LA NUOVA CONTABILITA' SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L'INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA NUOVA CONTABILITA' SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L'INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO"

Transcript

1 LA NUOVA CONTABILITA' SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L'INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO IL 2014 È L ULTIMO ANNO DI PROROGA: UTILIZZIAMOLO AL MEGLIO Premessa Il legislatore ha colto l occasione dell emanazione del Decreto Legge n. 102 del 31 agosto 2013, avente ad oggetto Disposizioni urgenti in materia di IMU omissis per introdurre alcune novità nell articolata disciplina della riforma della contabilità, regolata, per gli enti locali, dal Decreto Legislativo n. 118/2011. E stata infatti prorogata di un ulteriore anno la sperimentazione del nuovo sistema contabile sia per gli enti già soggetti alla sperimentazione nel biennio sia per gli enti che intendono accedere al sistema di sperimentazione per l esercizio finanziario Si tratta di una interessante opportunità che consente di accedere ad un sistema premiale più ampio rispetto a quello adottato fino ad oggi. Infatti, i vantaggi che potranno conseguire gli enti che hanno deciso di partecipare alla sperimentazione nel 2014 sono i seguenti: una riduzione significativa del saldo obiettivo del patto di stabilità interno che, in funzione degli enti che aderiranno alla sperimentazione, potrà arrivare anche ad un saldo obiettivo pari a zero; il limite alla spesa di personale previsto dall articolo 76, comma 7, del D.L. n. 11 2/2008 viene incrementato passa al 50% della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente (anziché il 40%); il limite per le spese di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuati va, previsto dall art. 9, comma 28, D.L. n. 78/2010, viene aumentato al 60% della spesa sostenuta nel 2009 (anziché 50%). All interno del nuovo contesto normativo che modifica in modo significativo la materia della contabilità pubblica, l uso dell informatica è un elemento basilare e insostituibile. Per questo, imprescindibile sarà la nostra costante collaborazione con la società informatica fornitrice delle soluzioni applicative all Amministrazione comunale. Forniremo, quindi, attività di supporto finalizzata all adeguamento della soluzione informatica in uso presso l'ente in riferimento all evoluzione della normativa.

2 Appare però necessario, a questo riguardo, riuscire a delineare attraverso l uso della tecnologia, un modello operativo in linea con la normativa ma, contestualmente, rispondente alle specificità organizzative e operative di ogni singola amministrazione locale. Queste premesse sono finalizzate alla strutturazione ed all'utilizzo di un modello esemplificativo di gestione di bilancio (sulla scorta dei risvolti del processo biennale di sperimentazione contabile, finanziaria e fiscale gestita dal Mef Ragioneria Generale dello Stato) utile agli Amministratori, ai Tecnici ed ai Revisori contabili per costruire in anticipo dimostrazioni e proxy gestionali sufficienti a verificare per tempo gli impatti (in parte potenzialmente negativi ma anche positivi e di opportunità), avendo anche la possibilità di confrontare nel tempo e soprattutto nello spazio (comparazione tra Enti) i risultati di performance attesa a livello di ciascun bilancio del territorio comunale e/o di gestione associata, secondo la tecnica dei cosiddetti studi di settore. Proposta operative Ecco allora che dall'esperienza maturata sul campo in quasi 10 anni di attività a favore della Pubblica Amministrazione Locale, nasce l idea del presente progetto con cui si propone agli Enti un percorso di affiancamento rivolto a dare visioni, idee, azioni, strumenti, metodologie, risposte, risultati e soprattutto sostegno a ciascuno dei diretti interessati al percorso di crescita dell Amministrazione locale. In tale percorso saranno forniti al Vs. Ente, quale aderente al qui descritto Progetto: attività periodica di affiancamento operativo; servizio di risposta a quesiti operativi e normativi sulla applicazione della contabilità armonizzata. La nostra proposta di affiancamento, personalizzabile secondo specifiche esigenze di ogni amministrazione, comprende i servizi sotto riportati: a) attività di affiancamento operativo: organizzazione di giornate presso l Ente, della durata di circa n. 6 ore, finalizzate ad un confronto on-site sulle problematiche affrontate e sui rimedi adottati/da adottare per il proficuo conseguimento dei risultati attesi in termini di bilancio e gestionali; b) servizio di risposta a quesiti operativi e normativi sulla applicazione della contabilità armonizzata, che consente: di porre agli esperti Logos quesiti in ordine all applicazione della normativa; di consultare la banca dati contenente casi già risolti dagli esperti del servizio. di proporre pareri di carattere giuridico, tecnico-amministrativo.

3 Di seguito proponiamo un cronoprogramma di lavoro con le modalità applicative e le eventuali criticità da affrontare Attività descrizione Modalità applicative e possibili criticità Tempi Riclassificazione del bilancio 2014 preso dal pluriennale La riclassificazione delle Entrate appare più semplice. Entro il 28 febbraio L operazione consiste nell assegnare la nuova codifica alle poste: o del bilancio di previsione 2014 o dei residui attivi e passivi La tabella di corrispondenze tra funzioni/servizi e missioni/programmi pure non presenta elevate criticità. Le difficoltà si incontrano soprattutto con i Capitoli (U.E.P. unità elementari di previsionali) del PEG. Molto dipende dal livello di dettaglio e dalla modalità di classificazione degli stessi. Più sono dettagliati, più sarà agevole rispettare il rapporto uno a uno con le voci del Piano Integrato dei Conti. Inoltre, agevolazioni si incontrano nel caso dei capitoli parlanti, definiti su codici alfabetici e connotati per CdR. Naturaliter, l assegnazione ad un capitolo della voce del PdC si riverbera su tutti i CdR che ne gestiscono. Alcune opportunità possono venire dalle soluzioni adottate per dare adempimento al SIOPE. Riaccertamento Straordinario dei Residui Compilare ed inviare ai Servizi (UO) l elenco dei Residui, sia attivi che passivi, chiedendo di determinare: Due fasi:

4 Alle normali attività della predisposizione del rendiconto si unisce la necessità di determinare con puntualità le poste che concorrono a determinare la consistenza del Fondo Pluriennale Vincolato. o le economie; o lo scaduto al 31 dicembre 2013; o le scadenze successive, con relativa indicazione dinamica delle annualità in cui si verificheranno. Le criticità risiedono nella difficoltà di conferire un profilo chiaro e condiviso al concetto di scadenza. È una fase sono ad oggi nascosta del procedimento amministrativo e contabile, con cui vi nessuna familiarità o riconducibilità ad esperienze precedenti. Occorre senz altro formazione ai colleghi che nelle UO si occupano del riaccertamento. Continuare la fase già avviata tra ottobre e dicembre dell anno 2013 per il riaccertamento straordinario dei Residui. Non rileva infatti l eventuale manifestazione di pagamenti in tale fase temporale, potendosi comunque abbastanza agevolmente determinare se le somme siano o meno scadute. La seconda fase sarebbe molto meno onerosa poiché coinvolgerebbe solo la gestione di competenza 2013 e potrebbe essere svolta appena chiuso l esecizio. In questo modo si potrebbe anche arrivare a chiudere il Rendiconto con tempi anticipati rispetto al termine ordinario di aprile e così conoscere l entità del FPV e

5 successivamente poter approvare il bilancio di previsione 2014, coerente con la nuova disciplina. Raccolta delle informazioni relative alle scadenze. Ogni provvedimento che genera entra e spesa dovrà essere accompagnato dagli elementi che ne definiscono l esigibilità, ai fini della corretta individuazione degli esercizi di contabilizzazione. Sarà necessario integrare gli applicativi di gestione dei flussi procedurali di lavorazione delle DD con la raccolta dell informazione relativa ad ogni scadenza in cui si manifesteranno le scritture contabili che si intende assumere. Tale elemento dovrà essere oggetto di attenta, preventiva, valutazione da parte della Ragioneria. A partire dal 1 gennaio 2014 In particolar modo sarà necessario attivare un costante confronto tra le sezioni della struttura di Ragioneria che contabilizzano le entrate correlate e quelle che contabilizzano le spese che ne derivano. Revisione dei Regolamenti Meglio ipotizzare la costituzione di un gruppo di lavoro, cui demandare la soluzione delle casistiche di particolare complessità. Passare in rassegna i regolamenti dell ente. In ognuno di essi di annidano disposizioni che assumono rilievi, anche inattesi, per la determinazione delle scadenze di crediti e soprattutto di debiti. Occorre una revisione degli stessi ed un Nel corso dell anno Attività non urgente e tuttavia da avviare.

6 Revisione delle attività contrattuali con riferimento alla individuazione degli eventi, termini o fattori che determinano le scadenze passive. coordinamento con il Regolamento di Contabilità. Quest ultimo potrebbe essere anche come il contenitore unico della disciplina delle scadenze, cu tutti gli altri regolamenti debbono fare rimando/richiamo. Coordinamento con il Segretariato Generale al fine di impartire direttive: o o o o sulla necessità di esplicitare le manifestazione dei crediti dei soggetti contraenti con l Amministrazione; finalizzate a delineare trattamenti omogenei delle medesime fattispecie; per elaborare modelli standard di individuazione delle scadenze; utili a definire regole di condotta nel caso occorrano rimodulazioni delle scadenze, in corso di gestione dei contratti Nel corso dell anno Attività non urgente e tuttavia da avviare.

7 Proposta economica Comuni con popolazione fino a abitanti OFFERTA Assistenza all avviamento, alla definizione del modello organizzativo, all impostazione base del prodotto informatico (della durata di 4 giornate) ,00 Esente iva TOTALE GENERALE 2.500,00 Per le ulteriori attività, inclusa quella di consulenza per implementazione/personalizzazione della soluzione gestionale, proponiamo un costo a giornata di 1.000,00 + IVA(se dovuta) per una figura di primo livello (rif. Prof. Francesco Delfino) ; un costo a giornata di 700,00 + IVA(se dovuta) per una figura di consulente Senior (rif Patrizio Belli, Lara Montefiore, ecc); un costo a giornata di 400,00 + IVA(se dovuta) per una figura di consulente Junior. ************************* Comuni con popolazione fino a abitanti OFFERTA Assistenza all avviamento, alla definizione del modello organizzativo, all impostazione base del prodotto informatico (della durata di 8 giornate) ,00 Esente iva TOTALE GENERALE 4.800,00 Per le ulteriori attività, inclusa quella di consulenza per implementazione/personalizzazione della soluzione gestionale, proponiamo un costo a giornata di 1.000,00 + IVA(se dovuta) per una figura di primo livello (rif. Prof. Francesco Delfino) ; un costo a giornata di 700,00 + IVA(se dovuta) per una figura di consulente Senior (rif Patrizio Belli, Lara Montefiore, ecc); un costo a giornata di 400,00 + IVA(se dovuta) per una figura di consulente Junior. *******************************************

8 Comuni con popolazione fino e sopra a abitanti OFFERTA Assistenza all avviamento, alla definizione del modello organizzativo, all impostazione base del prodotto informatico (della durata di 12 giornate) ,00 Esente iva TOTALE GENERALE 7.200,00 Per le ulteriori attività, inclusa quella di consulenza per implementazione/personalizzazione della soluzione gestionale, proponiamo un costo a giornata di 1.000,00 + IVA(se dovuta) per una figura di primo livello (rif. Prof. Francesco Delfino) ; un costo a giornata di 700,00 + IVA(se dovuta) per una figura di consulente Senior (rif Patrizio Belli, Lara Montefiore, ecc); un costo a giornata di 400,00 + IVA(se dovuta) per una figura di consulente Junior. **************** Rimango in attesa di un Vostro cortese riscontro e colgo l occasione per porgere i miei più cordiali saluti. Roma, lì 9 dicembre Il Presidente della Fondazione Logos PA Roberto Mastrofini

LA NUOVA CONTABILITÀ SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L'INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO

LA NUOVA CONTABILITÀ SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L'INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO LA NUOVA CONTABILITÀ SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L'INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO CON IL D. LGS 10 AGOSTO 2014 N. 126 INTRODOTTE LE ULTIME MODIFICHE: MA NON SI TORNA INDIETRO.

Dettagli

SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO

SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO SERVIZIO DI FORMAZIONE ED AFFIANCAMENTO PER L INTRODUZIONE DEL SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO Premessa E partito il 1 gennaio 2015, dopo tre anni di sperimentazione, il nuovo sistema contabile armonizzato

Dettagli

Prima Lezione: 27 ottobre 2017 Dalle ore 09:30 alle ore 14:30. Seconda Lezione: 15 novembre 2017 Dalle ore 09:30 alle ore 14:30

Prima Lezione: 27 ottobre 2017 Dalle ore 09:30 alle ore 14:30. Seconda Lezione: 15 novembre 2017 Dalle ore 09:30 alle ore 14:30 Prima Lezione: 27 ottobre 2017 Dalle ore 09:30 alle ore 14:30 Seconda Lezione: 15 novembre 2017 Dalle ore 09:30 alle ore 14:30 Il Master riconosce n 10 crediti formativi validi per l anno 2017 La Formazione

Dettagli

RAZIONALIZZAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLA GESTIONE E RISCOSSIONE DELLE ENTRATE E IL FONDO RISCHI POTENZIALI

RAZIONALIZZAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLA GESTIONE E RISCOSSIONE DELLE ENTRATE E IL FONDO RISCHI POTENZIALI A) PROGETTO Durata: 16 ore secondo il seguente calendario: Sabato 20 ottobre 2018 - ore 9.00-13.00 Lunedì 22 ottobre 2018 ore 15.00-19.00 Venerdì 26 ottobre 2018 - ore 15.00-19.00 Sabato 27 ottobre 2018

Dettagli

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA ENTE PARCO NATURALE DELLE PREALPI GIULIE (L.R. 30 settembre 1996 n. 42) Con sede a RESIA (UD) Oggetto: Relazione del Revisore dei Conti sul rendiconto dell Ente Parco

Dettagli

Docente: Francesco Delfino Esperto di finanza pubblica. Date e sede 15 settembre 2017 Provincia di Prato, Via Riscasoli n. 25. Orario:

Docente: Francesco Delfino Esperto di finanza pubblica. Date e sede 15 settembre 2017 Provincia di Prato, Via Riscasoli n. 25. Orario: PRINCIPI E METODOLOGIE DEL NUOVO SISTEMA CONTABILE DI REGIONI, PROVINCE E COMUNI DI CUI AL D. LGS. 23 GIUGNO 2011, n. 118 E AL DECRETO INTEGRATIVO E CORRETTIVO D.LGS. 126/2014. L EMERGENZA FINANZIARIA

Dettagli

Il revisore degli enti locali

Il revisore degli enti locali SAF SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il revisore degli enti locali ottobre dal 15. ore 9.30-13.30 Sala Convegni Corso Europa, 11 Milano corso Prenotazione obbligatoria al sito www.odcec.mi.it Commissione

Dettagli

CORSO PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI

CORSO PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI L Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bari, circoscrizione del Tribunale di Bari, avvalendosi della collaborazione della Associazione Liberi Professionisti del Sud Barese e con

Dettagli

La riforma della contabilità nella Pubblica amministrazione: principi e strumenti operativi

La riforma della contabilità nella Pubblica amministrazione: principi e strumenti operativi Programma Inps Valore P.A La riforma della contabilità nella Pubblica amministrazione: principi e strumenti operativi Corso di formazione di II livello tipo A, a.a. 2018-19 Programma Il corso traccia un

Dettagli

Corso Alta Formazione per Revisore dell ente Locale

Corso Alta Formazione per Revisore dell ente Locale L Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Bari, circoscrizione del Tribunale di Bari avvalendosi della collaborazione della Associazione Liberi Professionisti Sud Barese Organizza

Dettagli

Prima Lezione: 22 marzo :30-14:30. Seconda Lezione: 29 marzo :30-14:30

Prima Lezione: 22 marzo :30-14:30. Seconda Lezione: 29 marzo :30-14:30 Commercialisti e degli Esperti Prima Lezione: 22 marzo 2019 9:30-14:30 Seconda Lezione: 29 marzo 2019 9:30-14:30 Il Master in oggetto è in corso di accreditamento presso l Ordine dei Dottori di Forlì (5

Dettagli

Elementi di dettaglio

Elementi di dettaglio REGOLAMENTO DI ATENEO PER L AMMINISTRAZIONE, LA FINANZA E LA CONTABILITÀ: Elementi di dettaglio Genova 5 luglio, 2012 Simonetta Ranalli ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA CONTABILE Principi: 1. L università adotta

Dettagli

Comune di Amalfi Settore Economico-Finanziario

Comune di Amalfi Settore Economico-Finanziario Comune di Amalfi Settore Economico-Finanziario RELAZIONE - PROPOSTA Per il Consiglio Comunale OGGETTO: Rendiconto della gestione anno 2015, art.227 del DLgs.n. 267/2000. IL RESPONSABILE FINANZIARIO PREMESSO

Dettagli

Prima Lezione: 9 maggio :30-14:30. Seconda Lezione: 17 maggio :30-14:30

Prima Lezione: 9 maggio :30-14:30. Seconda Lezione: 17 maggio :30-14:30 Prima Lezione: 9 maggio 2018 09:30-14:30 Seconda Lezione: 17 maggio 2018 09:30-14:30 Il Master in oggetto è in corso di accreditamento presso l Ordine dei Dottori Commercialisti La Formazione Professionale

Dettagli

Anno. Relazione dell organo di revisione. Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia

Anno. Relazione dell organo di revisione. Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia Revisore dei Conti Dott. Stefano De Fenza Relazione dell organo di revisione Anno sulla proposta di deliberazione del rendiconto

Dettagli

O R D I N E D E G L I A V V O C A T I D I C A G L I A R I

O R D I N E D E G L I A V V O C A T I D I C A G L I A R I O R D I N E D E G L I A V V O C A T I D I C A G L I A R I IL REVISORE UNICO ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAGLIARI Relazione del Revisore unico sul conto consuntivo 2016 Egregi Colleghi, il Revisore unico,

Dettagli

Confronto con le Regioni sperimentatrici sull armonizzazione contabile

Confronto con le Regioni sperimentatrici sull armonizzazione contabile Confronto con le Regioni sperimentatrici sull armonizzazione contabile Gli adempimenti per il 2014 e il 2015 verso l Armonizzazione Giornata di studio Contributo di Regione Liguria Bologna, 17/04/14 a

Dettagli

CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE

CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE Relazione alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti (art. 1, commi 166 e ss. legge finanziaria per il 2006) dell organo di revisione contabile

Dettagli

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 25 Data 27/11/2015 Ogg : Armonizzazione contabile - Rinvio al 2017 di adempimenti in materia di contabilità economico-patrimoniale e di bilancio consolidato

Dettagli

Proposta di deliberazione di GC n. 61 del OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALLA DATA DEL 01/01/2015.

Proposta di deliberazione di GC n. 61 del OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALLA DATA DEL 01/01/2015. Proposta di deliberazione di GC n. 61 del 31.03.2015 OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALLA DATA DEL 01/01/2015. L AMMINISTRATORE COMPETENTE Il riaccertamento straordinario

Dettagli

L ADEGUAMENTO DEI SISTEMI INFORMATIVI ALLA CONTABILITA ARMONIZZATA

L ADEGUAMENTO DEI SISTEMI INFORMATIVI ALLA CONTABILITA ARMONIZZATA ROMA 14 Marzo 2013 - VERSO L ARMONIZZAZIONE L ADEGUAMENTO DEI SISTEMI INFORMATIVI ALLA CONTABILITA ARMONIZZATA Denis Neri Product Manager Area Finanziaria LA METODOLOGIA ADOTTATA PER L ADEGUAMENTO DEI

Dettagli

COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO PROVINCIA DI PISA COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO PROVINCIA DI PISA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 32 DEL 30/06/2014 Oggetto: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE ANNO 2013 L anno Duemilaquattordici, il giorno

Dettagli

SOMMARIO. Parte I Inquadramento generale

SOMMARIO. Parte I Inquadramento generale SOMMARIO Presentazione... Profilo Autori... V VII Parte I Inquadramento generale Capitolo 1 - La contabilità armonizzata: una visione d insieme di Iacopo Cavallini 1. L armonizzazione: come, quando e perché...

Dettagli

ComPA FVG IL PAREGGIO DI BILANCIO E LE VARIAZIONI AL BILANCIO. Focus ed attenzioni

ComPA FVG IL PAREGGIO DI BILANCIO E LE VARIAZIONI AL BILANCIO. Focus ed attenzioni IL PAREGGIO DI BILANCIO E LE VARIAZIONI AL BILANCIO Focus ed attenzioni Il pareggio di bilancio L'approvazione della legge cost. nr. 1 del 20 aprile 2012 che modifica l'art 81 della Costituzione introduce

Dettagli

C I T T À D I C O N E G L I A N O

C I T T À D I C O N E G L I A N O PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA N. PRDG - 175-2015 DEL 02-04-2015 OGGETTO: Rendiconto della gestione 2014 - Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31.12.2014 e variazione al Bilancio

Dettagli

LA CONTABILIZZAZIONE DELL UTILIZZO DEGLI INCASSI VINCOLATI. Punto 10 Principio applicato contabilità finanziaria potenziata

LA CONTABILIZZAZIONE DELL UTILIZZO DEGLI INCASSI VINCOLATI. Punto 10 Principio applicato contabilità finanziaria potenziata 1 LA CONTABILIZZAZIONE DELL UTILIZZO DEGLI INCASSI VINCOLATI Art. 180 comma 3, lettera d) TUEL Art 185 comma 2, lettera i) TUEL Art 195 TUEL Punto 10 Principio applicato contabilità finanziaria potenziata

Dettagli

Armonizzazione e patto di stabilità: opportunità e criticità dei due sistemi di rilevazione. Proposte di modifica al patto di stabilità vigente.

Armonizzazione e patto di stabilità: opportunità e criticità dei due sistemi di rilevazione. Proposte di modifica al patto di stabilità vigente. CONVEGNO: L ARMONIZZAZIONE DELLA CONTABILITA PUBBLICA COME STRUMENTO DI GOVERNANCE TRA I DIVERSI LIVELLI ISTITUZIONALI Armonizzazione e patto di stabilità: opportunità e criticità dei due sistemi di rilevazione.

Dettagli

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEI SISTEMI CONTABILI PUBBLICI CINZIA SIMEONE

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEI SISTEMI CONTABILI PUBBLICI CINZIA SIMEONE L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEI SISTEMI CONTABILI PUBBLICI CINZIA SIMEONE 1) L ARMONIZZAZIONE LA LEGGE 196/2009 HA AVVIATO UN PROCESSO DI RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI CONTABILI PUBBLICI, DENOMINATO ARMONIZZAZIONE

Dettagli

A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua

A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. T.U. 267/2000, art. 232, comma 1. Gli enti

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 166 del 06/03/2017

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 166 del 06/03/2017 SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO e ORGANIZZAZIONE INTERNA Codice Fiscale 80000030181 Proposta N 166 del 06/03/2017 di Determinazione Dirigenziale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 166 del 06/03/2017 OGGETTO:

Dettagli

FOCUS CONTABILITÀ. Aggiornamento normativo; approfondimenti dei casi operativi; verifica adempimenti

FOCUS CONTABILITÀ. Aggiornamento normativo; approfondimenti dei casi operativi; verifica adempimenti Seminari ristretti di studio e confronto presso i Comuni FOCUS CONTABILITÀ Aggiornamento normativo; approfondimenti dei casi operativi; verifica adempimenti Cod. CONTABILITÀ FINANZIARIA Note 01 Aggiornamento

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI CANALE D AGORDO PROVINCIA DI BELLUNO N. 24 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI E DEGLI SCHEMI CONTABILI DI CUI AL D.LGS. N. 118/2011. RINVIO

Dettagli

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI. Roma, 7 gennaio 2015 Ivana Rasi

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI. Roma, 7 gennaio 2015 Ivana Rasi IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI Roma, 7 gennaio 2015 Indice -Il riaccertamento straordinario dei residui -Il disavanzo tecnico -La rideterminazione del risultato di amministrazione all 1.1.2015-2

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI L Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Bari, circoscrizione del Tribunale di Bari, avvalendosi della collaborazione della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti

Dettagli

LE NOVITÀ DEL TUEL E LE SCADENZE DI LUGLIO Analisi giuridica e tecnica del nuovo ordinamento contabile enti locali

LE NOVITÀ DEL TUEL E LE SCADENZE DI LUGLIO Analisi giuridica e tecnica del nuovo ordinamento contabile enti locali Analisi giuridica e tecnica del nuovo ordinamento contabile enti locali Casier (TV) 13 giugno 2016, ore 9,00 14,00 Sala Consiliare Piazza Da Vinci 16 Presentazione L obiettivo degli incontri è la discussione,

Dettagli

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI UDINE 26 MARZO 2014 Introduzione Il riaccertamento straordinario dei residui è una delle attività più impegnative previste dalla riforma contabile

Dettagli

MANUALE DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVO-CONTABILI

MANUALE DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVO-CONTABILI AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 6 MANUALE DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVO-CONTABILI Ciclo Patrimonio Netto Azienda Sanitaria Locale Roma 6 Processi aziendali afferenti il ciclo patrimonio netto MANUALE DELLE

Dettagli

ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI VITERBO RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO 2015

ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI VITERBO RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO 2015 ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI VITERBO RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO 2015 Care Colleghe, cari Colleghi, il Rendiconto dell esercizio

Dettagli

REVISORI ENTI LOCALI

REVISORI ENTI LOCALI L Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Bari, circoscrizione del Tribunale di Bari, avvalendosi della collaborazione dell Unione Commercialisti ed Esperti Contabili di Bari UNAGRACO

Dettagli

La revisione contabile negli enti locali dopo l entrata in vigore del d.lgs 126/2014

La revisione contabile negli enti locali dopo l entrata in vigore del d.lgs 126/2014 La revisione contabile negli enti locali dopo l entrata in vigore del d.lgs 126/2014 Formazione professionale necessaria ai fini per l iscrizione ed il mantenimento della stessa negli elenchi della Prefettura

Dettagli

CORSO AVANZATO PER REVISORE DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI -EDIZIONE 2014-

CORSO AVANZATO PER REVISORE DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI -EDIZIONE 2014- CORSO AVANZATO PER REVISORE DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI -EDIZIONE 2014- Date e sede CAMERINO - presso il C.S.P Centro Servizi Professionali - via Pallotta n. 15 8 settembre (dalle 15,00 alle 19,00) 15

Dettagli

COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA ORIGINALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 065 DEL 14/07/2015 OGGETTO: ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI E DEGLI SCHEMI CONTABILI DI CUI AL D.LGS.

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 80 in data 30/04/2014 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O Verbale di Deliberazione del Commissario Straordinario (assunta con i poteri della Giunta Comunale) Oggetto:

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE

NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE NOTA INTEGRATIVA ALLA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE (D-LGS. 118/2011) COMUNE DI IGLESIAS PREMESSA Il D.lgs. 118/2011, come modificato dal D.lgs. 126/2014, ha introdotto nuovi principi e strutture

Dettagli

Relazione dell organo di revisione sullo schema di rendiconto della gestione 2015

Relazione dell organo di revisione sullo schema di rendiconto della gestione 2015 CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI C.I.S.AS CASTELLETTO SOPRA TICINO Provincia di Novara Relazione dell organo di revisione sullo schema di rendiconto della gestione 2015 Il Revisore dei

Dettagli

Corso teorico / pratico sulla procedura di Contabilità Finanziaria. L armonizzazione dei sistemi contabili. D.lgs. 118/2011 e D.lgs.

Corso teorico / pratico sulla procedura di Contabilità Finanziaria. L armonizzazione dei sistemi contabili. D.lgs. 118/2011 e D.lgs. Corso teorico / pratico sulla procedura di Contabilità Finanziaria L armonizzazione dei sistemi contabili. D.lgs. 118/2011 e D.lgs. 126/2014 Introduzione Con la pubblicazione del D.lgs n. 126 del 10/08/2014,

Dettagli

Progetto CONT.AR. SECONDA FASE PER L ARMONIZZAZIONE CONTABILE E DI BILANCIO ---

Progetto CONT.AR. SECONDA FASE PER L ARMONIZZAZIONE CONTABILE E DI BILANCIO --- Progetto CONT.AR. SECONDA FASE PER L ARMONIZZAZIONE CONTABILE E DI BILANCIO --- ASSISTENZA E SUPPORTO PER L IMPLEMENTAZIONE DEL NUOVO SISTEMA CONTABILE ARMONIZZATO PREVISTO DAL D.LGS. N.118/2011 1 Premessa

Dettagli

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE Seminario di approfondimento L ARMONIZZAZIONE CONTABILE Le novita per l esercizio 2015 L applicazione della normativa alla luce della L.R. 10/7/2015 n. 12 Catania 19 ottobre 2015 a cura della Commissione

Dettagli

Il Fondo crediti di dubbia Il riaccertamento straordinario esigibilità dei residui

Il Fondo crediti di dubbia Il riaccertamento straordinario esigibilità dei residui Il riaccertamento Il Fondo crediti di straordinario dubbia dei residui Il riaccertamento straordinario dei residui - Operazione straordinaria - Riferimento al 1/01/2015 - Adeguamento residui determinati

Dettagli

con la collaborazione scientifica di DI APPROFONDIMENTO FORMAZIONE IN AULA E ONLINE PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI

con la collaborazione scientifica di DI APPROFONDIMENTO FORMAZIONE IN AULA E ONLINE PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI con la collaborazione scientifica di DI APPROFONDIMENTO 2 0 1 5-2 0 1 6 FORMAZIONE IN AULA E ONLINE PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI OTTOBRE NOVEMBRE 2015 SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO 1 mezza giornata /

Dettagli

Spett.le Agenzia Formativa Unione Valdera C.A. Direttore Dott. Giovanni Forte C.A. Dott.ssa Cinzia Minuti

Spett.le Agenzia Formativa Unione Valdera C.A. Direttore Dott. Giovanni Forte C.A. Dott.ssa Cinzia Minuti MOD. 050 rev.2 del 05.04.2011 Centro Studi Enti Locali s.r.l. Via della Costituente, 15-56024 San Miniato (PI) - tel. 0571 469222-469230 - fax. 0571 469237 Web: www.entilocaliweb.it - E-mail: segreteria@centrostudientilocali.it

Dettagli

Oggetto: Rendiconto della gestione per l esercizio A relazione della Presidente Cristina PRONELLO;

Oggetto: Rendiconto della gestione per l esercizio A relazione della Presidente Cristina PRONELLO; Oggetto: Rendiconto della gestione per l esercizio 2017 A relazione della Presidente Cristina PRONELLO; Premesso che l art. 31 dello Statuto del Consorzio Agenzia della mobilità piemontese stabilisce che

Dettagli

COMUNE DI PRESSANA PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI PRESSANA PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI PRESSANA PROVINCIA DI VERONA TELEFONO 0442/84333 84865 - FAX 0442/84485 e-mail:protocollo@comune.pressana.vr.it C.F.: 00663220234 PIANO DELLA PERFORMANCE ANN0 206 PRESENTAZIONE DEL PIANO. OBIETTIVI

Dettagli

EVOLUZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI NEGLI ENTI LOCALI

EVOLUZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI NEGLI ENTI LOCALI EVOLUZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI NEGLI ENTI LOCALI Il sistema dei controlli per molti anni è stato incentrato sui controlli preventivi di legittimità effettuato da organismi esterni( Corte dei Conti).

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENVENUTO CELLINI SEZIONE ASSOCIATA I T E C. NOE

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENVENUTO CELLINI SEZIONE ASSOCIATA I T E C. NOE c ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENVENUTO CELLINI SEZIONE ASSOCIATA I T E C. NOE 2017-2018 data compilazione 05/09/2017 FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Conoscenza approfondita dei metodi e strumenti e tecniche

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI Comune di CENATE SOTTO Provincia di Bergamo APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. n. 3 del 07/02/2013 IL SEGRETARIO COMUNALE REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI SOMMARIO Art. DESCRIZIONE Titolo I Principi generali

Dettagli

Relazione sul bilancio di previsione 2010 e sul. bilancio pluriennale 2010/2012

Relazione sul bilancio di previsione 2010 e sul. bilancio pluriennale 2010/2012 Collegio dei revisori dei conti AIPO Riunione del 9 dicembre 2009 Relazione sul bilancio di previsione 2010 e sul bilancio pluriennale 2010/2012 Come previsto dal regolamento di contabilità dell Ente il

Dettagli

All.1) ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA (Art. 50 comma 3, D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.)

All.1) ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA (Art. 50 comma 3, D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.) All.1) ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020 NOTA INTEGRATIVA (Art. 50 comma 3, D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.) Come previsto dal Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, ai sensi dell articolo

Dettagli

Comune di Cantalupa. Provincia di TORINO. Relazione dell organo di revisione. Anno 2016

Comune di Cantalupa. Provincia di TORINO. Relazione dell organo di revisione. Anno 2016 Comune di Cantalupa Provincia di TORINO Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario

Dettagli

COMUNE DI LEMIE PROVINCIA DI TO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE N.2

COMUNE DI LEMIE PROVINCIA DI TO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE N.2 COMUNE DI LEMIE Copia PROVINCIA DI TO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE N.2 OGGETTO: D.Lgs. 18 AGOSTO 2000 N. 267, ART.227-APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE

Dettagli

Bilancio di Previsione

Bilancio di Previsione COMUNE DI LISSONE Bilancio di Previsione 2017-2019 Tempistiche approvazione bilancio Data Adempimento 01.12.2016 Presentazione al Consiglio del DUP 01.02.2017 Approvazione Delibera bilancio in Giunta 16.02.2017

Dettagli

Corso di formazione La Revisione nell Ente Locale Corso base

Corso di formazione La Revisione nell Ente Locale Corso base In collaborazione con Organismo accreditato da ACCREDIA Azienda con sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008 Corso di formazione La Revisione nell Ente Locale Corso base 27-28 - 30 Novembre 2015

Dettagli

IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA PAOLA MARIANI

IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA PAOLA MARIANI IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA PAOLA MARIANI LA COMPETENZA FINANZIARIA VIGENTE Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria, il principio della competenza

Dettagli

DECRETO N.18 DEL

DECRETO N.18 DEL Il Commissario Straordinario DECRETO N.18 DEL 06.07.2018 OGGETTO: Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu 2018 2020: Adozione variazione n. 7: Assestamento generale e salvaguardia degli equilibri

Dettagli

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 22 Reg. Data 06/06/2015 OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DI PARTE CORRENTE E DI PARTE CAPITALE AI SENSI DELL ART. 3 COMMA 7

Dettagli

RELAZIONE AL RENDICONTO 2016

RELAZIONE AL RENDICONTO 2016 UNIONE DEI COMUNI DELLO SCRIVIA RELAZIONE AL RENDICONTO 2016 Approvata con deliberazione della giunta comunale n. 16 in data 26/4/2017 Il Presidente... Il Responsabile del settore finanziario Il Segretario

Dettagli

Programma Inps Valore P.A Innovazioni in materia di contabilità e finanza nelle pubbliche amministrazioni Corso di formazione, a.a.

Programma Inps Valore P.A Innovazioni in materia di contabilità e finanza nelle pubbliche amministrazioni Corso di formazione, a.a. Programma Inps Valore P.A Innovazioni in materia di contabilità e finanza nelle pubbliche amministrazioni Corso di formazione, a.a. 2016-17 Promotori Il corso è proposto dal Dipartimento di Scienze Politiche

Dettagli

mettere a sistema criteri omogenei Condivisione unico Semplificazione Automatismi scritture contabili Standardizzazione Trasparenza messe a sistema

mettere a sistema criteri omogenei Condivisione unico Semplificazione Automatismi scritture contabili Standardizzazione Trasparenza messe a sistema Leg@utonomie ha stipulato con la Provincia di Roma un protocollo d intesa finalizzato al confronto dinamico tra le amministrazioni locali. L Amministrazione Provinciale di Roma ha realizzato soluzioni

Dettagli

Centri di costo: 1. Ufficio Associato del Personale

Centri di costo: 1. Ufficio Associato del Personale : DOTT. ALBERTO DI BELLA Centri di costo: 1. Ufficio Associato del Personale ANNO 2016 VERIFICA AL 31 DICEMBRE 2016 SETTORE: PERSONALE ASSOCIATO : Dott. Alberto Di Bella CENTRO DI COSTO: Ufficio associato

Dettagli

Bologna 09/05/2012 IL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE PER I COMUNI: AFFRONTARE E GESTIRE IL CAMBIAMENTO. Dott. Gianluigi Sbrogiò

Bologna 09/05/2012 IL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE PER I COMUNI: AFFRONTARE E GESTIRE IL CAMBIAMENTO. Dott. Gianluigi Sbrogiò Bologna 09/05/2012 IL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE PER I COMUNI: AFFRONTARE E GESTIRE IL CAMBIAMENTO Agenda dei lavori: 09.00-09.15: saluto e presentazione della giornata di studio; 09.15-10.15: il quadro

Dettagli

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA PROVINCIA DI VERONA Ufficio Ragioneria DETERMINAZIONE N. 121 DEL 29.12.2017 Reg. Gen. Determinazioni OGGETTO: Variazione al Bilancio di Previsione Finanziario 2017-2019 tra gli

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI DELLE VALLI NERVIA E ROJA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 5

UNIONE DEI COMUNI DELLE VALLI NERVIA E ROJA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 5 UNIONE DEI COMUNI DELLE VALLI NERVIA E ROJA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 5 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016-2018 (ART. 11 D.LGS. N. 118/2011 E S.

Dettagli

Oggetto: Approvazione del Rendiconto relativo all'esercizio 2016.

Oggetto: Approvazione del Rendiconto relativo all'esercizio 2016. Proposta di Deliberazione al CONSIGLIO DELL UNIONE IL DIRIGENTE DEL SETTORE SERVIZI FINANZIARI Dr. Antonio Castelli Propone al Consiglio dell Unione l approvazione della seguente delibera: Oggetto: Approvazione

Dettagli

Deliberazione n. 6 Codice ente O R I G I N A L E Nr. Seduta 2

Deliberazione n. 6 Codice ente O R I G I N A L E Nr. Seduta 2 UNIONE DI COMUNI Terre del Serio Sede via Locatelli 2 24050 Bariano Provincia di Bergamo TEL. 0363/960890 Deliberazione n. 6 Codice ente O R I G I N A L E Nr. Seduta 2 OGGETTO: ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI

Dettagli

Il Consiglio comunale premesso che la Giunta comunale con atto del 28 novembre 2011, ha deliberato la partecipazione alla sperimentazione di cui all

Il Consiglio comunale premesso che la Giunta comunale con atto del 28 novembre 2011, ha deliberato la partecipazione alla sperimentazione di cui all Il Consiglio comunale premesso che la Giunta comunale con atto del 28 novembre 2011, ha deliberato la partecipazione alla sperimentazione di cui all art. 36 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, in materia

Dettagli

Considerata la vastità e complessità dell argomento il corso sarà articolato su tre giornate

Considerata la vastità e complessità dell argomento il corso sarà articolato su tre giornate Prot. n. 0000590/2014 Spett.le c.a. Comune Sindaco Segretario comunale Responsabili dei Servizi Oggetto: Servizio ALI Formazione agli enti aderenti Calendario eventi formativi 2014 - Invito a partecipare

Dettagli

IL NUOVO PRINCIPIO CONTABILE DELLA COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA NEL CONTESTO GENERALE DELLA FINANZA PUBBLICA SALVATORE BILARDO

IL NUOVO PRINCIPIO CONTABILE DELLA COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA NEL CONTESTO GENERALE DELLA FINANZA PUBBLICA SALVATORE BILARDO IL NUOVO PRINCIPIO CONTABILE DELLA COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA NEL CONTESTO GENERALE DELLA FINANZA PUBBLICA SALVATORE BILARDO LA RIFORMA DELLA CONTABILITA DEGLI ENTI TERRITORIALI: PERCHÉ Esigenze

Dettagli

Anno Relazione dell organo di revisione AGENZIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL. sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario

Anno Relazione dell organo di revisione AGENZIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL. sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario AGENZIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO DI CREMONA E MANTOVA Relazione dell organo di revisione sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario Anno 2015 L ORGANO DI REVISIONE RUBERTI

Dettagli

Prima Lezione: 11 aprile :30-14:30. Seconda Lezione: 16 aprile :30-14:30

Prima Lezione: 11 aprile :30-14:30. Seconda Lezione: 16 aprile :30-14:30 Prima Lezione: 11 aprile 2018 09:30-14:30 Seconda Lezione: 16 aprile 2018 09:30-14:30 Al fine di garantire una più accurata formazione, UPI distribuirà gratuitamente a tutti i partecipanti al Master un

Dettagli

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016 CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova *** COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016 SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO

Dettagli

I rilievi della Corte dei Conti sulla gestione finanziaria Individuazione dei casi e richiamo della normativa

I rilievi della Corte dei Conti sulla gestione finanziaria Individuazione dei casi e richiamo della normativa I rilievi della Corte dei Conti sulla gestione Individuazione dei casi e richiamo della normativa 4 ottobre 2018, ore 9.00 14.00 Torino, Best Western Hotel Genio, c.so Vittorio Emanuele II 47 Presentazione

Dettagli

GIUNTA COMUNALE DI AREZZO

GIUNTA COMUNALE DI AREZZO G.C. n. 259 Riferimenti Archivistici: D 01-20130000014 VERBALE DELL ADUNANZA DEL 28/05/2014 OGGETTO: ARMONIZZAZIONE DEI BILANCI PUBBLICI DLGS. 118/11. RIACCERTAMENTO STRORDINARIO RESIDUI AL 1/1/2014 AI

Dettagli

Deliberazione n. 222 / 2009 / PRSE

Deliberazione n. 222 / 2009 / PRSE Deliberazione n. 222 / / PRSE CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE nell adunanza del 16 novembre composta dai magistrati: Pres. Sez. Giuseppe Ranucci Primo Ref. Fabio G. Galeffi

Dettagli

ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI E DEGLI SCHEMI DI BILANCIO

ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI E DEGLI SCHEMI DI BILANCIO RAPPORTO SULL ATTUAZIONE DEL FEDERALISMO FISCALE CAPITOLO 10 ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI E DEGLI SCHEMI DI BILANCIO Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione

Dettagli

Corso Avanzato di Specializzazione per Revisori di Enti Locali

Corso Avanzato di Specializzazione per Revisori di Enti Locali L Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Bari, circoscrizione del Tribunale di Bari, con la collaborazione di Organizza il Corso Corso Avanzato di Specializzazione per Revisori

Dettagli

ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI DELL UMBRIA. Relazione del Revisore dei Conti. al Rendiconto generale per l esercizio 2018

ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI DELL UMBRIA. Relazione del Revisore dei Conti. al Rendiconto generale per l esercizio 2018 ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI DELL UMBRIA Relazione del Revisore dei Conti al Rendiconto generale per l esercizio 2018 Il sottoscritto Revisore ha preso in esame la proposta di Rendiconto generale per

Dettagli

OGGETTO: RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI-ART. COMMA 4 D.LGS N. 118

OGGETTO: RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI-ART. COMMA 4 D.LGS N. 118 ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Dell'Istituzione Servizi Educativi Scolastici Culturali e Sportivi del Comune di Correggio SEDUTA DEL 24/03/2016 Delibera n. 4 OGGETTO: RIACCERTAMENTO

Dettagli

COMUNE DI ZAVATTARELLO PROVINCIA DI PAVIA RELAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI SUL RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2012

COMUNE DI ZAVATTARELLO PROVINCIA DI PAVIA RELAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI SUL RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2012 COMUNE DI ZAVATTARELLO PROVINCIA DI PAVIA RELAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI SUL RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2012 L ORGANO DI REVISIONE DOTT. ANDREA VECCHIETTI 1 PARTE I NOMINA ED ESERCIZIO DELLE FUNZIONI

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DIREZIONE GENERALE REPERTORIO ANNO NUMERO 2019 12 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE X ORIGINALE COPIA NUMERO 12 DATA DI ADOZIONE 14/01/2019 OGGETTO: ADOZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2019-2021 Estensore

Dettagli

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO IL CONTROLLO DELLA SPESA PUBBLICA E LA VALUTAZIONE DELLE SPESE PUBBLICHE. BILANCIO E CONTABILITÀ. APPALTI E CONTRATTI PUBBLICI TITOLO CORSO NUOVE PROSPETTIVE DI GESTIONE

Dettagli

La contabilità pubblica: motivi e obiettivi della riforma.

La contabilità pubblica: motivi e obiettivi della riforma. 57 CONGRESSO UNGDCEC La contabilità pubblica: motivi e obiettivi della riforma. Luigi Puddu Torino, 12 aprile 2019 MOTTO DELLA RAGIONERIA CONOSCERE PER DECIDERE LUIGI EINAUDI -2- Amministrazione razionale

Dettagli

PARERE SULLA DELIBERA DI RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI

PARERE SULLA DELIBERA DI RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI PARERE SULLA DELIBERA DI RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI 1 Sommario ANALISI DEI RESIDUI... 3 ANALISI DEI RESIDUI PER ESERCIZIO DI DERIVAZIONE... 4 ACCERTAMENTI E IMPEGNI ASSUNTI O REIMPUTATI NEL 2017

Dettagli

IL REVISORE DEI CONTI

IL REVISORE DEI CONTI IL REVISORE DEI CONTI Verbale n. 10 del 20/07/2017 INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE SUL RENDICONTO 2016 Il sottoscritto revisore dei conti PREMESSO Che con verbale n. 8 del 10/05/2017 ha presentato la relazione

Dettagli

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia)

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia) COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30 del Registro Deliberazioni OGGETTO: ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI E DEGLI SCHEMI CONTABILI DI CUI AL D.LGS. N. 118/2011.

Dettagli

D.LGS N. 118/2011: NUOVA CONTABILITA DEGLI ENTI LOCALI DECRETO 03 APRILE 2013: FATTURAZIONE ELETTRONICA PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

D.LGS N. 118/2011: NUOVA CONTABILITA DEGLI ENTI LOCALI DECRETO 03 APRILE 2013: FATTURAZIONE ELETTRONICA PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Prot.n 8108 del 25 luglio 2016 COMUNE DI SAN SPERATE Alla cortese attenzione dell Organo di Valutazione Unità Organizzativa AREA 2 FINANZIARIA Dirigente/Responsabile RAG.RA Maria Grazia Pisano Relazione

Dettagli

LEGGI VIGENTI ART. 117 COST. Comma 2: LEGISLAZIONE ESCLUSIVA DELLO STATO. Comma 3: LEGISLAZIONE CONCORRENTE STATO-REGIONI

LEGGI VIGENTI ART. 117 COST. Comma 2: LEGISLAZIONE ESCLUSIVA DELLO STATO. Comma 3: LEGISLAZIONE CONCORRENTE STATO-REGIONI Il D.Lgs. 91/2011 e il prevedibile impatto sul D.P.R. 97/2003 Prof. Fabio Giulio Grandis Economia delle Amministrazioni pubbliche Facoltà di Economia Università degli Studi di Roma Tre 1 ARMONIZZAZIONE

Dettagli

Check list dei controlli sul rendiconto 2016 per responsabili finanziari e revisori dei conti 1

Check list dei controlli sul rendiconto 2016 per responsabili finanziari e revisori dei conti 1 Check list dei controlli sul rendiconto 2016 per responsabili finanziari e revisori dei conti 1 Utilizzo avanzo Recupero del disavanzo Entrate finali Contrasto evasione Concessionario riscossione Equilibrio

Dettagli

1. Le permute sono: a) trasferimenti monetari; b) trasferimenti di capitale; c) transazioni non monetarie;

1. Le permute sono: a) trasferimenti monetari; b) trasferimenti di capitale; c) transazioni non monetarie; 1. Le permute sono: a) trasferimenti monetari; b) trasferimenti di capitale; c) transazioni non monetarie; 2. Corretto ordine cronologico delle fasi dell entrata: a) accertamento, riscossione versamento;

Dettagli

CITTA DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

CITTA DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) CITTA DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) Settore Servizi alla Persona Sezione Supporto Amministrativo proposta n. 449 / 2019 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 263 / 2019 OGGETTO: RICOGNIZIONE

Dettagli