ANDAMENTO DELLE ESPORTAZIONI IN LOMBARDIA 2 trimestre 2009

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1 ANDAMENTO DELLE ESPORTAZIONI IN LOMBARDIA 2 trimestre 2009 Prosegue la flessione delle esportazioni lombarde che, nel secondo trimestre dell anno in corso, si riducono del 26,1% in valore e del 25,1% in quantità rispetto allo stesso trimestre del La variazione tendenziale sconta il confronto con il punto di massimo storico della serie storica raggiunto proprio nel secondo trimestre Segno positivo, invece, per il dato congiunturale che cresce del 3,3% in valore e del 9,6% in quantità. Il valore dei beni esportati nel trimestre sale così a 20,7 miliardi di Euro (circa 700 milioni di Euro in più rispetto al primo trimestre 2009), e le quantità raggiungono i 6,5 miliardi di tonnellate, con un incremento congiunturale pari a oltre 570 milioni di tonnellate. Esportazioni in valore a prezzi correnti - Lombardia Dati trimestrali (periodo singolo) in miliardi di euro Miliardi di Esportazioni Media mobile a 4 termini II III IV 2006 II III IV 2007 II III IV 2008 II III IV 2009 II Esportazioni in valore e quantità - Lombardia valori a prezzi correnti, quantità in Kg Dati trimestrali (periodo singolo) - variazioni tendenziali % Valori Quantità 20 17,0 Var. tend. % ,6 13,2 11,2 8,6 8,9 8,9 7,9 5,9 13,3 11,3 10,5 10,811,1 4,8 3,9 8,5 1,0 4,0 6,6 2,9 3,1-3,9-8, ,1-21,7-25,1-26, II III IV 2007 II III IV 2008 II III IV 2009 II 1

2 Analisi per classificazione merceologica A partire da gennaio 2009 i raggruppamenti di merci dell interscambio commerciale sono definiti sulla base della nuova classificazione ATECO 2007, opportunamente adattata alle statistiche sul commercio con l estero. Le serie storiche sono state ricostruite secondo la nuova classificazione e, quindi, i dati sotto riportati relativi al 2008 possono presentare delle differenze rispetto a quanto pubblicato nei focus precedenti. Più del 97% dell export lombardo del secondo trimestre 2009 è composto da prodotti delle attività manifatturiere (sezione C - ATECO 2007), per un valore pari a 20,2 miliardi di euro. La quota restante riguarda principalmente i prodotti della attività dei servizi di informazione e comunicazione (sezione J ATECO 2007) con una quota dello 0,6%, prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento (sezione E ATECO 2007) e prodotti dell'estrazione di minerali da cave e miniere (sezione B ATECO 2007) entrambe con una quota dello 0,5%. Nel dettaglio, tra le tipologie di prodotti delle attività manifatturiere esportate, prevalgono nettamente quelle dell industria meccanica in genere (sottosezioni:,, CJ,, ) che, aggregate, costituiscono il 59,4% del valore dell export complessivo. Questo aggregato è scomponibile in quattro principali tipologie di prodotto: macchine e apparecchi non classificabili altrove (23,6% dell export totale sottosezione ); metalli di base e prodotti in metallo (16,5% - sottosezione ); computer, apparecchi elettrici, elettronici e ottici (12,4% - sottosezioni e CJ) e mezzi di trasporto (6,9%- sottosezione ). La quota restante è suddivisa tra: sostanze e prodotti chimici (14,3% - sottosezioni e ), prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (9,0% - sottosezione ) e articoli in gomma e materie plastiche (5,8% - sottosezione CG). Il residuo 11,5% risulta frammentato tra altri prodotti quali: prodotti alimentari (sottosezione ), prodotti in legno, prodotti in carta e stampa (sottosezione ), coke e prodotti petroliferi non raffinati (sottosezione ) e prodotti delle altre attività manifatturiere (sottosezione ). SOSTANZE E PRODOTTI IMI, 14,3% ALTRI PRODOTTI, 11,5% PRODOTTI TESSILI, PELLI E ACSSORI, 9,0% GOMMA E MATERIE PLASTIE, 5,8% Valore delle esportazioni di prodotti delle attività manifatturiere Composizione per classificazione merceologica (dato 2 trimestre 2009) e variazioni tendenziali trimestrali e annuali - anni Meccanica 59,4% MEZZI DI TRASPORTO, 6,9% COMPUTER, APPAR. ELETT, ELETTRON, OTTI, 12,4% METALLI DI BASE E PRODOTTI IN METALLO, 16,5% MANARI E APPARE N.C.A., 23,6% Variazioni tendenziali PRODOTTI Totale 1 trim. 2 trim. MANARI E APPARE N.C.A. 5,1-17,6-20,2 METALLI DI BASE E PRODOTTI IN METALLO 2,9-26,5-37,4 SOSTANZE E PRODOTTI IMI -4,6-19,1-12,7 COMPUTER, APPARE ELETTRI, ELETTRONI E OTTI -1,6-18,4-24,5 ALTRI PRODOTTI 4,2-17,3-20,2 PRODOTTI TESSILI, PELLI E ACSSORI -1,9-19,6-26,7 MEZZI DI TRASPORTO 0,0-32,2-37,6 GOMMA E MATERIE PLASTIE -3,4-22,8-29,5 TOTALE MANUFATTI 0,9-21,1-25,8 Il pesante rallentamento dell export registrato in questo trimestre è diffuso a tutte le tipologie di prodotto. Maggiormente sofferenti sono i settori in qualche modo correlabili alla produzione di automobili, con le esportazioni di mezzi di trasporto che calano del 37,6%, metalli di base e prodotti in metallo del 37,4% e gomma e materie plastiche del 29,5%. Tra le altre tipologie di prodotto, le esportazioni di prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori registrano una riduzione del 26,7%, computer, apparecchi elettrici elettronici e ottici del 24,5%, macchinari e apparecchi n.c.a. e l aggregato dei prodotti delle altre attività manifatturiere (-20,2%) e sostanze e prodotti chimici del 12,7%. 2

3 Analisi per paese di destinazione La Lombardia nel secondo trimestre 2009 conferma l Europa come destinazione privilegiata delle sue esportazioni, con una quota in valore pari al 73,7%. Al secondo posto si trova l Asia con il 16,2%, seguita dal continente americano con il 5,6% e dall Africa con il 4,3%. All insieme costituito dall Oceania e dai restanti territori è destinato lo 0,2% residuale dell export lombardo. Con una contrazione del 15,9% nel secondo trimestre 2009 (-3,2 miliardi di Euro rispetto al secondo trimestre 2008), l andamento dell export verso i paesi europei spiega più del 67% della contrazione totale (-4,8 miliardi di Euro). Gli stati americani, con una riduzione dell export a loro destinato di oltre 1 miliardo di Euro (-44,3%), contribuiscono per il 21,4% al risultato complessivo; l export diretto verso gli stati del continente africano si riducono del 22,2% (pari a un calo di oltre 283 milioni di Euro). Subisce una drastica riduzione l export verso i paesi dell Oceania e degli altri territori (-82,4% pari a oltre 245 milioni di Euro). Infine, l export verso il continente asiatico registra la contrazione minore pari a 18 milioni di Euro (-0,5%). Esportazioni in valore per continente di destinazione - Lombardia Variazioni tendenziali trimestrali (anno ) e composizione percentuale al 2 trimestre 2009 EUROPA AFRI AMERI ASIA OANIA E ALTRI TERRITORI Variazione tendenziale ,2 24,5 17,4 7,3 10,4 12,2 6,2 9,2 2,0 4,5 7,3 7,7 0,8-6,5-9,1-3,2-11,5-18,4-24,3-29,1-0,5-15,9-22,2-44, trim trim trim trim trim ,4 AMERI 5,6% AFRI 4,3% ALTRI TERRITORI 0,2% ASIA 16,2% EUROPA 73,7% 3

4 Analisi per provincia Nel secondo trimestre 2009 si assiste ad un andamento dell export piuttosto uniforme a livello provinciale con variazioni d intensità compresa tra il -21,0% di Pavia e il 38,3% di Brescia. Relativamente alle quote dell export provinciale sul totale regionale, Milano mantiene il primato con il 44,1% (quasi 9,1 miliardi di Euro), seguita da Bergamo (2,6 miliardi di Euro) e Brescia (2,4 miliardi di Euro), Varese con poco più di 2 miliardi di Euro mantiene una quota del 9,8%, seguono Como e Mantova con 1 miliardo di Euro e una quota intorno al 5%, Pavia (784 milioni di Euro) e Lecco (694 milioni di Euro), Cremona con il 2,8% (575 milioni di Euro), Lodi 1,8% pari a 363 milioni di Euro e infine Sondrio che con 134 milioni di Euro rappresenta lo 0,6% del totale regionale. Come per il dato regionale complessivo, anche a livello provinciale la tipologia di prodotti maggiormente esportata è costituita dai prodotti delle attività manifatturiere, che superano la quota del 96% in valore in tutte le provincie (dal 99,5% di Lodi al 96,8% di Milano). Valore delle esportazioni Composizione per provincia (dato 2 trimestre 2009) e variazioni tendenziali trimestrali anni Lecco 3,4% Cremona 2,8% Lodi 1,8% Sondrio 0,6% Variazioni tendenziali Pavia 3,8% Mantova 4,9% Como 5,0% Varese 9,8% Brescia 11,5% Bergamo 12,5% Milano 44,1% Provincia Totale 1-Trim 2-Trim. VARESE 0,5% -3,6% -25,2% COMO -1,8% -24,6% -23,7% SONDRIO 7,6% -15,2% -30,2% MILANO 0,8% -19,2% -20,7% BERGAMO -1,3% -23,1% -24,6% BRESA 2,2% -29,6% -40,8% PAVIA 13,1% -8,0% -17,4% CREMONA -1,5% -22,6% -28,5% MANTOVA 7,8% -31,4% -35,8% LEO 1,8% -25,9% -33,1% LODI 22,6% -26,7% -20,8% LOMBARDIA 1,6% -21,1% -26,1% La provincia di Milano rimane ancorata al risultato dello scorso trimestre, registrando una variazione tendenziale del -20,7%. Tra i prodotti delle attività manifatturiere solo gli articoli farmaceutici, chimico-farmaceutici e botanici incrementano il valore dell export rispetto al secondo trimestre 2008 (+7,6%), tutti gli altri registrano una riduzione. In provincia di Bergamo il valore dell export registra una contrazione del 24,6%. Solo i settori marginali incrementano le esportazioni: gli articoli farmaceutici, con una quota dello 0,4%, registrano un incremento tendenziale dell 1,6%; coke e prodotti petroliferi raffinati, con una quota ancora inferiore (0,01%), registrano un incremento del 91,1%. La provincia di Brescia registra la contrazione dell export più intensa (-40,8%) che interessa tutte le categorie merceologiche dei prodotti delle attività manifatturiere. Più dell 80% del valore dell export si concentra in cinque categorie principali di prodotti, che registrano variazioni tendenziali negative superiori al 30% (dal -32,3% dei macchinari e apparecchi n.c.a. al -56,1% dei mezzi di trasporto). Anche Varese presenta una contrazione dell export per maggior parte dei prodotti, che porta a un risultato complessivo del -25,2%. Solo gli articoli farmaceutici (2,4% dell export provinciale) e coke e prodotti petroliferi raffinati (0,1%) riescono ancora ad incrementare le esportazioni (rispettivamente +86,5% e +135,6%). 4

5 La provincia di Mantova registra una contrazione diffusa a tutte le tipologie di prodotto, con un risultato complessivo pari al -35,8%. Considerevole la caduta dei mezzi di trasporto (-62,7%) e dei metalli di base e prodotti in metallo (-41,3%), entrambi settori importanti per l economia provinciale con quote di export tra il 12 e il 15%. Nella provincia di Como la contrazione dell export raggiunge il -23,7%. Le perdite sono consistenti per i prodotti con una quota maggiore dell export provinciale mentre, gli articoli farmaceutici (1,0%) e computer e apparecchi elettronici (1,4%) registrano incrementi consistenti (+4 e +20,8%). Pavia limita la riduzione al -17,4%, grazie ai buoni risultati degli articoli farmaceutici, chimicomedicinali e botanici (+4,5%) che rappresentano il 22,6% dell export provinciale. Positivo anche il risultato dell aggregato degli altri prodotti delle attività manifatturiere (+16,3%) che però ha un peso limitato sul valore dell export provinciale (1,3%). Lecco ha esportato nel primo trimestre 2009 merci per 689milioni di Euro, registrando una riduzione del 33,1%. Fortemente negativi i metalli di base e prodotti in metallo (-42,1%), settore di primaria importanza per l export lecchese con una quota del 35,7% in valore. Risultato negativo anche per la seconda tipologia di prodotto in base alla quota esportata (macchine ed apparecchi n.c.a, 25,3%), che registra una contrazione del 18%. Anche in questa provincia gli articoli farmaceutici registrano l unico dato positivo (+36,5%), ma occupano una posizione marginale (0,7% dell export provinciale). Pesano sull export cremonese i risultati negativi dei metalli di base e prodotti in metallo (-4) e delle macchine e apparecchi meccanici (-31,5%). Si oppongono alla caduta le sostanze e prodotti chimici (+16,8%) e computer e apparecchi elettronici (+10,5%). Lodi presenta il maggior numero di comparti in crescita: articoli farmaceutici +22,2%, prodotti alimentari +38,4%, legno e prodotti in legno +1,9%, prodotti delle altre attività manifatturiere +36,5%. Ciò nonostante il risultato complessivo provinciale è negativo (-20,8%), condizionato dai risultati delle sostanze e prodotti chimici (-38,8%), macchine ed apparecchi n.c.a. (-24,1%) e apparecchi elettrici (-31,3%) che, insieme, rappresentano il 47% dell export provinciale. La provincia di Sondrio nel secondo trimestre 2009 ha esportato merci per più di 130,6 milioni di Euro, il 30,2% in meno rispetto al secondo trimestre Sono principalmente i metalli di base e i prodotti in metallo a influenzare negativamente l andamento delle esportazioni, con una quota del 36,9% in valore e una variazione tendenziale pari a -42,4%. Positivi, ma non sufficienti a determinare un incremento complessivo, macchinari e apparecchi meccanici (+7,9%), prodotti alimentari (+17,8%) e prodotti farmaceutici (+25,3%). 5

6 ,1% 10,7% CJ 9,2% 11,7% MILANO 8,8% 8,5% Export prodotti delle attività manifatturiere per provincia secondo trimestre ,4% BERGAMO 28,7% 18,2% 12,9% 7,9% CG CJ 7,7% 6,7% 6,7% 3,2% 5,3% CG 3,4% 1,7% 5,2% 3,7% 3,2% 2,4% 1,9% 0,4% 0,4% -2 25,4% CJ CG 5,2% 5,6% 5,6% 35,5% BRESA 4,3% VARESE 2,9% 2,4% 1,6% 1,3% 25,1% 24,3% CJ 12,5% 10,2% CG 1 5,1% 2,9% 9,9% 8,2% 3,1% 2,4% 0,1% 1,9% 0,1% Legenda Prodotti alimentari, bevande e tabacco Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori Legno e prodotti in legno; carta e stampa Coke e prodotti petroliferi raffinati Sostanze e prodotti chimici ,0% 16,1% 22,6% 22,6% 14,8% 19,5% 12,6% 7,3% 12,2% MANTOVA 8,5% CG 4,1% PAVIA CG 5,5% 6,2% 3,1% 2,7% 5,2% CJ 4,1% 2,4% 2,4% CJ 2,1% 0,4% 0,1% 1,3% 1,3% 0,9% 1,1% ,8% 14,4% CG 15,1% 12,0% 7,1% 35,7% 25,3% 8,1% 6,2% COMO 6,9% 4,5% LEO CJ 5,6% CG 4,6% 4,1% CJ 2,9% 2,0% 3,8% 3,4% 1,4% 2,1% 1,9% 2,3% 1,0% 0,7% Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici CG Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti Computer, apparecchi elettronici e ottici ,1% 32,7% 36,9% 13,7% 16,7% 7,8% 4,7% CG 3,4% 3,6% 9,7% CJ 3,1% 3,1% 1,6% 2,9% 7,7% CREMONA SONDRIO 7,2% CG 7,0% 6,2% 3,6% 3,5% 1,9% 1,2% 1,3% CJ 0,2% 0,3% Note 25,1% LODI 17,9% CJ 8,9% CG 7,0% 2 9,1% 5,3% 1,3% 2,4% 0,7% 0,6% 0,5% (1) La dimensione delle bolle rappresenta la quota % del valore dell'export del settore sul valore totale dell'export della provincia (2) L'asse verticale (Y) riporta la variazione % del valore dell'export del settore rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente (3) Le etichette sopra le bolle riportano il codice del settore e la quota % del valore dell'export del settore sul valore totale dell'export della provincia (4) I settori sono riportati in ordine decrescente rispetto alla quota % del valore dell'export del settore sul valore totale dell'export della provincia CJ Apparecchi elettrici Macchinari ed apparecchi n.c.a. Mezzi di trasporto Prodotti delle altre attività manifatturiere -10 6

7 GLOSSARIO Variazione tendenziale Variazione congiunturale variazione rispetto allo stesso periodo dell anno precedente variazione rispetto al periodo precedente DESCRIZIONE TIPOLOGIA DI PRODOTTI ASSIFIZIONE ATECO 2007 SOTTO SEZIONE DESCRIZIONE TIPOLOGIA DI PRODOTTI - CJ ALIMENTARI PRODOTTI TESSILI, ABBIGLIAMENTO, PELLI E ACSSORI MANARI E APPARE N.C.A. (Non Classificabili Altrove) COMPUTER, APPARE ELETTRI, ELETTRONI E OTTI MEZZI DI TRASPORTO COKE E PRODOTTI PETROLIFERI RAFFINATI SOSTANZE E PRODOTTI IMI Carne lavorata e conservata e prodotti a base di carne - Pesce, crostacei e molluschi lavorati e conservati - Frutta e ortaggi lavorati e conservati - Oli e grassi vegetali e animali - Prodotti delle industrie lattierocasearie - Granaglie, amidi e di prodotti amidacei - Prodotti da forno e farinacei - Altri prodotti alimentari - Prodotti per l'alimentazione degli animali Bevande - Tabacco Filati di fibre tessili Tessuti - Altri prodotti tessili - Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia - Articoli di abbigliamento in pelliccia - Articoli di maglieria - Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte - Calzature Macchine di impiego generale - Altre macchine di impiego generale - Macchine per l'agricoltura e la silvicoltura - Macchine per la formatura dei metalli e altre macchine utensili - Altre macchine per impieghi speciali Componenti elettronici e schede elettroniche - Computer e unità periferiche - Apparecchiature per le telecomunicazioni - Prodotti di elettronica di consumo audio e video - Strumenti e apparecchi di misurazione, prova e navigazione; orologi - Strumenti per irradiazione, apparecchiature elettromedicali ed elettroterapeutiche - Strumenti ottici e attrezzature fotografiche - Supporti magnetici ed ottici - Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità - Batterie di pile e accumulatori elettrici - Apparecchiature di cablaggio - Apparecchiature per illuminazione - Apparecchi per uso domestico - Altre apparecchiature elettriche Autoveicoli - Carrozzerie per autoveicoli; rimorchi e semirimorchi - Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori - Navi e imbarcazioni - Locomotive e di materiale rotabile ferro-tranviario - Aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi - Veicoli militari da combattimento - Mezzi di trasporto n.c.a. Prodotti di cokeria - Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie - Agrofarmaci e altri prodotti chimici per l'agricoltura - Pitture, vernici e smalti, inchiostri da stampa e adesivi sintetici (mastici) - Saponi e detergenti, prodotti per la pulizia e la lucidatura, profumi e cosmetici - Altri prodotti chimici - Fibre sintetiche e artificiali 7

8 SOTTO SEZIONE DESCRIZIONE TIPOLOGIA DI PRODOTTI METALLI DI BASE E PRODOTTI IN METALLO, ESUSI MANE E IMPIANTI PRODOTTI DELLE ALTRE ATTIVITÀ MANIFATTURIERE Prodotti della siderurgia - Tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio (esclusi quelli in acciaio colato) - Altri prodotti della prima trasformazione dell'acciaio - Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari - Prodotti della fusione della ghisa e dell'acciaio - Elementi da costruzione in metallo - Cisterne, serbatoi, radiatori e contenitori in metallo - Generatori di vapore, esclusi i contenitori in metallo per caldaie per il riscaldamento centrale ad acqua calda - Armi e munizioni - Articoli di coltelleria, utensili e oggetti di ferramenta - Altri prodotti in metallo Mobili - Gioielleria, bigiotteria e articoli connessi; pietre preziose lavorate - Strumenti musicali - Articoli sportivi - Giochi e giocattoli - Strumenti e forniture mediche e dentistiche - Altri prodotti delle industrie manifatturiere n.c.a. 8

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