EXPORT & MERCATI LA FRUTTA FRESCA. mercati e tendenze N 8 - AGOSTO 2016

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1 N 8 - AGOSTO 2016 EXPORT & MERCATI Report realizzato dall Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo S.p.A. per Confcooperative, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo - Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati LA FRUTTA FRESCA mercati e tendenze

2 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE LA FRUTTA FRESCA mercati e tendenze INDICE 3 Il mercato mondiale della frutta fresca 4 Italia Germania Regno Unito 2

3 EXPORT & MERCATI - AGOSTO 2016 IL MERCATO MONDIALE della frutta fresca Dal 2010 al 2015, il mercato mondiale di frutta fresca ha registrato una crescita significativa dei volumi di vendita pro-capite. Nel 2010 i consumi pro-capite si attestavano a 57 Kg anno. Nel 2015 sono saliti a 63,4 Kg anno. In America Latina i volumi di vendita pro-capite, pari a 77,4 kg nel 2015, sono più che doppi rispetto a quelli registrati nell Europa dell Est, dove non superano i 33,8 Kg. Nei mercati dell Europa occidentale, i consumi pro capite hanno raggiunto quota 72,5 Kg nel 2015, contro i 57,6 Kg del Nord America. Dall analisi delle prospettive di medio periodo è atteso, su scala mondiale, un incremento dei volumi di vendita di frutta fresca superiore al 14% nel 2020 rispetto al Le prospettive nei mercati dell Europa dell Est sono molto incoraggianti. Si prevede, infatti, un tasso annuo di crescita non inferiore al 3% nel prossimo quinquennio. I VOLUMI PRO - CAPITE DI FRUTTA FRESCA NEL 2015 (Kg - Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) 2015, Kg 77,4 Australasia 50,5 Europa Orientale 33,8 65,5-89,3 America Latina 70,2 48,9-65,5 Medio Oriente & Africa 25,4 Nord America 57,6 Europa Occidentale 72,5 89,8-128,5 0,0-47,4 Non rilevato CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 3

4 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE 1 Italia Dal 2010 al 2015, il mercato italiano di frutta fresca ha registrato performance poco brillanti. In particolare, i volumi totali di vendita sono scesi da 5.643mila tonnellate a 5.400mila tonnellate (-4,3%). Solo nell ultimo anno si segnala un timido segnale di ripresa, con volumi di vendita in risalita rispetto al 2014 (+0,5%). I VOLUMI DELLE VENDITE DI FRUTTA FRESCA IN ITALIA (migliaia di tonnellate, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) 4

5 EXPORT & MERCATI - AGOSTO 2016 Nel 2015, in termini di quota di mercato sui volumi totali di vendita di frutta fresca, le mele, con il 16,8%, precedono, di strettissima misura, la categoria arance clementine mandarini che si attesta a quasi il 16,8%. Con il 13,1%, in terza posizione per volumi, si posizionano, le pesche che precedono le banane con il 9,1% e l uva con il 7,2%. LE QUOTE DI MERCATO DI FRUTTA FRESCA IN ITALIA PER TIPOLOGIA ((% su totale volumi di vendita, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) Altra frutta 15,0% Mele 16,8% Fragole 1,6% Prugne 2,1% Ananas 2,0% Banane 9,1% Ciliegie 1,1% Pere e Cotogne 6,4% Pesche e nettarine 13,1% Arance, clementine e mandarini 16,8% Mirtilli 0,1% Pompelmi e Pomeli 0,6% Uva 7,2% Kiwi 3,1% Limoni e Limes 5,0% Di fatto, dal 2010 al 2015, tra le diverse tipologie di frutta fresca, solo i Kiwi hanno registrato tassi annui sempre positivi nel periodo in esame. Nel complesso, i volumi di vendita dei Kiwi sono cresciuti del +13,7% nel quinquennio. Di contro, la categoria arance clementine mandarini ha registrato performance negative con una variazione in diminuzione che ha raggiunto il -11,4% nel 2015 rispetto al Anche la dinamica relativa ai volumi di vendita di limoni e pere segnala, nel complesso, un andamento negativo con flessioni, per entrambe le tipologie di frutta, superiori al 10% nel periodo in esame. CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 5

6 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE VARIAZIONE % DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN ITALIA (2010/2015) Mele Banane Ciliegie Mirtilli Pompelmi e Pomeli Uva Kiwi Limoni e Limes Arance, Clementine e mandarini Pesche e nettarine Pere e Cotogne Ananas Prugne Fragole Altra frutta La distribuzione della frutta fresca è dominata dal canale retail (supermercati, ipermercati, esercizi tradizionali, ecc.) con una quota di mercato pari al 84,8%. Al canale Foodservice/Ho.re.ca. (hotel, ristoranti, bar, ecc.) fa riferimento il 14,1% dei volumi di vendita, mentre il canale Istituzionale/Pubblica Amministrazione (scuole, ospedali, caserme ecc ) detiene l 1,1% della quota di mercato. RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN ITALIA NEL CANALE DELLA DISTRIBUZIONE Foodservice 14,1% Institutional 1,1% Retail 84,8% 6

7 EXPORT & MERCATI - AGOSTO 2016 Nel 2015, il consumo di frutta fresca biologica, dopo un fase di crescita sostenuta, negli ultimi due anni ha registrato una diminuzione nei volumi, attestandosi, nel 2015, al 5% del totale. Attorno allo 0,4% di quota di volumi di vendita si attesta la frutta fresca del circuito del commercio equo e solidale (in parte anche biologica). La categoria standard mantiene saldo il primato con il 94,6% dei volumi totali di vendita. RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI TOTALI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN ITALIA PER TIPOLOGIA Biologica 5,0% Commercio equo e solidale (anche bio) 0,4% Standard 94,6% Per quanto riguarda la ripartizione dei volumi totali di vendita tra sfuso e confezionato, la quota maggiore, il 78,6%, fa riferimento alla categoria della frutta fresca unpackaged, che negli ultimi anni ha consolidato la leadership. Il restante 21,4% fa riferimento, invece, alla categoria del packaged. RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI TOTALI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN ITALIA NEL 2015 PACKAGED VS UNPACKAGED 21,4% PACKAGED 78,6% UNPACKAGED CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 7

8 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE Nel medio periodo (2015/2020) si prevede, dopo un iniziale recupero della dinamica dei volumi di vendita, un andamento orientato alla flessione. Nel complesso, i volumi totali di vendita della frutta fresca si manterranno sostanzialmente stazionari, con volumi attesi nel 2020 pari a circa 5418,7mila tonnellate (+0,3% rispetto al 2015). I VOLUMI DELLE VENDITE DI FRUTTA FRESCA PREVISTI IN ITALIA (migliaia di tonnellate, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) 8

9 EXPORT & MERCATI - AGOSTO 2016 Nei prossimi anni, a fronte di una ulteriore contrazione attesa dei volumi di vendita della categoria arance clementine mandarini (-5,7% nel 2020 rispetto al 2015), è previsto un recupero dei volumi di vendita delle mele (+4,1% nel 2020 rispetto al 2015). Di fatto, oltre ai mirtilli, che dovrebbero registrare un aumento dei volumi attorno al 12% nel quinquennio, le aspettative positive sono riposte anche nei Kiwi, che dovrebbero proseguire, sebbene in modo più contenuto, la crescita già registrata nell ultimo quinquennio. Buone performance sono attese anche nel comparto della frutta fresca esotica. VARIAZIONE % ATTESA DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN ITALIA (2015/2020) 12,7% 9,3% 4,1% 2,7% 1,4% 5,2% 0% -2,9% -4,1% -1,9% -4,6% -2,8% -5,7% -4,5% -2,2% -3,2% Mele Banane Ciliegie Mirtilli Pompelmi e Pomeli Uva Kiwi Limoni e Limes Arance, Clementine e mandarini Pesche e nettarine Pere e Cotogne Ananas Prugne Fragole Altra frutta CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 9

10 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE 2 Germania Il mercato tedesco della frutta fresca, nel periodo di analisi 2010/2015, ha registrato una crescita dei volumi da 4.117mila tonnellate nel 2010 a 4.249mila tonnellate nel 2015 (+3,2%). I VOLUMI DELLE VENDITE DI FRUTTA FRESCA IN GERMANIA (migliaia di tonnellate, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) Nel 2015, in termini di quota di mercato sui volumi totali di vendita, tra la frutta fresca, le mele, con il 25,9%, precedono la banane con il 20,3%. Seguono, a distanza, con l 8,6%, le categoria delle arance clementine mandarini, e con il 6% l uva che precede le pesche con il 5,4%. 10

11 EXPORT & MERCATI - AGOSTO 2016 LE QUOTE DI MERCATO DI FRUTTA FRESCA IN GERMANIA PER TIPOLOGIA ((% su totale volumi di vendita, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) Fragole 4,2% Prugne 1,9% Ananas 1,9% Pere e Cotogne 3,2% Altra frutta 15,0% Mele 25,9% Pesche e nettarine 5,4% Arance, clementine e mandarini 8,6% Limoni e Limes 2,7% Kiwi 2,2% Uva 6,0% Banane 20,3% Ciliegie 1,5% Mirtilli 0,5% Pompelmi e Pomeli 0,9% La crescita nei volumi totali di vendita di frutta fresca in Germania è da ricondurre alle buone performance di uva e kiwi, oltre che al costante incremento dei volumi di vendita di banane. Si segnalano, inoltre, andamenti brillanti dei volumi di vendita dei mirtilli (+66,1% dal 2010 al 2015) e delle ciliegie (+26,4% dal 2010 al 2015). VARIAZIONE % DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN GERMANIA (2010/2015) Mele Banane Ciliegie Mirtilli Pompelmi e Pomeli Uva Kiwi Limoni e Limes Arance, Clementine e mandarini Pesche e nettarine Pere e Cotogne Ananas Prugne Fragole Altra frutta CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 11

12 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE La distribuzione della frutta fresca è dominata dal canale retail (supermercati, ipermercati, esercizi tradizionali, ecc.) con una quota di mercato pari al 95,5%. Di fatto, sono marginali sia il canale Foodservice/Ho.re.ca. (hotel, ristoranti, bar, ecc.) con una quota del 3,1% del totale, sia il canale Istituzionale/Pubblica Amministrazione (scuole, ospedali, caserme ecc ), a cui fa riferimento il restante 1,4% di quota di mercato. RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN GERMANIA NEL CANALE DELLA DISTRIBUZIONE Foodservice 3,1% Institutional 1,4% Retail 95,5% Nel 2015, il consumo di frutta fresca biologica, ha fatto registrare una crescita molto sostenuta rispetto all anno precedente. In tal senso, la quota si attestava al 4,1% nel 2014 ed ha raggiunto il 5,1% nel E salita allo 0,9% la quota di volumi che fa riferimento alla frutta fresca del circuito del commercio equo e solidale (nel 2012 si attestava allo 0,5%). La categoria standard, sebbene registri un trend in flessione, rappresenta, comunque, il 94,6% dei volumi totali. RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI TOTALI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN GERMANIA PER TIPOLOGIA Biologica 5,1% Commercio equo e solidale (anche bio) 0,9% Standard 94,0% 12

13 EXPORT & MERCATI - AGOSTO 2016 La maggioranza assoluta dei volumi di vendita nel 2015, il 57%, fa riferimento a frutta fresca confezionata (packaged). Il 43% dei volumi, invece, rientra nell ambito della frutta sfusa (unpackaged). RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI TOTALI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN GERMANIA NEL 2015 PACKAGED VS UNPACKAGED 57% PACKAGED 43% UNPACKAGED Le previsioni sul medio periodo (2015/2020) sono orientate ad una crescita, sebbene contenuta, dei volumi di vendita della frutta fresca. In particolare, nel 2020 è atteso un volume di vendita pari a quasi 4.369mila tonnellate, con incremento pari al +2,8% rispetto al I VOLUMI DELLE VENDITE DI FRUTTA FRESCA PREVISTI IN GERMANIA (migliaia di tonnellate, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 13

14 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE Le attese più favorevoli sono legate alla crescita dei volumi di vendita dei kiwi (+72,8% previsto nel 2020 rispetto al 2015). Segnali positivi si rilevano anche per l uva, i mirtilli e le pesche. L andamento atteso dei volumi di vendita delle mele conferma la crescita già rilevata nel quinquennio precedente rafforzando così la prima posizione in graduatoria di questa categoria. Sostanzialmente negativo, invece, è il trend atteso sul fronte degli agrumi. VARIAZIONE % ATTESA DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA IN GERMANIA (2015/2020) Mele Banane Ciliegie Mirtilli Pompelmi e Pomeli Uva Kiwi Limoni e Limes Arance, Clementine e mandarini Pesche e nettarine Pere e Cotogne Ananas Prugne Fragole Altra frutta 14

15 EXPORT & MERCATI - AGOSTO Regno Unito Nel Regno Unito, nel periodo di riferimento 2010/2015, la dinamica relativa ai volumi di vendita della frutta fresca ha registrato un andamento negativo tra il 2010 e il 2013, e una dinamica in recupero nel biennio successivo. Di fatto, nel 2010 l ammontare totale dei volumi di vendita raggiungeva quasi 2.653mila tonnellate, mentre nel 2015 si attestava a 2.643mila tonnellate, registrando così una lieve variazione in diminuzione pari al -0,4%. I VOLUMI DELLE VENDITE DI FRUTTA FRESCA NEL REGNO UNITO (migliaia di tonnellate, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 15

16 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE Nel 2015, in termini di quota di mercato sui volumi totali di vendita, tra la frutta fresca, le banane, con il 22,8%, precedono le mele con il 20,3% e la categoria arance clementine mandarini con il 16,7%. Seguono, a distanza, con l 8,3%, l uva e con il 5% della quota totale di mercato, le pere. LE QUOTE DI MERCATO DI FRUTTA FRESCA NEL REGNO UNITO PER TIPOLOGIA ((% su totale volumi di vendita, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) Fragole 3,0% Prugne 2,2% Ananas 1,4% Pere e Cotogne 5,0% Altra frutta 9,8% Mele 20,3% Pesche e nettarine 2,4% Arance, clementine e mandarini 16,7% Limoni e Limes 3,0% Kiwi 2,6% Uva 8,3% Banane 22,8% Ciliegie 0,6% Mirtilli 0,8% Pompelmi e Pomeli 1,1% 16

17 EXPORT & MERCATI - AGOSTO 2016 La flessione dei volumi di vendita tra il 2010 e il 2015 ha riguardato principalmente le due categorie che detengono le più alte quote di mercato. In particolare, nel periodo in esame, sia le mele sia le banane hanno registrato una performance negativa. Tra le prime si segnala una flessione dei volumi di vendita pari al -13,9% nel 2015 rispetto al Mentre tra le seconde la contrazione dei volumi di vendita fa segnare il -3,1%. Di contro, nello stesso periodo, si registrano andamenti brillanti dei volumi di vendita dei mirtilli (+99,1%), delle ciliegie (+29,7%) e dei Kiwi (+26,8%). VARIAZIONE % DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA NEL REGNO UNITO (2010/2015) Mele Banane Ciliegie Mirtilli Pompelmi e Pomeli Uva Kiwi Limoni e Limes Arance, Clementine e mandarini Pesche e nettarine Pere e Cotogne Ananas Prugne Fragole Altra frutta CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 17

18 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE La distribuzione della frutta fresca è dominata dal canale retail, (supermercati, ipermercati, esercizi tradizionali, ecc.) con una quota di mercato pari all 84,4%. Il canale Foodservice/Ho.re.ca. (hotel, ristoranti, bar, ecc.) rappresenta il 12,9% dei volumi venduti e registra una dinamica in flessione. Di contro, cresce la quota di mercato del canale Istituzionale/ Pubblica Amministrazione (scuole, ospedali, caserme ecc ) che, nel 2015, si attesta al 2,8%. RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA NEL REGNO UNITO NEL CANALE DELLA DISTRIBUZIONE Foodservice 12,9% Institutional 2,8% Retail 84,3% Nel 2015 il consumo di frutta fresca del circuito del commercio equo e solidale ha registrato un ulteriore balzo in avanti (soprattutto nell ambito del biologico). Di fatto, nel 2012 la quota di mercato di questa categoria di frutta fresca era pari al 12,9%, mentre nel 2015 ha raggiunto il 15,1%. Anche la categoria del biologico mantiene un elevato livello di volumi di vendita pari al 13,1%. La categoria standard rappresenta, infine, il 71,8% del totale dei volumi di vendita di frutta fresca nel RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI TOTALI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA NEL REGNO UNITO PER TIPOLOGIA Biologica 13,1% Commercio equo e solidale (anche bio) 15,1% Standard 71,8% 18

19 EXPORT & MERCATI - AGOSTO 2016 Sebbene i volumi di frutta fresca nel formato packaged siano in costante crescita, la maggioranza assoluta dei volumi di vendita nel 2015, il 53,8%, fa riferimento ancora alla frutta fresca sfusa. Il restante 46,2% dei volumi, invece, rientra nell ambito della frutta confezionata. RIPARTIZIONE % DEI VOLUMI TOTALI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA NEL REGNO UNITO NEL 2015 PACKAGED VS UNPACKAGED 46,2% PACKAGED 53,8% UNPACKAGED Le previsioni sul medio periodo (2015/2020) sono incerte, anche in ragione del fattore Brexit, tuttavia le prospettive sono orientate ad una prevalente stazionarietà della dinamica dei volumi di vendita. In particolare, nel 2020 è atteso un volume di vendita di frutta fresca pari a quasi 2.639mila tonnellate, rispetto alle 2.643mila tonnellate del 2015 (-0,2%). I VOLUMI DELLE VENDITE DI FRUTTA FRESCA PREVISTI NEL REGNO UNITO (migliaia di tonnellate, Elaborazioni: Ufficio Studi e Ricerche Fondosviluppo - Confcooperative su dati Euromonitor) CONFCOOPERATIVE Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati 19

20 LA FRUTTA FRESCA - MERCATI E TENDENZE La flessione dei volumi di vendita tra il 2010 e il 2015 ha riguardato principalmente le due categorie che detengono le più alte quote di mercato. In particolare, nel periodo in esame, sia le mele sia le banane hanno registrato una performance negativa. Tra le prime si segnala una flessione dei volumi di vendita pari al -13,9% nel 2015 rispetto al Mentre tra le seconde la contrazione dei volumi di vendita fa segnare il -3,1%. Di contro, nello stesso periodo, si registrano andamenti brillanti dei volumi di vendita dei mirtilli (+99,1%), delle ciliegie (+29,7%) e dei Kiwi (+26,8%). VARIAZIONE % ATTESA DEI VOLUMI DI VENDITA DI FRUTTA FRESCA NEL REGNO UNITO (2015/2020) Mele Banane Ciliegie Mirtilli Pompelmi e Pomeli Uva Kiwi Limoni e Limes Arance, Clementine e mandarini Pesche e nettarine Pere e Cotogne Ananas Prugne Fragole Altra frutta 20

21 Report realizzato dall Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo S.p.A. per conto di: Confcooperative Dipartimento per le Politiche di Sviluppo Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati Borgo Santo Spirito 78, Roma tel web: twitter: internationaloffice@confcooperative.it