Titolo del progetto: ALIMENTI ED ALIMENTAZIONE, MANGIARE INFORMATI PER CRESCERE IN ARMONIA CON IL PROPRIO CORPO. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Titolo del progetto: ALIMENTI ED ALIMENTAZIONE, MANGIARE INFORMATI PER CRESCERE IN ARMONIA CON IL PROPRIO CORPO. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 1"

Transcript

1 Titolo del progetto: ALIMENTI ED ALIMENTAZIONE, MANGIARE INFORMATI PER CRESCERE IN ARMONIA CON IL PROPRIO CORPO. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 1

2 Struttura ASL titolare del progetto: U.O.C. VETERINARIO B (Ispezione degli Alimenti di O.A.) Responsabile del progetto: Dr. Vincenzo PRESCIUTTI 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 2

3 Destinatari del progetto: Alunni e ragazzi dell Istituto Scolastico Comprensivo Paolo III di Canino. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 3

4 E precisamente: Alunni delle classi 4^ Scuola Primaria n soggetti; Alunni delle classi 5^ Scuola Primaria, n 52 soggetti; Ragazzi delle classi 1^ Scuola Secondaria Primo Grado, n 55 soggetti; Ragazzi delle classi 2^ Scuola Secondaria Primo Grado, n 56 soggetti; Ragazzi delle classi 3^ Scuola Secondaria Primo Grado, n 52 soggetti; PER UN TOTALE DI 262 ALUNNI 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 4

5 Il progetto è iniziato a settembre 2001, si è concluso a maggio 2005, abbiamo sempre lavorato nella progettazione per assicurare la qualità e l appropriatezza del nostro intervento. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 5

6 Per un miglioramento della qualità del progetto, è stata fatta un analisi dei bisogni dei ragazzi di età compresa tra i 9 ed i 12 anni, tramite un questionario rivolto ai genitori, dal quale sono emerse tante informazioni tra le quali: 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 6

7 TUO FIGLIO CONSUMA LA COLAZIONE A CASA 2 21% 3 5% : 74% SEMPRE 2 : 21% QUALCHE VOLTA 3 : 5% MAI 1 74% 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 7

8 Alla domanda: Tuo figlio mangia volentieri tutti i cibi? Il 63% dei genitori ha risposto NO Il 37 % dei genitori ha risposto SI 2 37% 1 63% /04/2006 Vincenzo Presciutti 8

9 I CIBI REGOLARMENTE RIFIUTATI DA TUO FIGLIO SONO? 1 = VERDURA 3 4% 2 35% 4 1% 5 8% 1 52% = PESCE 3 = CARNE 4 = CIBI CHE NON PIACCIONO AI GENITORI 5 = ALTRO 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 9

10 TUO FIGLIO CHIEDE DI CONSUMARE I CIBI RECLAMIZZATI DALLA TV? 3 30% 1 7% 1 = MOLTO SPESSO 2 = QUALCHE VOLTA 2 63% 3 = MAI /04/2006 Vincenzo Presciutti 10

11 QUALI SON QUELLI MAGGIORMENTE RICHIESTI? 1 = SNACK E MERENDI NE 2 9% 3 3% 4 11% 1 77% = BIBITE 3 = PRECOTT I E SURGELA TI ALTRO 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 11

12 TU ACCONTENTI TUO FIGLIO? SPESSO 39% QUALCHE VOLTA 61% 1 2 N.B.: Nessun genitore ha risposto mai 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 12

13 Tenendo presente le evidenze scientifiche nazionali e non, le Linee Guida del Ministero della Salute relative all alimentazione, le evidenze del contesto locale, il progetto è stato più volte rimodulato riferendoci ad obiettivi quantificabili coerenti con gli obiettivi di salute del Piano Sanitario Nazionale e Regionale. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 13

14 CONTESTO DI LAVORO: a) SCOLASTICO, ATTIVITA DIRETTA: Scuole Primarie (Elementari) Scuole Secondarie di 1 grado (Medie) 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 14

15 b) FAMIGLIARE, ATTIVITA INDIRETTA: Coinvolgimento delle famiglie attraverso i bambini. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 15

16 Descrizione del problema di salute: Alimentazione sbilanciata rispetto ai bisogni dell età, del sesso e delle caratteristiche del proprio corpo, associata alla mancanza di consapevolezza del rapporto quotidiano con il cibo, in alunni e ragazzi di età compresa tra i 9 ed i 14 anni. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 16

17 OBIETTIVO DEL PROGETTO DI E.A.S. Introdurre gli alunni ad una visione dell alimentazione legata al contesto socio-economico ed all ambiente, acquisendo conoscenza e consapevolezza degli alimenti e dell ambiente, per stimolare le capacità decisionali di scelta e comportamenti comuni e corretti verso l alimentazione. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 17

18 Obiettivi di apprendimento 1: A) Fare acquisire conoscenze sull alimentazione legata alla natura e all ambiente; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 18

19 Obiettivi di apprendimento 2: B) Fare conoscere gli alimenti di origine animale ed il peso dei nutrienti energetici di cui i ragazzi necessitano quotidianamente per una alimentazione equilibrata; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 19

20 Obiettivi di apprendimento 3: C) Fare conoscere i fattori di rischio a cui va incontro un organismo non supportato da una corretta alimentazione; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 20

21 Obiettivi di apprendimento 4: D) Far comprendere le relazioni tra alimentazione, emozioni e salute fisica. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 21

22 Obiettivi educativi 1: A) Educare ad una alimentazione equilibrata in cui sostanze nutritive, fibre ed apporto calorico sono sufficienti al fabbisogno, promuovendo nel contempo l attività fisica; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 22

23 Obiettivi educativi 2: B) Educare i ragazzi ai principali fattori di rischio per la salute connessi all alimentazione; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 23

24 Obiettivi educativi 3: C) Educare i ragazzi a scegliere consapevolmente la propria dieta giornaliera alla luce delle conoscenze acquisite. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 24

25 MIGLIORAMENTO ATTESO 1: 1) I bambini ed i ragazzi delle classi di età considerata, saranno in grado di conoscere gli alimenti di origine animale ed il loro valore nutrizionale, migliorando il rapporto quotidiano con il cibo; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 25

26 MIGLIORAMENTO ATTESO 2: 2) Capacità dei ragazzi di esprimere giudizi personali su comportamenti idonei o errati verso l alimentazione. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 26

27 Metodologie di intervento: Attività didattiche con il: METODO DEL LABORATORIO E DELL APPRENDIMENTO PER SCOPERTA. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 27

28 Metodo del laboratorio (laboratori didattici con esperti ed insegnanti) e dell apprendimento per scoperta per sperimentare in maniera ludica e con modalità più attive le tematiche prefissate. La metodologia adottata si basa sull apprendimento attivo attraverso attività di studio, discussione, visite guidate nelle realtà produttive del territorio e lavori di gruppo; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 28

29 articolazione del progetto in aree tematiche diverse in rapporto alle classi ed all età. L approfondimento dei temi trattati e le modalità di esposizione sono modulati in relazione all età dei discenti, nel rispetto del diverso grado di possibilità di comprensione e di acquisizione dei concetti, utilizzando un linguaggio decodificabile per l ascoltatore che renda comprensibile il messaggio; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 29

30 Le tematiche degli argomenti trattati risultano dall integrazione tra l esperienza degli operatori ASL e l utilizzo coscienzioso, esplicito e giudizioso delle migliori evidenze scientifiche disponibili. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 30

31 interventi degli esperti ripresi sotto la guida degli insegnanti a cui spetta la regia degli eventi e dell individualità dei comportamenti degli attori. Gli insegnanti amplificano gli interventi integrandoli nel lavoro scolastico; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 31

32 RISORSE IMPEGNATE: Risorse umane dell U.O.C. Veterinario B: Dr. Vincenzo Presciutti Dr. Giuseppe Nicolini Dr. Maurizio Tosi 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 32

33 Strutture ASL VT che hanno collaborato al progetto: U.O.C. Veterinario A (Sanità Animale) Distretto 2 Igiene Pubblica Distretto 2 SERT Distretto 2 Medicina di base (Pediatra libera scelta) del Distretto 2 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 33

34 Risorse umane: Dr. GIUSEPPE CESETTI dell U.O.C. Veterinario A (Sanità Animale) Distretto 2; Dott.ssa CARMELA MARIANO del Servizio Igiene Pubblica Distretto 2; Dott.ssa ALESSANDRA CASATI della Medicina di Base (Pediatra di libera scelta) Distretto 2; Sig.ra AUSILIA PALMIERI, Assistente Sociale del SERT Distretto 2. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 34

35 Soggetti esterni alla ASL che hanno collaborato al progetto 1: Agenzia Scuola: Istituto Scolastico Comprensivo Paolo III di Canino. RUOLO: definizione congiunta di contenuti, obiettivi e strategie del percorso operativo. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 35

36 Soggetti esterni alla ASL che collaborano al progetto 2: Enti Locali: Comuni di Canino, Cellere, Tessennano, Arlena di Castro. RUOLO: Partecipazione al progetto. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 36

37 STRUMENTI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI : 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 37

38 OBIETTIVO: Aumento delle conoscenze (apprendimento): Verifica e valutazione sulle competenze/conoscenze acquisite dagli alunni e relativa ricaduta nelle abitudini alimentari: Criteri: somministrazione di questionari che prevedono risposte multiple su quanto appreso. Confronto dei risultati con i questionari eseguiti prima dell intervento (test iniziali). Indicatori: numero di risposte esatte. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 38

39 Apprendimento: abbiamo avuto il seguente risultato: Scuole Primarie:. 77% risposte esatte;. 23% risposte errate. VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE TRAMITE QUESTIONARIO A RISPOSTA MULTIPLA 2 23% 1 77% /04/2006 Vincenzo Presciutti 39

40 Scuole Secondarie di Primo Grado:. 80% risposte esatte;. 20% risposte errate. VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE TRAM ITE QUESTIONARIO A RISPOSTA M ULTIPLA 2 20% 1 80% /04/2006 Vincenzo Presciutti 40

41 Obiettivo: gradimento. Controllo indice di gradimento delle attività svolte (alunni): Criteri: somministrazione del questionario di gradimento con i tre indicatori di verifica di risultato (qualità educativa, efficacia dell intervento e rilevanza). Strumenti di misurazione: questionari. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 41

42 Indice di gradimento delle attività svolte: Scuole Primarie: valutazione positiva del 91% ( 48% molto, il 43% abbastanza ); 3 9% 2 43% 1 48% = molto 2 = abbastanza 3 = poco 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 42

43 Indice di gradimento delle attività svolte: Scuole Secondarie di Primo Grado: valutazione positiva dell 82% ( 28% molto, 54% abbastanza ). 3 18% 1 = abbastanza 2 28% 1 54% = molto 3 = poco 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 43

44 OBIETTIVO: Valutazione e verifica del cambiamento nella consapevolezza e nell atteggiamento (acquisire consapevolezza, cambiare abitudini, prendere decisioni): Criteri: somministrazione di questionari che chiedono agli utenti (ragazzi) di elencare attitudini e principi su una scala di valori. Indicatori: scala di valori. Strumenti di misurazione: questionari. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 44

45 Questo obiettivo, il più rilevante del progetto è stato raggiunto con successo. ben il 68% dei ragazzi delle Scuole Secondarie di Primo Grado che sono stati interessati in questi quattro anni di attività, ha tratto giovamento dal progetto, 2 21% 3 11% 1 68% = SI 2 = NON SO 3 = NO 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 45

46 IL 68% DEI RAGAZZI sono riusciti a decodificare i messaggi ricevuti, a mettere in pratica i consigli forniti nella scelta dei cibi secondo un proprio sistema di valori, in grado di indirizzarli verso stili di vita più adeguati alla salute. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 46

47 Coinvolgimento delle famiglie degli alunni: è fortemente emersa la capacità della famiglia di ascoltare. Alla domanda hai riferito o commentato a casa con i tuoi genitori o con i nonni degli argomenti scolastici di cui ti hanno parlato i veterinari, per le Scuole Primarie il 78% degli alunni ha risposto in modo affermativo, per le Scuole Secondarie di Primo Grado, le risposte affermative sono del 90%. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 47

48 Docenti: Tra i docenti che hanno partecipato con le classi al progetto si è riscontrata una significativa collaborazione e partecipazione confermata dall indice di soddisfazione (91%). 2 9% % 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 48

49 Modalità di documentazione del progetto 1: Stampa di un elaborato finale comune prodotto dagli alunni: L Opuscolo Comunicare ed informare per promuovere le conoscenze dell alimentazione e dell ambiente, per comprendere le relazioni tra alimentazione, emozioni e salute fisica, per scegliere comportamenti consapevoli e corretti nel rapporto quotidiano con il cibo. L opuscolo è stato uno strumento diffuso a scopo divulgativo a tutte le famiglie degli alunni partecipanti al progetto; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 49

50 Modalità di documentazione del progetto 2: Rivisitazione del CD: Dal campo alla tavola passando per la scuola, (prodotto per la prima volta l anno scolastico ), è stato nuovamente ampliato nella grafica e nei contenuti; Una manifestazione pubblica (giornata conclusiva), per la presentazione degli elaborati realizzati. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 50

51 Modalità di documentazione del progetto 3: Allestimento di una mostra di cartelloni, fotografie, disegni ed elaborati scritti che testimoniano il percorso educativo didattico attuato. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 51

52 COSTI relativi all a.s : Risorse Umane : A.S.L. VITERBO: Veterinari, Biologa dell Igiene, Assistente sociale per complessive n 80 ore di didattica. SCUOLA: Docenti ed operatori per complessive n 221 ore; Autofinanziamento per i costi relativi al materiale didattico perché preparato nel nostro tempo libero senza nessuna interferenza con le normali Attività del Servizio; Contributo finanziario ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO PAOLO III di Canino (VT), per la produzione dei CD; Contributo finanziario del COMUNE di CELLERE (VT) di EURO più IVA per la stampa dell opuscolo didattico Comunicare ed informare, per più circa Euro 700 per la stampa di manifesti, ed inviti per la giornata conclusiva; Scuolabus dei Comuni di Canino, Cellere, Tessennano, Arlena di Castro, per le uscite didattiche. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 52

53 Punti di forza 1: Coerenza degli obiettivi del percorso didattico con gli obiettivi di salute indicati dal Piano Sanitario Nazionale , dal Piano Sanitario della Regione Lazio (triennio ), nonché dall Atto Aziendale (A.S.L. VT) e dalle evidenze di contesto locale; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 53

54 Punti di forza 2: Progetto integrato Scuola, ASL, Enti Locali; Definizione congiunta ASL e Scuola di contenuti, obiettivi e strategie del percorso operativo; Massima condivisione del progetto nelle sue fasi organizzative, operative e didattiche; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 54

55 Punti di forza 3: Coinvolgimento Enti Pubblici (Comuni del contesto socio-economico interessati dal percorso didattico, per gli Scuolabus, sponsor per la stampa di un elaborato finale, sponsor della giornata conclusiva); 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 55

56 Punti di forza 4: Inserimento nel P.O.F. e nella programmazione didattica; Cointeressamento dei genitori attraverso le richieste dei figli di una partecipazione attiva (interviste ai genitori ed ai nonni), che si è espressa mediante ricordi (recupero di consuetudini del passato) e ricette (relegate alla memoria); 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 56

57 Punti di forza 5: I ragazzi hanno acquisito una visione dell alimentazione legata alla natura ed all ambiente, occasione per sviluppare conoscenze e saperi, riflettere sulle proprie abitudini alimentari e fare scelte consapevoli; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 57

58 Punti di forza 6: I ragazzi hanno preso conoscenza delle relazioni tra alimentazione, emozioni e salute fisica; Trasformazione dell informazione in comportamento, avendo a disposizione degli strumenti di valutazione per poter essere più consapevoli delle proprie scelte alimentari; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 58

59 Punti di forza 7: Costituzione di una rete interaziendale di professionisti appartenenti ai Servizi Veterinari (Ispezione degli Alimenti di Origine Animale e Sanità Animale), Servizio Igiene Pubblica (Medico Igienista e Biologa), Medicina di Base (Pediatra di libera scelta), S.E.R.T. (Assistente Sociale), per la realizzazione di questo intervento di educazione alla salute impostato in maniera motivante, con impegno fiducia e regole comuni. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 59

60 Punti di forza 8: CONTINUITA NEL TEMPO: (dalla Classe 4^ della Scuola Primaria alla Classe 3^ della Scuola Secondaria di primo Grado) PER PROMUOVERE LA SALUTE, E L ORIENTAMENTO mediante le conoscenze che si acquisiscono avvicinandosi ai vari comparti produttivi; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 60

61 Punti di forza 9: Sito cliccando su per di più; (n 4 richieste ufficiali per iscritto da parte dei colleghi ASL di Cosenza, Catanzaro, Bari e della Basilicata, n 3 richieste telefoniche dai colleghi di Firenze, La Spezia e Modena, per riproporre la nostra esperienza nel loro territorio); 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 61

62 GRAZIE PER L ATTENZIONE 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 62

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA Classi 3 A B C Anno Scolastico 2012/2013 Le insegnanti, visto il percorso di educazione alla salute già' avviato negli scorsi anni con l adesione all'iniziativa del Ministero

Dettagli

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S. 2016-2017 PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO 1 1. Titolo del progetto Belli Dentro e Belli Fuori Mangiando Sano e Corretto L uomo

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED ALL AMBIENTE

PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED ALL AMBIENTE Regione Lazio A.S.L. VITERBO U.O.C. VETERINARIO B - Distretto 2 Piazza Don L. Sturzo, snc 01016 TARQUINIA (VT) Tel. 0766/856014 - fax 0766/840193 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED ALL AMBIENTE TITOLO

Dettagli

Area Tematica. Stili di vita, Prevenzione in ambito scolastico

Area Tematica. Stili di vita, Prevenzione in ambito scolastico Titolo del Progetto: Progetto di Educazione Alimentare dal 2005 al 2011 Mangiare con gli occhi, la mente ed il cuore Struttura Titolare del Progetto: Ufficio Educazione alla Salute del Distretto di Sciacca

Dettagli

Centro Educazione del Gusto

Centro Educazione del Gusto EDUCAZIONE ALIMENTARE, SENSORIALE E DEL GUSTO MOTIVAZIONI Scuola ed educazione alimentare I limiti dell educazione nutrizionale Conoscere la realtà attraverso i sensi Alla ricerca del gusto OBIETTIVI EDUCATIVI

Dettagli

2572 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 44 del OBIETTIVO GENERALE

2572 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 44 del OBIETTIVO GENERALE 2572 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 44 del 8-4-2002 All. 1 (modificato da Le scelte alimentari - Lega tumori) ESEPLIFICAZIONE: OBIETTIVO GENERALE PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA COSCIENZA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO. Mangiare bene per pensare meglio

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO. Mangiare bene per pensare meglio ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO Mangiare bene per pensare meglio A. S. 2016-2017 1 1. Titolo del progetto Mangiare bene per pensare meglio Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO UDITORE-SETTI CARRARO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED AMBIENTE

ISTITUTO COMPRENSIVO UDITORE-SETTI CARRARO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED AMBIENTE ISTITUTO COMPRENSIVO UDITORE-SETTI CARRARO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED AMBIENTE PREMESSA: Il presente progetto viene articolato in riferimento ad alcuni ambiti fondamentali

Dettagli

PROGETTO Scegli con gusto per la salute: cibo, corpo, media (a.s )

PROGETTO Scegli con gusto per la salute: cibo, corpo, media (a.s ) PROGETTO Scegli con gusto per la salute: cibo, corpo, media (a.s. 2012-2013) Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Parma Progetto avviato nell'anno 2010 - Ultimo anno di attività : 2013 Abstract Obiettivo

Dettagli

IL GUSTO DI STARE INSIEME

IL GUSTO DI STARE INSIEME 1 IL GUSTO DI STARE INSIEME Premessa L alimentazione ha assunto, nell era della globalizzazione dei mercati e dell interculturalità, un ruolo fondamentale nella determinazione della qualità della vita.

Dettagli

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ)

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale MANGIANDO S IMPARA Anno scolastico 2016/2017 PREMESSA L UDA verticale Mangiando

Dettagli

Una vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE.

Una vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE. Una vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE. Il docente rappresenta un anello fondamentale che lega il mondo scolastico a quello delle famiglie, capace di trasferire

Dettagli

P. O. F Direzione Didattica Statale 2 Circolo Capaccio Paestum. Percorso di educazione alimentare

P. O. F Direzione Didattica Statale 2 Circolo Capaccio Paestum. Percorso di educazione alimentare P. O. F. 2012 2013 Direzione Didattica Statale 2 Circolo Capaccio Paestum Percorso di educazione alimentare Docenti responsabili Mautone Adriana Favali Antonella L alimentazione è un bisogno fondamentale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado  SAN GIOVANNI TEATINO (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO Scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Accoglienza La nostra scuola come un ponte Conoscere, esprimersi, comunicare Progettualità educativa

Dettagli

Istituto Comprensivo "Antonio Malfatti" Contigliano Scuola dell'infanzia di Monte San Giovanni Progetto alimentazione Anno Scolastico 2012/13

Istituto Comprensivo Antonio Malfatti Contigliano Scuola dell'infanzia di Monte San Giovanni Progetto alimentazione Anno Scolastico 2012/13 Istituto Comprensivo "Antonio Malfatti" Contigliano Scuola dell'infanzia di Monte San Giovanni A scuola... con gusto!!! Progetto alimentazione Anno Scolastico 2012/13 Motivazione Nel periodo della scuola

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA, PROGETTO MANGIARE SANO PER CRESCERE BENE

SCUOLA DELL INFANZIA, PROGETTO MANGIARE SANO PER CRESCERE BENE ISTITUTO COMPRENSIVO G. LOMBARDO RADICE SIRACUSA SCUOLA DELL INFANZIA, 2017-2018 PROGETTO MANGIARE SANO PER CRESCERE BENE PREMESSA E MOTIVAZIONE I bambini di oggi trascorrono la maggior parte della giornata

Dettagli

Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011

Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Da anni la Provincia di Varese realizza progetti di educazione alimentare per le scuole di ogni ordine e grado,

Dettagli

PROGETTO FRUTTA SNACK. Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova

PROGETTO FRUTTA SNACK. Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova DIREZIONE POLITICHE EDUCATIVE PROGETTO FRUTTA SNACK Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova PROGETTO FRUTTA SNACK

Dettagli

Istituto Comprensivo. A.S

Istituto Comprensivo. A.S Istituto Comprensivo. A.S. 2015-16 Progetto di orientamento in continuità CHI SONO IO? MI PRESENTO...VIAGGIO VERSO CHI SARÒ! Finalità del Progetto Condurre gli studenti a conoscere se stessi. la realtà

Dettagli

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:

Dettagli

PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTALE

PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E. FIERAMOSCA DI ROCCA D EVANDRO CE A.S 2009/2010 PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTALE PREMESSA Fruitori del presente progetto sono tutti gli alunni della Scuola

Dettagli

aa. ss. 2012/13-13/14 e 14/15

aa. ss. 2012/13-13/14 e 14/15 aa. ss. 2012/13-13/14 e 14/15 Il Progetto si è consolidato negli anni grazie alla sperimentata efficacia della ricaduta sugli apprendimenti e sulla crescita formativa degli alunni. Coinvolgente e motivante,

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e movimento Immagini, suoni e colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo

I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e movimento Immagini, suoni e colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo In quest anno scolastico, attraverso un percorso didattico gioioso e stimolante, i bambini saranno guidati alla scoperta del cibo, delle buone abitudini alimentari e dell importanza di una dieta sana ed

Dettagli

PROGETTO DI INTERVENTO:

PROGETTO DI INTERVENTO: PROGETTO DI INTERVENTO: C GRUPPO INTERDISCIPLINARE DISTRETTUALE 1. STRUTTURA AZIENDALE TITOLARE DEL PROGETTO E COMPARTECIPANTI DISTRETTO ASL VT1 COMUNE DI MONTEFIASCONE SCUOLA MATERNA ED ELEMENTARE DI

Dettagli

PROGETTO Corso di cucina goloso? ma preventivo. La nutrizione come partecipazione al Ben Essere

PROGETTO Corso di cucina goloso? ma preventivo. La nutrizione come partecipazione al Ben Essere PROGETTO Corso di cucina goloso? ma preventivo. La nutrizione come partecipazione al Ben Essere Regione Piemonte gruppo ASL Alessandria Progetto avviato nell'anno 2012 - Ultimo anno di attività : 2013

Dettagli

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali PROMOZIONE DELLA SALUTE E INTERVENTI DI PREVENZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA PARCO DELLA SALUTE E DELL ALIMENTAZIONE L alimentazione come determinante della salute Promuovere una sana alimentazione: una

Dettagli

TERRA MADRE: VOLTERRA E DINTORNI

TERRA MADRE: VOLTERRA E DINTORNI ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTERRA - A.S, 2009/10 TERRA MADRE: VOLTERRA E DINTORNI RAGAZZI ALLA SCOPERTA DELLE ORIGINI ALIMENTARI E NON SOLO DEL PROPRIO TERRITORIO OBIETTIVI Obiettivi educativi Promuovere sani

Dettagli

PROGETTO Okkio alle 3 A (Alimentazione, Attività motoria & Abitudini)

PROGETTO Okkio alle 3 A (Alimentazione, Attività motoria & Abitudini) PROGETTO Okkio alle 3 A (Alimentazione, Attività motoria & Abitudini) Regione Liguria gruppo ASL GENOVA 3 Progetto avviato nell'anno 2010 - Ultimo anno di attività : 2018 Abstract Obiettivo generale Okkio

Dettagli

Schema di un'unità di apprendimento

Schema di un'unità di apprendimento Schema di un'unità di apprendimento Istituzione scolastica Denominazione/titolo I.C.S. De Nicola Sasso Exp(l) orando i sapori del mondo Target/contesto (classe, tipologia di scuola, contesto classe) Classi

Dettagli

MOTIVAZIONE FINALITA :

MOTIVAZIONE FINALITA : MOTIVAZIONE Il progetto educativo-didattico TUTTI A TAVOLA, nasce dalla consapevolezza che, una sana e corretta alimentazione, rappresenta un impegno prioritario della scuola. Il progetto ha la finalità,

Dettagli

UDA classe I E. Discipline coinvolte: scienze e matematica

UDA classe I E. Discipline coinvolte: scienze e matematica UDA classe I E Discipline coinvolte: scienze e matematica UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione L alimentazione come stile di vita e di buona salute Prodotti Essere consapevoli delle proprie scelte alimentari.

Dettagli

CLASSE Tutte le classi del plesso

CLASSE Tutte le classi del plesso (FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO) Comprendente: UDC (UNITA DI COMPETENZA PER COMPITO AUTENTICO) CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE STUDENTE TITOLO COMPITO AUTENTICO

Dettagli

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA Progetto DSA: creare una buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi DSA Prof. Antonio Augenti, Dott.ssa Maria A. Geraci Dott.ssa M. Filomena Casale PREMESSA

Dettagli

progetti per l orientamento curricolo orientante PERCORSI FORMATIVI

progetti per l orientamento curricolo orientante PERCORSI FORMATIVI Alla luce della normativa il Progetto Orientamento si è basato sul principio che fare orientamento non significa realizzare tanto dei progetti per l orientamento quanto piuttosto adottare un curricolo

Dettagli

SCHEDA PROGETTO ORTO...GRAFICO

SCHEDA PROGETTO ORTO...GRAFICO SCHEDA PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S.2016/2017 SCUOLA Istituto X Infanzia X Primaria X Secondaria TITOLO DEL PROGETTO RESPONSABILE ORTO...GRAFICO ins. Romana Carini (scuola primaria e materna)

Dettagli

SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO

SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Montessori Tel 06/87188349 fa 06/8186208 e-mail rmic813002@istruzione.it e-mail rmic813002@pec.istruzione.it COD. FISCALE 97200050587 COD. MECCANOGRAFICO RMIC813002 Sito web:

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO PROTOCOLLO D INTESA TRA LE SCUOLE DELL INFANZIA, ELEMENTARI E MEDIE DI BOLGARE E CHIUDUNO ELABORATO DALLA COMMISSIONE CONTINUITA ANNO SCOLASTICO 2000/2001 (COORDINATRICE

Dettagli

2 REPORT 1. ATTIVITA E RISULTATI NELLA PROSECUZIONE DEL PROGETTO

2 REPORT 1. ATTIVITA E RISULTATI NELLA PROSECUZIONE DEL PROGETTO 2 REPORT 1. ATTIVITA E RISULTATI NELLA PROSECUZIONE DEL PROGETTO 1.1 Andamento gruppo di progetto Il gruppo di progetto ha lavorato senza riscontrare difficoltà. Le opportunità emerse sono riconducibili

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo di Noventa di Piave Anno scolastico SCUOLA DELL INFANZIA BEATA VERGINE DEL ROSARIO SCUOLA PRIMARIA G. NOVENTA SCUOLA SECONDARIA

Dettagli

PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA

PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA L Istituto Comprensivo Sondrio Paesi Retici pone a fondamento della propria azione formativa ed orientativa le linee educative e i principi sanciti dai documenti

Dettagli

Buone pratiche sull alimentazione Intervento di promozione di prodotti ortofrutticoli freschi. I risultati. Mariano Giacchi. Università di Siena

Buone pratiche sull alimentazione Intervento di promozione di prodotti ortofrutticoli freschi. I risultati. Mariano Giacchi. Università di Siena Buone pratiche sull alimentazione Intervento di promozione di prodotti ortofrutticoli freschi I risultati Mariano Giacchi Università di Siena Ministero della Salute Dipartimento Prevenzione e della Comunicazione

Dettagli

Soggetto proponente: Comune di San Vito

Soggetto proponente: Comune di San Vito COMUNE DI SAN VITO (CA) Allegato A) alla delibera di G.C. N. 10 DEL 17/02/2014 Il Segretario Comunale F.to dott.ssa Maria Teresa Vella MISURA 321 SERVIZI ESSENZIALI PER L'ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE

Dettagli

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese modello alimentare ad alto tenore calorico ed uno stile di vita troppo sedentario Incremento sovrappeso e obesità rischio

Dettagli

PROGETTO ORIENTAMENTO

PROGETTO ORIENTAMENTO PROGETTO ORIENTAMENTO anno scolastico 2014.15 Finalità: - L orientamento è un processo di apprendimento contestuale all attività curricolare, struttura non accessoria ma centrale dell azione formativa:

Dettagli

PROGETTO "UN PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE" - Corso di formazione per insegnanti

PROGETTO UN PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE - Corso di formazione per insegnanti PROGETTO "UN PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE" - Corso di formazione per insegnanti Regione Umbria Progetto avviato nell'anno 2001 - Ultimo anno di attività : 2001 Abstract Sulla base delle priorità della

Dettagli

Dott.ssa Carmela Bagnato U.O. Nutrizione Clinica e dietetica Ospedale Madonna delle Grazie ASM-Matera

Dott.ssa Carmela Bagnato U.O. Nutrizione Clinica e dietetica Ospedale Madonna delle Grazie ASM-Matera Dott.ssa Carmela Bagnato U.O. Nutrizione Clinica e dietetica Ospedale Madonna delle Grazie ASM-Matera Dati indagine ministeriale 2008 Ufficio Scolastico Provinciale Matera Progetto Integrato- Obesità-

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale

Istituto Comprensivo Statale Istituto Comprensivo Statale Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado Praia a Mare Ajeta San Nicola Arcella Dirigente scolastico: dott.ssa Patrizia Granato Collocazione geografica IL NOSTRO

Dettagli

SCUOLA DELL'INFANZIA di GRUNUOVO

SCUOLA DELL'INFANZIA di GRUNUOVO ISTITUTO COMPRENSIVO G. ROSSI Via Risorgimento, 85 04020 SS Cosma e Damiano PROGETTAZIONE DI EDUCAZIONE ALIMENTARE '' PROMOZIONE DI SANI E CORRETTI STILI DI VITA... I CIBI CAMBIANO... SCOPRO LE TRASFORMAZIONI.''

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Grazie Tavernelle Ancona

ISTITUTO COMPRENSIVO Grazie Tavernelle Ancona ISTITUTO COMPRENSIVO Grazie Tavernelle Ancona RELAZIONE FINALE INSEGNANTI : VALERIA MARZOLI GIOVANNA TARTAGLINI Funzione strumentale SCIENZA NATURA AMBIENTE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PREMESSA ESPERIENZE

Dettagli

Sorveglianza e prevenzione dell obesità nella regione Emilia-Romagna: OKkio alla salute e indagini di sorveglianza nutrizionale

Sorveglianza e prevenzione dell obesità nella regione Emilia-Romagna: OKkio alla salute e indagini di sorveglianza nutrizionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità nella regione Emilia-Romagna: OKkio alla salute e indagini di sorveglianza nutrizionale Dott.ssa. Emanuela Di Martino Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Assessorato

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI TERZE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI TERZE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI TERZE Denominazione SOGNO IL MIO FUTURO E MI PREPARO A REALIZZARLO Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza Preparare un intervista

Dettagli

Le abitudini alimentari dei bambini

Le abitudini alimentari dei bambini Le abitudini alimentari dei bambini Una dieta ad alto tenore di grassi e con contenuto calorico eccessivo è associata ad aumento del peso corporeo, che nel bambino tende a conservarsi fino all età adulta.

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2006 2007 ALLA SCOPERTA DI ME STESSO Percorso di Educazione all affettività e sessualità per la scuola elementare A chi è rivolto in corso Alunni Scuola Primaria (classe 5 elementare) Comune

Dettagli

VERSO PIANI DI LAVORO LOCALI INTEGRATI

VERSO PIANI DI LAVORO LOCALI INTEGRATI VERSO PIANI DI LAVORO LOCALI INTEGRATI Strumenti di governance e sviluppo congiunto delle attività le tappe già raggiunte Marina Bonfanti Elementi qualitativi per la scuola che promuove salute A cura del

Dettagli

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento. PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche

Dettagli

I.S.I.S. ISABELLA D ESTE CARACCIOLO

I.S.I.S. ISABELLA D ESTE CARACCIOLO Progetto: I.S.I.S. ISABELLA D ESTE CARACCIOLO Via G. Savarese, 60 80142 Napoli A.S. 2016/17 PROGRAMMARE L EDUCAZIONE ALLA SALUTE PER L ACQUISIZIONE O MANTENIMENTO DELLO STATO DI SALUTE ossia come dalla

Dettagli

Offerta formativa regionale in tema di salute (PRP ) A.S. 2019/2020

Offerta formativa regionale in tema di salute (PRP ) A.S. 2019/2020 Offerta formativa regionale in tema di salute (PRP 2014 2018) A.S. 2019/2020 Titolo Progetto OKKIO ALLE 3 A (Alimentazione, Attività motoria & Abitudini) Referente territoriale Ente di appartenenza ASL

Dettagli

Incontro Dirigenti Scolastici. Ufficio Scolastico Provinciale 16 maggio 2016

Incontro Dirigenti Scolastici. Ufficio Scolastico Provinciale 16 maggio 2016 Incontro Dirigenti Scolastici Ufficio Scolastico Provinciale 16 maggio 2016 2 3 Oltre Expo Durante l anno di Expo visite didattiche, laboratori esperienziali in sette scuole, partecipazione a Vivaio Scuola

Dettagli

collaborazione con il Comune di Carsoli e con l Aciam ( Servizi Energetici Ambientali) per educare i bambini, sin da piccoli alla cultura della

collaborazione con il Comune di Carsoli e con l Aciam ( Servizi Energetici Ambientali) per educare i bambini, sin da piccoli alla cultura della 1 Premessa Il Progetto Riciclando s impara: iniziamo dalla raccolta differenziata, si inserisce all interno di percorsi didattici di educazione ai comportamenti responsabili che hanno come scopo il rispetto

Dettagli

PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2016/2017 SULLA VIA LATTEA IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO

PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2016/2017 SULLA VIA LATTEA IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2016/2017 TITOLO DEL PROGETTO SULLA VIA LATTEA IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO RELAZIONE TRA OBIETTIVO DI PROGETTO E AREA DI MIGLIORAMENTO (Tenendo

Dettagli

Scuola materna San Giuseppe. Progetto offerta integrativa sperimentale. Sezione Ponte

Scuola materna San Giuseppe. Progetto offerta integrativa sperimentale. Sezione Ponte Scuola materna San Giuseppe Progetto offerta integrativa sperimentale Sezione Ponte ISPIRAZIONE DELLA SCUOLA La nostra istituzione Scuola Materna San Giuseppe è una scuola cattolica di ispirazione cristiana

Dettagli

PROGETTO ORIENTAMENTO

PROGETTO ORIENTAMENTO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Francavilla di Sicilia Via Napoli, 2 Francavilla di Sicilia(Me) Telefono 0942 981230 c.f.96005620834 c.u.ufal7m

Dettagli

«Non solo Glutine» PERCORSO SPERIMENTALE FINALIZZATO A SOSTENERE CONOSCENZE

«Non solo Glutine» PERCORSO SPERIMENTALE FINALIZZATO A SOSTENERE CONOSCENZE «Non solo Glutine» PERCORSO SPERIMENTALE FINALIZZATO A SOSTENERE CONOSCENZE E CAMBIAMENTI PER MIGLIORARE BENESSERE E QUALITÀ DELLA VITA DEI BAMBINI E RAGAZZI CELIACI NEL CONTESTO SCOLASTICO A CURA DELLE

Dettagli

CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento

CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA 2015 Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento Aree tematiche B1- Percorsi di preparazione professionale per operatori del sistema integrato

Dettagli

Progetto Informa a Scuola a.s. 2010/2011 Promozione dell attività motoria e dei sani stili di vita

Progetto Informa a Scuola a.s. 2010/2011 Promozione dell attività motoria e dei sani stili di vita Progetto Informa a Scuola a.s. 2010/2011 Promozione dell attività motoria e dei sani stili di vita Progetto Realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna e con il supporto di: Obiettivi 1 Incrementare

Dettagli

Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa

Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa progetto proponente Descrizione delle tematiche proposte (Titolo del percorso) Destinatari (Specificare ordine di scuola) Scuola Sede del Corso

Dettagli

Il progetto è inerente al PTOF e al nostro Piano di Miglioramento

Il progetto è inerente al PTOF e al nostro Piano di Miglioramento SINTESI PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA: A.S. 2017/2018 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA Istituto Comprensivo di Noceto Il progetto è inerente al PTOF e al nostro Piano di Miglioramento 1.1 Denominazione progetto

Dettagli

Progetto per il miglioramento nutrizionale dell alimentazione dei celiaci

Progetto per il miglioramento nutrizionale dell alimentazione dei celiaci Progetto per il miglioramento nutrizionale dell alimentazione dei celiaci Sandra Vattini SIAN AUSL di Parma svattini@ausl.pr.it 1 Bologna, 18 marzo 2013 Presso il SIAN dell AUSL di Parma il progetto è

Dettagli

I.C. Baccarini di Russi Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44 del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale Scheda per progetti

I.C. Baccarini di Russi Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44 del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale Scheda per progetti I.C. Baccarini di Russi Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44 del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale Scheda per progetti POF A.S. 2014/2015 CONTINUITA ORIENTAMENTO Un percorso può essere

Dettagli

PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3A TSS, 4A TSS A.S. 2015/2016

PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3A TSS, 4A TSS A.S. 2015/2016 PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3A TSS, 4A TSS A.S. 2015/2016 Breve descrizione: il nostro consiste nell organizzare delle attività di gruppo con le diverse classi dell Istituto (IPSIA,

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO

PIANO DI MIGLIORAMENTO PIANO DI MIGLIORAMENTO 2015-16 PRIORITA TRAGUARDI OBIETTIVI DI PROCESSO AREA ESITI: RISULTATI SCOLASTICI Sviluppo di un curricolo verticale e continuo in ogni disciplina; Diminuire la variabilità tra le

Dettagli

RILEVAZIONE PROGETTI PROMOZIONE DELLA SALUTE Progetto 5.1 PRP

RILEVAZIONE PROGETTI PROMOZIONE DELLA SALUTE Progetto 5.1 PRP RILEVAZIONE PROGETTI PROMOZIONE DELLA SALUTE Progetto 5.1 PRP 2015-2018 REFERENTE DEL Responsabile / Referente del Progetto (Nominativo e ruolo) Giorgini Katiuscia, docente a t. i. scuola primaria di Busana

Dettagli

Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO

Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO Titolo del Ente proponente Referente del Città in cui ha avuto luogo il Durata del : Descrizione di sintesi

Dettagli

Promuovere sane abitudini in gravidanza e nelle neofamiglie

Promuovere sane abitudini in gravidanza e nelle neofamiglie SEMINARIO Alimenta il movimento: alimentazione, attività motoria e salute dall infanzia all adolescenza Parma, 10 marzo 2011 Promuovere sane abitudini in gravidanza e nelle neofamiglie Alberto Tripodi

Dettagli

LA DIRIGENTE RENDE NOTO

LA DIRIGENTE RENDE NOTO AVVISO PUBBLICO Per la presentazione di proposte per la realizzazione di percorsi formativi rivolti alle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo grado, nell ambito del progetto Le Chiavi della

Dettagli

PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3B TSS, 4B TSS A.S. 2015/2016

PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3B TSS, 4B TSS A.S. 2015/2016 PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3B TSS, 4B TSS A.S. 2015/2016 Breve descrizione: il nostro progetto consiste nella preparazione e nella somministrazione di un questionario relativo

Dettagli

SATU PO IMPARAI - PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA

SATU PO IMPARAI - PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA RURALITÀ-FATTORIE DIDATTICHE- A.S. 2012/13 Servizio SIAN mod. Relazione.dot Versione 3.10 del 25.10.2011 PAG.1 DI 6 AREA: Cultura DIRIGENTE: Dirigente

Dettagli

PROGETTO COLAZIONE CHE PASSIONE

PROGETTO COLAZIONE CHE PASSIONE PROGETTO COLAZIONE CHE PASSIONE Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Parma Progetto avviato nell'anno 2014 - Ultimo anno di attività : 2014 Abstract Obiettivo generale Il progetto si propone come obiettivo

Dettagli

Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC

Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC ROMA 12 ottobre 2010 Ministero della Salute Istituto Superiore

Dettagli

RIESAME luglio 2013 Relazione della commissione SGQ presieduta dal Dirigente Scolastico

RIESAME luglio 2013 Relazione della commissione SGQ presieduta dal Dirigente Scolastico RIESAME luglio 2013 Relazione della commissione SGQ presieduta dal Dirigente Scolastico AREA SERVIZI ATTUAZIONE DEL SISTEMA - Non si sono segnalate non conformità nell erogazione del servizio scolastico

Dettagli

ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , E

ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , E ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2019-20, 2020-21 E 2021-22 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto

Dettagli

Anni scolastici 2005/2007

Anni scolastici 2005/2007 SCUOLA PRIMARIA DI CASARSA DELLA DELIZIA (PN) Anni scolastici 2005/2007 DESTINATARI Il progetto è stato inserito nel POF e coinvolge tutto il plesso: 178 alunni dalla 1 alla 5 elementare loro genitori

Dettagli

Indicazioni del progetto VERSO IL FUTURO

Indicazioni del progetto VERSO IL FUTURO Indicazioni del progetto Titolo VERSO IL FUTURO Responsabile del Progetto Prof.ssa Marano Angelina Data di inizio e fine A.S. 2018 2021 La pianificazione (plan) Relazione tra la linea strategica del L

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo di Noventa di Piave Anno scolastico 2018/2019 SCUOLA DELL INFANZIA BEATA VERGINE DEL ROSARIO SCUOLA PRIMARIA G. NOVENTA SCUOLA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VITTORINO - CORCOLLE ANNO SCOLASTICO 2014/15

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VITTORINO - CORCOLLE ANNO SCOLASTICO 2014/15 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VITTORINO - CORCOLLE ANNO SCOLASTICO 2014/15 CONTINUITÀ EDUCATIVA E DIDATTICA DOCENTI RESPONSABILI Virginia Caldarese FINALITA ED OBIETTIVI Promuovere iniziative didattiche che

Dettagli

IC SAN POLO DI PIAVE -MONITORAGGIO PDM ANNO SCOLASTICO 2016_17

IC SAN POLO DI PIAVE -MONITORAGGIO PDM ANNO SCOLASTICO 2016_17 IC SAN POLO DI PIAVE -MONITORAGGIO PDM AN SCOLASTICO 2016_17 Ogni attività prevista nel PDM viene monitorata attraverso dei questionari di gradimento e/o di autovalutazione sia in itinere che finali, che

Dettagli

IL DIRIGENTE RENDE NOTO

IL DIRIGENTE RENDE NOTO AVVISO PUBBLICO Per la presentazione di proposte per la realizzazione di interventi educativi e laboratori didattici sull educazione alimentare rivolti alle scuole dell infanzia e primarie nell ambito

Dettagli

PROGETTO Scegli con gusto per la salute: cibo, corpo, media (a.s )

PROGETTO Scegli con gusto per la salute: cibo, corpo, media (a.s ) PROGETTO Scegli con gusto per la salute: cibo, corpo, media (a.s. 2013-2014) Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Parma Progetto avviato nell'anno 2013 - Ultimo anno di attività : 2014 Abstract Obiettivo

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. in continuità DIARIO DI BORDO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. in continuità DIARIO DI BORDO UNITÀ DI APPRENDIMENTO in continuità DIARIO DI BORDO UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Ascoltarsi per ascoltare Diario di Bordo e video Competenze chiave/competenze culturali Evidenze osservabili

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA STATALE Gino Allegri Foen. Anno scolastico PROGETTO

SCUOLA PRIMARIA STATALE Gino Allegri Foen. Anno scolastico PROGETTO SCUOLA PRIMARIA STATALE Gino Allegri Foen Anno scolastico 2012-2013 PROGETTO Responsabili del progetto Zaetta Tiziana Collaboratore: Fontanive Emanuela Insegnanti partecipanti al progetto Bortoluz Vilma,,

Dettagli

Istituto Sabin a.s.2014-15

Istituto Sabin a.s.2014-15 COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità

Dettagli

Scuola e Progetto di vita. Ripensare continuità educativa e orientamento

Scuola e Progetto di vita. Ripensare continuità educativa e orientamento CORSO DI FORMAZIONE- AREA 6 COESIONE SOCIALE E PREVENZIONE DEL DISAGIO. Scuola e Progetto di vita. Ripensare continuità educativa e orientamento A CURA DELLA DOTT.SSA ELENA AGUGGERIA S ORDINE DEL GIORNO:

Dettagli

PROGETTO Educazione nutrizionale: mi piace mangiare sano

PROGETTO Educazione nutrizionale: mi piace mangiare sano PROGETTO Educazione nutrizionale: mi piace mangiare sano Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Romagna - Cesena Progetto avviato nell'anno 2015 - Ultimo anno di attività : 2015 Abstract Obiettivo generale

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 O QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI SECONDE LIBERI DI SCEGLIERE UNITA DI APPRENDIMENTO. Denominazione.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 O QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI SECONDE LIBERI DI SCEGLIERE UNITA DI APPRENDIMENTO. Denominazione. UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 O QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI SECONDE Denominazione LIBERI DI SCEGLIERE Compito-prodotto PRODUZIONE DI CARTELLI DI SINTESI Competenze mirate comuni e di cittadinanza

Dettagli

Formazione Manageriale Direttori Struttura Complessa PROGRAMMA PRELIMINARE

Formazione Manageriale Direttori Struttura Complessa PROGRAMMA PRELIMINARE Formazione Manageriale Direttori Struttura Complessa PROGRAMMA PRELIMINARE SEDE DEL CORSO: VERCELLI C.SO M. ABBIATE 21 I MODULO ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI SANITARI (20 ORE) Coordinatore modulo:

Dettagli

FRUTTA E

FRUTTA E Istituto Comprensivo Cap. Puglisi ACATE (RG) UNITÀ DI APPRENDIMENTO FRUTTA E VERDURA @MICA Classi I e II Scuola Primaria Anno scolastico 2016/2017 UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo FRUTTA E VERDURA @MICA Compito

Dettagli

Progetto Orientamento Scolastico

Progetto Orientamento Scolastico Progetto Orientamento Scolastico I. C. Serao sc. Secondaria di 1 grado a.s. 2015/ 2016 FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale

Dettagli

PROGETTO DI COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE ALIMENTAZIONE E VITA

PROGETTO DI COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE ALIMENTAZIONE E VITA Allegato 2 PROGETTO DI COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE ALIMENTAZIONE E VITA ISTITUTO COMPRENSIVO G.BINOTTI DI PERGOLA SCUOLA DELL INFANZIA M.BECI MOTIVAZIONE L idea di una alimentazione corretta

Dettagli

PROGRAMMAZIONE 2009 PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO

PROGRAMMAZIONE 2009 PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO PROGRAMMAZIONE 2009 PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO TITOLO: Interventi par la Prevenzione dell Obesità nella Regione Lazio Il PPA contrasto all obesità è articolato in due sottoprogetti (DGR

Dettagli