Corso in materia di Prevenzione Incendi (120 ore) 2015 MB

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1 Monza 26/10/2015 Prot. 15/504/COM/LR/pr RevA3 Corso in materia di Prevenzione Incendi (120 ore) 2015 MB OGGETTO: Corso in materia di prevenzione incendi, per complessivo ore 120, finalizzato all iscrizione negli elenchi del Ministero dell interno dei professionisti. di cui all art. 7 del D.M. DECRETO 5 agosto 2011 Procedure e requisiti per l'autorizzazione e l'iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell'interno di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n (11A11291) (GU n. 198 del ). Si ricorda che a tale corso potranno partecipare coloro in possesso dei prerequisiti previsti nel D.M. di cui sopra: Art. 3 Requisiti per l'iscrizione negli elenchi del Ministero dell'interno 1. Possono iscriversi, a domanda, negli elenchi del Ministero dell'interno i professionisti iscritti negli albi professionali, di seguito denominati professionisti, degli ingegneri, degli architettipianificatori-paesaggisti e conservatori, dei chimici, dei dottori agronomi e dottori forestali, dei geometri e dei geometri laureati, dei periti industriali e periti industriali laureati, degli agrotecnici ed agrotecnici laureati, dei periti agrari e periti agrari laureati, in possesso dei requisiti di cui al presente decreto. 2. Per l'iscrizione negli elenchi del Ministero dell'interno di cui al comma 1, i professionisti devono essere in possesso, alla data della presentazione della domanda, dei seguenti requisiti: a) iscrizione all'albo professionale; b) attestazione di frequenza con esito positivo del corso base di specializzazione di prevenzione incendi, di cui al successivo art L'attestazione di cui al comma 2, lettera b), non è richiesta: a) ai professionisti appartenuti, per almeno un anno, ai ruoli dei direttivi e dirigenti, degli ispettori e dei sostituti direttori antincendi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ed abbiano cessato di prestare servizio. Il requisito sarà comprovato dall'interessato all'ordine o al Collegio professionale provinciale di appartenenza mediante attestazione rilasciata dal Ministero dell'interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, di seguito denominato Dipartimento; b) ai dottori agronomi e dottori forestali, agrotecnici laureati, architettipianificatoripaesaggisti e conservatori, chimici, geometri laureati, ingegneri, periti agrari laureati e periti industriali laureati che comprovino di aver seguito favorevolmente, durante il corso degli studi universitari, uno dei corsi d'insegnamento di cui al successivo art. 5, comma 6. Per i suddetti professionisti è richiesto soltanto il superamento dell'esame inteso ad accertare l'idoneità dei candidati secondo quanto definito al successivo art. 5. Per quanto non riportato fanno riferimento le leggi vigenti. Ciò premesso, di seguito è riportato il Programma del corso, con i relativi Docenti, e le modalita di svolgimento dello stesso:

2 Mod. COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI PROGRAMMA CON INDICAZIONE DI CONTENUTI, METODI E MATERIALI DIDATTICI, SEDE DATA E DURATA Argomento Saluti e introduzione al Corso Base di prevenzione incendi Ing. Dante Pellicano 1.1 Obiettivi e fondamenti di prevenzione incendi e competenze del CNVVF 1.2 Direttive comunitarie con ricaduta sulla prevenzione incendi 1.3 Legislazione sulla sicurezza antincendio 2 Fisica e chimica dell incendio 2.1 Generalità sulla combustione e sostanze pericolose 2.2 Sostanze estinguenti 2.3 Misure di prevenzione degli incendi 2.4 Test di verifica di apprendimento 3 Tecnologia dei materiali e delle strutture di protezione passiva 3.1 Carico d incendio 3.3 Reazione al fuoco dei materiali 3.2 Resistenza al fuoco delle strutture 3.4 Altre misure di protezione passiva 3.5 Test di verifica di apprendimento 4 Tecnologia dei sistemi e degli impianti di protezione attiva Ing. Giovanni Mastrapasqua Ing. Lembo Giuseppe A 288 MB Ing. Silvano Barberi Ing. Fulvio Roncoroni A 1196 CO Ing. Silvano Barberi VVF 4.1 Sistemi di rilevazione automatica di incendio, allarme e sistemi di alimentazioni di sicurezza 4.2 Estintori di incendio portatili e carrellati 4.3 Impianti di estinzione incendi di tipo automatico e/o manuale Ing. Gianpaolo Vietri VVF 4.4 Impianti di controllo fumi e calore di tipo meccanico e naturale e sistemi di ventilazione 4.5 Test di verifica di apprendimento 5 Procedure di prevenzione incendi e sicurezza equivalente Ing. Paolo Cuglieri 5.1 Termini, definizioni generali, simboli grafici di prevenzione incendi e segnaletica di sicurezza Direttive comunitarie con ricaduta sulla prevenzione incendi 5.2 Procedimenti di prevenzione incendi 5.3 Analisi di rischio e individuazione delle misure di sicurezza equivalenti

3 5.4 Deroghe. Analisi di rischio e individuazione delle misure di sicurezza equivalenti 5.5 Test di verifica di apprendimento 6 Approccio ingegneristico e sistema di gestione della sicurezza 6.1 Riferimenti normativi sull approccio ingegneristico 6.2 Metodologia su cui si basa l approccio ingegneristico 6.3 Il sistema di gestione della sicurezza antincendio Ing. Silvano Barberi VVF Ing. Vito Orazio Cristino VVF 7 Sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro 7.1 Riferimenti normativi 7.2 Valutazione del rischio di incendio nei luoghi di lavoro 7.3 Gestione della sicurezza 8 Attività a rischio di incidente rilevante 8.1 Riferimenti normativi 8.2 Rapporto di sicurezza 9 Attività di tipo civile 9.1 Schema tipo della regola tecnica Ing. Davide Fratantonio VVF Ing. Tommaso Di Lena VVF Ing. Giampaolo Vietri VVF Ing. Tommaso Di Lena VVF 9.2 Attività a rischio specifico (impianti produzione calore, gruppi elettrogeni e di cogenerazione, autorimesse, ascensori) Arch. Dario Albano VVF 9.3 Attività con notevole affollamento (scuole, uffici) Ing. Elvio Porcedda VVF 9.4 Attività ricettive e sanitarie 9.5 Attività di pubblico spettacolo e intrattenimento (cinema, teatri, impianti sportivi) (alberghi, ospedali) 9.6 Edifici commerciali 9.7 Edifici pregevoli (musei e archivi) 9.8 Edifici di civile abitazione 9.9 Test di verifica di apprendimento Ing. Vincenzo Surace VVF

4 9.10 Esercitazione (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi del art. 3 del DPR 151/2011) 10 Attività di tipo industriale 10.1 Schema tipo della regola tecnica 10.2 Depositi di liquidi infiammabili ed alcoli 10.3 Depositi di gas infiammabili 10.4 Linee di trasporto e distribuzione di gas infiammabili 10.5 Distributori di carburanti per autotrazione 10.6 Produzione, deposito e vendita sostanze esplosive 10.7 Deposito e utilizzo sostanze radiogene 10.8 Test di verifica di apprendimento c/o Comando VVF - Ing. Antonio Pendini VVF Ing. Marco Grampella VVF Ing. Antonio Pendini VVF Ing. Paolo Tomola VVF Ing. Edoardo Cavalieri d Oro VVF 10.9 Esercitazione (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi del art. 3 del DPR 151/2011) 11 Progettazione in mancanza di regole tecniche 11.1 Individuazione dei pericoli di incendio e analisi delle condizioni al contorno 11.2 Valutazione qualitativa del rischio in rapporto agli obiettivi di sicurezza 11.3 Individuazione delle misure di compensazione del rischio 11.4 Test di verifica di apprendimento Ing. Gianpaolo Vietri VVF Ing. Davide Frateantonio 11.5 Esercitazione (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi del art. 3 del DPR 151/ Visita presso una attività soggetta Ing. Tommaso Di Lena VVF Le giornate di studio del programma di cui sopra saranno di 8ore (4 ore + 4 ore con intervallo di un'ora). La sede del corso sarà a Monza. L'inizio del corso è previsto 17/11/2015. (NB Pur essendo stato concordato il calendario con il Comando dei VVF di Milano, i docenti qui indicati, essendo funzionari operativi del Corpo dei VVF potrebbero essere sostituiti da altri docenti sempre funzionari operativi del corpo dei VVF per motivi di servizio)

5 MODALITA DI REGISTRAZIONE DELLE PRESENZE È istituito un apposito registro delle Presenze alle lezioni con i nominativi degli iscritti, dove verranno registrate: Data / Ora / Firma d'ingresso e Firma d'uscita Responsabili della tenuta del registro Dr. Roberto Leveni o Per. Ind. Roberto Pizzagalli La modalità d'esame sarà la seguente: ESAMI Durante il corso verranno effettuati test di verifica dell'apprendimento. Esame finale scritto e orale. Gli esami saranno presenziati e condotti dalla Commissione Esaminatrice Iscrizione Pre iscriversi al corso in oggetto è necessario inviare il Modulo d'iscrizione (scaricabile dal Sito l importo del corso ivi indicato dovrà essere versato all iscrizione e la copia della ricevuta del Bonifico Bancario dovrà essere inviata contestualmente al Modulo d'iscrizione debitamente compilato e firmato. Bonifico Bancario Intestato a: Associazione dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati della Provincia di Monza e Brianza, IBAN IT42L Banca Popolare di Milano, filiale di Seregno (ag. 141) Solamente via a segretario@periti-industriali.monza.it. Tempi e modalità di recesso: In caso di recesso la quota di iscrizione verrà interamente restituita se il recesso viene comunicato via mail o fax almeno 5 giorni prima dell inizio del Corso. Dopo tale termine non è previsto alcun rimborso. Qualora non si raggiungesse il numero minimo di 35 iscritti, il Collegio si riserva la facoltà di rinviare/annullare il Corso, provvedendo al rimborso totale della cifra versata in caso di annullamento. NOTA BENE Per accededere al suddetto corso ed avere diritto ad essere ammessi agli Elenchi del Ministero dell'interno i Professionisti devono essere in possesso, alla data della presentazione della domanda dei prerequisiti indicati nell'art. 3 sopra riportato del D.M. 5 agosto 2011 citato in oggetto. Il Segretario Per. Ind. Pizzagalli Roberto Il Presidente Dr. Per. Ind. Leveni Roberto