LA CONSULENZA TECNICA CONTABILE TORINO

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1 LA CONSULENZA TECNICA CONTABILE TORINO

2 tre momenti del proc. in cui può intervenire l esperto: Indagini (art. 359 cpp) Incidente probatorio (art. 392 c.p.p.) Dibattimento (art. 220 c.p.p.)

3 indagini (art. 359 cpp): consulenza conferimento incarico con formulazione quesito di regola tra persone iscritte in apposito albo (art. 73 disp. att. cpp) Decidere sulla utilità della consulenza per es. fallimento con distruzione /occultamento/mancata tenuta contabilità calibratura dell accertamento (nuovi aspetti da approfondire) in base alle emergenze segnalate dal CT in corso d opera

4 Acquisizione documentazione (spesso demandata al CT) Audizione persone informate in ausilio al PM o alla PG Anche se ciò è stato talvolta negato, in analogia con art. 228/3 perr il perito, il CT può essere autorizzato a procedere direttamente a richiedere notizie a persone informate e all indagato utilizzabili solo ai fini della CT (cioè non direttamente trasponibili nel giudizio dibattimentale), ma utilizzabili per il patteggiamento e il giudizio abbreviato Assistenza del CT a perquisizione per la individuazione di cosa sequestrare

5 incidente prob. durante le indagini (art. 392): perizia può essere chiesta al gip dal Pm o dall indagato se superiore ai 60 gg

6 dibattimento: perizia (art. 220) possibile in caso di perizia anche nomina di CT di parte nomina CT anche senza che sia stata disposta perizia (art. 233) il perito può utilizzare solo gli atti indicati dal giudice (relativi alle prove già assunte), oltre a quelli provenienti dalle parti che partecipano alla perizia

7 il perito deve indicare giorno ora e luogo dell inizio delle.o.p. in caso di prosecuzione dell attività a data successiva deve informare le parti presenti (art. 229) i consulenti di parte (art. 230) possono indicare al perito specifiche indagini, presentare osservazioni e riserve di cui il perito deve dare atto nella relazione e a cui deve rispondere

8 Termini (art. 227 c.p.p.) Non oltre 90 gg. Per i casi più complessi proroghe ogni volta di 30 gg Non superabili i 6 mesi Sono termini ordinatori: il loro superamento non determina nullità Ma può comportare la sostituzione del perito (art. 231 c.p.p.) se il giudice non concede proroghe e Il ritardo non dipende da cause non imputabili (per es. difficoltà nel reperimento della doc.)

9 responsabilità professionale e giuridica dell esperto la sua risposta non vincola ma orienta in maniera determinante il giudizio

10 Casi di consulenza/perizia contabile Fallimento/bancarotta Esame della situazione economico-patrimonialefinanziaria ai fini della richiesta di fall. da parte del PM Esame della fattibilità del piano concordatario Bilanci Usura Reati fiscali Reati contro la P.A. (corruzione ecc.) Appropriazioni indebite Truffe Misure prevenzione patrimoniali

11 Casi di incompatibilità (art. 222 cpp) e di astensione (art. 223 cpp) (interesse in causa, inimicizia con le parti, gravi ragioni di convenienza ecc.) vanno dichiarati

12 Quesito Contributo del CT alla formulazione quesito Pre-visione atti da parte CT per adeguata formulazione del quesito

13 Modalità di stesura della relazione breve profilo professionale del perito/consulente (serve soprattutto per quando la consulenza PM sarà prodotta in giudizio, se il giudice non conosce quel ct) riproduzione del quesito elencazione degli obiettivi dell indagine elenco dei documenti utilizzati

14 illustrazione della tecnica utilizzata e dei riferimenti normativi o regolamentari su cui si basa per es.: come si è proceduto per calcolare il deficit ingiustificato quali elementi sono stati presi o non presi in considerazione per calcolare il TEG nell usura (moratori?) e perché scegliere una impostazione o l altra potrà anche portare alternativamente a una condanna o a una assoluzione perciò se ne deve dare chiaramente conto

15 trattazione per capitoli dei singoli aspetti oggetto di indagine conclusioni riepilogo fatti accertati e soggetti responsabili allegati la maggior parte dei CT li inserisce alla fine (normalmente anche atti già presenti nel fascicolo, per la comodità di una rapida consultazione: sit, interr., perquis. ecc.) raramente sono intercalati nella parte discorsiva

16 Attività collaterale del CT PM Presenza del CT a interrogatori e assunzioni di informazioni da parte del PM e della PG esame del consulente PM in dibattimento e acquisizione della relazione scritta (art. 501 cpp) Importanza della capacità di sapere illustrare in maniera semplice, coerente e convinta le conclusioni e come vi si è pervenuti.

17 CONDOTTE PENALMENTE RILEVANTI ct PM è pubblico ufficiale ma non è equiparabile al perito per cui non si applicano le norme penali riferite esclusivamente al perito perciò non applicabile per es, 373 cp (falsa perizia) ma se il ct PM riferisce fatti non rispondenti al vero può rispondere ex art 479 cp

18 Art. 373 (falsa perizia): perito afferma fatti non rispondenti al vero; (no rilievo delle valutazioni entro il limite del ragionevole) Art. 374 (frode processuale): perito o chiunque (anche consulente) (immuta fraudolentemente lo stato di luoghi, persone, cose) Art. 380 (consulenza infedele): ct di parte che arreca nocumento alla pt con infedeltà ai suoi doveri Art. 381: consulente che assiste parti contrarie nello stesso procedimento, anche per interposta persona Art. 479 c.p.: falsità ideologica del consulente relativamente a fatti

19 Art. 64 cpc Si applicano al CTU nel processo civile le disposizioni del Codice penale relative ai periti In ogni caso, il consulente tecnico che incorre in colpa grave nell'esecuzione degli atti che gli sono richiesti, è punito con l'arresto fino a un anno o con l'ammenda