Azienda ULSS 16 Padova

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Azienda ULSS 16 Padova"

Transcript

1 Azienda ULSS 16 Padova Allegato 2 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI AIUTO PERSONALE DISABILITA GRAVE (L.R. 30/2009) ART. 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina quanto disposto L.R. n. 30 del al fine di assicurare alle persone non autosufficienti un sistema di protezione socio-sanitaria e assistenziale, attraverso l erogazione di contributi economici commisurati alla gravità del bisogno. Per la gestione degli interventi a favore delle persone con disabiltà grave, questa Azienda fa riferimento alle disposizioni di cui alla D.G.R. n del linee di indirizzo e disposizioni per la predisposizione dei Piani locali della Disabilità, la D.G.R. n. 331 del relativa alla scheda SVAMDI, la D.G.R. n del relativa alla U.V.M.D. Più specificatamente per i Progetti di Aiuto personale la Regione del Veneto ha emanato la DGR n del 30 dicembre 2003 Legge 162/98, Art. 1 Interventi di sostegno a favore delle persone con handicap grave, a cui si riferisce il presente Regolamento. Gli indirizzi della Regione sono finalizzati a: promuovere la personalizzazione degli interventi; garantire la permanenza nella propria casa e nel complesso delle relazioni sociali delle persone disabili; supportare la famiglia con persone disabili nella gestione delle attività quotidiane; prevedere che non possano esserci sovrapposizioni di interventi economici con le stesse finalità. L obiettivo è garantire la permanenza nel proprio nucleo abitativo o familiare dei soggetti in situazione di gravità, dando un supporto assistenziale alla famiglia attraverso un contributo economico. Art. 2 DESTINATARI Progetti di Aiuto Personale per le persone con disabilità psicofisiche gravi (art. 1 Legge 162/98) I progetti sono prioritariamente rivolti a: 1. coloro che non sono in grado di usufruire di alcun servizio extradomiciliare a causa della gravità della loro patologia, la cui situazione comporti un pesante carico familiare nell arco dell intera giornata: minori con gravi patologie che non consentono di frequentare la scuola per la gravità della loro situazione, o a totale carico della famiglia durante il periodo estivo o in seguito alla conclusione del percorso scolastico; 1

2 adulti con gravi patologie impossibilitati a frequentare i servizi diurni per la gravità della loro situazione. 2. coloro che sono in grado di usufruire di servizi extradomiciliari in modo estremamente limitato a causa della gravità della loro patologia, la cui situazione comporti un pesante carico familiare: minori la cui disabilità consente solo una frequenza estremamente limitata della scuola; adulti la cui disabilità consente solo una frequenza estremamente limitata di un centro diurno per la gravità della loro situazione o in relazione alla disponibilità di posti. ART. 3 CRITERI DI AMMISSIBILITÀ La domanda di adesione ai progetti può essere presentata da: il genitore, se il soggetto beneficiario è minore: dal tutore/amministratore di sostegno, se nominato; dal familiare convivente, con delega del soggetto beneficiario. Sono ammessi ai progetti: cittadini italiani o stranieri in possesso della carta di soggiorno, residenti nel territorio dell ULSS 16; anche se in grado di frequentare servizi extradomiciliari quali scuole dell obbligo, Centri Diurni, ecc.; di età compresa tra i 0 e i 64 anni, in possesso alla data di presentazione della domanda della seguente documentazione: - per i minori, indennità di accompagnamento o indennità di frequenza; - per gli adulti del certificato di invalidità civile con riconoscimento del 100% con indennità di accompagnamento; - per tutti della certificazione dello status di handicap grave ai sensi della legge 104/92, art. 3 comma 3; sono escluse le persone disabili con menomazioni di natura esclusivamente sensoriale e le disabilità derivanti da patologie psichiatriche e abuso di sostanze. ART. 4 TIPOLOGIA DI INTERVENTI Per Interventi di Aiuto Personale per persone disabili gravi (art. 1, Legge 162/98 ) si intende: interventi domiciliari assistenziali; interventi educativi; interventi di accompagnamento della persona con disabilità; interventi di tipo socio - assistenziale complesso, solo per minori (entro i 16 anni di età) per i quali questo intervento è condizione necessaria alla frequenza scolastica o alla permanenza in ambiente familiare. L'intervento di Aiuto Personale, nell'ambito del progetto, deve essere personalizzato ed organizzato dal titolare del progetto (il disabile, il genitore, il tutore o l amministratore di sostegno, o il familiare convivente), a favore del beneficiario (la persona disabile), in base alle specifiche esigenze di quest ultimo. Il titolare deve scegliere e assumere direttamente, con regolare contratto di lavoro, la persona di assistenza. Il titolare del progetto diviene datore di lavoro con tutti i diritti e i doveri che ne conseguono. 2

3 ART. 5 MODALITÀ DI GESTIONE DEI PROGETTI Il progetto prevede l erogazione di contributi economici alle persone disabili o al titolare del progetto, per l assunzione di personale di assistenza, come rimborso parziale delle spese sostenute. Ciascun titolare di progetto, decide autonomamente se ricorrere a: personale di cooperative sociali; personale privato assunto alle proprie dipendenze con regolare rapporto di lavoro. L interessato sceglie autonomamente i propri assistenti personali ed è tenuto a regolarizzarne il rapporto con contratto di lavoro nel rispetto della normativa vigente. Considerata la finalità del contributo, che è di attivare interventi integrativi rispetto alle risorse (familiari o dei servizi socio-sanitari) già esistenti, l assistente personale non potrà essere un familiare, fatta eccezione per i minori gravi che frequentano la scuola (fino a 16 anni) o casi straordinari, la cui valutazione è rinviata alla Commissione Interdistrettuale pluridiscilinare. Il titolare di progetto deve essere consapevole che l assunzione di un assistente personale, in forma privata e diretta, comporta un suo impegno nel ruolo di datore di lavoro con tutti i diritti e i doveri che ne conseguono. Gli interventi economici di Assegno di Cura e quelli di Aiuto personale Disabilità grave, non sono cumulabili, come indicato nella DGR n. 287 del 12 febbraio L elenco, annuale, degli assegnatari di contributi di Aiuto personale Disabilità grave, viene inviato dalla Direzione dei servizi Sociali a ciascun Comune del territorio, per il seguito di competenza in merito alla sospensione dell Assegno di Cura. ART. 6 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DI NUOVI PROGETTI Le domande per coloro che non sono già titolari di progetti di Aiuto personale Disabilità grave devono essere presentate dall 1 al 30 novembre di ogni anno. Esclusivamente per i progetti nuovi che saranno attivati nel l anno 2013, le domande dovranno pervenire dal 7 gennaio al 7 febbraio La persona interessata può reperire gli appositi moduli per la richiesta, presso i Distretti Socio-Sanitari dell ULSS 16, oppure accedendo al sito dell ULSS 16, La domanda per i nuovi progetti compilata sugli appositi moduli, reperibili come sopra indicato, va inviata con raccomandata e ricevuta di ritorno all Ufficio Protocollo Generale, Azienda ULSS 16 Padova, Unità Operativa Disabilità Adulti, via E. Scrovegni, Padova o consegnata a mano presso il Protocollo Generale di via E. Scrovegni 14 Padova. La richiesta di ammissione al progetto deve contenere, in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, le seguenti informazioni: data e luogo di nascita residenza situazione di handicap in relazione alla legge 104 (art.3 comma3) grado di invalidità e indennità di accompagnamento 3

4 situazione reddituale (ultima dichiarazione dei redditi) I.S.E.E. familiare Alla domanda deve essere allegato una copia del documento di identità in corso di validità. L azienda ULSS 16 si riserva la facoltà, attraverso gli organismi competenti, di procedere a controlli sulle dichiarazioni pervenute. ART. 7 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER COLORO CHE SONO GIA TITOLARI DI PROGETTI DI AIUTO PERSONALE DISABILITA GRAVE Per coloro che già hanno usufruito nell anno precedente di un progetto di Vita Indipendente la richiesta per la prosecuzione del progetto deve pervenire dall 1 al 30 novembre di ogni anno. Il modulo dedicato per detti progetti di continuità, deve contenere in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, le seguenti informazioni: data e luogo di nascita residenza situazione di handicap in relazione alla legge 104 (art.3 comma 3) grado di invalidità e indennità di accompagnamento situazione reddituale (ultima dichiarazione dei redditi) I.S.E.E. familiare Alla domanda deve essere allegato una copia del documento di identità in corso di validità. L azienda ULSS 16 si riserva la facoltà, attraverso gli organismi competenti, di procedere a controlli sulle dichiarazioni pervenute. ART. 8 VALUTAZIONE DEI PROGETTI La valutazione dei nuovi progetti come indicato nell art. 6 viene effettuata in sede di Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale, che contestualmente stabilisce il responsabile del progetto stesso. La valutazione dei progetti già avviati nell anno precedente come indicato nell art. 7, non è condizionata all attivazione della UVMD, salvo per modifiche intervenute e dichiarate dal titolare del progetto stesso. Strumenti di valutazione: Scheda di Valutazione Multidimensionale per persone Disabili, come da indicazioni regionali Scheda Riepilogativa dei punteggi predisposta dall ULSS 16 per l assegnazione del finanziamento annuale Il risultato dei punteggi degli strumenti sopra indicati incidono del 40% sull attribuzione del finanziamento. Il rimanente 60% è determinato dalla situazione reddituale familiare calcolata sulla base dell I.S.E.E.. Il finanziamento regionale quindi sarà assegnato in misura direttamente proporzionale ai punteggi delle schede citate (40%), e in misura inversamente proporzionale al reddito (60%). 4

5 Al fine di verificare l attribuzione dei punteggi, nonché l appropriatezza dei requisiti di accesso e degli obiettivi dei progetti presentati, è istituita una commissione, interdistrettuale pluridisciplinare, composta da: il responsabile della Unità Operativa Disabilità Adulta; un educatore della Unità Operativa Disabilità Adulti; un direttore di distretto o un medico suo delegato. La graduatoria è stilata con il supporto dell Ufficio Statistica dell ULSS 16. ART. 9 GRADUATORIA La graduatoria è approva con apposito provvedimento della Direzione dei Servizi Sociali dell ULSS 16, su indicazione dell Unità Operativa Disabilità Adulti, che adotta le procedure sopra indicate. ART- 11 INFORMAZIONE A ciascun beneficiario, dopo l approvazione ufficiale della graduatoria viene comunicato con nota inviata dalla Direzione dei Servizi Sociali l entità dell importo annuale riconosciuto per il progetto di Aiuto personale Disabilità grave. E necessario che il beneficiario comunichi l attivazione del progetto seguendo le indicazioni riportate nella nota di comunicazione inviata dalla Direzione dei Servizi Sociali. Se a seguito di comunicazione di avvio del progetto dal parte del beneficiario, per qualsiasi motivo lo stesso venga interrotto è necessario darne immediata comunicazione scritta all Unità Operativa Disabilità Adulti dell ULSS 16. ART 12 RENDICONTAZIONE Sono riconosciute come rimborsabili esclusivamente le spese per gli assistenti personali. La rendicontazione contabile deve essere presentata, entro il 15 gennaio di ogni anno, in copia e i documenti originali devono essere a disposizione per eventuali controlli. Il rendiconto finale dovrà essere presentato quindi con le modalità indicate dall UODISA e comunque non oltre la data sopra indicata, dell anno successivo l attivazione del progetto. ART. 13 MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO Dopo che il beneficiario di Aiuto personale Disabilità grave ha comunicato l avvio del progetto, viene erogato un primo contributo pari al 80%. Il rimanente 20% sarà erogato a saldo a seguito di presentazione della rendicontazione. Qualora la rendicontazione dimostri che il beneficiario non ha provveduto a spendere l importo erogato (pari all 80%), la somma verrà detratta dal contributo dell anno successivo nel caso in cui vi sia continuità del progetto, oppure dovrà essere restituito all ULSS con le modalità che saranno comunicate. Si segnala che l entità dell importo complessivo a disposizione per i progetti di Aiuto personale Disabilità grave viene assegnato dalla Regione annualmente, e pertanto le variazioni, la sospensione o la revoca dei finanziamenti possono determinare variabili che influenzano la realizzazione dei progetti di Aiuto personale Disabilità grave. 5

6 ART- 11 REVOCA DEL PROGETTO E DEL FINANZIAMENTO Al verificarsi delle sottoelencate inadempienze, l ULSS è tenuta a contestare le stesse per iscritto alla persona titolare di progetto assegnando un termine per la loro giustificazione. Le inadempienze che possono determinare la revoca del finanziamento del progetto sono: destinazione delle risorse economiche a scopi diversi da quelli definiti nel presente regolamento; inadempienza agli obblighi assunti con l ULSS; documentazione della spesa non pertinente; mancato rispetto della normativa riguardante il contratto di lavoro degli assistenti personali. Il finanziamento non viene assegnato e/o revocato per rinuncia scritta del titolare (come indicato nell art.11), per decadenza dei requisiti di accesso o per parere negativo motivato dei servizi di riferimento in sede di UVMD. ART- 12 ENTRATA IN VIGORE Il presente Regolamento entra in vigore a partire dal 1 gennaio

Azienda ULSS 16 Padova

Azienda ULSS 16 Padova Azienda ULSS 16 Padova Allegato 1 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE (L.R. 30/2009) ART. 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina quanto disposto L.R. n. 30

Dettagli

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 1077 del 27/12/2012 OGGETTO: Approvazione dei nuovi regolamenti per i progetti di Vita Indipendente e Aiuto personale

Dettagli

Regione del Veneto AZIENDA U.L.S.S. N. 16 PADOVA BANDO

Regione del Veneto AZIENDA U.L.S.S. N. 16 PADOVA BANDO Regione del Veneto AZIENDA U.L.S.S. N. 16 PADOVA BANDO Nuovi progetti di Aiuto Personale Disabilità grave anno 2013 a favore di persone con disabilità psicofisiche gravi. (L.R. n. 30/2009). Al fine di

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI Applicazione delle misure B2 previste dalla DGR 1253/2019

Dettagli

PIANO DELLA DISABILITA INTERVENTI PER LA VITA INDIPENDENTE AVVISA

PIANO DELLA DISABILITA INTERVENTI PER LA VITA INDIPENDENTE AVVISA Allegato A PIANO DELLA DISABILITA 2007-2010 INTERVENTI PER LA VITA INDIPENDENTE L A.Unità Locale Socio-Sanitaria n. 1 di Belluno AVVISA che, in attuazione del Piano Locale della disabilità 2007-2010, ai

Dettagli

e persone con handicap grave ex Leg in qualità di

e persone con handicap grave ex Leg in qualità di All Assistente Sociale OGGETTO: Richiesta di inserimento nei Piani personalizzati i di sostegno a favore delle e persone con handicap grave ex Leg gge 21 Maggio 1998 n 162.. Periodo 1 Maggio 31 Dicembre

Dettagli

COMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza COMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza MISURA A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 - D.G.R. X/7856 DEL 12/02/2018. Viste la D.G.R.

Dettagli

LINEE GUIDA PER PER LA PREDISPOSIZIONE DI PROGETTI A SOSTEGNO DELLA VITA INDIPENDENTE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITA D.G.R. X/4249 del 30/10/2015

LINEE GUIDA PER PER LA PREDISPOSIZIONE DI PROGETTI A SOSTEGNO DELLA VITA INDIPENDENTE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITA D.G.R. X/4249 del 30/10/2015 ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI AMBITO N. 5 SEBINO COMUNI DI CORTEFRANCA, ISEO, MARONE, MONTICELLI BRUSATI, MONTEISOLA, PASSIRANO, PADERNO FC, PROVAGLIO D ISEO, SULZANO, SALE MARASINO, PARATICO, ZONE

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI Applicazione delle misure B2 previste dalla DGR 5940/2016

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANINON AUTOSUFFICIENTI Applicazione delle misure B2 previste dalla DGR 4249/2015

Dettagli

COMUNE DI TRIUGGIO Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI TRIUGGIO Provincia di Monza e Brianza MISURA A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 - DGR X/7856 del 12/02/2018. Viste la DGR X /7856 del 12.02.2018 Programma operativo regionale

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI 1. Finalità Applicazione delle misure B2 previste dalla

Dettagli

AVVISO PUBBLICO INTERVENTI PER LA DISABILITA GRAVE AI SENSI DELLA LEGGE 162/98

AVVISO PUBBLICO INTERVENTI PER LA DISABILITA GRAVE AI SENSI DELLA LEGGE 162/98 ENTE CAPOFILA del DISTRETTO SOCIO-SANITARIO VT/4 [Comuni di Barbarano Romano, Bassano Romano, Blera, Capranica, Caprarola, Carbognano, Monterosi, Oriolo Romano, Ronciglione, Sutri, Vetralla, Vejano e Villa

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PREDISPOSIZIONE E PER IL FINANZIAMENTO DELLE IMPEGNATIVE DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITÀ FISICO-MOTORIA (ICDf)

REGOLAMENTO PER LA PREDISPOSIZIONE E PER IL FINANZIAMENTO DELLE IMPEGNATIVE DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITÀ FISICO-MOTORIA (ICDf) Allegato A REGOLAMENTO PER LA PREDISPOSIZIONE E PER IL FINANZIAMENTO DELLE IMPEGNATIVE DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITÀ FISICO-MOTORIA (ICDf) 1. Premessa In considerazione della normativa

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PREDISPOSIZIONE E PER IL FINANZIAMENTO DELLE IMPEGNATIVE DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITÀ FISICO-MOTORIA (ICDf)

REGOLAMENTO PER LA PREDISPOSIZIONE E PER IL FINANZIAMENTO DELLE IMPEGNATIVE DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITÀ FISICO-MOTORIA (ICDf) Allegato A REGOLAMENTO PER LA PREDISPOSIZIONE E PER IL FINANZIAMENTO DELLE IMPEGNATIVE DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITÀ FISICO-MOTORIA (ICDf) 1. Premessa In considerazione della normativa

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE PER IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE CON DISABILI

BANDO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE PER IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE CON DISABILI CITTÀ DI CORBETTA Prov. di Milano BANDO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE PER IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE CON DISABILI Assessorato al Welfare Municipale 1 Obiettivi. Il Comune di Corbetta intende supportare

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE DALLA DGR N

AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE DALLA DGR N AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE DALLA DGR N. 7856 DEL 12/02/2018 MISURA B2 FONDO NON AUTOSUFFICIENZA 2017 A FAVORE DI PERSONE CON GRAVISSIMA DISABILITA ED IN CONDIZIONE DI NON

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E TERMINI

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E TERMINI AVVISO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI - MISURA B2 DGR 1253/2019 PREMESSE Con delibera regionale n. 1253

Dettagli

A seguito dei criteri definiti dall Assemblea dei Sindaci in data viene aperto il BANDO dal 3 aprile 2018 al 3 ottobre 2018

A seguito dei criteri definiti dall Assemblea dei Sindaci in data viene aperto il BANDO dal 3 aprile 2018 al 3 ottobre 2018 INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR N. 7856 DEL 12/02/2018 AD OGGETTO PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE A FAVORE DI PERSONE CON GRAVISSIMA DISABILITA E IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA E GRAVE DISABILITÀ DI

Dettagli

1. Premessa. 2. Finalità ed obiettivi

1. Premessa. 2. Finalità ed obiettivi Allegato B REGOLAMENTO PER LA PREDISPOSIZIONE E PER IL FINANZIAMENTO DELLE IMPEGNATIVE DI CURA DOMICILIARE PER PERSONE CON GRAVE DISABILITÀ PSICHICA ED INTELLETTIVA (ICDp) 1. Premessa La normativa nazionale

Dettagli

LINEE GUIDA RIMBORSO SPESE SERVIZI ESTIVI PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 3 AI 13 ANNI E DISABILI GIOVANI ADULTI ANNO 2017

LINEE GUIDA RIMBORSO SPESE SERVIZI ESTIVI PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 3 AI 13 ANNI E DISABILI GIOVANI ADULTI ANNO 2017 C O M U N E D I I G L E S I A S (Provincia di Carbonia - Iglesias) SETTORE SOCIO-CULTURALE * SERVIZI EDUCATIVI LINEE GUIDA RIMBORSO SPESE SERVIZI ESTIVI PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 3 AI 13 ANNI E DISABILI

Dettagli

REGOLAMENTO E CRITERI DI ACCESSO D.G.R. 1253/2019 FNA misura B2

REGOLAMENTO E CRITERI DI ACCESSO D.G.R. 1253/2019 FNA misura B2 REGOLAMENTO E CRITERI DI ACCESSO D.G.R. 1253/2019 FNA misura B2 1. Finalità Gli interventi previsti dalla D.G.R. 1253/2019, Misura B2, si concretizzano in interventi di sostegno e supporto alla persona

Dettagli

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2016 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2016 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2016 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato

Dettagli

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI P.zza G. Garibaldi n.1 (TE) tel. 0861-667212 fax 0861/660258 /667576 PLNA 2014 AVVISO PUBBLICO PER RICHIESTA ASSEGNO DISABILITA GRAVISSIME IL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI RENDE NOTO CHE SONO APERTI

Dettagli

(ANNO 2017) 1. DESTINATARI DEI PROGETTI

(ANNO 2017) 1. DESTINATARI DEI PROGETTI D.G.R. 5940/2016 Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al Fondo Nazionale per le non autosufficienze

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI (S.A.D.)

AVVISO PUBBLICO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI (S.A.D.) AVVISO PUBBLICO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI (S.A.D.) In attuazione del piano di intervento servizi di cura per gli anziani del Piano di Azione e Coesione, verrà avviato il servizio

Dettagli

14 OTTOBRE 2015 / 10 NOVEMBRE 2015 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

14 OTTOBRE 2015 / 10 NOVEMBRE 2015 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI 14 OTTOBRE 2015 / 10 NOVEMBRE 2015 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (ai sensi della misura B2 della dgr 2883/2014 Regione

Dettagli

Ambito Distrettuale di Mortara APERTURA BANDO DAL 16 APRILE 2018 AL 15 MAGGIO 2018

Ambito Distrettuale di Mortara APERTURA BANDO DAL 16 APRILE 2018 AL 15 MAGGIO 2018 Ambito Distrettuale di Mortara COMUNE CAPOFILA MORTARA Criteri definiti dall Assemblea dei Sindaci in data 12.04.2018 APERTURA BANDO DAL 16 APRILE 2018 AL 15 MAGGIO 2018 PER LE MISURE A FAVORE DELLE PERSONE

Dettagli

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso SCHEDA SOCIALE Allegato C alla Delib.G.R. n. 48/46 del 11.12.2012 (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016

PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016 PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016 FONDO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE 2016 PERIODO APRILE 2017 MARZO 2018

Dettagli

CAPO I Disposizioni generali

CAPO I Disposizioni generali Allegato alla Delibera del Consiglio Comunale n 133 del 26 novembre 2015, modificato con Delibera di Giunta Comunale n 407 del 19 dicembre 2016 e con Delibera di Giunta Comunale n 10 del 30 gennaio 2017.

Dettagli

CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE

CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEI VOUCHER PER LA VITA DI RELAZIONE DI MINORI CON DISABILITA (D.G.R. N. 7856 DEL 12.02.2018) ANNO 2018 Indice: 1. Definizione del voucher. 2. Finalità. 3. Soggetti destinatari.

Dettagli

CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE

CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI PER PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE (D.G.R. N. 7856 DEL 12.02.2018) ANNO 2018 Indice: 1. Definizione. 2. Finalità dell intervento. 3. Soggetti destinatari.

Dettagli

AVVISO PUBBLICO IL SINDACO Rende noto

AVVISO PUBBLICO IL SINDACO Rende noto ALL. 1 AVVISO PUBBLICO IL SINDACO Rende noto Che i cittadini interessati possono presentare istanza di partecipazione All AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PERSONALIZZATI PER LA VITA INDIPENDENTE

Dettagli

ARSAGO SEPRIO - BESNATE - CARDANO AL CAMPO CASORATE SEMPIONE FERNO - GOLASECCA LONATE POZZOLO - SOMMA LOMBARDO - VIZZOLA TICINO

ARSAGO SEPRIO - BESNATE - CARDANO AL CAMPO CASORATE SEMPIONE FERNO - GOLASECCA LONATE POZZOLO - SOMMA LOMBARDO - VIZZOLA TICINO INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR N. 7856 DEL 12/02/2018 AD OGGETTO PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE A FAVORE DI PERSONE CON GRAVISSIMA DISABILITA E IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA E GRAVE DISABILITÀ DI

Dettagli

Premessa. 1) Oggetto e finalità

Premessa. 1) Oggetto e finalità BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A PARZIALE ABBATTIMENTO DEI COSTI A FAVORE DI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO, OPERANTI NELL AMBITO TERRITORIALE DELL ULSS 20 ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI

Dettagli

AMBITO DISTRETTUALE DI SARONNO

AMBITO DISTRETTUALE DI SARONNO AMBITO DISTRETTUALE DI SARON Caronno Pertusella Cislago Gerenzano Origgio Saronno Uboldo BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO PER LA N AUTOSUFFICIENZA DGR 1253/19 - MISURA B2 - AN 2019 a persone residenti

Dettagli

(ai sensi della misura B2 della DGR 4249/2015 Regione Lombardia)

(ai sensi della misura B2 della DGR 4249/2015 Regione Lombardia) CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ASSISTITI AL DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE PERSONALE REGOLARMENTE

Dettagli

COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari

COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari BANDO DI SELEZIONE CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ANNUALITA 2013.

Dettagli

D.G.R /2015 Programma operativo regionale in materia di grave disabilità e non autosufficienza Misura B2

D.G.R /2015 Programma operativo regionale in materia di grave disabilità e non autosufficienza Misura B2 D.G.R. 4249 /2015 Programma operativo regionale in materia di grave disabilità e non autosufficienza Misura B2 CRITERI E MODALITA OPERATIVE PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI SOSTEGNO A FAVORE DELLE PERSONE

Dettagli

Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza

Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza Settore Politiche Sociali, per l Infanzia e di Promozione Sportiva Unità Politiche Sociali e della Famiglia BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO PER LA

Dettagli

REGOLAMENTO. (Fondo per la Non Autosufficienza Progetti ex Legge 162/98 Legge 284/97 Vita Indipendente) ANNO 2013

REGOLAMENTO. (Fondo per la Non Autosufficienza Progetti ex Legge 162/98 Legge 284/97 Vita Indipendente) ANNO 2013 AN0109NA CONFERENZA DEI SINDACI REGOLAMENTO IN ORDINE AI CRITERI ED ALLE MODALITA PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A PERSONE CON DISABILITA DI PARTICOLARE GRAVITA A PARZIALE SOSTEGNO DI SPESE DOCUMENTATE

Dettagli

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo 13 giugno settembre 2016

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo 13 giugno settembre 2016 Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo 13 giugno 2016 9 settembre 2016 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013

Dettagli

REGOLAMENTO DISTRETTUALE PER INTERVENTI A FAVORE DI MINORI, ANZIANI, ADULTI, DISABILI NON AUTOSUFFICIENTI.

REGOLAMENTO DISTRETTUALE PER INTERVENTI A FAVORE DI MINORI, ANZIANI, ADULTI, DISABILI NON AUTOSUFFICIENTI. COMUNE di FORMIA Provincia di Latina COMUNE CAPOFILA del DISTRETTO SOCIO-SANITARIO FORMIA GAETA (LT/5) Comuni di Formia, Gaeta, Minturno, Itri, SS Cosma e Damiano, Castelforte, Ponza, Spigno Saturnia,

Dettagli

(ai sensi della DGR 5940/2016 Regione Lombardia MISURA B2)

(ai sensi della DGR 5940/2016 Regione Lombardia MISURA B2) BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BUONI SOCIALI MENSILI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA ASSISTITI AL DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE

Dettagli

SCHEDA SOCIALE DESTINATARIO DELL INTERVENTO

SCHEDA SOCIALE DESTINATARIO DELL INTERVENTO SCHEDA SOCIALE ALLEGATO C (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto e l eventuale rimborso delle somme

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Il sottoscritto DOMANDA DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE INTEGRATA Misura a favore delle persone con disabilità grave o in condizione di non autosufficienza (Misura B2 - DGR 1253 del 12.02.2019) AL COMUNE

Dettagli

Comune di Quartu Sant Elena Settore Servizi Socio Assistenziali

Comune di Quartu Sant Elena Settore Servizi Socio Assistenziali Comune di Quartu Sant Elena Settore Servizi Socio Assistenziali BANDO PUBBLICO AMMISSIONE AL PROGRAMMA COMUNALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTÀ - LINEA DI INTERVENTO 1 SOSTEGNO

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 51/ 37 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 51/ 37 DEL 51/ 37 20 12.2007 Oggetto: Fondo non autosufficienza: finanziamento dei piani personalizzati a favore di persone con grave disabilità, avvio del programma regionale a favore degli anziani non autosufficienti.

Dettagli

8 MARZO- 31 MARZO 2018

8 MARZO- 31 MARZO 2018 All. A AVVISO PUBBLICO RIVOLTO AI CITTADINI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE PRIVE DI SOSTEGNO FAMILIARE DOPO DI NOI DGR 6674/2017 8 MARZO- 31 MARZO 2018 Premessa

Dettagli

Allegato A alla Delib. n. 34/30 del CRITERI PER LA VALUTAZIONE E IL FINANZIAMENTO DEI PIANI PERSONALIZZATI

Allegato A alla Delib. n. 34/30 del CRITERI PER LA VALUTAZIONE E IL FINANZIAMENTO DEI PIANI PERSONALIZZATI Allegato A alla Delib. n. 34/30 del 18.10.2010 CRITERI PER LA VALUTAZIONE E IL FINANZIAMENTO DEI PIANI PERSONALIZZATI Il notevole aumento di richieste di interventi riferiti alla legge 162/98, dovuta principalmente

Dettagli

BANDO DISTRETTUALE ANNO 2012

BANDO DISTRETTUALE ANNO 2012 L Ambito Distrettuale di ASOLA, con verbale della Assemblea dei Sindaci in data 26.11.2012, ratificato con Deliberazione di Giunta Comunale dell ente capofila n. 192 del 26.11.2012 DISPONE BANDO DISTRETTUALE

Dettagli

Area Servizi alla Persona

Area Servizi alla Persona AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. SERVIZI SOCIALI Area Servizi alla Persona U.O. Servizi Sociali Avviso pubblico per la concessione di un contributo una tantum a rimborso del costo sostenuto per la retribuzione

Dettagli

Pi ano di zona - coordinamento commissioni tecniche Offertasociale azienda speciale consortile

Pi ano di zona - coordinamento commissioni tecniche Offertasociale azienda speciale consortile Piano di zona - coordinamento commissioni tecniche 20871 Vimercate - Piazza Marconi, 7/D tel. 039.6358073/74 fax 039.6358080 e-mail: lucianan.fanton@offertasociale.it chiara.vergani@offertasociale.it Ragione

Dettagli

Ambito territoriale di Campi Salentina

Ambito territoriale di Campi Salentina Ambito territoriale di Campi Salentina AVVISO PUBBLICO PER L ATTRIBUZIONE DELLA PRIMA DOTE PER I NUOVI NATI A FAMIGLIE CON MINORI 0-36 MESI Finalità Sostenere le famiglie che hanno assunto la scelta responsabile

Dettagli

Reddito di Autonomia Deliberazione Regione Lombardia n.x/5672 del 11/10/2016

Reddito di Autonomia Deliberazione Regione Lombardia n.x/5672 del 11/10/2016 Reddito di Autonomia Deliberazione Regione Lombardia n.x/5672 del 11/10/2016 In attuazione della DGR 5672 del 11/10/2016 Regione Lombardia che ha approvato: - l Avviso Pubblico n.12408 del 28/11/2016 relativo

Dettagli

Presentazione delle domande dal giorno 02/05/2019. (ai sensi della DGR 1253/2019 Regione Lombardia MISURA B2)

Presentazione delle domande dal giorno 02/05/2019. (ai sensi della DGR 1253/2019 Regione Lombardia MISURA B2) AVVISO PER L ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER SOSTENERE LA VITA DI RELAZIONE DI MINORI CON DISABILITA CON APPOSITI PROGETTI DI NATURA EDUCATIVA/SOCIALIZZANTE (ai sensi della DGR 1253/2019 Regione Lombardia

Dettagli

Il/La sottoscritto/a residente a. Prov. (LT) in Via n. Tel./ Cell. in qualità di genitore o tutore di CHIEDE

Il/La sottoscritto/a residente a. Prov. (LT) in Via n. Tel./ Cell. in qualità di genitore o tutore di CHIEDE Al Sig. Sindaco del Comune di Al Presidente dell Accordo di Programma del Distretto Formia-Gaeta Oggetto: Domanda di assistenza personale, per il conseguimento di una vita indipendente, come previsto dalla

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA FNA ANNO 2017 (OPERATIVITÀ

BANDO PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA FNA ANNO 2017 (OPERATIVITÀ BANDO PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA FNA ANNO 2017 (OPERATIVITÀ 2018) Con deliberazione della Giunta regionale n. X/7856

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA FNA ANNO 2018

BANDO PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA FNA ANNO 2018 BANDO PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA FNA ANNO 2018 Con deliberazione della Giunta regionale n. X/7856 del 12/02/2018 avente

Dettagli

Entità del contributo Il valore mensile del buono è di massimo 800,00 sulla base del progetto individualizzato redatto dall Assistente sociale.

Entità del contributo Il valore mensile del buono è di massimo 800,00 sulla base del progetto individualizzato redatto dall Assistente sociale. AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA MISURA B2 DGR 7856 DEL 12/02/2018 A PERSONE CON DISABILITA GRAVE E IN CONDIZIONI DI NON AUTOSUFFICIENZA RESIDENTI NEI COMUNI DELL AMBITO

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI VOUCHER SOCIALI PER INIZIATIVE ESTIVE DESTINATE AI MINORI DAI 4 AGLI 11 ANNI

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI VOUCHER SOCIALI PER INIZIATIVE ESTIVE DESTINATE AI MINORI DAI 4 AGLI 11 ANNI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI VOUCHER SOCIALI PER INIZIATIVE ESTIVE DESTINATE AI MINORI DAI 4 AGLI 11 ANNI Art. 1 Obiettivo dell avviso L amministrazione comunale intende mettere a disposizione

Dettagli

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Direzione Regionale Salute e Coesione Sociale Servizio Programmazione e Sviluppo della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria. Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE DAL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 ANNO 2018

AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE DAL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 ANNO 2018 AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE DAL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 ANNO 2018 D.G.R 7856 del 12/02/2018 D.G.R. 7549 del 18/12/2017 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE A FAVORE

Dettagli

COMUNE DI PIEVE EMANUELE

COMUNE DI PIEVE EMANUELE AVVISO PUBBLICO RIVOLTO AI CITTADINI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE PRIVE DI SOSTEGNO FAMILIARE DOPO DI NOI DGR n. 6674/2017 10 OTTOBRE- 31 OTTOBRE 2017 Premessa

Dettagli

DISCIPLINA ATTUATIVA PER LA CONCESSIONE ED EROGAZIONE DELL ASSEGNO DI CURA DISABILI (DGR 1122/02)

DISCIPLINA ATTUATIVA PER LA CONCESSIONE ED EROGAZIONE DELL ASSEGNO DI CURA DISABILI (DGR 1122/02) DISCIPLINA ATTUATIVA PER LA CONCESSIONE ED EROGAZIONE DELL ASSEGNO DI CURA DISABILI (DGR 1122/02) INDICE Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Finalità dell intervento Art. 3 - Destinatari Art. 4 - Modalità di segnalazione

Dettagli

Ambito Territoriale DISTRETTO 5 di Melzo. Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

Ambito Territoriale DISTRETTO 5 di Melzo. Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Ambito Territoriale DISTRETTO 5 di Melzo Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate REGOLAMENTO per l erogazione di titoli per la regolarizzazione

Dettagli

COMUNE DI BELGIOIOSO Piano di Zona ambito distrettuale di Corteolona Ufficio di Piano

COMUNE DI BELGIOIOSO Piano di Zona ambito distrettuale di Corteolona Ufficio di Piano Allegato A DOMANDA DI ACCESSO AL BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER CAREGIVER FAMILIARE E ASSISTENTE FAMILIARE A FAVORE DI PERSONE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA E GRAVE DISABILITÀ

Dettagli

1. FINALITÀ DELL INTERVENTO

1. FINALITÀ DELL INTERVENTO LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI RIVOLTI A PERSONE CON DISABILITA GRAVE O IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA MEDIANTE INTERVENTI SOCIO-EDUCATIVI, SOCIO-ASSISTENZIALI, ANCHE DI POTENZIAMENTO

Dettagli

Ambito Distrettuale di Mortara

Ambito Distrettuale di Mortara Linee di indirizzo definite dall Assemblea dei Sindaci in data 12.04.2018 LINEE DI INDIRIZZO PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONI DI NON

Dettagli

Ambito distrettuale Bassa Bresciana Orientale. Comuni di: Acquafredda, Calcinato, Calvisano, Carpenedolo, Montichiari, Remedello e Visano.

Ambito distrettuale Bassa Bresciana Orientale. Comuni di: Acquafredda, Calcinato, Calvisano, Carpenedolo, Montichiari, Remedello e Visano. Avviso pubblico per l attivazione delle misure previste dal programma Reddito di autonomia in favore di anziani e disabili residenti nei Comuni dell Ambito Bassa Bresciana Orientale Delibera n. 5672 del

Dettagli

Valle Imagna Villa d Almè Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona Azienda Speciale Consortile

Valle Imagna Villa d Almè Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona Azienda Speciale Consortile Valle Imagna Villa d Almè Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona Azienda Speciale Consortile Cert. N. 6359 BANDO 2016 PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE

Dettagli

AMBITO DISTRETTUALE DI SARONNO

AMBITO DISTRETTUALE DI SARONNO BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA DGR 7856 - MISURA B2 - ANNO 2018 a persone con disabilità grave e gravissima residenti nei Comuni di Caronno Pertusella, Cislago, Gerenzano,

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INDIVIDUALIZZATI PER LA VITA INDIPENDENTE DI PERSONE CON GRAVE DISABILITA

LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INDIVIDUALIZZATI PER LA VITA INDIPENDENTE DI PERSONE CON GRAVE DISABILITA LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INDIVIDUALIZZATI PER LA VITA INDIPENDENTE DI PERSONE CON GRAVE DISABILITA D.G.R. X/4249 del 30/10/2015 - Anno 2016-1. DEFINIZIONE DI VITA INDIPENDENTE Per Vita

Dettagli

(ai sensi della DGR 5940/2016 di Regione Lombardia MISURA B2)

(ai sensi della DGR 5940/2016 di Regione Lombardia MISURA B2) DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE ( ) O ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI ( ) ASSISTITE A DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE FAMILIARE REGOLARMENTE

Dettagli

Criteri per l erogazione di titoli sociali (buoni o voucher).

Criteri per l erogazione di titoli sociali (buoni o voucher). Allegato alla deliberazione CP n. 141/2003 Approvato con deliberazione del C.S. n. 141 del 23.12.2003 Modificato con deliberazione G.C. n. 30 del 04.03.2008 Criteri per l erogazione di titoli sociali (buoni

Dettagli

IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE PER IL CITTADINO E PROGRAMMAZIONE SOCIALE DELL ECAD N. 15 PESCARA

IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE PER IL CITTADINO E PROGRAMMAZIONE SOCIALE DELL ECAD N. 15 PESCARA ALLEGATO B AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE E PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE

Dettagli

COMUNE DI OLMEDO. Provincia di Sassari BANDO PUBBLICO

COMUNE DI OLMEDO. Provincia di Sassari BANDO PUBBLICO COMUNE DI OLMEDO Provincia di Sassari BANDO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO ALLE POVERTA IV ANNUALITA LINEA DI INTERVENTO

Dettagli

BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE

BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE VISTA la deliberazione del consiglio Comunale N 39 del 20.07.2010 relativa

Dettagli

Il/la sig./ra (cognome) (nome) nato/a a Prov. di il residente a in via n Prov. codice fiscale Tel.

Il/la sig./ra (cognome) (nome) nato/a a Prov. di il residente a in via n Prov. codice fiscale Tel. DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE O ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI ASSISITITE A DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE FAMILIARE REGOLARMENTE

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 22 agosto 2017 pag. 1/4

ALLEGATOA alla Dgr n del 22 agosto 2017 pag. 1/4 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1350 del 22 agosto 2017 pag. 1/4 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI REGIONALI A FAVORE DI NUCLEI FAMILIARI CON FIGLI A CARICO RIMASTI ORFANI DI

Dettagli

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Riapertura Periodo marzo 2016 giugno 2016

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Riapertura Periodo marzo 2016 giugno 2016 Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Riapertura Periodo marzo 2016 giugno 2016 La D.g.r. n. 1081 del

Dettagli

Progetto INPS Home Care Premium 2017

Progetto INPS Home Care Premium 2017 Progetto INPS Home Care Premium 2017 Premessa: Ai sensi e per gli effetti del DM 463/98, l INPS ha tra i propri scopi istituzionali l erogazione di prestazioni sociali in favore dei dipendenti e pensionati

Dettagli

Deliberazione della Giunta

Deliberazione della Giunta 7^ legislatura Deliberazione della Giunta Presidente V. Presidente Assessori Giancarlo Fabio Renato Giancarlo Marialuisa Marino Massimo Raffaele Antonio Floriano Ermanno Raffaele Galan Gava Chisso Conta

Dettagli

Modulo per la richiesta di contributo economico ex DGR 740/2013 Misura B2

Modulo per la richiesta di contributo economico ex DGR 740/2013 Misura B2 Modulo per la richiesta di contributo economico ex DGR 740/2013 Misura B2 Buono / Voucher per il mantenimento in famiglia di persone non autosufficienti IL RICHIEDENTE Sig./a sesso M F Cod. Fiscale nato/a

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ESTREME LINEA 1 (FINANZIAMENTO 2012)

AVVISO PUBBLICO PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ESTREME LINEA 1 (FINANZIAMENTO 2012) COMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI AVVISO PUBBLICO PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ESTREME LINEA (FINANZIAMENTO 202) IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO In attuazione

Dettagli

CRITERI PER LA VALUTAZIONE E IL FINANZIAMENTO DEI PIANI PERSONALIZZATI

CRITERI PER LA VALUTAZIONE E IL FINANZIAMENTO DEI PIANI PERSONALIZZATI Allegato A alla Delib.G.R. n. 48/46 del 11.12.2012 CRITERI PER LA VALUTAZIONE E IL FINANZIAMENTO DEI PIANI PERSONALIZZATI Per la predisposizione e valutazione dei Piani Personalizzati di sostegno relativi

Dettagli

COMUNE DI ORIOLO ROMANO

COMUNE DI ORIOLO ROMANO COMUNE DI ORIOLO ROMANO PROVINCIA DI VITERBO REGOLAMENTO COMUNALE PROGETTO: UN POSTO A TAVOLA Articolo 1 Definizione e finalità del servizio Il progetto un posto a tavola è istituito come intervento che

Dettagli

1. PREMESSA 2. DESTINATARI

1. PREMESSA 2. DESTINATARI PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA EX DGR 7856/2018 FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA 2017 1. PREMESSA

Dettagli

AZIENDA ULSS N. 8 BERICA

AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA COD. REGIONE 050 COD. U.L.SS.508 COD.FISC. E P.IVA 02441500242 Cod. ipa AUV Tel. 0444 753111

Dettagli

La graduatoria degli aventi diritto verrà pubblicata dal distretto entro la fine del mese di dicembre 2014.

La graduatoria degli aventi diritto verrà pubblicata dal distretto entro la fine del mese di dicembre 2014. 1 BANDO DISTRETTUALE PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI applicazione della Misura B2 - DGR X/740 del 27.9.2013 Circolare regionale n. 1

Dettagli

1253/19 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA

1253/19 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA ACCESSO ALLE MISURE REGIONALI PER LA GRAVE DISABILITA E LA NON AUTOSUFFICIENZA 1253/19 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di buoni sociali

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/13 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/13 DEL IBERAZIONE N. 44/13 31.10.2007 Oggetto: Fondo per la non autosufficienza: sostegno alle persone anziane che si avvalgono dell aiuto di un assistente familiare (LR 2/2007 art. 34 comma 4 lettere b) ed f)

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVISSIMA ASSEGNO DI CURA

AVVISO PUBBLICO PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVISSIMA ASSEGNO DI CURA COMUNE DI ARDEA Ufficio di Piano Distretto RMH4 Tel 06/89762471Fax 06/89762478 Email: uff.sociali@comune.ardea.rm.it AVVISO PUBBLICO PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI SOCIOASSISTENZIALI IN FAVORE DI PERSONE

Dettagli

COMUNI DEL DISTRETTO NORD

COMUNI DEL DISTRETTO NORD COMUNI DEL DISTRETTO NORD AGNANA CALABRA BIVONGI CAMINI CANOLO CAULONIA GIOIOSA JONICA GROTTERIA MAMMOLA MARINA DI GIOIOSA JONICA MARTONE MONASTERACE - PAZZANO PLACANICA RIACE ROCCELLA JONICA S. GIOVANNI

Dettagli