TRIBUNALE DI MILANO RITO ASSISE SEZ. I CORTE D'ASSISE VERBALE DI UDIENZA REDATTO IN FORMA STENOTIPICA. PAGINE VERBALE: n. 248 UDIENZA DEL 09/05/2012

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1 TRIBUNALE DI MILANO RITO ASSISE SEZ. I CORTE D'ASSISE DOTT. GAMACCHIO PIERO DOTT.SSA SIMI ILARIA Presidente Giudice a latere VERBALE DI UDIENZA REDATTO IN FORMA STENOTIPICA PAGINE VERBALE: n. 248 PROCEDIMENTO PENALE N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08 A CARICO DI: BERNARDINI MARCO+ ALTRI UDIENZA DEL 09/05/2012 MI0035 BUNKER l S. V. Esito: RINVIO AL 16/05/2012, ORE Caratteri:

2 SENTO SCRIVO Società Cooperativa INDICE ANALITICO PROGRESSIVO DEPOSIZIONE DEL TESTE- VINCENTI PIERO Pubblico Ministero... 6 Parte Civile- Avvocato Dutto Parte Civile- Avvocato Luongo Difesa Cipriani- Avvocato Caro leo Grimaldi Difesa Cipriani- Avvocato Nardo Difesa Nonnis- Avvocato Cannella... l 08 Difesa Jannone- Avvocato Mocchi Difesa Bernardini- Avvocato Fazio Pubblico Ministero Difesa Nonnis - Avvocato Cannella DEPOSIZIONE DEL TESTE ASSISTITO- GUATTERI FULVIO DEPOSIZIONE DEL TESTE- SORICELLI SABATINO Pubblico Ministero Difesa Cipriani- Avvocato Nardo Difesa Jannone -Avvocato Mocchi DEPOSIZIONE DEL TESTE ASSISTITO- GUATTERI FULVIO Pubblico Ministero Difesa Cipriani- Avvocato Nardo Difesa Jannone- Avvocato Mocchi Difesa Bernardini- Avvocato Fazio N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 2

3 SENTO SCRIVO Società Cooperativa DOTT. GAMACCHIO PIERO DOTT.SSA SIMI ILARIA DOTT. STEFANO CIVARDI Presidente Giudice a latere Pubblico Ministero DOTT. CLAUDIO D'ORSI SIMEONE SIG.RA MARIA TERESA - Stenotipista Ass. d'udienza Ausiliario tecnico PROCEDIMENTO A CARICO DI - BERNARDINI MARCO + ALTRI - Il Presidente procede all'appello e alla regolare costituzione delle parti. Con chi cominciamo, Pubblico Ministero? P.M. Con Giuliano Tavaroli, difeso dall'avvocato Dinoia Massimiliano e Nicolò Pelanda. DIF. AVV. - Presidente, Giuliano Tavaroli non è presente. E' stato citato ex articolo 210 comma 6 in relazione al procedimento 5780 del 2011, io sottolineo che oltre a questo c'è anche il procedimento del Io deposito gli atti che sono un Decreto che dispone il giudizio e un avviso di conclusione indagini preliminari unitamente a una dichiarazione sottoscritta da Giuliano Tavaroli che intende avvalersi. Lo dia al Cancelliere, grazie. AVV. ZANCHETTI - Noi chiederemo di vedere esattamente di che N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 3

4 SENTO SCRIVO Società Cooperativa cosa è imputato il signor Tavaroli per fare le nostre valutazioni. Adesso l'abbiamo lì, poi in una pausa udienza lo vedrete. Adesso abbiamo solo preso atto, se c'è qualcosa in contrario la Corte poi provvederà. Quando c'è la pausa udienza senz' altro, Professore, potrà vedere quello che ritiene di controllare. AVV. MOCCHI - Presidente, chiedo scusa, posso dare atto della presenza dell'imputato Jannone? Sì sì. AVV. NARDO- Quindi articoleremo dopo una nostra...? Sì, adesso c'è una dichiarazione, se si contesta il presupposto di questa facoltà ci pensiamo. AVV. NARDO- Quindi si contesta e poi articoleremo... PRESIDENTE Ma non c'è bisogno, non è che ci sia una preclusione. Dov'è l'avvocato di Tavaroli? E' laggiù in fondo. Che processi sono, che imputazioni sono? DIF. AVV. - DIF. AVV. - Sono reati fiscali. Connessi col presente? Sì. Facciamo entrare il secondo Testimone. Guatteri Fulvio. AVV. NARDO- Scusi, ho parlato con l'avvocato di Guatteri, sta facendo una Direttissima. Sentiamo un altro. AVV. CAROLEO GRIMALDI - Presidente, chiedo scusa, noi dovremmo N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/20!2 c/bernard!nl MARCO+ ALTRI 4

5 SENTOSCR!VO Società Cooperativa depositare, proprio perché l'avevamo francamente preparata nella eventualità che vi fosse una richiesta in questo senso da parte di Tavaroli, un'istanza a che non sia ritenuta l'ipotesi di reato connesso, anche perché noi riteniamo che trattandosi di reati di natura tributaria gli stessi non abbiano assolutamente alcuna pertinenza sotto il profilo della connessione con le ipotesi di reato di cui in questa sede. Vuole consegnare una memoria? AVV. CAROLEO GRIMALDI - Sì, a firma dell'avvocato Nardo e mia. La depositi. Facciamo entrare un altro Testimone. Capitano Vincenti. AVV. BRIGIDA Signor Presidente, chiedo scusa, possiamo sapere se questa è l'ultima udienza di escussione dei Testi dell'accusa. Lei pensa che lo diciamo alla fine o all'inizio? AVV. BRIGIDA - Però alla fine poi arriviamo sempre alle sei e... Avvocato, dipende da quello che facciamo oggi, sia gentile. Viene introdotto in aula il Teste il quale, ammonito ai sensi dell'articolo 497 del Codice di N. R.G. C.A. 15/!0 R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernardin! MARCO+ ALTRI 5

6 Procedura Penale, dà lettura della formula di rito. TESTE VINCENTI Capitano Vincenti Piero; attualmente in servizio presso il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Milano. Prego, Pubblico Ministero. Pubblico Ministero P.M. Può illustrare la prima delega d'indagine che avete ricevuto all'interno del procedimento 30382/03 a seguito dei fatti di Vetralla del 16 settembre del 2004? La delega noi come Nucleo Operativo all'epoca e adesso Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Milano ci viene data dalla Procura di Milano nel novembre del All'inizio, il primo mese - mese e mezzo, abbiamo provveduto a fare uno screening perché nella delega ci veniva richiesto di fare delle verifiche sulla eventuale rete riconducibile a un investigatore privato fiorentino, Cipriani Emanuele, della rete di eventuali appartenenti alle forze di Polizia che fossero al soldo dell'investigatore di Firenze. Per cui la nostra prima attività investigativa fu quella di fare uno screening delle attività e delle società che il Cipriani aveva in essere e in più eventualmente da questo verificare se nel corso del tempo ci fossero stati dei Pubblici Ufficiali in rapporti con N. R. G. C.A. 15/10 R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 6

7 lui. Effettivamente nel primo mese mese e mezzo l'attività fu questa, per cui noi ricostruimmo le società, le attività economiche e commerciali che aveva il signor Cipriani e quindi trovammo sicuramente la Polis d'istinto che era all'epoca la principale attività dell'investigatore, ma poi c'era anche la System Group, l'immobiliare Labirinto e mi pare che ce ne fosse anche un'altra, ma che a quell'epoca era già un'attività quasi del tutto chiusa da parte del signor Cipriani. Gli accertamenti prendono corpo e comunque cominciano ad acquisire una certa consistenza nel momento in cui attraverso la Procura di Milano ci viene data la delega di verificare un'indagine che era stata sviluppata in prima battuta dalla Procura di Viterbo per i fatti avvenuti a Vetralla, che è in provincia di Viterbo, ed erano relativi a una verifica fatta da due finanzieri o presunti tali che sì erano recati presso la Farnese Gomme, che era un rivenditore di pneumatici Pirelli ubicato in Vetralla. Verifica che aveva avuto delle anomalie, nel senso che questi due soggetti qualificatisi come appartenenti alla Guardia di Finanza di Roma avevano avuto un atteggiamento tale da indurre i proprietari della Farnese Gomme ad insospettirsi per il loro atteggiamento, tant'è che quando la moglie del titolare, la signora Cinquantini, chiese ai signori della Guardia dì Finanza di attendere un attimo sul posto l'arrivo N. R. G. C.A R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 7

8 della Polizia di Stato che loro avevano chiamato le due persone si allontanarono in maniera anche abbastanza furtiva. Vennero inseguiti dalla Polizia Stradale di Viterbo, vennero bloccati e lì si scoprì che innanzitutto erano effettivamente due finanzieri, Giuseppe Mazzocca e Leuzzi Pietro, erano in forza alla Guardia di Finanza di Bologna in due reparti distinti, non nello stesso reparto, e nell'immediatezza alle contestazioni dei Poliziotti i due appartenenti alla Guardia di Finanza di Bologna confessarono di avere sviluppato quel tipo di accertamento presso lo stabilimento di gomme Pirelli di Vetralla su mandato e delega di un investigatore privato fiorentino Cipriani Emanuele. A questo punto ovviamente la Polizia di Stato fa una serie di accertamenti, acquisisce i dati riportati nel telefonino dei due finanziari e in epoca successiva vengono anche autorizzati dall'autorità Giudiziaria di Viterbo ad effettuare degli accertamenti e approfondire le dichiarazioni dei due finanziari, tanto che vanno a sentire l'investigatore fiorentino sulle modalità di questo mandato. Dall'accertamento sviluppato dalla Polizia di Stato di Viterbo emerse subito una certa discrasia, una certa discrepanza tra quanto dichiarato da due appartenenti alla Guardia di Finanza, da Leuzzi e Mazzocca, e quanto poi effettivamente nel dettaglio aveva dato l'investigatore di Firenze. In questa vicenda la N. R.G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 8

9 conoscenza tra l'agenzia investigativa e i due appartenenti alla Guardia dì Finanza era avvenuta tramite un ulteriore collega della Polizia dì Stato dì Firenze, Bresciani, il quale aveva messo in contatto queste persone, a dire dell'investigatore, per esigenze tecniche, nel senso che aveva necessità dì capire bene e in maniera approfondita se effettivamente alcune vìsure, alcuni accertamenti tributari erano fatti in maniera regolare, oppure no. Questa ovviamente era la versione dell'investigatore. Dichiarazioni in parte confermate anche dall'appartenente alla Polizia dì Stato di Firenze il quale conferma bene o male la presentazione dei soggetti, soggetti i quali poi successivamente, sentiti durante un interrogatorio delegato dall'autorità Giudiziaria competente, vennero a negare le prime dichiarazioni rilasciate nell'immediatezza dei fatti dicendo che effettivamente quel controllo fatto alla Farnese Gomme era un atto dì iniziativa e che non era stato assolutamente richiesto dall'investigatore fiorentino. P.M. Sì ricorda poi anche una rìsul tanza documentale che aveva accompagnato...? Assolutamente sì, nel materiale sequestrato oltre ai dati del telefonino c'erano dei fax in cui c'era la dicitura "Da Fabio per Beppe", perché era Bresciani Fabio per Beppe, con una serie dì cinque aziende tutte N.ltG. C.A.!5/10- R.G.N.R. 25!94/08-09/05/20!2 c/bernardini MARCO+ ALTRI 9

10 operanti nel settore della rivendita di pneumatici e dislocate sul territorio nazionale. A questo punto si rendeva necessaria anche una perquisizione che venne delegata dall'autorità Giudiziaria competente presso la Polis d'istinto di Cipriani Emanuele. La perquisizione a questo punto delegata alla Guardia di Finanza venne a fare emergere che effettivamente l'investigatore di Firenze Cipriani Emanuele aveva ricevuto... quindi trovarono corrispondenza nelle cinque aziende del fax. P.M. Mi scusi, se si ricorda, la perquisizione disposta dall'autorità Giudiziaria di Milano era seguente a una pregressa perquisizione disposta dall'autorità Giudiziaria di Viterbo? Di Milano? Sì sì, la perquisizione a cui sto facendo riferimento è assolutamente fatta su delega dell'autorità Giudiziaria di Viterbo, quindi per trovare riscontro in quel fax sui cinque mandati indicati in quel fax. Effettivamente la Polizia Giudiziaria procedente trovò le pratiche presso l'agenzia Polis d'istinto relative a quei cinque mandati e con l'indicazione di quelle cinque aziende indicate nel fax. In verità durante il loro interrogatorio i due finanziari, Mazzocca e Leuzzi, fecero presente altri accertamenti della stessa natura fatti sempre in nome e per conto all'inizio e nell'immediatezza dell'investigatore, fatto che poi negarono. In particolare ci fu un episodio pregresso a N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c!bernardini MARCO+ ALTRI lo

11 quello di Vetralla che si era verificato su Milano nel quale con le stesse modalità identiche a quelle del controllo di Vetralla avevano fatto un'analoga attività all'interno di una società che questa volta si occupava di computer, comunque era una rivendita di softvmre, era la G. & Day(?) del signor Introzzi. Anche in questo caso le modalità utilizzate da Leuzzi e Mazzocca erano le stesse. Il mandato in questa occasione specifica non veniva dall'investigatore fiorentino, ma veniva da Danani Laura che è un'altra investigatrice che poi è stata attenzionata nel corso di attività di Polizia Giudiziaria da parte nostra. P.M. Cioè, le modalità erano le stesse, nel senso che simulavano una falsa verifica fiscale? TESTE VINCENTI Assolutamente sì. I due finanzieri si qualificavano come appartenenti alla Guardia di Finanza, ma era l'unico dato vero perché in effetti loro elaboravano un verbale delle operazioni compiute. Nel caso di Vetralla loro si erano qualificati come appartenenti al Nucleo di Polizia Tributaria di Roma con dei nomi completamenti diversi rispetto ai loro nomi reali. Per cui c'era anche la produzione di un atto di Polizia Giudiziaria completamente alterato. Quindi la Procura di Milano ci delega nell'approfondire il fascicolo di Vetralla e anche questi elementi che emergevano nel corso degli accertamenti effettuati su N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 11

12 Leuzzi e Mazzocca anche ad altri episodi e in particolare sulle verifiche fatte alle cinque aziende indicate nell'elenco che aveva trovato la Polizia Stradale in possesso di Mazzocca che erano dislocate in provincia di Lecco, ad Asti e a Ferrara, ed erano tre controlli che si erano verificati ancor prima rispetto ai due che ho citato prima, ossia quelli di Vetralla e l'accertamento presso l'azienda di computer di Milano. Effettivamente il nostro lavoro si è concretizzato fondamentalmente nel riscontro e nell'acquisizione innanzi tutto dei tabulati telefonici degli investigatori, dei due finanzieri Leuzzi e Mazzocca, e soprattutto di Bresciani Fabio che è il Poliziotto della Questura di Firenze. Questo ci ha permesso di verificare attraverso un incrocio di dati che effettivamente Leuzzi e Mazzocca, quindi seguendo li attraverso la ricostruzione delle celle agganciate dai loro telefoni sia a Pescate, che è in provincia di Lecco, la SBS se non ricordo male si chiamava la società che rivendeva pneumatici Pirelli,.che la Astigiana Gomme che è un'altra azienda che si occupa della rivendita di pneumatici ad Asti, così come un terza azienda, la Manfin di Ferrara, erano state tutte attenzionate esattamente nelle stesse modalità sempre dai due finanzieri Leuzzi e Mazzocca. Però in quel caso non c'era il verbale, mi pare. No, il verbale non c'era, anche perché molto N. R.G. C.A R.G.N.R / c/bernardini MARCO+ ALTRI 12

13 spesso, almeno era successo a Pescate, molto spesso, come abbiamo avuto riprova, Leuzzi e Mazzocca avevano un atteggiamento talmente sospetto che gli stessi titolari delle aziende, come è successo poi con Vetralla, non hanno ritenuto la verifica credibile, tant'è che hanno richiesto l'intervento di altro organo di Polizia. Il lavoro ha portato a verificare quindi attraverso le celle la presenza dei due finanzieri Leuzzi e Mazzocca presso le aziende. Era l'inizio del 2004, intorno a febbraio del 2004, e ovviamente il dato delle celle agganciate dai due finanzieri veniva incrociato con le telefonate che poi erano intercorse tra i vari soggetti che ho citato prima. P.M. Presidente, sulla (inc.) di questi accertamenti il Pubblico Ministero poi intende produrre l'informativa 132 datata , depositata in data 8 febbraio 2006, che era peraltro stata posta a fondamento delle richieste di misure cautelari a cui era seguita l'ordinanza del 19 settembre 2 o o 6' per non ripercorrere alcuni dati squisitamente tecnici come quelli delle celle, delle verifiche, trattandosi di fatti particolarmente datati. AVV. MOCCHI - C'è opposizione delle Parti? Presidente, chiedo di consultarla. P.M. Per la consultazione, il Pubblico Ministero richiama dove si trova all'interno del fascicolo del Pubblico Ministero, l'informativa è reperibile nel faldone 61 da N. R. G. C.A R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernard!nl MARCO+ ALTRI 13

14 pagina 847 a pagina Io ce l'ho qua sul computer, per tutto il materiale avrei dovuto organizzare un camioncino. AVV. MOCCHI Chiarisco, i fatti di Vetralla sono poi compendiati anche in un'altra relazione che riguarda anche altri fatti, quindi chiedevo visivamente al Pubblico Ministero quale fosse la relazione. Se fosse possibile magari all'esito dell'esame del Testimone, non penso che ci sia necessità di acquisirlo in questo momento, perché poi verranno prodotti altri documenti. Sa qual è il problema? Che se adesso non date il consenso deve tornare il Testimone. Glielo faccia vedere, Pubblico Ministero, un attimo. (Nds, l'avvocato Macchi visiona documentazione). AVV. NARDO - Chiedo scusa, Presidente, è un'informativa molto corposa che già nell'indice iniziale parla di dichiarazioni riportate da Testi, tipo Cocomello, Bilancetta, Rizzo. Francamente mi sembra impegnativo dare un parare così al volo. Qual è il suo obiettivo, Pubblico Ministero? Che cos'è che vogliamo acquisire? P.M. Presidente, l'informativa, come spesso avviene in indagini più complesse, ha una parte in cui ripropone il contenuto di prove dichiarative del quale il Pubblico Ministero fa tranquillamente a meno in quanto i Testi sono stati sentiti, poi successivamente alcune persone N. R. G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTIU 14

15 sono state arrestate, hanno confessato. Quindi è chiaro che il Pubblico Ministero non ha per nulla interesse a che il contenuto delle dichiarazioni rese da una serie di persone, sulle quali peraltro ci siamo immorati negli ultimi due anni, entrino nella cognizione del Tribunale attraverso questa informativa. Ciò che premerebbe al Pubblico Ministero è fornire alla Corte d'assise - mi scusi, prima l'ho chiamata Tribunale - un documento che nel caso per esempio del lavoro compiuto dalla Polizia Giudiziaria sull'analisi delle diverse celle che sono state attivate dai telefoni di Leuzzi e di Mazzocca quando hanno girato Asti, Ferrara, Lecco, Milano e... Ho capito, allora direi questo, che... P.M. Ci sono dei dati documentali che mi viene complesso oralizzare. Direi che il Pubblico Ministero fa presente che se vi è il consenso delle Parti produrrà anche fisicamente la sola parte dell'annotazione che riguarda l'analisi delle celle. AVV. NARDO Infatti io volevo proporre proprio questo, siccome la nota è molto più ampia e molto più complessa, il Pubblico Ministero magari enuclea la parte che riguarda Vetralla... Solo quello, solo le celle per evitare che il Capitano possa fare qui... AVV. NARDO Lo dico come metodo, Presidente. Non "produco N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c!bernardini MARCO+ ALTRI 15

16 SENTO SCRIVO Società Cooperativa questo tanto gli altri Testimoni sono stati già sentiti e quindi... ". PRESIDENTE Abbiamo detto esclusivamente su queste parti, l'abbiamo già spiegato. AVV. NARDO - Quindi solo la parte fisica. Vedo che anche l'avvocato Mocchi assente, giusto? AVV. MOCCHI - Sì sì, con queste condizioni certo. Oltre a questi accertamenti che, appunto, abbiamo detto sono di comparazione con i dati tecnici acquisiti dai tabulati nello sviluppo iniziale di questa delega conferita dall'autorità Giudiziaria di Milano quali altri procedimenti sono confluiti in questa informativa? TESTE VINCENTI Come facevo cenno, le verifiche, gli accertamenti erano quelli di Viterbo per i fatti di Vetralla, quella di Asti per l'astigiana Gomme, quelli di Pescate in provincia di Lecco per la SBS e abbiamo ricondotto gli accertamenti anche alla Manfin che è una società di Ferrara. Il lavoro effettuato, al di là delle dichiarazioni, era la comparazione degli spostamenti dei due soggetti che in quel momento storico erano il perno della nostra attività, Leuzzi e Mazzocca 1 avevano espletato in quel periodo e i contatti telefonici dei due Pubblici Ufficiali con le persone che ho indicato prima: l'investigatore fiorentino Cipriani Emanuele e colui il quale era stato indicato come la persona che si era N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernard!nl MARCO+ ALTRI 16

17 adoperata per mettere in contatto questi soggetti, ovvero Bresciani Fabio. Effettivamente la verifica e gli accertamenti sviluppati in tal senso hanno dato esito positivo perché prima, durante e anche dopo le fasi degli accertamenti presso queste aziende i contatti telefonici davano riscontro e conferma del fatto che i soggetti venivano in contatto telefonico tra di loro e gli spostamenti venivano effettuati in tempo assolutamente consono con quelli che erano i mandati che l'investigatore fiorentino aveva ricevuto ed erano stati sequestrati da altra Polizia Giudiziaria in nome e per conto di Pirelli nel caso specifico, perché il mandato era ufficiale e poi c'erano queste verifiche e questi riscontri fatti dai due finanzieri. Le cose che loro chiedevano durante gli accertamenti effettivamente avevano un senso nell'ottica dello sviluppo delegato ai due Pubblici Ufficiali, ovvero loro chiedevano l'elenco clienti e fornitori perché la segnalazione che veniva trovata nella pratica su mandato della Pirelli nel caso specifico richiedeva di verificare se effettivamente questi concessionari Pirelli vendessero... era giunta notizia all'azienda che questi concessionari Pirelli vendessero sotto costo i pneumatici, per cui era tra virgolette anche un'indagine specifica di mercato loro. Però le modalità con cui venivano effettuate queste verifiche all'atto e alla risultanza degli accertamenti N. Il. G. C.A. 15/lO R.G.N.R /08 09/05/2012 c!bernardini MARCO+ ALTRI 17

18 di P.G. erano del tutto illegali. I mandati peraltro erano ufficiali ed erano una società sedente in Italia in questo caso? TESTE VINCENTI Assolutamente sì, i mandati erano stati acquisiti dalla Polizia Giudiziaria procedente nell'ambito di quei fascicoli presso la Polis d'istinto, quindi sono stati sequestrati. Ovviamente l'attività di P.G. all'epoca fatta da altre componenti investigative si limitò esclusivamente a quei mandati oggetto del materiale sequestrato dai due Pubblici Ufficiali in occasione del controllo dei fatti di Vetralla in sostanza. E comunque era attività svolta in ipotesi di accusa - peraltro su questi fatti ci sono già delle sentenze irrevocabili - quindi con modalità illecite, ma conferiti alla Polis d'istinto? Assolutamente sì. Si ricorda se l'autorità Giudiziaria di Milano aveva reperito un ulteriore procedimento confluito in questa informativa e ve l'aveva messo a disposizione per l'estrapolazione di dati che potevano interessare la posizione della Polis d'istinto? Un altro procedimento, quello della G. & Day di Introzzi? Ma era un fatto milanese. No, quello della Coca Cola. TESTE VINCENTI Ah, il fascicolo della Coca Cola è una N. R.G. C.A. 15/10 R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 18

19 cosa... sì. Il fascicolo, almeno quello che nella nostra informativa, nel nostro sviluppo investigativo era stato denominato "Fascicolo Coca Cola" era una denuncia datata qualche tempo prima, circa il 2002, quindi circa due anni dopo rispetto ai fatti così come si erano esplicitati, che riguardava un dirigente della Coca Cola, tale Dal Toso, che aveva avuto modo di denunciare presso l'arma competente delle situazioni abbastanza anomale che lui riconduceva al proprio lavoro, alle proprie mansioni svolte all'interno della Coca Cola e a suo dire per una controversia con un altro dirigente che probabilmente lo voleva mettere in cattiva luce per prendere il suo posto. Si era sentito e visto pedinato, seguito da persone che lo avevano insospettì t o. Effetti v amen te in quel periodo il Dal Toso chiamò una pattuglia di un Comando territori a le di Milano per delle persone che erano ferme sotto casa, effettivamente queste persone vennero identificate dalla pattuglia come appartenenti al Commissariato Bonola di Milano sempre. Si ricorda l'epoca? TESTE VINCENTI Credo che fosse successivamente dopo la denuncia - querela, quindi tra il 2002 e il In realtà l'intervento della pattuglia dei Carabinieri era 4 novembre TESTE VINCENTI Comunque noi avevamo ricondotto tutta l'attività su fatti pregressi che erano denunciati e poi N. R.G. C.A R.G.N.R. 25t94/08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 19

20 SENTOSCR!VO Società Cooperativa compendiati in questo fascicolo del Effettivamente anche in quel caso ricordo uno dei nominati vi degli appartenenti a una squadra di P.G. del Commissariato Bonola, Gilardi erano quattro persone appartenenti a questa squadra di P.G. e anche in questo caso i riscontri che erano stati fatti avevano ricondotto queste persone essere in contatto sia con l'investigatore fiorentino, ma anche con un'ulteriore agenzia investigativa che è quella di... avevano una conoscenza e dei contatti con tale Bernardini Marco. Il fascicolo Coca Cola poi per noi si compendiò con queste verifiche, ma che comunque... con i contatti e il resoconto che avevamo fornito sulla conoscenza dei Pubblici Ufficiali con l'investigatore fiorentino e con Bernardini Marco. P.M. In questa informativa compendiate anche l'esito di alcune perquisizioni questa volta svolte non più da Viterbo, ma da Milano. TESTE VINCENTI effettivamente partendo da queste premesse si era intuito, e comunque dissi che i fascicoli erano finiti su Milano, si era intuito che quella che era l'ipotesi di lavoro iniziale del novembre del 2004 trovava fondamento nel fatto che Cipriani Emanuele potesse di fatto disporre di una rete di appartenenti alle forze di Polizia che per lui potevano sviluppare degli accertamenti e la cosa che aveva consentito di valutare meglio l'attività di questi fascicoli acquisiti N. R.G. C.A R.G.N.R c!bernard1n1 MARCO+ ALTRI 20

21 SENTOSCR!VO Società Cooperativa poi dalla Procura era il fatto che la totalità di queste verifiche venivano fatte su mandato di clienti ben individuati, nella fattispecie e comunque nella maniera più corposa dal Gruppo Telecom Pirelli. Per cui l'autorità Giudiziaria il 3 maggio del... esattamente il Decreto ha la data del 2 maggio 2005, ma poi venne dato corso il giorno successivo, ossia il 3 maggio 2005, venne delegato a noi, ma tenga presente che con noi lavoravano sia la Sezione di P.G. del Tribunale, quindi con altri componenti, e la Guardia di Finanza di Firenze per l'aspetto legato alle verifiche tributarie. Vennero delegate una serie di perquisizioni su Milano, Firenze e Roma. Su Firenze ovviamente l'obiettivo principale era la Polis d'istinto di Cipriani Emanuele, su Milano vennero eseguite delle perquisizioni presso la Telecom e presso Pirelli e siccome ovviamente le due aziende avevano delle derivazio~i con uffici operativi anche su Roma, le perquisizioni vennero estese anche su Roma. Noi abbiamo perquisito... io personalmente la mattina del 3 maggio sono andato a Firenze presso la Polis d'istinto... nell'abitazione di Cipriani Emanuele e poi presso la Polis d'istinto; altri colleghi ovviamente con... c'era in campo un bel numero di forze di Polizia Giudiziaria, si recarono presso gli uffici Pirelli, presso gli uffici Telecom e ovviamente anche presso gli uffici distaccati di Roma. All'epoca venne sequestrata un corposo N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /05/2012 c/bernardin! MARCO+ ALTRI 21

22 quantitativo di materiale documentale. Per quanto riguarda... inizio prima con l'attività che poi ho seguito personalmente, noi abbiamo effettuato la perquisizione dapprima nell'abitazione del signor Cipriani dove ad onor del vero abbiamo trovato solo documentazione bancaria che poteva essere utile nello sviluppo e negli accertamenti successivi. Ovviamente l'attività più corposa veniva svolta all'interno della Polis d'istinto dove noi in prima battuta abbiamo sequestrato tutte le pratiche. Le pratiche Polis d'istinto? TESTE VINCENTI Pratiche Polis d'istinto presso la Polis d'istinto, pratiche loro, quindi elaborate dall'agenzia investigativa. Intestate a Polis d'istinto. TESTE VINCENTI Assolutamente sì. Tra l'altro bisogna riconoscere al signor Cipriani una cura nella tenuta dell'archivio, per cui tutte le pratiche elaborate erano perfettamente catalogate e perfettamente conservate in una maniera impeccabile, per cui da quel punto di vista il lavoro è stato abbastanza agevole. Però tenga presente che la Polis d'istinto era una società che operava da anni, per cui il nostro primo intento innanzitutto è stato quello di concentrarci sulle pratiche ovviamente Pirelli Telecom, VCM che è l'istituto di Vigilanza Città di Milano. Va fatta una premessa, Presidente, N. R.G. C.A. 15/lO- R.G.N.R cibernardini MARCO+ ALTRI 22

23 SENTO SCRIVO Società Cooperativa effettivamente il fascicolo del 2003 è una derivazione dì un fascicolo che aveva visto già persone arrestate che erano appartenenti o comunque erano titolari dell'istituto dì Vigilanza Città dì Milano. Per cui noi lavorando su... era un prosìeguo dì quell'attività, ecco perché in quella occasione noi prelevammo anche le pratiche VCM, le pratiche Coca Cola... Per completare, c'era questa indagine sulla Vigilanza Città dì Milano, sull'ivri e poi da questa prima indagine su Tedesco e altre persone poi sì era passata a un'ulteriore indagine curata forse in prevalenza dalla Sezione sulla Dananì Laura... TESTE VINCENTI Dananì Laura, perfetto, che noi abbiamo arrestato.... Nel 2005, il problema delle elezioni nel Lazio. TESTE VINCENTI Pasqua Pìerpaolo, sono tutti procedimenti finiti poi su Roma. Procedimenti definiti in I e in II Grado. Quindi per questo il motivo per cui prendeste anche...? Sì, prendemmo quelle, le pratiche quindi VCM, trovammo il fascicolo Coca Cola, quello di cui abbiamo fatto cenno prima, e ovviamente anche tutte le altre società riconducibili al Gruppo Pirelli e Telecom. In quella occasione poi venne praticamente prelevata a far data dal 2000 al 3 maggio 2005 tutto il carteggio e N. R. G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08 09/05/2012 c!bernardini MARCO+ ALTRI 23

24 l'archivio del signor Cipriani relativo... noi portammo via praticamente quasi tutto. In quella occasione venne sequestrato tutto l'archivio, tant'è che fu necessario arrivare con molti scatoloni qui, perché si riteneva che tutte le pratiche o comunque vista l'ipotesi di partenza si voleva approfondire e verificare esattamente come erano state gestite e trattate queste pratiche. P.M. Trovaste in quella occasione delle pratiche invece intestate, fatturate dalla società Worldwide Con sul tants Security o Security Research Advisors? TESTE VINCENTI Sì, effettivamente c'erano, però io stavo parlano delle fasi del sequestro. C'erano anche queste... W.C.S., sì, era quella la sigla del... Trovavate delle pratiche W.C.S. lì il 3 maggio? Guardi, ho qui il Decreto di perquisizione, comunque abbiamo portato via un 40 scatoloni forse. P.M. L'archivio "Z" di Cipriani lo trovaste in quella occasione? No no. Le fatture emesse dal W.C.S.? TESTE VINCENTI No, noi abbiamo portato via le pratiche lavorate da Polis d'istinto relativamente solo ad attività investigative con dentro l'incarico, il mandato, gli accertamenti sviluppati e con la trasmissione poi, l'invio della pratica al committente. P.M. Si ricorda, ha già riferito il Maggiore Trifone su N. R.G. C.A. 15/10 R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 24

25 queste circostanze, ma si ricorda se c'era stato un problema di accesso all'archivio consolare che non era stato superato dalla precedente perquisizione di Viterbo? TESTE VINCENTI Quello che io ricordo, e credo che sia abbastanza corrispondente al vero, Viterbo nell'archivio consolare non era entrato perché c'era un problema proprio di autorizzazione. Nell'occasione invece del 3 maggio anche in quella occasione si era posto il problema, però in quella sede con il consenso... perché dagli accertamenti esperiti il signor Cipriani risultava Console Onorario della Nuova Guinea, per cui era una problematica di accesso, però non avendo eccepito, avendo messo a disposizione il locale spontaneamente in quella occasione noi procedemmo anche alla perquisizione di quel locale che comunque non portò a nessun... al rinvenimento di materiale non utile, nessun materiale fu prelevato da quell'archivio. Si ricorda se per l'accesso a questo locale era stato comunque predisposto un Decreto argomentato proprio anche per poter accedere in questo locale? Sì, si era pensato, però in quella occasione ci fu anche il benestare da parte del... noi entrammo, previa intesa ovviamente con l'autorità Giudiziaria, perché il signor Cipriani ci aprì materialmente la porta, ci consentì l'accesso. N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 25

26 SENTO SCRIVO Società Cooperativa P.M. Comunque il Decreto di perquisizione del 2 maggio è agli atti. Che cosa si doveva trovare nell'archivio consolare, si ricorda se c'era un'attenzione particolare? Il problema è che noi avevamo svolto delle attività conoscitive o comunque avevamo anche attivato delle fonti confidenziali. Quella che era le notizia che noi avevamo è che Cipriani nella sua impostazione lavorativa avesse la disponibilità di un archivio perché era suo costume innanzitutto archiviare il cartaceo, ma tenere su supporto informatico tutto l'archivio delle pratiche elaborate. La notizia che noi avevamo è che lui era in possesso di pratiche, tra virgolette, non regolari che fossero contenute su un hard disk esterno che era collegato durante l'orario di lavoro e che quindi i dipendenti della Polis d'istinto alimentavano, ma che di fatto poi la sera veniva staccato e riposto in cassaforte da parte del signor Cipriani e di cui aveva l'esclusivo utilizzo nel senso del supporto fisico. Per cui la possibilità in rete di collegarsi e di alimentare l'archivio su supporto informatico avveniva durante il giorno, durante l'orario lavorativo, ma la sera l'archivio lo aveva solo il signor Cipriani e lo riponeva in cassaforte. Diciamo che... posso continuare? P.M. Sì, il 3 maggio comunque questo archivio non fu trovato? N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 26

27 Assolutamente no. Trovaste soltanto le pratiche ufficiali? Quelle ufficiali della Polis d'istinto. P.M. Le analizzaste le pratiche ufficiali ed elaboraste degli spunti investigativi anche dalle sole pratiche ufficiali? emergeva è Sì, nell'immediatezza la cosa particolare che che innanzitutto alla fine di ogni pratica risultava una dicitura che a noi destò subito sospetto: "Presso le Autorità competenti nulla risulta", oppure "Presso le Autorità competenti risulta positivo". Questo lasciava presupporre, secondo l'ipotesi che poi è stata confermata dalle verifiche e dagli sviluppi successivi, che comunque un minimo di verifica dal punto di vista, come sospettavamo, illegale su quelli che fossero degli accertamenti illegittimi sui soggetti riportati o comunque che erano di interesse nella pratica venisse effettuata. Oltretutto noi avevamo riscontro su tutta questa attività da quelle che precedentemente erano state le attività che erano già emerse nel corso delle investigazioni di cui avevamo conoscenza, per cui diventava imprescindibile dare corso a un ulteriore approfondimento. Diciamo che uno degli aspetti più importanti che emerse subito dopo le attività di perquisizione su Firenze, Roma e Milano... A Milano chi perquisiste? N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTIU 27

28 SENTOSCR!VO Società Cooperativa TESTE VINCENTI Giuliano Tavaroli, sia l'abitazione che l'ufficio e la Security, in generale gli uffici Security che erano riconducibili a Tavaroli stesso. Mi scusi, e trovaste dei dossier nell'ufficio della Security? Sì, negli uffici venne trovata documentazione utile e comunque poi venne analizzata. Sia nell'abitazione, ma poi ripeto parecchia documentazione venne prelevata, c'erano dei dossier... Si ricorda se la documentazione che poi sviluppaste, forse la sviluppò la Sezione di Polizia Giudiziaria comunque di concerto sempre con voi, era stata trovata a Torre d'isola da Tavaroli o negli armadi degli uffici della Security di Pirelli o di Telecom? TESTE VINCENTI Sicuramente ricordo che qualche atto di interesse venne trovato a casa di Tavaroli, però il grosso credo che fosse assolutamente presso gli uffici Security. Ripeto, non essendoci stato... però penso che sugli atti risulti, anche se poi quella verifica nello specifico non venne sviluppata da noi, nel senso nel dettaglio di alcune di quelle pratiche. Dalla Sezione quindi. Dalla Sezione. Quindi, come dicevo, l'aspetto più importante soprattutto per l' individuazione, perché noi abbiamo sempre tenuto la traccia di quella che era l'indicazione della Procura, ovvero trovare N. R.G. C.A. 15/10 R.G.N.R /08 09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 28

29 l'organizzazione o comunque i soggetti di cui Cipriani si avvaleva per fare questi accertamenti, diciamo che venne soprattutto attraverso le audizioni delle segretarie della Polis d'istinto, in particolar modo di quelle che non erano più in servizio. Lei è andato a Firenze, a Milano poi approfondiremo con la Sezione di P.G., e su Roma. Si ricorda se fu acquisito il backup della rubrica di Giuliano Tavaroli? TESTE VINCENTI Assolutamente sì, ci andò il Maresciallo Pravataro. Confermo, venne fatto il back up. Successivi sviluppi da parte vostra di analisi della rubrica dei contatti? TESTE VINCENTI Sì, perché la verifica era soprattutto questa. Effettivamente noi avevamo una mole di... avevamo elaborato i tabulati telefonici, però non avevamo riferimento della corrispondenza del numero di telefono con il soggetto. Dare un'identità soprattutto agli interlocutori sia di Tavaroli, ma anche soprattutto di Cipriani Emanuele, era necessario farlo attraverso i riscontri e la consultazione delle rubriche sequestrate in quella data. Per cui lì abbiamo visto e siamo riusciti ad identificare dei soggetti che noi avevamo notizia essere in contatto soprattutto con l'investigatore fiorentino Cipriani Emanuele, ma tenga presente che buona parte di queste persone usavano dei telefoni non intestati a loro stessi. Per cui noi sviluppammo N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 dllernardini MARCO+ ALTRI 29

30 SENTOSCR!VO Società Cooperativa sicuramente e comprovammo la conoscenza di Cipriani con Leuzzi, Mazzocca e Bresciani, trovammo dei contatti istituzionali ad alto livello per quanto riguarda sia Cipriani che Tavaroli. Faccio una piccola premessa, il titolare della Polis d'istinto Cipriani Emanuele soprattutto sulla piazza fiorentina, ma probabilmente anche in ambito nazionale, aveva delle conoscenze nel campo istituzionale di alto livello, nel senso che lui non ha fatto da subito l'investigatore, diciamo la sua prima attività è stata quella di seguire un po' le orme del papà ormai defunto che lavorava presso una banca, la Deutsche Bank se non ricordo male. Quindi lui in un primo momento creò il cosiddetto pacchetto Cipriani, almeno a noi era arrivata la notizia in questo senso, che proponeva agli appartenenti alle forze di Polizia, indistintamente Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Per cui anche attraverso la sua funzione svolta di Console Onorario aveva delle conoscenze molto altolocate. Quindi l'acquisizione di questi archivi, di queste agende ci permise di identificare i rapporti anche di alto livello che il signor Cipriani aveva con varie componenti e ovviamente dare conferma, chiedendo poi i tabulati, dei contatti che c'erano soprattutto con gli ufficiali di Polizia Giudiziaria che nel corso dei primi accertamenti erano risultati aver messo in atto questa attività di verifica e di riscontro che poi erano N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R / /2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 30

31 confluite nelle pratiche di Cipriani. Quindi diciamo che la svolta, tra virgolette, nel senso ricostruire in una maniera più dettagliata quella che era la rete di Pubblici Ufficiali che collaboravano in maniera illegale con la Polis d'istinto avvenne attraverso l'audizione delle tre segretarie che non lavoravano più, perché quando noi abbiamo effettuato... Mi scusi, a livello documentale, attraverso l'analisi della rubrica di Tavaroli e per la conoscenza di Cipriani l'alto contatto istituzionale di Cipriani, di Tavaroli qual era? Per esempio quello che noi riteniamo essere forse il più alto, che poi è stato anche oggetto di attività investigativa, era quello considerato il numero due del SISMI Marco Mancini con il quale c'era anche una conoscenza personale, perché Manco Mancini insieme a Giuliano T avaro li erano stati Brigadieri dell'arma alla Sezione Anticrimine di Milano negli anni Ottanta. I due, che erano chiamati "gemelli", uno pseudonimo che avevano quando operavano comunemente nell'arma dei Carabinieri, avevano scelto poi strade separate. Marco Mancini aveva proseguito la sua carriera nel servizio di sicurezza militare, nel SISMI, invece Tavaroli aveva iniziato la propria attività in quello che era il mondo della Security dell'imprenditoria privata, nello specifico settore della security nel quale credo che unanimemente N. R. G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernard1ni MARCO+ ALTRI 31

32 fosse riconosciuto come veramente un luminare da questo punto di vista. Ovviamente poi figuravano tutti i vertici... parecchi Generali, Colonnelli sia della Guardia di Finanza che... però, diciamo, il punto di riferimento... anche perché c'era una conoscenza personale probabilmente datata anche nel corso della gioventù tra Cipriani e Mancini e di conseguenza con Tavaroli, Tavaroli per i trascorsi nell'arma fin dagli anni Ottanta con Mancini stesso. Prima del caso di Vetralla sia Cipriani che Tavaroli, figurarsi Mancini, erano persone con relazioni istituzionali ampie, erano ben conosciuti e stimati a livello istituzionale? TESTE VINCENTI Assolutamente sì, figuravano già nella... sono nominativi che sono emersi da subito. Per esempio dì Mancini abbiamo dovuto sviluppare l'identità in maniera... perché per esempio sulla rubrica era indicato come "tortellino" che poi era lo pseudonimo, credo, usato nel servizio da parte dì Marco Mancini, però sicuramente sì. Quali collaboratori della... quali Pubblici Ufficiali individuaste, identificaste come la squadra che forniva a Cipriani queste notizie riservate che poi transitavano altrove? TESTE VINCENTI Tenga presente che effettivamente per noi sono state importanti le dichiarazioni delle segretarie N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 32

33 perché indicavano più che con generalità complete gli pseudonimi con cui venivano identificati i collaboratori che più spesso avevano occasione di farsi vedere in via Redi di Firenze, sede della Polis d'istinto. Su questo possiamo essere sintetici in quanto noi le segretarie le abbiamo già sentite, quello che invece possiamo apprendere da lei è come sono state identificate le persone che sono state indicate dalle segretarie. TESTE VINCENTI Le persone nello specifico... siccome l'indicazione che veniva fornita consentiva di capire esattamente qual era la funzione di ogni singolo soggetto e in particolare si aveva avuto modo di capire che ad ognuno di questi soggetti venisse fatto sviluppare nel suo campo specifico di azione gli accertamenti che poi confluivano nelle pratiche, in sostanza noi siamo riusciti ad identificare, e soprattutto in maniera importantissima è stata l'elaborazione dei contatti telefonici di Cipriani, quindi attraverso i tabulati di Cipriani, dare un nome e un riscontro al contatto avuto da Cipriani con queste persone. Innanzitutto si era capi t o che Bresciani era sicuramente uno dei collettori su Firenze. Collegato a Bresciani, questo anche dall'analisi dei tabulati e degli incroci non solo di Cipriani ma anche di Bresciani, venne fuori quella che era la cosiddetta rete su Firenze riconducibile alla Polis d'istinto, per cui sicuramente a Bresciani era N.lt.G. C.A.!5/!0- R.G.N.R. 25!94/08-09/05/20!2 c!bernard!nl MARCO+ ALTRI 33

34 legata la Cocomello che era una terminalista della Questura di Firenze, Tilli e Bilancetta che erano altri due appartenenti alla Polizia di Stato che lavoravano sempre in Questura a Firenze. Poi c'era Dovile Gregorio che era un Brigadiere dell'arma dei Carabinieri in forza alla DIA di Firenze con il quale però in verità c'era anche un pregresso rapporto di amicizia personale. Questi si occupavano soprattutto dello sviluppo di quelli che in gergo all'interno di Polis d'istinto venivano chiamati "accertamenti PPH. PP sta per precedenti penali. Quindi diciamo che Cipriani ogni volta che aveva necessità di arricchire la pratica con verifiche non legali i precedenti penali del soggetto d'interesse si rivolgeva a Bresciani e questo risultava anche dalla frequenza dei contatti. Per cui attivava il Bresciani il quale non avendo... perché noi abbiamo provveduto a chiedere ovviamente presso i gestori delle banche dati delle forze di Polizia di cui noi disponiamo chi era... innanzi tutto siamo partiti dalla verifica dei nominativi controllati, dopodiché noi abbiamo chiesto, una volta individuati i soggetti che secondo la ricostruzione investigativa facevano gli accertamenti, attraverso la loro password, se ne disponevano, tutti i controlli che aveva effettuato. Quindi abbiamo fatto questo tipo di incrocio. Per cui abbiamo scoperto che Bresciani non aveva la password di accesso al terminale SDI, per cui lui N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernard1n1 MARCO+ ALTRI 34

35 SENTOSCR!VO Società Cooperativa fisicamente non poteva fare la consultazione per gli accertamenti sui precedenti penali, per cui ogni qualvolta che riceveva mandato da Cipriani lui attivava la Cocomello in prima battuta perché, se non ricordo male, credo che la Cocomello nella verifica delle pratiche che abbiamo fatto abbia fatto pib di 600 o 800 controlli tutti di nominativi confluiti in pratiche Polis d'istinto; poi in momenti successivi con Tilli e Bilancetta. Forniva Bresciani l'esito di queste verifiche direttamente recandosi in via Redi a Firenze da Cipriani, quindi era la persona che in ufficio Bresciani veniva spesso e volentieri vista. Ovviamente tutta questa attività veniva fatta dietro compenso da parte di Bresciani. In qualche occasione sporadica mi pare che Bresciani si fosse presentato anche con Tilli o con Bilancetta. Quindi i precedenti penali venivano sviluppati da Bresciani. Per quanto riguarda invece quelli che sempre all'interno di Polis d'istinto venivano chiamati "accertamenti prima schermata o INPS" venivano sviluppati da Serreli Giorgio che è un Maggiore della Guardia di Finanza in pensione che dalle verifiche che avevamo fatto dopo il congedo si era subito attivato, collaborava già con un'agenzia investigativa, la Minerva di Firenze, ma successivamente aveva probabilmente conosciuto perché era sulla piazza fiorentina, conosciuto già da Cipriani, si era preoccupato di reperire per conto N. R.G. C.A R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernard!nl MARCO+ ALTRI 35

36 SENTO SCRIVO Società Cooperativa della Polis d'istinto tutti gli accertamenti fatti all' INPS presso le banche dati,,. l'anagrafe Tributaria ecco, definiamola in questo modo. Ovviamente la verifica che abbiamo fatto con i responsabili delle banche dati neanche Serreli Giorgio aveva una password, per cui confrontando i nominativi controllati abbiamo visto che l'anagrafe Tributaria veniva fatta da Vezzi e Bidini, se non ricordo male, che erano due persone che lavoravano presso l'agenzia delle Entrate di Firenze, che erano in ogni caso in contatto telefonico con Serreli e a ridosso del mandato, quindi poco prima dell'accertamento ricevevano il contatto con Serreli e loro sviluppavano l'accertamento, lo consegnavano a Serreli che poi consegnava a Cipriani con il resoconto di quella che era l'attività. P.M. Quindi sicuramente avete sviluppato con apposito software tutti i contatti telefonici tra i soggetti e avete anche identificato le persone tramite più classicamente degli album fotografici sottoposti? TESTE VINCENTI Assolutamente sì. Tenga presente che la nostra attività, al di là delle dichiarazioni rese dalle segretarie, però come prassi nello sviluppo investigativo in un'indagine di Polizia Giudiziaria noi elaboriamo degli album fotografici per avere conferma, poi redigendo apposito verbale di ricognizione. Abbiamo sviluppato gli album fotografici riportando in questi album le foto dei N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardin1 MARCO+ ALTRI 36

37 soggetti che noi ritenevamo sulle indicazioni ricevute e sugli accertamenti sviluppati fossero gli interessati. Effetti v amen te abbiamo avuto il riscontro negli atti di Polizia Giudiziaria fatti con le segretarie che le persone da loro indicate nelle dichiarazioni fossero effettivamente quelle di cui avevamo reperito le effigie e avevamo messo in questi album. Quando acquisiste le pratiche riservate? E' successo subito dopo le audizioni delle segretarie fatte a Firenze perché ci era arrivata la conferma, ipotesi che noi già avevamo, di un archivio dedicato di cui Cipriani disponeva e dalle informazioni che avevamo raccolto Cipriani aveva una persona che curava per conto della Polis d'istinto la gestione dell'aspetto, lo definisco in maniera grossolana, informatico dell'agenzia che era Meacci Mirko, che é un esperto, un buon... che aveva delle buone conoscenze nel campo informatico e che era stato indicato sia dai nostri informatori, sia da quelle che poi erano state le stesse segretarie, ci hanno confermato essere la persona che aveva elaborato, messo in atto e poi consegnato a Cipriani l'archi vi o sul quale far confluire i dati su pratiche non troppo regolari. Perché l'altro aspetto che avevamo verificato, e questa è una conferma importante, é che al di là delle dichiarazioni avevamo appreso che c'era un modo molto particolare di far arrivare al N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c!bernardini MARCO+ ALTRI 37

38 SENTO SCRIVO Società Cooperativa committente l'accertamento non regolare, ovvero in prima battuta via fax partivano al committente quelli che erano gli accertamenti che potevano essere riportati su una pratica da tenere presso gli archivi, successivamente veniva elaborato un cosiddetto appunto bianco su cui venivano... quindi fisicamente un foglio bianco su cui venivano riportati gli accertamenti irregolari, quindi i precedenti penali, l'anagrafe Tributaria, l'alga che è un archivio degli alloggiati, i controlli sul territorio, tutta l'attività non legittima. Al di là delle dichiarazioni noi abbiamo riscontrato che quando doveva partire l'appunto bianco sovente le segretarie non erano propense a farlo partire dall'ufficio, ricevevano mandato dallo stesso Cipriani di farlo partire presso una cartolibreria a brevissima distanza dalla Polis d'istinto dove noi abbiamo fatto le verifiche chiedendo i dell'utenza fissa di quella cartolibreria e tabulati trovando riscontro che da lì erano partiti i fax alla volta dei P.M. committenti. Ritornando al sequestro del DVD, non so se se n'è occupato... mi pare che se ne sia occupato tanto lei quanto la Sezione. Il DVD con le pratiche questa volta non più intestate a Polis d'istinto, ma intestate a W.C.S. e S.R.A. è stato sequestrato a Meacci Mirko a seguito dell'escussione delle segretarie il 25 ottobre del N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-09/05/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 38