Disciplina del lavoro in Romania

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1 Costo aziendale del dipendente Stipendio minimo lordo sull economia per: Operaio non qualificato - Anno 2008: 540 Lei (circa 150 Euro) - Anno : 600 Lei (circa 155 Euro) - Anno 2011: 670 Lei (circa159 Euro) 1

2 Costo aziendale del dipendente I contributi a carico del datore di lavoro (circa 28%): - Fondo pensioni: 20.8% - Fondo di sanita : 5.2% - Fondo disoccupazione: 0.5% - Libretto di lavoro: 0% - Rischi ed incidenti: 0.15%- 0.85% (dipende dal campo di attivita aziendale) - Fondo crediti salariali: 0.25% - Contributo congedo medicale: 0.85% 2

3 Costo aziendale del dipendente esempi: 200 Euro al mese netti - il costo aziendale mensile sarà di 368 Euro 500 Euro al mese netti Euro 800 Euro al mese netti Euro 1000 Euro al mese netti Euro Osservazioni: ad un X netto si pagherà quindi come imposte una percentuale tra il 68% e l 80,33% dal netto pagato 3

4 Esempi, cambio 4,3 Costo aziendale del dipendente Costo aziendale Imponibile fiscale Netto in busta Euro Lei Euro Lei Euro Lei 368, ,40 285, ,50 200,00 860,00 552, ,60 428, ,40 300, ,00 920, ,00 713, ,90 500, , , , , ,30 800, , , , , , , ,00 4

5 Altri dati riguardanti i contratti di lavoro ore lavorative giornaliere: 8; periodo minimo di ferie annuo: 21 giorni; tredicesima mensilità: non prevista; TFR: non previsto; 5

6 LEGISLAZIONE APPLICABILE AI LAVORATORI DISTACCATI 6

7 Definizione di Stato membro Ai fini del presente lavoro si considera Stato membro uno Stato situato all interno dell Unione Europea (UE), nello Spazio Economico Europeo (SEE) o in Svizzera 7

8 Definizione di lavoratori distaccati È possibile parlare di distacco quando un datore di lavoro di uno Stato membro (ad es. Italia) invia il proprio dipendente (anche se interinale) a lavorare in un altro Stato membro (ad es. Romania). 8

9 Requisiti del distacco il distacco non può avere una durata superiore ai 24 mesi; il lavoratore subordinato non può essere inviato in sostituzione di un altra persona (salvo casi particolari espressamente previsti); il datore di lavoro deve esercitare abitualmente la propria attività nello Stato di invio; vi deve essere l esistenza di un legame organico tra datore di lavoro e lavoratore. Nel caso in cui non viene fornita garanzia sull esistenza effettiva di tale legame, sussistono i presupposti per l inapplicabilità a priori della disciplina del distacco. 9

10 Adempimenti iniziali Presentazione presso l Ufficio del Lavoro competente dei seguenti docuementi: 1. accordo scritto tra la società distaccante e distaccataria (tradotto e legalizzato); 2. contratto di lavoro dipendente straniero (tradotto e legalizzato); 3. contratto/lettera di distacco. 10

11 Quali procedure seguire in caso di distacco? L impresa che invia il proprio dipendente in un altro Stato membro deve contattare, possibilmente prima del distacco, la Istituzione competente nel proprio Stato. Quest ultima fornirà tempestivamente alla Istituzione competente nello Stato membro di occupazione tutte le informazioni relative alla legislazione da applicare; inoltre informerà lavoratore e datore di lavoro circa le condizioni applicabili alla fattispecie in esame, consegnando loro l attestato A1. 11

12 È possibile parlare di distacco relativamente ad un lavoratore neo-assunto? Il regolamento comunitario stabilisce che una persona distaccata in un altro Stato membro, anche se neo-assunta, può continuare ad essere assoggettata al sistema di sicurezza sociale dello Stato d invio se era già considerata tale almeno un mese prima dell assunzione da parte del nuovo datore di lavoro. La precedente occupazione, con la durata di almeno un mese, presso qualsiasi datore di lavoro nello Stato di invio soddisfa tale requisito (per periodi inferiori al mese occorrono valutazioni mirate al caso specifico). 12

13 Le considerazioni fin ora presentate si applicano anche a lavoratori che svolgono nello stesso periodo lavori diversi in più imprese all interno dello stesso Stato membro. 13

14 Terminato un periodo di distacco è possibile richiederne subito un altro? Finché non siano trascorsi almeno due mesi dalla data di scadenza del precedente distacco, non può essere autorizzato nessun nuovo periodo di distacco per lo stesso lavoratore, le stesse imprese e lo stesso Stato membro (salvo deroga derivante da eventuali accordi siglati dai singoli Stati membri ai sensi dell art. 16 del regolamento n.833/2004). 14

15 È possibile sospendere o interrompere il periodo di distacco? Generalmente il manifestarsi di un evento eccezionale (quale vacanze, malattia, ecc.) non costituisce una valida ragione per giustificare l estensione del distacco. Pertanto, non verificandosi alcuna sospensione interruzione, il distacco terminerà esattamente alla fine del periodo concordato. 15

16 Quali procedure vanno seguite se durante il periodo di distacco si verificano dei cambiamenti rispetto alle condizioni inizialmente stabilite? Il lavoratore distaccato e il suo datore di lavoro devono tempestivamente informare la Istituzione competente nel proprio Stato in merito a qualsiasi cambiamento. Se necessario, sarà quest ultima ad informare l autorità competente dell altro Stato membro. 16

17 Adempimenti fiscali IRPEF per soggetti non residenti operanti in Romania; Richiesta del NIF (numero di identificazione fiscale); Obbligo di versamento mensile; Ottenimento del certificato imposte pagate in Romania; 17

18 Trattamento fiscale in Italia Art. 51 TUIR (dipendente distaccato); Base imponibile IRPEF = retribuzioni convenzionali; 18

19 Aspetti previdenziali Disciplina comunitaria per TUTTI i lavoratori distaccati; Principio della territorialità dell obbligo contributivo ; versamento allo Stato in cui la prestazione è eseguita; eccezione in caso di distacco ; 19

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