Alla cortese attenzione. Onorevole Gianfranco Conte Presidente VI Commissione Finanze. Onorevoli membri VI Commissione Finanze
|
|
- Dante Giannini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Alla cortese attenzione Onorevole Gianfranco Conte Presidente VI Commissione Finanze Onorevoli membri VI Commissione Finanze Camera dei Deputati Piazza Montecitorio, 1 - Roma Milano, 25 luglio 2012 Egregio Presidente, in riferimento alla Sua gentile risposta alla nostra richiesta di audizione innanzi la VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, nell ambito dell esame dello schema di decreto legislativo concernente modifiche ed integrazioni al d. lgs. 13 agosto 2010 n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori, nonché modifiche al Titolo V del Testo Unico Bancario, prendiamo atto della decisione dell Ufficio di Presidenza di non poter procedere allo svolgimento delle audizioni delle parti interessate e, come da Vostra richiesta, inviamo una memoria scritta auspicando che le nostre indicazioni possano essere positivamente accolte dalla Commissione. Ci preme sottolineare che Anasf, Associazione Nazionale Promotori Finanziari, esprime plauso ed apprezzamento circa il contenuto dello schema di decreto correttivo in oggetto, recante significative e condivisibili disposizioni sugli agenti in attività finanziaria e sui mediatori creditizi. Occorre però segnalare che, nello schema, sono contenute talune clausole che, se confermate in sede parlamentare, potrebbero indurre l interprete a letture ed attribuzioni di significato fuorvianti e certamente non previste dall estensore del testo.
2 In base a ciò riportiamo le nostre considerazioni. **** Proposta di modifica all art. 6 comma 1, lett. a), n. 5 e all art. 10 comma 4 bis del Dlgs 13 agosto 2010 n Considerazioni preliminari Nell art. 10 dello schema di decreto viene introdotto il comma 4 bis dell art. 17 d. lgs. n. 141/2010 avente il seguente tenore: L attività di agenzia in attività finanziaria è compatibile con l attività di agenzia di assicurazione e quella di promotore finanziario, fermi restando i rispettivi obblighi di iscrizione nel relativo elenco, registro o albo, effettuata al ricorrere dei requisisti previsti ai sensi del presente decreto legislativo, del decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209, e del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58. Il possesso dei requisiti è verificato in via informatica. L esercizio di tali attività rimane assoggettato alle relative discipline di settore ed ai relativi controlli. La disposizione, in quanto stabilente la compatibilità tra l attività di agente in attività finanziarie e quella di promotore finanziario, va senz altro salutata con favore in quanto espressione del principio di libertà di iniziativa, lavorativa e professionale. Essa, inoltre, si pone in linea di continuità con i comunicati interpretativi della Consob. Ed infatti, per quanto sulla questione della compatibilità tra la figura del promotore finanziario e quella dell agente in attività finanziaria, non si riscontrassero, ante riforma ex d. lgs. n. 141/2010, prese di posizione ad hoc, la Consob aveva ritenuto la compatibilità tra l attività di promotore finanziario e quella di procacciatore di contatti bancari per la concessione di finanziamenti, dovendo però ogni volta il promotore finanziario/procacciatore segnalare alla clientela lo svolgimento dell una oppure dell altra attività, quale espressione dell ordinato svolgimento dell attività di promotore finanziario (com. n /1997). E certo che tale disposizione ha riguardo alla situazione del promotore finanziario che, al di fuori dell attività che egli svolga per la preponente (banca, impresa di investimento, intermediario finanziario: cfr. art. 31, comma 1, T.U.F.), intende svolgere ulteriore e differente attività di agente in attività finanziaria: non a caso nell ultimo periodo del comma viene
3 precisato, per l appunto, che l esercizio di queste attività viene assoggettato alle relative discipline di settore e ai relativi controlli. Viene però segnalata l eventualità che, permanendo la formulazione attuale della norma, essa possa essere intesa (ed anzi fraintesa), nel senso che il promotore finanziario, allorquando promuova e concluda contratti relativi alla concessione di finanziamenti e alla prestazione di servizi di pagamento per conto della propria preponente, e dunque nel contesto del rapporto di agenzia o di lavoro subordinato che egli ha con la predetta nella sua qualità di promotore finanziario, debba iscriversi all elenco degli agenti in attività finanziaria. Tale possibile lettura della norma che, si conviene, non trova espresso richiamo letterale, né supporto logico giuridico sarebbe di notevole pregiudizio per il promotore finanziario, il quale si troverebbe nell impossibilità di collocare i prodotti di erogazione distribuiti dalla propria mandante, se non dopo aver conseguito l iscrizione quale agente in attività finanziaria: con conseguente duplicazione degli oneri di iscrizione, contributivi, di regime di vigilanza e disciplinare, venendosi paradossalmente a frazionare l attività del promotore finanziario a seconda del prodotto da collocare (di erogazione piuttosto che strumento finanziario) e a vulnerarsi l unicità della figura normativa dello stesso professionista (come noto, disciplinata dall art. 31 T.U.F. e, in via regolamentare, dalla Delibera Consob n /2008). Tale possibile distorsione sul piano interpretativo della norma era già stata segnalata dall ANASF al Ministero dell Economia e Finanze in occasione dei lavori di consultazione sullo schema di decreto, trattandosi di rilievi sostanzialmente condivisi dall Organismo per la Tenuta dell Albo dei Promotori Finanziari (APF) e dalle organizzazioni rappresentative degli intermediari finanziari (ABI e Assoreti), non pervenendosi peraltro all auspicato correttivo. Giusto al fine di evitare errata lettura della norma si ripropone in sede parlamentare la seguente: Proposta di emendamento Art. 6 (modifiche all art. 11 del decreto legislativo 13 agosto 2010 n. 141) Il comma 1, lett. a), n. 5, è sostituito dal seguente:
4 <<5) Il comma 8 è sostituito dal seguente: Non occorre l iscrizione nell elenco tenuto dall Organismo previsto dall art. 128-undecies del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385 ove il promotore finanziario regolarmente iscritto all albo previsto dall art. 31 del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 promuova e collochi contratti relativi alla concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma oppure relativi alla prestazione di servizi di pagamento, per conto del soggetto abilitato che gli ha conferito l incarico di promozione finanziaria. Il soggetto abilitato cura l aggiornamento professionale del promotore finanziario, assicura il rispetto della normativa del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385 e risponde per il danno cagionato nell esercizio dell attività prevista nel presente comma, anche se conseguente a responsabilità accertata in sede penale >>. Motivazione La suggerita integrazione mira ad impedire che possa darsi una lettura discorsiva della norma di cui al comma 4 bis dell art. 17 Dlgs n. 141/2010, tale per cui il promotore finanziario che, nell ambito e nel contesto del proprio rapporto professionale con l intermediario di appartenenza (banca o sim), collochi prodotti di erogazione o servizi di pagamento, si trovi nella incongrua necessità di provvedere all iscrizione nell elenco degli agenti in attività finanziaria. Ciò che darebbe luogo alle segnalate non giustificabili e non tollerabili duplicazioni di adempimenti, discipline, oneri di controllo, oneri contributivi, etc., tali oltretutto da tradursi in diseconomie destinate a ricadere sul cliente. Da tale proposta discende a cascata l ulteriore modifica dello schema di decreto correttivo: Art. 10 (Modifiche all articolo 17 del decreto legislativo 13 agosto 2010 n. 141) Il comma 4 bis è preceduto alla locuzione: <<Fatto salvo quanto previsto dall art. 128-quater, comma 8, >>. Vedi motivazione precedente. Motivazione
5 *** Proposta di modifica all art. 10 comma 4-ter del Dlgs 13 agosto 2010 n Considerazioni preliminari Nell art. 10 dello schema di decreto viene introdotto il comma 4-ter dell art. 17 Dlgs. n. 141/2010 avente il seguente tenore: L attività di agenzia in attività finanziaria non è compatibile con le attività di mediazione di assicurazione o di riassicurazione previste dal decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, né di consulenza finanziaria prevista dal decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. La disposizione ha all evidenza riguardo alla figura del consulente finanziario (art. 18-bis T.U.F.) e della società di consulenza finanziaria (art. 18-ter cit.): ai soggetti cioè che, unitamente agli intermediari abilitati di cui all art. 18 cit. (banche ed imprese di investimento) svolgono in modo autonomo e a titolo proprio, il servizio di consulenza. La ratio della disposizione è quella di evitare possibili commistioni tra figure professionali autonome ed altre che sono legate a contratti di carattere commerciale con le preponenti. Il passaggio è bene enucleato nello Schema di relazione illustrativa, sub art. 10, ove viene affermato che la disposizione in oggetto, che interviene sull art. 128-quater, comma 8, T.U.B., propone di disciplinare la materia distinguendo tra canali indipendenti (mediatore, broker assicurativo e consulente) e canali captive (agente in attività finanziaria, promotore, agente assicurativo). Occorre però rammentare che il promotore finanziario non solo offre e colloca il servizio di consulenza finanziaria, ma spesso viene preposto dal soggetto abilitato di appartenenza allo svolgimento di tale servizio: ciò sempre per conto dell intermediario, che percepisce dal cliente il corrispettivo del servizio e lo retrocede pro quota al promotore finanziario. Ed anzi, specie a seguito nel recepimento nel nostro ordinamento della direttiva comunitaria c.d. MiFID in tema di strumenti finanziari e servizi di investimento, il servizio di consulenza finanziaria è venuto ad assumere un ruolo chiave nel rapporto di investimento. Se così è, allora la formulazione della norma come contenuta nello schema, avente riguardo alla consulenza finanziaria tout court e non già al soggetto che svolge in maniera autonoma il servizio di consulenza, potrebbe portare ad una errata lettura, tale da impedire al promotore finanziario lo svolgimento del servizio di consulenza, in quanto incompatibile: e ciò in una
6 situazione in cui non si pone incompatibilità alcuna, posto che il servizio di consulenza è riconducibile al soggetto abilitato e non già al promotore finanziario, che è stato preposto dal primo allo svolgimento del servizio. Proposta di emendamento Art. 10 (Modifiche all art. 17 del decreto legislativo 13 agosto 2010 n. 141) Il comma 4-ter è sostituito dal seguente: <<L attività di agenzia in attività finanziaria non è compatibile con le attività di mediazione di assicurazione o di riassicurazione previste dal decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, né con l attività di consulente finanziario di cui all art. 18-bis del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e neppure con quella di società di consulenza finanziaria di cui all art. 18-ter del predetto decreto legislativo>>. Motivazione La suggerita modifica mira ed evitare che, in sede applicativa della norma, equivocandosi sul tenore letterale della disposizione e al di fuori di ogni canone di ragionevolezza, possa ritenersi impedito al promotore finanziario di svolgere il servizio di consulenza al cliente per conto dell intermediario di appartenenza. *** Auspicando che la Commissione possa dare un riscontro positivo alle nostre proposte di modifica, con l'occasione invio i più cordiali saluti. Maurizio Bufi Presidente ANASF
Spett.le Ministero dell Economia Dipartimento del Tesoro Via XX Settembre n Roma
Spett.le Ministero dell Economia Dipartimento del Tesoro Via XX Settembre n 97 00187 Roma c.a. Dr. Federico Luchetti Ufficio IV- Direzione V dt.direzione5.ufficio4@tesoro.it Milano, 7 maggio 2012 Oggetto:
DettagliOrganismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi. COMUNICAZIONE n. 7/15
Ufficio Affari Legali Roma, lì 5 ottobre 2015 Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi COMUNICAZIONE n. 7/15 Oggetto: chiarimenti in merito
DettagliCorso per agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi. Il III correttivo al D.lgs. 141/2010. (Decreto legislativo 19/09/2012 n.169).
Corso per agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi Il III correttivo al D.lgs. 141/2010. (Decreto legislativo 19/09/2012 n.169). 1 Indice degli argomenti I.L esame del provvedimento. II.Le
DettagliProt. N cc/sa/ab Loro Sedi. Roma, 23 febbraio Orientamenti Oam- profili di incompatibilità
ASSOCIAZIONE ITALIANA BROKERS DI ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI Circolare N. 1661 Prot. N. 28218 cc/sa/ab Alle Aziende Associate Loro Sedi Roma, 23 febbraio 2016 Orientamenti Oam- profili di incompatibilità
DettagliSCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA (UE) 2016/97 SULLA DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA ATTO N. 7
AUDIZIONI ABI ANNO 2018 COMMISSIONE SPECIALE PER L'ESAME DI ATTI DEL GOVERNO (CAMERA) E COMMISSIONE SPECIALE PER L'ESAME DEGLI ATTI URGENTI PRESENTATI DAL GOVERNO (SENATO) SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO
DettagliPARTE SECONDA. Legislazione, documenti e informazioni
PARTE SECONDA Legislazione, documenti e informazioni LEGISLAZIONE Agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi D.lgs. 13 agosto 2010, n. 141 Attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti
DettagliOsservazioni di ANASF
Schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva UE 2016/97 relativa alla distribuzione assicurativa (Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare N. 7) Osservazioni di ANASF 1 Roma,
DettagliIL MEDIATORE CREDITIZIO INDIPENDENTE. (RECTE) IL CONSULENTE BANCARIO INDIPENDENTE!
IL MEDIATORE CREDITIZIO INDIPENDENTE. (RECTE) IL CONSULENTE BANCARIO INDIPENDENTE! Maddalena Marchesi * L introduzione della figura del consulente (bancario) indipendente è tra le modifiche apportate dall
DettagliCHI SONO I MEDIATORI CREDITIZI
CHI SONO I MEDIATORI CREDITIZI Qualificazione dell attività E mediatore creditizio colui che professionalmente, anche se non a titolo esclusivo, ovvero abitualmente mette in relazione, anche attraverso
DettagliCIRCOLARE N. 752 DEL 14 SETTEMBRE Oggetto: CdM approvato in via definitiva il Correttivo al D.Lgs. 141/2010.
CIRCOLARE N. 752 DEL 14 SETTEMBRE 2012 Oggetto: CdM approvato in via definitiva il Correttivo al D.Lgs. 141/2010. Si informa che il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 9,30 a Palazzo Chigi,
DettagliGli intermediari del credito Parte III. La riforma degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi
Gli intermediari del credito Parte III La riforma degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Il Mediatore creditizio Chi è? E il soggetto che mette in relazione, anche attraverso attività
DettagliArea evoluzione della professione e estero. Maurizio Bufi Presidente ANASF
Area evoluzione della professione e estero Maurizio Bufi Presidente ANASF 1 LE MOZIONI DEL CONGRESSO NAZIONALE - PERUGIA 1. Evoluzione normativa della professione e dell albo e proposta di modifica dell
DettagliLe Società di Intermediazione Mobiliare
Le Società di Intermediazione Mobiliare Autore: Alessandra Concas In: Diritto civile e commerciale Le società di intermediazione mobiliare (SIM) sono società per azioni che svolgono l'attività di intermediazione
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO PER L ADEGUAMENTO DELLA NORMATIVA NAZIONALE ALLE DISPOSIZIONI DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1286/2014 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 26 NOVEMBRE 2014, RELATIVO AI DOCUMENTI
DettagliMiFID 2: tutte le risposte Avv. Luca Frumento
MiFID 2: tutte le risposte Avv. Luca Frumento Governo degli strumenti finanziari Viene introdotto l obbligo, in capo agli emittenti intermediari, di PREDETERMINARE IL MERCATO TARGET DEI CLIENTI per i quali
DettagliOggetto: Regolamento Intermediari - Il nuovo regolamento intermediari tra disciplina comunitaria e scelte nazionali - 20 luglio 2007
E mail (consob@consob.it) On.le CONSOB Divisione Intermediari Via Broletto, 7 20121 Milano Milano,14 settembre 2007 Oggetto: Regolamento Intermediari - Il nuovo regolamento intermediari tra disciplina
DettagliCORSO DI PREPARAZIONE ALL ESAME DI CONSULENTE FINANZIARIO ABILITATO ALL OFFERTA FUORI SEDE
CORSO DI PREPARAZIONE ALL ESAME DI CONSULENTE FINANZIARIO ABILITATO ALL OFFERTA FUORI SEDE Il valore aggiunto al tuo lavoro Federazione Autonoma Bancari Italiani Corso di preparazione per la prova valutativa
DettagliCAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI SEZIONE I FONTI NORMATIVE
6 CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI SEZIONE I FONTI NORMATIVE Gli istituti di pagamento sono regolati: - dalla direttiva comunitaria 2007/64/CE, del 13 novembre 2007, relativa ai servizi di pagamento nel
DettagliOrganismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi
Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Circolare n. 26/15 contenente disposizioni inerenti al versamento dei contributi e delle altre somme
DettagliLUGLIO 2017 NEWSLETTER COMPLIANCE S C
LUGLIO 2017 NEWSLETTER COMPLIANCE 1 S C SAVE for COMPLIANCE In questo numero: PSD2/IFR: modifiche al TUB e alle disposizioni sui servizi di pagamento IV Direttiva Antiriciclaggio: primi chiarimenti UIF
DettagliLa consulenza finanziaria per il risparmio e l investimento. Le novità e le sfide alla luce delle recenti evoluzioni
Meeting 2017 La consulenza finanziaria per il risparmio e l investimento. Le novità e le sfide alla luce delle recenti evoluzioni Mercoledì 6 Dicembre 2017 Università degli Studi di Teramo Mifid II: trade
DettagliCorso di preparazione all esame di Consulente Finanziario. abilitato all offerta fuori sede
Corso di preparazione all esame di Consulente Finanziario abilitato all offerta fuori sede 1 Il valore aggiunto al tuo lavoro Federazione Autonoma Bancari Italiani Corso di preparazione per la prova valutativa
DettagliCorso di preparazione all esame di Consulente Finanziario. abilitato all offerta fuori sede
Corso di preparazione all esame di Consulente Finanziario abilitato all offerta fuori sede 1 Il valore aggiunto al tuo lavoro Federazione Autonoma Bancari Italiani Corso di preparazione per la prova valutativa
DettagliApprovata dal Comitato di Gestione in data 12 dicembre 2013
Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Circolare n. 16/13 contenente disposizioni inerenti il versamento dei contributi e delle altre somme
DettagliOrganismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi
Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Circolare n. 29/17 contenente disposizioni inerenti al versamento dei contributi e delle altre somme
DettagliDecreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385 e successive modifiche e integrazioni Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (1)
Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385 e successive modifiche e integrazioni Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (1) (1) Testo coordinato, per finalità esclusivamente informative,
Dettagli2. I CONTRATTI E LA NUOVA TRASPARENZA PER BANCHE E INTERMEDIARI FINANZIARI
2. I CONTRATTI E LA NUOVA TRASPARENZA PER BANCHE E INTERMEDIARI FINANZIARI 2.1. Forma e contenuto dei contratti di mediazione 1 creditizia GLOSSARIO 4 APPROFONDIMENTI 6 NORMATIVA 7 2.1 FORMA E CONTENUTO
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE DEI RECLAMI 1. PREMESSA
PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI RECLAMI 1. PREMESSA La presente procedura è finalizzata a consentire di gestire e registrare gli eventuali reclami che potrebbero sorgere con il cliente (o il potenziale cliente)]al
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISPOSIZIONI CORRETTIVE E INTEGRATIVE ALLA NORMATIVA DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2015/2366/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 25 NOVEMBRE 2015 RELATIVA
DettagliCommenti alle modifche del RE Roma, febbraio 2008
Commenti alle modifche del RE 2008 Roma, febbraio 2008 Regolamento Emittenti Modifiche alle disposizioni in materia di prospetto relativo all offerta pubblica o all ammissione alla negoziazione di strumenti
DettagliL INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA ED. OTTOBRE 2012
L INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA ED. OTTOBRE 2012 1. IL NUOVO SISTEMA DELL INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 1.3. Gli agenti in attività finanziaria 1 GLOSSARIO 5 NORMATIVA 8 1.3. GLI AGENTI IN ATTIVITÀ FINANZIARIA
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1477 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore LEONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 APRILE 2007 Modifiche al codice delle assicurazioni private, di cui al decreto
DettagliLe nuove norme sui promotori finanziari a tutela del risparmio
Le nuove norme sui promotori finanziari a tutela del risparmio di Vincenzo Mirra, Fabrizio Stella Pubblicato il 9 gennaio 2016 1. Premessa. Le recenti cronache concernenti, in senso ampio, la promozione
DettagliLa mediazione creditizia nel futuro perimetro di vigilanza. Milano, 30 novembre 2010 Executive Hotel
La mediazione creditizia nel futuro perimetro di vigilanza Milano, 30 novembre 2010 Executive Hotel Normativa di riferimento D. Lgs 1 settembre 1993, n. 385 (TUB) D. Lgs 13 agosto 2010 n. 141 Proposta
DettagliPOSITION PAPER Ottobre 2011
Osservazioni dell Associazione Bancaria Italiana sulla proposta di modifica del D.lgs. 141/2011 relativa ai contratti di credito ai consumatori, nonché modifiche del titolo V del Testo Unico Bancario in
DettagliESITO CONSULTAZIONE PUBBLICA RELAZIONE
ESITO CONSULTAZIONE PUBBLICA RELAZIONE 1. Premessa. L Organismo per la gestione degli Agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi (di seguito anche l OAM o l Organismo ) ha avviato una procedura
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 19 settembre 2012, n. 169
DECRETO LEGISLATIVO 19 settembre 2012, n. 169 Ulteriori modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE, relativa ai contratti di
DettagliGli Organismi e le Authority di vigilanza, tra supporti e ispezioni
Firenze, 23 febbraio 2018 Gli Organismi e le Authority di vigilanza, tra supporti e ispezioni Federico LUCHETTI, Direttore Generale OAM L attività di vigilanza dell OAM. Fonti L Organismo si è dotato di
DettagliE M A N A il seguente decreto legislativo:
VISTI gli articoli 76 e 87 della Costituzione; VISTA la direttiva 2009/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, concernente il coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Decreto Legislativo 19 settembre 2012, n. 169 Ulteriori modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE, relativa ai contratti di
DettagliCORSO PER AGENTI IN ATTIVITÀ FINANZIARIA E MEDIATORI CREDITIZI. La disciplina in tema di intermediazione assicurativa
CORSO PER AGENTI IN ATTIVITÀ FINANZIARIA E MEDIATORI CREDITIZI La disciplina in tema di intermediazione assicurativa 1 Destinatari del corso I soggetti che, ai sensi del Regolamento Isvap n.5/2006, devono
DettagliRelazione illustrativa
MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DOCUMENTO DI PUBBLICA TESTO UNICO DELLA FINANZA MODIFICHE ARTICOLI PARTI I II IV V VI maggio 2016 Relazione illustrativa Il Ministero dell Economia ha avviato la
DettagliOrganismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi
Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Circolare n. 28/16 contenente disposizioni inerenti al versamento dei contributi e delle altre somme
DettagliOrganismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi
Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Circolare n. 31/18 contenente disposizioni inerenti al versamento dei contributi e delle altre somme
DettagliDocumento di consultazione n. 5/2018
Documento di consultazione n. 5/2018 SCHEMA DI REGOLAMENTO IVASS RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI
DettagliOrganismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi. COMUNICAZIONE n. 7/15
Ufficio Affari Legali Roma, lì 5 ottobre 2015 Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi COMUNICAZIONE n. 7/15 Oggetto: chiarimenti in merito
Dettagli1. Finalità del trattamento dati
Informativa resa all interessato per il trattamento assicurativo dei dati personali ai sensi dell articolo 13 del decreto legislativo numero 196 del 30 giugno 2003 - Codice della Privacy Con effetto 10
DettagliAGOSTO 2017 NEWSLETTER COMPLIANCE S C
AGOSTO 2017 NEWSLETTER COMPLIANCE 2 S C SAVE for COMPLIANCE In questo numero: Fit & Proper: il Regolamento MEF sui requisiti degli esponenti bancari ex art. 26 TUB Modifiche alle disposizioni sulla trasparenza
DettagliProt. n /2018 PU_09/04/2018. Roma, 9 aprile 2018
Prot. n. 00017/2018 PU_09/04/2018 Roma, 9 aprile 2018 Spett.le Banca d Italia Servizio Regolamentazione e Analisi Macroprudenziale Divisione Regolamentazione I, Via Milano, 53 00184 Roma PEC: servizio.ram.regolamentazione1@bancaditalia.it
DettagliPUBBLICITA DEI CORRISPETTIVI DI REVISIONE CONTABILE E DEI SERVIZI DIVERSI DALLA REVISIONE
Documento di ricerca n. 118 PUBBLICITA DEI CORRISPETTIVI DI REVISIONE CONTABILE E DEI SERVIZI DIVERSI DALLA REVISIONE 1. SCOPO DEL DOCUMENTO Questo documento di ricerca ha l obiettivo di individuare le
DettagliAutore: Sperduti Massimo In: Diritto civile e commerciale
La riforma dell attivita di mediazione creditizia e di agenzia in attivita finanziaria proposta dal mef nelle bozze dei decreti legislativi di attuazione della delega contenuta nell articolo 33, c. 1,
DettagliSistema di segnalazione delle violazioni
Sistema di segnalazione delle violazioni Sistema di segnalazione delle violazioni SOMMARIO Normativa di riferimento pag. 3 Obiettivi pag. 4 Ambito di applicazione, ruoli e responsabilità pag. 5 Oggetto
DettagliAIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital
SPETTABILE AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE CENTRALE NORMATIVA Oggetto: Istanza di consulenza giuridica sull interpretazione dell art. 30, Legge 23 dicembre 1994, n. 724 AIFI (), con sede legale in Via
Dettaglidel 21 marzo ) EMIR: aggiornamento alle Q&A dell ESMA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO N. 10/2014 del 21 marzo 2014 1) EMIR: pubblicato il regolamento delegato n. 285/2014 2) EMIR: pubblicata la risposta della Commissione Europea all ESMA sulla nozione di derivato
DettagliRISOLUZIONE - AGENZIA ENTRATE - 30 ottobre 2009, n. 267/E
RISOLUZIONE - AGENZIA ENTRATE - 30 ottobre 2009, n. 267/E OGGETTO: Interpello articolo 11 legge 27 luglio 2000, n. 212 Operazioni esenti IVA Attività di intermediazione relative alle assicurazioni Con
DettagliLE NOVITÀ DEL DECRETO IMMEDIATAMENTE OPERATIVE. Dott. Alessandro COTTO
LE NOVITÀ DEL DECRETO IMMEDIATAMENTE OPERATIVE Dott. Alessandro COTTO RIFERIMENTI NORMATIVI Direttiva 17.5.2006 n. 2006/43/CE DLgs. 27.1.2010 n. 39 (pubblicato sul S.O. n. 58 della G.U. n. 68 del 23.3.2010)
DettagliAtto del Governo n. 7 (n. 516 della XVII Legislatura) Direttiva sulla Distribuzione Assicurativa n. 2016/97
1 Atto del Governo n. 7 (n. 516 della XVII Legislatura) Direttiva sulla Distribuzione Assicurativa n. 2016/97 Audizione Commissione Speciale su atti urgenti del Governo Carmine Di Noia 23 aprile 2018 002
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto l articolo 25 della legge 19 febbraio 1992, n. 142, concernente l attuazione della direttiva n. 89/646/CEE del Consiglio
DettagliPSD2/IFR: modifiche al TUB e alle disposizioni sui servizi di pagamento IV direttiva Antiriciclaggio: primi chiarimenti UIF e GDF...
1 LUGLIO 2017 Sommario PSD2/IFR: modifiche al TUB e alle disposizioni sui servizi di pagamento... 3 IV direttiva Antiriciclaggio: primi chiarimenti UIF e GDF... 4 Governance assicurativa, il nuovo Regolamento
DettagliEXECUTION POLICY PER OPERAZIONI IN DERIVATI OVER THE COUNTER DEXIA CREDIOP S.P.A.
EXECUTION POLICY PER OPERAZIONI IN DERIVATI OVER THE COUNTER Gentile Cliente, DEXIA CREDIOP S.P.A. la Direttiva Comunitaria 2014/65/UE ( MiFID II ), relativa ai mercati degli strumenti finanziari, in continuità
Dettagli1. LA TRASPARENZA E GLI STRUMENTI DI PUBBLICITÀ
1. LA TRASPARENZA E GLI STRUMENTI DI PUBBLICITÀ 1.2. L avviso 1 GLOSSARIO 2 NORMATIVA 4 1.2 L AVVISO Al termine di questo capitolo sarai in grado di conoscere le principali caratteristiche dell avviso.
DettagliAttuazione della direttiva 2013/14/UE, in materia di agenzie di rating del credito
Attuazione della direttiva 2013/14/UE, in materia di agenzie di rating del credito (Schema di decreto legislativo n. 148) N. 190 3 marzo 2015 Camera dei deputati XVII LEGISLATURA Verifica delle quantificazioni
DettagliPILLS n /2017. Il Decreto attuativo della IV Direttiva Antiriciclaggio
PILLS n. 5 2017 5/2017 Il Decreto attuativo della IV Direttiva Antiriciclaggio Centro Studi AC Group KEY WORDS: IV Direttiva Antiriciclaggio, AML. 1. Inquadramento normativo In data 19 giugno 2017 è stato
DettagliGoverno Societario. Regolamento del cumulo complessivo degli incarichi. Approvato dall Assemblea dei Soci del 28/04/2019.
Governo Societario Regolamento del cumulo complessivo degli incarichi Approvato dall Assemblea dei Soci del 28/04/2019. Il presente documento abroga e sostituisce il precedente. Indice PREMESSA E RIFERIMENTI
DettagliII.11 LA BANCA D ITALIA
Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria
DettagliVerso l Albo Unico dei Consulenti Finanziari
Verso l Albo Unico dei Consulenti Finanziari Come cambia la struttura del settore della consulenza e della distribuzione dei prodotti finanziari 6 Forum Nazionale sulla consulenza finanziaria Milano, 20
DettagliTabella: Modifiche alla disciplina in materia di illeciti penali e amministrativi
Tabella: Modifiche alla disciplina in materia di illeciti penali e amministrativi Legge sul risparmio (l. n. 262/2005) Disposizione incriminatrice modificata Fattispecie illecita Sanzioni Modifiche introdotte
DettagliREGOLAMENTO n. 42 del 18 giugno L ISVAP Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo
REGOLAMENTO n. 42 del 18 giugno 2012 REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 36 DEL DECRETO LEGGE 6 DICEMBRE 2011, N. 201, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 22 DICEMBRE 2011, N. 214, IN MATERIA
DettagliMiFID2 E D.LGS. 129/2017 DI RECEPIMENTO: LE PRINCIPALI NOVITÀ IN MATERIA DI CONSULENZA FINANZIARIA Francesco Di Ciommo*
MiFID2 E D.LGS. 129/2017 DI RECEPIMENTO: LE PRINCIPALI NOVITÀ IN MATERIA DI CONSULENZA FINANZIARIA Francesco Di Ciommo* LA NUOVA DISCIPLINA DELL INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA Principali riferimenti normativi
DettagliOrganismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi. Approvata dal Comitato di Gestione in data..
Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Circolare n. 14/13 contenente disposizioni inerenti l esercizio dell attività di controllo e i termini
DettagliSignore e signori, - i consulenti finanziari abilitati all offerta fuori; - i consulenti finanziari autonomi; - le società di consulenza finanziaria.
Signore e signori, desidero, in apertura, ringraziare i presenti ed il dottor Massimo Scolari presidente AscoFind che ha voluto invitare la Consob a questo importante incontro nazionale sulla consulenza.
DettagliTRATTAZIONE DEI RECLAMI PRESSO BANCA POPOLARE DI SONDRIO
TRATTAZIONE DEI RECLAMI PRESSO Edizione 8 10/01/2017 Trattazione dei reclami (Edizione 10/01/2017) S.O.S.I. APS Pagina 1 di 5 PREMESSA Il presente documento, finalizzato ad informare la clientela sulle
DettagliIl Ministro dell'economia e delle Finanze
Segreteria del Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio n. 3 a o VISTO il d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, e successive modificazioni, recante il Testo unico delle leggi in materia bancaria
DettagliOrganismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi
Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Circolare n. /14 contenente disposizioni applicative ai sensi dell art. 128-quater, comma 7, del D.Lgs.
DettagliLO SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LE SOCIETÀ DI CONSULENZA FINANZIARIA (ART. 18-TER DEL TUF)
LO SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LE SOCIETÀ DI CONSULENZA FINANZIARIA (ART. 18-TER DEL TUF) IL QUADRO NORMATIVO IN MATERIA DI CONSULENZA FINANZIARIA - 1 ART. 18 BIS TUF «CONSULENTI FINANZIARI» ART. 18 TER
DettagliIL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE in qualità di Presidente del Comitato interministeriale per il credito ed il risparmio
Decreto del Ministro dell'economia e delle Finanze del 30 giugno 2012, n. 644 Disciplina della remunerazione degli affidamenti e degli sconfinamenti in attuazione dell'articolo 117-bis del Testo unico
DettagliPOLIZZA CONVENZIONE FUNZIONE PUBBLICA RISERVATA AGLI ISCRITTI CGIL MODULO RACCOLTA DATI
POLIZZA CONVENZIONE FUNZIONE PUBBLICA RISERVATA AGLI ISCRITTI CGIL MODULO RACCOLTA DATI DATI PERSONALI Cognome Nome Nato/a a Il Codice fiscale Indirizzo via n. Città Provincia Telefono e-mail PROFESSIONE
DettagliPILLS n /07/2018. Avvio dell'organismo di vigilanza e tenuta dell albo unico dei. consulenti finanziari (OCF) Centro Studi AC Group
PILLS n. 5 018 04/07/018 Avvio dell'organismo di vigilanza e tenuta dell albo unico dei consulenti finanziari (OCF) Centro Studi AC Group KEY WORDS: Consob, OCF, Consulenti autonomi, Società di consulenza
DettagliDi seguito riportiamo parte dello stenografico della seduta:
La VI Commissione (Finanze) della Camera dei Deputati, mercoledì 1 agosto, sotto la presidenza di Gianfranco Conte, e alla presenza del sottosegretario di Stato per l economia e le finanze Vieri Ceriani,
DettagliOrganismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi
Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Circolare n. 18/14 contenente disposizioni applicative ai sensi dell art. 128-quater, comma 7 del
DettagliDecreto Legislativo 14 dicembre 2010, n.218
Decreto Legislativo 14 dicembre 2010, n.218 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori,
DettagliCOME EFFETTUARE UN RECLAMO
COME EFFETTUARE UN RECLAMO La ChiantiBanca - Credito Cooperativo pone la massima attenzione alla soddisfazione della propria clientela ed all'ascolto delle sue esigenze. In questa ottica ha stabilito specifiche
DettagliPROCEDURA PER LA CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA
PROCEDURA PER LA CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA Innovazione Finanziaria Sim S.p.A. Approvata dal consiglio d'amministrazione in data 27 luglio 2018 Versione 3.0 Innovazione Finanziaria SIM S.p.A. Sede
DettagliProt Roma, 19 dicembre 2007
Prot. 125367 Roma, 19 dicembre 2007 Oggetto: Decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 14 dicembre 2007 Supplemento Ordinario, n. 268
DettagliOggetto: Regolamento disciplinante la Camera di conciliazione e di arbitrato Documento di consultazione 4 agosto 2008
E mail (consob@consob.it) Spett.le CONSOB Divisione Studi Giuridici Via G. B. Martini, n. 3 00198 Roma Milano, 26 settembre 2008 Oggetto: Regolamento disciplinante la Camera di conciliazione e di arbitrato
Dettagli*** Comunicazione n. DIN/ del
Comunicazione n. DIN/5036386 del 19-5-2005 Oggetto: Regime transitorio della nuova disciplina in tema di OICR di cui al Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come modificato ed integrato dalla
DettagliDOCUMENTO RICOGNITIVO SUL RIPARTO DELLE COMPETENZE EMIR
DOCUMENTO RICOGNITIVO SUL RIPARTO DELLE COMPETENZE EMIR La e la Consob, visto il decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria), nel
DettagliDocumento informativo. Trattazione dei Reclami presso Banca Popolare di Sondrio. Data 4 ottobre Edizione 9
Documento informativo Trattazione dei Reclami presso Banca Popolare di Sondrio Data 4 ottobre 2018 Edizione 9 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. TRATTAZIONE DEI RECLAMI IN MATERIA DI SERVIZI BANCARI... 4 3. TRATTAZIONE
DettagliDISPOSIZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE
PARTE TERZA Capitolo 7 CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DI SOCIETÀ VEICOLO PER LA CARTOLARIZZAZIONE EX LEGGE 130/1999 Sezione I Disposizioni di carattere generale Capitolo 7 CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI
DettagliCagliari 1 aprile 2016 Antiriciclaggio. A cura del dott. Alfonso Gargano
Cagliari 1 aprile 2016 Antiriciclaggio A cura del dott. Alfonso Gargano 1 ANTIRICICLAGGIO ISCRITTI ALL ALBO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E ESPERTI CONTABILI SOGGETTI PROFESSIONISTI DESTINATARI ISCRITTI ALL
DettagliLa consulenza ed assistenza assicurativa è esente da IVA
La consulenza ed assistenza assicurativa è esente da IVA di Alessandro Borgoglio Pubblicato il 14 novembre 2009 L Agenzia delle Entrate, con la recentissima risoluzione 267/E del 30 ottobre 2009, ha stabilito
DettagliII SESSIONE LE RETI DISTRIBUTIVE DEI CONFIDI E L EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA
C O N V E N T I O N II SESSIONE LE RETI DISTRIBUTIVE DEI CONFIDI E L EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA Il Modello distributivo per i Confidi Normativa e Riforma del Testo Unico Bancario Palermo, 11 Ottobre 2012
DettagliNota di commento sul disegno di legge n. 57/2013 del Senato della Repubblica
Nota di commento sul disegno di legge n. 57/2013 del Senato della Repubblica Il disegno di legge prevede, in sintesi: i. l introduzione di un divieto per banche, SIM, SGR, SICAV, intermediari iscritti
DettagliAttuazione della direttiva 2013/36/UE, in materia di accesso all attività degli enti creditizi e vigilanza prudenziale
Attuazione della direttiva 2013/36/UE, in materia di accesso all attività degli enti creditizi e vigilanza prudenziale (Schema di decreto legislativo n. 147) N. 196 12 marzo 2015 Camera dei deputati XVII
DettagliSpett.le Direzione IV Dipartimento del Tesoro Ministero dell Economia e delle Finanze Via XX Settembre, n , Roma. Milano, 9 giugno 2016
Spett.le Direzione IV Dipartimento del Tesoro Ministero dell Economia e delle Finanze Via XX Settembre, n. 97 00187, Roma Milano, 9 giugno 2016 Oggetto: Consultazione pubblica sulle misure attuative della
Dettagli