RIVIERA RUGBY MMX Comune di Mira CARTA dei SERVIZI

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1 RIVIERA RUGBY MMX Associazione Sportiva Dilettantistica Via Oberdan, s.n MIRA (VE) Tel segreteria@rivierarugbymmx.it Comune di Mira CARTA dei SERVIZI 1

2 LA NOSTRA STORIA Il Riviera Rugby (Mira Rugby), nasce nel 1974, anno in cui fu fondata la prima squadra composta esclusivamente da giocatori locali, che diede il via alla nostra storia dando i primi calci al pallone ovale in serie D. Gli sforzi compiuti dalla società, dai giocatori e da tutto lo staff tecnico diedero i loro frutti nel corso degli anni e nel 2000 la prima squadra conquistò la serie C2. Successivamente fu centrato l obiettivo della promozione in serie C1. Questi risultati furono l anteprima di una lunga serie di traguardi raggiunti nel corso degli anni:: nel 2005 la prima squadra già militava in serie B e nel 2009 la promozione in serie A. Nel 2010 nasce, in seguito ad una riorganizzazione societaria, la nuova Società del Riviera Rugby 2010, in sigla Riviera Rugby MMX asd, la quale, dopo due campionati di serie A stagione e , è ripartita dal campionato di serie C stagione e, attualmente, milita nella serie C girone Triveneto campionato Il Riviera Rugby in molti anni di attività è riuscito ad avvicinare allo sport migliaia di bambini ed adolescenti, aiutando le famiglie nell educazione e nella maturazione dei figli attraverso il rugby, senza che quest ultimo dovesse mai avere la prevalenza sullo studio e sui doveri familiari. In particolare il mini rugby è il nostro settore giovanile per eccellenza, detto anche rugby propaganda, indicato anche (e significativamente) come rugby educativo. I colori societari sono il verde e il blu 2

3 STRUTTURA SOCIETARIA IL CONSIGLIO DIRETTIVO PRESIDENTE: Lorenzo MAZZOLIN Vice Presidente: Rodolfo LUCCHESI Segretario: Stefano BIASIN Consigliere: Flavio LUPATO Consigliere: Mario MION Consta oltre duecentoventi atleti e più di cinquanta associati che collaborano, a vario titolo, per lo svolgimento dell'attività sportiva (al 30/06/2013). I NOSTRI OBIETTIVI Questa Carta evidenzia una serie di principi dai quali è possibile valutare il metodo di insegnamento di tale disciplina sportiva. L Obiettivo basilare è quello di garantire che il Rugby conservi le sue caratteristiche uniche dentro e fuori del campo di gioco: Avvicinare al Rugby bambini e ragazzi, adulti ed anziani; Incoraggiare l integrazione e la convivenza civile attraverso lo sport. Il Rugby genera uno spirito che unifica e che fa in modo che nascano amicizie di lunga durata, solidarietà, lavoro di gruppo e lealtà che trascendono dalle differenze culturali, geografiche, politiche e religiose, favorendo la partecipazione di persone diversamente abili ed anziane; Trasmettere i valori del Rugby: disciplina, rispetto, lealtà, solidarietà, amicizia e spirito di squadra; Promuovere il Rugby come uno straordinario mezzo educativo insegnando il valore dell impegno e l accettazione della sconfitta; Aiutare le famiglie nell'educazione e nella maturazione dei figli attraverso il rugby, senza che quest'ultimo prevalga sullo studio e sui doveri familiari. Organizzare centri estivi di attività sportiva per consentire ai ragazzi di svolgere attività ludico sportiva, e di avvicinarsi al rugby durante l'estate, supportando le famiglie nel periodo delle vacanze scolastiche. Organizzare corsi di attività motoria per persone anziane, coinvolgendole nell'attività del Club. 3

4 I VALORI EDUCATIVI DEL RUGBY Il Riviera Rugby MMX accoglie i propri atleti in un ambiente familiare dove la priorità è anteporre la realizzazione di una condizione formativa capace di accrescere le potenzialità psicofisiche e di relazione di tutti i ragazzi alla ricerca della vittoria. Considerata la vasta esperienza acquisita nel tempo, sono stati posti, a base del nostro insegnamento, alcuni principi fondamentali: favorire le attività sportive di gruppo; insegnare ai bambini più timidi e timorosi ad avere più confidenza con sé stessi e ai più aggressivi insegnare a contenere e a canalizzare, nel gioco regolamentato, la propria esuberanza; alimentare la piena consapevolezza delle capacità e delle qualità individuali, in maniera che, con estrema naturalezza, siano messe al servizio del collettivo e non per le esigenze dei singoli; incoraggiare le iniziative, ottimizzandole, affinché possano essere condivise con il gruppo, promuovendo il gioco di squadra; introdurre il rugby nella vita dei ragazzi in maniera giocosa e divertente, perché il gioco per il bambino è un sistema di apprendimento che, strutturato in seguito in base alle regole, diventa sport; evitare pressioni: le aspettative agonistiche eccessive mettono il ragazzo in condizione di stress e di frustrazione se non dovessero arrivare i risultati, e può crearsi, quindi, un immagine falsata dello sport, contrassegnata dal successo o dall insuccesso invece che dal naturale piacere di praticarlo, col rischio di abbandono precoce. Viceversa, la competizione è benefica se è commisurata nella giusta misura tra divertimento e confronto e in questo aspetto la figura dell educatore/allenatore è fondamentale; Spiegare che in tutti gli sport i quali prevedono il contatto fisico, è molto importante che i ragazzi giochino in conformità alle regole di gioco, e che siano attenti non solo alla loro sicurezza ma anche a quella degli altri; Chiarire un elemento rilevante e presente in tutti gli sport : l agonismo. Possiamo definirlo come l aggressività governata da regole. Ogni ragazzo, come ogni persona, ha una componente di aggressività e la esterna a seconda di come è vissuta in famiglia e negli ambienti che frequenta, compreso il club sportivo. 4

5 Nel Rugby, come nello sport in generale, esistono codici e regole, che definiscono il comportamento competitivo e consentono di esprimere l aggressività in modo regolato. Lo sport, in sostanza, attraverso la componente agonistica, media le emozioni e le ambizioni di affermazione del bambino, gli offre la possibilità di verificare i limiti e le capacità, di comprendere come migliorarsi: se vissuta e proposta così, la competizione è un elemento di rinforzo per l'atleta, gli dà l opportunità di guadagnare sicurezza e autostima. Se quel desiderio di affermazione di tipo aggressivo nel tempo diverrà motivazione al confronto con l'avversario per constatare le capacità acquisite, allora l'agonismo avrà raggiunto suo effettivo obiettivo educativo. La competizione, quindi, è un elemento sano se ben compreso e ben gestito. ORGANIZZAZIONE - CATEGORIE Fondamentale per il Riviera Rugby è l'ampliamento dei tesserati del settore giovanile, creando e motivando il senso di appartenenza al club, perseguendo la formazione ed il miglioramento del tasso tecnico degli atleti. In particolare: 1. Le categorie federali sono le seguenti: Under 6 (5 anni); Under 8 (6-7 anni); Under 10 (8 9 anni); Under 12 (10 11 anni); Under 14 (12 13 anni); Under 16 (14 15 anni); Under 18 (16 19 anni); Seniores (19 42 anni); Old (42 in poi). 2. Per ciascuna categoria sono previsti due allenatori. 3. I nostri allenatori sono tesserati presso la Federazione Italiana Rugby e hanno partecipato ai corsi di formazione di base previsti dalla Federazione. 5

6 4. Direttore Tecnico è Samanta Botter, ex giocatrice della Nazionale Italiana, con brevetto di allenatore federale. Per le categorie Under 6 e Under 8, data la giovane età degli atleti, inizialmente, senza avere caratteristiche troppo specifiche, le attività saranno improntate sull apprendimento, in maniera giocosa, delle regole principali di gioco e sulla formazione psico-motoria di base. A partire dall Under 10 in poi le attività riguarderanno lo sviluppo progressivo delle tecniche di gioco individuali e di squadra oltre che al consolidamento dell apprendimento tecnico-tattico, basato più sulla VOGLIA DI DIVERTIRSI che su rigide applicazioni schematiche del gioco del rugby. ALLENAMENTI Gli allenamenti si tengono presso gli impianti sportivi del Riviera Rugby di Via Oberdan a Mira (VE) con giornate ed orari fissati secondo il calendario reperibile presso la Segreteria: Da U6 a U12 Martedì - Giovedì dalle alle Under 14 Martedì Giovedì Venerdì dalle alle Under 16 Martedì Mercoledì Venerdì dalle alle Under 18 Martedì Mercoledì Venerdì dalle alle Seniores Martedì Mercoledì Venerdì dalle alle Durante gli allenamenti i giocatori sono tenuti ad accettare e a seguire le istruzioni impartite dagli allenatori e accompagnatori e a mantenere un comportamento corretto e rispettoso sia in campo che negli spogliatoi; 2. I genitori dei ragazzi del minirugby sono pregati di collaborare sensibilizzando i propri figli al rispetto di tali comportamenti. 3. A fine allenamento, è possibile fare la doccia. Pertanto è opportuno portare in borsa un asciugamano o un accappatoio, ciabatte di gomma e ricambi puliti. 4. Si suggerisce di non portare oggetti di valore presso gli impianti sportivi (soldi, monili, cellulari, giochi elettronici). Il Riviera Rugby non risponde di eventuali smarrimenti o mancanze. 6

7 PROGRAMMAZIONE ATTIVITA La partita è il momento conclusivo degli allenamenti e costituisce il premio per il lavoro fatto dai giocatori. SETTORE MINIRUGBY: Raggruppamenti (da U6 a U12) Per il mini rugby la FIR e il CRV non prevedono campionati ma tornei e raggruppamenti di durata giornaliera. Sono organizzati dal CRV presso una società ospitante e prevedono la partecipazione di altre Società. Usualmente si svolgono la domenica mattina. Partita (U14) Partecipano al campionato regionale organizzato dalla FIR - CRV. Solitamente si gioca di sabato pomeriggio. Un incontro non dura più di 60 minuti più il tempo di recupero. L incontro è suddiviso in due tempi, di non più di 30 minuti di gioco ciascuno Tornei Sono organizzati dalle Società iscritte alla FIR e usualmente durano una intera giornata (ad eccezione di alcuni Tornei che durano 2 giorni Sabato e Domenica). Solitamente prevedono le qualificazioni al mattino, un pranzo completo e nel pomeriggio finali e premiazioni. Il luogo in cui saranno svolti gli incontri e quali società partecipanti, saranno comunicate direttamente dal CRV (Comitato Regionale Veneto) all inizio della settimana in cui si svolgeranno le competizioni. I familiari possono assistere agli allenamenti ed alle competizioni dall esterno dei campi di gioco. Eventuali osservazioni o comunicazioni vanno effettuate agli accompagnatori. Ai genitori dei più piccoli viene chiesto di organizzarsi in modo da incoraggiare la presenza dei ragazzi a tali impegni. Sarà fornito per tempo il calendario con le giornate di gioco. SETTORE GIOVANILE: Partita (U16 U18) Partecipano al campionato regionale organizzato dalla FIR - CRV, solitamente si gioca di domenica pomeriggio. Un incontro non dura più di 80 minuti più il tempo di recupero. L incontro è suddiviso in due tempi, di non più di 40 minuti di gioco ciascuno. 7

8 SENIORES: La prima squadra è composta da atleti in massima parte provenienti dalle proprie giovanili di età media molto giovane, residenti a Mira e nei comuni del territorio veneziano. La rosa è ampia e di indubbio valore. Lo staff tecnico sta lavorando per il miglioramento delle condizioni atletiche e agonistiche dei giocatori, presupposti necessari per perseguire obiettivi di assoluto rilievo. Dopo la scelta forte, causata dall'insostenibilità dei costi della massima serie, di ripartire dalla C dopo due campionati Nazionali in A2, sono e rimangono obbiettivi di legame col territorio e di equilibrio con il tessuto socio-economico di riferimento. Attualmente partecipa al campionato C del triveneto. Condizioni climatiche Gli allenamenti,le Partite ed i Concentramenti si tengono anche in caso di cattivo tempo. Nel caso i campi fossero impraticabili e/o il tempo particolarmente greve, potranno essere annullati previo avviso telefonico o tramite . MATERIALE SPORTIVO In allenamento I giocatori devono essere dotati di indumenti semplici e comodi (tuta ginnica e/o pantaloncini e maglietta nel periodo invernale è consigliabile il k-way senza cappuccio), le scarpe con tacchetti o scarpe da ginnastica. In partita (Raggruppamento) I giocatori devono indossare il completo da gioco (calzoncini e calzettoni, la maglia sarà distribuita il giorno della partita dall allenatore, nel periodo invernale è consigliabile indossare sotto il completo maglietta e pantaloni termici) con relativa borsa e scarpe con tacchetti. E obbligatorio l uso del paradenti; I ragazzi del minirugby NON dovranno calzare scarpe con tacchetti in alluminio. Potranno calzare scarpe da gioco munite di tacchetti di gomma o di plastica, purché entrambi i tipi di tacchetti non abbiano l anima metallica. Potranno calzare scarpe da ginnastica e/o da calcetto. 8

9 MODALITA DI ISCRIZIONE E TESSERAMENTO L iscrizione ed il tesseramento vanno effettuati presso la segreteria, aperta al pubblico il Martedì Giovedì e Venerdì dalle ore alle ore Il costo della quota annuale stagione 2013/2014 è di Euro 250,00. Sono previsti eventuali sconti per ulteriori fratelli che partecipino all attività. 2. La quota può essere frazionata in due rate 150,00 da versare all atto dell iscrizione ed 100,00 entro e non oltre il 10 dicembre. 3. Per partecipare agli allenamenti ed alle attività agonistiche è OBBLIGATORIO procedere come di seguito specificato:e Compilare e sottoscrivere la domanda di tesseramento Mod. 12 che sarà poi inviata alla FIR. Il tesseramento da diritto all assicurazione INAIL; Fornire fotocopia della carta d identità in quanto unico documento di riconoscimento utilizzabile per il tesseramento; Compilare e firmare la liberatoria relativa alla tutela della privacy ed alla pubblicazione delle immagini, nomi e voci; Per le categorie dalla U6 alla U12 fornire un certificato medico rilasciato dal proprio pediatra o medico di famiglia attestante l idoneità alla pratica sportiva non agonistica; Per le categorie dalla U14 alla Seniores è obbligatorio effettuare la visita medico sportiva per attività agonistica. ASSICURAZIONE La Federazione Italiana Rugby, ha stipulato una convenzione infortuni con la Reale Mutua Assicurazioni per coprire gli infortuni più gravi. E possibile stipulare anche un assicurazione integrativa che copre l atleta in maniera più ampia. E valida solo per quanto avviene nei campi di gioco, anche quando si gioca in trasferta, in conseguenza delle attività sportive collegate al rugby. 9

10 ASSISTENZA MEDICA Il Riviera Rugby ha previsto la presenza, durante la settimana, di uno Staff di fisioterapisti presso i propri impianti, a disposizione degli atleti. Durante le competizioni in casa sarà garantita anche la presenza di un medico. Per le gare disputate fuori casa il medico è a cura della società ospitante. LOGISTICA Il Riviera Rugby dispone di due mezzi di trasporto, che effettuano due percorsi per prelevare ed accompagnare gli atleti alle sedute di allenamento (per chi né farà richiesta e risieda lontano). TERZO TEMPO Il Terzo Tempo è il luogo della pacificazione post agonistica, dove si afferma un concetto importante: per quanto dura e sentita fosse stata la gara appena terminata, è un confronto tra competenze e passioni, ma è anche il luogo in cui ci si incontra in quanto amiamo lo stesso sport. Partite/Raggruppamenti Dopo la partita ci si ritrova con gli avversari e si solidarizza mangiando insieme da amici. Feste in club house La società organizza dei momenti di aggregazione ufficiali a Natale e a fine Stagione. Tuttavia è lasciata ampia libertà a genitori ed accompagnatori delle diverse categorie per organizzare cene ed incontri che favoriscano la socializzazione e l amicizia. Collaborazione Il Riviera Rugby si basa soprattutto sul volontariato. In particolare, nel settore minirugby il sostegno dei genitori è ritenuto importantissimo, a partire dalla disponibilità di fare l accompagnatore o semplicemente per dare una mano all interno della società. Tuttavia è doveroso precisare che la presenza dei genitori quali di accompagnatori, allenatori, segretari, addetto alla cucina, alla logistica eccetera, non deve essere intesa solo come opportunità di seguire più da vicino i propri figli; ma deve invece essere inteso come mettersi a disposizione per tutti. Avere un ruolo attivo nell organizzazione del club significa in fondo proporsi come genitore in seconda di tutti i ragazzi concedendo il proprio tempo infrasettimanale e domenicale al club. Una prospettiva non individuale ed egoistica, ma di apertura e disponibilità agli altri. 10