TRADERS ONLINE BEHAVIOUR. COME OPERANO I TRADER ONLINE ITALIANI SUI MERCATI?

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1 TRADERS ONLINE BEHAVIOUR. COME OPERANO I TRADER ONLINE ITALIANI SUI MERCATI? Terzo rapporto sul mercato italiano Aprile 2007 Barbara Alemanni Università di Genova Alessandra Franzosi Borsa Italiana R&D

2 Contenuti Premessa metodologica Campione di analisi Ricchezza finanziaria e portafoglio Mercati e strumenti di trading Controvalore e turnover di portafoglio Distribuzione temporale degli scambi Conclusioni 3

3 Premessa () Premessa Il trading online, intendendo con questa espressione la negoziazione di strumenti finanziari fatta dagli investitori retail utilizzando Internet, costituisce un tratto distintivo del mercato finanziario italiano accrescendone l appeal anche a livello internazionale: in termini quantitativi, Borsa Italiana stima che concorra a circa il 34% di contratti sulle azioni quotate in Borsa e al 24% del controvalore (fase diurna) () ; i conti di e-trading aperti in Italia sono quasi 4 milioni, di cui oltre 500mila movimentati, e sono attesi in ulteriore crescita per i prossimi anni (KPMG, 2006). L Italia ha saputo sviluppare in modo significativo questo target di clientela grazie alla concomitante e positiva azione di una pluralità di fattori: la microstruttura del mercato italiano e le funzionalità sviluppate dagli intermediari consentono agli investitori finali di accedere in modo rapido ed efficiente al book di negoziazione; l elevato grado di liquidità del mercato italiano rende l'operatività infragiornaliera interessante e caratterizzata da costi contenuti; più in generale, l'attitudine degli investitori italiani a essere indipendenti nelle loro decisioni di allocazione del risparmio trova piena valorizzazione nell'utilizzo di Internet; l attenzione mostrata da alcuni intermediari italiani che hanno saputo cogliere le opportunità del contesto di riferimento, offrendo ai loro clienti servizi di online trading efficienti dal punto di vista tecnologico, a costi contenuti e supportati da un costante investimento in education finanziaria. () Quota percentuale dei privati interconnessi sul totale del numero di scambi, dati

4 Premessa (2) Borsa Italiana ha già dedicato diversi approfondimenti ai temi riguardanti l'operatività dei traders online e si è fatta promotrice di importanti momenti di education e di incontro tra la comunità finanziaria, il mercato e gli investitori finali. Borsa Italiana ha sempre ritenuto che la research assuma un ruolo importante per lo sviluppo e la valorizzazione dell industry e degli attori del trading online (online brokers, investitori, fonti di informazione e formazione, analisti e consulenti del settore). Tale attività si è finora sostanziata nella realizzazione di due rapporti sui traders online in Italia: Premessa le analisi sono state presentate in occasione della TOLExpo 2004 e 2005 e sono state pubblicate come working papers della collana BItNotes (n. e n. 6), disponibili sul sito di Borsa Italiana; le analisi condotte hanno utilizzato la forma dell indagine demoscopica presso gli utilizzatori dei servizi di trading online. Per continuare in modo efficace su questa strada e incrementare l impatto e il carattere di novità degli approfondimenti è parso fondamentale porre in essere forme di collaborazione con gli online brokers che si sono sostanziate nella condivisione delle informazioni disponibili. 5

5 Premessa (3) Premessa E stato dunque proposto agli online brokers italiani di aderire su base volontaria a un analisi sui comportamenti effettivi di trading, e non solo dichiarati dagli intervistati in sede di realizzazione di surveys, fornendo a Borsa Italiana l operatività di conti rappresentativi della loro clientela, in formato rigorosamente anonimo. Hanno aderito alla proposta cinque brokers italiani che offrono servizi di trading online e che costituiscono una parte preponderante dell'intero mercato italiano dell'e-trading: Directa Sim, FinecoBank, Gruppo Banca Sella, IntesaTRADE e IW Bank. Borsa Italiana ha messo a disposizione per la realizzazione di questa ricerca le sue competenze di research, le informazioni provenienti dal suo DB proprietario e la sua centralità istituzionale che le ha consentito di farsi collettore di informazioni provenienti da più soggetti. Ne è risultato un contributo innovativo e originale sulla conoscenza di questo target di clientela, unico nel panorama internazionale, e reso possibile dalla proficua collaborazione tra Borsa Italiana e l industry. La ricchezza della base informativa disponibile rende i risultati di seguito presentati solo il primo di una serie di focus su questo tema. 6

6 Contenuti Premessa metodologica Campione di analisi Ricchezza finanziaria e portafoglio Mercati e strumenti di trading Controvalore e turnover di portafoglio Distribuzione temporale degli scambi Conclusioni 7

7 Caratteristiche e dimensioni del campione Gli online brokers partecipanti all iniziativa sono 5: Directa Sim, FinecoBank, Gruppo Banca Sella, IntesaTRADE e IW Bank. I conti online analizzati sono 500, 00 per ogni broker: per ciascun cliente intestatario di un conto online si dispone di un anagrafica socio-demografica (sesso, anno di nascita, comune di residenza) utilizzabile in modo comparato. Per ciascun cliente si dispone del dato relativo allo stock della liquidità e degli strumenti finanziari disponibili sul conto online a inizio e a fine periodo: L operatività dei clienti è colta attraverso: quasi 630mila contratti negoziati riconducibili a circa 370mila proposte di negoziazione. La gamma di strumenti negoziati e di mercati di negoziazione è ampia: oltre codici Isin; quasi 30 mercati. L arco temporale di analisi è l operatività complessiva per il periodo luglio-3 dicembre Campione di analisi la scelta di questo arco temporale è motivata dalla prossimità con l inizio dell analisi e dal fatto che dal punto di vista dell andamento di mercato include sia una fase di rallentamento che una di ripresa. Il DB è stato reso in ogni sua parte coerente, omogeneo rendendo le informazioni pervenute dagli online brokers perfettamente confrontabili e completo grazie all inclusione di tutte le informazioni anagrafiche necessarie per procedere all analisi. 8

8 Campione di analisi Criteri ex-ante di campionatura Ad ogni broker è stato chiesto di contribuire al database con 00 clienti attivi online nell arco di tempo considerato. La scelta dei conti online è stata effettuata da ciascun broker con l obiettivo di rendere il campione inviato a Borsa Italiana il più rappresentativo possibile dell intera popolazione dei suoi clienti. I principali parametri per valutarne la rappresentatività sono stati (ove disponibili): sesso, età, residenza e frequenza delle negoziazioni. E stato inoltre chiesto ai brokers laddove possibile di: inviare almeno 50 clienti con operatività infragiornaliera; utilizzare come soglia minima di operatività per l invio degli altri 50 clienti 2 transazioni al mese (almeno 2 transazioni nel periodo considerato). 9

9 Distribuzione del campione per frequenza di trading Distribuzione del campione per frequenza di trading () Freq. % Campione di analisi La tipologia di trader per frequenza di negoziazione è definita considerando il numero di contratti negoziati nell arco di tempo considerato, aggregati sulla base delle proposte di negoziazione (più contratti sono stati considerati come una sola volontà di transazione se facenti capo a un unica proposta di negoziazione). Sono definiti day traders coloro che hanno realizzato, nella media di periodo, almeno una transazione al giorno (almeno 29 transazioni nel periodo considerato); non day traders gli altri. Tra i day traders, sono definiti heavy traders coloro che hanno realizzato, nella media di periodo, almeno 0 transazioni al giorno. Freq. % Non day traders % Day traders % Meno di 2 trades mese % Uno ogni 2 settimane % Uno la settimana % Ogni 2/3 giorni % -4 al giorno % 5-9 al giorno % Più di 0 al giorno 57.54% Totale % Totale % () Dopo le verifiche di completezza del database è stata considerata l operatività di 494 clienti. Fonte: elaborazioni Borsa Italiana-R&D 0

10 Numero di transazioni giornaliere di ciascun trader Campione di analisi Min Media Max Heavy traders Altri day traders Non day traders Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: i contratti aggregati in base alle proposte di negoziazione ( , day e non day)

11 Caratteristiche socio-demografiche () Sesso Campione di analisi Maschi Femmine 9.4% 48.7% 5.3% 90.6% TOL Popolazione italiana > 8 anni Classi d età e distribuzione della variabile anni 8-34 anni 4.6% 27.3% 40% Min 9 Media 47.5 Max 86 Mediana 45 30% anni 32.6% 22.0% 20% anni oltre 55 anni 8.0% 25.2% 32.7% 27.6% 0% 0 Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i clienti (500)

12 Caratteristiche socio-demografiche (2) Sesso Campione di analisi Maschi 92.4% 89.7% Day traders Non day traders Femmine 7.6% 0.3% Classi d età e distribuzione della variabile anni 8-34 anni 6.8%.4% 40% Non Day Media 46.3 Mediana 44 Day Media 49.4 Mediana anni 33.9% 29.3% 30% anni 25.2% 26.% 20% oltre 55 anni 33.2% 24.2% 0% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i clienti con contratti (494)

13 Caratteristiche socio-demografiche (3) Area geografica e regione di residenza Campione di analisi Nord Ovest Nord Est Centro Sud e isole Estero Nord Ovest Nord Est Centro 0.6% 4.4% 24.7% 23.0% 2.9% 5.6% 20.% 9.4% 33.4% 6.5% 23.2% 4.7% 23.4% 42.6% 38.0% TOL Popolazione italiana > 8 anni Day traders Non day traders 2.4% 2.2% 0.4% 24.% 7.6% 3.% 4.0% 0.9% 5.6%.4%.0%.0% 7.6% 0.6% 5.0% 4.2% 0.4% 2.4%.4% Sud e isole 6.8% 23.9% Estero.0% 4.4% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i clienti (500; 494 per la ripartizione day e non day traders) 4

14 Main findings Campione di analisi Per costruzione, il campione è composto da traders online con un elevata frequenza di negoziazione () : il 37,3% ha un operatività giornaliera (day traders) e tra questi l,5% effettua più di 0 transazioni al giorno (heavy traders); il 62,7% negozia meno di una volta al giorno ma la quasi totalità ha più di una transazione ogni due settimane; tra i day traders vi è un elevata dispersione nel numero di transazioni effettuate: in media gli heavy traders ne effettuano 39 al giorno (fino a un massimo di 78) e gli altri day traders 4,2 (fino a un massimo di 9,9). Dal punto di vista delle caratteristiche socio-demografiche, il campione conferma alcuni tratti distintivi già messi in luce da precedenti surveys: i traders online nel confronto con la popolazione italiana con più di 8 anni - sono soprattutto uomini (90,6%, rispetto al 48,7%), di età compresa tra i anni (32,6%, rispetto al 22,0% della popolazione, e con un età mediana di 45 anni) e residenti nelle regioni del Nord Ovest (4,4%, rispetto al 24,7% della popolazione); pur mantenendo tali peculiarità, i day traders nel confronto con i non day, hanno un età leggermente più elevata (la classe oltre i 55 anni concentra il 33,2% dei day traders e il 24,2% dei non day e l età mediana è rispettivamente di 48 e 44 anni) e una maggior concentrazione in termini relativi nelle regioni del Sud Italia (23,9% dei day traders e il 6,8% dei non day). () I traders online sono classificati tenendo conto delle transazioni, intese come aggregazione dei contratti negoziati riferiti a un unica proposta di negoziazione. 5

15 Contenuti Premessa metodologica Campione di analisi Ricchezza finanziaria e portafoglio Mercati e strumenti di trading Controvalore e turnover di portafoglio Distribuzione temporale degli scambi Conclusioni 6

16 Valore del portafoglio totale Portafoglio Valore per trader del portafoglio totale (euro) () Media Mediana Day Non day Composizione media del portafoglio di ciascun trader () Day traders Liquidità 46.3% 62.3% Non day traders 63.% 36.9% 37.7% Strumenti finanziari 53.7% Liquidità Strumenti finanziari () Non sono prese in considerazione le posizioni in futures e opzioni. Dati che aggregano la situazione di inizio ( ) e fine ( ) periodo. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base:tutti i traders per cui si dispone dello stock di attività (399) 7

17 Composizione degli assets investiti in strumenti finanziari Distribuzione per tipologia di strumento dello stock aggregato degli strumenti finanziari ETF 4.2% Fondi 3.4% Obbl. 5.% T.Stato 4.2% Totale () Altro 0.7% Az. estere 0.6% CW.4% Azioni italiane 88.2% Day traders () Obbl. Altro.%.% Non day traders () Portafoglio Azioni estere 8.2% Azioni italiane 7.6% Fondi 4.7% ETF 5.5% Obbl. 6.6% T.Stato 5.5% Altro 0.5% Az. estere.5% Azioni italiane 65.6% () Non sono prese in considerazione le posizioni in futures e opzioni. Dati che aggregano la situazione di inizio ( ) e fine ( ) periodo. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base:tutti i traders per cui si dispone dello stock di attività (399) 8

18 Strumenti in portafoglio e valore Percentuale di traders che detengono lo strumento Portafoglio Valore medio individuale per famiglia di strumenti (euro, valori di mercato) Azioni estere 28.8% Azioni Italia 60.8% CW-Certificates Diritti/Warrant ETF Fondi Fondi chiusi Obbligazioni Titoli di Stato Futures Opzioni 8.8% 3.5% 4.3% 3.3%.0% 5.5% 4.3% 2.5% 0.8% () () () Non sono prese in considerazione le posizioni in futures e opzioni. Dati che aggregano la situazione di inizio ( ) e fine ( ) periodo. I valori sono condizionati al fatto di detenere lo strumento. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i traders di cui si dispone dello stock di attività (399) 9

19 Valore degli strumenti in portafoglio Valore mediano in euro della posizione individuale su ciascuno strumento () Portafoglio Valore medio individuale per ciascuno strumento () (euro, valori di mercato) Azioni estere Azioni italiane CW-Certificates Diritti/Warrant 7 Valore di mercato mediano 988 ETF Fondi Fondi chiusi Obbligazioni Titoli di Stato () Non sono prese in considerazione le posizioni in futures e opzioni. I dati che aggregano la situazione di inizio ( ) e fine ( ) periodo. I valori sono condizionati al fatto di detenere lo strumento. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i traders di cui si dispone dello stock di attività (399) 20

20 Stock strumenti finanziari, liquidità e socio-demo () Valore mediano in euro della disponibilità di liquidità e strumenti finanziari Portafoglio Area geografica Classe d età Nord Ovest Nord Est Centro Sud e isole Estero oltre Sesso Donne Attività finanziarie Liquidità Uomini Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i traders di cui si dispone dello stock di attività (399) 2

21 Stock strumenti finanziari, liquidità e socio-demo (2) Portafoglio Correlazione tra valore di strumenti finanziari, liquidità e età dei traders Età.00 Stock strumenti 0.6*.00 Stock liquidità 0.2* 0.9*.00 * Significatività statistica del 5% pairwise correlation Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base:tutti i traders di cui si dispone dello stock di attività (399) 22

22 Stock strumenti finanziari, liquidità e socio-demo (3) Correlazione tra valore di strumenti finanziari, liquidità e età dei day traders Portafoglio Età.00 Stock strumenti 0.9*.00 Stock liquidità 0.4* 0.4*.00 Correlazione tra valore di strumenti finanziari, liquidità e età dei non day traders Età.00 Stock strumenti 0.7*.00 Stock liquidità 0.0* 0.6*.00 * Significatività statistica del 5% pairwise correlation Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base:tutti i traders di cui si dispone dello stock di attività (399) 23

23 Main findings Portafoglio Il valore mediano delle disponibilità - liquide e investite in strumenti finanziari - sul conto di ciascun trader online è pari a euro: è un valore più elevato rispetto al dato mediano dell intera popolazione italiana, che si attesta a circa euro; è un valore in linea con il segmento affluent della popolazione italiana, più simile ai traders online per titolo di studio e professione ( euro per i laureati, per i dirigenti e circa per gli imprenditori); i day traders hanno portafogli finanziari significativamente maggiori rispetto ai non day traders ( euro il dato mediano, rispetto a euro). Il portafoglio è equamente distribuito tra liquidità e risorse investite in strumenti finanziari: nel confronto con la popolazione italiana, la liquidità ha un peso maggiore (46,3% in media presso i traders online) e tra gli strumenti finanziari l incidenza delle attività più rischiose e in particolare delle azioni è più elevato (7,6% italiane e 0,6% estere); i day traders lasciano più risorse liquide sul conto (62,3%) e mostrano una più elevata concentrazione in azioni italiane (88,2%) degli assets investiti in strumenti finanziari; il portafoglio dei non day traders appare invece più diversificato. L analisi delle variabili socio-demografiche evidenzia che: i traders online residenti nel Nord Ovest hanno livelli mediani del portafoglio più elevati, soprattutto nel confronto con il Sud; vi è una correlazione positiva tra valore delle attività finanziarie, liquidità e età dei traders online. 24

24 Contenuti Premessa metodologica Campione di analisi Ricchezza finanziaria e portafoglio Mercati e strumenti di trading Controvalore e turnover di portafoglio Distribuzione temporale degli scambi Conclusioni 25

25 Numero di sottostanti di strumenti finanziari oggetto di trading Numero di sottostanti Negoziazione Azioni estere 472 Azioni Italia Diritti/Warrant ETF CW-Certificates 264 Dettaglio tipologia di sottostanti Fondi chiusi 6 Titoli di Stato 36 ETF Obbligazioni CW-Certificates Futures Futures 65 Opzioni Opzioni 39 0% 20% 40% 60% 80% 00% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti gli strumenti oggetto di scambio (4 786) AZIONI ITALIA AZIONI ESTERE CAMBI INDICI AZ. INDICI OBBL. MATERIE PRIME T. INTERESSE 26

26 I mercati: distribuzione degli scambi NYSE Nasdaq American Stock Exchange NY Mercantile Exchange CBOT CME Borsa Italiana Bolsa de Madrid Deutsche Börse Euronext OMX LSE VIRT-x 0.4% 0.37%.% 4.84% 4.64%.9% 87.% Negoziazione MTA 74.06% SEDEX 7.96% IDEM 4.44% MOT 0.68% AZIONI EUREX 4.58% Tokio Osaka AZIONI ENXT.LIFFE.6% Hong Kong Futures OTC Altro I grafici si riferiscono alla distribuzione per mercato del totale contratti negoziati; la % è stata omessa laddove con quinto decimale non diverso da zero. Nel dato MTA sono compresi tutti i contratti effettuati sulla Piattaforma Affari ad eccezione di Sedex. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti ( ) 27

27 Negoziazione Distribuzione degli scambi per strumenti e mercati Strumenti negoziati Mercati di negoziazione Azioni Italia 68.2% 99.99% MTA 0.0% Altro Azioni estere CW-certif. Diritti e warr. 5.03% 8.2% 0.9% 96.90% SEDEX 3.09% OTC 0.0% Altro BIt NASDAQ NYSE DB 7.27% 2.86%.07% 87.44% ETF 0.3% ENXT 0.44% Fondi chiusi ALTRO 0.92% Titoli Stato Obbligazioni Opzioni 0.0%.08%.09% 79.4% IDEM 9.57% EUREX.29% CME-CBOT CME EUREX 32.6% 29.04% Futures 5.05% IDEM ENXT.LIFFE CBOT 7.69% 7.30% 23.77% ALTRO 0.04% I grafici si riferiscono alla distribuzione per strumento del totale contratti negoziati; la % è stata omessa laddove con quinto decimale non diverso da zero. Le obbligazioni comprendono anche le convertibili. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti ( ) 28

28 Negoziazione Mercati e strumenti di negoziazione Principali mercati di negoziazione Strumenti negoziati in ciascun mercato Az. estere CW-Cert. Futures ETF Az. Italia Diritti/war 0pzioni CME 4.8% ALTRO SEDEX 2.9% 8.0% EUREX 4.6% IDEM 4.4% CME 0% 20% 40% 60% 80% 00% LIFFE.2% SEDEX MTA EUREX 74.% IDEM LIFFE MTA Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti ( ) 29

29 Negoziazione Strumenti con cui i TOL negoziano sottostanti azionari Italia Azionario Diretto 88.6% Azionario Indiretto.4% Single stock 2.9% Derivati 40.5% CW-Cer 59.5% Indice 78.% Derivati 52.% Azioni 88.6% CW-Cer ETF 47.6% 0.3% Derivati 5.6% CW-Certif. 5.7% ETF 0.% Nell azionario diretto sono considerati anche gli scambi di diritti e warrant. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati su sottostante azionario italiano ( ) 30

30 Trading azionario su Borsa Italiana Numero emittenti azioni Negoziazione Nel periodo considerato i traders online hanno scambiato titoli del 96% degli emittenti negoziati in Borsa (272 su 284). Contratti per segmento () Contratti per paniere (2) BLUE CHIP STAR STANDARD ME Altro 5.9% 5.9% 8.9% 7.6% 0.% 0.3% 0.0% 0.0% 85.0% 86.2% TOL Mercato S&P/MIB MIDEX STAR STO, MEX e fuori paniere 3.% 2.5% 5.9% 5.7% 5.7% 32.8% 65.3% 49.0% () Il segmento è quello al ; Altro include i contratti di Vicuron che a fine periodo non era più quotata in Italia. (2) L appartenenza all indice è quella al e considera la classificazione per strumento finanziario. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti su azioni BIt (272 emittenti e contratti negoziati per i TOL) 3

31 Negoziazione Livello di concentrazione degli scambi su azionario BIt 00% Distribuzione cumulata dei contratti 90% 80% 70% 90% - tra 7 e 72 titoli per TOL - tra 00 e 0 titoli per Mkt 75% - tra 36 e 37 titoli per TOL - tra 49 e 50 titoli per Mkt TOL Mercato 60% 50% 40% 30% 20% 50% - tra 5 e 6 titoli per TOL - tra 20 e 2 titoli per Mkt 25% - tra 4 e 5 titoli per TOL - tra 6 e 7 titoli per Mkt INDICE DI Concentrazione 0.79 TOL 0.74 Mercato BIt 0% 0% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti su azioni BIt (272 emittenti e contratti negoziati per i TOL) Numero emittenti titoli negoziati 32

32 Negoziazione Strumenti con cui i TOL negoziano sottostanti azionari esteri Azionario Diretto 30.6% Azionario Indiretto 69.4% Single stock 6.2% Derivati 0.4% CW-Cer 99.6% Indice 93.8% Derivati 70.7% CW-Cer 26.7% Azioni 30.6% ETF 2.6% Derivati 46.0% CW-Certif. 2.7% ETF.7% Sono considerate estere le azioni di emittente estero, indipendentemente dal mercato di negoziazione. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati su sottostante azionario estero (03 383) 33

33 Sottostanti azionari esteri: scambi per nazionalità dell emittente WORLD EUROPA BELGIO FINLANDIA FRANCIA GERMANIA GRAN BRETAGNA IRLANDA LUSSEMBURGO OLANDA PORTOGALLO SPAGNA SVIZZERA EUROPA EST STATI UNITI CANADA - 4.% - 0.2% 3.4% 23.5% 3.9% - 4.4% 23.3% % % 0.2% 84.5% DER Indice 5.2% ETF Indice 0.3% CW Indice 95.% DER Indice 84.7% Azioni 5.3% CW Azioni Azioni DER Azioni CW Azioni DER Indice CW Indice.5% 0.%.3% 2.3% Negoziazione 84.8% AMERICA LATINA BRASILE MESSICO PORTORICO BERMUDA GIAPPONE MERCATI EMERGENTI MALAYSIA SUD COREA TAIWAN HONK KONG CINA ISRAELE SINGAPORE SUD AFRICA % % Azioni CW Azioni DER Indice CW Indice ETF Indice 0.5% 0.8% 5.5% 42.6% 40.6% Sono considerate estere le azioni di emittente estero, indipendentemente dal mercato di negoziazione. La % è stata omessa laddove con terzo decimale non diverso da zero. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati su sottostante azionario estero (03 383) 34

34 Nazionalità dell emittente di azioni estere () Distribuzione degli strumenti finanziari Negoziazione USA 70.6% Israele.5% GB NL Altri.9% CH Francia 4.7% 2.% 5.5% 4.4% Canada Germania 3.8% 5.5% Distribuzione dei contratti USA 7.8% Lussemburgo 4.3% Escludendo dalle estere BBBiotech, Cell Therapeutics, STMicro, Tenaris, Vicuron Olanda 64.7% Altri 3.2% USA 75.5% Il dato olandese è determinato dagli scambi su STMicro. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutte le azioni estere (472) i contratti su azioni estere (3 59) Germania 9.4% Altri 8.4% Francia 2.6% Canada 4.% 35

35 Mercato di negoziazione delle azioni di emittente estero Distribuzione per mercato di negoziazione Negoziazione Escludendo dalle estere BBBiotech, Cell Therapeutics, STMicro, Tenaris, Vicuron NASDAQ 7.3% NYSE 2.9% EURONEXT DB 0.4%.% Altro 0.9% EURONEXT 2.6% NYSE 22.5% Altro 7.8% DB 8.5% MTA 2.7% MTA 87.4% NASDAQ 55.9% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: contratti su azioni estere (3 59) e ex BBBiotech, Cell Therapeutics, STMicro, Tenaris, Vicuron (3 988) 36

36 Negoziazione Trading azionario: distribuzione settoriale () Numero azioni negoziate BIt Altri mercati Contratti negoziati OIL & GAS CHEMICALS BASIC RESOURCES CONSTRUCTION & MAT 3.6% 2 INDUSTRIALS 2.5% 3.5% AUTOMOBILES & PARTS FOOD & BEVERAGES 3 CONSUMER GOODS 2 PHARMA 2 RETAILERS GOODS MEDIA TRAVEL & LEISURE 6.3% 26.% 28.4% -30% -25% -20% -5% -0% -5% 0% TELECOM UTILITIES -3 FINANCIALS -3 TECHNOLOGY.9% 2.7% 0% 5% 0% 5% 20% 25% 30% 35% () I settori corrispondono al III livello della classificazione ICB. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutte le azioni e i contratti negoziati su azioni (272 e per BIt; 496 e per gli altri mercati) % 34.0% 37

37 Trading azionario: concentrazione settoriale Negoziazione Classificazione degli emittenti azioni in base ai 39 settori corrispondenti al IV livello ICB Azioni MTA vs altri mercati Azioni italiane vs estere Top 3 Top 5 Top % 38.3% 4.4% 45.9% 37.9% 49.0% 55.7% 58.0% 59.6% 64.7% 77.2% 76.5% Azioni MTA Azioni non MTA Contratti MTA Contratti non MTA Azioni Italia Azioni Estero Contratti Italia Contratti Estero Top 3 Top 5 Top % 38.5% 44.0% 9.3% 38.6% 49.2% 59.3% 94.2% 6.0% 65.% 79.5% 96.9% 0% 20% 40% 60% 80% 00% 0% 20% 40% 60% 80% 00% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutte le azioni e i contratti negoziati su azioni (272 e per BIt; 496 e per gli altri mercati) 38

38 Negoziazione Scambi per tipo sottostante: CW-Certificates, ETF e derivati CW-Certificates ETF Azioni Italia Azioni estere 4.% 8.7% Indici azionari Indici obblig 3.9% 95.% Indici azionari 75.2% Materie prime.0% Cambi Materie prime.9% 0.2% Futures Opzioni Azioni Italia Azioni estere.2% 0.0% Azioni Italia Azioni estere 3.0% 56.5% Indici azionari 72.6% Indici azionari 28.3% Cambi 7.% Tassi 2.2% Materie prime 4.0% Tassi 5.% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: i contratti negoziati su CW-Certificates (5 539), ETF ( 972), Futures (94 37) e Opzioni (6 825) 39

39 Negoziazione Distribuzione scambi: dettaglio sottostanti CW-Certificates Top 0 Materie prime S&P MIB NASDAQ 00 STMICRO TELECOM ITALIA DAX ENI DJ IND AVERAGE EUR/USD AUTOSTRADE GENERALI 7.0% 5.9% 5.8% 2.6% 2.2%.7%.%.0% 26.4% 40.3% Cambi SILVER 52.8% CRUDE OIL PALLADIUM GOLD PLATINUM 4.6% 3.5% 0.% 3.4% EUR/USD 93.7% EUR/YEN 6.3% Azioni italiane Azioni estere Indici azionari TELECOM ITALIA ENI 8.4% 4.7% STMICRO NOKIA 4.6% 8.2% S&P MIB NASDAQ % 35.% AUTOSTRADE 7.7% BMW 3.% DAX 7.7% GENERALI 7.2% DEUT TELECOM.4% DJ IND AVG 2.9% FIAT 3.6% SIEMENS.4% NIKKEI % Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: i contratti negoziati su CW-Certificates (5 539) 40

40 Negoziazione Distribuzione scambi: dettaglio sottostanti ETF Top 0 Materie prime JAPAN DJ EUROSTOXX50 S&P MIB NASDAQ 00 FTSE XINHUA S&P 500 EURO MSCI US TECH DJ INDUSTRIAL AVG S&P EURO 6.8% 5.9% 5.5% 4.2% 2.3% 2.0%.9%.8% 3.9% 25.9% 00% indice Energy Indici azionari Indici obbligazionari JAPAN 33.6% EUROMTS GLOBAL 23.4% DJ EUROSTOXX % EUROMTS 0-5Y 22.% S&P MIB NASDAQ 00 FTSE XINHUA 7.% 6.2% 5.8% EUR CORPORATE BOND EUROMTS INFLATION EUROMTS 3-5Y 9.5% 5.6% 4.3% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: i contratti negoziati su ETF ( 972) 4

41 Negoziazione Distribuzione scambi: dettaglio sottostanti Futures Top 0 Materie prime S&P MIB DAX EUR/USD S&P 500 FTSE 00 RUSSELL 2000 EURO BUND DJ EUROSTOXX50 CRUDE OIL CAC % 4.2% 4.0% 3.8% 3.8% 3.7% 3.5% 22.7% 2.3% 5.8% CRUDE OIL NATURAL GAS GOLD SILVER LIGHT SWEET CRUDE OIL Cambi Azioni estere 3.9% 3.6% 0.4% 0.2% 00% STMicro 9.8% EUR/USD 92.7% GBP/USD 2.6% EUR/JYP.5% AUD/USD.3% CAD/USD.2% Azioni italiane Indici azionari Tassi interesse CAPITALIA S&P MIB 9.7% 3.2% EURO BUND 74.4% ENEL TELECOM ITALIA 3.5% 7.0% DAX S&P % 29.3% T-BOND 30 TREASURY N 0Y 7.%.5% FIAT.7% FTSE % EURO BOBL 4.6% SNAM 6.2% RUSSELL % TREASURY N5Y 2.3% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: i trades su Futures (94 37) 42

42 Negoziazione Distribuzione scambi: dettaglio sottostanti Opzioni Top 0 Tassi interesse S&P MIB TELECOM ITALIA EURO BUND UNICREDIT ENEL BANCA INTESA DAX CAPITALIA STMICRO SEAT PG 3.8% 0.8% 0.2% 9.9% 8.5% 7.9% 4.0% 2.7% 2.6% 20.0% EURO BUND TBOND 30Y TREASURY N 0Y EURO BOBL TREASURY N 5Y 6.2% 3.4%.7% 0.7% 88.0% Azioni italiane Azioni estere Indici azionari TELECOM UNICREDIT ENEL 24.4% 8.0% 7.6% STMICRO DEUT TELECOM 9.3% 90.7% S&P MIB DAX DJ ESTOXX 50.4% 70.6% 28.8 % BANCA INTESA 5.0% CAPITALIA 7.% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: i trades su Opzioni (6 825) 43

43 Negoziazione Nazionalità dell emittente di Titoli di Stato e Obbligazioni Distribuzione degli strumenti finanziari Obbligazioni Titoli di Stato USA.% Argentina 8.3% Italia 68.9% Austria 8.3% Ist. Sovranaz. 8.9% Italia 72.2% Altri.% Altri.% Distribuzione degli scambi Obbligazioni Titoli di Stato Belgio 8.6% Italia 79.7% Ist. Sovranaz..5% Argentina Austria Italia 4.6% 8.9% 85.7% Altri 0.3% Altri 0.8% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati su titoli di Stato e obbligazioni (7 424) 44

44 Negoziazione Numero di strumenti negoziati da ciascun trader al giorno per tipologia di strumento finanziario Distribuzione del numero giornaliero di strumenti per tipologia di strumento negoziati dai traders online, condizionato al fatto di aver negoziato in quel giorno almeno uno strumento della tipologia indicata. TOTALE DAY NON DAY Media SD p50 p90 Max Media SD p50 p90 Max Media SD p50 p90 Max AZIONI ITALIA AZIONI ESTERE DIR/WARRANT ETF FONDI CHIUSI TITOLI STATO OBBLIGAZIONI CW-CERTIF FUTURES OPZIONI Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: transazioni, contratti aggregati in base alle proposte di negoziazione ( , day e non day) 45

45 Negoziazione Numero di strumenti negoziati da ciascun trader nel periodo di analisi per tipologia di strumento finanziario Distribuzione del numero di strumenti per tipologia di strumento negoziati dai traders online, condizionato al fatto di aver negoziato almeno uno strumento della tipologia indicata. TOTALE DAY NON DAY Media SD p50 p90 Max Media SD p50 p90 Max Media SD p50 p90 Max AZIONI ITALIA AZIONI ESTERE DIR/WARRANT ETF FONDI CHIUSI TITOLI STATO OBBLIGAZIONI CW-CERTIF FUTURES OPZIONI Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: transazioni, contratti aggregati in base alle proposte di negoziazione ( , day e non day) 46

46 Negoziazione Distribuzione degli scambi per tipologia di trader per frequenza di negoziazione e strumento negoziato() DAY NON DAY TOTALE 80.5% 0.5% 9.0% 97.% 2.9% Azioni Italia 8.0% 0.7% 5.7% 97.4% 2.6% Azioni estere 6.7% 6.3% 3.3% 9.3% 8.7% ETF 37.8% 3.9% 42.6% 84.4% 5.6% CW-Certificates 8.2%.3% 4.4% 97.0% 3.0% Futures 85.3% 8.3% 4.7% 98.3%.7% Opzioni 57.0% 7.5% 8.7% 93.% 6.9% 0% 20% 40% 60% 80% 00% 0+ al giorno 5-9 al giorno -4 al giorno Ogni 2/3 giorni Una volta a settimana Meno di una volta a settimana Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati ( , day e non day) 47

47 Distribuzione degli scambi per tipologia di trader per frequenza di negoziazione e strumento negoziato (2) Negoziazione TOTALE 5.0% 68.2% 8.2% 5.% HEAVY TRADERS 3.9% 68.7% 8.3% 5.9% ALTRI DAY TRADERS 9.0% 67.2% 7.8%.7% NON DAY TRADERS 5.% 6.4% 8.6% 9.0% 0% 20% 40% 60% 80% 00% Azioni estere CW-Certificates FUTURES ALTRO Azioni italiane ETF OPZIONI Sono definiti heavy i day traders con 0 o più transazioni (proposte di negoziazione eseguite) al giorno; daily coloro che hanno un operatività giornaliera inferiore alle 0 transazioni e non day coloro che non hanno un operatività giornaliera. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati ( , day e non day) 48

48 Negoziazione Distribuzione degli scambi per tipologia di trader per frequenza di negoziazione e mercato () DAY NON DAY TOTALE 80.5% 0.5% 9.0% 97.% 2.9% MTA 80.2% 0.8% 6.2% 97.2% 2.8% SEDEX 83.9% 8.7% 4.5% 97.% 2.9% IDEM 66.% 6.5% 2.0% 94.6% 5.4% MOT 95.9%.4% 98.8%.2% 0% 20% 40% 60% 80% 00% 0+ al giorno 5-9 al giorno -4 al giorno Ogni 2/3 giorni Una volta a settimana Meno di una volta a settimana Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati ( , day e non day) 49

49 Negoziazione Distribuzione degli scambi per tipologia di trader per frequenza di negoziazione e mercato (2) DAY NON DAY TOTALE 80.5% 0.5% 97.% 2.9% CME e CBOT 90.7% 5.4% 99.7% 0.3% EUREX 86.4% 8.5% 98.2%.8% LIFFE 99.7% 0.0% 00% - NASDAQ.% 23.6% 60.4% 39.6% NYSE 2.6% 9.% 73.0% 27.0% EURONEXT 0.0% 25.0% 5.3% 48.8% DB 50.0% 9.4% 78.9% 2.% LSE.5% 3.2% 57.4% 42.6% ALTRO 44.3% 42.8% 88.5%.5% 0% 20% 40% 60% 80% 00% 0+ al giorno 5-9 al giorno -4 al giorno Ogni 2/3 giorni Una volta a settimana Meno di una volta a settimana Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati ( , day e non day) 50

50 Distribuzione degli scambi per tipologia di trader per frequenza di negoziazione e mercato (3) Negoziazione TOTALE 74.% 8.0% HEAVY TRADERS 73.8% 8.3% ALTRI DAY TRADERS 75.8% 6.3% NON DAY TRADERS 76.5% 5.% 0% 20% 40% 60% 80% 00% MTA IDEM EUREX-LIFFE DB-EXT-LSE SEDEX CBOT-CME NASDAQ-NYSE ALTRO Sono definiti heavy i day traders con 0 o più transazioni (proposte di negoziazione eseguite) al giorno; daily coloro che hanno un operatività giornaliera inferiore alle 0 transazioni e non day coloro che non hanno un operatività giornaliera. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati ( , day e non day) 5

51 Livello di concentrazione degli scambi su azionario BIt Distribuzione cumulata dei contratti per tipologia di trader Negoziazione 00% 90% 80% 70% 60% 50% Numero di emittenti azioni negoziati 244 Heavy 269 Altri day 245 Non day Heavy Altri day Non day Mercato 40% 30% 20% 0% 0% Numero emittenti titoli negoziati Sono definiti heavy i day traders con 0 o più transazioni (proposte di negoziazione eseguite) al giorno; altri day coloro che hanno un operatività giornaliera inferiore alle 0 transazioni. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti su azioni BIt (272 e per TOL) 52

52 Main findings () Negoziazione I traders online lavorano con un numero significativamente elevato di sottostanti: il campione ha negoziato nel periodo.075 diversi sottostanti, di cui 472 di emittenti azioni estere e 264 di emittenti azioni italiane; nel periodo ogni trader ha negoziati in media 8 azioni italiane (day traders 30 e non day 0); i traders più attivi (l ultimo decile dei day traders) hanno negoziato oltre 67 diverse azioni italiane; giornalmente ogni trader ha negoziato in media 3 azioni italiane (day traders 4 e non day ); i traders più attivi (l ultimo decile dei day traders) hanno negoziato oltre 8 diverse azioni italiane; il numero di azioni estere negoziate da ciascun trader è invece inferiore a pari in media a quasi 4 sull intero periodo e a giornalmente. I traders online lavorano su molti mercati ma concentrano gli scambi su un numero limitato di trading venues: i mercati gestiti da Borsa Italiana aggregano l 87,% degli scambi; i principali mercati di negoziazione sono l MTA (74.% degli scambi) e i mercati dei derivati: Sedex (8,0%), CME (4,8%), Eurex (4,6%) e Idem (4,4%); i principali mercati esteri di negoziazione di azioni sono statunitensi: NASDAQ (0,34%) e NYSE (0,4%); la distribuzione degli scambi per tipo di strumento negoziato vede la prevalenza delle azioni di emittente italiano (68,2%) a cui seguono i futures (5,%); il principale mercato di negoziazione di opzioni è l Idem (79,% dei trades su opzioni). Un diverso modo di negoziare emerge per i sottostanti azionario Italia e estero : l 88,6% degli scambi con sottostante Italia è su azioni, quota che scende al 30,6% nel caso di sottostante estero dove prevale l utilizzo di prodotti derivati, securitized derivatives o ETF; la negoziazione indiretta ovvero con derivati, securitized derivatives o ETF si concentra su prodotti su indice azionario (8,9% degli scambi su equity Italia e 65,% su equity estero); tra gli strumenti derivati, le opzioni presentano una distribuzione dei sottostanti che si discosta a favore delle single stock di emittenti italiani. 53

53 Main findings (2) Negoziazione La negoziazione di azioni italiane non evidenzia da parte di tutte le categorie di traders online forti tratti distintivi rispetto al mercato: riguarda pressoché tutti gli emittenti; ha una distribuzione degli scambi per segmento simile a quella del mercato nel suo complesso (sono sottopesati dai traders online solo gli strumenti azionari che non appartengono a nessun paniere); il livello di concentrazione degli scambi è solo marginalmente più elevato rispetto al mercato (l indice di concentrazione è pari a 0,79 dei traders online, rispetto a 0,74 del mercato). La negoziazione di azioni di emittente estero avviene in modo prevalente su MTA (STMicro aggrega il 64,6% degli scambi su azioni estere); al netto di questi il favore è per i titoli statunitensi. La distribuzione settoriale dei titoli azionari è ampia: per l equity Italia è in larga parte sovrapposta con quella del mercato mentre per l equity estero tende a polarizzarsi verso quei settori meno presenti sul mercato domestico (technology e pharma). Per tutte le categorie di traders le azioni negoziate su MTA sono prevalenti; si ravvisano invece differenze con riferimento all importanza relativa degli altri strumenti di negoziazione: esiste una relazione positiva tra frequenza di negoziazione e incidenza dei trades su futures (che sono il 5,9% degli scambi effettuati dagli heavy traders, verso l,7% degli altri day traders el 9,0% per i non day) e una relazione negativa tra frequenza di negoziazione e l incidenza dei trades su azioni estere (che aggregano il 5,% dei contratti dei non day, rispetto al 3,9% di quelli degli heavy traders e al 9,0% degli altri day). 54

54 Contenuti Premessa metodologica Campione di analisi Ricchezza finanziaria e portafoglio Mercati e strumenti di trading Controvalore e turnover di portafoglio Distribuzione temporale degli scambi Conclusioni 55

55 Distribuzione degli scambi per controvalore Controvalore scambi.0e-04 Azioni italiane Azioni estere ETF.0e (euro) Media p25 p50 P75 p90 Azioni italiane Azioni estere ETF Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: transazioni, contratti su azioni italiane, estere e ETF aggregati in base alle proposte di negoziazione ( ) 56

56 Distribuzione delle negoziazioni per controvalore (2) Valore medio delle transazioni per tipologia di trader (euro) Controvalore scambi Azioni estere Azioni estere Azioni italiane Day Azioni italiane ETF Non-day Heavy Day Altri day ETF Valore medio (euro) delle negoziazioni su azioni italiane nella survey 2005: Day 700 Non day Indice di correlazione (Indice di Spearman per tipologia di trader per frequenza scambi e valore medio) 0.85 Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: transazioni, contratti su azioni italiane, estere e ETF aggregati in base alle proposte di negoziazione ( ) 57

57 Controvalore degli scambi e variabili socio-demografiche Valore mediano in euro Controvalore scambi Classe d età Sesso Maschi Femmine Azioni Italiane Azioni estere 55> ETF Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: transazioni, contratti su azioni italiane, estere e ETF aggregati in base alle proposte di negoziazione ( ) 58

58 Composizione degli scambi per tipologia di trader Distribuzione percentuale del controvalore in euro Controvalore scambi Totale Day traders ETF 0.3% Azioni estere 8,% ETF 0.3% Azioni estere 7.9% Azioni italiane 9.8% Azioni italiane 9,6% Non day traders ETF 3.5% Azioni estere 24.4% Azioni italiane 72.% Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: transazioni, contratti su azioni italiane, estere e ETF aggregati in base alle proposte di negoziazione ( ) 59

59 Controvalore scambi Turnover velocity di portafoglio (mediana del rapporto tra controvalore scambiato e stock medio di attività finanziarie) Azioni estere 342% 960% 78% Media 99% Day 5900% % Non day 840% 23200% Azioni italiane 26% 2692% Media 99% Day 33600% 4900% 653% Non day 980% 9700% ETF 99% 309% 34% Media 99% Day 2760% 29800% Non day 980% 9700% TOL Day Non day Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i traders di cui si dispone dello stock di attività finanziarie (399) 60

60 Controvalore scambi Main findings Il controvalore delle transazioni () è molto simile per azioni italiane ed estere e inferiore per quanto riguarda gli ETF: il valore mediano è rispettivamente di 3.570,.850 e euro; al crescere della frequenza di negoziazione aumenta anche il controvalore medio di ciascun trade; la distribuzione dei trades per controvalore su azioni e ETF è però fortemente asimmetrica, con il 25% delle negoziazioni su valori inferiori ai euro e, dal lato opposto, il 0% delle negoziazioni con valori superiori ai euro per le azioni ai per gli ETF. La turnover velocity di portafoglio dei day traders è superiore a quella dei non day per tutte le tipologie di strumento: la turnover velocity dei day traders su azioni italiane è particolarmente elevata (mediana pari a 2 700%); la distribuzione della turnover velocity è in generale fortemente asimmetrica. () Contratti aggregati in base alle proposte di negoziazione. 6

61 Contenuti Premessa metodologica Campione di analisi Ricchezza finanziaria e portafoglio Mercati e strumenti di trading Controvalore dei contratti e turnover di portafoglio Distribuzione temporale degli scambi Conclusioni 62

62 Distribuzione percentuale oraria degli scambi 6% Distribuzione temporale 2% 8% 4% 0% () Periodo L ora sulle ascisse è quella di inizio del lasso di tempo considerato. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti negoziati ( ) 63

63 Distribuzione percentuale oraria degli scambi per tipologia di trader 20% Distribuzione temporale Heavy Altri day Non day 5% 0% 5% 0% () Periodo L ora sulle ascisse è quella di inizio del lasso di tempo considerato. (2) Sono definiti heavy i day traders con 0 o più transazioni (proposte di negoziazione eseguite) al giorno; altri day coloro che hanno un operatività giornaliera inferiore alle 0 transazioni e non day quelli con meno di una transazione al giorno. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti ( ) 64

64 Distribuzione temporale Distribuzione percentuale oraria degli scambi su azioni Azionario MTA Azionario mercati esteri 7% 9:0 TOL Mercato 20% 6% 6% 5% 4% 2% 3% 8% 2% 4% % 0% () Periodo L ora sulle ascisse è quella di inizio del lasso di tempo considerato. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: contratti negoziati su azioni ( su azionario MTA e 4 09 su mercati azionari esteri) 0% 8:

65 Distribuzione temporale Distribuzione percentuale oraria degli scambi su derivati IDEM () Derivati mercati esteri () 5% TOL Mercato 5% 2% 2% 9% 9% 6% 6% 3% 3% 0% :30 () Periodo ; per l IDEM è considerata la distribuzione del numero di trades. L ora sulle ascisse è quella di inizio del lasso di tempo considerato. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: trades su derivati ( su IDEM e su mercati derivati esteri) 0%

66 5% Distribuzione percentuale oraria degli scambi su Securitized Derivatives e ETF negoziati su Borsa Italiana Sedex () TOL Mercato 5% ETF () Distribuzione temporale TOL Mercato 2% 2% 9% 9% 6% 6% 3% 3% 0% : % 9: () Periodo L ora sulle ascisse è quella di inizio del lasso di tempo considerato. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: contratti negoziati su Sedex (49 937) e su ETF ( 866) 67

67 Distribuzione temporale Distribuzione degli scambi per mese e giorno della settimana Mese () Giorno della settimana () Totale scambi TOL Scambi TOL su azioni MTA Totale scambi azioni MTA Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Lunedi Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi () L indicatore costruito è dato dalla media giornaliera dei contratti eseguiti nel mese/giorni di analisi rispetto alla media giornaliera dell intero periodo analizzato ( ). Per il dato di mercato sono considerati gli scambi su azioni negoziate su MTA diurno e serale. Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti ( , su azionario MTA ) 68

68 Relazione tra numero di transazioni in acquisto e in vendita Rapporto tra il numero totale di scambi in acquisto e quelli in vendita TOTALE TOTALE AGG () DAY NON DAY AZIONI ESTERE AZIONI ITALIA CW CERTIFIC ETF FUTURES OPZIONI Distribuzione temporale Evoluzione temporale del numero giornaliero di acquisti e vendite Acquisti Vendite Cross-correlogrammma Correlazione lug ago sett ott nov dic () Contratti aggregati laddove appartenenti alla stessa proposta di negoziazione Fonte: Borsa Italiana - R&D. Base: tutti i contratti ( ) Lag 69

69 Main findings Distribuzione temporale Relativamente alla distribuzione infragiornaliera degli scambi dei traders online si osserva: l esistenza di due picchi di massimo: uno tra le 9-0 del mattino (4,9%) e l altro tra le 6-7 del pomeriggio (3,7%); durante la pausa pranzo si registra una flessione della distribuzione degli scambi (6,2% tra le 3-4), in fascia serale si effettuano all ora circa il 2% degli scambi complessivi; tale distribuzione è simile tra day e non day traders; nel confronto con i dati complessivi dei mercati MTA, Sedex e Idem si osserva una significativa corrispondenza tra la distribuzione per fascia oraria a livello di mercato e quella riguardante i traders online. Considerando gli scambi per giorno della settimana, si registra una leggera preferenza dei traders online per il giovedì, a scapito soprattutto del lunedì e del venerdì; questa distribuzione si registra anche a livello di mercato azionario MTA. Per quanto riguarda il numero di scambi in acquisto e in vendita effettuati dai traders online, la frequenza è pressoché uguale con un elevata corrispondenza anche a livello giornaliero: i non day traders sembrano solo leggermente più propensi ad effettuare operazioni in acquisto (,4 in acquisto per ogni operazione in vendita); a livello di strumenti finanziari i derivati e in particolare le opzioni aggregano invece più operazioni in vendita (0,78 in acquisto ogni operazione in vendita). 70

70 Contenuti Premessa metodologica Campione di analisi Ricchezza finanziaria e portafoglio Mercati e strumenti di trading Controvalore dei contratti e turnover di portafoglio Distribuzione temporale degli scambi Conclusioni 7

71 Conclusioni e osservazioni () Conclusioni I traders online italiani presentano caratteristiche che rendono la loro operatività assimilabile a quella dei professionals per gamma di prodotti, frequenza di negoziazione, livelli di turnover dei portafogli e segregazione del patrimonio destinato al trading. Questo tratto è massimo tra gli heavy traders ma persiste anche presso i non day traders. Il livello di ricchezza finanziaria presente sul conto di e-trading e la struttura del portafoglio potrebbero condurre a due opposte riflessioni: l elevato livello di ricchezza finanziaria suggerirebbe che si tratti del portafoglio complessivo dei soggetti analizzati; nel contempo, la struttura fortemente concentrata in strumenti di trading e in liquidità portano a ritenere che possa esistere una segregazione tra il portafoglio di trading e quello destinato ai bisogni di medio termine del nucleo familiare; la seconda ipotesi trova supporto nei dati relativi al patrimonio finanziario complessivo raccolti in occasione di precedenti surveys riguardanti i traders online, che segnalano portafogli con strutture più diversificate: almeno 4 famiglie di prodotti finanziari citati dagli intervistati e un elevata diffusione anche degli strumenti del risparmio gestito (67,5% degli intervistati) o di natura previdenziale (60,6%) (). () Portfolio and psychology of high frequency online traders, BItNotes n. 6, Luglio 2006, 72

72 Conclusioni e osservazioni (2) Conclusioni I traders online italiani operano su una gamma di prodotti ampia in termini di mercati e tipologia di sottostanti, con alcune regolarità: si osserva una centralità trasversale per tipologia di traders e/o famiglia di strumento finanziario dei mercati gestiti da Borsa Italiana; i sottostanti azionari domestici sono negoziati soprattutto attraverso il mercato cash mentre l estero attraverso prodotti su indice (derivati, securitized derivatives o ETF); il ricorso ai mercati esteri cash cresce al ridursi della frequenza di negoziazione, mentre si registra una relazione positiva tra negoziazione dei derivati e frequenza di negoziazione. L analisi descrittiva della composizione degli scambi indica una forte similitudine tra il comportamento dei traders online e il dato aggregato di mercato, soprattutto con riferimento al mercato azionario italiano. Questo è vero per diversi indicatori: la concentrazione degli scambi per emittenti titoli azionari è molto simile a quella di mercato; la distribuzione degli scambi per classe dimensionale dell emittente o per appartenenza a un indice è molto simile, fatta eccezione per una minore propensione dei traders online a negoziare azioni non incluse in nessun paniere; la distribuzione degli scambi per settore merceologico di appartenenza delle società italiane è allineata con quella del mercato domestico, mentre tra gli emittenti non negoziati su Borsa Italiana i trader sonline preferiscono azioni dei settori technology o pharma; la distribuzione degli scambi per fasce orarie di negoziazione è simile a quella aggregata di mercato. L operatività dei traders online si caratterizza per avere una turnover del portafoglio estremamente elevata, associata a size degli scambi non trascurabili; ciò è particolarmente vero per gli heavy traders. 73

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