Orale: Curve a S - strumenti di pianificazione e controllo con pregio di sintesi. Bastano 3 punti per costruirle. Aspetti critici:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Orale: Curve a S - strumenti di pianificazione e controllo con pregio di sintesi. Bastano 3 punti per costruirle. Aspetti critici:"

Transcript

1 Orale: Tipi di contratto: -Lump sum: costi onnicomprensivi di materiali manodopera e spese. Il contractor definisce a preventivo il costo delle risorse necessarie e la quantità e si assume il rischio di fare giusti i calcoli (eng. & contr.). -Unit price (si definiscono i costi delle materie prime ma non le quantità) -Rimborsabile: il cliente paga le spese a consuntivo. È necessario abbia conoscenze nel settore e segua le fasi del progetto. Curve a S - strumenti di pianificazione e controllo con pregio di sintesi. Bastano 3 punti per costruirle. Aspetti critici: Bulk item e package: -Bulk: Materiali fungibili approvvigionati in grande quantità, è difficile prevedere la quantità faccio ordine aperto e lo definisco meglio con nuovi material take off. Non hanno specifica collocazione. -Item: componenti come pompe che svolgono specifica funzione in specifica collocazione -Package: sistemi funzionalmente completi, sottosistemi dell'impianto. Project balance: analizzo andamento flussi di cassa. Esborsi andamento continuo, pagamento cliente discretizzati. Shortfall con esposizione finanziaria (project balance negativo). Considero tasso di attualizzazione per i flussi anteriori al time now ( formula: PB(t)=PB(t-1)*(1+tasso)+F(t) ) Critical chain (collo di bottiglia del progetto): problematica strutturale del percorso critico del non tenere in considerazione l'utilizzo di risorse. -Punti critici di Goldratt: 1 Attività in parallelo che usano le stesse risorse. Vincoli delle risorse strutturali. 2 confluenza più cammini nello stesso nodo: il cammino piu lento determina il tempo. I punti d confluenza sono punti critici. 3 durata delle attività: assegnare più tempo alle attività più tempo x garantirsi un margine x rispettare le consegne porta sempre all'allungamento dei tempi (sindrome dello studente). Se finisco in anticipo non lo segnalo (legge di Parkinson: una attività tende ad occupare tutto il

2 tempo a sua disposizione) o la prossima volta mi danno meno tempo. -Soluzioni proposte: 1 Stime aggressive di durata delle singole attività. 2 Eliminare le date pianificate di inizio e fine delle attività singole: c'è coordinamento tra le parti (resource buffer) che segnalano la fine di un attività quando sta per finire e quindi il passaggio di consegne a chi si deve occupare della successiva attività. Spostare quindi il buffer all'intero progetto e iniziare le attività il prima possibile anche prima dell'inizio al più presto. La critical chain è il collo di bottiglia e deve essere protetto da qualsiasi interferenza. -Schedulazione finanziaria proposta da Goldratt: posticipare al più tardi gli esborsi finanziari: una volta posizionati i buffer, tutto ciò che ha margine di scorrimento va fatto al più tardi per avere esborsi al più tardi. WBS: (funzionale-strutturale) -definizione dei confini del progetto -disaggregazione per facilitare la gestione -base di sviluppo, controllo e pianificazione. Livelli di disaggregazione: "Livello zero": progetto. Primo livello: deliverables & integration che possono essere servizi e prodotti. Secondo livello: sistemi funzionali. Terzo livello: work packages (insieme di attività elementari per i quali vengono definiti vincoli di tempo e risorse ed è univocamente definito da WBS e OBS). Disaggregazione per discipline: ingegneria di base, Ingegneria di dettaglio, approvvigionamento, montaggio, collaudo (commissioning) e dismissione. Disaggregazione ulteriore: Ing. Dettaglio: logica strutturale. Approvvigionamento: per area di mercato. Montaggio: logica strutturale o per aree di lavoro(?). Commissioning: logica funzionale (sistemi funzionalmente completi). Standardizzare un work package: trovare elementi ripetitivi; vale la pena standardizzarlo se si ripete spesso nei progetti. Stima a finire di un progetto al time now per costi e tempi: formule di calcolo. Classificazione dei costi di progetto: -Costi interni (impiego insorse interne) e costi esterni (risorse approvvigionate dall'esterno).

3 -Costi diretti (contribuiscono all'avanzamento), indiretti (non contribuiscono all'avanzamento ma sono comunque relativi al singolo progetto, sono di periodo, lineari es. Project manager) e comuni (non legati al singolo progetto). -Costi impegnati (emetto l'ordine), maturati (utilizzo il materiale), contabilizzati (fatturazione) e liquidati (esborso). Modalità di esborso del settore di eng. & contracting: Pagamento di un anticipo all'emissione dell'ordine ed esborsi intermedi legati all'avanzamento dell'approvvigionamento. Fase di construction: scheduling dei Work package; obiettivi e vincoli dello scheduling del wp. di construction. Scomponiamo la construction in packages secondo i criteri?(non risposta)(strutturali?) Costo ora vestita: costo pieno che considera anche i giorni persi di lavoro, straordinari, imprevisti assicurazioni e serve a valutare la remuneratività dei contratti affidati un sub-fornitura. Vincoli della sequenza costruttiva: precedenze naturali, precedenze ambientali e preferenziali. Valutazione tempo durata construction, attività di cantiere: si passa da quantità e resa a SMh e poi a EMh attraverso una produttività stimata. Al time now poi posso verificare la produttività effettiva con le AMh. Valutazione costo dell'attività di cantiere: si usa il costo dell'ora vestita e lo si moltiplica per EMh. Rischi esterni (non li alloco all'esterno ma hanno sorgente esterna) ed interni. Baseline dei costi: BCWS, vari tipi: - Avanzamento costi maturati diretti - Av. Costi impegnati - Av. Costi contabilizzati - Av. Costi liquidati Si prediligono i costi maturati poichè corrispondono al momento di utilizzo del materiale quindi sono meglio legati allo scheduling del processo essendo legati alle risorse. Se usassi i costi impegnati avrei indicatori BCWSo BCWPo (andamento degli ordini) Margine di contribuzione oneri risultato prima delle imposte

4 Valorizzazione dei lavori in corso: Un progetto è pluriennale, l'azienda fa un bilancio annuale. Come si risolve la assegnazione dei costi? (Che ricavi e costi di quest'anno rifluiscono in un determinato esercizio?) Devo calcolare: Avanzamento economico=costo sostenuto/costo totale Stima dei costi: -Parametrico (fase di marketing): si fa leva su un dato storico (potenzialità dell'impianto che spiega il costo) e si fanno aggiustamenti; se ne usa uno solo ma se ne ho di più li uso per valutare il parametro M fattore di scala. Ci sono i fattori correttivi di escalation, (attualizzazione dei costi) e location. Quando si ha escalation (progetto pluriennale) nel contratto si ha la clausola di revisione prezzi. -Fattoriale (studio di fattibilità): stima degli item fatta chiedendo offerte ai fornitori e fisso il costo degli item. Passo ai materiali bulk con gli item e il bulk factor. Poi si valuta il costo del lavoro (Construction factor), poi i servizi (services Factor) -> raggiungo i costi base (baseline dei costi) a cui aggiungo i costi comuni e gli oneri finanziari, fiscali... (Markup factor) (Le garanzie fideiussorie sono: bid bond, down payment bond, performance bond) -Analitico (competitive bidding): identificare le risorse quantificarle e definire il costo totale. È tipico dei contratti lump sum. Valutare avanzamento fisico costruction: - Valutazione diretta dell'output - SMh uniforma gli output depurando il risultato dalla produttività specifica e posso confrontare output diversi. Problema: trovare su dati storici le rese per ricavare le Smh -Av.%= Smh guadagnate/smh totali (funzione sempre crescente) -Av.%= Emh guadagnate/emh totali (al time now) (Smh valore fisso, Emh mutevole --> Funzione con denominatore variabile quindi non necessariamente monotona) Avanzamento cumulato ingegneria: Individui dei milestone nella produzione di documenti e assegno un coefficiente <1 relativo a quanto il milestone incide sull'avanzamento del documento. Sommo i coeff. di milestone moltiplicati per il peso del documento nel completamento del work package per avere l'avanzamento del WP.

5 Avanzamento intero progetto: assegno un peso ai work package e valuto l'avanzamento di ogni WP nel modo più opportuno. Come si sviluppa il controllo della produttività? Emh=smh*P (fase pianificazione) Pvera=smh/amh (fase controllo). Varianti della stima a finire (costi e tempi). CPIo: valore necessario di performance per raggiungere il livello preventivato con gli stessi costi. (Spesso>1) SPIo=alore necessario di performance per raggiungere il livello preventivato con gli stessi tempi. (Spesso>1) Sono importanti perchè permettono di valutare il grado di fattibilità dei CPI future confrontandoli con l'esperienza pregressa. Valori cumulati ci danno una visione generale della tendenza. I valori di periodo sono molto volatili. La media mobile è una situazione intermedia. Approcci stima a finire temporale: - Earned value e analisi dei trend: con la regressione lineare stimo i CPI futuri di periodo. Con i CPI cumulati invece non riesco ad assegnare a ogni singolo periodo - Curve a S Earned value: avanzamento fisico valorizzato a preventivo. (BCWP) Early scheduling (time earned): è meglio calcolarlo in base all'avanzamento fisico che in base a quello economico. TE si calcola come interpolazione tra le due colonne BCWP(Tnow)=BCWS(TE). Risalgo a BCWP sulla base del rapporto delle percentuali di avanzamento fisico pianificato ed effettivo conoscendo ACWP. La previsione della durata del progetto: TAC=time now+(pac-te)/spi def. Earned value EV=BCWP def. Time earned TE= tempo al quale il valore di BCWP al time now avrebbe dovuto essere ottenuto secondo lo scheduling. (traccio verticale al time now poi orizzontale dalla curva BCWP alla BCWS) (per trovare TE da tabella dati interpolo) CPIf=(BAC-BCWP)/(EAC-ACWP)

6 SPIf=(PAC-TE)/(TAC-T) (PAC: plan at completion) CPIo=(BAC-BCWP)/(BAC-ACWP) obiettivo per recuperare i costi SPIo=(PAC-Te)/(PAC-T) Ingegneria di base: -layout dell'impianto -produzione di documenti di processo -item list (elenco di componenti con performance specifiche) Ingegneria di dettaglio: - specifiche dei componenti - modalità di costruzione\montaggio Capitolo 16.3 Ingegneria di approvvigionamento: -Analisi di mercato -Ordine -Expediting Output: consegna L'expediting è l'utente principale della fattibilità che deve rappresentare il piano del prosieguo. L'andamento delle consegne è a scalino. Non si vogliono avere ritardi causati dalle consegne ma neanche avere i magazzini pieni e i lavori fermi a causa di: -documentazione tecnica non pronta -materiali a disposizione che sono stati consegnati senza seguire la sequenza costruttiva e quindi non ancora utilizzabile. Funzioni del contratto: -Legale -separazione tra fase di proposal e realizzazione -ripartizione del rischio Differenza tra contratto LumpSum e TurnKey: - Lump sum definisce la ripartizione del rischio

7 - Turn key delimita lo scope of work Tecniche reticolari come tecnica di stima a finire: strumento non solo di pianificazione ma anche di controllo e previsione. Inserisco le durate delle attività completate e in automatico vengono aggiornate le date di inizio fine delle attività mancanti, future. Limite: non si interviene sulla parte futura, tengo i valori pianificati. Con il metodo EarnedValue invece posso fare ipotesi sulle performance future e prevedere un piano di recupero. Ricavare BCWP col meccanismo dell'earned value: tracciare curve dell'avanzamento fisico pianificato e effettivo fino al time now. Trovare tracciando l'orizzontale fino all'avanzamento pianificato il time earned. Avendo il time earned calcolare interpolando nella BCWS il BCWP. Metodo veloce senza calcolo time earned: BCWP=BAC* ATM (ATM: actual total milestone)

POLITECNICO DI TORINO DIPLOMA UNIVERSITARIO TELEDIDATTICO Polo di Torino

POLITECNICO DI TORINO DIPLOMA UNIVERSITARIO TELEDIDATTICO Polo di Torino POLITECNICO DI TORINO DIPLOMA UNIVERSITARIO TELEDIDATTICO Polo di Torino COSTI DI PRODUZIONE E GESTIONE AZIENDALE A.A. 1999-2000 (Tutore: Ing. L. Roero) Scheda N. 12 CONTROLLO DEI COSTI DI COMMESSA/PROGETTO

Dettagli

IL PROJECT MANAGEMENT

IL PROJECT MANAGEMENT IL PROJECT MANAGEMENT Scopi e campi di applicazione La pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione dei tempi La gestione e il controllo del progetto

Dettagli

IV. TEMPI E RISORSE: STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO

IV. TEMPI E RISORSE: STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO IV. TEMPI E RISORSE: STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Dopo aver affrontato la prima stesura del POP, si deve passare piano al vaglio del committente per avere il via definitivo. Se OK Si procede

Dettagli

La gestione dei flussi di cassa

La gestione dei flussi di cassa Università degli Studi di Trento Programmazione Costi e Contabilità lavori a.a. 2004-5 La gestione dei flussi di cassa Marco Masera, prof marco.masera@ing.unitn.it Argomenti Il programma finanziario Il

Dettagli

Earned Value e monitoring del progetto

Earned Value e monitoring del progetto IT Project Management Lezione 8 Earned Value Federica Spiga A.A. 2009-2010 1 Aspetti economico-finanziari (1) Costi C Fine progetto T Tempo La curva a S è chiamata baseline dei costi risultato dell aggregazione

Dettagli

Sviluppo e Gestione dei Progetti. docente: Prof. Filippo Ghiraldo f.ghiraldo@bep.co.it

Sviluppo e Gestione dei Progetti. docente: Prof. Filippo Ghiraldo f.ghiraldo@bep.co.it Sviluppo e Gestione dei Progetti docente: Prof. Filippo Ghiraldo f.ghiraldo@bep.co.it Metodologie operative Pianificazione e dimensionamento di un progetto Controllo e gestione operativa del progetto.

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA E IL WORK BREAKDOWN STRUCTURE

LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA E IL WORK BREAKDOWN STRUCTURE LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA E IL WORK BREAKDOWN STRUCTURE La Work Breakdown Structure La WBS è uno strumento di pianificazione delle attività progettuali che comporta un lavoro di: 1) suddivisione

Dettagli

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da

Dettagli

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il

Dettagli

1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo

1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo 21 Capitolo II Il budget 1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo Il budget - e' un programma delle operazioni di gestione da compiere in un anno, finalizzato

Dettagli

0215 - MULTIPROJECT MANAGER PRO Release 12 - Bilingue Italiano-Inglese Scaricalo in prova gratuita per 60 giorni!

0215 - MULTIPROJECT MANAGER PRO Release 12 - Bilingue Italiano-Inglese Scaricalo in prova gratuita per 60 giorni! Dal 1985 consulenza e formazione per l'eccellenza Tipo di file: MSExcel - Requisiti di sistema: Excel 9 o successivo e Windows 2000 o successivo A chi è rivolto: Project Managers, Direzione, responsabili

Dettagli

Programmazione e controllo

Programmazione e controllo Programmazione e controllo Capitolo 1 L attività di direzione e il sistema di misurazione dei costi Un quadro di riferimento 1.a. I tratti caratteristici dell attività di direzione nelle imprese moderne

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Quarta Puntata www.studiobarale.it Parte 4 di 6 Full costing a basi multiple Full costing a basi multiple Il full costing a base multiple

Dettagli

Corso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale

Corso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale Corso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale Il corso è progettato e strutturato per offrire la possibilità di aggiornare le competenze dell imprenditore

Dettagli

LA LOGISTICA INTEGRATA

LA LOGISTICA INTEGRATA dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono

Dettagli

Domande a scelta multipla 1

Domande a scelta multipla 1 Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco

Dettagli

Project Management e Controllo del Progetto - di Stefano Orlandi (*)

Project Management e Controllo del Progetto - di Stefano Orlandi (*) a cura di - Coordinatore della Sezione Quadri Project Management e Controllo del Progetto - di Stefano Orlandi (*) L implementazione di un sistema di Project Management all interno della propria organizzazione

Dettagli

Indice. pagina 2 di 10

Indice. pagina 2 di 10 LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IMPIANTI INDUSTRIALI. Andrea Chiarini andrea.chiarini@chiarini.it. Andrea Chiarini 1

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IMPIANTI INDUSTRIALI. Andrea Chiarini andrea.chiarini@chiarini.it. Andrea Chiarini 1 IMPIANTI INDUSTRIALI Andrea Chiarini andrea.chiarini@chiarini.it Andrea Chiarini 1 PARTE 5 PIANIFICAZIONE DELLE FASI DI UN PROGETTO Andrea Chiarini 2 PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO

Dettagli

Responsabile di produzione

Responsabile di produzione Responsabile di produzione La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 91: DD 20.5 Fabbricazione di altri prodotti in legno; fabbricazione di articoli

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Il Progetto e il Project Management

Il Progetto e il Project Management Il Progetto e il Project Management Metodologie di Specifica del Software Per contattare il docente Dr. Anna Rita Laurenzi email: annarita.laurenzi@insiel.it cell.+39 3356368206 Agenda Progetto e Project

Dettagli

GUIDA ALLA GESTIONE DEI PROGETTI. Capitolo V IL MONITORAGGIO E CONTROLLO DEL PROGETTO

GUIDA ALLA GESTIONE DEI PROGETTI. Capitolo V IL MONITORAGGIO E CONTROLLO DEL PROGETTO GUIDA ALLA GESTIONE DEI PROGETTI DISPENSE DI SUPPORTO ALLO STUDIO CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE DEI PROGETTI E DELLE INFRASTRUTTURE (PROF. ING. GUIDO CAPALDO, ING. ANTONELLO VOLPE) Capitolo

Dettagli

BIBLIOGRAFIA Project Management. La metodologia dei 12 Step. Come applicarla in tempo reale per gestire con successo piccoli e grandi progetti - Antonello Bove, ED. Hoepli, 2014 Project Management. La

Dettagli

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

INTRODUZIONE A MICROSOFT PROJECT

INTRODUZIONE A MICROSOFT PROJECT Master executive in Gestione della Manutenzione Industriale 1 Tecniche e Metodologie di Project Management INTRODUZIONE A MICROSOFT PROJECT Ing. A. Massaro, Ing. P. Gaiardelli Impostazioni preliminari

Dettagli

Corso di. Analisi e contabilità dei costi

Corso di. Analisi e contabilità dei costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Prof. 1_I costi e il sistema di controllo Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione, comportamento) utile EFFETTUARE

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET

Dettagli

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 S OMMAR IO LA FUNZIONE DEI REPORT... 3 TIPOLOGIA DEI REPORT... 3 CRITERI

Dettagli

ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra)

ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) La GESTIONE (operazioni che l azienda compie per raggiungere i suoi fini) può essere: ORDINARIA

Dettagli

Project Management. Corso Sistemi Informativi Aziendali, Tecnologie dell Informazione applicate ai processi aziendali.

Project Management. Corso Sistemi Informativi Aziendali, Tecnologie dell Informazione applicate ai processi aziendali. Corso Sistemi Informativi Aziendali, Project Management. di Simone Cavalli (simone.cavalli@unibg.it) Bergamo, Maggio 2010 Project Management: definizioni Progetto: Progetto si definisce, di regola, uno

Dettagli

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 27/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie

Dettagli

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità

Dettagli

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Scheduling della CPU Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Sistemi multiprocessori Fin qui si sono trattati i problemi di scheduling su singola

Dettagli

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180 SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema

Dettagli

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 25/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie

Dettagli

Descrizione dettagliata delle attività

Descrizione dettagliata delle attività LA PIANIFICAZIONE DETTAGLIATA DOPO LA SELEZIONE Poiché ciascun progetto è un processo complesso ed esclusivo, una pianificazione organica ed accurata è indispensabile al fine di perseguire con efficacia

Dettagli

EASY SHARE FINANCE S.r.l. SOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE

EASY SHARE FINANCE S.r.l. SOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE EASY SHARE FINANCE S.r.l. SOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE Il software Easy Costing è uno strumento per il calcolo dei costi di produzione e per la corretta imputazione degli stessi

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Prima Puntata www.studiobarale.it Parte 1 di 6 Obiettivi spiegare le diverse metodologie di calcolo dei costi di prodotto, mostrandone logiche

Dettagli

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna IL PROCESSO DI BUDGETING Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna Il processo di budgeting Il sistema di budget rappresenta l espressione formalizzata di un complesso processo

Dettagli

PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI

PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI OBIETTIVI Individuazione delle singole attività elementari Loro organizzazione su differenti livelli di dettaglio Definizione di una struttura di controllo P.D.Patrone,

Dettagli

Analisi dei margini: componenti e rischi

Analisi dei margini: componenti e rischi Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi dei margini: componenti e rischi Capitolo 7 Indice degli argomenti 1. Principali componenti del reddito operativo 2. Tipici fattori

Dettagli

PERFORMANCE FRAMEWORK, RESERVE E REVIEW NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020. ROMA, 25 FEBBRAIO 2014 (update 14 APRILE 2014)

PERFORMANCE FRAMEWORK, RESERVE E REVIEW NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020. ROMA, 25 FEBBRAIO 2014 (update 14 APRILE 2014) PERFORMANCE FRAMEWORK, RESERVE E REVIEW NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 ROMA, 25 FEBBRAIO 2014 (update 14 APRILE 2014) OBIETTIVI E STRUMENTI Il quadro di riferimento dell attuazione (performance framework)

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

La gestione manageriale dei progetti

La gestione manageriale dei progetti PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il

Dettagli

Modelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera

Modelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera Modelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera 1 Azienda Dolciaria Un azienda di cioccolatini deve pianificare la produzione per i prossimi m mesi. In ogni mese l azienda ha a disposizione

Dettagli

La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean :

La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean : Consulenza di Direzione Management Consulting Formazione Manageriale HR & Training Esperienza e Innovazione La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean : un passo chiave nel percorso

Dettagli

Processi principali per il completamento del progetto

Processi principali per il completamento del progetto Piano di progetto È un documento versionato, redatto dal project manager per poter stimare realisticamente le risorse, i costi e i tempi necessari alla realizzazione del progetto. Il piano di progetto

Dettagli

Corso di estimo D 2004/2005

Corso di estimo D 2004/2005 Corso di estimo D 2004/2005 Cenni di project management - Crono-programma dei lavori PROJECT MANAGEMENT: definizione Il project management è l insieme di metodi e direttive fondamentalmente logiche per

Dettagli

I sistemi di controllo di gestione. Nicola Castellano

I sistemi di controllo di gestione. Nicola Castellano I sistemi di controllo di gestione Nicola Castellano 1 Controllo di gestione e contabilità analitica Sommario: Controllo di gestione Definizione Il sistema di controllo Struttura organizzativa Processo

Dettagli

Pianificazione e progettazione

Pianificazione e progettazione Pianificazione e progettazione L analisi preventiva degli eventi e delle loro implicazioni rappresenta una necessità sempre più forte all interno di tutte le organizzazioni variamente complesse. L osservazione

Dettagli

Controllo di gestione budget settoriali budget economico

Controllo di gestione budget settoriali budget economico Controllo di gestione budget settoriali budget economico TEMA Pianificazione, programmazione e controllo di gestione costituiscono le tre fasi del processo globale attraverso il quale l impresa realizza

Dettagli

PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Indice PIANO STRATEGICO PROGRAMMAZIONE LA PIANIFICAZIONE AZIENDALE ACTION PLAN PIANO AZIENDALE IL BUSINESS PLAN FUNZIONI DEL BUSINESS PLAN DESTINATARI DEL BUSINESS

Dettagli

VALUTARE GLI EQUILIBRI DELL IMPRESA

VALUTARE GLI EQUILIBRI DELL IMPRESA VALUTARE GLI EQUILIBRI DELL IMPRESA Quattro valori fondamentali per valutare una impresa sono: 1. Il Capitale Operativo Investito, che è dato dal Capitale Fisso (Costi pluriennali a lenta rotazione) +

Dettagli

Corso di estimo D Prof Raffaella Lioce

Corso di estimo D Prof Raffaella Lioce Corso di estimo D Prof Raffaella Lioce Cenni di project management - Crono-programma dei lavori PROJECT MANAGEMENT: definizione Il project management è l insieme di metodi e direttive fondamentalmente

Dettagli

I Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte III

I Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte III I Fondamentali di Controllo di Gestione Parte III LA CONTABILITA ANALITICA IL CONTROLLO DI GESTIONE LA CONTABILITA ANALITICA IL BUDGET LE VARIANTI I REPORT L'IMPRESA HA L'ESIGENZA DI DETERMINARE CON UNA

Dettagli

ISIPM Base. Project Management epmq: Project Management Fundamentals (ISIPM Base)

ISIPM Base. Project Management epmq: Project Management Fundamentals (ISIPM Base) ISIPM Base Project Management epmq: Project Management Fundamentals (ISIPM Base) Gruppo B Conoscenze Tecniche e Metodologiche Syllabus da 2.1.1 a 2.7.1 1 Tema: Gestione Ambito del Progetto e Deliverable

Dettagli

Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria

Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria Silvana Stefani Piazza dell Ateneo Nuovo 1-20126 MILANO U6-368 silvana.stefani@unimib.it 1 Unità 9 Contenuti della lezione Operazioni finanziarie, criterio

Dettagli

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente

Dettagli

PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.

PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione. PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i

Dettagli

GESTIONE INTERESSI DI MORA. Impostazioni su Gestione Condominio. Addebito interessi su codice spesa 22. Immissione/gestione versamenti

GESTIONE INTERESSI DI MORA. Impostazioni su Gestione Condominio. Addebito interessi su codice spesa 22. Immissione/gestione versamenti GESTIONE INTERESSI DI MORA Partendo dal presupposto che i versamenti vengano effettuati quasi sempre (salvo casi sporadici) tramite banca (e non in contanti presso l ufficio dell amministratore), l analisi

Dettagli

Linee Guida per la Rendicontazione dei Progetti

Linee Guida per la Rendicontazione dei Progetti Linee Guida per la Rendicontazione dei Progetti Premessa Al fine di garantire la maggior trasparenza possibile da parte delle Organizzazioni nonprofit nei confronti dei Sostenitori, Terzo Valore richiede

Dettagli

Facoltà di Economia - Parma 1

Facoltà di Economia - Parma 1 La contabilità per centri di costo 7 LA CONTABILITA PER CENTRI DI COSTO Ai fini di un corretto calcolo del costo di prodotto occorre definire all interno della combinazione produttiva unità operative dette

Dettagli

4.1 Che cos è l ideazione

4.1 Che cos è l ideazione Luca Cabibbo Analisi e Progettazione del Software Ideazione (non è la fase dei requisiti) Capitolo 4 marzo 2013 Il meglio è nemico del bene. Voltaire 1 *** AVVERTENZA *** I lucidi messi a disposizione

Dettagli

Ottava Edizione. La Programmazione e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri

Ottava Edizione. La Programmazione e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri Ottava Edizione La e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri e Controllo di Produzione : compiti 2 Rendere disponibili le informazioni necessarie per: Gestire in modo efficiente ed efficace il

Dettagli

Aziende Commerciali e servizi:budget e cash flow per Reparti e Consolidato

Aziende Commerciali e servizi:budget e cash flow per Reparti e Consolidato Aziende Commerciali e servizi:budget e cash flow per Reparti e Consolidato Molto spesso nelle Aziende commerciali e/o di Servizi si ha la necessità di analizzare, sia a livello economico che finanziario,

Dettagli

Inflazione e Produzione. In questa lezione cercheremo di rispondere a domande come queste:

Inflazione e Produzione. In questa lezione cercheremo di rispondere a domande come queste: Inflazione e Produzione In questa lezione cercheremo di rispondere a domande come queste: Da cosa è determinata l Inflazione? Perché le autorità monetarie tendono a combatterla? Attraverso quali canali

Dettagli

Programmazione e analisi dei flussi di cassa

Programmazione e analisi dei flussi di cassa Programmazione e analisi dei flussi di cassa - Corso Int. di Progettaz. Tecn. e Impianti Prof. - M. Masera- 1/9 Programmazione e analisi dei flussi di cassa La programmazione dei flussi di cassa Il budget

Dettagli

Le tecniche di scheduling (1)

Le tecniche di scheduling (1) Le tecniche di scheduling (1) Sono la base di tutto il processo di pianificazione, e fornisco al management gli elementi per decidere come utilizzare le risorse per raggiungere gli obiettivi di costo e

Dettagli

Indice. 1 La disoccupazione ---------------------------------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 La disoccupazione ---------------------------------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 INEGNAMENO DI EONOMIA OLIIA LEZIONE VIII IL EORE DELL OUAZIONE ROF. ALDO VAOLA Economia olitica Indice 1 La disoccupazione ----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Aureli Selena 1_Sistema di controllo e contabilità analitica Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione,

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL

IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL PROGRAMMARE LA PRODUZIONE IN MODO SEMPLICE ED EFFICACE IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL SOMMARIO 1. L AZIENDA E IL PRODOTTO 2. IL PROBLEMA 3. DATI DI INPUT 4. VERIFICA CARICO DI LAVORO SETTIMANALE 5. VERIFICA

Dettagli

Indice. 1 Evoluzione dell Idea di project management e definizione del progetto ----------------------4

Indice. 1 Evoluzione dell Idea di project management e definizione del progetto ----------------------4 LEZIONE LA GESTIONE DEI PROGETTI DOTT. GIUSEPPE IULIANO Indice 1 Evoluzione dell Idea di project management e definizione del progetto ----------------------4 1.1 La prima fase di impostazione ---------------------------------------------------------------------7

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e vendite Novembre 2013 Indice 1. Crediti e vendite 2. Obiettivi di revisione 3. Pianificazione della revisione 4. La valutazione del sistema di controllo interno

Dettagli

Logi.C.A. Consulting 1

Logi.C.A. Consulting 1 La Logistica La logistica, nell ambito del processo di gestione della supply chain : Pianifica Implementa Controlla l efficiente ed efficace flusso e immagazzinamento dei beni commerciali, l efficiente

Dettagli

Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende. IAS 17 Leasing. by Marco Papa

Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende. IAS 17 Leasing. by Marco Papa Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende IAS 17 Leasing by Marco Papa Outline o Definizioni o Classificazione del contratto di leasing o Contabilizzazione

Dettagli

La procedura di programmazione e gestione del progetto

La procedura di programmazione e gestione del progetto Università degli Studi di Trento Programmazione Costi e Contabilità lavori a.a. 2003-4 La procedura di programmazione e gestione del progetto Marco Masera, dott. arch., d.d.r. ing. marco.masera@ing.unitn

Dettagli

Analisi dei costi di produzione

Analisi dei costi di produzione Analisi dei costi di produzione industriale Analisi dei costi 1 Comportamento dei costi La produzione è resa possibile dall impiego di diversi fattori. L attività di produzione consuma l utilità dei beni

Dettagli

http://www.area.trieste.it/opencms/opencms/area/it/opportunita/albo_docenti/default.aspx

http://www.area.trieste.it/opencms/opencms/area/it/opportunita/albo_docenti/default.aspx Avviso per il reclutamento di docenti/consulenti per il conferimento di incarichi di docenza all interno dei percorsi della Fondazione ITS Nuove Tecnologie della Vita A. Volta. Articolo 1 Oggetto L Ufficio

Dettagli

CORSO PROJECT MANAGEMENT PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

CORSO PROJECT MANAGEMENT PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO CORSO PROJECT MANAGEMENT PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO VALIDO ANCHE COME AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE RSPP/ASPP (Art. 32 D.Lgs. 9 Aprile 2008 n.81 e s.m.i. Accordo Stato Regioni 26/01/2006) PROGRAMMA

Dettagli

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter

Dettagli

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa

Dettagli

APPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione

APPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione APPROVVIGIONARE Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione 00 xx/xx/xxxx Prima emissione INDICE SCOPO DELLA PROCEDURA RESPONSABILITÀ CAMPO DI APPLICAZIONE MODALITÀ OPERATIVE MONITORAGGIO E MISURAZIONE

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

Il project management: tecniche e strumenti

Il project management: tecniche e strumenti 122109CFC1209_0982a0987.qxd 30-11-2009 8:47 Pagina 982 pianificazione, finanza Il project management: tecniche e strumenti Le fasi: tre momenti fondamentali Fabrizio Bencini Dottore commercialista, Partner

Dettagli

V. RISORSE PER IL PROGETTO

V. RISORSE PER IL PROGETTO V. RISORSE PER IL PROGETTO 1. Introduzione ai concetti di economicità ed efficacia Economicità = Validità economica L Economicità si scompone in : Efficacia Efficienza Con il termine EFFICACIA si intende

Dettagli

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Aureli Selena I costi nelle aziende che lavorano su sa_bis Caratteri distintivi dell analisi degli scostamenti nelle produzioni su sa l ANALISI DEGLI

Dettagli

CL Produzioni Animali

CL Produzioni Animali CL Produzioni Animali Anno Accademico 2015-16 il Budget 1. Introduzione 2. definizione 3. funzioni 4. composizione 5. Il budget degli investimenti 6. Il budget finanziario 7. Il budget dell esercizio 8.

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

( ) i. è il Fattore di Sconto relativo alla scadenza (futura) i-esima del Prestito

( ) i. è il Fattore di Sconto relativo alla scadenza (futura) i-esima del Prestito DURATA FINANZIARIA CORRISPONDENTE AL TASSO FINANZIARIAMENTE EQUIVALENTE Il calcolo della Durata Finanziaria Corrispondente (DFC) al Tasso Finanziariamente Equivalente del Prestito () ha come obiettivo

Dettagli

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro La dimensione economico finanziaria del business plan Davide Moro I prospetti economico finanziari Da cosa è costituito un prospetto economicofinanziario Un preventivo economico-finanziario completo richiede

Dettagli