Titolo del progetto: ALIMENTI ED ALIMENTAZIONE, MANGIARE INFORMATI PER CRESCERE IN ARMONIA CON IL PROPRIO CORPO. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 1
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1 Titolo del progetto: ALIMENTI ED ALIMENTAZIONE, MANGIARE INFORMATI PER CRESCERE IN ARMONIA CON IL PROPRIO CORPO. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 1
2 Struttura ASL titolare del progetto: U.O.C. VETERINARIO B (Ispezione degli Alimenti di O.A.) Responsabile del progetto: Dr. Vincenzo PRESCIUTTI 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 2
3 Destinatari del progetto: Alunni e ragazzi dell Istituto Scolastico Comprensivo Paolo III di Canino. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 3
4 E precisamente: Alunni delle classi 4^ Scuola Primaria n soggetti; Alunni delle classi 5^ Scuola Primaria, n 52 soggetti; Ragazzi delle classi 1^ Scuola Secondaria Primo Grado, n 55 soggetti; Ragazzi delle classi 2^ Scuola Secondaria Primo Grado, n 56 soggetti; Ragazzi delle classi 3^ Scuola Secondaria Primo Grado, n 52 soggetti; PER UN TOTALE DI 262 ALUNNI 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 4
5 Il progetto è iniziato a settembre 2001, si è concluso a maggio 2005, abbiamo sempre lavorato nella progettazione per assicurare la qualità e l appropriatezza del nostro intervento. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 5
6 Per un miglioramento della qualità del progetto, è stata fatta un analisi dei bisogni dei ragazzi di età compresa tra i 9 ed i 12 anni, tramite un questionario rivolto ai genitori, dal quale sono emerse tante informazioni tra le quali: 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 6
7 TUO FIGLIO CONSUMA LA COLAZIONE A CASA 2 21% 3 5% : 74% SEMPRE 2 : 21% QUALCHE VOLTA 3 : 5% MAI 1 74% 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 7
8 Alla domanda: Tuo figlio mangia volentieri tutti i cibi? Il 63% dei genitori ha risposto NO Il 37 % dei genitori ha risposto SI 2 37% 1 63% /04/2006 Vincenzo Presciutti 8
9 I CIBI REGOLARMENTE RIFIUTATI DA TUO FIGLIO SONO? 1 = VERDURA 3 4% 2 35% 4 1% 5 8% 1 52% = PESCE 3 = CARNE 4 = CIBI CHE NON PIACCIONO AI GENITORI 5 = ALTRO 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 9
10 TUO FIGLIO CHIEDE DI CONSUMARE I CIBI RECLAMIZZATI DALLA TV? 3 30% 1 7% 1 = MOLTO SPESSO 2 = QUALCHE VOLTA 2 63% 3 = MAI /04/2006 Vincenzo Presciutti 10
11 QUALI SON QUELLI MAGGIORMENTE RICHIESTI? 1 = SNACK E MERENDI NE 2 9% 3 3% 4 11% 1 77% = BIBITE 3 = PRECOTT I E SURGELA TI ALTRO 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 11
12 TU ACCONTENTI TUO FIGLIO? SPESSO 39% QUALCHE VOLTA 61% 1 2 N.B.: Nessun genitore ha risposto mai 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 12
13 Tenendo presente le evidenze scientifiche nazionali e non, le Linee Guida del Ministero della Salute relative all alimentazione, le evidenze del contesto locale, il progetto è stato più volte rimodulato riferendoci ad obiettivi quantificabili coerenti con gli obiettivi di salute del Piano Sanitario Nazionale e Regionale. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 13
14 CONTESTO DI LAVORO: a) SCOLASTICO, ATTIVITA DIRETTA: Scuole Primarie (Elementari) Scuole Secondarie di 1 grado (Medie) 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 14
15 b) FAMIGLIARE, ATTIVITA INDIRETTA: Coinvolgimento delle famiglie attraverso i bambini. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 15
16 Descrizione del problema di salute: Alimentazione sbilanciata rispetto ai bisogni dell età, del sesso e delle caratteristiche del proprio corpo, associata alla mancanza di consapevolezza del rapporto quotidiano con il cibo, in alunni e ragazzi di età compresa tra i 9 ed i 14 anni. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 16
17 OBIETTIVO DEL PROGETTO DI E.A.S. Introdurre gli alunni ad una visione dell alimentazione legata al contesto socio-economico ed all ambiente, acquisendo conoscenza e consapevolezza degli alimenti e dell ambiente, per stimolare le capacità decisionali di scelta e comportamenti comuni e corretti verso l alimentazione. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 17
18 Obiettivi di apprendimento 1: A) Fare acquisire conoscenze sull alimentazione legata alla natura e all ambiente; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 18
19 Obiettivi di apprendimento 2: B) Fare conoscere gli alimenti di origine animale ed il peso dei nutrienti energetici di cui i ragazzi necessitano quotidianamente per una alimentazione equilibrata; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 19
20 Obiettivi di apprendimento 3: C) Fare conoscere i fattori di rischio a cui va incontro un organismo non supportato da una corretta alimentazione; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 20
21 Obiettivi di apprendimento 4: D) Far comprendere le relazioni tra alimentazione, emozioni e salute fisica. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 21
22 Obiettivi educativi 1: A) Educare ad una alimentazione equilibrata in cui sostanze nutritive, fibre ed apporto calorico sono sufficienti al fabbisogno, promuovendo nel contempo l attività fisica; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 22
23 Obiettivi educativi 2: B) Educare i ragazzi ai principali fattori di rischio per la salute connessi all alimentazione; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 23
24 Obiettivi educativi 3: C) Educare i ragazzi a scegliere consapevolmente la propria dieta giornaliera alla luce delle conoscenze acquisite. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 24
25 MIGLIORAMENTO ATTESO 1: 1) I bambini ed i ragazzi delle classi di età considerata, saranno in grado di conoscere gli alimenti di origine animale ed il loro valore nutrizionale, migliorando il rapporto quotidiano con il cibo; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 25
26 MIGLIORAMENTO ATTESO 2: 2) Capacità dei ragazzi di esprimere giudizi personali su comportamenti idonei o errati verso l alimentazione. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 26
27 Metodologie di intervento: Attività didattiche con il: METODO DEL LABORATORIO E DELL APPRENDIMENTO PER SCOPERTA. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 27
28 Metodo del laboratorio (laboratori didattici con esperti ed insegnanti) e dell apprendimento per scoperta per sperimentare in maniera ludica e con modalità più attive le tematiche prefissate. La metodologia adottata si basa sull apprendimento attivo attraverso attività di studio, discussione, visite guidate nelle realtà produttive del territorio e lavori di gruppo; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 28
29 articolazione del progetto in aree tematiche diverse in rapporto alle classi ed all età. L approfondimento dei temi trattati e le modalità di esposizione sono modulati in relazione all età dei discenti, nel rispetto del diverso grado di possibilità di comprensione e di acquisizione dei concetti, utilizzando un linguaggio decodificabile per l ascoltatore che renda comprensibile il messaggio; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 29
30 Le tematiche degli argomenti trattati risultano dall integrazione tra l esperienza degli operatori ASL e l utilizzo coscienzioso, esplicito e giudizioso delle migliori evidenze scientifiche disponibili. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 30
31 interventi degli esperti ripresi sotto la guida degli insegnanti a cui spetta la regia degli eventi e dell individualità dei comportamenti degli attori. Gli insegnanti amplificano gli interventi integrandoli nel lavoro scolastico; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 31
32 RISORSE IMPEGNATE: Risorse umane dell U.O.C. Veterinario B: Dr. Vincenzo Presciutti Dr. Giuseppe Nicolini Dr. Maurizio Tosi 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 32
33 Strutture ASL VT che hanno collaborato al progetto: U.O.C. Veterinario A (Sanità Animale) Distretto 2 Igiene Pubblica Distretto 2 SERT Distretto 2 Medicina di base (Pediatra libera scelta) del Distretto 2 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 33
34 Risorse umane: Dr. GIUSEPPE CESETTI dell U.O.C. Veterinario A (Sanità Animale) Distretto 2; Dott.ssa CARMELA MARIANO del Servizio Igiene Pubblica Distretto 2; Dott.ssa ALESSANDRA CASATI della Medicina di Base (Pediatra di libera scelta) Distretto 2; Sig.ra AUSILIA PALMIERI, Assistente Sociale del SERT Distretto 2. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 34
35 Soggetti esterni alla ASL che hanno collaborato al progetto 1: Agenzia Scuola: Istituto Scolastico Comprensivo Paolo III di Canino. RUOLO: definizione congiunta di contenuti, obiettivi e strategie del percorso operativo. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 35
36 Soggetti esterni alla ASL che collaborano al progetto 2: Enti Locali: Comuni di Canino, Cellere, Tessennano, Arlena di Castro. RUOLO: Partecipazione al progetto. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 36
37 STRUMENTI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI : 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 37
38 OBIETTIVO: Aumento delle conoscenze (apprendimento): Verifica e valutazione sulle competenze/conoscenze acquisite dagli alunni e relativa ricaduta nelle abitudini alimentari: Criteri: somministrazione di questionari che prevedono risposte multiple su quanto appreso. Confronto dei risultati con i questionari eseguiti prima dell intervento (test iniziali). Indicatori: numero di risposte esatte. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 38
39 Apprendimento: abbiamo avuto il seguente risultato: Scuole Primarie:. 77% risposte esatte;. 23% risposte errate. VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE TRAMITE QUESTIONARIO A RISPOSTA MULTIPLA 2 23% 1 77% /04/2006 Vincenzo Presciutti 39
40 Scuole Secondarie di Primo Grado:. 80% risposte esatte;. 20% risposte errate. VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE TRAM ITE QUESTIONARIO A RISPOSTA M ULTIPLA 2 20% 1 80% /04/2006 Vincenzo Presciutti 40
41 Obiettivo: gradimento. Controllo indice di gradimento delle attività svolte (alunni): Criteri: somministrazione del questionario di gradimento con i tre indicatori di verifica di risultato (qualità educativa, efficacia dell intervento e rilevanza). Strumenti di misurazione: questionari. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 41
42 Indice di gradimento delle attività svolte: Scuole Primarie: valutazione positiva del 91% ( 48% molto, il 43% abbastanza ); 3 9% 2 43% 1 48% = molto 2 = abbastanza 3 = poco 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 42
43 Indice di gradimento delle attività svolte: Scuole Secondarie di Primo Grado: valutazione positiva dell 82% ( 28% molto, 54% abbastanza ). 3 18% 1 = abbastanza 2 28% 1 54% = molto 3 = poco 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 43
44 OBIETTIVO: Valutazione e verifica del cambiamento nella consapevolezza e nell atteggiamento (acquisire consapevolezza, cambiare abitudini, prendere decisioni): Criteri: somministrazione di questionari che chiedono agli utenti (ragazzi) di elencare attitudini e principi su una scala di valori. Indicatori: scala di valori. Strumenti di misurazione: questionari. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 44
45 Questo obiettivo, il più rilevante del progetto è stato raggiunto con successo. ben il 68% dei ragazzi delle Scuole Secondarie di Primo Grado che sono stati interessati in questi quattro anni di attività, ha tratto giovamento dal progetto, 2 21% 3 11% 1 68% = SI 2 = NON SO 3 = NO 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 45
46 IL 68% DEI RAGAZZI sono riusciti a decodificare i messaggi ricevuti, a mettere in pratica i consigli forniti nella scelta dei cibi secondo un proprio sistema di valori, in grado di indirizzarli verso stili di vita più adeguati alla salute. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 46
47 Coinvolgimento delle famiglie degli alunni: è fortemente emersa la capacità della famiglia di ascoltare. Alla domanda hai riferito o commentato a casa con i tuoi genitori o con i nonni degli argomenti scolastici di cui ti hanno parlato i veterinari, per le Scuole Primarie il 78% degli alunni ha risposto in modo affermativo, per le Scuole Secondarie di Primo Grado, le risposte affermative sono del 90%. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 47
48 Docenti: Tra i docenti che hanno partecipato con le classi al progetto si è riscontrata una significativa collaborazione e partecipazione confermata dall indice di soddisfazione (91%). 2 9% % 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 48
49 Modalità di documentazione del progetto 1: Stampa di un elaborato finale comune prodotto dagli alunni: L Opuscolo Comunicare ed informare per promuovere le conoscenze dell alimentazione e dell ambiente, per comprendere le relazioni tra alimentazione, emozioni e salute fisica, per scegliere comportamenti consapevoli e corretti nel rapporto quotidiano con il cibo. L opuscolo è stato uno strumento diffuso a scopo divulgativo a tutte le famiglie degli alunni partecipanti al progetto; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 49
50 Modalità di documentazione del progetto 2: Rivisitazione del CD: Dal campo alla tavola passando per la scuola, (prodotto per la prima volta l anno scolastico ), è stato nuovamente ampliato nella grafica e nei contenuti; Una manifestazione pubblica (giornata conclusiva), per la presentazione degli elaborati realizzati. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 50
51 Modalità di documentazione del progetto 3: Allestimento di una mostra di cartelloni, fotografie, disegni ed elaborati scritti che testimoniano il percorso educativo didattico attuato. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 51
52 COSTI relativi all a.s : Risorse Umane : A.S.L. VITERBO: Veterinari, Biologa dell Igiene, Assistente sociale per complessive n 80 ore di didattica. SCUOLA: Docenti ed operatori per complessive n 221 ore; Autofinanziamento per i costi relativi al materiale didattico perché preparato nel nostro tempo libero senza nessuna interferenza con le normali Attività del Servizio; Contributo finanziario ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO PAOLO III di Canino (VT), per la produzione dei CD; Contributo finanziario del COMUNE di CELLERE (VT) di EURO più IVA per la stampa dell opuscolo didattico Comunicare ed informare, per più circa Euro 700 per la stampa di manifesti, ed inviti per la giornata conclusiva; Scuolabus dei Comuni di Canino, Cellere, Tessennano, Arlena di Castro, per le uscite didattiche. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 52
53 Punti di forza 1: Coerenza degli obiettivi del percorso didattico con gli obiettivi di salute indicati dal Piano Sanitario Nazionale , dal Piano Sanitario della Regione Lazio (triennio ), nonché dall Atto Aziendale (A.S.L. VT) e dalle evidenze di contesto locale; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 53
54 Punti di forza 2: Progetto integrato Scuola, ASL, Enti Locali; Definizione congiunta ASL e Scuola di contenuti, obiettivi e strategie del percorso operativo; Massima condivisione del progetto nelle sue fasi organizzative, operative e didattiche; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 54
55 Punti di forza 3: Coinvolgimento Enti Pubblici (Comuni del contesto socio-economico interessati dal percorso didattico, per gli Scuolabus, sponsor per la stampa di un elaborato finale, sponsor della giornata conclusiva); 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 55
56 Punti di forza 4: Inserimento nel P.O.F. e nella programmazione didattica; Cointeressamento dei genitori attraverso le richieste dei figli di una partecipazione attiva (interviste ai genitori ed ai nonni), che si è espressa mediante ricordi (recupero di consuetudini del passato) e ricette (relegate alla memoria); 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 56
57 Punti di forza 5: I ragazzi hanno acquisito una visione dell alimentazione legata alla natura ed all ambiente, occasione per sviluppare conoscenze e saperi, riflettere sulle proprie abitudini alimentari e fare scelte consapevoli; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 57
58 Punti di forza 6: I ragazzi hanno preso conoscenza delle relazioni tra alimentazione, emozioni e salute fisica; Trasformazione dell informazione in comportamento, avendo a disposizione degli strumenti di valutazione per poter essere più consapevoli delle proprie scelte alimentari; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 58
59 Punti di forza 7: Costituzione di una rete interaziendale di professionisti appartenenti ai Servizi Veterinari (Ispezione degli Alimenti di Origine Animale e Sanità Animale), Servizio Igiene Pubblica (Medico Igienista e Biologa), Medicina di Base (Pediatra di libera scelta), S.E.R.T. (Assistente Sociale), per la realizzazione di questo intervento di educazione alla salute impostato in maniera motivante, con impegno fiducia e regole comuni. 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 59
60 Punti di forza 8: CONTINUITA NEL TEMPO: (dalla Classe 4^ della Scuola Primaria alla Classe 3^ della Scuola Secondaria di primo Grado) PER PROMUOVERE LA SALUTE, E L ORIENTAMENTO mediante le conoscenze che si acquisiscono avvicinandosi ai vari comparti produttivi; 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 60
61 Punti di forza 9: Sito cliccando su per di più; (n 4 richieste ufficiali per iscritto da parte dei colleghi ASL di Cosenza, Catanzaro, Bari e della Basilicata, n 3 richieste telefoniche dai colleghi di Firenze, La Spezia e Modena, per riproporre la nostra esperienza nel loro territorio); 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 61
62 GRAZIE PER L ATTENZIONE 19/04/2006 Vincenzo Presciutti 62
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