FACOLTÀ DI MEDICINA E PSICOLOGIA AREA P: Psicologia Pedagogia Servizio sociale

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1 FACOLTÀ DI MEDICINA E PSICOLOGIA AREA P: Psicologia Pedagogia Servizio sociale Corsi di laurea L-24 in PSICOLOGIA E PROCESSI SOCIALI PSICOLOGIA E SALUTE GUIDA DELLO STUDENTE a.a

2 2 Copyright 2015 by Facoltà di Medicina e Psicologia Sapienza Università di Roma Le informazioni contenute in questa Guida sono aggiornate al 15 Giugno 2015 È possibile che intervengano piccole modifiche o integrazioni. Le informazioni aggiornate in tempo reale sono reperibili sul sito dell Area P (Psicologia, Pedagogia e Servizio Sociale) della Facoltà di Medicina e Psicologia: Testi curati dai prof. C. Barbaranelli, R. Fida, E. Di Pace, D. Cesareni, M.L. Farnese e dalla Manager della Didattica, dott.ssa D. Roncone. É vietata la riproduzione anche parziale del presente volume senza l autorizzazione scritta della Facoltà di Medicina e Psicologia.

3 3 INDICE UFFICI E RECAPITI DELLA FACOLTA P 4 BENVENUTI P 6 CAP. 1 L UNIVERSITA IN POCHE PAROLE P 9 Cap. 2 STRUTTURA LEGALE DEI CORSI DI LAUREA P 15 Cap. 3 INSEGNAMENTI, TUTORATO, PERCORSI FORMATIVI P 21 Cap. 4 IL CORE CURRICULUM P 32 Cap. 5 ESAMI E PROVA FINALE P 47 Cap. 6 - DOCENTI E PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI P 64 Cap. 7 CALENDARIO DIDATTICO P 131

4 4 UFFICI E RECAPITI DELLA FACOLTA DI MEDICINA E PSICOLOGIA di interesse per gli Studenti e i Docenti dei Corsi di Laurea L-24 Presidenza Via dei Marsi Roma Preside: Cristiano Violani (tel. 06/ ) Segreteria del Preside: sig.ra Cristina Caccia (tel.06/ ) Vice Presidenza Via di Grottarossa, n , Roma Vice Preside Vicario: Massimo Volpe Segreteria del Vice-Preside: dott.ssa Laura Bianchi e sig.ra Patrizia Mirabella (Tel. 06/ ) Management della didattica Manager didattico: Daniela Roncone (Tel. 06/ ) Segreteria Didattica (tel. 06/ ) - segreteriadidattica.psi2@uniroma1.it Staff: Daniela Casini, Elena Mirabella, Costanza Villella Ufficio Erasmus (Tel. 06/ ) sig.ra Paola Visentin, Staff: sig.ra Donatella Tavani Ufficio formazione permanente e ricorrente (Tel. 06/ ) sig.ra Donatella Tavani Staff: sig.ra Paola Visentin, Segreteria amministrativa studenti Ripartizione IV via dello Scalo San Lorenzo, 61/A Roma Tel. 06/ Fax: 06/ segrstudenti.psicologia@uniroma1.it Responsabile: Giulia Mascia Staff: Marilina Bracci, Paola Camilli, Fiorella Di Battista, Maria Di Napoli, Barbara Gianquinto, Elio Limentani, Valentino Maiocchetti, Italia Mastropaolo, Marco Panaro, Alessia Sigarino, Daniele Carmine Tuzzolo Coordinamento della Facoltà Coordinatore: dr.ssa Arianna Romagnoli (Tel. 06/ ) Staff: sig. Davide Terisacco

5 5 Segreteria amministrativo-contabile Segretario amministrativo: Dott.ssa Claudia Avella (Tel. 06/ ) Staff: Sig.ra Sara Di Porto, Dott.ssa Roberta Tocci, Sig. Simone Giulianelli Sito della Facoltà: Le informazioni organizzative e gestionali dei corsi di laurea dell area P sono disponibili sul sito:

6 6 BENVENUTI Benvenuti nei corsi di laurea L24 della Facoltà di Medicina e Psicologia. Dal 2011 nella nostra Facoltà sono confluiti la preesistente Facoltà di Medicina 2, le Facoltà di Psicologia 1 e 2, e i corsi di studio in Scienze della formazione e in Servizio sociale. La Facoltà è giovane e ancora in crescita, ma i suoi corsi di studio si basano su consolidate esperienze. Nell area M (Medicina Chirurgia e Professioni sanitarie) dal 2001 i corsi si avvalgono dell integrazione con le attività assistenziali dell azienda ospedaliera S. Andrea e di altri enti, che ne qualificano la formazione, oltre che sul piano della ricerca, su quello di una pratica clinica sempre attenta ai bisogni delle persone. Nell area P (Psicologia, Pedagogia e Servizio sociale) i corsi hanno tradizioni più antiche. Infatti alla Sapienza sono stati istituiti una delle prime cattedre universitarie di psicologia, il primo corso di laurea e la prima facoltà di Psicologia in Italia. I corsi in scienze della formazione ereditano la vocazione sperimentale e critica delle cattedre di pedagogia della Facoltà di Lettere e Filosofia, e il corso interfacoltà in servizio sociale deriva dal CEPAS, il primo corso per assistenti sociali istituito in Italia subito dopo la liberazione. Da quattro anni le finalità e l organizzazione dei due nuovi corsi di laurea della classe L-24 Psicologia, Psicologia e Salute e Psicologia e Processi Sociali, sono profondamente diverse dai corsi di laurea preesistenti. La loro impostazione attuale è frutto di una rielaborazione e di una razionalizzazione volte a mantenere e a migliorare la qualità formativa dei corsi di studio in psicologia malgrado le perduranti difficili contingenze finanziarie per le università e le difficoltà occupazionali. Il grande numero di psicologi iscritti all albo professionale (circa ) e l aumento di attività professionali che, pur avendo al centro le relazioni interpersonali, sono svolte da non psicologi, ci hanno portato a rinunciare espressamente alla pretesa di assicurare una preparazione e una spendibilità professionale dei corsi triennali in psicologia. Così, i due nuovi corsi di laurea L-24 sono rivolti a chi è interessato ad apprendere su basi scientifiche i meccanismi e il funzionamento della mente e del comportamento degli individui e a comprendere le relazioni e i processi mediante i quali le persone interagiscono nei diversi contesti interpersonali e sociali. Entrambi i corsi L-24 non hanno

7 7 obbiettivi immediatamente professionalizzanti, ma sono finalizzati a fornire solide conoscenze e competenze di base concettuali e metodologiche che permetteranno ai laureati di accedere a qualsiasi corso di studio LM-51 (Psicologia) con un adeguata formazione scientifico-culturale. Invece la preparazione necessaria a esercitare autonomamente la professione di psicologo, una volta superato l esame di stato e ottenuta l abilitazione, è affidata ai nuovi corsi magistrali riordinati e attivati lo scorso anno. Pur con diversi ambiti applicativi di riferimento, tutti i sei differenti corsi magistrali LM-51 formano infatti all applicazione dei principali strumenti di valutazione e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno psicologico rivolte all individuo, alla famiglia, alle organizzazioni e alle comunità. Entrambi i due corsi di laurea triennali L-24 soddisfano i requisiti per il riconoscimento europeo Europsy e i loro percorsi di studio e il calendario didattico sono organizzati in modo da consentire ai laureati che vi avranno acquisito le conoscenze adeguate e vorranno proseguire gli studi magistrali per diventare psicologi professionisti, di accedere senza interruzioni o ritardi ai corsi magistrali LM-51. I percorsi dei due corsi L-24 sono in larga misura intercambiabili e sono gestiti da uno stesso consiglio d area. I laureati delle nuove L-24 possono accedere a tutti i sei nuovi corsi di laurea magistrale LM-51 gestiti dai tre Dipartimenti psicologici della Facoltà. I corsi LM-51 sono organizzati in percorsi coerenti con la formazione acquisita nei nuovi corsi triennali, hanno un crescente carattere professionalizzante, e si pongono l obbiettivo di preparare i laureati magistrali all esercizio di attività professionali in qualità di psicologi e in diversi ambiti professionali subito dopo il conseguimento dell abilitazione. Per assicurare la qualità e la regolarità degli studi nei corsi L-24 e al contempo i tempi per l accesso ai corsi magistrali, i calendari delle attività, le procedure e pratiche amministrative sono stati razionalizzati. Il calendario delle lezioni è stato articolato in due periodi di 11 settimane, ciascuno seguito da un periodo di studio personale prima dell inizio delle sessioni d esame. L inizio delle lezioni è anticipato a settembre per consentire di concludere le lezioni dei corsi istituzionali a fine marzo, lasciando spazi e tempi per l organizzazione di un terzo periodo didattico dedicato a corsi estivi, attività formative e appelli di recupero.

8 8 In entrambi i corsi L-24 è attiva una modalità di tutorato organizzato per tutti gli studenti iscritti tramite incontri in piccoli gruppi con un professore. Già all inizio dell anno accademico ogni studente immatricolato è assegnato al proprio docente tutor che lo seguirà per l intera durata del corso. Entro il sistema di tutorato anche l elaborato di prova finale può essere organizzato con una nuova modalità, prevedendo che la sua realizzazione tenga conto di attività o relazioni annuali supervisionate dal tutor e presentate in un portfolio. Complessivamente gli studenti nei gruppi di tutorato hanno apprezzato la nuova organizzazione e le discussioni nei gruppi hanno contribuito ad aumentare la qualità dei corsi. E aumentata la percentuale di quanti concludono gli esami degli insegnamenti del primo anno già entro l estate e la gran parte degli studenti regolari li conclude entro l appello di settembre. I questionari sugli insegnamenti compilati dagli studenti dopo la conclusione dei corsi hanno consentito di identificare alcune criticità affrontate e monitorate, per quanto di competenze della facoltà e dei suoi tre dipartimenti dell area P. Il bilancio complessivo dell anno che sta per concludersi è dunque positivo, nonostante alcuni perduranti problemi di informazione e di partecipazione. Anche quest anno, grazie al lavoro del sistema di assicurazione della qualità (gruppo di riesame, comitato di monitoraggio e Commissione paritetica docenti-studenti), possiamo essere ragionevolmente ottimisti sui miglioramenti a venire. Il sistema di assicurazione interna della qualità, grazie alla partecipazione degli studenti, permetterà infatti di aumentare la partecipazione informata alle scelte e alla gestione dei processi in modo informato. L impegno e la fattiva collaborazione tra docenti, studenti e personale tutto potranno aiutare i nostri corsi di laurea a mantenere livelli di alta qualità e di eccellenza nonostante le perduranti criticità, soprattutto economico finanziarie, del sistema universitario nazionale. Buono studio Il Preside Il Presidente dell Area Didattica L24 Cristiano Violani Claudio Barbaranelli 5 luglio 2015

9 9 Cap.1 L UNIVERSITA IN POCHE PAROLE CREDITI FORMATIVI UNIVESITARI (CFU) Il credito formativo universitario (cfu) è l unità di misura europea della formazione via via conseguita dallo studente e serve a rendere comparabile l istruzione conseguita in varie sedi o in corsi di studio diversi 1. Un cfu corrisponde a 25 ore di attività dello studente; ad esempio, quando un insegnamento e il relativo esame valgono 9 cfu, uno studente di media capacità dovrà poter seguire le lezioni/attività formative, studiare e superare l esame spendendo circa 225 ore, ossia 25 ore x 9 cfu. Secondo gli standard Sapienza, 8 ore di ciascun cfu sono costituite da lezioni o altre attività formative guidate da docenti; nel caso dei laboratori, le ore di lavoro sotto la guida di un docente salgono a 12 (nei corsi di area psicologica) per ogni cfu. Le restanti ore sono costituite da studio individuale. I crediti corrispondenti a ciascun insegnamento sono attribuiti allo studente solo dopo il superamento di una verifica del profitto (nei corsi di laurea qui descritti, un esame, tipicamente in forma scritta). La quantità di lavoro svolto in un anno da uno studente a tempo pieno è fissata in circa 60 cfu, per un totale di 1500 ore di lavoro: un impegno considerevole, pari a una media di 30 ore settimanali per 50 settimane l anno. Tale impegno può ovviamente crescere se lo studente deve ripetere un esame, o se prima di riuscire ad affrontarlo deve colmare lacune nella sua preparazione antecedente. ORDINAMENTO E il quadro normativo, definito dalla legge e dal regolamento di Ateneo, a cui ogni Facoltà deve attenersi. Dal 2000 al 2007 è stato in vigore l ordinamento del DM 509; attualmente vige il DM 270, con le revisioni introdotte dalla legge 240/2010. Entro tale quadro, ogni Facoltà definisce la propria offerta formativa, cioè i corsi di studio che può attivare (lauree, lauree magistrali, ecc.) e la loro architettura generale, che non si può cambiare senza il consenso del Ministero. 1 Per contribuire alla validità europea dei titoli di studio, la legge italiana (decreti attuativi del D.M. 270/04) coincide con il sistema ECTS (European Transfer and Accumulation System): pertanto un (1) credito formativo universitario equivale a un (1) credito ECTS.

10 10 E importante sapere qual è l ordinamento del proprio corso di studi, perché gli esami degli ordinamenti disattivati restano in vigore per un certo tempo per gli studenti in ritardo, ma non è possibile sceglierli come parte del proprio percorso. CORSI, TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONI L attuale ordinamento prevede corsi di studio e titoli di tre livelli. Laurea (L): è il titolo universitario di I livello, chiamato anche laurea triennale poiché si ottiene in 3 anni, conseguendo 180 cfu. Il laureato ha la qualifica di Dottore. Le lauree sono classificate in ambiti disciplinari: Psicologia e processi sociali, così come Psicologia e salute, appartengono alla classe L-24 (Scienze e tecniche psicologiche). Sono corsi di studio ad accesso programmato locale (comunemente detto numero chiuso), e richiedono il superamento di un test d ingresso. La laurea prepara a svolgere alcune mansioni implicanti competenze psicologiche, quali somministrazione di questionari o interviste strutturate, attività educative o assistenziali, collaborazione a servizi, ma solo sotto supervisione di un laureato di II livello abilitato all esercizio della professione. Le lauree L-24 forniscono un ampia preparazione scientifico culturale in psicologia e preparano alla prosecuzione degli studi nelle lauree magistrali. Laurea Magistrale (LM): è il titolo universitario di II livello che ha sostituito la laurea specialistica prevista dal DM 509, e si può ottenere proseguendo dopo la laurea con altri due anni di studio; richiede il conseguimento di 120 cfu e dà la qualifica di Dottore magistrale. Nella facoltà sono attive al momento 6 lauree Magistrali della classe LM-51 (Psicologia), tutte ad accesso programmato, con valutazione comparativa. La preparazione per il test d accesso va presa molto seriamente da chi ambisce a proseguire gli studi. Sarà necessario aver acquisito solide conoscenze nelle varie aree della psicologia da dimostrare nelle prove di accesso Il laureato di II livello può svolgere mansioni che implicano competenze psicologiche come quelle sopra descritte, ma non ha ancora la qualifica di psicologo. Per l esercizio della professione di psicologo è infatti necessaria l iscrizione all Albo professionale degli psicologi, cui si può accedere solo dopo il completamento di un tirocinio

11 11 di 12 mesi (che nella normativa attuale va svolto interamente dopo la laurea) e il superamento di un Esame di stato. I titoli di III livello, cui si può accedere dopo la laurea magistrale, sono: Dottore di ricerca (DR): titolo che si ottiene dopo un corso di dottorato per lo più triennale con un numero limitato di posti, cui si accede per concorso; prepara ad attività di studio e ricerca ad elevata qualificazione presso università o altri enti di ricerca pubblici e privati. Diploma di Specializzazione (DS): titolo rilasciato dalle Scuole di specializzazione a carattere professionale, a numero chiuso. Per l esercizio della professione di psicoterapeuta è necessario un diploma di specializzazione quinquennale e l iscrizione in uno specifico elenco, a cura dell Albo degli psicologi. Si tratta di un percorso lungo, ma non vincolato dalle scelte compiute nei primi due livelli di formazione, come erroneamente si crede. A una scuola di specializzazione universitaria dell area psicologica o a una scuola in psicoterapia si può infatti essere ammessi con qualsiasi laurea specialistica della classe o con laurea Magistrale LM.51. La preparazione ottenuta nei Corsi di Laurea può essere completata dalla frequenza dei corsi di Master o in altri Corsi di Alta Formazione o di Formazione. I Master sono percorsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, pari ad almeno 60 cfu, cui si può accedere dopo la laurea (Master M1) o con un titolo di secondo livello (master M2). Nei Dipartimenti della Facoltà sono attivi numerosi Dottorati, Scuole di Specializzazione e corsi di Master e di Alta Formazione, di anno in anno descritti nei siti della Facoltà e dei Dipartimenti di Psicologia. MANIFESTO L insieme degli insegnamenti attivati, con i nomi dei docenti cui sono affidati e i contenuti trattati, costituisce il Manifesto degli studi. Diversamente dall Ordinamento, il Manifesto può variare con una programmazione che dura quanto il ciclo di studi: tre anni per le lauree, due anni per le lauree magistrali. Pur con questa maggiore libertà, il Manifesto deve rispettare varie regole che, per i corsi di I livello, sono in sintesi queste: i cfu di una laurea non si possono ripartire in più di 19 insegnamenti curricolari, accanto ai quali vi sono altre attività formative obbligatorie (inglese, abilità informatiche, prova finale) ed alcuni insegnamenti a scelta (vedi più avanti);

12 12 gli insegnamenti devono fornire allo studente i Fondamenti della classe di laurea e i suoi contenuti Caratterizzanti, nonché una Formazione interdisciplinare di base e alcune Attività affini/ integrative; inoltre tutte le lauree devono riservare dei crediti per altre attività formative. Ogni insegnamento universitario appartiene ad un settore scientificodisciplinare (SSD). Nel caso della Psicologia, i SSD sono gli 8 che compaiono nello specchietto, dove si può vedere in parallelo il numero di insegnamenti dedicati a ciascun tipo di attività formativa nelle due lauree (Psicologia e processi sociali = PPS; Psicologia e salute = PS). Tipo di attività SSD PS PPS Fondamenti della M-Psi/01 Psicologia generale 2 2 psicologia M-Psi/02 Psicobiologia e psic. fisiologica 1 1 M-Psi/03 Psicometria 2 2 Formazione interdisciplinare di base Bio/13 Biologia 1 1 Dea/01 Antropologia culturale no 1 M-Sto/05 Storia d. scienze psicologiche 1 no Caratterizzanti M-Psi/02 Psicobiologia e psic. fisiologica 1 no M-Psi/04 Psic. sviluppo ed educazione 2 1 M-Psi/05 Psicologia sociale 1 2 M-Psi/06 Psic. lavoro e organizzazione 1 2 M-Psi/07 Psicologia dinamica 1 2 M-Psi/08 Psicologia clinica 2 1 Attività affini / Sps/07 Sociologia generale no 1 integrative M-Psi/02 Psicobiologia e psic. fisiologica no 1dei 2 Med/25 Psichiatria no M-Ped/04 Pedagogia sperimentale 2 dei no Med/39 Neuropsichiatria infantile 3 no M-Psi/07 Psicologia dinamica no Esami a scelta 2 o 3 insegnamenti per tot. 18 cfu 2/3 2/3 Altre attività formative Inglese tecnico, Abilità informatiche, Prova finale tutte e 3 tutte e 3 Come si vede, le due lauree sono identiche nei Fondamenti della psicologia e nelle Altre attività formative, e sono molto simili nella Formazione interdisciplinare di base, mentre differiscono nella quantità di insegnamenti riservati ai diversi ambiti della psicologia e nei settori proposti come Affini ed integrativi. Gli insegnamenti previsti dal manifesto non possono essere sostituiti: solo 18 cfu sono a scelta dallo studente che può così personalizzare la sua formazione. Tali crediti possono essere scelti tra: a) gli esami opzionali del proprio corso di studi;

13 13 b) gli esami non presenti nel proprio corso ma presenti nell'altro corso di psicologia attivo nella nostra facoltà, c) tutti gli esami attivi in ateneo dello stesso livello di laurea. Tali insegnamenti e i relativi esami devono tuttavia avere congruenza con il profilo generale della laurea che lo studente sta seguendo; essi possono essere individuati, ad esempio, tra i corsi obbligatori per altri corsi di studio della stessa classe, o tra insegnamenti consigliati ad hoc dalla Facoltà. Ogni studente deve seguire il manifesto degli studi dell anno in cui si è immatricolato. Conservate quindi questo documento per tutti e tre gli anni del vostro corso di laurea! MOBILITÀ ENTRO LA FACOLTÀ: LE RICHIESTE DI PASSAGGIO Gli studenti iscritti a Psicologia e processi sociali possono transitare a Psicologia e salute e viceversa senza ripetere il test di accesso, in quanto corsi della medesima classe. Tale forma di mobilità è subordinata alla disponibilità di posti; che potrebbe mancare se le richieste si concentrassero verso un solo corso di laurea. In ogni caso, nel i passaggi sono possibili a livello del 2 e 3 anno, trattandosi di lauree ad accesso programmato, in cui di norma non vi sono posti liberi al 1 anno. La mobilità è inoltre regolata dal possesso dei cfu necessari per seguire costruttivamente il programma didattico dell annualità in cui si va a collocarsi; in particolare per transitare al 2 anno di corso occorre un minimo di 40 cfu riconoscibili ai fini della laurea cui si accede; per transitare al 3 anno un minimo di 100 cfu. Pertanto, contestualmente alla richiesta di transito, lo studente deve produrre la documentazione dei cfu conseguiti e richiederne il riconoscimento nelle forme descritte al cap. 5. Infine, per avvalersi della mobilità lo studente deve essere in regola con l iscrizione e il pagamento delle tasse universitarie; chi avesse sospeso il pagamento delle tasse deve regolarizzare il pagamento prima di inoltrare domanda di riconoscimento o convalida di esami pregressi. Il passaggio di corso di laurea richiede inoltre il pagamento di una specifica tassa, da versare alla segreteria studenti una volta che il passaggio è accettato dallo studente.

14 14 Gli studenti iscritti a Psicologia e processi sociali o a Psicologia e salute non possono invece transitare in corsi di laurea del tutto disattivati. Dai Corsi di laurea disattivati o in via di disattivazione è invece tecnicamente possibile il transito al II e III anno di Psicologia e processi sociali, o al II e III anno di Psicologia e salute, un passaggio che potrebbe essere conveniente per studenti in ritardo con gli esami. MANIFESTO GENERALE DEGLI STUDI Per quanto non espressamente indicato nella presente guida fare riferimento al Manifesto generale degli studi pubblicato in occasione di "Porte Aperte" il luglio sul sito di Sapienza, nella sezione studenti. Il Manifesto disciplina tutte le procedure amministrative per gli studenti che si immatricolano e si iscrivono ai corsi di laurea e laurea magistrale.

15 15 Cap. 2 STRUTTURA LEGALE DEI CORSI DI LAUREA Codice corso Psicologia e processi sociali: Codice corso Psicologia e salute: Utenza sostenibile: 225 studenti per ciascun corso Accesso programmato: extra UE CONOSCENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO Per essere ammessi al Corso di laurea in Psicologia e Processi Sociali oppure a quello in Psicologia e Salute occorre aver conseguito un diploma di scuola secondaria superiore o un titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto come equivalente e idoneo ai sensi delle normative in vigore. Entrambe le lauree sono ad accesso programmato con 225 posti ciascuna. E quindi richiesto il superamento di un test di ingresso, che valuta il possesso di abilità generali come la comprensione di testi, la capacità di ragionamento logico su contenuti numerici e verbali e la comprensione della lingua inglese, tutti requisiti indispensabili per affrontare il percorso di studio previsto dalla laurea. Qualora la verifica non sia positiva non è consentita l'iscrizione al corso di laurea. OBIETTIVI FORMATIVI E STRUTTURA GENERALE I due corsi di laurea condividono un obiettivo di fondo: dare allo studente un aggiornata formazione teorica, rispondente ai requisiti EuroPsy, ossia ai criteri che permettono al laureato di accreditarsi professionalmente nei paesi dell UE. Sono quindi presentii, con 9-18 cfu ciascuno, tutti i settori scientifico-disciplinari della psicologia; sono inoltre presenti 30 cfu a carattere metodologico così suddivisi: 18 cfu nei 2 insegnamenti M-PSI/03; 2 cfu ciascuno in 6 insegnamenti dei primi due anni che esplicitano nel titolo il termine metodi. Inoltre, a partire dal secondo anno, i problemi deontologici della ricerca e della professione sono trattati nell ambito di tutti gli insegnamenti. Nel primo anno e in parte del secondo, i due corsi di laurea propongono un percorso quasi identico, perché le nozioni e le competenze di base sono inevitabilmente le stesse. La collocazione degli insegnamenti comuni nella fase iniziale del triennio evita d altronde di penalizzare gli studenti che, entro i limiti del numero programmato, vogliano passare dall uno all altro corso (vedi p.51).

16 16 Dal secondo anno di corso, e maggiormente nel terzo, le due lauree si differenziano: Psicologia e processi sociali si focalizza sulle tematiche delle relazioni e dei gruppi, senza tralasciare tuttavia i processi psicobiologici ed intrapsichici sottesi ai fenomeni sociali; fornisce così una solida base sia per le lauree magistrali di ambito psicologico-sociale e organizzativo, che per quelle di ambito psicodinamico e clinico in cui si affrontano i problemi della famiglia e della prevenzione. Psicologia e salute si focalizza invece sui processi individuali di sviluppo normale e patologico, con minori riferimenti alle dinamiche sociali; fornisce quindi un ottima preparazione alle lauree magistrali nell ambito delle neuroscienze, della psicologia dello sviluppo e dell educazione, della psicologia dinamica e clinica. SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI PREVISTI PER I LAUREATI L iter formativo appena descritto è stato progettato principalmente come base per proseguire gli studi in una laurea Magistrale di classe LM-51. Infatti, ai sensi della L. 56/1989, solo il possesso di una laurea di II livello consente di affrontare gli ulteriori passi verso la professione di psicologo, ossia: 1. tirocinio professionale di un anno; 2. esame di stato e ammissione all Albo A degli psicologi. Per chi poi intende esercitare la psicoterapia è necessaria anche l iscrizione all elenco degli psicoterapeuti, dopo il conseguimento di una specializzazione quinquennale (cfr. cap.1). In alternativa a questo lungo percorso, il laureato triennale, previa iscrizione all Albo B degli psicologi, potrà svolgere mansioni di tecnico operatore sotto la supervisione di uno psicologo iscritto all Albo A. Potrà operare nei servizi pubblici e privati o nelle cooperative sociali con funzioni di informazione, formazione, tutorato, relazione di aiuto, lavoro di rete, eventualmente dopo aver completato la preparazione con un Master di I livello. Infatti, benché non immediatamente spendibile nel ruolo di psicologo professionista, in entrambi i corsi di laurea viene favorita l acquisizione di competenze pratiche, soprattutto metodologiche e tecniche. In particolare il laureato in Psicologia e Processi Sociali si troverà più attrezzato per attività in servizi finalizzati ad un impiego ottimale delle risorse umane nei contesti lavorativi ed organizzativi e per attività in cui

17 17 assumono centralità i processi psicologico-sociali di gruppo; il laureato in Psicologia e salute avrà maggiori basi per attività in servizi finalizzati alla promozione dello sviluppo, dell educazione e del benessere e per attività in cui assumono centralità le caratteristiche individuali delle persone. Possibili ambiti lavorativi per Psicologia e processi sociali sono Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili - ( ) Intervistatori e rilevatori professionali - ( ) Psicologi del lavoro e dell'organizzazione - ( ) 2 Possibili ambiti lavorativi per Psicologia e salute sono Operatori socio-assistenziali e animatori per l'infanzia e la prima adolescenza - ( ) Psicologi dello sviluppo e dell'educazione - ( ) 3 RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI In questo paragrafo sono sintetizzati i risultati di apprendimento che devono raggiungere i laureati, espressi tramite i cosiddetti Descrittori europei del titolo di studio. Sono informazioni che ciascun corso di studi deve inserire nel proprio documento costitutivo, il RAD (Regolamento Didattico di Ateneo), per l approvazione da parte del competente Ministero, documento cui si rinvia per una conoscenza dettagliata ( Poiché molti aspetti sono comuni alle due lauree, che appartengono alla medesima classe (L 24), essi sono qui presentati assieme, e diversificati solo ove necessario. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): I laureati devono possedere un aggiornata conoscenza e comprensione dei principali temi che sono oggetto di studio in ciascuno dei settori scientifico-disciplinari della psicologia, e dei relativi metodi di indagine scientifica. Lo studente di Psicologia e processi sociali deve inoltre approfondire tre ambiti: psicologia sociale, psicologia del lavoro e psicologia dinamica. Lo studente di Psicologia e salute deve invece approfondire altri tre ambiti: psicologia dell educazione, psicobiologia e psicologia clinica. In entrambi i corsi di laurea le conoscenze sono impartite prevalentemente in lezioni frontali, supportate ove utile e possibile, da 2 Solo dopo l iscrizione all albo B. 3 Solo dopo l iscrizione all albo B.

18 18 attività e-learning che assicurino un adeguato coinvolgimento di studenti con particolari necessità; a questa parte di preparazione, che occupa circa 8 ore per ciascun cfu, si aggiungere lo studio individuale, nella misura prescritta dal quadro legislativo e dal regolamento di Ateneo, ossia circa altre 17 ore circa per ogni cfu 4. L'accertamento avviene tipicamente in forma scritta, con questionari a scelta multipla e/o domande aperte, in funzione delle caratteristiche della materia d'esame; ove necessario il singolo docente potrà avvalersi di accertamenti orali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati devono essere in grado di utilizzare correttamente: - tecniche di osservazione del comportamento di individui e gruppi; - tecniche di intervista e colloquio semi-strutturato; - strumenti obiettivi di valutazione psicologica. I laureati devono anche sapere come si applicano le conoscenze teoriche negli ambiti operativi delineati dalle discipline prevalenti del rispettivo percorso formativo: contesti sociali e lavorativi da un lato, contesti evolutivi e clinici dall altro. Sempre con la dovuta supervisione, i laureati in Psicologia e processi sociali saranno più facilmente in grado di collaborare a progetti di studio e intervento in contesti sociali e organizzativi, mentre i laureati in Psicologia e salute potranno meglio inserirsi in attività di prevenzione del disagio e nella promozione del benessere nella scuola, nella famiglia e nei servizi territoriali. Questa parte della formazione sarà conseguita sia con lezioni frontali che con attività più pratiche quali simulazioni di interventi o piccole esercitazioni di valutazione o partecipazione a setting sperimentali, condotte ove possibile anche con metodiche innovative tali da sollecitare la partecipazione attiva degli studenti; come per le conoscenze di base, al lavoro in aula si aggiungerà lo studio individuale, nella misura prescritta dal quadro legislativo e dal regolamento di Ateneo. L'accertamento avverrà sia tramite questionari a scelta multipla e/o domande aperte sia con prove pratiche. In funzione delle caratteristiche della materia d'esame, ove necessario il singolo docente potrà avvalersi 4 Si deve tener conto che tale stima temporale è riferita ad uno studente di capacità media, che non abbia lacune nella cultura di base, o altri fattori di difficoltà nello studio.

19 19 di accertamenti orali. Autonomia di giudizio (making judgements) I laureati dovranno aver dimostrato la capacità di affrontare in modo critico lo studio di testi scientifici. Per la classe L-24, ciò comporta la capacità di confrontarsi con quadri disciplinari solo parzialmente interconnessi, che richiedono sempre delle comparazioni critiche per poter integrare le conoscenze acquisite in un quadro complessivo. Per le professionalità psicologiche è inoltre cruciale la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle proprie conoscenze e dei propri giudizi. Il progresso degli studenti su questo aspetto verrà monitorato in modo particolare nelle attività pratiche, in cui si troveranno di fronte a situazioni simulate, o discuteranno situazioni reali opportunamente graduate per livello di complessità sul piano deontologico. Al termine del percorso i laureati dovranno essere in grado di assumere la propria parte di responsabilità nelle azioni professionali a cui la laurea li prepara, e di valutare la pertinenza e correttezza deontologica delle richieste loro avanzate. Al conseguimento di questo obiettivo concorrerà anche la preparazione della prova finale. Abilità comunicative (communication skills) I laureati devono essere in grado di comunicare efficacemente con interlocutori diversi, e quindi non solo utilizzare un lessico psicologico appropriato ad interagire con colleghi e altri professionisti, ma anche trasmettere in modo semplice, e nel contempo corretto, concetti psicologici a non specialisti. I laureati devono inoltre padroneggiare i principali strumenti della comunicazione telematica, e perciò essere in grado di produrre messaggi scritti sintetici e chiari. Essi infine devono saper consultare fonti bibliografiche in almeno una lingua dell'unione Europea oltre l'italiano, tipicamente l inglese, che è la lingua in cui sono diffusi i principali risultati scientifici della psicologia contemporanea. Capacità di apprendimento (learning skills) Nel percorso formativo gli studenti devono sviluppare: - capacità di studio sia autonomo che collaborativi; - capacità di riflessione sui propri processi di apprendimento e di autovalutazione dei risultati; - capacità di servirsi di testi scientifici in psicologia non meramente

20 20 manualistici (quali saggi o articoli da riviste scientifiche) e dei relativi apparati bibliografici; - capacità di servirsi di data-base bibliografici nel campo della psicologia, quali Psyc-info, ProQuest e simili. Il conseguimento di tale risultato si configura come esito complessivo del percorso formativo dei laureati, che dovranno essere in grado di aggiornarsi con processi di studio autonomo nel corso della propria carriera lavorativa o di proseguire con successo gli studi ai successivi livelli (laurea magistrale e/o master). L'accertamento della raggiunta capacità di apprendere in modo critico sarà affidato agli esami di profitto, e particolarmente all'esposizione di temi cruciali delle varie discipline nell'ambito di domande aperte e, ove possibile e opportuno, alla realizzazione di tesine. D'altro canto, la prova finale, oltre a verificare in modo approfondito la capacità di esporre in forma scritta ed orale le proprie riflessioni critiche in ambiti definiti della preparazione dello studente, permetterà di vagliare la raggiunta capacità di utilizzare in modo articolato i principali strumenti bibliografici, anche in formato elettronico.

21 21 Cap.3 INSEGNAMENTI, TUTORATO, PERCORSI FORMATIVI IL CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA Poiché vi insegnano docenti da tutti e tre i Dipartimenti psicologici della Facoltà, le lauree in Psicologia e processi sociali (codice corso: 16041) e in Psicologia e salute (codice corso: 16040) sono gestite da un Consiglio di area didattica (CAD) unitario, di cui fanno parte tutti i docenti ed i tutor delle due lauree e che è attualmente presieduto dal prof. Claudio Barbaranelli. I DOCENTI Il docenti universitari di ruolo appartengono a tre livelli: ricercatori universitari (che possono ricevere incarichi di insegnamento e acquisire la qualifica di professore aggregato); professori associati; professori ordinari. I docenti possono operare a tempo pieno o a tempo parziale, qualora desiderino avere la possibilità di dedicare parte del proprio impegno ad attività professionali extra-universitarie. Ogni docente deve dedicare agli impegni didattici solo parte del suo tempo, riservando alla ricerca e alla produzione scientifica un congruo impegno. I doveri didattici principali dei docenti di ruolo sono costituiti da lezioni o altre forme di didattica in aula (tipicamente per un solo insegnamento nel caso dei ricercatori, due insegnamenti nel caso dei professori associati e ordinari), esami, tutorato, supervisione di prove finali, relazioni di tesi magistrali, ricevimento studenti. Accanto ai docenti di ruolo che afferiscono ai Dipartimenti della Facoltà, lo studente può incontrare altri docenti: i professori affidatari (afferenti ai dipartimenti di altre Facoltà della Sapienza o di altri Atenei) e i professori a contratto (in genere professionisti non accademici, esperti in specifiche discipline). Ai docenti affidatari o a contratto può essere attribuito annualmente un insegnamento per cui manchi la competenza tra i docenti di ruolo della Facoltà. La qualifica di ciascun docente è riportata nel programma dell insegnamento di cui è titolare o al quale collabora; lo studente deve tenere presente che ogni insegnamento può, in linea di principio, cambiare titolare da un anno all altro, con relative variazioni di programma, e che ciò avviene più spesso per i docenti affidatari o a contratto che per quelli di ruolo.

22 22 PREREQUISITI RICHIESTI ALLO STUDENTE Gli studenti che hanno superato il test di ingresso ma hanno ottenuto un basso punteggio in uno o più degli ambiti oggetto di valutazione devono partecipare obbligatoriamente alle attività di recupero, il cui calendario sarà pubblicato tempestivamente nel sito di Facoltà. Inoltre, dalla scuola superiore e dalla cultura del nostro tempo lo studente dovrebbe portare con sé: un uso corretto e fluido dell italiano (scritto ed orale) data l importanza della comunicazione linguistica in tutte le attività e professioni psicologiche; delle nozioni di base, funzionali a specifici ambiti di apprendimento e indicate nei programmi dei vari insegnamenti; l uso del computer come mezzo di lavoro e di scambio. MODALITÀ DIDATTICHE E FREQUENZA Gli insegnamenti sono generalmente impartiti in aula, privilegiando la partecipazione attiva degli studenti; alcuni insegnamenti potranno fruire di modalità blended, ossia incontri in aula e attività in elearning, tramite la piattaforma Moodle. Pertanto è opportuno che ciascuno studente disponga di un proprio personal computer o, al minimo, di un frequente accesso ad Internet (si veda anche il prossimo paragrafo). Compatibilmente con le risorse disponibili, saranno organizzate attività di recupero per gli insegnamenti in cui si rilevino le maggiori criticità. Anche quando la frequenza non viene accertata in modo formale, è fortemente raccomandato seguire gli insegnamenti, studiare il programma di pari passo con le lezioni, e sostenere almeno alcuni degli esami relativi negli appelli di fine insegnamento. L idea della formazione universitaria come una serie di esami affrontati in solitudine, senza partecipare alle lezioni ed alle altre occasioni culturali offerte dalla Facoltà e dall Ateneo è fortemente scoraggiata. RICEVIMENTO STUDENTI E POSTA ELETTRONICA Benché attualmente entrambi i corsi di laurea accolgano un numero elevato di iscritti, il rapporto diretto con gli studenti è benvenuto, sia nell orario di ricevimento studenti, sia tramite la casella di posta elettronica assegnata da Sapienza a ciascuno studente. Al riguardo, si ricordi che il docente non è tenuto a rispondere alle mail quotidianamente, né a ripetere informazioni che lo studente trova già in questa guida e/o nel sito di Facoltà, né tanto meno a impartire tramite posta elettronica istruzioni individualizzate su argomenti trattati a

23 23 lezione. Inoltre, saranno lette solo mail inviate in modo regolare (ossia dalla casella di con oggetto specificato, con firma dello studente). Si tenga presente inoltre che i professori affidatari o a contratto sono tenuti ad effettuare il ricevimento studenti nella sede di Facoltà solo nel periodo/i in cui svolgono le lezioni; nei restanti periodi sono contattabili dagli studenti attraverso la posta elettronica e (a loro discrezione) telefonicamente o in sedi diverse dalla Facoltà dedicando al ricevimento un ora a settimana. In caso di impossibilità a tenere il ricevimento ogni docente è tenuto a pubblicare un avviso sulla propria bacheca elettronica e, quando possibile, affiggere un avviso cartaceo sulla porta della propria stanza. TUTORATO Il tutorato curriculare nei corsi L-24 è gestito in prima persona da docenti della facoltà (vedi elenco e recapiti al capitolo 6), e inizia fin dalle prime settimane di lezione. Dopo l immatricolazione, gli studenti sono informati, tramite sito web e posta che la presenza ad alcuni incontri di tutorato, nelle date via via indicate dai tutor, è richiesta a tutti gli studenti, senza alcuna eccezione. Gli incontri si svolgono in gruppi di studenti, i quali sono assegnati ai tutor dalla segreteria didattica subito dopo l immatricolazione. Gli incontri obbligatori con i tutor sono due, uno nel primo anno ed uno nel secondo anno: entrambi gli incontri saranno collocati all inizio delle lezioni (orientativamente verso i primi di Ottobre). L incontro con le matricole del del I anno ha la finalità di conoscere di persona gli studenti, informarli sulle caratteristiche dello studio universitario, verificare la facilità di accesso agli insegnamenti in base alla residenza ed eventuali attività lavorative, incoraggiare la frequenza e/o il contatto costante con altri studenti che frequentano, presentare la possibilità di sperimentazione della prova finale sotto forma di portfolio (vedi anche pag. 56). Più in generale, questo primo incontro serve a stabilire un contatto tra lo studente ed il tutor, al quale lo studente potrà rivolgersi in qualunque momento del proprio iter accademico, a prescindere dai due incontri collettivi previsti dal calendario istituzionale. Il secondo incontro, previsto All inizio del II anno, ha come principale finalità quella di rappresentare un momento di confronto e riflessione collettiva sulle esperienze ed eventuali difficoltà incontrate nel corso

24 24 dell anno precedente. Inoltre, considerando il numero di esami superati e le valutazioni conseguite, il tutor può aiutare gli studenti a pianificare le attività dell anno successivo e, se del caso, orientare lo studente al regime di tempo parziale. Al termine del secondo anno gli studenti che hanno deciso di non partecipare alla sperimentazione della prova finale sotto forma di portfolio e che abbiamo raggiunto almeno 99 cfu sono in condizione di chiedere l assegnazione del supervisore di prova finale (vedi pag. 56), che svolge la funzione di tutor nell ultimo anno di corso. INSEGNAMENTI CURRICOLARI SUDDIVISI PER ANNUALITÀ Come accennato più volte, le due lauree sono organizzate in parallelo: I anno: 6 insegnamenti curricolari e 2 idoneità (60 cfu totali); II anno: 7 insegnamenti curricolari (63 cfu totali); III anno: 4 insegnamenti curricolari, 2 o 3 insegnamenti a scelta; prova finale (57 cfu totali). Gli insegnamenti curricolari sono tutti da 9 cfu; le idoneità e la prova finale richiedono 3 cfu ciascuna; i crediti a scelta sono in tutto 18. Come si vede negli schemi sottostanti, il I anno differisce per una sola disciplina; questo rende possibile agli studenti il passaggio dall una laurea all altra (entro la disponibilità di posti) senza perdite di crediti: l unico insegnamento diverso può essere recuperato, in caso di passaggio di corso di laurea, come esame a scelta. Per ogni insegnamento sono indicate delle parole chiave, che ne delineano i contenuti essenziali, comuni agli insegnamenti paralleli tra le due lauree.

25 25 INSEGNAMENTI DEL I ANNO Psicologia e processi sociali Psicologia e salute Insegnamenti corrispondenti M-PSI/01 Psicologia dei processi cognitivi: teorie e metodi gnitivi: teorie e metodi M-PSI/01 Psicologia dei processi co- Processi percettivi e attenzionali, memoria e apprendimento, pensiero e linguaggio (solo per PPS: cenni di storia della psicologia). M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica: teorie e metodi fisiologica: teorie e metodi Fondamenti della sociologia, macrosocietà, microsocietà. Ricerca sociale, inchiesta Struttura e funzione del sistema nervoso; fondamenti anatomo-fisiologici dell attività mentale; psicofisiologia; psicobiologia; neuropsicologia M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo: teorie e metodi M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo: teorie e metodi Sviluppo tipico, processi di cambiamento, compiti di sviluppo. Disegni trasversali e longitudinali M-PSI/05 Psicologia sociale: teorie e metodi M-PSI/05 Psicologia sociale: teorie e metodi Conoscenza sociale, percezione interpersonale, Sé, atteggiamenti, influenza sociale, gruppi BIO/13 Biologia BIO/13 Biologia Macromolecole; cellula eucariote; neuroni e nevroglia; stimolo nervoso e neurotrasmissione; patrimonio genetico; epigenetica; evoluzione Abilità informatiche Abilità informatiche Inglese tecnico Inglese tecnico Insegnamento diversificato SPS/07 Sociologia M-STO/05 Storia delle scienze psicologiche Origine psicologia scientifica, correnti psicologiche, origine specializzazioni psicologiche, storia neuroscienze, storia psicologia italiana

26 26 INSEGNAMENTI DEL II ANNO Psicologia e processi sociali Psicologia e salute Insegnamenti corrispondenti M-PSI/01 Psicologia delle emozioni, motivazioni e personalità: teorie e metodi M-PSI/01 Psicologia delle emozioni, motivazioni e personalità: teorie e metodi Motivazioni ed emozioni; personalità e differenze individuali; autoregolazione, stabilità e cambiamento M-PSI/03 Psicometria M-PSI/03 Psicometria Statistica descrittiva, statistica inferenziale, metodologia della ricerca psicologica M-PSI/06 Psicologia del lavoro M-PSI/06 Psicologia del lavoro Prestazione lavorativa, motivazione al lavoro, variabili organizzative, relazioni e ruoli professionali, salute e benessere M-PSI/07 Psicologia dinamica: teorie e metodi M-PSI/07 Psicologia dinamica: teorie e metodi Rappresentazioni del Sé, conflitti, processi difensivi, processi inconsci, psicopatologia M-PSI/08 Psicologia clinica M-PSI/08 Psicologia clinica Normale e patologico, disturbi di personalità; psicopatologia, diagnosi, valutazione e assessment, colloquio e consulenza clinica Insegnamenti diversificati M-PSI/05 Psicologia sociale dei M-PSI/02 Neuroscienze cognitive gruppi Struttura di gruppo, identificazione col gruppo, prestazioni di gruppo, leadership, conflitto, relazioni intergruppi M-DEA/01 Antropologia culturale Substrati neurobiologici e neurofisiologici dei processi mentali; interazione tra cognizione e comportamento; metodiche di indagine cognitiva M-PSI/04 Psicologia dell educazione Etnografia e antropologia culturale. Natura e cultura. Evoluzione culturale. Strutture sociali. Forme simboliche della comunicazione culturale Apprendimento, motivazione ad imparare, contesti educativi

27 1 dei 2 insegnam. opzionali 27 INSEGNAMENTI DEL III ANNO: 57 CFU COMPLESSIVI Psicologia e processi sociali Psicologia e salute Insegnamento corrispondente M-PSI/03 Teorie e tecniche dei test psicologici M-PSI/03 Teorie e tecniche dei test psicologici Test psicologici, teorie e modelli psicometrici, analisi dei dati Insegnamenti diversificati M-PSI/06 Psicologia delle organizzazionzione M-PSI/08 Psicologia clinica: valuta- e interventi Efficacia personale e collettiva, cultura Valutazione clinica e intervento clinico; organizzativa, clima organizzativo, interventi preventivi riabilitativi e di strumenti di indagine e intervento. promozione della salute; contesti applicativi M-PSI/07 Psicodinamica delle rela- M-PED/04 Pedagogia speri- zioni Gruppi, dinamiche e conflitti interpersonali, osservazione, colloquio 2 dei 3 insegnam.. opzionali mentale Scienze dell educazione, scuola, sistemi di istruzione, curriculum, pedagogia attiva, nuove tecnologie educative, ricerca, valutazione M-PSI/02 Neuroscienze sociali MED/39 Neuropsichiatria dell infanzia e dell adolescenza Cervello sociale; percezione e visione sociale; processi decisionali, pregiudizio, imitazione; empatia e teoria della mente MED/25 Psichiatria e salute mentale Salute mentale, diagnosi psichiatrica e diagnosi differenziale. Servizi di salute mentale Insegnamenti a scelta per 18 cfu in tutto Prova finale Neurologia dello sviluppo, psichiatria dell età evolutiva, processo diagnostico valutazione, terapia, counseling M-PSI/07 Psicodinamica e psicopatologia dello sviluppo Modelli dinamico-evolutivi della psicopatologia; fattori di rischio e protezione; sindromi ed esiti psicopatologici; osservazione, colloquio e valutazione Insegnamenti a scelta per 18 cfu in tutto Prova finale PROPEDEUTICITÀ E sempre consigliabile frequentare le lezioni e sostenere i relativi esami nella sequenza desumibile dalle annualità e dal calendario didattico. Anche in caso di insegnamenti non seguiti e relativi esami non superati in anni precedenti, benché il sistema Infostud non crei alcun vincolo, è

28 28 sempre consigliabile frequentare le lezioni e sostenere i relativi esami nella sequenza desumibile dalle annualità e dal calendario didattico. In particolare si segnalano le seguenti propedeuticità di contenuti: entro il I anno, Biologia va studiata prima di Psicobiologia e psicologia fisiologica; entro il II anno, Psicologia dinamica va studiata prima o in parallelo a Psicologia clinica; nel II anno i seguenti esami non possono essere affrontati nel modo migliore se non dopo aver appreso i contenuti degli insegnamenti del medesimo SSD impartiti nel I anno: Psicologia delle emozioni, motivazioni e personalità dopo Psicologia dei processi cognitivi; Psicologia sociale dei gruppi dopo Psicologia sociale; Psicologia dell educazione dopo Psicologia dello sviluppo; Neuroscienze cognitive dopo Psicobiologia e psicologia fisiologica; nel III anno i seguenti esami non possono essere affrontati nel modo migliore se non dopo aver appreso i contenuti degli insegnamenti del medesimo SSD impartiti nel I o nel II anno: - Neuroscienze sociali dopo Psicobiologia e psicologia fisiologica; - Teorie e tecniche dei test dopo Psicometria; - Psicologia delle organizzazioni dopo Psicologia del lavoro; - Psicologia clinica: valutazione e interventi dopo Psicologia clinica; - Psicodinamica delle relazioni dopo Psicologia dinamica; - Psicodinamica e psicopatologia dello sviluppo dopo Psicologia dinamica. INSEGNAMENTI A SCELTA Al III anno entrambe le lauree prevedono degli insegnamenti a carattere affine e integrativo tra cui gli studenti possono effettuare delle opzioni: - per Psicologia e processi sociali si sceglie 1 di 2 insegnamenti; - per Psicologia e salute si scelgono 2 di 3 insegnamenti. Inoltre lo studente può personalizzare la sua formazione con gli insegnamenti a scelta: 2 insegnamenti da 9 cfu o 3 insegnamenti da 6 cfu. Mentre le opzioni tra l uno o l altro insegnamento a carattere affine

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