/02/2011 Gruppo Cognome Riontino Nome Raffaele Cognome Nome TRACCIA 2 ARGOMENTO: LISTE TEMPO: 4h 1. Utilizzando Typedef definire un nuovo tipo di dato

Dettagli

LEZIONE BASI DI DATI I 22/10/2008 XML

LEZIONE BASI DI DATI I 22/10/2008 XML LEZIONE BASI DI DATI I 22/10/2008 XML Il linguaggio XML (Extended Markup Language) è uno standard per la strutturazione dei dati sul web. A differenza di html, che è utilizzato per formattare documenti

Dettagli

Errata Corrige di Manuale di Java 8

Errata Corrige di Manuale di Java 8 Errata Corrige di Manuale di Java 8 pag. 43 - par. 2.5.1 - primo riquadro che riporta linee di codice public class Punto { public Punto() //metodo costruttore { deve essere corretto come di seguito: public

Dettagli

Altri tipi di connessione

Altri tipi di connessione Altri tipi di connessione Francesca Martelli f.martel@di.unipi.it Socket Un socket è una connessione a una porta su un computer remoto, che è usata per scambiare informazioni con comandi HTTP Supponiamo

Dettagli

Laboratorio di reti II: Extensible Markup Language

Laboratorio di reti II: Extensible Markup Language Laboratorio di reti II: Extensible Markup Language Stefano Brocchi brocchi@dsi.unifi.it 20 aprile, 2009 Stefano Brocchi Laboratorio di reti II: XML 20 aprile, 2009 1 / 27 Il linguaggio XML L XML (extensible

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Lezione 2. Cristian Del Fabbro

Laboratorio di Programmazione Lezione 2. Cristian Del Fabbro Laboratorio di Programmazione Lezione 2 Cristian Del Fabbro Prossima lezione GIOVEDÌ 29 OTTOBRE 14:00 Input da tastiera package input; import java.io.*; public class Input { public static void main(string[]

Dettagli

Corso di Reti di Calcolatori L-A

Corso di Reti di Calcolatori L-A Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Reti di Calcolatori L-A Esercitazione 4 (proposta) Server Multiservizio: Socket C con select Luca Foschini Anno accademico 2010/2011 Esercitazione

Dettagli

Linguaggi di Programmazione I Lezione 10

Linguaggi di Programmazione I Lezione 10 Linguaggi di Programmazione I Lezione 10 Prof. Marcello Sette mailto://marcello.sette@gmail.com http://sette.dnsalias.org 8 maggio 2008 Array 3 Dichiarazione...........................................................

Dettagli

Titolo presentazione

Titolo presentazione Titolo presentazione Programmazione C: Esercizi su stringhe, funzionisottotitolo di libreria e matrici Milano, XX mese 20XX Informatica ed Elementi di Informatica Medica Agenda Argomenti e valore di ritorno

Dettagli

Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione

Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a. 2017-18 Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Questionario a Risposte Multiple per auto-valutazione del Lab05 Domanda n. 1 Argomento: Iterazioni, array

Dettagli

Sockets in Java. Lorenzo Gallucci

Sockets in Java. Lorenzo Gallucci Sockets in Java Lorenzo Gallucci Sockets La libreria Java dispone di un API per la gestione dell I/O di rete Il package di riferimento è java.net Vari compiti: Gestione dell I/O su socket (sia TCP che

Dettagli

Java SE 7. Strutture di programmazione (2)

Java SE 7. Strutture di programmazione (2) Java SE 7 Strutture di programmazione (2) diegozabot@yahoo.it ursula.castaldo@gmail.com Casting (1) E' l'operazione che realizza la conversione di tipo tra oggetti e tra tipi primitivi. E' un'operazione

Dettagli

Informatica B Esercitazione 2

Informatica B Esercitazione 2 Facoltà di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica, Meccanica e dei Trasporti Dipartimento di Elettronica e Informazione Informatica B Esercitazione 2 Cicli ed iterazioni Andrea Galbiati

Dettagli

Esercitazione 11. Liste semplici

Esercitazione 11. Liste semplici Esercitazione 11 Liste semplici Liste semplici (o lineari) Una lista semplice (o lineare) è una successione di elementi omogenei che occupano in memoria una posizione qualsiasi. Ciascun elemento contiene

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica

Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa E16 Esercizi Strutture Collegate e Oggetti C. Limongelli Maggio 2012 1 Contenuti q Verifiche universali ed esistenziali su strutture

Dettagli

Gestione di files Motivazioni

Gestione di files Motivazioni Gestione di files Motivazioni Un programma in esecuzione legge (sequenzialmente) una sequenza di caratteri prodotti "al volo" dall'utente (tramite tastiera) il programma in esecuzione scrive (sequenzialmente)

Dettagli

Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2

Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2 Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno accademico 2008/2009 Integrated Development Environment (IDE)

Dettagli

Installazione. Eclipse. Workspace. Primo Avvio. Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2. Università di Bologna A.A. 2008/2009

Installazione. Eclipse. Workspace. Primo Avvio. Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2. Università di Bologna A.A. 2008/2009 Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno accademico 2008/2009 Integrated Development Environment (IDE)

Dettagli

L input da tastiera in Java. Dott. Ing. M. Banci, PhD

L input da tastiera in Java. Dott. Ing. M. Banci, PhD L input da tastiera in Java Dott. Ing. M. Banci, PhD La lettura di un flusso di input in Java avviene attraverso l'oggetto in della classe System. System.in appartiene alla classe InputStream (letteralmente

Dettagli

Progettazione del Software

Progettazione del Software Università di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria Corso di Progettazione del Software Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Prof. Toni Mancini & Prof. Monica Scannapieco AUTOV.Java.1 Nozioni Preliminari

Dettagli

Laboratorio. Due. 1) Switch 2) Costrutti Iterazione (For, While, do while)

Laboratorio. Due. 1) Switch 2) Costrutti Iterazione (For, While, do while) Laboratorio Due 1) Switch 2) Costrutti Iterazione (For, While, do while) GLI ARGOMENTI DI OGGI Istruzione switch I costrutti di iterazione (For, while, do while) Le funzioni (e ricorsione) Terza Esercitazione

Dettagli

XML Programming: DOM e SAX

XML Programming: DOM e SAX Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Linguaggi e Tecnologie Web A. A. 2011-2012 XML Programming: DOM e SAX Eufemia TINELLI Contenuti Obiettivi delle API per XML DOM Modello

Dettagli

Lettuce.

Lettuce. Csound - Lettuce Lettuce 1 Lettuce caratteristiche generali Lettuce è un editor (realizzato da Rory Walsh nel 2006) che usa le nuove API introdotte con la versione 5 di Csound. Con Lettuce si abbandonano

Dettagli

A. Ferrari Java: Stream e File

A. Ferrari Java: Stream e File Java: Stream e File la classe File o per operare con l intero file java mette a disposizione la classe File o per utilizzare la classe File è necessario importare la libreria java.io.file o la classe File

Dettagli

Argomenti XML JSON. Linguaggi per la definizione e lo scambio di dati strutturati, semi-strutturati, non strutturati. XML Data Model JSON

Argomenti XML JSON. Linguaggi per la definizione e lo scambio di dati strutturati, semi-strutturati, non strutturati. XML Data Model JSON XML JSON Argomenti 2 Linguaggi per la definizione e lo scambio di dati strutturati, semi-strutturati, non strutturati XML Data Model JSON 3 XML XML extensible Markup Language 4 Modello di dati XML Nato

Dettagli

Le basi del linguaggio Java

Le basi del linguaggio Java Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una

Dettagli

Indice. Introduzione PARTE PRIMA PRELUDIO: SERVIZIO CON SORRISO 1

Indice. Introduzione PARTE PRIMA PRELUDIO: SERVIZIO CON SORRISO 1 Indice Introduzione XIII PARTE PRIMA PRELUDIO: SERVIZIO CON SORRISO 1 Capitolo 1 Creazione di servizi Web 3 1.1 I servizi Web 3 Architetture distribuite basate su componenti 4 Come creare servizi Web 5

Dettagli

Le stringhe in C++ Utilizzo della classe string in un programma C++ Alessandro Bugatti 31 ottobre 2007

Le stringhe in C++ Utilizzo della classe string in un programma C++ Alessandro Bugatti 31 ottobre 2007 Le stringhe in C++ Alessandro Bugatti 31 ottobre 2007 Tutto dovrebbe essere fatto nel modo più semplice possibile, ma non più semplicemente di così. Albert Einstein Le stringhe nel linguaggio C vengono

Dettagli

Strutture dati. Il che cosa e il come. F. Damiani - Alg. & Lab. 04/05

Strutture dati. Il che cosa e il come. F. Damiani - Alg. & Lab. 04/05 Strutture dati Il che cosa e il come Il che cosa ed il come Struttura dati: descrive come sono organizzati i dati e come sono realizzate le operazioni su di essi (cioe come si accede ai dati) Specifica

Dettagli

Schema generale parser LR

Schema generale parser LR Schema generale parser LR Input' a 1' 8'8'8' a i' 8'8'8' a n' $' ' Pila' s m' s m81' 8'8'8 ' Programma' di'parsing' LR' ' ACTION' ' ' GOTO' ' Output' Parser diversi di eriscono per la definizione delle

Dettagli

Javascript. - Corso Web Design - Media Dream Academy. Stefano Gaborin

Javascript. - Corso Web Design - Media Dream Academy. Stefano Gaborin Javascript - Corso Web Design - Media Dream Academy Stefano Gaborin stefano.gaborin@above.company www.above.company Cos è Javascript? JavaScript è un linguaggio di programmazione interpretato. Utilizzato

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2

Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2 Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2 Dispensa 09 ADT: Lista, Pila, Coda A. Miola Marzo 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf2/ ADT: Lista, Pila, Coda 1 Contenuti Tipo

Dettagli

INPUT OUTPUT Programmazione in rete e laboratorio. Le operazioni di I/O avvengono attraverso stream (sequenze di byte)

INPUT OUTPUT Programmazione in rete e laboratorio. Le operazioni di I/O avvengono attraverso stream (sequenze di byte) INPUT OUTPUT 2004-05 Le operazioni di I/O avvengono attraverso stream (sequenze di byte) programma stream in lettura sorgente Programmazione in rete e laboratorio programma stream in scrittura destinazione

Dettagli

Interfaccia Comparable. Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 5 Java: Comparable, Array. Come sfrutto Comparable?

Interfaccia Comparable. Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 5 Java: Comparable, Array. Come sfrutto Comparable? Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 5 Java: Comparable, Array A.A. 2005/06 Tutor: Loris Cancellieri loris.cancellieri@studio.unibo.it Interfaccia Comparable class Contatore implements Comparable

Dettagli

Università degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso

Università degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso Obiettivi Di seguito vengono riportate una serie di domande che possono essere poste durante la prova formale del corso. Le seguenti domande non sono da ritenersi esaustive ma esemplificative. 1. Architettura

Dettagli

Indice. Introduzione. Capitolo 1

Indice. Introduzione. Capitolo 1 Indice Introduzione XI Capitolo 1 Pagine dei fornitori: applicazione dei fogli di stile CSS in XML 1 1.1 Introduzione a HTML e XHTML 1 1.2 Controllo della presentazione: fogli di stile CSS 8 1.3 Approfondimento

Dettagli

NetBeans. Dott. Ing. Rossella Rubino A.A. 2007/2008 Laboratorio II CdL: Operatore Informatico Giuridico

NetBeans. Dott. Ing. Rossella Rubino A.A. 2007/2008 Laboratorio II CdL: Operatore Informatico Giuridico NetBeans Dott. Ing. Rossella Rubino rossella.rubino@unibo.it A.A. 2007/2008 Laboratorio II CdL: Operatore Informatico Giuridico Software necessario J2SE(TM) Development Kit (JDK) http://java.sun.com/javase/downloads/index.jsp

Dettagli

19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso

Dettagli

QRss. Aggregatore di feed RSS per smartphone con QR code e Bluetooth. Marco Avvenuti Alessio Vecchio. Generoso Pagano

QRss. Aggregatore di feed RSS per smartphone con QR code e Bluetooth. Marco Avvenuti Alessio Vecchio. Generoso Pagano QRss Aggregatore di feed RSS per smartphone con QR code e Bluetooth Progetto svolto per il corso di Sistemi Mobili e Pervasivi a.a. 2009/2010 studente: Generoso Pagano docenti: Marco Avvenuti Alessio Vecchio

Dettagli

Unità 2 I file binari

Unità 2 I file binari Dare una breve descrizione dei termini introdotti: (A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA file binari file di tipi primitivi file di oggetti serializzazione (B) CONOSCENZA E COMPETENZA Rispondere alle seguenti domande

Dettagli

Esercizio: Lista Circolare

Esercizio: Lista Circolare Esercizio: Lista Circolare Si realizzi in Java un gestore di una lista circolare. La dimensione minima della lista è 2 elementi (ed è anche la dimensione iniziale). La dimensione massima è 20 elementi.

Dettagli

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Programmazione su XML: Librerie per XML versione 2.0 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima

Dettagli

Perché il linguaggio C?

Perché il linguaggio C? Il linguaggio C 7 Perché il linguaggio C? Larga diffusione nel software applicativo Standard di fatto per lo sviluppo di software di sistema Visione a basso livello della memoria Capacità di manipolare

Dettagli

Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile.

Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile. Materia: INFORMATICA Classe 1Q Prof.ssa Mazzi Cinzia IL COMPUTER Hardware e software. Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile. Le parti che formano un computer.

Dettagli

Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria. Tecnologie Web T A.A. 2014 2015. Esercitazione 2 XML, DTD, XSD, Parser SAX/DOM

Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria. Tecnologie Web T A.A. 2014 2015. Esercitazione 2 XML, DTD, XSD, Parser SAX/DOM Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Tecnologie Web T A.A. 2014 2015 Esercitazione 2 XML, DTD, XSD, Parser SAX/DOM Agenda Creazione di documenti XML Creazione di documenti DTD Creazione

Dettagli

Introduzione all ambiente MATLAB. Richiami II. Analisi Numerica - A.A. 2007/08

Introduzione all ambiente MATLAB. Richiami II. Analisi Numerica - A.A. 2007/08 Introduzione all ambiente MATLAB Richiami II Programmazione MATLAB MATLAB non è un vero e proprio linguaggio di programmazione, ma permette comunque di realizzare programmi utilizzando le classiche strutture

Dettagli

Programmazione Web. Javascript.

Programmazione Web. Javascript. Programmazione Web Javascript diegozabot@yahoo.it Introduzione Cos è Javascript è un linguaggio di scripting lato client, interpretato direttamente dal browser. Implementato per la prima volta in Netscape

Dettagli

Il formato XML La persistenza dei dati persistenza

Il formato XML La persistenza dei dati persistenza Il formato XML Il testo che segue è in parte rielaborato da Informatica Concetti e Sperimentazioni Apogeo 2003. La persistenza dei dati Da quando esistono i computer, i programmatori si sono scontrati

Dettagli

Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria. Tecnologie Web T A.A. 2014 2015. Esercitazione 2 XML, DTD, XSD, Parser SAX/DOM

Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria. Tecnologie Web T A.A. 2014 2015. Esercitazione 2 XML, DTD, XSD, Parser SAX/DOM Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Tecnologie Web T A.A. 2014 2015 Esercitazione 2 XML, DTD, XSD, Parser SAX/DOM Agenda Creazione di documenti XML Creazione di documenti DTD Creazione

Dettagli

LETTURA E SCRITTURA DI FILE

LETTURA E SCRITTURA DI FILE LETTURA E SCRITTURA DI FILE (slide: A. Baratè L.A. Ludovico) Programmazione per la Musica Adriano Baratè LA CLASSE FILE La classe File fornisce una rappresentazione astratta del percorso (pathname) di

Dettagli

Fondamenti di Informatica L-A. Esercitazione 3

Fondamenti di Informatica L-A. Esercitazione 3 Fondamenti di Informatica L-A Esercitazione 3 Espressioni: precedenza e associatività degli operatori. Programmazione strutturata: blocchi, condizioni, cicli. Istruzioni if, switch, do...while, while,

Dettagli

Un esempio di if annidati

Un esempio di if annidati Programmazione A.A. 2002-03 I Costrutti di base ( Lezione XIV, parte I ) Costrutto di selezione switch Prof. Giovanni Gallo Dr. Gianluca Cincotti Dipartimento di Matematica e Informatica Università di

Dettagli

Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package Gestione di File in Java

Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package Gestione di File in Java Fondamenti di Informatica Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package Gestione di File in Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Variabili di classe: Static Una variabile di classe

Dettagli

Sistemi Operativi (M. Cesati)

Sistemi Operativi (M. Cesati) Sistemi Operativi (M. Cesati) Compito scritto del 16 febbraio 2016 Nome: Matricola: Corso di laurea: Cognome: Crediti da conseguire: 5 6 9 Scrivere i dati richiesti in stampatello. Al termine consegnare

Dettagli

Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package File in Java

Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package File in Java Fondamenti di Informatica Variabili e Metodi di classe Interfacce e Package File in Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Variabili di classe: Static Una variabile di classe definisce un

Dettagli

Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo

Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo Creazione, eliminazione, lettura e scrittura di file di testo Java mette a disposizione degli sviluppatori diverse classi per lavorare con i file di testo, analizziamo le principali: java.io.file La classe

Dettagli

Implementazione di DFA in C

Implementazione di DFA in C Implementazione di DFA in C Dispensa di Laboratorio di Linguaggi di Programmazione Sommario Corrado Mencar, Pasquale Lops, Stefano Ferilli Questa dispensa fornisce le linee guida per l implementazione,

Dettagli

semplici ogni elemento contiene un riferimento al successivo doppie ogni elemento contiene un riferimento al successivo e al precedente

semplici ogni elemento contiene un riferimento al successivo doppie ogni elemento contiene un riferimento al successivo e al precedente Liste doppie Liste: semplici ogni elemento contiene un riferimento al successivo doppie ogni elemento contiene un riferimento al successivo e al precedente Rappresentazione grafica semplice: doppia: Gli

Dettagli

Java il Corso Fondamentale

Java il Corso Fondamentale Java il Corso Fondamentale Imparare a Programmare APP per Android, applicativi per Server e Desktop, applet e molto altro. IlTuoCorso - Ermes srl Via E.De Amicis 57 20123 Milano Il corso Ciao! Se desideri

Dettagli

Esame di Ingegneria del software Appello del 16 febbraio 2018

Esame di Ingegneria del software Appello del 16 febbraio 2018 Esame di Ingegneria del software Appello del 16 febbraio 2018 Nome e cognome: Matricola: Il punteggio relativo a ciascuna domanda, indicato fra parentesi, è in trentesimi. I candidati devono consegnare

Dettagli

Programmazione web lato client con JavaScript. Marco Camurri 1

Programmazione web lato client con JavaScript. Marco Camurri 1 Programmazione web lato client con JavaScript Marco Camurri 1 JavaScript E' un LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE che consente di inserire codice in una pagina web Sintassi simile a Java (e al C), ma NON E'

Dettagli

Esercizi. Andrea Marin. a.a. 2011/2012. Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time

Esercizi. Andrea Marin. a.a. 2011/2012. Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Test di primalità Definizione (Numeri primi) Un numero naturale è primo se è maggiore di

Dettagli

Integrare Alfresco con le applicazioni aziendali. Gli strumenti Helper e Importer

Integrare Alfresco con le applicazioni aziendali. Gli strumenti Helper e Importer Integrare Alfresco con le applicazioni aziendali Gli strumenti Helper e Importer Obiettivo: integrare Alfresco Sfruttare appieno la potenza di Alfresco, significa rendere Alfresco il repository unico di

Dettagli

Esercitazione 4 di verifica

Esercitazione 4 di verifica Architettura degli Elaboratori, 2007-08 Esercitazione 4 di verifica Soluzione: entro venerdì 23 novembre Domanda 1 Si consideri il programma D-RISC risultante dalla soluzione della Domanda 1 dell Esercitazione

Dettagli

I Formati per l'interscambio dei Dati XML, Json, YAML,...

I Formati per l'interscambio dei Dati XML, Json, YAML,... I Formati per l'interscambio dei Dati XML, Json, YAML,... Tito Flagella Laboratorio Applicazioni Internet - Università di Pisa Slide Title Il progenitore: XDR 2 Slide Il linguaggio Title XDR /* dir.x:

Dettagli

Gestione della configurazione Input/Output PLC Cosa c'è di nuovo?

Gestione della configurazione Input/Output PLC Cosa c'è di nuovo? Gestione della configurazione Input/Output PLC Cosa c'è di nuovo? Indice I. Avviare il Configuration Manager... 3 II. Nuova interfaccia dell'utente... 3 III. Importazione di nuovi formati di configurazione...

Dettagli

lezione 5 Tipo di dato Lista Liste

lezione 5 Tipo di dato Lista Liste lezione 5 Liste Tipo di dato Lista Una lista permette di memorizzare dati in maniera sequenziale e permette di inserire, accedere e cancellare dati in posizioni arbitrarie (non come nel caso di pile e

Dettagli

Alarms Android Mobile Programming Prof. R. De Prisco

Alarms Android Mobile Programming Prof. R. De Prisco Alarms PermeCono di eseguire intent in funzione di specifici evenh 107 Un applicazione che usa un alarm riesce ad eseguire porzioni di codice anche se l applicazione è terminata Un alarm è alvo anche se

Dettagli

Torrossa. Casalini Libri Full text platform

Torrossa. Casalini Libri Full text platform Torrossa Casalini Libri Full text platform www.torrossa.com ricerca Poi clicca sull icona della ricerca Inserisci qui i termini di ricerca Da questo menù e possibile scegliere i campi dove effettuare la

Dettagli

Introduzione a XML: Document Type Definition; parser XML; XML-schema; extensible Stylesheet Language. a.a. 2004/05 Tecnologie Web 1

Introduzione a XML: Document Type Definition; parser XML; XML-schema; extensible Stylesheet Language. a.a. 2004/05 Tecnologie Web 1 Introduzione a XML: Document Type Definition; parser XML; XML-schema; extensible Stylesheet Language a.a. 2004/05 Tecnologie Web 1 XML - I XML (exstensible Markup Language): XML è un formato standard,

Dettagli

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema:

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni

Dettagli

Quando usare file di dati

Quando usare file di dati Quando usare file di dati Per salvare dati da un esecuzione di un applicazione alla successiva Da usare quando c è soltanto una piccola quantità di dati, tale da non giustificare l uso di un database Da

Dettagli

Realtà Virtuali Prof. Raffaella Folgieri, aa 2013/2014

Realtà Virtuali Prof. Raffaella Folgieri, aa 2013/2014 Realtà Virtuali Prof. Raffaella Folgieri, aa 2013/2014 BCI - sviluppo Come integrare il BCI La tecnologia BCI può essere integrata in: Applicazioni di gioco Applicazioni di ricerca Oltre a sw semplici

Dettagli

Lezione 15 programmazione in Java. Nicola Drago Dipartimento di Informatica Università di Verona

Lezione 15 programmazione in Java. Nicola Drago Dipartimento di Informatica Università di Verona Lezione 15 programmazione in Java Nicola Drago nicola.drago@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Approfondimenti della programmazione OO Il modificatore abstract Le classi

Dettagli

Alberi. Strutture dati: Alberi. Alberi: Alcuni concetti. Alberi: definizione ricorsiva. Alberi: Una prima realizzazione. Alberi: prima Realizzazione

Alberi. Strutture dati: Alberi. Alberi: Alcuni concetti. Alberi: definizione ricorsiva. Alberi: Una prima realizzazione. Alberi: prima Realizzazione Alberi Strutture dati: Alberi Strutture gerarchiche di dati Esempi Il file system di un sistema operativo L organigramma di un azienda Alberi generali, alberi n-ari, alberi binari, Ogni nodo ha un unico

Dettagli

Inserimento di un elemento in coda. quale va collegato quello nuovo. ultimo. *lista 8 3. aux. ultimo. *lista 8 3. aux

Inserimento di un elemento in coda. quale va collegato quello nuovo. ultimo. *lista 8 3. aux. ultimo. *lista 8 3. aux Inserimento di un elemento in coda Se la è vuota coincide con l inserimento in testa = è necessario il passaggio per indirizzo! Se la non è vuota, bisogna scandirla fino in fondo = dobbiamo usare un puntatore

Dettagli

File binari e file di testo

File binari e file di testo I file File binari e file di testo distinzione tra file binari file di testo si possono usare funzioni diverse per la gestione di tipi di file diversi Programmazione Gestione dei file 2 File binari e file

Dettagli

3.3.6 Gli operatori Le funzioni di accesso al tipo Le strutture di controllo Le funzioni

3.3.6 Gli operatori Le funzioni di accesso al tipo Le strutture di controllo Le funzioni IIndice Capitolo 1 Da dove partiamo: pagine web statiche 1 1.1 Principi di base.............................. 1 1.1.1 Il paradigma client-server.................... 1 1.1.2 Ipertesto, multimedia, ipermedia................

Dettagli

Linguaggi e Ambienti di Programmazione

Linguaggi e Ambienti di Programmazione Linguaggi e Ambienti di Programmazione Principi e tecniche diffuse che si incontrano spesso nelle applicazioni dell informatica. Compilatori Editor di struttura: riceve in input una sequenza di comandi

Dettagli

Parte 4D. Liste doppie. R. Magritte Transfer, D.1

Parte 4D. Liste doppie. R. Magritte Transfer, D.1 Parte 4D Liste doppie R. Magritte Transfer, 1966 4D.1 4D.2 Liste doppie Lista singolarmente concatenata o lineare: ciascun elemento contiene solo un puntatore al prossimo elemento Lista doppiamente concatenata

Dettagli

MS SQL Server Supporto XML. HTTP e SQL Server. SQL Server Over HTTP: Setup. Accesso HTTP verso SQL Server. OpenXML. Updategrams

MS SQL Server Supporto XML. HTTP e SQL Server. SQL Server Over HTTP: Setup. Accesso HTTP verso SQL Server. OpenXML. Updategrams Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Complementi di Informatica MS SQL Server Supporto XML Prof. Pasquale Basile pabasile@unina.it

Dettagli

Introduzione a Java. Riferimenti

Introduzione a Java. Riferimenti Introduzione a Java Si ringraziano Massimiliano Curcio e Matteo Giacalone 1: Introduction 1 Riferimenti! Java tutorial: http://java.sun.com/docs/books/tutorial/! Il Java tutorial è parte di una più ampia

Dettagli

Istruzioni di selezione in Java 1

Istruzioni di selezione in Java 1 Ordine di esecuzione Istruzioni di selezione in Java Corso di laurea in Comunicazione digitale Nei metodi l ordine di esecuzione delle istruzioni è sequenziale se non specificato altrimenti Alcune istruzioni

Dettagli

Le liste. Prof. Francesco Accarino IIS Sesto San Giovanni Via Leopardi 132

Le liste. Prof. Francesco Accarino IIS Sesto San Giovanni Via Leopardi 132 Le liste Prof. Francesco Accarino IIS Sesto San Giovanni Via Leopardi 132 Le Liste Le liste non sequenziali (concatenate) sono costituite da elementi che vengono memorizzati in memoria centrale non uno

Dettagli

Introduzione alla programmazione Android. Emanuel Di Nardo

Introduzione alla programmazione Android. Emanuel Di Nardo Introduzione alla programmazione Android 1 Emanuel Di Nardo emanuel.dinardo@gmail.com Architettura di base Insieme software composto da: Sistema operativo Middleware Applicazioni di base Utilizzo del linguaggio

Dettagli

Introduzione all ambiente MATLAB. Richiami II. Calcolo Numerico - A.A. 2008/09

Introduzione all ambiente MATLAB. Richiami II. Calcolo Numerico - A.A. 2008/09 Introduzione all ambiente MATLAB Richiami II Programmazione MATLAB MATLAB non è un vero e proprio linguaggio di programmazione, ma permette comunque di realizzare programmi utilizzando le classiche strutture

Dettagli

4 Le liste collegate 4.0. Le liste collegate. 4 Le liste collegate Rappresentazione di liste 4.1 Rappresentazione di liste

4 Le liste collegate 4.0. Le liste collegate. 4 Le liste collegate Rappresentazione di liste 4.1 Rappresentazione di liste 4 Le liste collegate 4.0 Le liste collegate c Diego Calvanese Fondamenti di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica A.A. 2001/2002 4.0 0 4 Le liste collegate Rappresentazione di liste 4.1

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi e Strutture Dati Università di Camerino Corso di Laurea in Informatica (12 CFU) I periodo didattico Emanuela Merelli email:emanuela.merelli@unicam.it Argomenti della lezione Tipi di Dato Astratto

Dettagli

Riferimenti ad oggetti: Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 4 Java: I/O, Costruttori e altro. Riferimenti ad oggetti: (Esempio)

Riferimenti ad oggetti: Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 4 Java: I/O, Costruttori e altro. Riferimenti ad oggetti: (Esempio) Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 4 Java: I/O, Costruttori e altro A.A. 2005/06 Tutor: Loris Cancellieri loris.cancellieri@studio.unibo.it Riferimenti ad oggetti: Cosa si può fare con i riferimenti?

Dettagli

Tipi di dato, variabili, istruzioni

Tipi di dato, variabili, istruzioni Tipi di dato, variabili, istruzioni Esercizio 1 Implementare un servizio che estrae due numeri random tra 1 e 100, stampa a video i due numeri ed esegue le seguenti operazioni: se almeno uno dei due numeri

Dettagli

Cominciamo ad analizzare la rappresentazione delle informazioni... di Cassino. C. De Stefano Corso di Fondamenti di Informatica Università degli Studi

Cominciamo ad analizzare la rappresentazione delle informazioni... di Cassino. C. De Stefano Corso di Fondamenti di Informatica Università degli Studi Un linguaggio ad alto livello deve offrire degli strumenti per: rappresentare le informazioni di interesse dell algoritmo definire le istruzioni che costituiscono l algoritmo Cominciamo ad analizzare la

Dettagli

liste ogni nodo ha un successore, tranne l ultimo della lista che ne ha zero; alberi binari ogni nodo ha zero, uno oppure due figli

liste ogni nodo ha un successore, tranne l ultimo della lista che ne ha zero; alberi binari ogni nodo ha zero, uno oppure due figli Alberi generali Gli alberi visti fino a questo momento erano insiemi di nodi collegati fra di loro, in cui ogni nodo poteva avere al massimo due figli. Negli alberi generali, ogni nodo può avere un numero

Dettagli