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1 Giunta Regionale Direzione Generale Sanità Data: Protocollo: H Circolare n. 20/SAN - Ai Direttori Generali - Ai Direttori Sanitari delle Aziende Sanitarie Locali e. p.c. Ai Direttori Generali delle Aziende Ospedaliere Ai Commissari/Legali Rappresentanti - degli IRCCS di diritto pubblico - degli IRCCS di diritto privato - delle Case di Cura Accreditate - degli Ospedali classificati della Regione Lombardia Al Ministero della Salute Direzione Generale Prevenzione Ufficio V Profilassi Malattie Infettive c.a. Dr.ssa Pompa OGGETTO: Piano Nazionale di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita: indicazioni per la conferma di laboratorio e per la sorveglianza dei casi. nota circolare Ministero della Salute 20 aprile 2007 prot. n. DGPRE.V/10606/P/I.4.c.a.9 Nell ambito dell attuazione del Piano Nazionale di eliminazione del Morbillo, il Ministero della Salute, con nota in oggetto che si allega per opportuna conoscenza, ha istituito un sistema di sorveglianza speciale per i casi singoli o focolai, che prevede sia la conferma sierologica/virologica che la trasmissione dell indagine epidemiologica condotta. Poiché nella nostra Regione è in vigore la DGR 18853/04, che già prevedeva la segnalazione immediata dei casi di morbillo, e la registrazione informatizzata dei dati epidemiologici, è necessario contemperare i contenuti della nota ministeriale, con il quadro organizzativo vigente. Pertanto le innovazioni, rispetto a quanto in atto per la sorveglianza e controllo del morbillo sono di seguito sintetizzate. Prevenzione, Tutela Sanitaria e Veterinaria Via Pola, 9 e Milano - Tel. 02/ Fax 02/

2 1. Conferma di laboratorio per i casi di morbillo clinicamente identificati e segnalati Per ogni caso sporadico o di focolaio epidemico - primi 5-10 casi, di morbillo è necessario provvedere sia all accertamento sierologico (ricerca delle IgM o IgG specifiche), sia alla ricerca virale (isolamento, PCR) su campioni di urine, per confermarne la diagnosi. Tali accertamenti sono garantiti dall ISS, secondo le modalità ben illustrate negli allegati alla nota in oggetto; il Kit necessario per la raccolta di sangue capillare, per un campione di saliva e di urina è disponibile presso l U.O. Prevenzione, tutela sanitaria e veterinaria della Regione ed è dunque opportuno che ciascuna ASL ritiri da subito 1-2 kit in modo da poterne disporre in caso di necessità ( Segreteria UO Prevenzione tutela sanitaria e veterinaria, via Pola 9/11 da lunedì a venerdì 8,30-17,00; tel ). Per le modalità di utilizzo corretto del Kit vanno esaminate attentamente le istruzioni in esso contenute, ponendo particolare attenzione allo stato vaccinale del soggetto; per l invio dei campioni biologici all ISS occorre prendere i contatti con il Laboratorio dell ISS, Reparto Malattie Virali e Vaccini Attenuati- Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate, referente d.ssa Loredana Nicoletti, mediante tel / o fax o Loredana.nicoletti@iss.it, per concordare i tempi di trasporto dei campioni biologici. L ISS infatti provvede direttamente, senza onere per la ASL, ad attivare il corriere e ad inviarlo presso ogni ASL per il ritiro del materiale. L esito del test sarà successivamente inviato per posta al mittente del campione (ASL) e alla Regione competente, al Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Saluta (CNESPS) ed al Ministero della Salute. L U.O. Prevenzione, tutela sanitaria e veterinaria provvederà tempestivamente a comunicare eventuali cambiamenti relativi al conferimento degli accertamenti sierologici, qualora l ISS non dovesse più provvedere all analisi dei campioni. 2. Indagine epidemiologica ed invio dei dati Per quanto riguarda l indicazione di inviare l inchiesta epidemiologica, si evidenzia che la corretta compilazione del sistema MAINF già consente la raccolta delle informazioni essenziali richieste dalla scheda tipo predisposta dal Ministero che dunque non sarà obbligatoriamente utilizzata né dovrà essere inviata. A breve MAINF verrà adeguato inserendo le informazioni mancanti 1, che, sino a tale adeguamento, verranno inserite in formato libero, nel campo note. Pertanto, le ASL provvederanno, a fronte di ogni nuovo inserimento, ad inviare la scheda di MAINF in formato pdf (funzione stampa ) al Ministero della Salute ed all ISS (m.pompa@sanita.it; marta.ciofi@iss.it) e, per conoscenza, a questa U.O. (anna_pavan@regione.lombardia.it). 1 Quadro clinico : indicare se presente febbre > 38 C e la data di comparsa ; la durata esantema> 3gg e data di comparsa ; la presenza/assenza rinite; congiuntivite; tosse. Complicanze : Indicare se presenti (Otite; cherato-congiuntivite; polmonite, laringotracheobronchite (Croup); meningite; encefalite acuta; diarrea; convulsioni; trombocitopenia; altro). In caso di ricovero riportare la data. Nella conferma di Laboratorio indicare l accertamento effettuato, data ed esito; in caso di effettuazione di Ig G indicare i titoli dei 2 campioni.

3 Poiché la scheda viene inserita ed aggiornata in continuo, la stessa sarà inviata all apertura, con i dati essenziali disponibili ed una seconda volta, alla chiusura della pratica, quando cioè non vi siano ulteriori dati da acquisire ed inserire. La U.O. Prevenzione, tutela sanitaria e veterinaria è a disposizione per eventuali chiarimenti e l occasione è gradita per porgere cordiali saluti. F.to Il Direttore Generale Dr. Carlo Lucchina All. Referenti: Dr.ssa A. Pavan tel 02/ Dr.ssa M. Gramegna tel 02/

4 Piano nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita ISTRUZIONI PER ESEGUIRE I PRELIEVI PER LA CONFERMA DI LABORATORIO di MORBILLO, ROSOLIA e PAROTITE Un campione di sangue capillare o venoso e un campione di saliva per il dosaggio delle IgM specifiche saranno raccolti tra 4 e 28 giorni dopo la comparsa del rash cutaneo, o della tumefazione parotidea. Dagli stessi soggetti sarà raccolto un campione di urine preferibilmente entro 3 giorni dalla comparsa dell esantema o della tumefazione parotidea (periodo entro il quale il virus è più facilmente isolabile) e comunque non oltre 7 giorni. La corretta scelta dei tempi di prelievo dei campioni biologici rispetto all insorgenza delle manifestazioni cliniche è importante per l interpretazione dei risultati e per giungere ad una conferma accurata. La soluzione ideale è effettuare contemporaneamente sia il prelievo di sangue e saliva per la diagnosi sierologica sia il prelievo di urine per l isolamento virale. Questo è possibile se i prelievi vengono tutti effettuati tra il 4 ed il 7 giorno dall esordio dell esantema (per i casi sospetti di morbillo o rosolia), o della tumefazione parotidea (per i casi sospetti di parotite epidemica). Il kit di raccolta contiene: Provetta per la raccolta della saliva Strisce di carta bibula per la raccolta del sangue capillare Lancette Etichette Busta grande per l inserimento dei campioni e dei documenti Scheda identificativa paziente Contenitore per la raccolta delle urine. Le istruzioni per la raccolta e l invio dei campioni sono riportate di seguito. N.B. Prima di eseguire i prelievi contattare per il trasporto la dottoressa Nicoletti, tel / ; Fax , loredana.nicoletti@iss.it

5 A) Raccolta e spedizione dei campioni di sangue capillare e di saliva per il dosaggio delle IgM 1. Tempo di raccolta 4-28 giorno dalla comparsa dell esantema o della tumefazione parotidea I prelievi possono essere eseguiti contemporaneamente alla raccolta delle urine per l isolamento virale, tra il 4 ed il 7 giorno dall inizio dei sintomi 2. Come eseguire il prelievo di sangue capillare Pungere con la lancetta il dito indice o il tallone (per i lattanti). Raccogliere sulla carta bibula da 3 a 6 gocce di sangue. Ogni striscia può contenere duetre gocce di sangue. Le strisce vanno lasciate asciugare all aria e poi inserite in busta di plastica etichettata con nome e cognome del paziente e la data di prelievo del campione. Le strisce di carta bibula vanno conservate a temperatura ambiente fino al momento della spedizione. Istruzioni più dettagliate per il prelievo sono riportate nel foglio allegato. 3. Come eseguire il prelievo di saliva La raccolta di saliva va eseguita preferibilmente al mattino, prima di lavare i denti. Durante il giorno il campione di saliva può essere raccolto non prima che siano passati 30 minuti dall assunzione di cibo o bevande. Aprire la provetta ed il contenitore interno, ed estrarre il tampone d ovatta (Salivette). La pellicola di plastica che avvolge il tampone non deve essere tolta. Strofinare il tampone sulla gengiva del paziente. Il tampone deve inumidirsi bene (ci vorranno uno o due minuti). I bambini più grandi e gli adulti, possono masticare il tampone o tenerlo sotto la lingua. In questo caso, il tampone va tenuto in bocca finchè il paziente sente di dover deglutire la saliva (di solito sono sufficienti secondi) Rimettere il tampone nel contenitore interno, e questo nella provetta di plastica. Scrivere sull etichetta il nome e cognome del paziente e la data di prelievo del campione. Attaccare l etichetta sull esterno della provetta. Istruzioni più dettagliate per il prelievo sono riportate nel foglio allegato.

6 4. Come inviare i campioni al laboratorio di riferimento nazionale La spedizione dei campioni va effettuata per posta, entro 24 ore dal prelievo. La confezione dei campioni per il trasporto va effettuata e come segue: Inserire la Salivette e la carta bibula nella busta di plastica. Compilare la scheda di segnalazione ed inserirla nella tasca esterna della busta di plastica. Inserire il tutto nella busta di carta imbottita e spedirla all indirizzo presente sull etichetta. Avvisare telefonicamente al n / B. Raccolta delle urine per isolamento virale isolamento del virus non è necessario per la diagnosi, ma è importante per tipizzare il genoma e risalire all origine geografica del virus. Può essere eseguito durante la prima settimana di malattia su un campioni di urine, secondo le istruzioni riportate di seguito. 1. Tempo di raccolta I campioni di urine devono essere raccolti entro 7 giorni dalla comparsa dell esantema o tumefazione parotidea Le urine possono essere raccolte contemporaneamente ai prelievi di sangue e saliva, tra il 4 ed il 7 giorno dall inizio dei sintomi 2. Modalità di raccolta e trasporto I campioni ideali sono rappresentati dalle prime urine eliminate al mattino in quanto contengono la quota maggiore di cellule di sfaldamento delle vie urinarie nelle quali è presente il virus del morbillo nella fase acuta dell infezione Il campione adeguato è pari a ml di urine Le urine vanno raccolte usando un qualsiasi contenitore per urinocoltura. Il contenitore deve essere etichettato con il nome del paziente, la data del prelievo e la data di esordio dell esantema Le urine vanno conservate a +4-8 C e devono essere trasportate entro 24 ore in Istituto Superiore di Sanità. Prima di eseguire il prelievo contattare per il trasporto la dottoressa Nicoletti, tel / ; Fax , loredana.nicoletti@iss.it

7 CONFERMA DI LABORATOTORIO DI MORBILLO, ROSOLIA E PAROTITE SCHEDA PER L INVIO DEI CAMPIONI REGIONE ASL DISTRETTO DATI ANAGRAFICI DEL PAZIENTE Cognome e nome Sesso M F Nato il / /. a Domicilio: Comune Indirizzo: Residenza (se diversa da domicilio): Comune Indirizzo: Provincia Telefono Provincia Telefono DIAGNOSI CLINICA Morbillo Rosolia Parotite STATO VACCINALE Precedente vaccinazione No Non so, non ricordo Si, 1 dose Si, 2 dosi Si, non ricordo le dosi Se si, quando ha effettuato l ultima dose: / / DATI CLINICI Data di comparsa dell esantema o della tumefazione parotidea: / / Tipo di prelievo: Sangue Saliva Urine Data del prelievo Medico referente: Nome Cognome Indirizzo N di telefono

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