1. LA SITUAZIONE DELL IMPERO ZARISTA A INIZIO 900 E VIGILIA DELLA IGM
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- Mariana Vigano
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1 1 1. LA SITUAZIONE DELL IMPERO ZARISTA A INIZIO 900 E VIGILIA DELLA IGM È un impero multinazionale e composto da circa 170 mio di abitanti. Società In prevalenza rurale (circa l 80% vive in campagna). Contadini: : Zar Alessandro II abolisce la servitù della gleba 1 ; - Prima riforma agraria: 9/10 delle terre erano latifondi (in mano alla nobiltà, stato, chiesa ortodossa) vengono assegnati ai contadini in cambio di pagamenti rateali oppure ai mir (comunità di villaggio); - Le terre però risultano insufficienti per pagare il proprietario e autosostenersi, quindi tanti contadini vanno in città (esodo rurale). - Seconda riforma agraria (1911, grazie a Stolypin): - Abolisce i mir; - Nuova distribuzione delle terre; - Risultato: - 15% dei contadini benestanti; - 1/3 dei contadini rimane con troppa poca terra. Lavoratori non agricoli: - Operai di fabbrica (circa 3 milioni) condizioni di lavoro dure; - Lavoratori urbani (ferrovia, edilizia, artigianato). Borghesia: in crescita, ma più debole rispetto a quella degli Stati industrializzati. Aristocrazia: nobili proprietari terrieri; - migliaia di nobili cariche statali e militari molto importanti; - Sostiene la monarchia (Zar). Economia Inizio 900 c è un certo progresso agricolo (come visto, a causa della seconda riforma agraria). Sviluppo industriale: accelerazione tra fine 800 e inizio 900: - Abbondanza di materie prime; - Impulsi del governo (finanziamento imprese); - Investimenti di capitali esteri (francesi, ecc.); - Elevato tasso di crescita industriale (siccome gran parte molto arretrata) Risulta poco sviluppata rispetto alle potenze industriali dell epoca. Il sistema politico Fino al 1905 il regime zarista è una monarchia assoluta (autocrazia); Nicola II ( ). 1905: - sconfitta russa nella guerra con il Giappone aggrava la crisi 1 Servitù della gleba. Vincolati alla terra e alla volontà di un padrone. Nel Medioevo molti contadini vivevano in uno stato di pesante soggezione. Avevano un signore al quale dovevano dare una parte del loro raccolto, giornate gratuite di lavoro, tributi di ogni genere. Avevano bisogno del suo permesso se volevano sposarsi, vendere un bene o allontanarsi dalla terra che coltivavano ed emigrare in un altro villaggio: per questo erano detti servi della gleba, che vuol dire, appunto, «servi della terra»
2 2 - gennaio: Domenica di sangue In tutta la Russia: proteste contadini, terre dei nobili occupate, scioperi (prima soviet). - Nicola II promette le libertà fondamentali e l elezione di un Parlamento (manifesto di ottobre); - Primo passo verso un sistema costituzionale: Duma (parlamento); Processo incompiuto (sistema parlamentare molto fragile). I partiti politici 1. I socialisti A) Socialisti - marxisti - In tutta la Russia si diffonde il marxismo (Plechanov); - Adesione di parecchi intellettuali; - Tra questi c è il giovane Lenin ( ; vero nome Vladimir Ulianov); - Lenin viene arrestato e mandato in esilio in Siberia; : finita la pena, lascia (esilio volontario) la Russia ( Svizzera); - Teoria della rivoluzione: - Teoria del partito guida; - Occorre creare un partito formato da rivoluzionari di professione (piccolo); - Il partito deve guidare la classe operai verso la rivoluzione; - Il partito è la testa pensante del proletariato; - Dittatura del proletariato ( Stato e rivoluzione, 1918): - Governo guidato dal partito comunista; - Usa il potere per togliere alla borghesia i mezzi di produzione (terreni, fabbriche, banche, ecc.) e collettivizzarle (socializzarli); - Società senza classi (comunismo). B) Socialisti - democratici - Partito operaio socialdemocratico di Russia (POSDR); - Si suddivide in due correnti: - Bolscevichi: - Rivoluzione per abbattere lo zarismo; (maggioritari) - Alleanza tra proletariato urbano e contadini; - Passare subito alla dittatura del proletariato: passare subito al socialismo. - Menscevichi:- Rivoluzione democratica per far finire il regime dello zar; (minoritari) - Sviluppare in Russia la democrazia, promuovere lo sviluppo industriale; - Gradualmente introdurre riforme socialiste. C) Socialisti rivoluzionari (Kerenskij) - Molto popolare, ma anche molto vago e composto da diverse correnti. 2. I liberali democratici (molto debole) A) Ottobristi: liberali moderati; B) Cadetti: costituzional-democratici (liberali radicali).
3 2. LE RIVOLUZIONI DEL 1917 La rivoluzione di febbraio (23, 28 - inizio marzo) Rivoluzione spontanea, non programmata. 3 Contesto: - Grave crisi prodotta dalla guerra; - Perdite umane, grave situazione economica, forti disagi per il popolo; - Malcontento e desiderio che finisca la guerra; - Si manifestano: scioperi, critiche allo zar (opposizione liberale) nella Duma. 23 febbraio a Pietrogrado: si organizza lo sciopero generale; La repressione fallisce (i soldati si uniscono agli scioperanti). Il governo dello zar crolla. La Duma sceglie un governo provvisorio: liberal-democratico - Primo ministro: principe liberali L vov; - In più ci sono ministri liberali e Kerenskij (social-moderato). Il governo provvisorio: - Avvia un progetto di democratizzazione (modello occidentale) libertà civili e uguaglianza giuridica; - Promette a breve un assemblea costituente - Decisioni: - continuare la guerra pace senza annessioni e riparazioni (motlo impopolare); - Rinvio della riforma agraria a dopo la costituente. Si forma il soviet sotto forma di un assemblea (consiglio): - Formato da rappresentanti degli operai e soldati rivoluzionari; - Compito/scopo: controllare il governo e il corso della rivoluzione; - Secondo centro del potere, non ufficiale, ma molto influente; - Maggioranza menscevica e social-rivoluzionari (+minoranza bolscevica). Inizio aprile: Lenin rientra in Russia (Zurigo Germania Finlandia Russia) ed elabora: Le tesi d aprile: - Nessun sostegno al governo borghese ( Tutto il potere ai soviet ); Subito la rivoluzione socialista! - La pace subito! - La terra ai contadini! Primavera - estate: crisi del governo provvisorio - Governo provvisorio perde consensi, non riesce ad ottenere vasti appoggi; - I bolscevichi guadagnano consensi. Giugno - luglio: offensiva russa primi successi e poi il crollo collasso dell esercito; Diserzioni di massa, ribellioni contro gli ufficiali, contadini e soldati lasciano il fronte per occupare le terre; I bolscevichi fanno propaganda pacifiste tra i soldati.
4 - Tentativo di rovesciare il governo (luglio); - Tentativo del generale Kornilov di riportare ordine; Entrambi falliscono. 4 Nel frattempo il governo provvisorio si era ristrutturato: - Kerenskij primo ministro e maggioranza ministri social-rivoluzionari e menscevichi (appoggio dai soviet) Russia diventa ufficialmente una Repubblica. A Pietrogrado e Mosca i bolscevichi ottengono la maggioranza nei soviet Causa: il governo provvisorio agisce con scarsa durezza nei confronti degli insorti sconfitti e ciò viene interpretato come un tradimento. La rivoluzione d ottobre (25-26): i bolscevichi (comunisti) al potere Settembre: Lenin rientra a Pietrogrado prepara l insurrezione armata ottobre: insurrezione bolscevica a Pietrogrado e Mosca (e in altri centri); Si forma il Comitato militare rivoluzionario (presieduto da Trotskij). Kerenskij fugge nell ambasciata americana. Presa del potere da parte dei bolscevichi nuovo governo bolscevico: - Consiglio dei commissari del popolo (Lenin, presidente, Stalin, Trotskij, Zinoven). 3. L AVVIO DEL GOVERNO BOLSCEVICO - LA GUERRA CIVILE ( ) Decisioni importanti del governo bolscevico: - Si avvia la socializzazione dei mezzi di produzione; - Decreto sulla terra: espropriate tutte le terre, dichiarate proprietà del popolo distribuite in gestione privata ai contadini; - Decreto sulla pace (armistizio con gli Imperi centrali); - Separazione completa tra Stato e Chiesa ortodossa (orientamento fortemente antireligioso); - Creazione di una polizia politica (Ceka); - Sostituzione dei vecchi tribunali con i tribunali del popolo; - Nazionalizzazione (= statalizzazione) delle banche e del settore industriale. Gennaio 1918: elezione Assemblea costituente - Successo social-rivoluzionari e menscevichi; - Insuccesso dei bolscevichi; Lenin decide di sciogliere la Costituente - Secondo colpo di Stato dittatura bolscevica (Partito comunista). La guerra civile ( ) Le forze anti-bolsceviche (zaristi-conservatori, sostenitori della monarchia liberale, menscevichi-socialrivoluzionari, anarchici, liberali e democratici) si organizzano e iniziano la resistenza armata Guerra civile - Armata rossa: bolscevichi; - Armata bianca: antibolscevichi (ricevono aiuti militari dalle potenze occidentali e Giappone).
5 5 La guerra civile accelera lo sviluppo totalitario del regime bolscevico: - Terrore rosso (instaurato a causa del pericolo che la rivoluzione sia sconfitta): - Polizia politica (Ceka) GPU - NKVD KGB; - Tribunale rivoluzionario; - Esecuzione sommaria; - Primi campi di concentramento (campi di rieducazione socialista) Gulag. - Comunismo di guerra (accelerazione del controllo su tutta l economia: - Proibito il libero commercio agricolo; - Confisca di una buona parte delle produzione agricola; - Controllo stretto sulle imprese. Guerra civile vinta dai bolscevichi Cause: - Forte determinazione dei bolscevichi (forte mobilitazione comunista); - Intensa propaganda bolscevica; - Divisione delle forze antibolsceviche; - Errori nella conduzione della guerra (mancanza di un programma chiaro); - Diminuzione dell aiuto occidentale (per l armata bianca). Bilancio: - Vittoria bolscevica; - Bilancio umano ed economico gravissimo; Diffuso malcontento! - Contadini: non sopportano più le requisizioni e i controlli; - Operai: ritmi di lavoro intensi, - Ambienti comunisti: accusa ai bolscevichi di aver tradito la rivoluzione Episodio della rivolta dei marinai di Kronstadt (1921); Lenin fa reprimere la rivolta (intervento militare). 4. LA NEP (NUOVA POLITICA ECONOMICA) Obiettivi: - Far cessare il malcontento, riguadagnare consensi; - Far riprendere l economia. Frenare l instaurazione del pieno comunismo e fare un passo indietro, per poi riprendere ed avanzare. La NEP è un compromesso (economia mista) temporaneo tra economia collettivizzata ed economia di mercato (parziale liberalizzazione dell economia). Struttura: - Le cime dell economia (grandi industrie, il settore energia e trasporti, banche, grande commercio) restano in mano allo stato. - Piccole imprese e commercio locale vengono gestiti dai privati. - Agricoltura: libero commercio di prodotti agricoli e contadini benestanti (Kulaki) possono avere anche un salario. Durante la NEP: - Sviluppo agricolo importante: si consolida la classe dei Kulaki (5-6 mio); - Aumento produzione piccole industrie; - Resta in crisi l industria pesante.
6 6 5. L AVVENTO DI STALIN AL POTERE - LO STALINISMO ( ) 1924: morte di Lenin (dal 1922 era semiparalizzato); Si apre una lotta per succedergli come guida della rivoluzione: - Trotskij: leader carismatico, brillante oratore, organizzatore dell arm. Rossa; - Stalin: dal 1922 segretario generale del partito comunista. Due questioni importanti dividono Trotskij e Stalin: - Stalin: è possibile costruire il sistema comunista in URSS anche se circondata da stati nemici; - Trotskij: non è possibile, occorre dare la priorità ad esportare la rivoluzione Prevale Stalin! Lo stalinismo Politica economica di Stalin. Stalin punta ad accelerare lo sviluppo dell industria pesante, dell energia e dei trasporti (inoltre anche del settore militare). Punta a collettivizzare l agricoltura; Motivo: - Ideologico realizzare l idea collettivista; - Modernizzare l agricoltura creando grandi unità produttive, meccanizzando fortemente l agricoltura risparmio manodopera, da impiegare nelle fabbriche. - Eliminare il libero mercato agricolo così da stabilizzare i prezzi. 1929: collettivizzazione forzata (dopo il fallimento die quella pacifica) forti resistenze (soprattutto da parte dei Kulaki) azioni di forza: - Esecuzioni sommarie; - Deportazioni nei Gulag; - Contadini non proprietari spinti contro i Kulaki; - Grande carestia ( ) 2-3 milioni; Kulaki eliminati come classe. Agricoltura collettivizzata: - Kolchoz: terra statale, proprietà provata dell abitazione e piccolo parte del terreno; - Sovchoz: interamente statali. Sistema di economia collettivizzata (statalizzata) e pianificata: - Creato: Gosplan (Commissione per la pianificazione economica); - Gosplan elabora i piani quinquennali di sviluppo (1 : , 2 : ) - Piano: - Raccogliere i dati circa le necessità dei vari settori: agricoltura, industria pesante, beni di consumo, energia, trasporti, - Pianificare produzione e distribuzione; - Fissare le quote di sviluppo nei vari settori. Gigantesca burocrazia! Primo piano: sviluppo industria estrattiva, pesante, chimica, ecc. Sviluppo fabbriche, creazione di nuove città industriali: - Lavoro intenso progressi nello sviluppo (ma a costo umano altissimo); - Propaganda comunista, celebre gli eroi del lavoro socialista (Stochanov).
7 La gestione del potere di Stalin - Potere assoluto sul partito (dittatura personale di Stalin); - Repressione di ogni forma di vera o presunta opposizione; Polizia politica (CEKA GPU NKVO); Campi di concentramento (di rieducazione socialista); Sistema di controllo capillare sulle persone (informatori); (insicurezza - paura - diffidenza) 7 Grandi processi degli anni 30: : assassinio di Kirov (repressioni contro uomini del partito, accusati del complotto); : 16 alti dirigenti comunisti (Zinov ev, Kamenev); - Spingere gli accusati ad ammettere le proprie colpe; - Condanna a morte; : processati e condannati a morte molti generali e altri ufficiali (accusa di complotto); : condanna a morte di Bucharin. 6. IL SISTEMA TOTALITARIO SOVIETICO 1922: nasce ufficialmente l URSS (prima costituzione) - Teoricamente è un sistema federale; - In realtà altamente centralizzato: tutto l essenziale viene deciso e pianificato a Mosca; 1936: seconda costituzione (sulla carta democratica) PCUS STATO SOCIETÀ - Segretario generale - Politburo - Comitato centrale - Presidente - Presieduti (39) - Governo (ministri) Soviet Union Soviet Nazionale - Economia - Coltura - Scuola - Tempo libero Statalizzata Fine coltura libera* Tutta statale** Massimo centro di potere Centro motore di tutte le decisioni PARLAMENTO * Intellettuali sono gli ingegneri delle anime ** - Formare nelle discipline (arte, cinema, musica, letteratura al servizio dell edificazione socialista); - Educare al comunismo (corso di leninismo-marxismo, l ora di ateismo scientifico). Realismo socialista coltura, espressa in linguaggio e forme comprensibili da tutti e che devono illustrare. Anni 20: nascita dei partiti comunisti (marxista-leninisti) in Europa e nel mondo 1919: nascita dell Internazionale comunista (III internazionale o Komintern); - Direzione da parte del PCUS partono le parole d ordine del Komitern.
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