MALNUTRIZIONE CALORICO-PROTEICA e VALUTAZIONE dello STATO NUTRIZIONALE Dott Suppressa Sergio
|
|
- Dante Forti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MALNUTRIZIONE CALORICO-PROTEICA e VALUTAZIONE dello STATO NUTRIZIONALE Dott Suppressa Sergio Medicina1 ASL 3 Pistoia
2
3
4 STATO NUTRIZIONALE STATO DI SALUTE RELAZIONE BIUNIVOCA
5 MALNUTRIZIONE: definizione Stato di alterazione funzionale, strutturale e di sviluppo dell organismo conseguente alla discrepanzatra fabbisogni nutrizionali specifici ed introito (o utilizzazione) di nutrienti essenziali e/o di energia Council on Food and Nutrition American Medical Association S.I.N.P.E (Società Italiana Nutrizione Parenterale Enterale)
6 Stratton 2003: Disease Related malnutrition an evidence-based approach to treatment Walling ford CABI 2003 Carenza o eccesso o Carenza o eccesso o squilibrio nutrizionale che causa effetti avversi misurabili sulla composizione corporea e sui risultati clinici
7 A.S.P.E.N.(American Society parenteral and enteral nutrition 2010 An acute, subacuteor chronicstate of nutrition, in which varying degrees of overnutrition or undernutrition with or without inflammatory activity have led to a change in body composition and diminished function
8
9
10 CATABOLISMO Politraumi Infezioni / sepsi Ustioni Interventi chirurgici maggiori Cancro in fase avanzata Alterato matabolismo funzionale e strutturale che influenza l utilizzo dei substrati metabolici Proteolisi Muscolare Deplezione di proteine viscerali e circolanti
11 MALNUTRIZIONE e CATABOLISMO Malnutrizione e Catabolismoposso coesistere nello stesso paziente in relazione alla patologia di base,ma grave catabolismo si può avere in pazienti ben nutriti(es. traumi) Pazienti Malnutriti /Normocatabolici Pazienti Malnutriti /Ipercatabolici Pazienti Normonutriti/ Ipercatabolici Pazienti Normonutriti/Normocatabolici Possibilità di nutrizione artificiale se si ritiene che a causa di interventi diagnostico terapeutici si valuta un periodo >10 gg di non adeguata alimentazione
12 EPIDEMIOLOGIA MALNUTRIZIONE OSPEDALIERA Numerosi studi dimostrano che la prevalenza della malnutrizione ospedaliera non è cambiata nel corso degli ultimi 30 anni (20-30%) Blackburn GL et al. Nutrition 1995; :193. Corish CA et al. Br J Nutr 2000; 83:575. Lean M et al. BMJ 2008;336:290 In this study, 40% of patients were undernourished on admission to hospital and two thirds of patients lost weight during hospital stay McWhirter JP et al. BMJ 1994; 308:945.
13
14
15
16 Quale di questi pazienti considereresti MALNUTRITO? MALNUTRITO MALNUTRITO MALNUTRITO Perdita di peso nascosta da ascite Perdita di peso nascosta da edema Evidente
17 ANAMNESI ESAME OBIETTIVO PARAMETRI BIOCHIMICI Valutazione dello Stato di Nutrizione TEST di FUNZIONE ANTROPOMETRIA ANALISI della COMPOSIZIONE CORPOREA
18 Parametri utilizatiper la diagnosi e monitoraggio della MPC Anammnesi ed Eseme Obiettivo: Abitudini alimentari Patologie rilevanti Ananesi farmacologica Aspetto della cute e d annessi Indici Antropometrici: Peso (attuale su abituale) Spessore delle pliche cutanee Circonferenza del baccio Indice di massa corporea IMC o BMI ( peso/altezza2)
19 Malnutrizione proteico-calorica: indice di massa corporea(imc) SINPE 2002
20
21 Misurazioni antropometriche PESO, ALTEZZA BODY MASS INDEX peso (Kg)/altezza (m) 2 SPESSORE DELLE PLICHE CUTANEE (bicipitale, tricipitale, sottoscapolare, sovrailiaca) Massa grassa CIRCONFERENZA DEL BRACCIO NON DOMINANTE CIRCONFERENZA MUSCOLARE del BRACCIO CMB = CB (PT x π ) AREA MUSCOLARE del BRACCIO Am = [C - ( πx TST ) ] 2 / 4 π VANTAGGI Semplicità (training minimo) Non invasività Basso costo Facilità di esecuzione Disponibilità immediata dei risultati Ripetibilità LIMITI Scarsa riproducibilità Ridotta accuratezza
22 Test ideale per valutare lo stato nutrizionale 1) Alta Sensibilità 2) Alta Specificità 3) Scarsamente influenzabile da fattori non nutrizionali 4) Semplice, Riproducibile e Ripetibile 5) Sicuro e non invasivo 6) Basso costo Nessun metodo disponibile ha queste caratteristiche Un uso combinato di più metodi può consentire un valido giudizio nutrizionale
23
24 VALUTAZIONE dello STATO NUTRIZIONALE in PAZIENTI RICOVERATI per PATOLOGIA INTERNISTICA Suppressa S. Armento R. U.O. Medicina Interna 1 ASL3 Pistoia
25 Scopo dello studio Valutare la prevalenza dell MCP nel paziente ospedalizzato in U.O. di Medicina Interna utilizzando due strumenti (indicatori di primo livello) convalidati dalla letteratura e condivisi fra tutti gli operatori coinvolti nel processo assistenziale della nutrizione: MUST (Malnutrition Universal Screening Tool) MNA (Mini Nutritional Assesment) Confrontare la potenzialità diagnostica del MNA e del MUST nella identificazione dei pazienti malnutriti o a rischio di malnutrizione Correlare la MCP con la co-morbilità valutata tramite Il Charlson Comorbidity Index (CCI) (Charlson ME J Chron Dis 1987)
26 Materiali e Metodi Sono stati studiati 84 pazienti ( 54 maschi e 30 femmine) di età media 73,5 anni (23-93 anni) ricoverati consecutivamente nell U.0. Medicina Interna 1 nel periodo aprile-giugno 2011 per la seguente prevalente patologia internistica: cardiovascolare e/o scompenso cardiaco (26 pz), polmonare e/o BPCO (22 pz), vascolare cerebrale degenerativa (13 pz), gastroenterologica e/o epatologica (8 pz), oncologia (5pz),ematologica (6pz),nefrologica (2pz),diabetica (2pz) Il gruppo dei pazienti è stato sottoposto a valutazione dello stato nutrizionale utilizzando la compilazione del MUST e del MNA. Lo stato di malnutrizione o di rischio di malnutrizione è stato correlato alla valutazione della co-morbilità tramite il CCI (Charlson Comorbidity Index)
27 MUST (Malnutrition Universal Screening Tool) E uno strumento di valutazione a punti dello stato nutrizionale che considera : BMI >20 kg/m2 (0 punti),18,5-20,0 (1 punto),<18,5 (2 punti) Calo ponderale( nei 6 mesi precedenti) <5%(0 punti), 5-10% (1 punto),>10% (2 punti) Mancata alimentazione per os non prevista o non avvenuta per >5 gg (punti 0) Mancata alimentazione per os prevista o avvenuta per >5 gg (punti 2) O=Basso Rischio, 1=Medio Rischio,=>2 =Alto Rischio
28 MNA Mini Nutritional Assesment E un sistema di valutazione a punti dello stato nutrizionale che considera: I: indici antropometrici II: indici dietetici III:valutazione soggettiva IV:valutazione globale punti :soggetto ben nutrito 23,5-17 punti :soggetto a rischio di malnutrizione <17 punti : soggetto malnutrito Guigoz R Nutr.ev 1996,54:s59-65 Velles B J Am Geriatr soc 2000;48: Rubenstein LZ J Gerontol 2001;56:M366
29 Charlson Comorbility Index(CCI) CharlsonME J ChronDis1987) E uno strumento di valutazione a punti semplice ed affidabile per misurare la co-morbilità in base alla presenza di 19 patologie traccianti ciascuna delle quali ha un punteggio che varia da 1 a 6 Risulta correlabile ai dati di mortalità, morbilità e consumo delle risorse sanitarie Score = >3 si correla ad un moderato impegno clinico. Score = >5 si correla ad un elevato impegno clinico.
30 RISULTATI (1) MUST score 1(indicativo di medio rischio di MCP) 11 pazienti (13%) score =>2(indicativo di elevato rischio di MCP) 17 pazienti (17%) I due gruppi costituiscono il 30%dei pazienti totali MNA Punteggio globale medio 24,2 (range 7-27,0) score <17 (indicativo di MCP) 18 pazienti (21,4%) score >17 <23,5 (indicativo di rischio di MCP) 22pazienti (26,1%) I due gruppi costituiscono il 47,5 % dei pazienti totali
31 RISULTATI (2) CHARLSON comorbidity Index score fra 3-5 in 16 pazienti (19%) score >5 in 16 pazienti (19%) Il 94,1%e il 88,5% dei pazienti con score >5presenta una MCP valutata con MUST e MNA rispettivamente
32 CONCLUSIONI dello STUDIO Il MUST e l MNA risultano avere una potenzialità diagnostica sovrapponibile per la valutazione della MCP L MNA risulta avere una potenzialità diagnostica superiore al MUST per la valutazione del rischio di MCP La prevalenza di MCP e del rischio di MCP può variare in base al punteggio dello strumento di valutazione utilizzato. Nel nostro studio la prevalenza comulativa di MCP e di rischio di MCP risulta del 33,2 % e del 47,5% utilizzando rispettivamente il MUST e l MNA Vi è una correlazione positiva fra la co-morbilità valutata con il CCI e la gravità dello stato nutrizionale
33
34
35 FASI DELLAMALNUTRIZIONE ESAURIMENTO DELLE RISERVE DI NUTRIENTI Fase reversibile DANNO BICHIMICO /ALTERAZIONE DEI SISTEMI ENZIMATICI DANNO FUNZIONALE Fase reversibile /irreversibile DANNO ANATOMICO fase irreversibile Fidanza Nutrizione Umana
36 Steffe W. 1980
37
38
39
40
41
42
43
44 BIOIMPEDENZIOMETRIA La bioimpedenziometria valuta la percentuale di massa magra espressa come FFM (fat free body) rispetto a quella attesa per un soggetto con uguali caratteri antropometrici e in buona forma fisica
45 BIOIMPEDENZIOMETRIA
46 Impedenziometria (BIA) applicazione di microcorrente (frequenza 50 khz) a quattro elettrodi di superficie resistenza (R), funzione del contenuto idroelettrolitico dei fluidi extracellulari muscolo (bassa R),grasso e osso (alta R) reattanza (Xc), funzione delle strutture cito- tessutali. Le membrane cellulari dei tessuti si comportano come condensatori R e Xc sono le due componenti del vettore impedenza analisi vettoriale con misura angolo di fase (vn 6-8) valutazione semi-quantitativa dello stato di idratazione e della quantità di massa cellulare metabolicamente attiva, e loro variazione nel tempo
47
48 VALUTAZIONE dello STATO NUTRIZIONALE in PAZIENTI RICOVERATI per SCOMPENSO CARDIACO e per BPCO CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA Suppressa S. Armento R. Intilla F. Morosi L,Pettinà G. Mariotta D. Vannucci C. Zeuli F. Venturi S. U.O. Medicina Interna 1 ASL3 Pistoia
49 Sono stati studiati 40 pazienti (26 maschi e 14 femmine) di età media 79.5 (51-93 anni) ricoverati consecutivamente nell U.O.Medicina Interna 1 (ASL3 Pistoia) nel periodo 27 aprile settembre 2011 per scompenso cardiaco (27) e per BPCO con insufficienza respiratoria(13) 9 pz (22,5%) presentavano 3 o più comorbilità
50 Il gruppo dei pazienti è stato sottoposto a valutazione dello stato nutrizionale utilizzando : calcolo del B.M.I, compilazione del M.N.A.( Mini nutritional Assessment) dosaggio della transferrina e della prealbumina sierica conta dei linfociti ematici totali bioimpedenziometria per calcolo del FFM (bioimpedenziometro Bodygram Pro 3.0 Akern Bioresearch
51 Sono considerati indicativi di malnutrizione o rischio malnutrizionale: Conta linfocitaria ematica < 1500/cc Prealbumina sierica < 18 mg/cc Trasferrina sierica < 265 gamma/cc
52 Conta linfocitaria ematica totale valore medio 1386/ cc < 1500/cc : 33 pazienti ( 82%) Transferrina sierica < 265microgm/dl :19 pazienti ( 47.5% ) Prealbumina sierica valore medio di 20,5 mg/dl < a 18 mg/dl :15 pazienti (37,5%)
53 Il punteggio globale dell MNA è risultato di 19,9 (range 5-26,5) score < 17 (indicativo di malnutrizione) 10 pazienti (25%) score >17 e < 23.5 indicativo di rischio di malnutrizione 19 pazienti (47,5%) I due gruppi costituiscono il 72.5% dei pazienti studiati. La bioimpedenziometria ha evidenziato una percentuale di FFM inferiore a quella correlata ad una buona forma fisica individuale in 28 pazienti (70% del totale)
54 CONCLUSIONI DELLO STUDIO 1. Per individuare fra i pazienti con scompenso cardiaco e BPCO quelli malnutriti o a rischio di malnutrizione, la valutazione del BMI ha una potenzialità diagnostica inferiore rispetto alla compilazione del MNA e alla valutazione del FFM tramite bioimpedenziometria. 2. L MNA(Mini Nutritional Assessment) come metodica diagnostica di primo livello e quindi di basso costo è risultata efficace come la bioimpedenziometria ( metodica diagnostica di secondo livello a più alto costo ) nella diagnosi di malnutrizione calorico -proteica nel gruppo dei pazienti studiati con scompenso cardiaco e BPCO. 3. La conta totale dei linfociti totali (<1500/mm3) è risultato l esame ematochimico che più precocemente si correla alla malnutrizione
BPCO: Valutazione Gestionale dello Stato Disnutrizionale
VIII Congresso Regionale ANIMO BPCO: Valutazione Gestionale dello Stato Disnutrizionale Dott. Massimo Liguori Dipartimento di Medicina Generale e Specialistica U.O.C. di Medicina Interna 4 Direttore Dott.
DettagliConfronto tra strumenti di valutazione della malnutrizione in ambito ospedaliero. Cristina Borgio 5 dicembre 2016
Confronto tra strumenti di valutazione della malnutrizione in ambito ospedaliero Cristina Borgio 5 dicembre 2016 Malnutrizione ospedaliera 20-50% dei pazienti ospedalizzati all ingresso in ospedale è malnutrito
DettagliLa Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio. Cagliari Marzo 2009 Caesar s Hotel
La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio Cagliari 25-26 Marzo 2009 Caesar s Hotel La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio Malnutrizione e Catabolismo: inquadramento clinico e nosologico
DettagliLo screening e la valutazione dello stato nutrizionale
Lo screening e la valutazione dello stato nutrizionale Silvia Colatruglio s.s.d. Terapia Nutrizionale Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano Arends J et al. 2016 in press Screening dello
DettagliDiabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro
Diabete e nutrizione artificiale Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro NUTRIZIONE ARTIFICIALE La Nutrizione Artificiale (NA) è una procedura terapeutica destinata alle persone in
DettagliSTATO NUTRIZIONALE E MORTALITÀ NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO. Giuseppe Sergi Clinica Geriatrica - Università di Padova
STATO NUTRIZIONALE E MORTALITÀ NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO Giuseppe Sergi Clinica Geriatrica - Università di Padova Valutazione dello stato nutrizionale nell anziano Bias metodologici Antropometria:
DettagliIndividuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza
IL PROCESSO ASSISTENZIALE DELLA NUTRIZIONE IN OSPEDALE Modena, 12 dicembre 2014 Individuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza Silvia
DettagliStato nutrizionale: Principi e tecniche di valutazione Composizione corporea. Angela Polito
MASTER In Dietologia e Nutrizione Clinica Roma, 20 novembre2015 ISTITUTO ALTA FORMAZIONE Stato nutrizionale: Principi e tecniche di valutazione Composizione corporea Angela Polito Centro di Ricerca per
DettagliValutazione stato nutrizione VALUTAZIONE INTROITO ALIMENTARE VALUTAZIONE COMPOSIZIONE CORPOREA
VALUTAZIONE DELLO STATO DI NUTRIZIONE Rationale Stabilire presenza di malnutrizione Valutare possibili cause Verificare se la dieta usuale rappresenta un rischio per la salute Pianificare eventuale terapia
DettagliLa depressione come fattore di rischio di malnutrizione nei soggetti anziani cognitivamente integri.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Sezione di Gerontologia e Geriatria La depressione come fattore di rischio di malnutrizione nei soggetti anziani cognitivamente integri. Viviana Nicosia, Monica Giannoni,
DettagliRUOLO DEL NUTRIZIONISTA NEL PERCORSO TERAPEUTICO
RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NEL PERCORSO TERAPEUTICO 14 settembre 2015 Dott.ssa E. Turcato 13 dicembre 2016 La malnutrizione nel paziente oncologico deve essere considerata una vera e propria MALATTIA nella
DettagliLa malnutrizione proteico calorica
La malnutrizione proteico calorica Che cosa si intende per stato di nutrizione? Si intende il grado con cui sono soddisfatte le necessità (in salute e in malattia) dell organismo in relazione ai nutrienti
DettagliLa valutazione di malnutrizione e sarcopenia nel paziente anziano in RSA ed ospedale
Simposio SIGG-ESPEN-SINPE Dal Nutrition Day al Sarcopenia Day nell anziano ospedalizzato e nelle strutture residenziali La valutazione di malnutrizione e sarcopenia nel paziente anziano in RSA ed ospedale
DettagliLa La situazione della malnutrizione in in ambito sanitario-residenziale in in Piemonte. In ospedale
La La situazione della malnutrizione in in ambito sanitario-residenziale in in Piemonte In ospedale Lidia Lidia Rovera AO AO Ordine Ordine Mauriziano Malnutrizione ospedaliera La comunità scientifica e
DettagliMALNUTRIZIONE. Diagnosi di malnutrizione. L assessment dello stato nutrizionale dell anziano
L assessment dello stato nutrizionale dell anziano G. Isaia MALNUTRIZIONE Stato di alterazione funzionale, strutturale e di sviluppo dell organismo conseguente a una discrepanza tra fabbisogni nutrizionali
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica
Corso di Laurea in Infermieristica AA 2008-2009 Parametri clinici della valutazione nutrizionale Claudia D Alessandro Dipartimento di Medicina Interna Università degli Studi di Pisa Nutrienti Entrate Uscite
DettagliIL CONTRIBUTO DEL MMG NELLA VALUTAZIONE DEL DEFICIT NUTRIZIONALE
IL CONTRIBUTO DEL MMG NELLA VALUTAZIONE DEL DEFICIT NUTRIZIONALE Le Magrezze BMI < 18.5 Oppure peso corporeo inferiore > 15% del peso corporeo teorico o ideale Termogenesi alimentare (risposta termogenetica
DettagliLa Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio
La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio Cagliari 25-26 Marzo 2009 Caesar s Hotel 1 LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE NEL PAZIENTE IPERCATABOLICO Dr.ssa Giuseppina Loria Servizio Anestesia e Rianimazione
DettagliPA.DS.30. Procedura Aziendale per la valutazione e la gestione del Rischio Nutrizionale. Copia in distribuzione controllata
Pag. 1 di 6 Copia in distribuzione controllata Copia in distribuzione non controllata Referente del documento: D.ssa Monica Tognarelli COMPONENTI DEL GRUPPO DI LAVORO: Monica Tognarelli Sergio Suppressa,
DettagliCristian Sarotto - Coordinatore Infermieristico SC Recupero e Rieducazione Funzionale Presidio Sanitario Ospedale Cottolengo. Torino 5 dicembre 2016
PERSONE CON FRAGILITÀ E NUTRIZIONE OSPEDALIERA Valutazione e interventi a supporto della nutrizione Cristian Sarotto - Coordinatore Infermieristico SC Recupero e Rieducazione Funzionale Presidio Sanitario
DettagliLo screening e la valutazione dello stato nutrizionale
Lo screening e la valutazione dello stato nutrizionale Corso AIOM-SINPE-FAVO Napoli, 17 Novembre 2017 Dietista Silvia Cappello UOC Dietetica e Nutrizione Clinica Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo,
DettagliVISITA DIETETICA PERSONALIZZATA
VISITA DIETETICA PERSONALIZZATA Misure antropometriche Peso corporeo Altezza Circonferenze corporee Pliche cutanee Impedenziometria BODY MASS INDEX (BMI) O INDICE DI MASSA CORPOREA (IMC) PESO KG/ALTEZZA
DettagliFisiopatologia della Malnutrizione e dello Stress Metabolico
Fisiopatologia della Malnutrizione e dello Stress Metabolico F. Protta S.S. DIETETICA e NUTRIZIONE CLINICA ASL TO4 SEDE DI IVREA per gentile concessione D. Boggio Bertinet SCDO Dietetica e Nutrizione Clinica
DettagliAnalisi della composizione corporea
Analisi della composizione corporea Bruno Bagni Ferrara 9.02.2013 Cosa si intende per composizione corporea Massa grassa: Grasso (viscerale, adipe, trigliceridi nei muscoli) Massa magra: osso/minerale
DettagliAntropometria e nutrizione
Antropometria e nutrizione Peso ideale Il peso ideale corrisponde al peso corporeo raggiunto alla fine di uno sviluppo armonico. Può essere definito anche come il peso al quale, statisticamente, un organismo
DettagliINDICATORI ED ELEMENTI DI ANALISI DEGLI ASPETTI CLINICI NELLE UU.OO. DI LECCO E MERATE
Attivitàdi tipo sub acuto, criteri di accreditamento e appropriatezza: percorso in atto e prospettive INDICATORI ED ELEMENTI DI ANALISI DEGLI ASPETTI CLINICI NELLE UU.OO. DI LECCO E MERATE Massimo Vanoli
DettagliD. Motta, A. Ferrero, G. Cesano, A. Pignataro, R. Boero. S.C. Nefrologia e Dialisi ASLTO1, Ospedale Martini Torino
IL PUNTEGGIO M.I.S. (MALNUTRITION INFLAMMATION SCORE) NELLA VALUTAZIONE DELLA MALNUTRIZIONE IN EMODIALISI: DETERMINANTI, VALORE PROGNOSTICO E VARIAZIONI A MEDIO TERMINE D. Motta, A. Ferrero, G. Cesano,
DettagliAngela Marie Abbatecola Direzione Scientifica, INRCA Ancona
Angela Marie Abbatecola Direzione Scientifica, INRCA Ancona Composizione Corporea e Mortalità nella BPCO (n=413) Schols A et al, 2005 BIA Composizione Corporea e Mortalità nella BPCO (n=413) Schols A et
DettagliAPPROCCIO NUTRIZIONALE AL PAZIENTE AFFETTO DA LESIONI CUTANEE CRONICHE
APPROCCIO NUTRIZIONALE AL PAZIENTE AFFETTO DA LESIONI CUTANEE CRONICHE 2001 2006 Ulcere da Pressione comorbilità ed età. Malnutrizione nei pazienti in C.D.I. Italia 25% malnutriti - 28% a rischio DATI
DettagliIL CORRETTO APPROCCIO NUTRIZIONALE ENTERALE E PARENTERALE NEL SOGGETTO ANZIANO
IL CORRETTO APPROCCIO NUTRIZIONALE ENTERALE E PARENTERALE NEL SOGGETTO ANZIANO Agostino Paccagnella U.O. Malattie Metaboliche e Nutrizione Clinica Azienda ULSS 9 - Treviso Perché la via enterale dovrebbe
DettagliComorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index)
Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Epidemiologia della multimorbosità nell anziano Riguarda 1/4 della popolazione generale
DettagliLINEE GUIDA PER LA NA. Dr.ssa Giovanna Bracciotti U.O. Anestesia e Rianimazione
LINEE GUIDA PER LA NA Dr.ssa Giovanna Bracciotti U.O. Anestesia e Rianimazione Definizione di NA Procedura terapeutica mediante la quale è possibile soddisfare integralmente i fabbisogni nutrizionali di
DettagliI CONTENUTI. Intervento nutrizionale
IN ITALIA I CONTENUTI Intervento nutrizionale 3. Malnutrizione 3. 1 in ambito ospedaliero 3. 2 in ambito extraospedaliero 4. Screening del rischio nutrizionale 5. Terapia nutrizionale 6. Ristorazione
DettagliValutazione nutrizionale e supplementazione contransforming Growth Factor-β2 in pazienti adulti affetti da Malattia di Crohn in fase di remissione
Valutazione nutrizionale e supplementazione contransforming Growth Factor-β2 in pazienti adulti affetti da Malattia di Crohn in fase di remissione P.Belci 1, A.Costantino 1, S.Boschetti 1, C.Deorsola 1,
DettagliCAMBIA IDEA SULLA COMPOSIZZIONE
AKERN BIORESEARCH Via Lisbona, 32/34-50065 Pontassieve - Florence - Italy Tel. +39 055 8315658 - Fax +39 055 8323516 www.akern.com - akern@akern.com CAM MBIA A IDEA A SULLA COMP POSIZZIONE COR RPOR REA
DettagliEsercitazione pratica: calcolo dell Indice di Massa Corporea e corretta rilevazione della circonferenza addominale. Inf.
A.O. Ospedale e Direttore dr. A.C. Bossi Esercitazione pratica: calcolo dell Indice di Massa Corporea e corretta rilevazione della circonferenza addominale. Inf. Giovanna Crotto Bergamo, 27 Novembre 2008
DettagliLiefolong Learning Programme Valutazione dello Stato di Nutrizione. Integrazione dei dati e stadiazione Lorenzo M Donini
X Congresso Nazionale SISDCA La Competenza Clinica nella Cura di Disturbi del Comportamento Alimentare e Obesità ROMA, 9-11 marzo 2017 Liefolong Learning Programme Valutazione dello Stato di Nutrizione
DettagliLa malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione
La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione Dr. Paolo Bodoni Medico di Medicina Generale ASL TO4 PREVENZIONE LdD 1) Individuare i soggetti a rischio (IPOMOBILITA ) valutare
DettagliVALUTAZIONE NUTRIZIONALE DEL PAZIENTE RICOVERATO
VALUTAZIONE NUTRIZIONALE DEL PAZIENTE RICOVERATO Rev. n Descrizione modifica Firma Data Rev. n 2 Inserito capitolo 7 Ottobre 2015 valutazione antropometrica neonatale Rev. n 1 Individuazione categorie
DettagliX-FILES in NUTRIZIONE CLINICA ed ARTIFICIALE
Malnutrizione in ospedale e sul territorio: aspe1 epidemiologici Emanuele Cereda MD, PhD Servzio di Diete7ca e Nutrizione Clinica, Fondazione IRCCS Policlinico San Ma=eo Pavia E- mail: e.cereda@sma=eo.pv.it
DettagliSTANDARD DI PRODOTTO IL PERSONALE DELLA STRUTTURA MODALITA DI ACCESSO AGLI UFFICI ATTIVITÀ ED ELEMENTI QUALIFICANTI STRUTTURE AFFERENTI
Emissione 23/01/07: Rev. 2 S.S. DIETOLOGIA Pagina 1 di 1 PRESENTAZIONE IL PERSONALE DELLA STRUTTURA MODALITA DI ACCESSO AGLI UFFICI ATTIVITÀ ED ELEMENTI QUALIFICANTI ORGANIGRAMMA STRUTTURE AFFERENTI pag.2
DettagliDimostrazione pra.ca: antropometria, plicometria, adipometria e bioimpedenziometria
Master Universitario di primo livello in SCIENZA DELL ALIMENTAZIONE E DIETETICA APPLICATA Dimostrazione pra.ca: antropometria, plicometria, adipometria e bioimpedenziometria Die$sta, Biologo UOC Diabetologia
DettagliLa Malnutrizione nell Anziano
Erba, 9 novembre 2013 La Malnutrizione nell Anziano Giorgio Annoni Cattedra e Scuola di Specializzazione in Geriatria Università degli Studi di Milano-Bicocca S.C. Clinicizzata di Geriatria Azienda Ospedaliera
Dettagli2 BMI = PESO/ALTEZZA Lancet ago 2014 Snelli-obesi obesità dei magri Androide, viscerale OBIETTIVO Confrontare il Waist to Height Ratio (WHtR) e il Body Mass Index (BMI) nell identificazione del
DettagliI CONVEGNO REGIONALE SIFO MEETING DI PRIMAVERA IL FARMACISTA CLINICO E I NUOVI MODELLI DI CURA Taormina, 11/12/13 maggio 2017
I CONVEGNO REGIONALE SIFO MEETING DI PRIMAVERA IL FARMACISTA CLINICO E I NUOVI MODELLI DI CURA Taormina, 11/12/13 maggio 2017 LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: CARATTERISTICHE DEI NUTRIENTI
DettagliIL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA
IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA Report 2003-2009 Frequenza dei Pazienti Prevalenti per Fasce di Età Età 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 0-15 anni 0,5 0,5 0,4 0,3 0,2
DettagliAO Ordine Mauriziano di Torino GLI STRUMENTI PER IDENTIFICARE LA MALNUTRIZIONE. Dietista Paola Coata. Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica
AO Ordine Mauriziano di Torino GLI STRUMENTI PER IDENTIFICARE LA MALNUTRIZIONE Dietista Paola Coata Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Sommario I vari Screening Nutrizionali: MUST,NRS 2002, SGA,
DettagliLESIONI DA DECUBITO Prevenzione e trattamento. Modulo 1 Lezione 4 LA VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE
Modulo 1 Lezione 4 LA VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE La nutrizione è un fattore fondamentale per una buona cura ed assistenza ed è un importante indicatore di qualità. I principi di buona pratica
DettagliMETODI E TECNICHE DI MISURA DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA
METODI E TECNICHE DI MISURA DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA PRINCIPI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA Per una corretta valutazione nutrizionale e per elaborare un programma di alimentazione
DettagliEziopatogenesi, criteri diagnostici e linee di orientamento nella scelta del trattamento.
La malnutrizione: un problema emergente. Eziopatogenesi, criteri diagnostici e linee di orientamento nella scelta del trattamento. Priverno, 07.12.13 Relatore: Settimio Tempera CLASSIFICAZIONE CLINICA
DettagliCriticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle Oncologie italiane
Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle Oncologie italiane Paolo Pedrazzoli Oncologia IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia BACKGROUND La malnutrizione nel paziente oncologico condiziona:
DettagliLorenzo Antonuzzo SC di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze
Lorenzo Antonuzzo SC di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze nutrizione E correlata al tipo di tumore allo stadio di malattia ad altri fattori, quali il PS Bozzetti F, Ann
DettagliL IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE. Linee Guida Nutrizionali in ambito Chirurgico SERVIZIO DIETETICO
L IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE Linee Guida Nutrizionali in ambito Chirurgico SERVIZIO DIETETICO MALNUTRIZIONE E DEFINITA COME QUALSIASI DISORDINE DELLO STATO NUTRIZIONALE,INCLUSI DISORDINI
DettagliDATI ANTROPOMETRICI - peso corporeo, altezza, peso relativo - indice di massa corporea circonferenza del braccio, circonferenza muscolare del
DATI ANTROPOMETRICI - peso corporeo, altezza, peso relativo - indice di massa corporea circonferenza del braccio, circonferenza muscolare del braccio, area del braccio - spessore pliche cutanee (tricipitale,
DettagliDi seguito verranno trattati argomenti di antropometria e valutazione dello stato nutrizionale dal punto di vista teorico.
1. PRESENTAZIONE La S.C. di dietetica e nutrizione clinica dell azienda Ospedaliera Cà Granda di Niguarda, presso la quale ho svolto il tirocinio professionalizzante nel corso degli anni accademici 2001/2-2002/3,
DettagliLa Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio
La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio Cagliari 25-26 Marzo 2009 Caesar s Hotel 1 VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E FABBISOGNI NUTRIZIONALI Dr.ssa Giuseppina Loria Servizio Anestesia,
DettagliEsercizio fisico, Nutrizione e Diabete: dalla prevenzione alla terapia Formia 05 novembre 2016
Esercizio fisico, Nutrizione e Diabete: dalla prevenzione alla terapia Formia 05 novembre 2016 Dott.ssa Vincenza Galante S.I.A.N. (Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione) ASL Latina valutazione e quantificazione
DettagliIL RECUPERO METABOLICO-NUTRIZIONALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO
CONTINUITÀ ASSISTENZIALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO FRAGILE LA RIABILITAZIONE ONCOLOGICA AL PIO ALBERGO TRIVULZIO 6 aprile 2017 Azienda di Servizi alla Persona Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio
DettagliSarcopenia: come si fa la diagnosi?
Sarcopenia: come si fa la diagnosi? Parametro Strumento ricerca Strumento clinico Massa muscolare TC RM DEXA BIA (BIVA) K totale o parziale per FFM DEXA BIA (BIVA) Misure antropometriche Forza muscolare
DettagliELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE. Da dove comincio???
ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE Da dove comincio??? DOVE VOGLIO ANDARE??? Raccomandazioni pratiche L elaborazione di un piano terapeutico con la NA prevede: 1) L identificazione del soggetto
DettagliIntegrazione e supplementazione La malnutrizione nell anziano. Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita
Integrazione e supplementazione La malnutrizione nell anziano Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita OBIETTIVI Conoscere la reale dimensione epidemiologica
DettagliIl ruolo di nuove tecniche di imaging per la diagnosi precoce di sarcopenia
Parma 23 Maggio 2017 Il ruolo di nuove tecniche di imaging per la diagnosi precoce di sarcopenia Andrea Ticinesi UOC Medicina Interna e Lungodegenza Critica Dipartimento Medico Geriatrico Riabilitativo
DettagliL IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE IN AMBITO CHIRURGICO
L IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE IN AMBITO CHIRURGICO PREPARAZIONE DEL PAZIENTE CHIRURGICO:MISURE PREVENTIVE PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO SERVIZIO DIETETICO Dietista
DettagliAssessment dello stato nutrizionale
Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Corso Multiprofessionale di Nursing Firenze, 28 novembre - 1 dicembre 2007 Simposio: Anziano e Malnutrizione Assessment dello stato nutrizionale Dott. Giuseppe
DettagliAccertamento dello stato nutrizionale
Accertamento dello stato nutrizionale ACCERTAMENTO DELLO STATO NUTRIZIONALE (ASN) Obiettivo: predire la probabilità di un outcome in rapporto a fattori nutrizionali e la possibilità di un trattamento nutrizionale
DettagliStudio Danese su oltre pazienti all ingresso in Ospedale
Persone con fragilità e nutrizione ospedaliera Effetti della nutrizione su specifici problemi di salute chirurgici H. Cottolengo Torino 05/12/2016 Dr. Enrico Sgotto Dimensione del problema 30% Studio Danese
DettagliSTUDIO SULLA. NUTRIZIONALE Gestione del fabbisogno nutrizionale in pazienti con LdP. De Corte Katia Infermiera ASS 5 BASSA FRIULANA
STUDIO SULLA VALUTAZIONE NUTRIZIONALE Gestione del fabbisogno nutrizionale in pazienti con LdP De Corte Katia Infermiera ASS 5 BASSA FRIULANA LESIONE DA PRESSIONE Lesione tissutale ad evoluzione necrotica
DettagliAlimentazione nel paziente trapiantato
Alimentazione nel paziente trapiantato Alterazioni metaboliche e nutrizionali Adamasco Cupisti Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università di Pisa Problematiche Nutrizionali nel trapiantato
DettagliParametri di valutazione dello stato di nutrizione
Parametri di valutazione dello stato di nutrizione Lorenzo M Donini Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiopatologia Medica, Scienza dell Alimentazione ed Endocrinologia Lorenzomaria.donini@uniroma1.it
DettagliStudio dello stato n con l analisi imped e
doctor Epidemiologia Pediatria Sommario Oltre a rappresentare una valida metodica per la determinazione della composizione corporea, l analisi bioimpedenziometrica, costituisce oggi uno strumento affidabile
DettagliAnalisi della composizione corporea
Analisi della composizione corporea Cosa si intende per composizione corporea Massa grassa: Grasso (viscerale, adipe, trigliceridi nei muscoli) Massa magra: osso/minerale (calcio, magnesio ecc.) acqua
DettagliProgetto M.U.S.E. MUltidimensional assessment of Elderly per la valutazione dei pazienti anziani con comorbidità. Dott.ssa Marika Lo Monaco
Lo Monaco Marika Progetto M.U.S.E. MUltidimensional assessment of Elderly per la valutazione dei pazienti anziani con comorbidità Dott.ssa Marika Lo Monaco U.O.C. Medicina Interna ad indirizzo Geriatrico-Riabilitativo
DettagliCAUSE E CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE NEL PAZIENTE OSPEDALIZZATO
CAUSE E CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE NEL PAZIENTE OSPEDALIZZATO A.Palmo AOU S. Giovanni Battista di Torino Parco della Salute e dell Alimentazione, Verduno, 09.03.2010 IL CIRCOLO VIZIOSO ipoalimentazione
DettagliMariateresa Nardi Dietetica e Nutrizione Clinica IOV Padova Silvia Stragliotto SC Oncologia Medica 1 IOV Padova Claudia Santangelo Vivere senza
Mariateresa Nardi Dietetica e Nutrizione Clinica IOV Padova Silvia Stragliotto SC Oncologia Medica 1 IOV Padova Claudia Santangelo Vivere senza stomaco onlus Carta dei diritti del paziente oncologico all
DettagliEpidemiologia della malnutrizione nell anziano
8 Corso Multiprofessionale di Nursing Firenze, 29 novembre 1 dicembre 2007 Epidemiologia della malnutrizione nell anziano Dott.ssa Alessandra Coin Clinica Geriatrica - Università di Padova Malnutrizione:
DettagliUNIAMO LE ENERGIE ottobre 2009 Torino Esposizioni
UNIAMO LE ENERGIE 7-11 ottobre 2009 Torino Esposizioni LA RISTORAZIONE COLLETTIVA DELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO M.Luisa AMERIO Direttore SOC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Cardinal Massaia Asti
DettagliNUOVE STRATEGIE PER COMBATTERE LA MALNUTRIZIONE OSPEDALIERA: L ESPERIENZA DELL OSPEDALE L. SACCO DI MILANO
NUOVE STRATEGIE PER COMBATTERE LA MALNUTRIZIONE OSPEDALIERA: L ESPERIENZA DELL OSPEDALE L. SACCO DI MILANO Fulvio Muzio Servizio di Dietologia e Nutrizione Clinica A.O. Polo Universitario L. Sacco - Milano
DettagliCalcolare l altezza dalla lunghezza dell avambraccio BAPEN
Calcolare l altezza dalla lunghezza dell avambraccio BAPEN Calcolare l altezza dalla distanza ginocchio - tallone BAPEN MUST e BMI Step 1 Score Range BMI Categoria di peso Significato 2 < 18,5 Sottopeso
DettagliAlterazione della crasi ematica e dello stato nutrizionale in pazienti affetti da «piede diabetico «con ulcera: nostra esperienza.
Alterazione della crasi ematica e dello stato nutrizionale in pazienti affetti da «piede diabetico «con ulcera: nostra esperienza. Zavaroni Donatella. Bianco Maurizio, Busconi Lorena, De Joannon Umberto,
DettagliALIMENTAZIONE EQUILIBRATA
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le
DettagliLa Nutrizione Artificiale dall ospedale al domicilio
La Nutrizione Artificiale dall ospedale al domicilio Focus sulla gestione della Nutrizione Artificiale per il Medico di medicina generale e per gli operatori domiciliari. 25-26 Marzo 2009 La Nutrizione
DettagliLivelli circolanti. leptina. Proteine. plasma. e/o indicatori. Minerali e/o indicatori
1 Intake Composizione corporea Livelli circolanti Escrezione e bilancio Funzioni Energia indagine alimentare Tessuto adiposo metabolismo basale Proteine Indagine alimentare Massa muscolare e viscerale
DettagliPDTA disfagia: Ruolo del Dietista
Corso PDTA DEL PAZIENTE DISFAGICO PER LA PREVENZIONE DELLA BRONCOPOLMONITE AB-INGESTIS A CHI E RIVOLTO Tutti i pazienti che presentano disfagia orofaringea, dovuta a compromissione della fase 0,1,2 oppure
DettagliRAZIONALE PER L IMPIEGO DELLA N.A. :INDICAZIONI E CRITERI DI SCELTA
RAZIONALE PER L IMPIEGO DELLA N.A. :INDICAZIONI E CRITERI DI SCELTA SERVIZIO ANESTESIA RIANIMAZIONE MEDICINA IPERBARICA P.O. MARINO Dr. Paolo Castaldi NUTRIZIONE ARTIFICIALE procedura terapeutica per nutrire
DettagliCarta dei servizi dell U.O.S.D. di Dietetica e Nutrizione Clinica Responsabile Prof.a.c. Dott. Giovanni Ronzani
U.O.S.Dipartimentale Dietetica e Nutrizione Clinica Responsabile Prof.a.c G.Ronzani Sede operativa: Montecchio Maggiore Tel 0444 708604 fax 0444 708605 e mail nutrizione@ulss5.it Carta dei servizi dell
DettagliL impatto del supporto nutrizionale. Dr.ssa Cecilia Gavazzi Responsabile SSD Terapia Nutrizionale
L impatto del supporto nutrizionale Dr.ssa Cecilia Gavazzi Responsabile SSD Terapia Nutrizionale Prevalence of malnutrition in various types of cancer Xavier Hébuterne et al. JPEN J Parenter Enteral Nutr
DettagliADIPOCYTE-FATTY ACID BINDING PROTEIN, NAFLD E RISCHIO CARDIOVASCOLARE NELL ANZIANO
ADIPOCYTE-FATTY ACID BINDING PROTEIN, NAFLD E RISCHIO CARDIOVASCOLARE NELL ANZIANO Fabbri E, Masetti M, Gianotti G, Giovagnoli M, Zorzi V,, Rossi V, Bianchi G, Zoli M Dipartimento di Scienze Mediche e
Dettagli23 Epidemiol Prev 2019; 43 (4) Suppl 1:1-36. doi: /EP19.4.S1.067
SEZIONE 6 NUTRIZIONE SECTION 6 NUTRITION Gli indicatori presi in considerazione per valutare lo stato nutrizionale dei pazienti sono stati: n il peso per lunghezza e la lunghezza per età per i bambini
DettagliDIETA TISANOREICA & BIOIMPEDENZIOMETRIA
DIETA TISANOREICA & BIOIMPEDENZIOMETRIA Massa muscolare 36% Massa grassa 12% Grasso viscerale 15% Massa ossea 12% Altro 25% Composizione corporea Valori di normalità DOCUMENTO INFORMATIVO AD ESCLUSIVO
DettagliSignificato dell intervento nutrizionale in ambito riabilitativo nel paziente con esiti di frattura di femore
Significato dell intervento nutrizionale in ambito riabilitativo nel paziente con esiti di frattura di femore Dott.ssa A. Brusa Dott.ssa P. Guffanti Casa di Cura le terrazze Cunardo FRATTURA DI FEMORE
DettagliL INFERMIERE REFERENTE GIC COLON-RETTO: Quali competenze per garantire la continuità assistenziale
L INFERMIERE REFERENTE GIC COLON-RETTO: Quali competenze per garantire la continuità assistenziale A.O. Ordine Mauriziano di Torino S.C. Chirurgia Generale ed Oncologica Direttore Dott. A. Ferrero Valentina
DettagliPaziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione
DettagliStrumenti per la valutazione dello stato nutrizionale nel paziente oncologico
Strumenti per la valutazione dello stato nutrizionale nel paziente oncologico Laura Brossa, Dietista S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica Direttore Dott.sa A. De Francesco Città della Salute e della Scienza
DettagliBIA-ACC, SARCOPENIA, DYNAPENIA, SALUTE
BIA-ACC, SARCOPENIA, DYNAPENIA, SALUTE Oggi è possibile ottenere, attraverso un esame non invasivo e molto attendibile, la stima della qualità e quantità della massa muscolare per rallentare sarcopenia
DettagliComposizione Corporea
Simposio: HEALTHY AGING Torino, 28 Novembre 2013 Composizione Corporea Dott. Giuseppe Sergi Dipartimento di Medicina DIMED-Clinica Geriatrica - Università di Padova PESO Modelli di composizione corporea
DettagliClinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA
Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA Che cos è la Sindrome Metabolica La Sindrome Metabolica è una combinazione di alterazioni metaboliche che determina un incremento del rischio cardio-vascolare.
DettagliANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA. Metodica impedenziometrica
ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA Metodica impedenziometrica L impedenziometria è un metodo particolarmente diffuso nella pratica clinica per l elevato grado di affidabilità nell analisi della composizione
DettagliASPETTI NUTRIZIONALI NEL PAZIENTE DISFAGICO ADULTO E STRATEGIE ALIMENTARI
CONVEGNO DISFAGIA E DISTURBI DELLA DEGLUTIZIONE 4 aprile 7 aprile 2014 Azienda di Servizi alla Persona Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio - Milano ASPETTI NUTRIZIONALI NEL PAZIENTE
Dettagli