ASSOCIAZIONE PARCO COLLINE CARNICHE COMUNE DI ENEMONZO Provincia di Udine PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

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1 ASSOCIAZIONE PARCO COLLINE CARNICHE COMUNE DI ENEMONZO Provincia di Udine PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE Proposta istruita da Del Negro Francesco. OGGETTO: Legge Regionale n 5, articolo 63, comma 5 D.P.Reg , n 086/Pres., articoli 11 e 17 - Adozione del progetto di Variante Urbanistica n 13 al Piano Regolatore Generale Comunale. IL RESPONSABILE DELL UFFICIO COMUNE ( Urbanistica e gestione del territorio ) RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n 60, adottata nella seduta del , esecutiva a termini di legge, con cui è stato approvato il nuovo Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.) del Comune di Enemonzo, ai sensi della Legge Regionale , n 52, e successive varianti esecutive; RITENUTO che ai sensi dell articolo 23 della Legge Regionale , n 5, l efficacia dei vincoli preordinati all esproprio risulta cessata per decorrenza del termine temporale quinquennale; RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n 42, adottata nella seduta del , esecutiva a termini di legge, con cui sono state approvate, tra l altro, ai sensi e per gli effetti dell articolo 31 della Legge Regionale n 52/1991, le direttive per la formazione delle Varianti al P.R.G.C.; ATTESO che con deliberazione del Consiglio Comunale n 37, adottata nella seduta del , esecutiva a termini di legge, è stato approvato il progetto preliminare dei lavori di adeguamento funzionale della Strada Statale n 52 Carnica Variante di SOCCHIEVE, redatto in data giugno 2005 dai professionisti incaricati dall Ente Nazionale per le Strade (A.N.A.S.) Direzione Centrale Programmazione Progettazione, proprietaria dell arteria in parola, costituente atto di adozione della Variante n 7 al Piano Regolatore Generale Comunale a norma dell articolo 127 della Legge Regionale , n 52, la cui procedura di adozione medesima e successiva approvazione era disciplinata dall articolo 32 bis della richiamata Legge Regionale n 52/1991; RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n 60, di data , esecutiva a termini di legge, con la quale è stata approvata la Variante n 7 al Piano Regolatore Generale Comunale; PRESO ATTO che con avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma FRIULI VENEZIA GIULIA di data , n 45, la Direzione centrale pianificazione territoriale, energia, mobilità e infrastrutture di trasporto Servizio pianificazione territoriale regionale, ha comunicato che con deliberazione consiliare n 60 del il Comune di ENEMONZO ha preso atto, in ordine alla Variante n 7 al Piano Regolatore Generale Comunale, che non sono state presentate osservazioni od opposizioni, non vi è la necessità di raggiungere le intese di cui all articolo 32 bis, comma 3, della Legge Regionale n 52/1991, ed ha approvato la variante stessa, ai sensi del combinato disposto del medesimo articolo 32 bis, comma 4, della citata Legge Regionale n 52/1991, e dell articolo 63, comma 2, della Legge regionale , n 5, modificata in conseguenza del parere vincolante della Direzione Centrale Pianificazione Territoriale, Energia, Mobilità e Infrastrutture di Trasporto; CHE la variante sopra richiamata è entrata in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia n 45 di data ;

2 RICORDATO che con verbale di data , n 110/07 della Commissione Regionale dei Lavori Pubblici, costituitasi a norma degli articoli 41, 42 e 43 della Legge Regionale , n 14, il progetto definitivo dell intervento denominato Adeguamento della Strada Statale n 52 Carnica dal km al km Variante di Socchieve ha conseguito tutte le necessarie autorizzazioni, licenze, nulla-osta e pareri per la realizzazione dei relativi lavori; PRESO ATTO che con dispositivo del Presidente dell Ente Nazionale per le Strade (A.N.A.S.) S.p.A. n di data la società A.N.A.S. S.p.A. ha approvato il progetto definitivo dei lavori in oggetto e disposta la relativa dichiarazione di pubblica utilità; CHE con dispositivo n di data la società Ente Nazionale per le Strade (A.N.A.S.) S.p.A. ha approvato il progetto esecutivo delle opere di che trattasi; VISTA la nota n STBP/16948/1.410 di data , pervenuta per conoscenza in data ed acquisita al Protocollo Generale del Comune di ENEMONZO al n 1947, con la quale la Direzione Centrale Ambiente, Energia e Politiche per la Montagna Servizio tutela beni paesaggistici comunicava, tra l altro, all Ente Nazionale per le Strade (A.N.A.S.) l avvio d ufficio del procedimento sanzionatorio a norma dell articolo 167 del Decreto Legislativo , n 42, relativo alle opere eseguite in difformità all autorizzazione paesaggistica rilasciata nella riunione della Commissione Regionale dei Lavori Pubblici n 110/07 di data ; VISTA la nota n 13010SPTT/6.541 (10659/11) di data , pervenuta in data ed acquisita al Protocollo Generale del Comune di ENEMONZO al n 2054, con la quale la Direzione Centrale Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione Territoriale e Lavori Pubblici Servizio Pianificazione Territoriale trasmetteva due rapporti delle Stazioni Forestali di VILLA SANTINA e di AMPEZZO relativi all accertamento di lavori non conformi al progetto delle opere di che trattasi approvato dalla Commissione Regionale dei Lavori Pubblici nella seduta n 110/07 di data ; VISTA la nota n SPTT/6.541 (10659/11) di data 28/07/2011, pervenuta in data ed acquisita al Protocollo Generale del Comune di ENEMONZO al n 3094, con la quale la Direzione Centrale Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione Territoriale e Lavori Pubblici Servizio Pianificazione Territoriale comunicava, tra l altro, all Ente Nazionale per le Strade (A.N.A.S.) l avvio del procedimento ai sensi dell articolo 43 della Legge Regionale , n 19; VISTA, inoltre, la nota n SVIA/26990/VPA/9 di data , pervenuta in data ed acquisita al Protocollo Generale del Comune di ENEMONZO al n 3305, con la quale la Direzione Centrale Ambiente, Energia e Politiche per la Montagna Servizio valutazione impatto ambientale comunicava l avvio del procedimento di verifica previsto dall articolo 21 della Legge Regionale , n 43, relativi all accertamento di lavori non conformi al progetto delle opere in argomento approvato dalla Commissione Regionale dei Lavori Pubblici nella seduta n 110/97 di data ; TENUTO CONTO che la Direzione Centrale Ambiente, Energia e Politiche per la Montagna Servizio tutela beni paesaggistici, con nota di data prot. n 26292, ha chiesto alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del FRIULI VENEZIA GIULIA l espressione del parere vincolante ai sensi dell articolo 167, comma 5, del Decreto Legislativo , n 42, a seguito della richiesta di accertamento della compatibilità paesaggistica da parte dell Ente Nazionale per le Strade (A.N.A.S.) S.p.A., ricevuta il ; CHE la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del FRIULI VENEZIA GIULIA con nota di data prot. n 7903, ha espresso parere favorevole con prescrizioni interessanti alcuni tratti dell opera ricadenti in Comune di Socchieve; CHE la Direzione Centrale Ambiente, Energia e Politiche per la Montagna Servizio Idraulica con nota di data prot. n 30454, ha trasmesso l autorizzazione ai soli effetti idraulici n 1652 di data , relativa alle opere idrauliche di sistemazione spondale e la traslazione della posizione del ponte sul torrente Filuvigna;

3 CHE la Direzione Centrale Ambiente, Energia e Politiche per la Montagna Servizio Valutazione Impatto ambientale con nota di data prot. n 31391, nell ambito del procedimento di valutazione di cui all articolo 21 della Legge Regionale n , n 43, ha chiesto la collaborazione ai comuni di SOCCHIEVE ed ENEMONZO, all A.R.P.A., al Servizio Caccia, risorse ittiche e biodiversità, alla Comunità Montana della Carnia, al Servizio tutela beni paesaggistici e alla Direzione generale per i beni culturali e paesaggistici del FRIULI VENEZIA GIULIA, per verificare l eventuale pregiudizio ambientale arrecato dalla realizzazione delle opere di cui sopra, entro 60 giorni dal ricevimento della nota stessa; VISTA la nota n CTS P di data , pervenuta in data ed acquisita al Protocollo Generale del Comune di ENEMONZO al n 4478, così come integrata, da ultimo, con nota n CTS P di data , pervenuta in data ed acquisita al Protocollo Generale del Comune di ENEMONZO al n 462, con la quale la società A.N.A.S. S.p.A. Compartimento della Viabilità per il Friuli Venezia Giulia, ha avanzato formale istanza al fine di ottenere l adeguamento dello strumento di pianificazione urbanistica comunale (P.R.G.C.) secondo gli elaborati progettuali presentati ed allegati all istanza medesima per farne parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO che dalla lettura delle tavole grafiche del progetto esecutivo dell intervento (di cui alle approvazioni A.N.A.S. con dispositivo n di data e n di data ), depositate presso gli uffici comunali con nota A.N.A.S. S.p.A. n CTS P di data , pervenuta in data ed acquisita al Protocollo Generale del Comune di ENEMONZO al n 1836, si sono rilevate alcune incongruenze rispetto al progetto preliminare (che ha costituito la variante n 7 al P.R.G.C.) e definitivo, così come approvato dalla Commissione Regionale dei Lavori Pubblici nella seduta n 110/97 di data ; RITENUTO che per le incongruenze sopra rilevate, ivi comprese le opere già realizzate, vi è necessità di provvedere alla predisposizione di apposita variante allo strumento urbanistico, in quanto per il caso di specie non è applicabile la condizione di cui all articolo 12, comma 2, del D.P.R , n 327 (modifiche e varianti in corso d opera che non richiedono nuova apposizione del vincolo preordinato all esproprio) poiché la variante n 7 non ha introdotto le zone di rispetto ai sensi del Decreto Ministeriale 1 aprile 1968; RILEVATO che le modifiche apportate al progetto regolarmente autorizzato dalla Commissione Regionale dei Lavori Pubblici nella seduta n 110/07 di data ed in parte già realizzate, si configurano come una razionalizzazione tecnico-economica dell opera (nuovo collegamento della strada statale con la via della Forchiata/via San Rocco, mantenimento in opera del ponte posto a scavalco del rio Filuvigna su richiesta della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Friuli Venezia Giulia); CHE si ravvisa un superiore interesse pubblico nella regolarizzazione delle opere di interesse statale già realizzate da parte dell'a.n.a.s., attraverso l adozione di una specifica variante allo strumento urbanistico, richiamandosi ai combinati disposti dell articolo 11 del D.P.Reg n , n 086/Pres., dell articolo 19, commi 2 e 3, del D.P.R , n 327; CHE ai sensi dell articolo 12, comma 3, del D.P.R. n 327/2001, nel caso non sia stato apposto il vincolo preordinato all esproprio la dichiarazione di pubblica utilità diventa efficace al momento di tale apposizione a norma degli articoli 9 e 10 dello stesso D.P.R. n 327/2011; RITENUTO, pertanto di accogliere la richiesta dell A.N.A.S. di adeguare lo strumento urbanistico comunale vigente secondo gli elaborati predisposti dallo stesso Ente in quanto le modifiche apportate non risultano in contrasto con l assetto urbanistico delineato dallo strumento urbanistico comunale vigente o con le previsioni future;

4 VISTI gli elaborati costituenti la Variante nº 13 in argomento redatti dal professionista incaricato dall ANAS S.p.A. PERESSON dott. ing. Maurizio in data , così come integrati in data ; RILEVATO che la Variante nº 13, così come redatta, interessa beni vincolati dal Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, nº 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio e che a tal fine è stata predisposta la specifica relazione paesaggistica come previsto dal comma 11 dell articolo 17 del D.P.Reg n 086/2008; VISTO il Decreto della Direzione Centrale Ambiente, Energia e Politiche per la Montagna Servizio tutela beni paesaggistici n 188 del , riportante l accertamento di compatibilità paesaggistica delle opere realizzate in difformità al progetto autorizzato in sede di Commissione Regionale dei Lavori Pubblici nella seduta n 110/07 di data ; RILEVATO, inoltre, che la Variante nº 13, così come redatta non prevede mutamenti di destinazione di beni immobili appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile dello Stato o della Regione, ovvero di competenza degli enti di cui all articolo 3 2 comma della Legge Regionale n 52/1991, come da dichiarazione resa dal progettista in data ; RILEVATO, altresì, che le opere non producono effetti significativi sui Siti d Importanza Comunitaria (S.I.C.), Aree di Rilevante Interesse Ambientale (A.R.I.A.) e Zone di Protezione Speciale (Z.P.S.) presenti nell ambito del territorio comunale in quanto esterne alle stesse, come da relazione di verifica redatta dal professionista incaricato dall ANAS S.p.A. PERESSON dott. ing. Maurizio in data , relativa alla Variante n 13 al P.R.G.C., avente i contenuti di cui all Allegato I - Parte II^ - del Decreto Legislativo , n 152, e successive modifiche ed aggiunte; VISTI: il rapporto preliminare per la verifica di assoggettabilità; relazione generale sui contenuti della variante urbanistica; relazione paesaggistica; dichiarazioni ed asseverazioni; inserimento del tracciato di progetto sulla zonizzazione urbanistica comunale (tavola grafica); sovrapposizione variante su progetto approvato planimetria n 1 di 2 (tavola grafica); sovrapposizione variante su progetto approvato planimetria n 2 di 2 (tavola grafica); studio di inserimento urbanistico (tavola grafica); redatti dal professionista incaricato dall ANAS S.p.A. PERESSON dott. ing. Maurizio in data , così come integrati in data ; ATTESO che, a norma dell articolo 4 della Legge Regionale , n 16, la Giunta Comunale, con deliberazione n 22, adottata in data , immediatamente eseguibile a norma dell articolo 1, comma 19, Legge Regionale , nº 21, così come modificato dall articolo 17 comma 12 della Legge Regionale nº 17/2004, ha ritenuto di non sottoporre a Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) il progetto di che trattasi, secondo quanto previsto dalla relazione di verifica redatta dal professionista incaricato PERESSON dott.ing. Maurizio in data ; VISTA la comunicazione di avvio del procedimento emessa in data prot. nº 1326 emanato a norma degli articoli 13 e 14 della Legge Regionale , nº 7, e dell articolo 11 del D.P.R , nº 327; RILEVATO che la predetta comunicazione di avvio del procedimento emessa in data prot. nº 1326 è stata pubblicata, a norma dell articolo 11 del D.P.R , nº 327, sul quotidiano Messaggero Veneto nella giornata del ; PRESO ATTO che, in conseguenza dell emanazione dell avvio del procedimento di cui al punto precedente, non sono pervenute osservazioni e/o opposizioni da parte di terzi privati in merito all adozione della variante in parola;

5 VISTO il parere favorevole espresso dalla Commissione Edilizia comunale nella seduta del ; VISTA la Legge Regionale , n 5, in particolare l articolo 63 bis; VISTO l articolo 17, comma 1, lettera e), del D.P.Reg , n 086/Pres.; VISTO l articolo 11, comma 2, del D.P.Reg , n 086/Pres.; VISTA la Legge Regionale , nº 21, così come modificato dall articolo 17 comma 12 della Legge Regionale nº 17/2004; VISTO lo Statuto Comunale; PROPONE 1) Di dare atto di quanto in premessa indicato. 2) Di prendere atto che, in conseguenza dell emanazione dell avvio del procedimento di cui al punto precedente, non sono pervenute osservazioni e/o opposizioni da parte di terzi privati in merito all adozione della variante in parola. 3) Di adottare la Variante nº 13 (tredici) al Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.), ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 63, comma 5, della Legge Regionale , n 5, e degli articoli 11 e 17 del D.P.Reg , n 086/Pres., così come redatta dal professionista incaricato PERESSON dott.ing. Maurizio in data , e così come integrata in data ) Di riconoscere, quali elementi costituenti della Variante n 13 al P.R.G.C., i seguenti elaborati: il rapporto preliminare per la verifica di assoggettabilità; relazione generale sui contenuti della variante urbanistica; relazione paesaggistica; dichiarazioni ed asseverazioni; inserimento del tracciato di progetto sulla zonizzazione urbanistica comunale (tavola grafica); sovrapposizione variante su progetto approvato planimetria n 1 di 2 (tavola grafica); sovrapposizione variante su progetto approvato planimetria n 2 di 2 (tavola grafica); studio di inserimento urbanistico (tavola grafica); 5) Di incaricare il Responsabile del Servizio Tecnico a sovrintendere agli adempimenti conseguenti all adozione del presente atto. 6) Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile a norma dell articolo 1, comma 19, Legge Regionale , nº 21, così come modificato dall articolo 17 comma 12 della Legge Regionale nº 17/2004. Il Responsabile dell Ufficio Comune Geom. Michele Schneider