EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL MALATO E DELLA SUA FAMIGLIA

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1 Collegio IPASVI Bologna CORSO DI FORMAZIONE ECM EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL MALATO E DELLA SUA FAMIGLIA BOLOGNA 26 MAGGIO 2011 Dott. R. Marcolongo Dott.ssa E. Rossato 1

2 OBIETTIVI Analizzare le fasi dell approccio sistematico. Identificare le modalità di applicazione dell approccio educativo-terapeutico 2

3 Educare..si ma come? Il malato deve cambiare le sue abitudini il suo stile di vita isuoicomportamenti 3

4 Come cambia un comportamento? Cosa spinge una persona a cambiare i propri comportamenti? 4

5 Come cambia un comportamento? ciò che spinge acambiare un comportamento sono i bisogni i e/o gli obiettivi. i i La maggior parte delle azioni umane sono dirette a raggiungere un obiettivo e e la motivazione guida l azione/comportamento per raggiungere g l obiettivo. 5

6 Come cambia un comportamento? Bisogni/obiettivi Nuovi comportamenti ti Motivazione Sapere e Saper fare 6

7 Educazione Terapeutica si.ma come? Per ottenere un vero cambiamento comportamento t è necessario che il malato trovi dei suoi obiettivi/bisogni da raggiungere. di Il curante può avvalersi dell approccio: EDUCATIVO TERAPEUTICO 7

8 APPROCCIO SISTEMATICO Raccolta di informazioni (cosa ha, cosa sa, cosa fa, quali progetti ha) Diagnosi educativa Controlli Valutazione Trasferire conoscenze ed abilità pratiche Insegnamento Definire obiettivi condivisi Contratto educativo/terapeutico 8

9 Diagnosi educativa - CHE COSA HA? (Dimensione biomedica) - CHE COSA SA? (Dimensione i cognitiva) ) - CHE COSA FA? (Dimensione socioprofessionale) -CHI E? QUAL E IL SUO PROGETTO? (Dimensione psicologica) 9

10 Diagnosi educativa CHE COSA HA? Storia e caratteristiche della malattia Gravità della malattia Terapia in atto Altre scelte terapeutiche Altri problemi di salute 10

11 Diagnosi educativa CHE COSA SA? Conoscenze sulla malattia Conoscenze sulla terapia Organizzazione delle conoscenze Concetti e ragionamenti erronei Lacune Padronanza del linguaggio Rappresentazioni mentali 11

12 Diagnosi educativa CHE COSA FA? Lavoro Profilo scolastico Tempo libero Relazioni affettive e sociali Luogo di abitazione Situazione economica 12

13 Diagnosi educativa CHI E? QUAL E IL SUO PROGETTO? Profilo psicologico Vissuto di malattia Emotività Bisogni immediati Proiezione i nel futuro 13

14 Diagnosi educativa SERVE A: - conoscere i diversi aspetti della personalità del malato; - identificare i suoi bisogni; - valutare le sue potenzialità; -conoscere le sue aspettative e i suoi progetti 14

15 APPROCCIO SISTEMATICO Raccolta di informazioni (cosa ha, cosa sa, cosa fa, quali progetti ha) Diagnosi educativa Controlli Valutazione Trasferire conoscenze ed abilità pratiche Insegnamento Definire obiettivi condivisi Contratto educativo/terapeutico 15

16 Ma che cos è un contratto??? 16

17 Contratto educativo terapeutico..il contratto d educazione e è un intesa che fissa gli obiettivi che il malato deve raggiungere al termine della sua educazione 17

18 Contratto educativo terapeutico dalla valutazione iniziale del malato scarto Ciò che già possiede ciò che deve acquisire per assumere un comportamento corretto...e questo è l obiettivo da raggiungere! g 18

19 Contratto educativo terapeutico OBIETTIVI DI SICUREZZA Comuni a tutti i pazienti Realizzabili in modo variabile nel tempo OBIETTIVI SPECIFICI Relativi i ai bisogni i particolari i del singolo Pianificazione nel tempo CONTRATTO EDUCATIVO 19

20 Contratto educativo terapeutico IL CONTRATTO EDUCATIVO PERMETTE DI: - responsabilizzare il paziente; -motivare il paziente; - creare un clima positivo di apprendimento; - verificare ciò che il paziente realizza. 20

21 APPROCCIO SISTEMATICO Raccolta di informazioni (cosa ha, cosa sa, cosa fa, quali progetti ha) Diagnosi educativa Controlli Valutazione Trasferire conoscenze ed abilità pratiche Insegnamento Definire obiettivi condivisi Contratto educativo/terapeutico 21

22 Percorso educativo terapeutico Pianificare un intervento educativo-terapeutico serve a definire i le modalità per facilitare l apprendimento del malato. Per creare un ambiente di apprendimento si deve: - scegliere i contenuti e metodi pedagogici; - pianificare il percorso educativo-terapeutico; 22

23 Percorso educativo terapeutico SCEGLIERE CONTENUTI E METODI PEDAGOGICI I contenuti devono essere essenziali. I metodi devono essere: - pertinenti, - rispettare i principi di apprendimento, - comodi. 23

24 Percorso educativo terapeutico SCEGLIERE CONTENUTI E METODI PEDAGOGICI ALCUNI METODI INDIVIDUALI: - Lezione -Esempi - Immagini - Analisi di un caso - Esercitazione pratica 24

25 Percorso educativo terapeutico SCEGLIERE CONTENUTI E METODI PEDAGOGICI ALCUNI METODI COLLETTIVI: - Lavoro di gruppo - Discussione guidata - Analisi di un caso - Esercitazione pratica - Simulazione 25

26 Percorso educativo terapeutico PIANIFICARE IL PERCORSO EDUCATIVO- TERAPEUTICO STORYBOARD 26

27 Vantaggi Rafforza l autonomia del paziente. Motiva il paziente. Favorisce nuovi comportamenti e stili di vita per la salute. Promuove l uso appropriato dei servizi ii sanitari. i 27

28 APPROCCIO SISTEMATICO Raccolta di informazioni (cosa ha, cosa sa, cosa fa, quali progetti ha) Diagnosi educativa Controlli Valutazione Trasferire conoscenze ed abilità pratiche Insegnamento Definire obiettivi condivisi Contratto educativo/terapeutico 28

29 Valutazione del paziente AREA EDUCATIVA AREA PSICOSOCIALE AREA BIO-CLINICA J.J. GILBERT 29

30 Valutazione del paziente: area educativa Conoscenze Ragionamento Risoluzione i dei problemi Abilità tecniche Comportamenti decisionali Predisposizione alla collaborazione Percezioni nei confronti dell educazione 30

31 Strumenti di valutazione: area educativa Questionario a scelta multipla questionario a domande aperte AREA EDUCATIVA casi clinici carte semantiche carte di Barrows Griglie di osservazione (qualitativo/quantitativo) Video J.J. GILBERT 31

32 Valutazione del paziente: area bio-clinica Diminuzione del numero delle crisi Diminuzione del numero dei ricoveri Buona compliance nell assunzione dei farmaci Il ritardo nella comparsa delle complicazioni 32

33 Valutazione del paziente: area psicosociale Diminuzione del numero di giorni di assenza dal lavoro o dalla scuola Percezione positiva dell esistenza Motivazione durevole all educazione Realizzazione di progetti Buona collaborazione a o con il medico e con l équipe curante 33

34 Strumenti di valutazione: area psicosociale AREA PSICO-SOCIALE Test sull ansia Test sulla depressione Scala di Osgood Test sulla qualità di vita J.J. GILBERT 34

35 APPROCCIO SISTEMATICO Raccolta di informazioni (cosa ha, cosa sa, cosa fa, quali progetti ha) Diagnosi educativa Controlli Valutazione Trasferire conoscenze ed abilità pratiche Insegnamento Definire obiettivi condivisi Contratto educativo/terapeutico 35

36 BIBLIOGRAFIA R. GAGNAYRE, Y. MAGAR, J.F. D IVERNOIS, Educare il paziente asmatico Pisa, EDI-AIPO Scientifica, 1999 C. HADJI, L évaluation des actions éducatives, Paris, puf Eiteur, C. HADJI, L évaluation règles du jeu. Des intentions aux outils, Paris, ESF Editeur, J.J. GILBERT Guida Pedagogica Armando Editore,