IN POLITICA Clara Funiciello ATTUALITA Riciclare è un piacere L INCHIESTA Libri L OPINIONE Gianni Florido SPORTISSIMAMENTE Culturismo

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1 N. 11/2003 Anno III - L OCCHIO PARLANTE - Quindicinale di informazione e attualità - Aut. Trib. Ta n (Spedizione in A.P. - 70% Aut. DC/DCI/TA/566 del 13/12/2001) - 1 ESTATE tempo di sole, mare e... IN POLITICA Clara Funiciello ATTUALITA Riciclare è un piacere L INCHIESTA Libri L OPINIONE Gianni Florido SPORTISSIMAMENTE Culturismo

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3 SOMMARIO 4 - SOCIETA E... STAGIONI L Estate 6 - IN POLITICA Clara Funiciello, Assessore Comune Taranto 7 - ATTUALITA Riciclare è un piacere 8 - L INCHIESTA Libri 10 - L OPINIONE Gianni Florido, Segretario provinciale CISL 11 - SPORTISSIMAMENTE Culturismo 12 - IL CONDOMINIO 14 - FLASH Notizie in breve 15 - L OROSCOPO DI PICIUS N. 11/2003 Anno III - L OCCHIO PARLANTE - Quindicinale di informazione e attualità - Aut. Trib. Ta n (Spedizione in A.P. - 70% Aut. DC/DCI/TA/566 del 13/12/2001) - 1 ESTATE tempo di sole, mare e... IN POLITICA Clara Funiciello ATTUALITA Riciclare è un piacere L INCHIESTA Libri L OPINIONE Gianni Florido SPORTISSIMAMENTE Culturismo L OCCHIO PARLANTE 11/2003 Quindicinale di attualità e informazione Reg. Trib. Taranto n. 568/2000 Direzione, Redazione, Amministrazione Taranto -Via Catania, 1 - Tel./Fax Direttore: occhio.parlante@libero.it Amministrazione: folder.immagine@libero.it Pubblicità: folderimmagine@libero.it Direttore Editoriale Vito Conversano Direttore Responsabile Luana D Ambrogio Editore Folder Immagine srl Stampa Industrie Grafiche Brizio by VitoC Editoriale Siamo arrivati in estate... un altra stagione che passa ed il tempo che vola... Cosa è cambiato??? Dal punto di vista climatico ben poco se si eccettuano le temperature che sono salite (chiaramente) di qualche grado. Per il resto anche questo periodo è stato altalenante, e quando tutti si aspettavano sole continuo ecco arrivare le nubi ed anche la pioggia... quindi clima ancora e sempre più instabile. Dal punto di vista politico, a livello nazionale (e non solo) ci sono le solite battaglie per comparire quanto più possibile sui media, le solite discussioni sulle responsabilità di questo o di quest altro, i soliti crimini (?) addebitati al Presidente del Consiglio, e chiaramente i soliti conflitti di interesse, ecc. ecc. Come si può ben vedere dall inizio di quest elenco che sarebbe lunghissimo, praticamente non è cambiato nulla. Nel nostro territorio, dal punto di vista politico, ci sono state delle elezioni amministrative, in tre Comuni, per la precisione Leporano, Sava e Crispiano. Nei primi due ha vinto il Centrodestra, nell ultimo ha vinto il Centrosinistra. Una sorpresa (se così si può dire!) è stata la vittoria a Leporano del candidato dell UDC, che conferma la propria ascesa, anche perchè si sta ricompattando una buona parte di un vecchio partito che per tanti anni ha governato o, meglio ancora, ha gestito insieme ad altri il nostro Paese. Con che risultati, ai posteri l ardua sentenza (diceva uno più famoso di noi!). Chiaramente, dal punto di vista degli adepti (si dice così?), sicuramente con risultati positivi, dall altro punto di vista (l opposizione o la pseudoopposizione) con risultati negativi. Interessante il commento di un illustre rappresentante politico che si può tranquillamente leggere in questo numero. Ma torniamo all estate... Tempo di sole, mare e... sfilate, vacanze, spettacoli, divertimento e quant altro (sempre per chi se lo può permettere!). Siamo nell attesa di conoscere quali saranno i programmi estivi preparati dalle Istituzioni, in maniera da poter gioire o piangere (estremizzando un po ). Il coordinamento di tutte le manifestazioni, secondo noi (ma possiamo sbagliarci), spetterebbe alla Provincia che, lasciando ai Comuni la gestione degli eventi prettamente locali, dovrebbe invece occuparsi di tutto ciò che può interessare l intero territorio di competenza, e non solo! Dovrebbe anche curare tutti gli aspetti promozionali del territorio di raccordo con i singoli Comuni che dovrebbero essere disponibili al dialogo con l Ente Provincia, anche se appartenenti a schieramenti politici differenti. Il fine dovrebbe essere unico per tutti: la crescita del nostro territorio, anche perchè tutti quanti dichiarano sempre che è questo lo scopo per cui si fa politica, quindi non perseguire lo scopo dichiarato sarebbe smentire ciò che si è detto in campagna elettorale. E chiaro (e rispondiamo a qualcuno che magari pensa che stiamo parlando solo di spettacoli e quant altro) che di cose da fare ce ne sarebbero tante ma, mettendo da parte l appartenenza ad uno schieramento politico ben definito, si potrebbe pensare ad ottimizzare l utilizzo del denaro pubblico in funzione del risultato per i cittadini!

4 ESTATE stagione irripetibile... tempo di sole, mare e... Temperatura che sale, sole invitante e spiagge colme di ombrelloni, desiderio di trascorrere le serate all aperto ed in compagnia, musica incessante costante di sottofondo: l estate è alle porte, inizia, ed è una festa, con il corredo delle sue caratteristiche, elementi che la rendono una stagione unica, irripetibile. Sembra breve ed intensa, l estate, forse perché è davvero vissuta ad un ritmo frenetico, con l obbligo quasi intrinseco di non perdere nemmeno un attimo delle calde giornate, prodighe di programmi, iniziative, novità, semplici o complesse che siano. E poi è la stagione delle sospirate vacanze, delle ferie lavorative talvolta troppo esigue per coloro che ambiscono a rilassarsi un po di più. Libertà, obblighi di orario da scrollarsi per un po, piacere impareggiabile di fare quello che si vuole, di giorno e di notte... Astronomicamente la bella stagione abbraccia quattro mesi totalmente differenti fra loro, per le aspettative e le inclinazioni psicologiche: Giugno è la celebrazione dell inizio, il primo tassello di un crescendo di progetti; Luglio ed Agosto sono i mesi estivi per antonomasia, torridi, briosi; dopo la metà di Agosto si scivola verso una sorta di eutanasia del bel periodo... ultimi scampoli di mare da godere, poi Settembre ed il suo sole addolcito, la sua tranquillità, la ripresa delle normali attività, l epilogo fissato nel 23, giorno canonico per il calendario. I nomi dei mesi estivi più importanti sono tutti di matrice storico-romana: Giugno, corrispondente a Sciforione, periodo ellenico inteso come l arco di tempo compreso fra il 15 Giugno ed il 15 Luglio, per gli antichi Romani era dedicato alla dea Giunone la quale, secondo la testimonianza del poeta Ovidio, pare si fosse lamentata del fatto che il mese precedente fosse stato consacrato a Maia, addirittura una delle ninfe amanti del potente Zeus, di cui lei era invece legittima moglie! Etimologicamente il nome Giugno si ricollega a Iuno (Giunone, appunto), oppure viene spiegato dai sostantivi iuniores (i giovani, in contrapposizione a maioribus, gli anziani, secondo una precisa distribuzione del popolo romano voluta dal suo capostipite Romolo); terza analisi filologica è quella di Giugno derivante da iunctio, termine esplicito che ricorda la congiunzione dei Romani con i Sabini. Per il popolo ellenico le Panatenee, feste dedicate alla dea Atena, si svolgevano ogni quattro anni e rigorosamente nel mese di Ecatombeone, corrispondente al nostro Luglio, per la precisione il primo mese del calendario attico: atto fondamentale era propiziarsi tutti gli dei con la tipica ecatombe, cioè un sacrificio di ben cento vittime animali. Per i Romani, invece, lo splendido mese di Luglio era intitolato ad Apollo, giovane, atletico, immagine del vigore fisico. Fino al 44 a.c. i nostri progenitori parlavano di Quintilis, chiaramente quinto mese, quando alludevano a Luglio: infatti il calendario di Romolo constava solo di dieci elementi. Fu il grande condottiero Giulio Cesare a provocare il cambiamento di nome, poiché era nato proprio all inizio di Luglio. Gli strateghi e gli imperatori erano un punto di riferimento per la Roma antica, ed è facile comprendere che anche Agosto deve la sua denominazione ad uno di questi personaggi: si tratta di un tributo all imperatore Cesare Augusto, che nel sesto mese aveva conseguito il suo primo consolato, aveva sottomesso l Egitto, aveva portato in auge l Impero debellando ogni pericolo di lotte intestine. Ferragosto, data clou tradizionale per le nostre estati, altro non è che un termine scaturito 4 L Occhio parlante a sinistra Gigi D Alessio sotto a sinistra Mango sotto a destra Irene Grandi in basso Pooh

5 dal latino Feriae Augusti, decisione del governatore e del suo senato in quell epoca a noi così lontana! Magnifica davvero la stagione estiva: riesce a condensare tutti gli aspetti coinvolgenti un intera popolazione, giovane o adulta che sia, senza trascurare alcun dettaglio! L estate è calda e fresca nello stesso tempo: non è un paradosso, l arsura chiama il refrigerio, le soluzioni al proposito sono multisfaccettate... Banale ma indicativo pensare, innanzitutto, ai bagnanti pigramente oscillanti fra sdraio esposte al sole cocente e teli stesi comodamente sotto l ombra: per attirare i raggi del sole e garantirsi la famosa ed irrinunciabile tintarella le donne, vere cultrici dell estetica e delle abbronzature, si affidano a creme a base di carote ed oli di noce di cocco, ma sorseggiano anche prelibate bibite, invitanti nei loro colori e per i loro sapori. A tal proposito la frutta è regina: disseta, è buona, stimola la melanina, idrata la pelle, è la componente più chic per i cocktail, è l alternativa più agile al pranzo, magari in spiaggia. Sono diventate immagini fisse dell estate italiana quelle raffiguranti i vacanzieri alle prese con enormi fette di anguria, che tanto ricordano il sorriso nelle loro fisionomie! Il cibo estivo è sempre all insegna della citata freschezza, metodo per combattere il caldo incessante: dai primi piatti ai dessert, evviva i prodotti di stagione come le insalate miste, le grigliate di pesce ed il dolce indiscusso, il cono gelato. Quest ultimo, in tutti i suoi gusti e le sue varianti, potrebbe essere quasi innalzato a status symbol del popolo estivo: prelibato, il gelato rappresenta un elemento di aggregazione per le comitive reduci da una passeggiata, da una nuotata, da un pomeriggio trascorso insieme, magari sulla spiaggia, cantando attorno ad una chitarra (è proprio vero che certe inclinazioni non conoscono generazioni) oppure sfidandosi a beach volley, la pallavolo ridotta sull arena, o ad un improvvisato calcetto a piedi nudi! Estate, tempo di mare e di divertimento: si scatenano i locali nello stilare programmi interessanti, fra i quali degni di nota sono i concertini dal vivo, da ascoltare chiacchierando con i propri amici al tavolino di un pub. Creano atmosfera le caffetterie all aperto, le quali sfruttano le rive imbrunite del mare e qualche angolo tipico con un paio di barche attraccate. La gente si scopre più... seducente, più ammiccante, più bella, perché no: l inizio dell estate decreta la fine, qualsiasi siano i risultati raggiunti, di diete stressanti, di traumi - esagerati o meno - per la fatidica prova costume, di massaggi! Esiste solo il divertimento e la voglia di osare, con gli abiti dagli effetti cromatici maggiormente accattivanti, con i dettagli che profumano di etnico, quindi di terre lontane, calde, come collane, monili di ogni genere, tessuti e borse in stile afro. I giovani amano la notte estiva, la capitalizzano in risate, balli al suono delle hit più gettonate, discoteche rinomate con l ospite vip ad effetto, nuove amicizie da incentivare con la promessa di non farle sfumare tra le malinconie dell inverno! La tanto attesa estate permette anche di ritrovare tradizioni locali all insegna dei prodotti tipici, delle degustazioni: per gli amanti delle sperimentazioni e delle conoscenze delle culture di un popolo, vengono organizzate sagre, fiere, visite guidate a percorsi paesaggistici interessanti, aperture straordinarie di musei per i turisti, in modo tale da accontentare coloro che preferiscono i dettagli sconosciuti o coloro che viaggiano per arricchire il proprio bagaglio umano. Divertirsi è il credo estivo, renderlo accessibile a tutti l incentivo maggiore: alludiamo ai tanti concerti cosiddetti in piazza (a pag. 4 alcuni grandi nomi degli anni passati), che richiamano un afflusso di gente notevolissimo attraverso il cantante di grido e di turno che si esibisce nelle aree comunali; ci riferiamo ai concorsi di bellezza e non solo, vere passerelle di immagine o di bravure per le ragazze desiderose di manifestare un loro talento artistico; annoveriamo anche le sfilate di abiti da favola, presiedute da personaggi prescelti nell olimpo del jet set! Intensa, tanto da farla sembrare breve, e forse è così, di estate non ci si sazia mai! L erotismo estivo è intrigante, qualche volta osa sorpassare i limiti, ma uomo e donna si sentono attratti vicendevolmente, ammaliati dai panorami, dai profumi caratteristici, dal dolce dondolare delle onde marine: una vera situazione di estasi, e se i simil-proverbi ricordano che gli amori estivi sono effimeri poco importa, la gente è spronata all avventura, alla tenerezza, al gioco amoroso, se l occasione si presenta dinanzi agli occhi ed il potenziale partner è sensuale... D altronde si narra che le streghe slave allestissero un fuoco propiziatorio il primo giorno d estate: se una coppia fosse riuscita nell intento di saltarlo tenendosi sempre per mano, l amore sarebbe stato duraturo! E se alla nostra mente il fuoco estivo è sinonimo di un bel falò sulla spiaggia, concludiamo con un accenno al valore simbolico ed esoterico che la tradizione antica attribuisce al 21 Giugno, cioè il solstizio d estate. Usanze e rituali per il primo giorno della stagione più amata sono curiosi: nella Roma antica i due solstizi erano vegliati da Giano Bifronte, una figura mitologica italica che custodiva i passaggi, in tal caso anche di dimensioni superiori votate alle conoscenze concesse agli uomini. La religione cristiana ricalca questo riferimento pagano utilizzando due poli omonimi: San Giovanni Battista, celebrato in Giugno, emblema dell inizio dell estate, San Giovanni Evangelista, portatore dell inverno. Il solstizio d estate era un giorno magico per la stregoneria: storie e leggende raccontano di riti legati alla raccolta di erbe benefiche (per medicamenti o filtri) in questa data, di raccolta di noci (la noce era un simbolo dell uomo), di bagni di rugiada per i popoli celtici del Nord Europa, al fine di assicurarsi salute e fortuna. L acqua ed il fuoco, poi, venivano considerati come i simboli solstiziali per antonomasia, ed ancora oggi si ritrovano in feste popolari (il riferimento è all atto del battesimo con acqua stabilito proprio da Giovanni, il quale annunciò che Uno più potente di lui avrebbe purificato col Fuoco). Infine le streghe britanniche pensavano che la reincarnazione avvenisse anche col passaggio dell anima nella Terra dell Estate, una sorta di paradiso, di nirvana, luogo beato... E cosa rappresenta per noi l estate se non una stagione assolutamente sublime? (Alessandra Carpino) L Occhio parlante 5

6 Siamo uniti per vincere Le ultime amministrative hanno messo in luce un dato particolare: la crescita dell UDC. D accordo, a Leporano si è trattato di un caso particolare, ma che comunque fa riflettere nel quadro della situazione politica generale soprattutto in vista delle prossime elezioni provinciali. Abbiamo chiesto un parere a Clara Funiciello, Vicesegretario del Partito Democratico Cristiano, nonché Assessore ai Servizi Demografici del Comune di Taranto. Qual è la situazione politica attuale sia a destra che a sinistra? Credo che tutto sommato a Taranto la situazione sia buona. Il centrodestra è compatto, non c è alcuna discrasia all interno della maggioranza. Forza Italia è capofila perché ha più numeri, secondo me, ma l Udc tiene bene. Affettivamente mi sento legata ad entrambi: l Onorevole Tucci è cresciuto tra le fila della Democrazia Cristiana, con il Sindaco Di Bello c è un rapporto meraviglioso, basato sulla reciproca fiducia. Per quanto concerne il centrosinistra, credo che tra loro si distinguano degli elementi un po rissosi ed amanti delle diatribe, mentre ritengo che per governare una città pur rimanendo all opposizione si dovrebbe appunto trovare un intesa nell interesse della città stessa. Molto spesso invece accade un po quello che si è verificato ad esempio per i bollini blu, proposti dal centrodestra a Taranto; sono stati screditati dal centrosinistra; il contrario è avvenuto a Brindisi. Qual è il significato? Che molto spesso, l opposizione tende sempre ad attaccare. Taranto in linea di massima ha un opposizione calma, perché tranne le impennate di qualche Consigliere comunale non ha avuto grossi problemi. I Presidenti delle Circoscrizioni battono di più il ferro perché sperano di ottenere di più, ma ritengo che sia un atteggiamento sbagliato, perché sono più favorevole al dialogo costruttivo. Come va considerata questa crescita dell Udc? L elettorato è disorientato. Si sente sicuramente la mancanza dei partiti e l Udc è appunto un partito. Forza Italia, sebbene prometta la costituzione di sezioni è ancora molto legato alla connotazione di movimento, identificato in linea di massima con la figura di Berlusconi. Mentre l Udc che è un contenitore di presenze più politiche, potrebbe essere veramente il futuro... ovviamente parlo da democristiana. Quanto possono aver influito i risultati 6 L Occhio parlante delle ultime amministrative? Le amministrative non possono costituire statistica, perché intanto si è più portati a votare la persona che il movimento politico. Leporano veniva dalla lunga gestione D Elia, la gente aveva voglia di cambiamento, quindi non si può dire una grande vittoria dell Udc. A Leporano si è verificata una vera e propria spaccatura nel centrodestra, che ha tolto elettorato a Forza Italia, considerato che Pavone veniva da quelle fila; mentre invece a Sava, il centrodestra si è presentato compatto ed ha vinto la candidata di Forza Italia Lucia Fasano, moglie dell ex Sindaco democristiano Paolo Milizia. Io poi credo che in questo momento puntare su un candidato donna sia la mossa vincente, perché la gente ha bisogno di trasparenza, di equilibrio ed io credo che così come una donna è capace di portare avanti una casa, un Sindaco donna sia capace di ben amministrare una città. In conclusione mi auguro per l Onorevole Michele Tucci che l Udc cresca perché vicino alla Democrazia Cristiana. La mossa del Segretario provinciale socialista potrebbe essere interpretato come un momento di aggregazione, volendo togliere i socialisti a Forza Italia... non so però come l abbia presa la componente democristiana. Alfredo Venturini è sicuramente una persona di grosso spessore politico, ma come rappresentante della Democrazia Cristiana, ho qualche dubbio. Per parte mia non ho mai pensato di aderire all Udc, perché ho il mio piccolo partito... Questa crescita è un fenomeno puramente naturale o il preludio di qualche spaccatura nel centro destra? No! Credo che sia il Sindaco che il Vicesindaco stiano lavorando bene, ciascuno per i propri compiti ed ovviamente in simbiosi, ma tutto il gruppo del centrodestra è abbastanza compatto. Ritornando all Udc credo che il Vicesindaco stia dando grande prova di responsabilità e che la crescita dell Udc a Taranto si chiami Michele Tucci. Taranto comunque è una città fortunata nonostante tutte le polemiche, che avvengono del resto in ogni amministrazione, proprio perché governata da un Sindaco e da un Vicesindaco che stanno facendo di tutto per farla crescere: dalla mostra di Leonardo, alla viabilità, allo spostamento anche degli uffici a Paolo VI. Ribadisco, sono fermamente convinta che in questo momento Taranto stia vivendo un forte rilancio grazie alla sua Amministrazione; anche il mio Assessorato pur essendo tecnico cerca di produrre idee. Se una situazione simile a quella verificatasi a Leporano, dovesse verificarsi anche a Taranto sarebbe il centrosinistra ad avvantaggiarsene? Purtroppo sì, anche se a Leporano si è verificata una situazione particolare che non può fare testo, perché, come ho già detto, la gente aveva voglia di cambiamento. Secondo me alle provinciali il centrodestra si presenterà compatto. Siamo uniti per vincere : questo è lo slogan e già tutti i partiti sono a lavoro in tal senso. La posizione del Partito Democratico Cristiano? Noi siamo un partito equidistante, siamo federati con Forza Italia a livello nazionale, vicini ideologicamente all Udc su Taranto, rapporti fortissimi con Michele Tucci che è cresciuto come pupillo di Giuseppe Leone, rapporti altrettanto forti con il Sindaco Di Bello che stimo profondamente, perché è un politico che mantiene gli impegni. Anche noi come partito cerchiamo di crescere, a partire dall impegno che ho assunto come Assessore... se la mia città mi riconoscerà meriti nel lavoro che ho svolto. (LdA)

7 RICICLARE... E UN PIACERE (quando riciclare diventa una festa) Sabato 31 Maggio 2003, Piazzale Bestat: Dalla Carta alla Carta, fase conclusiva del progetto della Scuola Media Statale Maria Pia realizzato con la collaborazione dell Azienda Speciale A.M.I.U. di Taranto. Registrata la presenza di oltre 500 tra studenti, insegnanti, genitori ed utenti. Gli stessi in cambio di un quantitativo minimo di 3 Kg. di carta hanno ricevuto in cambio dei gadgets come T-shirt e bandane dipinte a mano dagli studenti della Scuola Media Statale Maria Pia e il Ri-diario, realizzato con carta riciclata al 100%. I gadgets sono stati offerti dall Azienda Speciale A.M.I.U. Alla manifestazione è intervenuto il Sindaco di Taranto, Rossana Di Bello, che è stato salutato dal gruppo delle majorettes della Scuola Maria Pia. Il primo cittadino ha anche assistito all originale sfilata realizzata con abiti di carta e plastica egregiamente indossati dagli studenti. Molto originale e curato nei minimi particolari un abito da sposa confezionato dal Moica con carta rigorosamente bianca. Anche manifestazioni come queste sono importanti per sensibilizzare la cittadinanza ed in particolar modo gli studenti sull importanza della raccolta differenziata. Sono stati raccolti circa 800 Kg. di carta in sole 2 ore. Presenti alla manifestazione oltre al Presidente dell AMIU Anselmo Nevoli, anche il Direttore Generale Franco De Vittorio, i Consiglieri di Amministrazione Lonoce, Dicone, De Bartolomeo, Marinò, Casamassima, Famà e Cinquegrana, alcuni Consiglieri comunali e la Professoressa Tonia Simone della Scuola Media Statale Maria Pia. (foto VitoC - dall alto in basso: il Presidente dell AMIU Anselmo Nevoli ritira la carta e consegna le magliette in cambio; il Sindaco di Taranto Rossana Di Bello parla al pubblico presente; le ragazze della Scuola Media Statale Maria Pia con gli abiti fatti con carta e plastica) PUBBLICITA PER LA SU TARANTO - Via Catania, 1 - Tel./Fax Cell

8 LIBRI...ignorano le crisi ed il trascorrere del tempo... I libri sono una piacevole compagnia, se entri in una stanza piena di libri, anche senza tirarli giù dai loro scaffali, essi sembrano parlarti, darti il benvenuto. Speciale l immagine che lo statista britannico William Gladstone, nel pieno Ottocento, offrì della lettura e del valore intrinseco dei singoli testi. Un immagine positiva, come positivo è sempre stato il fine della lettura: arricchire culturalmente, meditare sulla propria condizione umana, comprendere il passato per gettare le fondamenta delle decisioni future, ma anche aprire nuovi orizzonti disciplinari, trovare un pretesto di natura elevata per discutere, confrontarsi, polemizzare. O semplicemente rilassarsi, divertirsi: la funzione di un libro è anche quella di diletto, tuttora. I secoli scorsi hanno sempre conferito un valore prestigioso al libro: possederlo diventava sinonimo di preparazione culturale, anche di squisita nobiltà (d animo soprattutto), scriverlo identificava la forma d arte più suggestiva ed impegnativa (a cominciare dalle gesta tramandate, dai trattati; Aristotele non parlava di funzione catartica dell arte?), nonché tributava allori o feroci recensioni ai suoi autori commissionati o anticonformisti; inoltre l apertura delle cosiddette stamperie, le litografie da abbinare, il bisogno di esaltare un periodo storico o una nazione, l opera dei librai in tutte le epoche e per tutte le correnti di pensiero fanno da sempre parte integrante dei capitoli della letteratura italiana e straniera. Meraviglioso un libro per compagnia: riporta con la memoria ai salotti settecenteschi ed ottocenteschi, ai circoli novecenteschi, quando un testo costava molto ed era essenzialmente elitario. Inscindibile l atto della lettura come passatempo, quello più scontato nei tempi meno complicati dall universo dei mass media, ma anche quello intramontabile del momento libero, in cui diventa importante isolarsi e tenere lontani i pensieri della quotidianità e del lavoro per tuffarsi a capofitto in pagine avventurose, avvincenti, rilassanti. In effetti una casa senza libri sembra vuota... un libro, di qualunque genere, giudicato bello o brutto, analizzato nella bontà dei suoi linguaggi o apprezzato per la sua spontaneità, lascia sempre qualcosa al suo fruitore, leggerlo non è inutile. Ed ancora oggi lo scrittore è tenuto in alta considerazione, la sua è un attività incantevole, che dona giustamente importanza e notorietà. Le librerie sono fra gli esercizi più antichi che una città possa vantare; alcune sono settoriali o specializzate, ma il fascino di una vetrina colma di testi dalle copertine incisive per titoli ed immagini non tramonta mai. Di certo si continua a scrivere molto, il mercato del libro è sempre in fermento, i prodotti sono per tutti i gusti, le età, le propensioni culturali. Ma cosa si preferisce leggere, ed in quale maniera lo si fa? Si parla di una crisi del settore vendite per la nostra nazione... Abbiamo raccolto i pareri inerenti al nostro territorio, Taranto e provincia, ricavando fili conduttori molto interessanti. A Taranto si legge di tutto, i gialli vanno molto - comincia promettente la titolare di una nota e fornitissima libreria, illustrando i generi prediletti - prevale molto la saggistica e questo dato fa pensare. D estate, poi, viene voglia di evadere, in un viaggio andata e ritorno in treno un romanzo è divorato! Di solito si ha poco tempo nei mesi lavorativi, quindi, durante le vacanze, si recupera nella lettura. L estate è una buona amica soprattutto dei romanzi di passione! Procedendo con ordine: il popolo dei lettori tarantini ama il mistero offerto dai romanzi gialli, magari con intrighi e spionaggio, ma non dimentica il romanzo impreziosito dai 8 L Occhio parlante sentimenti, dalle saghe familiari, dai racconti generazionali. Attuale l elemento scaturito dalla riflessione di tutti gli interpellati della nostra inchiesta: il periodo storico appena vissuto ha incentivato la compravendita di saggi riguardanti le motivazioni della guerra fra USA ed Iraq, includendo anche testi prettamente religiosi sull islamismo. La gente vuole sapere, vuole l approfondimento, vuole districarsi dinanzi alle situazioni - commentano in coro - Si è creato un vero e proprio boom di richieste di testi sulle vicende del Medio Oriente! Non si può catalogare un genere di testi senza prescindere dal periodo storico che si vive e dalle sue problematiche; librerie specializzate confermano la vendita di volumi che analizzano le altre religioni: l ecumenismo è sentito e vuole essere conosciuto. Un altro gestore di un altro esercizio allude alla novità: Stanno suscitando, al momento, molto interesse i trattati sull epidemia della Sars. Dati soddisfacenti per la nostra città, animata dalla sete di conoscenza, che diviene anche simbolo di crescita culturale. Restando nel ramo del libro impegnativo, il bilancio non è spiacevole: Sono richiestissimi i libri locali, da parte di gente che vive fuori e desidera portare con sé le proprie radici culturali, quindi testi archeologici su Taranto, sull intera Puglia, sulle civiltà rupestri e sui vari monumenti! Il cosiddetto libro d arte è considerato un regalo di prestigio; una titolare svela, infatti, che i libri bisogna capirli per poterli regalare. A Taranto non decolla ancora la lista nozze nelle librerie, già in voga in alcune città. Si può dire, spiritosamente, che un certo numero di libri servono anche per arredare! Gli sposi optano per testi artistici, le sposine per romanzi e... magari un buon libro di cucina! Una nuova moda, che potrebbe ben presto essere accolta dalla sensibilità ed originalità degli abitanti dell antica capitale della Magna Grecia! Le rappresentanti di un edizione locale di chiaro stampo religioso, discorrendo del loro settore specifico, sottolineano: La nostra finalità è diffondere la parola di Dio, quindi la Bibbia. L estrazione della gente che viene a comprare i nostri testi è comunque variegata, dal sacerdote, alla suora, al laico, ai ragazzi dei movimenti. La religione è ovviamente cultura, sufficientemente cavillosa, se vogliamo, quindi sono acquistate anche parecchie biografie, agiografie, testi liturgici, teologici ed altamente spirituali. Scarsezza di richieste per i testi scientifici più complicati: probabilmente con la nascita di nuove facoltà nella Taranto universitaria e con l arrivo di professori, la situazione si assesterà.

9 Successo senza crisi per i classici, lettura stimolata anche e soprattutto dalla grande presenza di studenti di liceo e studenti universitari. Il testo classico, secondo gli intervistati, viene apprezzato, ovviamente, dal lettore definito forte, con buona base culturale, il quale possa comprendere anche il componimento in versi; tale tipo di fruitore ama molto il trattato di storia antica (soprattutto sul Secondo Conflitto Mondiale), i trattati del Cinquecento di cui può essere appassionato, ed i testi politici, graditi principalmente dagli uomini. Narrativa classica, talvolta solita, anche novecentesca, con le rivalutazioni, quest anno, di Calvino e D Annunzio, precisa un interpellata, per la verità non molto soddisfatta della situazione jonica in fatto di libri In effetti le testimonianze sono contrastanti, ed il giudizio risulta sempre relativo. Se, da un lato, si afferma che la narrativa non muore mai, sia quella degli autori classici, mai fuori moda, sia dei contemporanei, che suscitano curiosità nei potenziali lettori, se da un altro si rinnova sempre il fascino del nuovo arrivo, del best seller di grido (si attendono le classifiche dei premi letterari, anche nella nostra città le persone accorrono per acquistare l ultimo romanzo di firme nostrane o straniere!), le collane ispirate al cabaret di Zelig, quindi i libri di carattere umoristico, attraggono principalmente i ragazzi, gli adolescenti, ma questo viene definito un risultato confortante da alcuni, mentre per altri è un dato triste, legato alla lettura di prodotti comunque demenziali, purtroppo. La grande passione del nostro Paese per il calcio ha provocato un trionfo delle testimonianze scritte da giornalisti-tifosi di fama nazionale, delle biografie dei grandi campioni, della narrazione degli eventi sportivi e dei testi sulla storia delle squadre più blasonate. Non solo - specifica un negoziante - Ci arrivano molte richieste di libri specializzati su discipline come la corsa, il tennis e, nei periodi caldi, la vela ed il mare! Andante moderato, verrebbe da dire, per il panorama librario jonico: utenza non alta, a Taranto, per altri, nonostante tutto, si tratta di un momento di fermo, in cui le case editrici cercano di fare leva su sconti e libri economici; altri esponenti sostengono di non essere pienamente soddisfatti, potrebbe andare meglio; altri ancora hanno rilevato un calo non indifferente della clientela. Secondo questi ultimi, si comprano libri soprattutto perché obbligati da studi ed approfondimento, poche volte lo si fa di spontanea volontà: Non facciamo di tutta l erba un fascio: c è gente che acquista libri con regolarità, altra non conosce neanche la soglia della libreria! Bilancio in chiaroscuro, il tarantino potrebbe decisamente leggere di più. Non si riesce a comprendere, infatti, il calo del numero dei lettori proprio al Sud, terra con il maggior numero di laureati, di gente di cultura... Dobbiamo ancora crescere, dobbiamo recuperare - spiega uno dei titolari di una libreria - la nostra media non risulta fra le migliori a livello nazionale. Esiste una fascia molto larga che non legge, non compra nemmeno un giornale! Penso che l università darà una spinta maggiore anche al capoluogo jonico, come favorisce già le limitrofe Bari e Lecce. Il successo non deve essere economico, perché avere persone culturalmente elevate è il vero fatto positivo! Per i titolari di determinati esercizi è basilare anche il rapporto col quartiere di appartenenza: in tale maniera la tipologia degli utenti è variegata, va dagli studenti, ai professionisti, alle casalinghe, ai laureandi, anche ai pensionati. Negativo qualche commento sugli adolescenti: la fascia dei quindicenni è quasi andata persa, leggono libri per niente impegnativi, a meno che non siano spronati dagli insegnanti, ma la lettura dovrebbe essere un piacere, non un dovere. Invece la fascia della scuola elementare ha avuto una rivalutazione, si sta forgiando l abitudine alla lettura. Ed eccola la gustosa e piacevole novità: i bambini vengono particolarmente stimolati alla lettura! Addirittura sono stati confezionati i cosiddetti libri cuscino per i bimbi di pochi mesi, e le giovani famiglie stanno riscoprendo l importanza della lettura per i loro figli sin dalla tenera età! Sono state create collane specializzate: il segnale è buono - spiegano concordi - dipende sempre da come un bambino è seguito in famiglia, ma le scuole si stanno impegnando a parlare di libri, ad organizzare riunioni con gli autori. I ragazzini si affezionano a queste narrative alle favole, si fermano davanti alle vetrine e chiedono ai genitori di comprare loro un libro! Bella speranza in proiezione futura, per la nostra città. Taranto, secondo il risultato dell inchiesta, è una città ricca di gente adulta e di ragazzi, studenti e laureandi-laureati, con una specifica formazione culturale, buona propensione alla lettura, interesse per il saggio impegnativo: un arcano mistero l esiguo acquisto di libri? Sono le donne, però, le vere trionfatrici, le lettrici più accanite nella nostra città: le donne sono le migliori in acquisti di libri, commentano soddisfatti gli interpellati, se gli uomini apprezzano i testi elaborati e lavorativi, le donne sono estremamente versatili, adorano la lettura in generale, e leggono e cercano il testo a risvolto psicologico, intenso, sentimentalistico, vero. Un occhiata conclusiva alla situazione nella nostra provincia, che rispecchia per molti versi quella del capoluogo. Nel versante occidentale, soprattutto nei centri più grossi, si evidenzia un leggero aumento della clientela, un incremento di giovanissimi fruitori. Ci si affida agli interessi di studenti e professionisti, i quali sono propensi a leggere di tutto, senza concentrarsi su un genere ben preciso. Per quel che riguarda, invece, il versante orientale, i commenti sono discordanti: alcuni interpellati definiscono i propri centri - piccoli o meno - paesi non amanti della lettura: sul bancone esponiamo gli ultimi arrivi, ma non fanno presa, altri, al contrario, confermano un incremento della acquirenti, ragazzi, adulti, per loro c è buon mercato. Nell attesa di trovare l ago della bilancia, un dato resta certo: il libro è sempre un ottimo compagno, riceverlo è sempre un piacere, conoscerlo attraverso le sue pagine una conquista interiore, assimilare il suo prezioso messaggio un atto che ignora le crisi ed il trascorrere del tempo. (Ale) L Occhio parlante 9

10 Taranto... alla fine dei lavori risulterà una città affacciata alla sua prima risorsa... il mare Una nuova Taranto che riscopre il mare come sua risorsa primaria e la rende protagonista dello sviluppo economico del suo prossimo futuro. E questa la visione del mondo economico jonico fornita dal Segretario provinciale della Cisl Gianni Florido, che dopo un attenta panoramica sullo sviluppo del territorio, coglie l occasione per un richiamo al senso civico dei tarantini. Qual è il presente dell economia jonica? C è una grande consapevolezza, frutto anche delle vicissitudini che hanno seguito la privatizzazione dell Ilva, che è avvenuta nell ormai lontano Credo che le prospettive di questo territorio siano legate alle potenzialità locali, sia umane che in termini di risorse, più che ad uno sviluppo proveniente dall esterno. La situazione attuale può apparire drammatica se seguiamo gli indicatori classici: ovvero livelli alti di disoccupazione, di lavoro nero, di mortalità aziendale; possiamo invece considerarla incoraggiante se ci riferiamo al cambiamento del modello produttivo. Si va riscoprendo cioè una componente vocazionale di questo territorio legata allo sviluppo dell agricoltura, del turismo, delle risorse del mare, della portualità, ma anche un nuovo rapporto seppur sempre conflittuale con la grande industria, volto anzitutto alla risoluzione delle tematiche ambientali, che continuano a pendere sul siderurgico. Non possiamo far finta infatti che la questione ambientale sia stata risolta con la sottoscrizione dell accordo dello scorso mese di gennaio. Con quell accordo infatti il Gruppo Riva assumeva una serie di impegni, alcuni dei quali sono stati rispettati, altri però tardano: l Ilva ha presentato un piano produttivo che prevede una mole rassicurante di investimenti, sul piano delle capacità produttive si legge una ripresa della produzione fino a nove milioni di tonnellate, attraverso la realizzazione di impianti nuovi che dovrebbero garantire una crescita della produzione con un contenimento dell impatto ambientale. C è però un ma ed è il fatto che l Ilva leghi i suoi investimenti a due fattori imprescindibili: è la messa in atto di alcuni provvedimenti da parte del Ministero e la risoluzione della questione dei parchi minerari finita all attenzione della magistratura. E chiaro che Riva pone queste condizioni come sempre in uno schema di rapporto di forza e non c è dubbio che come abbiamo fatto con l accordo di gennaio occorrerà dipanare la matassa e tenere insieme queste tre cose: legalità ambientale, capacità produttive e difesa del lavoro e dell occupazione. C è poi la questione dell Arsenale. Pur ritenendo realistiche le rassicurazioni del Governo sulla centralità dell Arsenale jonico rispetto alle future strategie del Ministero della Difesa, ci lasciano perplessi i mancati finanziamenti dell ammodernamento dell Arsenale e della riqualificazione del personale, nonché i mancati pagamenti alle aziende dell appalto. Qual è il futuro del nostro territorio? In sostanza vedo un futuro positivo. Noto una consapevolezza molto forte di misurarsi col nuovo e credo che sia in questa funzione anche il processo di riqualificazione urbana che sta riproponendo una Taranto che si riappropria del suo splendore e che alla fine dei lavori risulterà una città affacciata alla sua prima risorsa, che per me resta il mare. Il porto è un grande investimento che merita una maggiore attenzione soprattutto dal 10 L Occhio parlante punto di vista logistico, non mi riferisco solo al Distripark, ma a tutte quelle attività di trasformazione del prodotto che dovrebbero svilupparsi sulle aree portuali, che oggi servono solo come aree di smistamento dei containers. Da questo punto di vista il porto costituisce una grande prospettiva, ma ripeto credo che vada presa in considerazione una totale rivalutazione della città sotto questo aspetto, perché Taranto è una città costruita sul mare e deve riscoprire proprio il mare come sua risorsa primaria. Quindi va considerato non solo lo sfruttamento delle attività portuali ma anche delle attività legate alla pesca nonché lo sfruttamento delle nostre coste in maniera produttiva, ad esempio attraverso il turismo. Se infine consideriamo le attività che si vanno sviluppando nell entroterra jonico, in particolare per quanto concerne la raffinazione del prodotto vitivinicolo ed oleario, ci rendiamo conto di come ci siano nuovi spazi di produttività per l economia del nostro territorio. Il ruolo del sindacato sta cambiando ed in quale misura? Il ruolo del sindacato è già cambiato, nel senso che ai tradizionali strumenti di tutela, legati prettamente alla contrattazione relativa alle problematiche dei lavoratori dipendenti, si va affiancando una nuova politica volta alla conquista di tutele per i lavoratori precari. Mi riferisco in particolare ai lavoratori interinali, atipici, Co.Co.Co. ecc., per i quali auspichiamo il raggiungimento delle stesse tutele che garantiscono i lavoratori dipendenti: malattie, infortuni, maternità... Sappiamo che c è da fare ancora tanto per assicurare anche ai lavoratori precari diritti e tutele, ma è proprio questo l obiettivo del sindacato. Il sindacato, e la Cisl soprattutto, si muove da anni sulla scena come promotore di iniziative mirate allo sviluppo del territorio, perché una cosa è difendere l occupazione stabile, un altra è creare nuove occasioni di sviluppo; così come è avvenuto per esempio con l Accordo di Programma a cui va dato seguito attraverso la creazione dell Agenzia per lo Sviluppo, che avrà il compito di coordinare gli strumenti necessari a metterlo concretamente in atto. Molti pensano che al sindacato spetti solo il compito di tutelare i lavoratori, mentre invece il ruolo del sindacato è anche quello di coadiuvare i soggetti istituzionali nella promozione dello sviluppo. Così come fa parte del ruolo del sindacato offrire al lavoratore ed in generale ai cittadini una serie di servizi di assistenza. In questo senso si muove la Cisl attraverso la promozione dei servizi Caaf, per la dichiarazione dei redditi, del patronato per problematiche legate ad assegni di maternità ecc., dell Anolf per le problematiche degli extracomunitari, dell Adiconsum per i consumatori. E per finire... Io penso che bisogna essere realisticamente ottimisti. Taranto sta cambiando, nonostante tutti i nostri litigi sulle buche, sui cantieri aperti, ecc. Io comunque vedo crescere una consapevolezza collettiva delle nostre potenzialità di sviluppo, mentre quello che non vedo crescere è purtroppo il senso civico dei tarantini, e di questo me ne dispiace. Mi riferisco al senso civico spicciolo, quello legato al non buttare le carte per terra o al rispetto dei beni pubblici e privati, che fa parte purtroppo della cultura di una certa frangia di cittadini a cui forse un patto per il rispetto del senso civico non farebbe male! (LdA)

11 CULTURISMO attività sportiva e culturale Coniugare una disciplina sportiva con la cultura, sublimarla con l insegnamento delle lettere e con le propensioni psicologiche, raffinarla con i riferimenti della filosofia e della mitologia antica non è impossibile, anzi. Per Gigi Vellucci è la prassi, rappresenta il significato stesso del culturismo, attività sportiva che lo ha visto trionfatore e grande protagonista, non solo nel Meridione ma in tutta Italia. Si autodefinisce maestro di cultura fisica naturale, Gigi Vellucci: il culturismo, praticato dalla giovane età, è sentito come una sorta di missione, uno sport di cui recuperare i valori più sani, un credo da trasmettere agli allievi della sua ancestrale palestra tarantina, Associazione culturale e sportiva Vita Sana, appunto. Ricco palmares, visione romantica dell agonismo sfumato nel leggendario universo delle humanae litterae (in cui è laureato) e della cinematografia primordiale, Gigi Vellucci valica anche i confini del giornalismo (presta la firma per alcune riviste sportive) e dell editoria (ha pubblicato interessanti saggi di culturismo, ma anche poesia, romanzi e testi di storia e tradizioni della sua terra). E sempre piacevole fare un tuffo nel passato: vogliamo parlare dei suoi esordi e dei suoi traguardi più prestigiosi? Io ho cominciato quando il body building si chiamava semplicemente culturismo, una sorta di età della pietra, periodo in cui quei pochi che lo praticavano venivano quasi derisi, denigrati, guardati con un certo sospetto, come se fossero effemminati! Allora non esistevano palestre a Taranto, ed io cominciai ad allenarmi con un attrezzo di legno dotato di morse da falegname legate: fu il mio primo bilanciere. Poi utilizzai alcuni pesi creati col cemento: parlo esattamente del 58. Nei primi anni Sessanta non c era quel benessere economico avuto in seguito, ma tanti desideri: infatti furono proiettati in Italia i famosi film di Ercole, Maciste, interpretati da Steve Reeves. Questa fu una delle molle che fece scaturire in me la voglia di essere migliore fisicamente, e non solo. La mia Associazione si chiama proprio Vita Sana, intesa a livello fisico ed anche morale. A livello psicologico ho una personale motivazione: quando ero bambino ero magrissimo, tanto da guadagnarmi l epiteto di... fagiolino! Probabilmente si è trattato anche di una rivalsa inconscia, tentare di emergere, di cambiare in positivo! L ammirazione per un attore muscoloso come lo era Steve Reeves, il quale impersonava molti miti dell antichità, il volerlo imitare, non rappresenta l unica spiegazione della mia innata passione per la pratica del culturismo, poiché alla base sussiste una ragione di matrice culturale. Il culturismo si abbina agli studi classici, alla mitologia greca, non semplicemente al motto mens sana in corpore sano : è una questione di armonia di mente, corpo ed anima. Si riallaccia agli studi sul pitagorismo, alle definizioni poetiche degli eroi dell antica Grecia, ma anche alla filosofia indiana. L armonia del corpo corrisponde all armonia del Creato. Nella mentalità dell eroe greco fondamentale era essere il migliore sempre ed in ogni occasione. Al contrario di De Cobertain a me piaceva vincere e non partecipare; partecipare è la cosa più amara se poi non vinci, ed arrivare secondo, psicologicamente, non è soddisfacente. Ho iniziato a praticare il culturismo nel 1958, mentre ho cominciato a gareggiare circa una decina di anni dopo, nel 67. Ho vinto gare provinciali, a livello regionale, mi sono aggiudicato diverse volte la competizione Apollo del Sud Italia, poi sono stato fermo a causa di una discopatia, conseguenza di un sovraccarico di pesi: 250 chili da sollevare donano soddisfazioni ma altrettanto logorano le articolazioni. Alla ripresa, nel 74, fui insignito del titolo di Atleta Ideale D Italia, poi fui colpito da un altro infortunio. Tutti mi davano per spacciato, compresi i medici, avrei dovuto rinunciare ai pesi: per me sarebbe stato quasi come morire! Ricominciai ancora, con caparbietà e volontà, e trionfai in tutte le gare disputate, e dall 81 all 87 ho vinto ben quindici competizioni a livello nazionale. Tra queste ricordo Mr. Italia Natural, Trofeo Olimpic, Trofeo Vigor, alternandomi fra pesistica media e leggera. Qualche anno fa annunciai il mio ritiro dalle scene, non prima di aver vinto l assoluto, battendo anche i concorrenti delle altre categorie, più grandi e più piccoli di me. Di quell apparizione mi restano gli applausi del pubblico e l ovazione tributata al mio nome! Forse è vanagloria, ma ero davvero felice! E accaduto a Trepuzzi, in provincia di Lecce. In seguito mi è venuta la smania di riprendere gareggiando negli over 40 e 50: la mia ultima follia risale a due anni fa. A 57 anni ho disputato la mia ultima competizione, diventando il vincitore del Trofeo Steve Reeves, il mio idolo, quasi fosse un segno del destino! Ma non è detto che finisca qui! Lei gestisce una palestra-associazione culturale e sportiva, una delle più longeve a Taranto: come si presenta il mondo dei culturisti nella nostra città? Praticano questa disciplina più per ragioni di salute o di pura estetica? Al giorno d oggi è diventata una sorta di moda avere un fisico piacevole, chi piace a se stesso si sente valorizzato ed attrae gli altri. Si è arrivati alla consapevolezza che il benessere non è soltanto un fatto estetico, perché la ginnastica consente benessere fisico innanzitutto, permette di affrontare senza traumi la maturità del corpo. Io uso ancora il termine culturismo, non body building: quest ultimo significa letteralmente costruzione del fisico, per me, invece, la cultura fisica è sempre stata un arte, un modo per esporre un fisico che sia sì bello da vedere, ma anche armonico, piacevole ed anche un po sexy nella sua totalità! Questo discorso riguarda sia uomini che donne. Le esagerazioni, le enormità muscolari a me non interessano. Spesso molti iscritti hanno abbandonato la mia palestra, non d accordo con la mia teoria natural, basata sugli allenamenti e su determinati principi, con l assunzione di integratori e basta, senza il ricorso a sistemi chimici. La mia palestra è fra le più antiche del capoluogo jonico, ha un affluenza giusta, è una palestra che definirei spartana, poiché si pratica sport in maniera genuina. (Ale - Foto Vellucci) L Occhio parlante 11

12 a cura del Geom. Pasquale Valente Amministratore di Condominio (associato ANACI) E possibile decidere in Assemblea lo scioglimento del Condominio da altre due scale? Quali maggioranze occorrono? Perchè si possa attuare la scissione è necessario che l originario condominio possa suddividersi in parti che abbiano la caratteristica di edifici autonomi. Ciò si verifica quando in uno stesso condominio vi sono più corpi di fabbrica o più ale, ognuna dotata di proprio ingresso, scala, ascensore, ecc. Non ha alcuna importanza il fatto che determinate parti, come cortili, androni, giardini, rimangano in comunione, secondo il dispsto dell art. 62 disp. att. c.c. Quando lo scioglimento quindi è possibile, l assemblea condominiale può decidere con la maggioranza prescritta dal secondo comma dell art c.c. e cioè con il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti ed almeno la metà del valore dell edificio. Se il condominio si scioglie lasciando in comune alcune parti, bisognerà stabilire quale sarà il regolamento condominale applicabile alle parti rimaste in comunione e quale dovrà essere la composizione dell assemblea che delibererà su tali parti. Nel mio condominio giorni or sono hanno approvato il nuovo Regolamento condominiale senza l adesione mia e di un altro condomino. Come fare opposizione? Dove produrre l opposizione? Il Regolamento assembleare o condominiale è approvato dall assemblea secondo il principio maggioritario (art. 1138, 3 comma c.c.) Il regolamento approvato dalla maggioranza qualificata dei condomini, si perfeziona nella sua efficacia se nessuno dei condomini dissenzienti o assenti lo impugna, o se le eventuali impugnazioni vengono rigettate dal Giudice. Infatti, il Regolamento una volta perfezionato, diventa volontà collettiva e tutti i condomini sono vincolati ad osservarlo, così come possono pretenderne l osservanza. Il Regolamento assembleare, una volta perfezionato, vincola anche gli eredi o aventi causa ex art c.c. Il Regolamento condominiale deve essere impugnato, a norma degli artt e 1130 c.c., entro trenta giorni dalla delibera che lo ha adottato e che nel caso in cui siano state avanzate più opposizioni, queste vengono riunite in unico procedimento e, quindi, in una unica decisione. L atto di citazione va presentato, sempre per il tramite di un legale, dinanzi al Tribunale quale giudice esclusivamente competente, e deve contenere in sè tutti quegli elementi fondamentali per la individuazione delle ragioni a sostegno della propria domanda. Si può vietare ad un condomino l installazione di un condizionatore d aria sul muro di facciata? Non c è dubbio che nessuno possa impedire ad un condomino di realizzare nella sua unità immobiliare un opera di per sè assolutamente lecita e innocua quale può essere l installazione di un condizionatore. Tale divieto non impedisce però agli altri condomini di sindacare la concreta attuazione dei lavori. Ogni condizionatore richiede infatti necessariamente una unità esterna, con la quale si possono collegare più climatizzatori in diversi locali. A volte però, specialmente negli uffici che richiedono un condizionatore di grosse dimensioni, la griglia esterna dell impianto sporge dal filo della facciata, pregiudicando l estetica dello stabile. In questi casi ogni condomino potrà, ricorrendo all Autorità Giudiziaria, impedire l installazione dell impianto o costringere il suo proprietario a sostituirlo con uno meno ingombrante. E evidente però che il danno derivante da un alterazione del decoro architettonico dell edificio, deve essere valutato con criteri di obiettività e non sul metro della personale sensibilità estetica dei condomini dissenzienti. Lo stesso discorso vale nel caso in cui il nuovo condizionatore emetta rumori che devono essere considerati molesti e inaccettabili solo quando superino i normali valori di tollerabilità e non semplicemente quando si concretino in un lieve ronzio prima assente. Per sottoporre le vostre domande all Amministratore potete scrivere a L Occhio parlante - Via Catania n. 1, Taranto; telefonare o inviare un fax al numero ; mandare una a occhio.parlante@libero.it. La redazione si riserva di pubblicare le richieste pervenute in base alla disponibilità dello spazio. L OCCHIO PARLANTE risponde alle vostre domande TARANTO - Via Catania, 1 - Tel./Fax occhio.parlante@libero.it

13 IMPRESA CERTIFICATA CERTIFICATO N. 9102/GUL NORMA UNI EN ISO 9002 di Angelo Smiraglia ASCENSORI - MONTACARICHI - SCALE MOBILI IMPIANTI ELETTRICI CIVILI ED INDUSTRIALI INSTALLAZIONE - RIPARAZIONE - MANUTENZIONE TARANTO - Vico S. Giorgio, 18 int. 2 - Tel Fax info@gullielevatori.it - Rigenerazione cartucce per stampanti laser Refil cartucce ink-jet Nastri per stampanti ad impatto Statte (TA) Corso Vittorio Emanuele,107 - Tel./Fax Costruzioni Ristrutturazioni Restauri Ponteggi Assistenza Autoclavi Riscaldamento Impianti elettrici Impianti gas Idraulica Impermeabilizzazioni terrazzi Via Dante, Tel./Fax Cell. 349/ TARANTO PULI - EDIL s.r.l. PROGETTAZIONE E FORNITURE CHIAVI IN MANO DI ARREDI, ATTREZZATURE E MACCHINE PER Uffici - Scuole - Ospedali - Industrie - Attività Commerciali - Mense Aziendali - Collettività - Enti Civili, Navali, Militari Assistenza tecnica Pulizie Civili e Industriali Manutenzione Giardini TARANTO - Via Lago D Arvo, 25/31 - Tel Fax A.F.I.S. di Ghilotti Ivan Videoispezioni per impianti fognanti Autospurgo Disinfestazioni e Derattizzazioni PRONTO INTERVENTO 24 ORE Tel. 368/ Zona Taranto 2 - Tel./Fax Cell. 328/ Taranto Cortesia e competenza al vostro servizio TARANTO Via Mezzetti, 21 - Tel

14 FLASH Notizie in breve TARANTO Da Leonardo a Brunelleschi, da Taccola a Di Giorgio, le opere dei geni dei primordi dell ingegneria sono esposte nelle sale del Museo del capoluogo jonico. L esposizione, che potrà essere visitata gratuitamente fino al prossimo 30 ottobre, è stata inaugurata nei giorni scorsi. A far da madrina dell apertura della mostra è stata il Sindaco Rossana Di Bello, coadiuvata dal Vicesindaco Michele Tucci, dal Soprintendente regionale Giuseppe Andreassi e dal curatore della mostra Paolo Galluzzi, Direttore del Museo nazionale della Storia e della Scienza di Firenze. L esposizione, che è stata ideata in collaborazione con Finmeccanica, è suddivisa in tre sezioni: la prima dedicata a Filippo Brunelleschi, la seconda agli artisti senesi e la terza ovviamente al genio di Leonardo. Il visitatore catturato dai manoscritti dell epoca e dagli studi condotti dagli artisti senesi, in particolare le riflessioni di Leonardo Da Vinci sulle leggi della meccanica, rimane affascinato dalle riproduzioni dei modelli funzionanti delle macchine descritte nei manoscritti. TARANTO Domenica 25 maggio, sul rettangolo verde dello Stadio Erasmo Jacovone di Taranto, ha avuto luogo la manifestazione a scopo benefico intitolata Un cuore tra due mari. Scopo dell iniziativa è stata la raccolta di fondi in favore dell Associazione Aiutiamo Ippocrate: obiettivo dichiarato l acquisto di un pulmino per il trasporto di malati oncologici. Un vero spettacolo, con cerimonia di apertura, colori, palloncini lanciati in cielo, pupazzi mascotte e presentazione di ragazzini, giovani promesse del calcio jonico, appartenenti alle scuole Atletico Taranto e Nuova Taras. Si è svolto un quadrangolare di calcio disputato fra le rappresentative degli Avvocati, dei Politici, dei Giornalisti, e della squadra femminile dell International ACF Taranto impreziosita dalla presenza di due giocatori del Taranto Calcio, cioè Nicola Pizzolla ed il talentuoso, nonché ricercatissimo sul mercato, Gianluca Triuzzi, entrambi jonici doc. Il minitorneo è stato vinto dalla rappresentativa dei forensi, la quale ha battuto in finale addirittura l unica squadra di professionisti dello sport! Medaglia di bronzo per l equipe dei politici, vincenti ai rigori sulla formazione dei giornalisti, nella quale militavano esponenti delle nostre testate locali. Un pomeriggio di sano divertimento per tutti i presenti. 14 L Occhio parlante LIZZANO La signora Cosima Lomartire, vedova Urso, ha raggiunto 102 anni. La nonna Cosima, nata nell anno 1901, dopo aver percorso e vissuto tutto il secolo scorso, assistendo ad innumerevoli mutamenti nei costumi, negli assetti istituzionali, alle due guerre mondiali, si accinge ad attraversare il nuovo secolo con molta forza e grinta. Il Sindaco, Antonio Cavallo, nel farle visita (foto a destra) e nel porgerle i migliori auguri a nome di tutta la comunità lizzanese, simpaticamente l ha definita la nonna dei due secoli, auspicando che possa festeggiare il suo compleanno per tanti anni ancora. Nonostante abbia subito, non molto tempo fa, una difficile operazione, la signora Cosima, assistita amorevolmente dai figli e dai parenti più vicini, gode di un ottima salute ed il suo segreto è la serenità e l affetto che giornalmente riceve. Il primo cittadino di Lizzano, omaggiando nonna Cosima con uno splendido fascio di rose, dopo aver brindato con lei e rinnovando gli auguri, le ha rivolto un sentito arrivederci all anno prossimo. ASL Parte anche a Taranto il Progetto Isola. Frutto di un accordo di programma tra l Asl, la Provincia, il Comune capoluogo, i Comuni di Martina Franca e di Crispiano e le associazioni Ablacom e Compagnia delle Vigne. Il progetto si prefigge l inserimento del disabile nella vita sociale e lavorativa. Sono previsti infatti programmi per l orientamento lavorativo e specifiche esperienze di lavoro, dal telemarketing, al telelavoro, all artigianato, nonché all inserimento nel mondo dello comunicazione, in particolare teatrale, per fare acquisire al disabile maggior indipendenza nella sua collocazione sociale. TARANTO E stato il ballerino Ilir Shaquiri (primo ballerino di Buona Domenica, nonché assistente nel programma Amici di Maria De Filippi - foto sopra) a far da padrino del galà inaugurale della XVI edizione del festival Danza tra due Mari, organizzato dall Associazione Nazionale Promozione Danza e Teatro, con il patrocinio del Comune di Taranto, della Provincia di Taranto e della Regione Puglia, che si è tenuto nei giorni scorsi. Nella suggestiva cornice del Castello Aragonese si sono esibite scuole di ballo provenienti da tutta Italia, presentate da Mauro Pulpito. Il programma di Danza tra Due Mari prevede altri 8 appuntamenti, organizzati sempre al Castello Aragonese fino al prossimo 28 Luglio. In cartellone nomi come Raffaele Paganini, André De La Roche, Brian e Garrison. TARANTO Si è tenuta il 28 maggio scorso, presso la Fondazione S. Raffaele Cittadella della Carità di Taranto la prima kermesse dell Associazione Amici di Malindi e dintorni. Un altra idea per l Africa il nome della manifestazione patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Taranto, dalla Camera di Commercio, dall Ambasciata del Kenya, dalla stessa Cittadella della Carità, con l adesione al progetto da parte di circoli culturali come i Club Lions Host, Poseidon, Aragonese e Moica. Il progetto consiste nella ricerca e raccolta di fondi destinati alla realizzazione di un centro professionale a Malindi, appunto, il quale permetterà ai giovani kenioti di sviluppare una serie di professionalità tecniche ed artigianali che conferiranno credito alla loro qualifica lavorativa in loco. All Arcivescovo Emerito di Taranto è stata donata una targa, che sarà esposta nel complesso di Malindi, dal Sindaco di Martina Franca Leonardo Conserva. ASSINDUSTRIA Cerimonia di consegna dei premi del concorso Orientagiovani nei giorni scorsi in Assindustria. Il primo premio pari a 1900 euro è andato all Istituto tecnico Luigi Einaudi di Manduria, che ha redatto un progetto di rivitalizzazione delle Torri Saracene del litorale jonico, per aver pienamente colto le esigenze di mercato rispondendo con un idea semplice e fattibile. Il secondo premio di 1000 euro è stato assegnato all Istituto tecnico Motolese di Martina Franca, che ha invece ipotizzato la costituzione di una società di servizi per gli operatori locali del settore turistico. Ad aggiudicarsi il terzo premio infine è stata la succursale talsanese dell Istituto Pertini-Fermi (valore del premio 600 euro), per la presentazione del progetto di un parco divertimenti denominato Atlantide da realizzarsi nella zona Salina Grande. GROTTAGLIE Circa 400 bambini delle scuole materne hanno preso parte a Grottaglie al progetto didattico Giocando Nuotando, promosso dagli Assessorati allo Sport ed alla Pubblica Istruzione dell Amministrazione comunale con la direzione della Piscina comunale. Il progetto ha avuto quali obiettivi principali quelli di far acquisire ai bambini le capacità di strutturare lo schema corporeo, di padroneggiare le funzioni motorie, di favorire la conoscenza e l adattamento al nuovo ambiente (piscina, acqua), sperimentando situazioni e soluzioni. Sotto il profilo pedagogico, invece: sono stati allargati i campi conoscitivi esperenziali ed il rafforzamento del proprio io ; sono stati favoriti la comprensione e l interiorizzazione del linguaggio; sono stati stimolati progressivamente le curiosità e il desiderio di poter giocare nell acqua della piscina (facendo superare paure e tensioni dovute ad eventuali precedenti esperienze extrascolastiche); è stato favorito un quadro di esperienze, desideri e aspettative dei bambini nei riguardi delle attività proposte. SALERNO Ennesimo successo per Roberta Chyurlia, plurimedagliata judoka tarantina, tesserata per la Società Nuova Linea Sport Taranto, che domenica scorsa, a Salerno, ha conquistato la Medaglia di Bronzo per lo Sport Judo alla Finale Nazionale dei Campionati Italiani Universitari, manifestazione giunta alla sua 57ª edizione che rappresenta, sin dalla nascita, l evento di maggior rilievo sportivo, sul piano nazionale, delle attività annuali del C.U.S.I. (Centro Universitario Sportivo Italiano). La giovane atleta jonica (iscritta alla facoltà di Giurisprudenza, sede di Taranto) ha difeso in terra campana i colori del C.U.S. Bari: stabilmente abbonata al podio universitario Roberta, dopo il Bronzo di Bari 1999 e l Argento di Cagliari 2001, diventa l Atleta più medagliata nella specialità. Condotta da protagonista la fase iniziale della gara, Roberta ha dovuto cedere solo davanti alla vincitrice della categoria: nei recuperi nuova accelerata e Bronzo assicurato grazie alla tecnica ed alla grinta di sempre. La Finale Nazionale dei Campionati Italiani Universitari è un insostituibile occasione di promozione dello sport universitario e di confronto per le migliaia di studenti-atleti che gareggiano difendendo i colori dei 48 C.U.S. italiani in rappresentanza dei 77 Atenei di provenienza, nonché preliminare alla formazione della rappresentativa per le Universiadi 2003 che si terranno a Daegu in Corea. Lo spirito goliardico e la vivacità della tradizione studentesca fanno dei Campionati Nazionali Universitari un evento unico nel panorama sportivo nazionale: molti, infatti, sono gli atleti che vivendo questa esperienza hanno accresciuto la passione per lo sport arrivando ai vertici dirigenziali Nazionali e Mondiali e tanti altri sono diventati Campioni nelle proprie discipline sportive: Pietro Mennea, Sara Simeoni, Pierluigi Marzorati, Valentina Vezzali sono solo alcuni tra gli atleti più rappresentativi che hanno scritto il loro nome nell albo d oro dei Campionati. Roberta Chyurlia corona, con questo successo, un anno particolarmente ricco di eventi che l hanno vista protagonista: prima vince il prestigioso Torneo Internazionale Citta di Taranto; consegue, poi, il grado di Cintura Nera 3 dan; a seguito di un brillante esame ottiene, infine, la qualifica di Arbitro Regionale ed Allenatore di Judo.

15 STATTE In occasione della chiusura dei festeggiamenti per i dieci anni del Comune di Statte, si è svolta, nello spazio offerto dal Campo sportivo stattese, la manifestazione IMPRENDITORE DELL ANNO 2003, ideata dall attuale Vicesindaco ed Assessore alle Attività Produttive del Comune di Statte, Giuseppe Pisano. Il progetto, avviato anni prima della nomina istituzionale di Giuseppe Pisano, ha come finalità la Promozione del territorio al fine di favorire l imprenditorialità locale. Quest anno, la giuria composta da politici, professionisti ed imprenditori, e presieduta dal Sindaco Giuseppe Mastromarino, ha dovuto scegliere tra nove nomination, tutte validissime: Hi-Tech srl, Agricola Salinaro, Cirgom di Ciro Galeone, Co.Edil.Ferr. snc, Agip Granvilla, Metalmecc snc, Studio Fotografico Juliet di Vladimiro Pappone, Bar Ghibli, Azienda Agricola Galiulo. Ha vinto Hi-Tech srl, per il raggiungimento di un ottimo risultato anche per le tecnologie utilizzate nell ambito del proprio lavoro. Per il secondo anno consecutivo è stato assegnato, da Assimprese presieduta da Antonino Cancellieri, il PREMIO ALLA CARRIERA, ideato da Assimprese al fine di ringraziare chi da sempre si è impegnato per la crescita del proprio territorio. Il beneficiario è stato l ottantunenne (da pochi giorni) Emanuele Cristofaro che ha ritirato il premio dalle mani del Sindaco. Riconoscimenti sono andati poi al presentatore della serata Mauro Pulpito, al Consigliere provinciale Martino Cristofaro, all ideatore della manifestazione Giuseppe Pisano, al Presidente di Assimprese Antonino Cancellieri, alla Art Promotion Project per le coreografie, i commenti musicali, la direzione di palco, la direzione di scena, l ottimizzazione dell intera manifestazione (a destra due momenti). Da parte dell Art Promotion Project, spontaneo il ringraziamento a Giuseppe Pisano per la fiducia concessa e per l opportunità di coinvolgere nel lavoro i ragazzi del territorio. L'Oroscopo di Picius dal 21 Giugno al 5 Luglio 2003 Segno favorito del periodo ARIETE (21 marzo - 20 aprile) Problemi da risolvere per conciliare lavoro e famiglia. Interessi nuovi: esprimersi in libertà. Bisogno di evasione. In amore difendere la propria intimità. LEONE (23 luglio - 23 agosto) Il bisogno di affermazione personale si accompagna a più vitalità e capacità di ricarica. Favorito chi viaggia e chi compie attività fisiche. In amore cercare i valori veri. SAGITTARIO (23 novembre - 21 dicembre) Affrontare le situazioni a viso aperto e con spirito battagliero. Si raccoglierà ciò che si è seminato. Non farsi condizionare da spazi ristretti. Buona forma intellettuale. TORO (21 aprile - 20 maggio) Contatto con gli altri in primo piano: bisogno di comunicare, crearsi alleanze, vivere scambi e condividere esperienze. Svolta positiva nella sfera dei sentimenti. VERGINE (24 agosto - 22 settembre) Apertura al cambiamento e voglia di comunicare. Si appianeranno gli ostacoli con tempismo e straordinario senso tattico. Vivacizzato il dialogo con il partner. CAPRICORNO (22 dicembre - 20 gennaio) Periodo intenso con scambi comunicativi. Si sciolgono nodi nella professione. Idee più chiare. Gli amici danno compagnia e dialogo vivace. Si creano simpatiche complicità. Gioie in amore. GEMELLI CANCRO (21 maggio - 21 giugno) Buon momento per il lavoro: tanto impegno, ma in cambio belle soddisfazioni. Cogliere un opportunità favorevole per incrementare le proprie risorse finanziarie. Ritmo piacevole alle proprie giornate. (22 giugno - 22 luglio) Occasioni importanti per fare scelte coraggiose che regalano conquiste. Momenti elettrizzanti in amore. Atmosfera vivace nel lavoro. Cresce la carica vitale e la voglia di più autonomia. BILANCIA SCORPIONE (23 settembre - 22 ottobre) Momento stimolante e ricco di risorse che fanno agire ricaricandosi senza fatica. Magnetismo personale. Ottime antenne per comunicare e captare gli umori. Favorito il dialogo con gli amici. (23 ottobre - 22 novembre) Essere più ottimisti per affrontare le circostanze con animo vincente. In amore si recupera la piena fiducia in se stessi. Non peccare di narcisismo. Raccolti consensi anche inattesi. Prevenire lo stress. ACQUARIO PESCI (21 gennaio - 19 febbraio) Energie da spendere nel lavoro e negli interessi. Si rafforza in positivo l aggressività. Sdrammatizzare una discussione in famiglia. Sciogliere un equivoco. Amore ok. (20 febbraio - 20 marzo) Abilità, diplomazia e raffinatezza sono le armi vincenti da utilizzare nei rapporti più assidui e in quelli nuovi. No alla pigrizia in campo pratico. In amore continuare a leggere tra le righe.

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