Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria"

Transcript

1 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria M. Boari, M. Balboni, Tecniche di virtualizzazione: teoria e pratica, Mondo Digitale, Marzo J. Daniels, Server virtualization architecture and implementation, Crossroads, September M. Rosenblum, T. Garfinkel, Virtual machine monitors: current technology and future trends, IEEE Computer, May J.E. Smith, R. Nair, The architecture of virtual machines, IEEE Computer, May Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 1

2 Virtualizzazione: un livello alto di astrazione che nasconde i dettagli dell implementazione sottostante Virtualizzazione: astrazione di risorse computazionali Si presenta all utilizzatore una visione diversa da quella reale Le tecnologie di virtualizzazione comprendono una varietà di meccanismi e tecniche usate per risolvere problemi di: Sicurezza, affidabilità e prestazioni (isolamento della QoS), Come? Disaccoppiando l architettura ed il comportamento delle risorse percepiti dall utente dalla loro realizzazione fisica Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 2 Virtualizzazione delle risorse hw e sw di sistema Macchina virtuale, Virtualizzazione dello storage Storage Area Network (SAN), Virtualizzazione della rete Virtual LAN (VLAN), Virtual Private Network (VPN), Virtualizzazione dell infrastruttura Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 3

3 Una macchina virtuale (VM, Virtual Machine) permette di rappresentare le risorse hw/sw di una macchina diversamente dalla loro realtà Ad es. le risorse hw della macchina virtuale (CPU, scheda di rete, controller SCSI) possono essere completamente diverse dai componenti fisici della macchina reale Una singola macchina fisica può essere rappresentata e usata come differenti ambienti di elaborazione Molteplici VM su una singola macchina fisica Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 4 Il concetto di VM è un idea vecchia, essendo stato definito negli anni 60 in un contesto centralizzato Ideato per consentire al software legacy (esistente) di essere eseguito su mainframe molto costosi e condividere in modo trasparente le (scarse) risorse fisiche Ad es. il mainframe IBM System/ Negli anni 80, con il passaggio ai PC il problema della condivisione trasparente delle risorse di calcolo viene risolto dai SO multitasking L interesse per la virtualizzazione svanisce Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 5

4 Alla fine degli anni 90, l interesse rinasce per rendere meno onerosa la programmazione hw specialpurpose VMware viene fondata nel 1998 Si acuisce il problema dei costi di gestione e di sottoutilizzo di piattaforme hw e sw eterogenee L hw cambia più velocemente del sw (middleware e applicazioni) Aumenta il costo di gestione e diminuisce la portabilità Diventa nuovamente importante la condivisione dell hw e delle capacità di calcolo non usate per ridurre i costi dell infrastruttura E oggigiorno una delle tecnologie abilitanti del Cloud computing Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 6 Facilita la compatibilità, la portabilità e la migrazione di applicazioni ed ambienti Indipendenza dall hw Create Once, Run Anywhere VM legacy: eseguire vecchi SO su nuove piattaforme Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 7

5 Permette il consolidamento dei server in un data center, con vantaggi economici ed ambientali Uso più efficiente delle risorse dei server nell ottica di ridurre il numero totale di server necessari ad una azienda e di utilizzarli in modo più efficiente Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 8 Permette di isolare componenti malfunzionanti o soggetti ad attacchi di sicurezza, incrementando quindi l affidabilità e la sicurezza delle applicazioni Macchine virtuali di differenti applicazioni non possono avere accesso alle rispettive risorse Bug del software, crash, virus in una VM non possono danneggiare altre VM in esecuzione sulla stessa macchina fisica Permette di isolare le prestazioni Partizionamento delle risorse di sistema Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 9

6 A che livello realizzare la virtualizzazione? Dipende fortemente dalle interfacce offerte dai vari componenti del sistema Interfaccia tra hw e sw (user ISA: istruzioni macchina non privilegiate, invocabili da ogni programma) [interfaccia 4] Interfaccia tra hw e sw (system ISA: istruzioni macchina invocabili solo da programmi privilegiati) [interfaccia 3] Chiamate di sistema [interfaccia 2] ABI (Application Binary Interface): interfaccia 2 + interfaccia 4 Chiamate di libreria (API) [interfaccia 1] Obiettivo della virtualizzazione Imitare il comportamento di queste interfacce Riferimento: The architecture of virtual machines Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 10 In base alle interfacce di astrazione distinguiamo: Macchina virtuale di processo: virtualizzazione a livello di processo Monitor della macchina virtuale (VMM, Virtual Machine Monitor) o anche hypervisor: virtualizzazione a livello di sistema Virtualizzazione a livello di sistema operativo Considerando il VMM, distinguiamo: VMM di sistema VMM ospitato Virtualizzazione completa Paravirtualizzazione Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 11

7 Virtualizzazione solo per un singolo processo La VM di processo è una piattaforma virtuale che esegue un singolo processo Fornisce un ambiente ABI o API virtuale per le applicazioni utente Il programma è compilato in un codice intermedio (portabile), che viene successivamente eseguito nel sistema runtime Esempi: Java VM, Wine,.NET CLR Istanze multiple di combinazioni <applicazione, sistema runtime> Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 12 Uno strato sw separato che scherma completamente l hw sottostante ed imita l insieme di istruzioni dell architettura Sul VMM possono essere eseguiti indipendentemente e simultaneamente sistemi operativi diversi Esempi: VMware, Microsoft Virtual PC, Parallels, VirtualBox, Xen Istanze multiple di combinazioni <applicazioni, sistema operativo> Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 13

8 Host: piattaforma di base sulla quale si realizzano le VM; comprende: Macchina fisica Eventuale sistema operativo nativo VMM Guest: tutto ciò che riguarda ogni VM Sistema operativo ed applicazioni Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 14 In quale livello dell architettura di sistema collocare il VMM? direttamente sull hardware (VMM di sistema o classico) come applicazione su un SO esistente (VMM ospitato) host guest guest host VMM di sistema VMM ospitato Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 15

9 VMM di sistema: eseguito direttamente sull hw, offre funzionalità di virtualizzazione integrate in un SO semplificato E necessario corredare il VMM dei driver necessari per gestire le periferiche Esempi: VMware ESX, Xen VMM ospitato: eseguito sul SO host, accede alle risorse hw tramite le chiamate di sistema del SO host Installazione più semplice Può usare il SO sottostante per gestire le periferiche e può utilizzare altri servizi offerti dal SO sottostante (es. scheduling, gestione delle risorse) Degrado delle prestazioni rispetto a VMM di sistema Esempi: VMware Server, VirtualBox, Virtual PC, Parallels Desktop Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 16 Quale modalità di dialogo tra la VM ed il VMM per l accesso alle risorse fisiche? Virtualizzazione completa Paravirtualizzazione Virtualizzazione completa Il VMM espone ad ogni VM interfacce hw simulate funzionalmente identiche a quelle della sottostante macchina fisica Il VMM intercetta ogni richiesta di accesso privilegiato all hw e ne emula il comportamento atteso Il VMM gestisce un contesto di CPU per ogni VM Il VMM condivide le CPU fisiche tra tutte le VM Il VMM comprende uno scheduler di VM Esempi: KVM, VMware ESX Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 17

10 Quale modalità di dialogo tra la VM ed il VMM per l accesso alle risorse fisiche? Paravirtualizzazione Il VMM espone ad ogni VM interfacce hw simulate funzionalmente simili (ma non identiche) a quelle della sottostante macchina fisica Non viene emulato l hw, ma viene creato uno strato minimale di sw (Virtual Hardware API) per assicurare la gestione delle singole istanze di VM ed il loro isolamento Esempi: PikeOS, Oracle VM, Xen Per un confronto qualitativo delle diverse soluzioni per VM Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 18 Principale vantaggio SO guest non modificato (non sa dell esistenza del VMM) Svantaggi VMM più complesso Collaborazione del processore per implementazione efficace Perché? L architettura del processore opera secondo almeno 2 livelli (ring) di protezione: supervisore e utente Solo il VMM opera nello stato supervisore, mentre il SO guest e le applicazioni (quindi la VM) operano nello stato utente Problema del ring deprivileging: il SO guest opera in uno stato che non gli è proprio! non può eseguire istruzioni privilegiate Problema del ring compression: poiché applicazioni e SO guest eseguono allo stesso livello, occorre proteggere lo spazio del SO Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 19

11 Come risolvere il ring deprivileging Trap-and-emulate: se il SO guest tenta di eseguire un istruzione privilegiata, il processore notifica un eccezione (trap) al VMM e gli trasferisce il controllo; il VMM controlla la correttezza dell operazione richiesta e ne emula il comportamento Si ha invece un esecuzione diretta delle istruzioni non privilegiate eseguite dall ambiente guest Ma il meccanismo di notifica al VMM per ogni istruzione privilegiata è offerto solo dai processori con supporto nativo alla virtualizzazione (Intel VT, AMD-V) IA-32 non lo è! Come realizzare la virtualizzazione completa in mancanza del supporto hw? Fast binary translation: il VMM scansiona a runtime il codice prima della sua esecuzione per sostituire blocchi contenenti istruzioni problematiche con blocchi equivalenti dal punto di vista funzionale e contenenti istruzioni per la notifica di eccezioni al VMM! maggiore complessità del VMM e minori prestazioni Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 20 Xen è l esempio più noto di paravirtualizzazione (sviluppato all università di Cambridge) Il VMM offre al SO guest un interfaccia virtuale (hypercall API) alla quale il SO guest deve riferirsi per aver accesso alle risorse fisiche della macchina Occorre rendere compatibile con Xen il kernel ed i driver del SO guest Soluzione preclusa ai sistemi operativi commerciali, a meno di non avere un processore che supporti la virtualizzazione nativa (gestita a partire da Xen 3.0) Le applicazioni rimangono invece invariate Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 21

12 Vantaggi Overhead minimo: in grado di fornire prestazioni molto simili a quelle dell esecuzione non virtualizzata Supporta la migrazione live di macchine virtuali Usato come VMM da molti provider di Cloud pubbliche Ad es. Amazon EC2, Rackspace Cloud Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 22 Finora considerata virtualizzazione a livello di sistema (ISA) La virtualizzazione a livello di SO permette l esecuzione all interno di un singolo SO di molteplici ambienti di esecuzione tra di loro isolati Detti Virtual Environment (VE), container, partition, Ciascun VE ha un proprio insieme di processi, file system, utenti, interfacce di rete con indirizzi IP, tabelle di routing, Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 23

13 Vantaggi Degrado di prestazioni pressoché nullo Normali chiamate di sistema Elevata densità Centinaia di istanze su una singola macchina fisica Svantaggio: minore flessibilità Non permette di eseguire allo stesso tempo kernel di differenti SO Esempi: FreeBSD Jail, Solaris Zones/Containers, Linux- VServer, OpenVZ (per Linux), Parallels Virtuozzo Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 24 Validi per virtualizzazione sia a livello hw sia a livello di SO In ambito personale In ambito didattico In ambito professionale Per ambienti di test e sviluppo di applicazioni In ambito aziendale Per il consolidamento dei server e dei data center Per business continuity: ridurre i costi e la complessità incapsulando interi sistemi in singoli file (system image) che possono essere replicati e reinstallati su qualsiasi server Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 25

14 PlanetLab: un sistema distribuito collaborativo caratterizzato da virtualizzazione distribuita Ampio insieme di macchine sparse su Internet Più di 1000 nodi in oltre 500 siti Usato come testbed per sperimentare sistemi ed applicazioni distribuite su scala planetaria in un ambiente reale Alcuni esempi di sistemi ed applicazioni testati su PlanetLab Distributed Hash Table (Chord, Tapestry, Pastry, Bamboo, ) Content Distribution Network (CoDeeN, ) Virtualizzazione ed isolamento (Denali, ) Multicast di livello applicativo (Scribe, ) Misure di rete (Scriptroute, I3, ) M-Lab: nuova piattaforma per lo sviluppo di strumenti di misura in Internet, è un evoluzione di PlanetLab Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 26 Organizzazione di base di un nodo PlanetLab Ogni nodo ospita una o più macchine virtuali VMM, parte di un SO Linux esteso Virtualizzazione a livello di sistema operativo Vserver: ambiente separato in cui può essere eseguito un gruppo di processi Completa indipendenza, concorrenza ed isolamento tra processi in vserver diversi Riferimento: L. Peterson, T. Roscoe, The design principles of PlanetLab, Operating Systems Review, 40(1):11-16, Jan Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 27

15 Un applicazione in PlanetLab viene eseguita in una slice della piattaforma Slice: insieme di vserver (in esecuzione su nodi diversi), su ciascuno dei quali l applicazione riceve una frazione delle risorse del nodo sotto forma di VM; assimilabile ad un cluster di server virtuali Virtualizzazione distribuita: insieme distribuito di VM che sono trattate dal sistema come un entità singola Programmi appartenenti a slice diverse, ma in esecuzione sullo stesso nodo, non interferiscono gli uni con gli altri Molteplici esperimenti possono essere eseguiti simultaneamente su PlanetLab Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 28 Migrazione di codice In sistemi omogenei In sistemi eterogeni Migrazione di macchine virtuali Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 29

16 Nei SD la comunicazione può non essere limitata al passaggio dei dati, ma riguardare anche il passaggio di programmi, anche durante la loro esecuzione Motivazioni per la migrazione del codice Bilanciare o condividere il carico di lavoro Risparmiare risorse di rete e ridurre il tempo di risposta processando i dati vicino a dove risiedono Sfruttare il parallelismo Configurare dinamicamente il SD Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 30 Processo composto da tre segmenti Segmento del codice Le istruzioni del programma in esecuzione Segmento delle risorse I riferimenti alle risorse esterne di cui il processo ha bisogno Segmento dell esecuzione Lo stato del processo (stack, PC, dati privati) Alcune alternative per la migrazione Mobilità leggera o mobilità forte Leggera: trasferito solo il segmento del codice Forte: trasferito anche il segmento dell esecuzione Migrazione iniziata dal mittente o avviata dal destinatario Nuovo processo per eseguire il codice migrato o clonazione Esempi: migrazione di processi in MOSIX Argomento approfondito a Sistemi Informatici Mobili Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 31

17 In ambienti eterogenei, la macchina di destinazione può non essere in grado di eseguire il codice La definizione del contesto di processo, thread e processore è fortemente dipendente dall hw, dal SO e dal sistema runtime Quale soluzione per migrare in ambienti eterogenei? Usare una macchina virtuale Macchina virtuale di processo Monitor di macchina virtuale Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 32 Migrazione di istanze di macchine virtuali tra macchine fisiche Live migration: la VM è in funzione durante la migrazione Occorre migrare memoria, storage e connessioni di rete in modo trasparente alle applicazioni in esecuzione Per migrare lo storage: Il VMM salva tutti i dati della VM sorgente in un file di immagine, che viene trasferito sulla VM di destinazione Per migrare la memoria: Fase di warm-up: il VMM copia le pagine da VM sorgente a VM di destinazione mentre la VM sorgente è in esecuzione Fase di stop-and-copy: la VM sorgente viene fermata e vengono copiate soltanto le pagine dirty Tempo di downtime: da qualche msec a qualche sec, in funzione della dimensione della memoria, delle applicazioni e della banda di rete tra le VM Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 33

18 Vantaggi rispetto alla migrazione del codice La macchina fisica originale può essere smantellata Trasferimento consistente ed efficiente dello stato inmemory Esempi: Supportata da alcune soluzioni già considerate (KVM, OpenVZ, Xen, VirtualBox, Virtuozzo) Come prodotto extra: VMware vmotion Valeria Cardellini - SD A.A. 2011/12 34

Architetture software. Virtualizzazione

Architetture software. Virtualizzazione Sistemi Distribuiti Architetture software 1 Virtualizzazione 2 1 Virtualizzazione (motivazioni) Sullo stesso elaboratore possono essere eseguiti indipendentemente d t e simultaneamente t sistemi i operativi

Dettagli

27/03/2013. Contenuti

27/03/2013. Contenuti Corso Sistemi Distribuiti 6 cfu Docente: Prof. Marcello Castellano Contenuti Virtualizzazione - 3 Macchina virtuale - 4 Architetture delle macchine virtuali - 6 Tipi di virtualizzazione - 7 Monitor della

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Un sistema software distribuito è composto da un insieme di processi in esecuzione su più nodi del sistema Un algoritmo distribuito può

Dettagli

Processi nei Sistemi Distribuiti

Processi nei Sistemi Distribuiti Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Processi nei Sistemi Distribuiti Corso di Sistemi Distribuiti Valeria Cardellini Anno accademico 2009/10 Processi nei SD Un sistema software

Dettagli

Protezione del Kernel Tramite Macchine Virtuali

Protezione del Kernel Tramite Macchine Virtuali Protezione del Kernel Tramite Macchine Virtuali Fabio Campisi Daniele Sgandurra Università di Pisa 27 Novembre 2007 1/44 Protezione del Kernel Tramite Macchine Virtuali Università di Pisa Sommario della

Dettagli

Virtualizzazione e Macchine Virtuali

Virtualizzazione e Macchine Virtuali Virtualizzazione e Macchine Virtuali Gabriele D Angelo, Ludovico Gardenghi {gda, garden}@cs.unibo.it http://www.cs.unibo.it/~gdangelo/ http://www.cs.unibo.it/~gardengl/ Università di Bologna Corso di Laurea

Dettagli

Architettura di un sistema operativo

Architettura di un sistema operativo Architettura di un sistema operativo Dipartimento di Informatica Università di Verona, Italy Struttura di un S.O. Sistemi monolitici Sistemi a struttura semplice Sistemi a livelli Virtual Machine Sistemi

Dettagli

Introduzione alla Virtualizzazione

Introduzione alla Virtualizzazione Introduzione alla Virtualizzazione Dott. Luca Tasquier E-mail: luca.tasquier@unina2.it Virtualizzazione - 1 La virtualizzazione è una tecnologia software che sta cambiando il metodo d utilizzo delle risorse

Dettagli

Macchine Virtuali. Docente: Fabio Tordini Email: tordini@di.unito.it

Macchine Virtuali. Docente: Fabio Tordini Email: tordini@di.unito.it Macchine Virtuali Docente: Fabio Tordini Email: tordini@di.unito.it Macchine Virtuali macchine virtuali e virtualizzazione introduzione architettura utilizzi VirtualBox installazione e panoramica (interattivo)

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Virtual machines and virtualization of clusters and data centers, chapter 3 of Distributed and Cloud Computing. M. Boari, M. Balboni, Tecniche

Dettagli

Potenza Elaborativa, Sistemi Operativi e Virtualizzazione

Potenza Elaborativa, Sistemi Operativi e Virtualizzazione Potenza Elaborativa, Sistemi Operativi e Virtualizzazione Roma, Febbraio 2011 Operating Systems & Middleware Operations Potenza Elaborativa e Sistemi Operativi La virtualizzazione Operating Systems & Middleware

Dettagli

Virtualizzazione con KVM. Reggio Emilia - Linux Day 2014 Stefano Strozzi KVM

Virtualizzazione con KVM. Reggio Emilia - Linux Day 2014 Stefano Strozzi KVM Virtualizzazione con KVM Considerazioni Legge di Gordon Moore (co-fondatore di Intel): «Le prestazioni dei processori, e il numero di transistor ad esso relativo, raddoppiano ogni 18 mesi.» http://it.wikipedia.org/wiki/legge_di_moore

Dettagli

Approccio stratificato

Approccio stratificato Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia

Dettagli

ANALISI DELLE TECNOLOGIE INTEL-VT E AMD-V A SUPPORTO DELLA VIRTUALIZZAZIONE DELL'HARDWARE

ANALISI DELLE TECNOLOGIE INTEL-VT E AMD-V A SUPPORTO DELLA VIRTUALIZZAZIONE DELL'HARDWARE Tesi di laurea ANALISI DELLE TECNOLOGIE INTEL-VT E AMD-V A SUPPORTO DELLA VIRTUALIZZAZIONE DELL'HARDWARE Anno Accademico 2010/2011 Relatore Ch.mo prof. Marcello Cinque Candidato Guido Borriello Matr. 528/1336

Dettagli

Linux Virtuale Linux Virtuale

Linux Virtuale Linux Virtuale Come si può virtualizzare sotto Linux Micky Del Favero micky@linux.it BLUG - Belluno Linux User Group Linux Day 2007 - Belluno 27 ottobre 2007 p. 1 Virtualizzazione, ovvero? Per virtualizzazione si intende

Dettagli

Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi. Introduzione

Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi. Introduzione Lezione 4 La Struttura dei Sistemi Operativi Introduzione Funzionamento di un SO La Struttura di un SO Sistemi Operativi con Struttura Monolitica Progettazione a Livelli di un SO 4.2 1 Introduzione (cont.)

Dettagli

La virtualizzazione ed i suoi aspetti di sicurezza. Sergio Sagliocco Responsabile SecureLAB Direzione R&D CSP

La virtualizzazione ed i suoi aspetti di sicurezza. Sergio Sagliocco Responsabile SecureLAB Direzione R&D CSP La virtualizzazione ed i suoi aspetti di sicurezza Sergio Sagliocco Responsabile SecureLAB Direzione R&D CSP Presentazione della Monografia - CAP 1: La virtualizzazione: concetti di base - CAP 2: La virtualizzazione

Dettagli

Fisciano, 24 ottobre 2008

Fisciano, 24 ottobre 2008 Virtualizzazione applicazioni per la sicurezza Luigi Catuogno Fisciano, 24 ottobre 2008 Sommario Virtualizzazione e para-virtualizzazione Sicurezza Separazione delle applicazioni Virtual data center Trusted

Dettagli

PROPOSTA DI UN ARCHITETTURA IMS INTEGRATA IN UN AMBIENTE VIRTUALIZZATO: ANALISI DI PRESTAZIONI Daniele Costarella

PROPOSTA DI UN ARCHITETTURA IMS INTEGRATA IN UN AMBIENTE VIRTUALIZZATO: ANALISI DI PRESTAZIONI Daniele Costarella UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTÀ DI INGEGNERIA Tesi di Laurea in INGEGNERIA ELETTRONICA PROPOSTA DI UN ARCHITETTURA IMS INTEGRATA IN UN AMBIENTE VIRTUALIZZATO: ANALISI DI PRESTAZIONI Daniele Costarella

Dettagli

VIRTUALIZZAZIONE LUG - CREMONA. Linux Day - 25 Ottobre 2008

VIRTUALIZZAZIONE LUG - CREMONA. Linux Day - 25 Ottobre 2008 VIRTUALIZZAZIONE LUG - CREMONA Linux Day - 25 Ottobre 2008 VIRTUALIZZAZIONE In informatica la virtualizzazione consiste nella creazione di una versione virtuale di una risorsa normalmente fornita fisicamente

Dettagli

2. VIRTUALIZZAZIONE MEDIANTE PARTIZIONAMENTO

2. VIRTUALIZZAZIONE MEDIANTE PARTIZIONAMENTO 2. VIRTUALIZZAZIONE MEDIANTE PARTIZIONAMENTO In questo capitolo verranno prese in considerazione le soluzioni tecnologiche e gli approcci implementativi della virtualizzazione basata su partizionamento

Dettagli

Dr. Andrea Niri aka AndydnA ANDYDNA.NET S.r.l.

Dr. Andrea Niri aka AndydnA ANDYDNA.NET S.r.l. Virtual Machines Virtual BOX, Xen, KVM & C. Dr. Andrea Niri aka AndydnA ANDYDNA.NET S.r.l. 1 Che cosa è la virtualizzazione? In informatica la virtualizzazione x86 consiste nella creazione di una versione

Dettagli

The Onion PC. Virtualizzazione strato dopo strato

The Onion PC. Virtualizzazione strato dopo strato The Onion PC Virtualizzazione strato dopo strato Cos'è un livello di astrazione? Cos'è un livello di astrazione? Nell'esecuzione di un programma un livello di astrazione rappresenta i gradi di libertà

Dettagli

I sistemi virtuali nella PA. Il caso della Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia

I sistemi virtuali nella PA. Il caso della Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia I sistemi virtuali nella PA Il caso della Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia Indice I sistemi virtuali Definizione di Cloud Computing Le tecnologie che li caratterizzano La virtualizzazione

Dettagli

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1) La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema

Dettagli

Sistemi Operativi. Conclusioni e nuove frontiere

Sistemi Operativi. Conclusioni e nuove frontiere Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) Conclusioni e nuove frontiere Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2008-09 Sommario Definizione di sistema operativo Evoluzione futura

Dettagli

C Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi

C Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi C Cloud computing Cloud storage Prof. Maurizio Naldi Cos è il Cloud Computing? Con cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio, di memorizzare/

Dettagli

Il Sistema Operativo. C. Marrocco. Università degli Studi di Cassino

Il Sistema Operativo. C. Marrocco. Università degli Studi di Cassino Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo è uno strato software che: opera direttamente sull hardware; isola dai dettagli dell architettura hardware; fornisce un insieme di funzionalità di alto livello.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTÀ DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Sistemi Operativi Prof. Stefano Berretti SEMINARIO: VIRTUALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE INFORMATICHE a cura di: Nicola Fusari A.A. 2012/2013

Dettagli

Progetto di Applicazioni Software

Progetto di Applicazioni Software Progetto di Applicazioni Software Antonella Poggi Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti SAPIENZA Università di Roma Anno Accademico 2010/2011 Questi lucidi sono stati prodotti sulla

Dettagli

Progetto di Applicazioni Software

Progetto di Applicazioni Software Progetto di Applicazioni Software Antonella Poggi Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti SAPIENZA Università di Roma Anno Accademico 2008/2009 Questi lucidi sono stati prodotti sulla

Dettagli

VIRTUALIZE IT. www.digibyte.it - digibyte@digibyte.it

VIRTUALIZE IT. www.digibyte.it - digibyte@digibyte.it il server? virtualizzalo!! Se ti stai domandando: ma cosa stanno dicendo? ancora non sai che la virtualizzazione è una tecnologia software, oggi ormai consolidata, che sta progressivamente modificando

Dettagli

Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14. Lezione 2

Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14. Lezione 2 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Lezione 2 Giovedì 10-10-2013 1 Sistemi a partizione di tempo (time-sharing) I

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

VMware. Gestione dello shutdown con UPS MetaSystem

VMware. Gestione dello shutdown con UPS MetaSystem VMware Gestione dello shutdown con UPS MetaSystem La struttura informatica di una azienda Se ad esempio consideriamo la struttura di una rete aziendale, i servizi offerti agli utenti possono essere numerosi:

Dettagli

Architetture Applicative

Architetture Applicative Alessandro Martinelli alessandro.martinelli@unipv.it 6 Marzo 2012 Architetture Architetture Applicative Introduzione Alcuni esempi di Architetture Applicative Architetture con più Applicazioni Architetture

Dettagli

IT Cloud Service. Semplice - accessibile - sicuro - economico

IT Cloud Service. Semplice - accessibile - sicuro - economico IT Cloud Service Semplice - accessibile - sicuro - economico IT Cloud Service - Cos è IT Cloud Service è una soluzione flessibile per la sincronizzazione dei file e la loro condivisione. Sia che si utilizzi

Dettagli

Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base

Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Sistema operativo Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Architettura a strati di un calcolatore

Dettagli

Premessa Le indicazioni seguenti sono parzialmente tratte da Wikipedia (www.wikipedia.com) e da un tutorial di Pierlauro Sciarelli su comefare.

Premessa Le indicazioni seguenti sono parzialmente tratte da Wikipedia (www.wikipedia.com) e da un tutorial di Pierlauro Sciarelli su comefare. Macchine virtuali Premessa Le indicazioni seguenti sono parzialmente tratte da Wikipedia (www.wikipedia.com) e da un tutorial di Pierlauro Sciarelli su comefare.com 1. Cosa sono In informatica il termine

Dettagli

Tecnologie di virtualizzazione per il consolidamento dei server

Tecnologie di virtualizzazione per il consolidamento dei server Tecnologie di virtualizzazione per il consolidamento dei server Simone Balboni Seminario del corso Sistemi Operativi Bologna, 2 marzo 2006 Virtualizzazione e consolidamento dei server un caso concreto:

Dettagli

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1

Dettagli

Virtualizzazione. Orazio Battaglia

Virtualizzazione. Orazio Battaglia Virtualizzazione Orazio Battaglia Definizione di virtualizzazione In informatica il termine virtualizzazione si riferisce alla possibilità di astrarre le componenti hardware, cioè fisiche, degli elaboratori

Dettagli

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico

Dettagli

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico

Dettagli

Come Funziona. Virtualizzare con VMware

Come Funziona. Virtualizzare con VMware Virtualize IT Il Server? Virtualizzalo!! Se ti stai domandando: ma cosa stanno dicendo? ancora non sai che la virtualizzazione è una tecnologia software, oggi ormai consolidata, che sta progressivamente

Dettagli

Virtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology

Virtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology Virtualization Strutturare per semplificare la gestione Communication Technology Ottimizzare e consolidare Le organizzazioni tipicamente si sviluppano in maniera non strutturata e ciò può comportare la

Dettagli

Analisi di prestazioni di applicazioni web in ambiente virtualizzato

Analisi di prestazioni di applicazioni web in ambiente virtualizzato tesi di laurea Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana correlatore Ing. Andrea Toigo in collaborazione con candidato Antonio Trapanese Matr. 534/1485 La virtualizzazione è un

Dettagli

Sistemi Operativi MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 13.1

Sistemi Operativi MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 13.1 MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 Protezione Obiettivi della Protezione Dominio di Protezione Matrice di Accesso Implementazione della Matrice di Accesso Revoca dei Diritti di Accesso Sistemi basati

Dettagli

MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1

MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 Protezione Obiettivi della Protezione Dominio di Protezione Matrice di Accesso Implementazione della Matrice di Accesso Revoca dei Diritti di Accesso Sistemi basati

Dettagli

Il Sistema Operativo (1)

Il Sistema Operativo (1) E il software fondamentale del computer, gestisce tutto il suo funzionamento e crea un interfaccia con l utente. Le sue funzioni principali sono: Il Sistema Operativo (1) La gestione dell unità centrale

Dettagli

Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole

Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it L ICT come Commodity L emergere del Cloud Computing e i nuovi modelli di delivery Trend n.

Dettagli

L Informatica al Vostro Servizio

L Informatica al Vostro Servizio L Informatica al Vostro Servizio Faticoni S.p.A. è Certificata UNI ENI ISO 9001:2008 N. CERT-02228-97-AQ-MILSINCERT per Progettazione, Realizzazione, Manutenzione di soluzioni Hardware e Software Soluzioni

Dettagli

Virtualizzazione. Ciò si ottiene introducendo un livello di indirezione tra la vista logica e quella fisica delle risorse.

Virtualizzazione. Ciò si ottiene introducendo un livello di indirezione tra la vista logica e quella fisica delle risorse. Virtualizzazione Dato un sistema caratterizzato da un insieme di risorse (hardware e software), virtualizzare il sistema significa presentare all utilizzatore una visione delle risorse del sistema diversa

Dettagli

Introduzione ai sistemi operativi

Introduzione ai sistemi operativi Introduzione ai sistemi operativi Che cos è un S.O.? Shell Utente Utente 1 2 Utente N Window Compilatori Assembler Editor.. DB SOFTWARE APPLICATIVO System calls SISTEMA OPERATIVO HARDWARE Funzioni di un

Dettagli

L informatica INTRODUZIONE. L informatica. Tassonomia: criteri. È la disciplina scientifica che studia

L informatica INTRODUZIONE. L informatica. Tassonomia: criteri. È la disciplina scientifica che studia L informatica È la disciplina scientifica che studia INTRODUZIONE I calcolatori, nati in risposta all esigenza di eseguire meccanicamente operazioni ripetitive Gli algoritmi, nati in risposta all esigenza

Dettagli

Sistemi Operativi STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL

Sistemi Operativi STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1 Struttura dei Componenti Servizi di un sistema operativo System Call Programmi di sistema Struttura del sistema operativo Macchine virtuali Progettazione e Realizzazione

Dettagli

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica

Dettagli

Comunicazione tra Processi

Comunicazione tra Processi Comunicazione tra Processi Comunicazioni in un Sistema Distribuito Un sistema software distribuito è realizzato tramite un insieme di processi che comunicano, si sincronizzano, cooperano. Il meccanismo

Dettagli

Comunicazione tra Processi

Comunicazione tra Processi Comunicazione tra Processi Comunicazioni in un Sistema Distribuito Un sistema software distribuito è realizzato tramite un insieme di processi che comunicano, si sincronizzano, cooperano. Il meccanismo

Dettagli

INFORMATICA. Il Sistema Operativo. di Roberta Molinari

INFORMATICA. Il Sistema Operativo. di Roberta Molinari INFORMATICA Il Sistema Operativo di Roberta Molinari Il Sistema Operativo un po di definizioni Elaborazione: trattamento di di informazioni acquisite dall esterno per per restituire un un risultato Processore:

Dettagli

Progetto Virtualizzazione

Progetto Virtualizzazione Progetto Virtualizzazione Dipartimento e Facoltà di Scienze Statistiche Orazio Battaglia 25/11/2011 Dipartimento di Scienze Statiche «Paolo Fortunati», Università di Bologna, via Belle Arti 41 1 La nascita

Dettagli

I - Sistema Operativo. 2007 Alberto Cammozzo La copia letterale di quest'opera è consentita purché questa nota resti inclusa.

I - Sistema Operativo. 2007 Alberto Cammozzo La copia letterale di quest'opera è consentita purché questa nota resti inclusa. I - Sistema Operativo 2007 Alberto Cammozzo La copia letterale di quest'opera è consentita purché questa nota resti inclusa. Indice 1) Cenni storici 2) Funzioni del sistema operativo 3) Struttura interna

Dettagli

Sistemi Operativi di Rete. Sistemi Operativi di rete. Sistemi Operativi di rete

Sistemi Operativi di Rete. Sistemi Operativi di rete. Sistemi Operativi di rete Sistemi Operativi di Rete Estensione dei Sistemi Operativi standard con servizi per la gestione di risorse in rete locale Risorse gestite: uno o più server di rete più stampanti di rete una o più reti

Dettagli

Virtualizzazione di macchine Linux tramite XEN

Virtualizzazione di macchine Linux tramite XEN 26 Novembre 2005 Struttura Introduzione alla virtualizzazione Cos è la virtualizzazione La virtualizzazione è un processo di astrazione in cui alcune risorse a livello più basso vengono presentate in maniera

Dettagli

Virtualizzazione e Network management

Virtualizzazione e Network management Open Source per le infrastrutture IT aziendali Virtualizzazione e Network management Marco Vanino Spin S.r.l. Servizi IT aziendali File/Printer Server ERP CRM EMail Doc Mgmt Servizi IT aziendali File/Printer

Dettagli

Infrastrutture e Architetture di sistema

Infrastrutture e Architetture di sistema Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi B2_1 V1.1 Infrastrutture e Architetture di sistema Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti,

Dettagli

Una rassegna dei sistemi operativi per il Cloud Computing

Una rassegna dei sistemi operativi per il Cloud Computing Alma Mater Studiorum Università di Bologna SCUOLA DI SCIENZE Corso di Laurea in Informatica Una rassegna dei sistemi operativi per il Cloud Computing Tesi di Laurea in Reti di Calcolatori Relatore: Chiar.mo

Dettagli

VIRTUALIZZAZIONE. Docente: Marco Sechi Modulo 1

VIRTUALIZZAZIONE. Docente: Marco Sechi Modulo 1 1 VIRTUALIZZAZIONE Docente: Marco Sechi Modulo 1 Il linguaggio assemblyèil linguaggio del microprocessore. Un programma ècostituito daistruzioni assemblyche vengono interpretate ed eseguite dal microprocessore.

Dettagli

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro Introduzione alle tecnologie informatiche Strumenti mentali per il futuro Panoramica Affronteremo i seguenti argomenti. I vari tipi di computer e il loro uso Il funzionamento dei computer Il futuro delle

Dettagli

Linux nel calcolo distribuito

Linux nel calcolo distribuito openmosix Linux nel calcolo distribuito Dino Del Favero, Micky Del Favero dino@delfavero.it, micky@delfavero.it BLUG - Belluno Linux User Group Linux Day 2004 - Belluno 27 novembre openmosix p. 1 Cos è

Dettagli

Gartner Group definisce il Cloud

Gartner Group definisce il Cloud Cloud Computing Gartner Group definisce il Cloud o Cloud Computing is a style of computing in which elastic and scalable information technology - enabled capabilities are delivered as a Service. Gartner

Dettagli

Processi nei Sistemi Distribuiti

Processi nei Sistemi Distribuiti Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Processi nei Sistemi Distribuiti Corso di Sistemi Distribuiti Valeria Cardellini Anno accademico 2008/09 Processi nei SD Un sistema software

Dettagli

Virtualizzazione VirtualBox 4.1.2 su Host Windows

Virtualizzazione VirtualBox 4.1.2 su Host Windows Virtualizzazione VirtualBox 4.1.2 su Host Windows La virtualizzazione, quando riferita all informatica, consiste nella creazione di una versione virtuale di una risorsa normalmente fornita fisicamente.

Dettagli

3. PRODOTTI PER LA VIRTUALIZZAZIONE

3. PRODOTTI PER LA VIRTUALIZZAZIONE 3. PRODOTTI PER LA VIRTUALIZZAZIONE In questo capitolo verranno descritti alcuni dei prodotti commerciali e dei progetti opensource più noti; in particolare verrà presa in considerazione la soluzione SUN

Dettagli

Il software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi

Il software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi

Dettagli

Desktop Cloud: modelli, vantaggi, criticità

Desktop Cloud: modelli, vantaggi, criticità Dipartimento di Elettronica e Informazione Desktop Cloud: modelli, vantaggi, criticità Eugenio Capra eugenio.capra@polimi.it Evento ZeroUno, Milano, 24 marzo 2011 Le esigenze degli IT manager Le principali

Dettagli

SISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09

SISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 SISTEMI OPERATIVI Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Che cos è il sistema operativo Il sistema operativo (SO) è il software che gestisce e rende accessibili (sia ai programmatori e ai programmi, sia agli

Dettagli

Sistemi Operativi II Corso di Laurea in Ingegneria Informatica

Sistemi Operativi II Corso di Laurea in Ingegneria Informatica www.dis.uniroma1.it/~midlab Sistemi Operativi II Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prof. Roberto Baldoni Introduzione OS=Astrazione Dare l illusione all applicazione di memoria infinita, CPU infinita,unico

Dettagli

Informatica. Prof. A. Longheu. Introduzione a Java

Informatica. Prof. A. Longheu. Introduzione a Java Informatica Prof. A. Longheu Introduzione a Java 1 Code-Name Green Nome del progetto Sun con l obiettivo di fornire intelligent consumer-electronic devices. Il risultato fu Oak Un linguaggio basato su

Dettagli

Hardware delle reti LAN

Hardware delle reti LAN Hardware delle reti LAN Le reti LAN utilizzano una struttura basata su cavi e concentratori che permette il trasferimento di informazioni. In un ottica di questo tipo, i computer che prendono parte allo

Dettagli

Sicurezza nei modelli peer-to-peer. F.Baiardi Dipartimento di Informatica, Centro Serra Università di Pisa f.baiardi@unipi.it

Sicurezza nei modelli peer-to-peer. F.Baiardi Dipartimento di Informatica, Centro Serra Università di Pisa f.baiardi@unipi.it Sicurezza nei modelli peer-to-peer Dipartimento di Informatica, Centro Serra Università di Pisa f.baiardi@unipi.it Credits Stefano Suin (unipi serra) Claudio Telmon Laura Ricci (di unipi) Paolo Mori (iit

Dettagli

Il software di base comprende l insieme dei programmi predisposti per un uso efficace ed efficiente del computer.

Il software di base comprende l insieme dei programmi predisposti per un uso efficace ed efficiente del computer. I Sistemi Operativi Il Software di Base Il software di base comprende l insieme dei programmi predisposti per un uso efficace ed efficiente del computer. Il sistema operativo è il gestore di tutte le risorse

Dettagli

SISTEMI OPERATIVI DISTRIBUITI

SISTEMI OPERATIVI DISTRIBUITI SISTEMI OPERATIVI DISTRIBUITI E FILE SYSTEM DISTRIBUITI 12.1 Sistemi Distribuiti Sistemi operativi di rete Sistemi operativi distribuiti Robustezza File system distribuiti Naming e Trasparenza Caching

Dettagli

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Sistemi informativi secondo prospettive combinate Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da

Dettagli

Il Sistema Operativo. Di cosa parleremo? Come si esegue un programma. La nozione di processo. Il sistema operativo

Il Sistema Operativo. Di cosa parleremo? Come si esegue un programma. La nozione di processo. Il sistema operativo Il Sistema Operativo Di cosa parleremo? Come si esegue un programma. La nozione di processo. Il sistema operativo ... ma Cos'è un S.O.? un PROGRAMMA!... ma Cos'è un programma? PROGRAMMA: 1. algoritmo sequenza

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T2 1 Sistema software 1 Prerequisiti Utilizzo elementare di un computer Significato elementare di programma e dati Sistema operativo 2 1 Introduzione In questa Unità studiamo

Dettagli

Hardware di un Computer

Hardware di un Computer Hardware di un Computer Monitor Mouse Tastiera Printer Disk CPU Graphics Adapter USB Controller Parallel Port Disk Controller BUS Memoria RAM Memoria ROM (BIOS) DMA CPU esegue istruzioni, effettua calcoli,

Dettagli

Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete. I dispositivi utilizzati.

Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete. I dispositivi utilizzati. LA RETE INFORMATICA NELL AZIENDA Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete I dispositivi utilizzati I servizi offerti LA RETE INFORMATICA NELL AZIENDA Copyright

Dettagli

Input/Output. Moduli di Input/ Output. gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi. n Grande varietà di periferiche

Input/Output. Moduli di Input/ Output. gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi. n Grande varietà di periferiche Input/Output n Grande varietà di periferiche gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi n Tutti più lenti della CPU e della RAM n Necessità di avere moduli di I/O Moduli

Dettagli

La Gestione delle risorse Renato Agati

La Gestione delle risorse Renato Agati Renato Agati delle risorse La Gestione Schedulazione dei processi Gestione delle periferiche File system Schedulazione dei processi Mono programmazione Multi programmazione Gestione delle periferiche File

Dettagli

Joomla! e la virtualizzazione in locale... pro e contro

Joomla! e la virtualizzazione in locale... pro e contro Joomla! e la virtualizzazione in locale... pro e contro Relatori: Andrea Adami Francesco Craglietto Lavorare in locale...pro presentazioni di siti congelati (siti più scattanti, nessuna interferenza di

Dettagli

Cloud Service Factory

Cloud Service Factory Cloud Service Factory Giuseppe Visaggio Dipartimento di Informatica- Università di Bari DAISY-Net visaggio@di.uniba.it DAISY-Net DRIVING ADVANCES OF ICT IN SOUTH ITALY Net S. c. a r. l. 1 Il Cloud Computing

Dettagli

Computazione multi-processo. Condivisione, Comunicazione e Sincronizzazione dei Processi. Segnali. Processi e Threads Pt. 2

Computazione multi-processo. Condivisione, Comunicazione e Sincronizzazione dei Processi. Segnali. Processi e Threads Pt. 2 Computazione multi-processo Avere più processi allo stesso momento implica/richiede Processi e Threads Pt. 2 Concorrenza ed efficienza Indipendenza e protezione dei dati ma deve prevedere/permettere anche:

Dettagli

Architettura di un sistema operativo

Architettura di un sistema operativo Architettura di un sistema operativo Struttura di un S.O. Sistemi monolitici Sistemi a struttura semplice Sistemi a livelli Virtual Machine Sistemi basati su kernel Sistemi con microkernel Sistemi con

Dettagli

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo

Dettagli

«Think Cloud» Gianluca Guidotti ICT Corporate Manager & ecommerce Director LA PERLA

«Think Cloud» Gianluca Guidotti ICT Corporate Manager & ecommerce Director LA PERLA «Think Cloud» Gianluca Guidotti ICT Corporate Manager & ecommerce Director LA PERLA La Perla La Perla Sede Centrale: Bologna ShowRoom / PressOffice: Milano, via Tortona Filiali Commerciali: Spagna, Germania,

Dettagli

Windows Server 2012 R2

Windows Server 2012 R2 Windows Server 2012 R2 Windows Server 2012 R2 La piattaforma server dell'azienda moderna. Come componente fondamentale della visione dell'it ibrido di Microsoft, Windows Server 2012 R2 offre alle piccole

Dettagli

Tecnologie per la Virtualizzazione. Ernesto Damiani, Claudio A. Ardagna Lezione 3

Tecnologie per la Virtualizzazione. Ernesto Damiani, Claudio A. Ardagna Lezione 3 Tecnologie per la Virtualizzazione Ernesto Damiani, Claudio A. Ardagna Lezione 3 1 Agenda Cpu Virtuali, Gestione della RAM Introduzione al VMFS La virtualizzazione dei Desktop La virtualizzazione dei Server

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Sistemi Operativi Francesco Fontanella Complessità del Software Software applicativo Software di sistema Sistema Operativo Hardware 2 La struttura del

Dettagli