Recupero di una residenza nel centro storico

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1 Recupero di una residenza nel centro storico Biella, Via Quintino Sella oggetto della Lavori di risanamento conservativo e di ristrutturazione dell edificio progettazione a destinazione residenziale sito in Biella Via Q. Sella 37/39 committente progettazione direzione lavori sig. Luciano Donatelli architetto Mario Porta architetto Mario Porta periodo 1998 / 2001 In alto: Il fronte verso il giardino dopo il restauro ed il ripristino dell altana La situazione di degrado e la denuncia degli interventi succedutisi nel tempo appaiono particolarmente evidenti

2 Il fronte su Via Q. Sella (vista da Ovest) dopo l intervento evidenzia le caratteristiche architettoniche sia dell edificio sia del suo coronamento superiore Dalla relazione storica: In Via Quintino Sella al numero civico 37 sorge un edificio prospicente la via che suscita una certa curiosità. Il primo impatto lascia intravedere un edificio fatiscente ed insignificante per le successive trasformazioni a cui è stato sottoposto, ma ad una attenta indagine si svelano particolari che riportano l edificio alla sua matrice storica. Il loggiato dell ultimo piano, quasi inalterato, le volte a crociera di alcuni locali e gli archi della facciata interna sono alcuni segni che hanno determinato una indagine storica. La situazione di fatiscenza e di anonimicità dell edificio prima dell intervento 2

3 Il cancello di ingresso alla strada interna La testata ad Ovest prima dell intervento... e dopo l intervento Ma il documento più significativo al fine delle nostre ricerche è la veduta prospettica di Biella disegnata da Giò Tommaso Borgonio nell estate del 1668, inserita nel Theatrum Sabaudiae. 3

4 Il restauro delle decorazioni e degli elementi in cotto e pietra del cornicione e della altana Il disegno presenta una tale accuratezza del segno, che per alcuni edifici ormai demoliti costituisce l unica testimonianza visuale esistente. Il disegno fu preceduto da un sopralluogo per cui si può pensare che usufruì della consulenza di topografi del luogo. 4...e la situazione prima della cura

5 Dettaglio del portone di ingresso dopo il restauro...e prima del restauro L edificio è rappresentato con forma pressochè trapezoidale, con cortile interno e torre sull angolo nord ovest. Presenta tre piani fuori terra, con una fascia marcapiano a delimitare il primo piano e l evidente loggiato del sottotetto che è giunto fino ai giorni nostri. La torre quadrangolare e le tre maniche dell edificio sono poi stati demoliti in epoca successiva come testimoniano le cartografie. Sui lati della facciata principale aggettante la strada pubblica, sono rappresentate due casupole successivamente inglobate nelle successive costruzioni L intervento di ripristino e di riabilitazione di questo antico edificio costituiva una impresa singolare perché verteva sull anomala configurazione dell impianto allungato per oltre 55,00 mt. lungo la strada e delimitato da due sponde murarie parallele distanti appena 6,00 mt. 5

6 Pessimo lo stato di conservazione delle strutture. L intervento ha coniugato la necessità di adeguamento tecnico funzionale nonché di ricostruzione di parti dell organismo edilizio conciliando le necessità della Committenza con un congruo equilibrio compositivo atto alla riqualificazione del manufatto mantenendone la memoria storica. Il giardino interno costituisce giusto coronamento e idonea cornice all intervento di recupero edilizio. 6 Il fronte su Via Q. Sella (vista da Est) dopo l intervento Il coronamento superiore dell edificio nello stato di fatto prima dell intervento

7 Recupero di un edificio industriale anni 20 Biella, Via Tripoli, angolo Via Torino oggetto della progettazione committente progettazione direzione lavori Risanamento conservativo e di ristrutturazione di parte di edificio per nuova sede dell ASCOM, via Tripoli ang. Via Torino Sesamo s.r.l. architetto Mario Porta architetto Mario Porta periodo 1999 / 2001 In alto: dalla Via Bengasi si riconosce l ingresso degli uffici ASCOM e l estensione della fronte prospettante Via Tripoli L edificio evidenzia lo stato di degrado prima dell intervento di recupero

8 Il prospetto su Via Tripoli dopo l intervento di recupero che mantenendo l orditura originaria della facciata ha ripristinato le finestre ed ha aperto vetrine al piano terreno L edificio venne in parte edificato nel 1920 con destinazione magazzino di materie tessili; nel 1935 venne realizzata la sopraelevazione parziale di un piano completata poi nel Nel parte del piano terreno venne destinato a tessitura mentre il primo piano costituiva il magazzino della sottostante attività produttiva. 2 Il prospetto su Via Tripoli con le finte finestre prima dell intervento di recupero

9 Particolare dell inferriata a protezione degli uffici a piano terreno L intervento di ristrutturazione è stato finalizzato al recupero degli spazi interni per attività direzionali, commerciali e residenziali; mentre l esterno dell edificio è stato restaurato ed ha mantenuto l originale orditura recuperando tutti i pieni ed i vuoti. 3

10 Il rigoroso restauro strutturale e cromatico di una bifora della facciata La porzione di immobile in angolo fra Via Torino e Via Tripoli è stata ristrutturata per allocare la nuova sede dell ASCOM Biellese con uffici e sale riunione. 4 Lo stato di fatto della bifora prima dell intervento

11 Una campitura della facciata a recupero avvenuto La rimanente parte al piano terreno è destinata ad attività commerciali ed al primo piano ad uffici e studi privati. Tutto il secondo piano è invece destinato a residenza. 5 Lo stato di fatto della situazione precedente all intervento di restauro

12 Recupero di una villa fine 800. I nuovi uffici della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella Biella, Via Gramsci oggetto della progettazione committente progettazione direzione lavori Lavori di risanamento conservativo e di recupero dell edificio a destinazione direzionale sito in Biella, Via Gramsci angolo Via Garibaldi Fondazione Cassa di Risparmio di Biella architetto Mario Porta architetto Mario Porta periodo 1999 / 2002 Nella foto il fronte Nord dell edificio con l avancorpo ottagonale decorato da finestrelle Liberty

13 Una sala riunioni al primo piano con le decorazione e gli stucchi restaurati e recuperati L edificio, più conosciuto come Villa Poma è nella centralissima Via Garibaldi di Biella. Negli anni 60 divenne centro elaborazione dati della vicina sede della Cassa di Risparmio di Biella e subì una serie di manomissioni che ne danneggiarono soprattutto le decorazioni, gli stucchi interni ed i pavimenti. 2 Un angolo di un ufficio che dimostra lo stato di degrado e di manomissione in cui si trovava l edificio

14 L intervento progettato è stato finalizzato soprattutto al restauro, al recupero ed alla ridistribuzione degli spazi interni, alla costruzione di nuovi servizi rispondenti alla Legge 13/89 ed all inserimento di un ascensore che consentisse il superamento delle barriere architettoniche. 3 Una zona di attesa al primo piano con le originali porte interne restaurate ed una suddivisione che ha consentito di mantenere inalterata la continuità della volta. L arrivo dell ascensore al primo piano, la ringhiera Liberty e sullo sfondo la vetrata originaria L ufficio di Presidenza

15 La torretta ottagonale con le decorazioni restaurate La torretta ottagonale con ancora evidenti la controsoffittatura e le manomissioni subite Le finestrelle Liberty della torretta ottagonale dopo il restauro Durante l esecuzione dei lavori si recuperarono gli spazi al piano seminterrato costruendo una sala conferenze, una biblioteca ed una sala di lettura. 4

16 La progettazione ha riguardato anche la sistemazione dell area esterna con il recupero di una parte dell area a verde preesistente e lo studio di percorsi veicolari. 5 La sala riunioni con il recupero ed il restauro della volta in mattoni, il pavimento in cotto e pietra di luserna Un angolo della futura sala riunioni ad inizio dei lavori... e durante i lavori

17 Particolare della volta a botte unghiata dopo il restauro... e prima dell intervento In basso leplanimetrie con la suddivisione degli uffici 6