WORLD CUP 2014 IN BRASILE

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1 Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Igiene Pubblica Area Disciplinare Profilassi delle Malattie Infettive Newsletter: informati! Numero 15 - Maggio 2014 Gentile Direttore, continua con questa nota informativa il rapporto d aggiornamento rivolto specificatamente agli agenti di viaggio. WORLD CUP 2014 IN BRASILE Per eventuali quesiti, oltre ai numeri telefonici riportati, è attivo un indirizzo di posta elettronica: viaggiestero@ausl.mo.it A disposizione per chiarimenti e/o suggerimenti, porgiamo distinti saluti. Dal 12 giugno al 13 luglio del 2014 si svolgerà in Brasile la fase finale della 20^ edizione del Campionato Mondiale di Calcio. E' possibile che molti sportivi italiani vorranno vivere questa emozionante esperienza direttamente sul posto. A loro sarà necessario ricordare che il Brasile è un Paese di enormi dimensioni, che le partite si giocheranno in zone diverse, nelle principali città distribuite equamente nelle varie Regioni del Centro-Ovest, del Nord, del Nord-Est, del Sud, e del Sud-Est, in 12 stadi distanti fra di loro anche 2000 Km, in zone con caratteristiche ambientali e climatiche diverse così come diversi e numerosi possono essere i rischi sanitari connessi al viaggio e alle malattie infettive presenti nel Paese..

2 2014 FIFA WORLD CUP BRAZIL * YELLOW FEVER VACCINATION RECOMMENDATIONS IN BRAZIL, 2014 * wwwnc.cdc.gov/travel/pdf/yellowfever-vaccine-recs-brazil-2014.pdf

3 E' molto importante per chi si accinge a partire per il Brasile essere consapevole di tali possibili rischi sanitari connessi al viaggio e al soggiorno in Brasile. In particolare è importante valutare il rischio di : Malattie trasmesse da zanzare (Febbre Gialla Malaria Dengue) La Febbre Gialla è presente in molte delle località in cui si giocheranno le partite (Regioni del Centro-Ovest, Nord,Sud), la Malaria è endemica in tutte le aree Amazzoniche, la Dengue è diffusa in tutto il Brasile. Il rischio di contrarre queste malattie può essere ridotto con corretti comportamenti come l'applicazione rigorosa delle misure di protezione dalle punture di zanzare, sia mediante vestiario adeguato sia con il corretto uso dei repellenti cutanei. Per quanto riguarda la Febbre Gialla, un ulteriore protezione è possibile eseguendo la vaccinazione contro la Febbre Gialla La Febbre Gialla è provocata da un virus appartenente al genere Flavivirus. Il virus viene trasmesso all'uomo esclusivamente con la puntura di zanzare infette appartenenti al genere Aedes, che pungono nelle ore diurne. Il periodo di incubazione della Febbre Gialla, ossia il tempo che intercorre tra la puntura infettante e la comparsa dei sintomi clinici, può variare da 3 a 6 giorni. La Febbre Gialla può manifestarsi con vari gradi di gravità, da forme asintomatiche o con sintomatologia lieve e aspecifica, a forme molto gravi con manifestazioni emorragiche e compromissione della funzionalità epatica e renale. Il vaccino anti-febbre gialla (vaccinazione antiamarillica) è un vaccino allestito con virus vivi attenuati con un'efficacia protettiva superiore al 90-95%. Viene somministrato in dose singola e conferisce un'immunità di lunga durata. Gli anticorpi protettivi compaiono dopo 7-10 giorni dall'inoculazione. La vaccinazione antiamarillica è controindicata nei piccoli bambini (al di sotto di 9 mesi), nelle donne in gravidanza, nelle persone con allergia alle uova, nelle persone con alterazioni del sistema immunitario per effetto di malattie o terapie immunodepressive.

4 Dengue Anche la Dengue è provocata da un virus appartenente al genere Flavivirus, che viene trasmesso attraverso la puntura di zanzare infette appartenenti al genere Aedes, che,come è stato gia detto, pungono nelle ore diurne. Il periodo di incubazione varia dai 3 ai 14 giorni, in media è di 5-7 giorni. Dal punto di vista clinico esistono due forme di Dengue: - Dengue classica: si manifesta con febbre, cefalea, dolori osteo-articolari e muscolari, disturbi gastrointestinali, eruzioni cutanee, a volte emorragie di lieve entità, soprattutto a carico della mucosa del naso, delle gengive e della cute. La guarigione può accompagnarsi ad un prolungato senso di affaticamento e depressione. - Dengue emorragica: si manifesta con un andamento in due fasi; mentre nella prima predomina la sintomatologia febbrile, nella seconda sono frequenti le manifestazioni emorragiche a carico delle mucose nasali, gengivali, gastrointestinali e della cute, con possibili complicazioni a carico del fegato e del sistema nervoso centrale. Nei casi di Dengue Emorragica non trattati o trattati in ritardo la letalità può arrivare al 40-50%. Ogni anno nel nostro Paese sono segnalati casi sporadici di Dengue importati da Paesi endemici; nel 2013 anche in Emilia Romagna si sono verificati alcuni casi, di cui 2 nella Provincia di Modena, che hanno comportato l'attuazione degli interventi straordinari di disinfestazione contro le zanzare Aedes, previsti da uno specifico piano regionale di sorveglianza, per evitare l'insorgenza di focolai autoctoni. La presenza di zanzare Aedes anche nel nostro Paese (zanzara Tigre) rende infatti possibile che un viaggiatore infettato da una zanzara poco prima della sua partenza dal Paese manifesti la malattia al suo rientro in Italia e rappresenti a sua volta una fonte di infezione e diffusione della malattia, creando in tal modo un problema di Sanità Pubblica. Non esiste una vaccinazione per difendersi dalla Dengue, l'unica difesa é rappresentata dalle corrette norme comportamentali di protezione dalla puntura delle zanzare dall'alba al tramonto. Malaria La malaria è una malattia febbrile acuta con un periodo di incubazione di almeno 7 giorni causata dal protozoo Plasmodium. Il parassita della malaria è trasmesso dalla zanzara femmina Anopheles che punge principalmente nelle ore notturne, tra il tramonto e l'alba. La malaria si manifesta generalmente con febbre, brividi, cefalea, dolori muscolari, debolezza, che possono essere accompagnati da vomito, diarrea, dolori addominali, tosse. La forma più severa è causata da P. Falciparum, che, se non diagnosticata rapidamente, può portare a morte. Esistono altre forme di Plasmodium che non sono mortali, ma che possono comunque determinare quadri clinici importanti. Per la prevenzione della malaria, oltre alle misure di protezione dalle zanzare, è consigliata l'assunzione di farmaci antimalarici secondo schemi diversi a seconda del farmaco indicato, che vanno assunti prima della partenza, durante tutto il soggiorno e per un preciso periodo dopo il rientro in Italia.

5 Malattie a trasmissione sessuale (Epatite B, HIV-AIDS, Sifilide, Gonorrea) Anche le malattie trasmesse con rapporti sessuali occasionali vanno tenuti in attenta considerazione. I viaggi possono essere occasione di incontri occasionali piacevoli, ma occorre però porre particolare attenzione alla possibilità che tali rapporti sessuali occasionali possono rappresentare un serio rischio per la trasmissione di malattie come epatite B, HIV-AIDS, sifilide, gonorrea, scabbia. La possibilità di protezione è essenzialmente costituita dall'uso corretto del preservativo, molto utile per prevenire le infezioni più gravi, come quella da HIV, l'epatite B, Sifilide e Gonorrea. Ma se l'uso corretto, fin dall'inizio del rapporto, del profilattico protegge da tali malattie infettive, bisogna ricordarsi che non protegge dalla Scabbia, malattia parassitaria, causata da un acaro (acaro della scabbia) che si trasmette per contatto stretto cutecute o attraverso la condivisione di lenzuola, asciugamani, ecc. Malattie a trasmissione alimentare (Epatite A, Febbre Tifoide, Diarree Infettive) Il soggiorno in Paesi esteri spesso possono esporre a molte infezioni che possono essere trasmesse da alimenti e bevande come l'epatite A, la Febbre Tifoide, le Diarree Infettive. E' perciò fondamentale prestare sempre attenzione a ciò che si mangia e si beve (evitare i cibi crudi o poco cotti, ad eccezione di frutta personalmente sbucciata, bere solo acqua imbottigliata evitando il ghiaccio, evitare gelati sfusi e dolci a base di creme, ecc). E' opportuno valutare la possibilità di vaccinarsi prima della partenza contro alcune di queste malattie per le quali esistono vaccini efficaci (es. Epatite A). Anche in occasione di questo importante evento, quindi, è indispensabile che il viaggiatore prima della partenza (possibilmente un mese prima) contatti gli ambulatori per i viaggiatori internazionali del Servizio Igiene Pubblica per ricevere informazioni puntuali sulla situazione epidemiologica nelle Regioni che visiteranno, sui corretti comportamenti da adottare per minimizzare i rischi sanitari e sulla opportunità di effettuare profilassi vaccinale e farmacologica.

6 Si riportano in calce indirizzi e numeri telefonici delle sedi presso le quali è possibile rivolgersi su prenotazione per avere informazioni personalizzate sui rischi sanitari legati ai viaggi e sulle misure per evitarli. SEDE TEL. ORARI Modena: St.da Martiniana, 21 Baggiovara da lunedì a venerdì: Castelfranco E: P.zza G. Deledda giovedì: Mirandola: Via L. Smerieri, lunedì: mercoledì e venerdì: Carpi: Via G. Molinari, lunedì, mercoledì, venerdì: Sassuolo: Via Cavallotti, da lunedì a venerdì: Pavullo: Via Martiri, da lunedì a venerdì: Vignola: Via Libertà, da lunedì a venerdì: La informiamo, ai sensi del D.Lgs. 196/03, che il trattamento dei suoi dati è finalizzato unicamente alle comunicazioni di cui sopra e che il suo indirizzo non sarà trasferito ad alcun soggetto esterno a questo Dipartimento. Il Responsabile del trattamento dei Suoi dati personali per l Azienda USL di Modena è la Direzione Amministrativa del Dipartimento di Sanità Pubblica della AUSL Modena, Strada Martiniana, 21 Località Baggiovara - Modena. In relazione al trattamento dei dati personali, lei potrà direttamente, in ogni momento, esercitare i diritti di cui all'art. 7 (come, ad esempio, l'aggiornamento, l'integrazione, la rettifica, la cancellazione dei dati, ecc.), scrivendo a: Azienda USL di Modena - Dipartimento di Sanità Pubblica Segreteria della Direzione Amministrativa: Strada Martiniana, 21 Località Baggiovara - Modena o alla casella di posta elettronica: viaggiestero@ausl.mo.it Qualora non desiderasse ricevere questa newsletter la invitiamo a rispondere a questa mail scrivendo NO newsletter Informati! nel testo.

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